Concorso per BANCA D'ITALIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | |
Posti | 30 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 83 del 23-10-2020 |
Sintesi: | BANCA D'ITALIA CONCORSO (Scad. 24-11-2020) Concorso pubblico per la copertura di trenta posti di laureati con orientamento economico ... |
Ente: | BANCA D'ITALIA |
Regione: | TRENTINO ALTO ADIGE |
Provincia: | TRENTO |
Comune: | TRENTO |
Data di inserimento: | 22-11-2020 |
Data Scadenza bando | 24-11-2020 |
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CONCORSO (Scad. 24-11-2020)
Concorso pubblico per la copertura di trenta posti di laureati con orientamento economico
Art. 1 Requisiti di partecipazione e di assunzione La Banca d'Italia indice i seguenti concorsi pubblici per l'assunzione a tempo indeterminato di: A. 15 esperti con orientamento nelle discipline economico-aziendali; B. 10 esperti con orientamento nelle discipline economico-finanziarie; C. 5 esperti con orientamento nelle discipline economico-politiche da destinare alle unita' di analisi e ricerca economica territoriale della rete delle filiali. (1) Sono richiesti i seguenti requisiti. 1. Laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S); scienze dell'economia (LM-56 o 64/S); finanza (LM-16 o 19/S); relazioni internazionali (LM-52 o 60/S); scienze della politica (LM-62 o 70/S); altra laurea equiparata ad uno dei suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 ovvero diploma di laurea di «vecchio ordinamento», conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti discipline: economia e commercio; economia politica; scienze politiche; scienze internazionali e diplomatiche; altra laurea a esso equiparata o equipollente per legge. E' consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente a quella richiesta (almeno 105/110), riconosciuti equivalenti a uno dei titoli sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi. La richiesta di riconoscimento dell'equivalenza del titolo e del voto deve essere presentata alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica - entro il termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. 2. Eta' non inferiore agli anni 18. 3. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell'Unione europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001. Ai cittadini di uno Stato estero e' richiesto l'ulteriore requisito di un'adeguata conoscenza della lingua italiana, che sara' verificata durante le prove di concorso. 4. Idoneita' fisica alle mansioni. 5. Godimento dei diritti civili e politici. 6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell'Istituto (cfr. art. 8). I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; l'equivalenza del titolo di studio e gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione. I requisiti richiesti dal presente bando potranno essere verificati dalla Banca d'Italia in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale assunzione. La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da' seguito all'assunzione o procede alla risoluzione del rapporto d'impiego di coloro che risultino sprovvisti di uno o piu' dei requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono segnalate all'Autorita' giudiziaria. (1) Le caratteristiche del lavoro e l'importanza dell'investimento formativo rendono necessaria la stabilita' nella residenza di destinazione.
Art. 2 Domanda di partecipazione e termine per la presentazione La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 16:00 del 24 novembre 2020 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito internet della Banca d'Italia all'indirizzo www.bancaditalia.it Non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. La data di presentazione della domanda e' attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di cui al comma 1, non permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. Per evitare un'eccessiva concentrazione degli accessi all'applicazione a ridosso della scadenza del termine, si consiglia di presentare la domanda con qualche ora di anticipo, tenuto anche conto del tempo necessario per completare l'iter di registrazione propedeutico alla candidatura. E' consentita la partecipazione a uno solo dei concorsi di cui all'art. 1. Se un candidato avanza domanda di partecipazione per piu' di un concorso, la Banca d'Italia prende in considerazione l'ultima candidatura presentata in ordine di tempo. A tal fine, fa fede la data di presentazione della domanda registrata dal sistema informatico. Il giorno della prima prova i candidati dovranno confermare il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di partecipazione sottoscrivendo una specifica dichiarazione, previa esibizione di un documento di identita' (cfr. art. 6). Le dichiarazioni rese e sottoscritte hanno valore di autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), con ogni conseguenza anche di ordine penale in caso di mendacio e applicazione delle sanzioni previste dall'art. 76 del decreto. Non sono tenute in considerazione e comportano quindi l'esclusione dal concorso le candidature dalle quali risulti il mancato possesso di uno o piu' requisiti prescritti per la partecipazione al concorso. La Banca d'Italia comunica agli interessati il provvedimento di esclusione. La Banca d'Italia non assume responsabilita' per il mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare a disguidi postali o telematici, all'indicazione nella domanda on-line di un indirizzo errato o incompleto oppure a omessa o tardiva segnalazione da parte del candidato del cambiamento di indirizzo. I nominativi dei candidati ammessi alla prima prova vengono resi disponibili sul sito internet della Banca, all'indirizzo www.bancaditalia.it almeno 15 giorni prima della data prevista per la prova. L'ammissione alle prove avviene con la piu' ampia riserva in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal bando. I candidati che hanno necessita', in relazione alla specifica condizione di disabilita', di strumenti di ausilio e/o di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove (ai sensi dell'art. 20, legge n. 104/1992 e dell'art. 16, comma 1, legge n. 68/1999), dovranno farne richiesta compilando il «Quadro A» dell'applicazione. I medici della Banca d'Italia valuteranno la richiesta esclusivamente sulla base del nesso causale tra la patologia dichiarata nel «Quadro A» e le modalita' di svolgimento di ciascuna prova. Qualora la Banca d'Italia riscontri, anche successivamente, la non veridicita' di quanto dichiarato, disporra' l'esclusione dal concorso, non dara' seguito all'assunzione o procedera' alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente instaurato. I candidati con invalidita' uguale o superiore all'80% potranno chiedere di essere esonerati dall'eventuale test preselettivo (ai sensi dell'art. 20, comma 2-bis, della legge n. 104/1992) compilando il «Quadro B» dell'applicazione. I medici della Banca d'Italia valuteranno la richiesta sulla base della documentazione comprovante il riconoscimento dell'invalidita', che dovra' essere presentata dagli interessati con le modalita' e nei termini che verranno successivamente comunicati, pena la decadenza dal beneficio. Qualora la Banca d'Italia riscontri, anche successivamente, l'insussistenza del titolo al beneficio, disporra' l'esclusione dal concorso, non dara' seguito all'assunzione o procedera' alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente instaurato.
Art. 3 Test preselettivo Per ciascuno dei concorsi di cui all'art. 1 la Banca d'Italia procedera' a una preselezione mediante test nel caso in cui le relative domande di partecipazione siano superiori alle 2.500 unita'. Il test preselettivo e' articolato in due sezioni finalizzate all'accertamento della conoscenza: 1. delle materie previste per la prova scritta di cui ai programmi allegati; 2. della lingua inglese. Alla prima sezione viene attribuito fino a un massimo di 65 punti; alla seconda fino a un massimo di 35 punti. Alla predisposizione e allo svolgimento dei test sovrintendono comitati nominati dalla Banca d'Italia. Il test preselettivo e' corretto in forma anonima. I criteri di attribuzione del punteggio per ciascuna risposta esatta, omessa o errata vengono comunicati prima dell'inizio della prova. I candidati sono classificati in ordine decrescente in base al punteggio complessivo del test risultante dalla somma dei punteggi conseguiti nelle due sezioni. Vengono chiamati a sostenere la prova scritta di cui all'art. 5 i candidati classificatisi nelle prime: 450 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera A - ovvero fino all' 80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se i presenti sono in numero pari o inferiore a 450 - nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile; 300 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera B - ovvero fino all' 80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se i presenti sono in numero pari o inferiore a 300 - nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile; 150 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera C - ovvero fino all' 80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 150 - nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile. I risultati conseguiti da ciascun candidato nel test preselettivo, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova scritta nonche' della data e del luogo di svolgimento della stessa, vengono resi disponibili sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it a partire dal giorno indicato ai candidati in occasione dello svolgimento del test. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. Il punteggio conseguito nel test preselettivo non concorre alla formazione del punteggio complessivo utile ai fini della graduatoria di merito.
Art. 4 Convocazioni Il calendario e il luogo di svolgimento della prima prova (eventuale test preselettivo o prova scritta in assenza di test preselettivo) vengono resi noti tramite avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - entro venerdi' 4 dicembre 2020. Con le stesse modalita' e gli stessi tempi - qualora per motivi organizzativi non sia ancora possibile determinare data e luogo di svolgimento del test o, eventualmente, della prova scritta - viene indicata la Gazzetta Ufficiale sulla quale l'avviso sara' successivamente pubblicato. Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano necessario rinviare lo svolgimento della prima fase di selezione (test o prova scritta) dopo la pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo calendario viene prontamente diffusa mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale. Ai candidati che superano l'eventuale test preselettivo viene data notizia della data e del luogo di svolgimento della prova scritta sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. Tutte le informazioni relative al concorso sono disponibili anche sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it La Banca d'Italia non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di informazioni inesatte da parte di fonti non autorizzate.
Art. 5 Commissioni e prove di concorso La Banca d'Italia nomina, per ciascun concorso di cui all'art. 1, una Commissione con l'incarico di sovrintendere alle prove. Le prove consistono in una prova scritta e in una prova orale sulle materie indicate nei programmi allegati e si svolgono a Roma. La prova scritta prevede lo svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nei programmi d'esame e di un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualita' sociale ed economica. I quesiti, che possono avere per oggetto l'esame di un caso pratico, devono essere scelti dal candidato tra quelli proposti dalla Commissione, secondo quanto indicato in ciascuno dei programmi allegati. La durata della prova scritta verra' stabilita da ciascuna Commissione fino a un massimo di cinque ore. Nella valutazione dei quesiti la Commissione verifica: le conoscenze tecniche (applicazione delle conoscenze generali al caso specifico); la capacita' di sintesi; l'attinenza alla traccia (pertinenza, completezza); la chiarezza espressiva (proprieta' linguistica; correttezza espositiva); la capacita' di argomentare (sviluppo critico delle questioni; qualita' delle considerazioni/soluzioni proposte). Nella valutazione dell'elaborato in lingua inglese la Commissione verifica il livello di conoscenza dell'inglese in relazione a un suo utilizzo come strumento di lavoro. Per lo svolgimento della prova scritta e' consentito l'uso di calcolatrici elettroniche non programmabili e di tavole statistiche; e' inoltre consentita la consultazione di testi normativi non commentati ne' annotati, esclusivamente in forma cartacea. Non e' consentita la consultazione delle disposizioni delle Autorita' di vigilanza e della UIF ne' dei principi contabili nazionali e internazionali; non sono inoltre consultabili manuali, appunti di ogni genere, dizionari di lingua inglese. Il giorno della prova la Commissione potra' vietare la consultazione di specifici testi, anche a carattere normativo, in relazione ai contenuti dei quesiti. La prova scritta e' corretta in forma anonima. Vengono valutate esclusivamente le prove dei candidati che abbiano svolto tutti e quattro i quesiti, secondo le indicazioni del programma. I quattro quesiti sulle materie del programma sono valutati fino a un massimo di 60 punti, attribuendo a ognuno fino a un massimo di 15 punti. La prova e' superata da coloro che ottengono un punteggio di almeno 9 punti in ciascuno dei quesiti; sono, tuttavia, ammessi alla prova orale i candidati che hanno conseguito in uno dei quattro quesiti un punteggio di almeno 6 punti, purche' il punteggio complessivo non sia inferiore a 36 punti. L'elaborato in lingua inglese e' corretto solo per i candidati che hanno ottenuto il punteggio minimo complessivo nei quesiti secondo quanto previsto dal comma precedente ed e' valutato fino a un massimo di 4 punti. La votazione complessiva della prova scritta risulta dalla somma dei due punteggi utili (quesiti sulle materie del programma ed elaborato in lingua inglese). I risultati della prova scritta, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova orale e della data di convocazione, vengono resi disponibili a ciascun candidato esclusivamente sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. La prova orale consiste in un colloquio sulle materie indicate nei programmi e in una conversazione in lingua inglese; possono formare oggetto di colloquio l'argomento della tesi di laurea e le esperienze professionali eventualmente maturate. Il colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato anche casi pratici, tende ad accertare: le conoscenze tecniche; la capacita' espositiva; la capacita' di cogliere le interrelazioni tra gli argomenti; la capacita' di giudizio critico. La conversazione in lingua inglese e' volta a verificarne il livello di conoscenza in relazione a un utilizzo dell'inglese come strumento di lavoro. La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un punteggio massimo di 60 punti ed e' superata dai candidati che conseguono una votazione di almeno 36 punti. I risultati della prova orale vengono resi disponibili a ciascun candidato sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Art. 6 Identificazione dei candidati per la partecipazione alle prove Per sostenere le prove, i candidati devono essere muniti di carta di identita' o di uno dei documenti di riconoscimento previsti dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. I cittadini di uno Stato estero (cfr. art. 1, punto 3) devono essere muniti di un documento di identita' equivalente. Il documento deve essere in corso di validita' secondo le previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire un valido documento di identita'.
Art. 7 Graduatorie Il punteggio complessivo dei candidati idonei e' determinato dalla somma delle votazioni riportate nelle prove scritta e orale. Sono considerati idonei i candidati che hanno conseguito i punteggi minimi previsti per le prove di cui all'art. 5, commi 8 e 14. Le Commissioni formano le graduatorie di merito seguendo l'ordine decrescente di punteggio complessivo. La Banca d'Italia approva le graduatorie finali sulla base delle graduatorie di merito; qualora piu' candidati risultino in posizione di ex aequo, viene data preferenza al candidato piu' giovane. La Banca d'Italia, nel caso di rinuncia alla nomina o di mancata presa di servizio da parte delle persone classificate in posizione utile all'assunzione, si riserva la facolta' di coprire i posti rimasti vacanti seguendo l'ordine di graduatoria. La Banca d'Italia si riserva la facolta' di utilizzare le graduatorie finali dei concorsi di cui all'art. 1 entro due anni dalla rispettiva data di approvazione. Le graduatorie finali vengono pubblicate sul sito internet www.bancaditalia.it Tale pubblicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Art. 8 Autocertificazioni richieste per l'assunzione Ai fini dell'assunzione dovra' essere autocertificato il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso e di assunzione, secondo le modalita' previste nel decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Per la verifica del possesso del requisito di cui all'art. 1, punto 6 (compatibilita' con le funzioni da svolgere in Banca d'Italia), sara' richiesto di rendere dichiarazioni relative all'eventuale sussistenza di condanne penali, di sentenze di applicazione della pena su richiesta, di sottoposizione a misure di sicurezza o di carichi pendenti. Saranno oggetto di valutazione discrezionale tutte le sentenze di condanna anche in caso di intervenuta prescrizione, provvedimento di amnistia, indulto, perdono giudiziale, riabilitazione, sospensione della pena, beneficio della non menzione nonche' i procedimenti penali pendenti.
Art. 9 Nomina e assegnazione I candidati classificati in posizione utile all'assunzione dovranno comunicare alla Banca d'Italia - qualora non abbiano gia' provveduto nella domanda on-line - un indirizzo di posta elettronica certificata al quale verranno indirizzate, a ogni effetto di legge, le comunicazioni di avvio del procedimento di nomina e assegnazione ed eventuali altre comunicazioni. Il possesso di un indirizzo PEC e' indispensabile per avviare il procedimento di assunzione. La Banca d'Italia procede all'assunzione dei candidati utilmente classificati che non hanno tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell'Istituto e sono in possesso dei requisiti previsti per l'assunzione (cfr. art. 1). Essi sono nominati in prova come Esperto - 1° livello stipendiale. Al termine del periodo di prova della durata di sei mesi, se riconosciuti idonei, conseguono la conferma della nomina con la stessa decorrenza della nomina in prova; nell'ipotesi di esito sfavorevole, il periodo di prova e' prorogato, per una sola volta, di altri sei mesi. L'accettazione della nomina non puo' essere in alcun modo condizionata. Il rapporto d'impiego di coloro che non sono in possesso della cittadinanza italiana e' regolato tenendo conto delle limitazioni di legge in materia di accesso ai posti di lavoro presso gli enti pubblici. Le persone nominate devono prendere servizio presso la sede di lavoro che viene loro assegnata all'atto dell'assunzione entro il termine comunicato; eventuali proroghe del termine sono concesse solo per giustificati motivi. Se rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede di lavoro assegnata entro il termine, decadono dalla nomina, come previsto dal Regolamento del personale della Banca d'Italia.
Art. 10 Trattamento dei dati personali Ai sensi della normativa europea e nazionale in materia di privacy, si informa che i dati forniti dai candidati sono trattati, anche in forma automatizzata, per le finalita' di gestione del concorso. Per i candidati che saranno assunti, il trattamento proseguira' per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto di lavoro. Il conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione; in caso di rifiuto a fornire i dati, la Banca d'Italia procede all'esclusione dal concorso o non da' corso all'assunzione. I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999. I dati di cui all'art. 8 del presente bando sono trattati per l'accertamento del requisito di assunzione relativo alla compatibilita' dei comportamenti tenuti dagli interessati con le funzioni da svolgere nell'Istituto, secondo quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia. I dati forniti possono essere comunicati ad altre amministrazioni pubbliche a fini di verifica di quanto dichiarato dai candidati o negli altri casi previsti da leggi e regolamenti; possono essere comunicati anche alle societa' - in qualita' di responsabili del trattamento - di cui la Banca si avvale per particolari prestazioni professionali, consulenze o servizi strettamente connessi con lo svolgimento del concorso (es. attivita' di sorveglianza alle prove). Agli interessati competono il diritto di accesso ai dati personali e gli altri diritti riconosciuti dalla legge tra i quali il diritto di ottenere la rettifica o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco di quelli trattati in violazione della legge nonche' il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al loro trattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del titolare del trattamento - Banca d'Italia - Servizio organizzazione, via Nazionale n. 91 - Roma (e-mail: org.privacy@bancaditalia.it). Il responsabile della protezione dei dati per la Banca d'Italia puo' essere contattato presso via Nazionale n. 91 - Roma (e-mail: responsabile.protezione.dati@bancaditalia.it). Per le violazioni della vigente disciplina in materia di privacy e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita' di controllo, al Garante per la protezione dei dati personali - piazza Venezia, 11 - 00187 Roma.
Art. 11 Responsabile del procedimento L'Unita' organizzativa responsabile del procedimento e' il Servizio risorse umane della Banca d'Italia. Il responsabile del procedimento e' il Capo pro tempore di tale Servizio. Roma, 19 ottobre 2020 Il direttore generale: Franco
Allegato Programma - 15 esperti con orientamento nelle discipline economico-aziendali - lettera A dell'art. 1 del bando. Eventuale test preselettivo - tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese. Prova scritta - svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica e di un elaborato in lingua inglese. Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di: Economia degli intermediari e dei mercati finanziari. Mercati finanziari: caratteristiche, concorrenza ed efficienza, formazione dei prezzi. Gli strumenti finanziari: titoli di debito, azioni e strumenti derivati. Le banche e gli intermediari finanziari non bancari: assetti istituzionali e organizzativi, governo societario e sistema dei controlli interni, funzioni tipiche e operativita', impatti dell'innovazione tecnologica. Capitale e fondi propri degli intermediari. La raccolta delle banche. I prestiti e la funzione allocativa. La gestione della liquidita' e della tesoreria. I rischi degli intermediari: misurazione e gestione. Asset and liability management. I tre pilastri di Basilea II, le riforme di Basilea III e l'implementazione nella disciplina europea; La vigilanza sugli intermediari. Lo SREP, i requisiti patrimoniali e gli stress test. I servizi di pagamento, di investimento e la gestione collettiva del risparmio. Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: Contabilita' e bilancio. La contabilita' generale. I principi contabili nazionali. I principi contabili internazionali. Il bilancio: principi di redazione e criteri di valutazione. Il bilancio consolidato e le tecniche di consolidamento. Il bilancio individuale e consolidato delle banche e degli altri intermediari finanziari. La riclassificazione dei conti di bilancio e l'analisi per indici. Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: Economia e finanza aziendale: Capital budgeting e valutazione degli investimenti. La struttura finanziaria d'impresa e la politica dei dividendi. Scelte di finanziamento e di investimento. Rischio, rendimento e costo del capitale. Profili generali di fiscalita' delle imprese e degli strumenti finanziari. I metodi di valutazione aziendale. Strumenti di finanza innovativa: venture capital, cartolarizzazione, project financing, derivati. Finanza straordinaria. Prova orale - oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese: Le aziende: strategia, organizzazione, programmazione e controllo. Strategia aziendale e corporate governance. Le economie di scala, di scopo, di apprendimento e le scelte di integrazione verticale. L'equilibrio d'impresa: redditivita', solvibilita', sostenibilita'. L'assetto organizzativo: la struttura organizzativa, i sistemi operativi, i processi, l'esternalizzazione. L'analisi e la progettazione organizzativa. I sistemi di pianificazione e i principali strumenti per il controllo di gestione. Il sistema dei controlli interni. Diritto commerciale, legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio. L'impresa e gli imprenditori. Le societa' e i gruppi societari. La crisi e il risanamento dell'impresa; le procedure concorsuali. Gli elementi dell'Unione bancaria: il meccanismo di vigilanza unico (SSM); il meccanismo di risoluzione unico (SRM); l'armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi nazionali. L'assetto istituzionale della vigilanza europea: il ruolo delle autorita' europee e di quelle nazionali. La vigilanza sul sistema bancario e finanziario (fonti normative, finalita', organi di controllo, vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva). La disciplina delle crisi delle banche e degli intermediari finanziari. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori. La disciplina in materia di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo: il quadro normativo nazionale, comunitario e internazionale; gli assetti istituzionali; gli obblighi e i controlli. L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale. Programma - 10 esperti con orientamento nelle discipline economico-finanziarie - lettera B dell'art. 1 del bando. Eventuale test preselettivo - tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese. Prova scritta - svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica e di un elaborato in lingua inglese. Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di: Politica monetaria, mercati e intermediari. Obiettivi, strumenti, canali di trasmissione della politica monetaria. Il bilancio della banca centrale. La politica monetaria nell'area dell'euro. La gestione dei rischi finanziari delle operazioni di politica monetaria. Le banche; la gestione della liquidita' e il ruolo nella trasmissione della politica monetaria. I mercati finanziari: caratteristiche, efficienza, concorrenza e liquidita'. Il mercato monetario: funzioni e caratteristiche; la formazione dei tassi a breve. La struttura per scadenza dei tassi di interesse. Gli strumenti finanziari: titoli di debito, azioni e strumenti derivati, la formazione dei prezzi. I rischi finanziari: misurazione e gestione. I sistemi di regolamento degli strumenti finanziari. I sistemi di pagamento al dettaglio e all'ingrosso. Politica monetaria, mercati e sistemi di pagamento: implicazioni per la stabilita' finanziaria. Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: Metodi quantitativi per la gestione dei portafogli finanziari, la valutazione dei rischi e la misurazione della performance. Modelli di valutazione dei titoli obbligazionari. Modelli di valutazione dei titoli azionari. Teoria del portafoglio e mercati finanziari (frontiera efficiente, CAPM, APT). Modelli di valutazione degli strumenti derivati, strategie e copertura dei rischi. Strategie per la gestione dei portafogli obbligazionari e azionari. Benchmarking, calcolo dei rendimenti e indicatori di rendimento aggiustati per il rischio di portafogli finanziari. Modelli di valutazione del rischio creditizio e di credit-scoring Strumenti per il trasferimento dei rischi creditizi: derivati di credito e cartolarizzazioni. Metodi di misurazione del rischio di mercato. Modelli di Valore a Rischio (VaR) per i rischi di mercato, credito e liquidita'. Metodi di misurazione dei rischi operativi e di liquidita'. Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: Legislazione europea; diritto degli intermediari e dei mercati. Il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea; l'Eurosistema e il Sistema europeo delle banche centrali. Il Testo unico della Finanza. Mercati regolamentati e altre sedi di negoziazione. I principi internazionali per i sistemi di pagamento e per le infrastrutture (CPMI/IOSCO) Regolamentazione europea per il trading (Direttive MIFID e MIFID2/MIFIR) e il post trading (Regolamenti EMIR e CSDR): il quadro generale Regolamentazione europea sui pagamenti (SEPA e PSD2): il quadro generale Regolamentazione europea in materia di sicurezza delle reti (Direttiva NIS) e di finanza digitale. Elementi di regolamentazione bancaria (requisiti patrimoniali; liquidita'; gestione e risoluzione delle crisi). Elementi di contabilita' e bilancio degli intermediari. Prova orale - oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese: Macroeconomia. Moneta e inflazione. Equilibrio macroeconomico e mercato del credito. Politica fiscale e debito pubblico. Determinazione dei tassi di cambio. Microeconomia. Ottimizzazione vincolata e non, con applicazione ai problemi di consumo e di produzione. Decisioni in condizioni di incertezza e asimmetrie informative. Forme di mercato. Equilibrio economico generale. Teoria dei giochi. L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale. Programma - 5 esperti con orientamento nelle discipline economico-politiche - lettera C dell'art. 1 del bando. Eventuale test preselettivo - tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese. Prova scritta - svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica e di un elaborato in lingua inglese. Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di: Metodi empirici per l'analisi economica. Dati sezionali, temporali, panel e spaziali. Esperimenti casuali. Analisi di regressione, correlazione e causalita'. Stima degli effetti causali: variabili strumentali, diff-in-diffs e controllo sintetico, regression discontinuity design. Elementi di analisi delle serie storiche e del ciclo economico. Elementi di econometria spaziale. Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: Microeconomia. Teoria del consumatore. Teoria della produzione. Decisioni nel tempo e in condizioni di incertezza. Interazioni strategiche e teoria dei giochi. Mercati concorrenziali: equilibrio, efficienza, equita'. Fallimenti del mercato: esternalita' e asimmetrie informative. Allocazione del credito e ruolo degli intermediari. Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: Macroeconomia. Consumo e investimenti. Disoccupazione e curva di Phillips. Mercati dei beni e del lavoro. Aspettative e mercati finanziari. Credito e stabilita' finanziaria. Politica fiscale, deficit, debito. Politica monetaria e meccanismi di trasmissione. Teorie della crescita. Economia aperta. Prova orale - oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese: Assetti istituzionali. Caratteristiche regionali dell'economia italiana. Integrazione europea, politiche di coesione europee. Finanza pubblica locale in Italia (modalita' di finanziamento e competenze degli enti territoriali), politiche nazionali e regionali per lo sviluppo locale. Economia applicata all'analisi territoriale. Differenziali di crescita tra aree. Convergenza. Economie di agglomerazione, urbane e distrettuali. Mercati locali (immobiliari, del lavoro, dei beni, del credito). Istituzioni informali e capitale sociale. Scelte di localizzazione delle imprese e delle famiglie. Infrastrutture e crescita. Politiche per lo sviluppo locale e valutazione. L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.