Concorso per 54 volontari in ferma prefissata (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 54 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 28 del 09-04-2021 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO (Scad. 13-05-2021) Concorso straordinario per il reclutamento di cinquantaquattro volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) nelle Forze speciali dell'Esercito italiano, per il 2021. ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 09-04-2021 |
Data Scadenza bando | 13-05-2021 |
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CONCORSO (Scad. 13-05-2021)
Concorso straordinario per il reclutamento di cinquantaquattro volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) nelle Forze speciali dell'Esercito italiano, per il 2021.
IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente «Norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi» e successive modifiche; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e successive modifiche; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modifiche e integrazioni; Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati; Visto il decreto del Ministro della difesa 16 settembre 2003, recante l'elenco delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' ai servizi di navigazione aerea e criteri da adottare per l'accertamento e la valutazione ai fini dell'idoneita'; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante «Codice per le pari opportunita' tra uomo e donna», a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente «Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per il reclutamento del personale militare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per il reclutamento del personale militare; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di polizia»; Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35; Visto il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014, contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e la direttiva tecnica per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, concernente «Modifica all'art. 635 del Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, recante «Regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio 2015, n. 2»; Vista la direttiva tecnica dello Stato Maggiore della difesa - Ispettorato generale della sanita' militare, recante «Modalita' tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207 - edizione 2016; Visto il decreto del Ministro della difesa 23 aprile 2015, concernente le modalita' di svolgimento dei concorsi per il reclutamento dei (VFP4) dell'Esercito, della Marina militare, compreso il Corpo delle capitanerie di porto, e dell'Aeronautica militare; Visto il decreto interministeriale 16 maggio 2018 del Ministero della difesa di concerto con il Ministero della salute, recante «Direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari per la somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare»; Visto il foglio n. M_D SSMD REG2020 0089575 del 19 giugno 2020, con il quale lo Stato Maggiore della difesa ha comunicato le entita' massime dei reclutamenti del personale militare autorizzate per il 2021; Visto il foglio n. M_D SSMD REG2021 0053591 del 19 marzo 2021, con il quale lo Stato Maggiore della difesa ha espresso il nulla osta all'emanazione di un bando di concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento, per il 2021, di cinquantaquattro (VFP4) nelle Forze speciali dell'esercito; Visto il foglio n. M_D E0012000 REG2021 0051416 del 10 marzo 2021 dello Stato Maggiore dell'Esercito, contenente gli elementi di programmazione per l'emanazione del bando di concorso in questione; Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica del 24 aprile 2018, recante «Linee guida di indirizzo amministrativo sullo svolgimento delle prove concorsuali e sulla valutazione dei titoli, ispirate alle migliori pratiche a livello nazionale e internazionale in materia di reclutamento del personale, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, vigente in materia»; Vista la circolare 6003 in data 10 settembre 2018 dello Stato maggiore dell'Esercito recante «Specializzazioni, incarichi principali e posizioni organiche dei graduati e dei militari di truppa (ex circ. O/GRD/TR)»; Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 recante «Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19» e, in particolare, l'art. 259; Visto il decreto 6 luglio 2020 del Ministero della salute recante le «Prescrizioni tecniche per lo svolgimento delle procedure concorsuali per l'accesso ai ruoli e alle qualifiche delle Forze armate, delle Forze di polizia, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, volte a prevenire possibili fenomeni di diffusione del contagio da Covid-19»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2021 concernente «Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19», convertito, con modificazioni, dalla legge 25 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19», e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19»; Visto il decreto del Ministro della difesa 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della DGPM; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2018 - registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018, reg.ne succ. n. 1832 - concernente la sua nomina a direttore generale per il personale militare; Decreta: Art. 1 Posti a concorso e destinatari 1. E' indetto, per il 2021, un concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di cinquantaquattro (VFP4) nelle Forze speciali dell'Esercito, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) dell'Esercito in servizio, anche in rafferma annuale, o in congedo per fine ferma, in possesso della qualifica di operatore basico per le operazioni speciali (OBOS) e dei requisiti di cui al successivo art. 2. 2. Coloro che partecipano al concorso di cui al presente bando non potranno partecipare al distinto concorso per il reclutamento di VFP 4 che sara' indetto nel 2021. 3. Il 10% dei posti e' riservato alle seguenti categorie previste dall'art. 702 del decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66: diplomati presso le scuole militari; assistiti dell'Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari di carriera dell'Esercito; assistiti dell'Istituto Andrea Doria, per l'assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina militare; assistiti dell'Opera nazionale figli degli aviatori; assistiti dell'Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell'Arma dei carabinieri; figli di militari deceduti in servizio. In caso di mancanza, anche parziale, di candidati idonei appartenenti alle suindicate categorie di riservatari, i relativi posti saranno devoluti agli altri concorrenti idonei, secondo l'ordine della relativa graduatoria di merito. 4. Per VFP 1 in servizio si intendono i volontari in ferma prefissata di un anno (anche in rafferma annuale), ancorche' precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno, in servizio alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Ai fini del presente bando non e' considerato militare in servizio il concorrente che, alla medesima data, presti servizio nelle Forze di completamento. 5. Per VFP 1 in congedo si intendono i volontari in ferma prefissata di un anno (anche in rafferma annuale) che sono stati posti in congedo e che in tale posizione si trovano alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. L'eventualita' che il concorrente, alla predetta data, si trovi nella posizione di richiamo nelle Forze di completamento non rileva ai fini della modifica della suddetta posizione di congedo. 6. Nei casi accertati di concorrenti che, nell'adempimento di attivita' operative svolte sul territorio nazionale o all'estero, hanno riportato ferite o lesioni determinanti assenza dal servizio per un periodo superiore a novanta giorni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso, l'Amministrazione della difesa valutera' l'eventualita' di assicurarne la partecipazione alla procedura concorsuale nei modi e nei tempi da essa stabiliti. 7. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal presente bando, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, se necessario, l'Amministrazione della difesa ne dara' immediata comunicazione nel sito internet del Ministero della difesa (www.difesa.it e sul portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa all'indirizzo: https://concorsi.difesa.it), che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per gli interessati. In ogni caso la stessa amministrazione provvedera' a formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 8. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
Art. 2 Requisiti di partecipazione 1. Possono partecipare al concorso i candidati appartenenti alle categorie di destinatari di cui al precedente art. 1 che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) godimento dei diritti civili e politici; c) aver compiuto il diciottesimo anno di eta' e non aver superato il giorno del compimento del trentesimo anno di eta'; d) possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore); e) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita' psico-fisica e quelli disposti ai sensi dell'art. 957, comma 1, lettere b) ed e-bis) del Codice dell'ordinamento militare; f) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna; g) non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; h) non avere in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di un procedimento penale per delitto non colposo che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perche' il fatto non sussiste ovvero perche' l'imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell'art. 530 del codice di procedura penale; i) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; j) aver tenuto condotta incensurabile; k) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; l) idoneita' psico-fisica e attitudinale per l'impiego nelle Forze armate in qualita' di volontario in servizio permanente, conformemente alla normativa vigente alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami»; m) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. 2. I candidati devono possedere, oltre ai requisiti di cui al precedente comma 1, anche la qualifica di operatore basico per le operazioni speciali (OBOS) dell'Esercito. 3. Tutti i requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e mantenuti, fatta eccezione per quello dell'eta', fino alla data di effettiva ammissione alla ferma prefissata quadriennale. 4. I concorrenti che risulteranno, a seguito di accertamenti anche successivi, in difetto di uno o piu' dei requisiti previsti dal presente articolo e/o che non appartengono alle categorie di destinatari di cui al precedente art. 1, saranno esclusi dal concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno dalla nomina con provvedimento adottato dalla DGPM. Pertanto, i concorrenti che non avranno ricevuto comunicazione di esclusione dovranno ritenersi ammessi con riserva alle fasi successive del concorso.
Art. 3 Portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa 1. Le procedure relative al concorso di cui al precedente art. 1 vengono gestite tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi indicato come «portale»), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area «concorsi on-line» ovvero collegandosi direttamente al sito: https://concorsi.difesa.it 2. Attraverso detto portale i concorrenti potranno presentare la domanda di partecipazione e ricevere con le modalita' di cui al successivo art. 5 le successive comunicazioni inviate dalla Direzione generale per il personale militare o da enti dalla stessa delegati alla gestione della procedura medesima. 3. Per poter usufruire dei servizi offerti dal portale, i candidati dovranno essere in possesso di apposite credenziali di accesso ottenute al termine di una procedura guidata di registrazione necessaria ad attivare il proprio univoco profilo nel portale o essere in possesso di credenziali rilasciate da un gestore di identita' digitale nell'ambito del Sistema pubblico di identita' digitale (SPID). 4. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di accreditamento con una delle seguenti modalita': a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile (intestata ovvero utilizzata dal concorrente - se minorenne, deve essere intestata o utilizzata da un componente del nucleo familiare esercente la potesta' genitoriale) e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita' rilasciato da un'amministrazione dello Stato; b) con smart card: mediante carta d'identita' elettronica (CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'amministrazione dello Stato (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero firma digitale. Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione, nonche' prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale (compresa la presentazione della domanda di partecipazione), i concorrenti dovranno leggere attentamente le informazioni inerenti le modalita' di utilizzo del portale stesso. 5. Conclusa la fase di accreditamento, i candidati saranno in possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere al proprio profilo nel portale. In caso di smarrimento di dette credenziali di accesso, e' attivabile la procedura di recupero delle stesse dalla pagina iniziale del portale.
Art. 4 Compilazione e inoltro della domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere compilata necessariamente on-line e inviata, con esclusione di qualsiasi altra modalita' diversa da quella indicata nel successivo comma 4, dal 14 aprile 2021 al 13 maggio 2021 (estremi compresi). 2. I concorrenti devono accedere al proprio profilo sul portale, scegliere il concorso al quale intendono partecipare e compilare on-line la domanda. Il sistema informatico salva automaticamente nel proprio profilo on-line una bozza della candidatura all'atto del passaggio ad una successiva pagina della domanda, ferma la necessita' di completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1. Per gli allegati alla domanda, qualora previsti, il modulo riportera' le indicazioni che guideranno il concorrente nel corretto inserimento degli stessi. 3. Nella domanda di partecipazione i concorrenti dovranno indicare i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso stesso. In particolare, essi dovranno dichiarare nella domanda, sotto forma di autocertificazione, quanto segue: a) il possesso della cittadinanza italiana; b) il godimento dei diritti civili e politici; c) di non aver riportato condanne per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, e di non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; d) non avere in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di procedimento penale che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perche' il fatto non sussiste ovvero perche' l'imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell'art. 530 del codice di procedura penale e) di non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita' psico-fisica e quelli disposti ai sensi dell'art. 957, comma 1, lettere b) ed e-bis) del Codice dell'ordinamento militare; f) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; g) di aver tenuto condotta incensurabile; h) di non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; i) il possesso della qualifica di operatore basico per le operazioni speciali (OBOS) dell'Esercito; j) l'eventuale diritto alla riserva dei posti di cui all'art. 1, comma 5; k) l'eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni. Inoltre, dovranno indicare nella domanda: l) l'indirizzo di posta elettronica e l'eventuale indirizzo di posta elettronica certificata; m) il numero di utenza di telefonia mobile e di telefonia fissa; n) per i concorrenti in servizio, la data di decorrenza giuridica quale VFP 1 e il relativo blocco, nonche' l'Ente o reparto di appartenenza; o) per i concorrenti in congedo, le date di decorrenza giuridica quale VFP 1 e di congedo, il relativo blocco, nonche' l'ultimo Ente o reparto di appartenenza; p) il numero di matricola; q) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito. 4. I candidati in congedo, dovranno allegare alla domanda di partecipazione, copia per immagine (file in formato PDF) dell'estratto/degli estratti della documentazione di servizio relativo/i al precedente servizio svolto in qualita' di VFP 1 e rilasciato/i all'atto del collocamento in congedo, nonche' - qualora in possesso di titoli valutabili previsti non riportati nell'estratto/negli estratti della documentazione di servizio - di apposita autocertificazione, secondo il modello in allegato «C» al presente bando. 5. Terminata la compilazione i candidati (in servizio e in congedo) procedono all'inoltro al sistema informatico centrale di acquisizione on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una comunicazione a video e, successivamente, un messaggio di posta elettronica dell'avvenuta acquisizione. Con l'inoltro della candidatura il sistema generera' una ricevuta della stessa che riporta tutti i dati inseriti in sede di compilazione. Tale ricevuta, che verra' automaticamente salvata ed eventualmente aggiornata a seguito di integrazioni e/o modifica da parte dell'utente, nell'area personale del profilo utente nella sezione «miei concorsi», sara' sempre disponibile per le esigenze del concorrente e dovra' essere esibita e, ove richiesto, consegnata in occasione della prova a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, nonche' presso il centro di selezione indicato dalla Forza armata per le prove di efficienza fisica. Dopo l'inoltro della domanda, sara' disponibile una copia della domanda stessa nell'area privata del profilo ciascun candidato. Inoltre, per i VFP 1 in servizio, il sistema provvedera' ad informare i comandi degli Enti/reparti d'appartenenza - tramite messaggio all'indirizzo di posta elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal candidato in sede di compilazione della domanda - dell'avvenuta presentazione della stessa da parte del personale alla rispettive dipendenze e a trasmetterne copia ai suddetti comandi. I VFP 1 in servizio dovranno verificare l'avvenuta ricezione del predetto messaggio nonche' dell'avvenuta acquisizione della copia della domanda di partecipazione da parte dei citati comandi degli Enti/reparti d'appartenenza, per le necessarie incombenze istruttorie indicate nel successivo art. 6. 6. I candidati potranno integrare o modificare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione, ovvero revocare la stessa, entro la scadenza del termine previsto per la presentazione della stessa. Successivamente alla scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso, dichiarazioni integrative o modificative rispetto a quanto dichiarato nella domanda stessa gia' inoltrata potranno essere trasmesse dai candidati con le modalita' indicate nel successivo art. 5. 7. Con l'inoltro telematico della domanda, il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale, compresa la verifica dei requisiti di partecipazione per il tramite degli organi competenti e/o dipendenti, si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 8. Domande di partecipazione inoltrate, anche in via telematica, con qualsiasi altro mezzo rispetto a quello sopraindicato e senza che il candidato abbia effettuato la procedura di registrazione al portale dei concorsi non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 9. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale che si verificasse durante il periodo previsto per la presentazione delle domande, l'amministrazione si riserva di posticipare il relativo termine di scadenza per un numero di giorni congruo rispetto a quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel sito www.difesa.it e nel portale, secondo quanto previsto dal successivo art. 5. In tal caso, la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 1, comma 1 resta comunque fissata all'originario termine di scadenza per la presentazione delle domande stabilito al precedente comma 1. Qualora l'avaria del sistema informatico sia tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato sul sito www.difesa.it circa le determinazioni adottate al riguardo.
Art. 5 Comunicazioni con i concorrenti 1. Tramite il proprio profilo nel portale dei concorsi, il concorrente puo' anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione e' suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, ecc.) e un'area privata nella quale saranno rese disponibili le comunicazioni di carattere personale relative a ciascun concorrente. Della presenza di tali comunicazioni i concorrenti riceveranno notizia mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero con sms. 2. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica del portale hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i concorrenti. Tali comunicazioni saranno anche pubblicate nel sito www.difesa.it Per ragioni di carattere organizzativo, le comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica, posta elettronica certificata (se posseduta e indicata dai concorrenti nella domanda di partecipazione) o con lettera raccomandata. 3. Salvo quanto previsto dall'art. 4, comma 6, i concorrenti potranno inviare, successivamente alla scadenza del termine di presentazione delle domande di cui all'art. 4, comma 1, eventuali comunicazioni (variazioni della residenza o del recapito, dell'indirizzo di posta elettronica, dell'eventuale indirizzo di posta elettronica certificata, del numero di utenza di telefonia fissa o mobile, ecc.), mediante e-mail all'indirizzo di posta elettronica istituzionale persomil@persomil.difesa.it ovvero all'indirizzo di posta certificata persomil@postacert.difesa.it - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata - indicando il concorso al quale partecipano. A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 4. I candidati che, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso, sono incorporati presso un ente/reparto militare devono informare il competente ufficio del medesimo ente/reparto circa la partecipazione al concorso. Detto ufficio provvedera' agli eventuali adempimenti previsti al successivo art. 6. 5. L'Amministrazione della difesa non assume alcuna responsabilita' circa possibili disguidi derivanti da errate, mancate o tardive segnalazioni di variazione dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia mobile da parte dei candidati.
Art. 6 Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio 1. Il sistema provvedera' ad informare gli enti/reparti di appartenenza, cosi' come prescritto all'art. 4, comma 5 - tramite messaggio al rispettivo indirizzo di posta elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente in sede di compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della stessa da parte del personale alle loro dipendenze. 2. Gli enti/reparti, ricevuta la domanda di partecipazione, dovranno: (a) attenersi a quanto stabilito nell'Allegato «A» al presente bando e alle eventuali disposizioni che verranno emanate dalla DGPM durante la procedura concorsuale; (b) redigere, per ciascun concorrente in servizio, apposito documento caratteristico, compilato fino alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, con la seguente motivazione: «Partecipazione al concorso per il reclutamento di volontari in ferma prefissata quadriennale nelle Forze speciali dell'Esercito anno 2021». Qualora dovesse essere redatta una dichiarazione di mancata redazione (mod. «C»), il comandante dell'ente/reparto di appartenenza dovra' comunque esprimere, in forma libera, un giudizio sul servizio prestato - che dovra' rimanere agli atti del comando - dal quale saranno dedotti gli elementi necessari per attribuire la relativa qualifica, che dovra' essere riportata nel quadro previsto dell'estratto della documentazione di servizio (allegato «B»); (c) effettuare le sottonotate operazioni, secondo le disposizioni e le tempistiche previste nell'allegato «A» al bando: compilare esclusivamente on-line - tramite il portale dei concorsi del Ministero della difesa - l'estratto della documentazione di servizio (allegato «B»), secondo le istruzioni indicate nell'allegato «B1» - Modalita' di compilazione e caricamento dell'estratto della documentazione di servizio, nonche' e secondo le eventuali disposizioni che verranno emanate dalla DGPM durante la procedura concorsuale; allegare la scansione dell'estratto della documentazione di servizio - allegato «B» (istruzioni tecniche riportate nel sopracitato allegato «B1»). Prima del completamento delle sopracitate operazioni, l'estratto della documentazione di servizio - allegato «B», non appena predisposto, dovra' essere posto in visione al candidato per tre giorni per le opportune verifiche, il quale, qualora lo riterra' corretto, lo sottoscrivera' per presa visione ed accettazione del contenuto. Nell'eventualita' di candidati collocati in congedo in data successiva alla presentazione della domanda e prima della pubblicazione della citata graduatoria di merito relativa alla prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, il Comando di corpo e', comunque, tenuto ad effettuare la sopracitata operazione. 3. Nei confronti dei militari in servizio l'estratto della documentazione di servizio, di cui al modello in allegato «B» al presente bando, deve essere compilato dal proprio Comando di corpo in ogni sua parte alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, tenendo presente che i titoli richiesti e da trascrivere nel predetto modello sono specificati nell'allegato «A» al presente bando, nel paragrafo relativo ai titoli, e che i titoli relativi al servizio prestato, alle sanzioni disciplinari e all'ultimo documento caratteristico devono essere riferiti al servizio in atto quale VFP 1, mentre quelli relativi a: a) titolo di studio; b) missioni in territorio nazionale ed estero; c) riconoscimenti, ricompense e benemerenze; d) attestati, brevetti e abilitazioni; e) idoneita' ai corsi formativi iniziali, sono validi anche se non riferiti al periodo di servizio quale VFP 1, purche', comunque, conseguiti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. 4. Nell'eventualita' di collocamento in congedo in data successiva alla presentazione della domanda e prima della conclusione della procedura concorsuale, il Comando di corpo e', comunque, tenuto a redigere l'estratto della documentazione di servizio di cui al modello in allegato «B» sulla base della documentazione matricolare e caratteristica disponibile. 5. Il Comando di corpo e', inoltre, tenuto a comunicare al volontario nel frattempo congedato, presso il recapito indicato nella domanda di partecipazione, l'eventuale convocazione presso il centro di selezione - per i successivi accertamenti e prove - che sia comunque frattanto pervenuta al comando stesso. 6. Per i militari in servizio, il dirigente del servizio sanitario ovvero l'ufficiale medico del servizio sanitario di riferimento e' tenuto a redigere l'attestazione richiesta ai fini degli accertamenti sanitari, cosi' come indicato - per i militari in servizio - nell'allegato «A» al presente bando. 7. Ai fini della valutazione dei titoli, i candidati in servizio quali VFP 1 che sono stati precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno devono presentare, al proprio ente/reparto di appartenenza, copia dell'estratto della documentazione di servizio relativo al precedente servizio svolto in qualita' di VFP 1 e rilasciato all'atto del collocamento in congedo. Gli enti/reparti, ricevuta l'eventuale sopracitata documentazione, dovranno attenersi a quanto riportato nel precedente comma 2. 8. Se il concorrente in servizio ritiene di essere in possesso di titoli valutabili ai sensi del successivo art. 12, comma 5 non riportati nella documentazione matricolare e caratteristica e non immediatamente disponibili, potra', sotto forma di autocertificazione, utilizzando il modello in allegato «C» al presente bando, comunicarli al Comando di corpo, tenendo presente che, in questo caso, sara' sottoposto ai controlli previsti. 9. Gli enti/reparti incaricati a predisporre l'estratto della documentazione di servizio - Allegato «B», di cui al comma 2 e a ricevere l'eventuale autocertificazione (Allegato «C») di cui al precedente comma, dovranno provvedere ad effettuare i controlli previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora da tali controlli emerga la mancata veridicita' della dichiarazione rilasciata, il dichiarante sara' escluso dalla procedura concorsuale e verra' segnalato - ai sensi dell'art. 76 del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 - all'Autorita' giudiziaria. 10. L'ente o reparto di appartenenza dovra' comunicare alla DGPM i nominativi dei concorrenti che si trovano nelle condizioni di cui all'art. 1, comma 6, nonche' inoltrare alla DGPM stessa la dichiarazione del Comando di corpo attestante la sussistenza delle condizioni richieste dal citato art. 1, comma 6.
Art. 7 Fasi della procedura concorsuale Lo svolgimento del concorso prevede: a) una prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale; b) l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale; c) le prove di efficienza fisica con gli stessi parametri tra uomini e donne; d) la valutazione dei titoli.
Art. 8 Commissioni 1. Con decreti del direttore generale per il personale militare o di autorita' da lui delegata saranno nominate le seguenti commissioni: a) commissione valutatrice; b) commissione per gli accertamenti psico-fisici; c) commissione per gli accertamenti attitudinali; d) commissione per le prove di efficienza fisica. 2. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a) sara' composta da: a) un ufficiale di grado non inferiore a colonnello, presidente - a cura di COMFOSE; b) due ufficiali di grado non inferiore a capitano, membri; c) uno o piu' sottufficiali di grado non inferiore a maresciallo, segretario/segretari senza diritto di voto. 3. Le commissioni di cui al precedente comma 1, lettere b) e c) sono unificate in una sola commissione per gli accertamenti psico-fisici e attitudinali, che sara' cosi' composta: a) un ufficiale di grado non inferiore a tenente colonnello, presidente; b) un ufficiale medico, membro; c) un ufficiali psicologo, membro; d) un sottufficiale, segretario senza diritto di voto. Detta commissione potra' avvalersi del supporto di ufficiali medici specialisti o di medici specialisti esterni e del contributo tecnico-specialistico di ufficiali laureati in psicologia, di psicologi civili convenzionati presso il centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, nonche' di ufficiali della Forza armata. 4. La Commissione di cui al precedente comma 1, lettera d), a cura di COMFOSE - sara' cosi' composta: a) un ufficiale di grado non inferiore a tenente colonnello, presidente; b) tre ufficiali di grado non inferiore a capitano, membri; c) un sottufficiale, membro e segretario, con diritto di voto. 5. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a) presiedera' altresi' allo svolgimento della prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, di cui al successivo art. 9.
Art. 9
Prova di selezione a carattere culturale,
logico-deduttivo e professionale
1. I concorrenti saranno sottoposti a una prova di selezione a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, mediante la
somministrazione di un questionario, da espletare in un tempo
predeterminato, vertente su nozioni ed elementi di conoscenza
commisurati al livello di istruzione secondaria di primo grado
ovvero, per le materie professionali, alle indicazioni fornite nel
successivo comma 2.
2. La suddetta prova consistera' nella somministrazione di 100
quesiti a risposta multipla ripartiti tra le seguenti materie,
secondo i numeri sotto indicati:
10 di matematica (4 di aritmetica, 3 di algebra, 3 di
geometria);
20 di italiano;
10 di cittadinanza e costituzione;
10 di ordinamento e regolamenti militari;
10 di storia;
10 di geografia;
10 di scienze;
10 di inglese;
10 di deduzioni logiche (alcuni quesiti potranno fare
riferimento a grafici e diagrammi).
I quesiti in materia di regolamenti militari riguarderanno gli
argomenti di seguito elencati, per ciascuno dei quali vengono
indicati i relativi riferimenti normativi:
Parte di provvedimento in formato grafico
3. Il punteggio ottenuto nella prova in questione non potra'
essere superiore a 67. Per ogni risposta esatta verranno attribuiti
punti 0,67; per ogni risposta sbagliata o non data o doppia verranno
attribuiti punti 0. Il punteggio minimo per conseguire l'idoneita' e'
5.
4. A tale prova ciascun concorrente si dovra' presentare munito
di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di
fotografia, rilasciato da un'amministrazione dello Stato. Per lo
svolgimento della prova di selezione a carattere culturale,
logico-deduttivo e professionale non e' ammessa la consultazione di
vocabolari, dizionari, testi e tavole, ne' l'utilizzo di supporti
elettronici o cartacei di qualsiasi specie. Non e' consentito ai
concorrenti, durante la prova, di comunicare in qualunque modo tra
loro. L'inosservanza di tali disposizioni, nonche' di ogni altra
disposizione stabilita dalla commissione preposta allo svolgimento
della prova, comporta l'immediata esclusione dalla prova stessa.
5. La prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo
e professionale si svolgera' nel luogo, nei giorni e secondo le
modalita' specificate nel calendario che sara' pubblicato, mediante
avviso - nel portale, nei siti internet del Ministero della difesa e
dell'Esercito.
6. I concorrenti, senza attendere alcuna comunicazione personale,
sono tenuti a presentarsi - per sostenere la prova di selezione a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale -
all'indirizzo, nel giorno e nell'ora specificati nel calendario
pubblicato con le modalita' indicate nel precedente comma 5.
La mancata presentazione presso la sede d'esame nella data e
nell'ora stabilite sara' considerata rinuncia e comportera'
l'esclusione dalle successive fasi concorsuali. Non sono ammessi
differimenti della data di effettuazione della prova di selezione a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, prevista dal
calendario pubblicato, salvo cause di forza maggiore adeguatamente
documentate e riconosciute tali dalla DGPM. In particolare, la DGPM
si riserva la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere
eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di
candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per
l'espletamento della prova di selezione a carattere culturale,
logico-deduttivo e professionale, di prevedere sessioni di recupero
della prova stessa. In tal caso, ne sara' dato avviso nel portale dei
concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa, definendone
le modalita'. L'avviso in questione avra' valore di notifica a tutti
gli effetti per gli interessati. Nel caso di personale militare in
servizio impegnato in eventi a carattere nazionale o internazionale
di eccezionale rilevanza, la DGPM, su motivata e documentata
richiesta avanzata da parte dello Stato Maggiore Esercito, tenuto
anche conto delle entita' numeriche del personale interessato, potra'
prevedere una sessione straordinaria per lo svolgimento della prova
di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale.
7. Per la partecipazione alla prova, i concorrenti in servizio
dovranno fruire della licenza straordinaria per esami e dovranno
presentarsi presso la sede in uniforme di servizio. L'abbigliamento
dei concorrenti in congedo dovra' essere decoroso e consono alla
struttura di svolgimento della prova.
8. Tutti i concorrenti che non siano stati precedentemente
esclusi devono ritenersi ammessi alla prova di selezione a carattere
culturale, logico-deduttivo e professionale, con riserva di
accertamento dei requisiti di partecipazione previsti dal presente
bando.
9. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 5
consegnera' alla DGPM la documentazione inerente la prova di
selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale. La
DGPM provvedera' a redigere e approvare la relativa graduatoria,
tramite apposito decreto dirigenziale. Saranno considerati idonei i
concorrenti che abbiano riportato un punteggio pari o superiore a 5.
10. I concorrenti risultati idonei alla prova di selezione a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale saranno ammessi
alle successive fasi concorsuali, secondo le modalita' riportate nei
seguenti articoli e nell'allegato «A» al presente bando.
11. La graduatoria dei candidati che hanno sostenuto la prova di
selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale,
con i relativi punteggi, potra' essere consultata nel portale dei
concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa.
12. I candidati il cui servizio e' stato prolungato ai fini
dell'espletamento delle prove concorsuali, ai sensi dell'art. 2204
del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, se non collocati in
posizione utile nella graduatoria di cui al precedente comma 9
dovranno essere posti in congedo a cura del Comando di appartenenza
in quanto esclusi dall'ammissione alle successive fasi concorsuali,
salvo che essi non siano utilmente collocati nella graduatoria per la
rafferma di un ulteriore anno.
Art. 10 Accertamenti fisio-psico-attitudinali 1. Il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, sulla base degli elenchi predisposti dalla DGPM, provvedera' a convocare i candidati per sottoporli agli accertamenti fisio-psico-attitudinali indicati nell'allegato «A» al presente bando, secondo i criteri e le modalita' in esso specificati. 2. Gli accertamenti fisio-psico-attitudinali specifici comprendono: a) accertamento dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale per l'impiego nelle Forze armate in qualita' di volontario in servizio permanente. Per il personale in servizio, l'ente o reparto di appartenenza dovra' provvedere alla compilazione del modello riportato in allegato «D» al presente bando. I concorrenti in congedo, invece, dovranno presentare un certificato di stato di buona salute, conforme al modello riportato in allegato «E» al presente bando, rilasciato dal proprio medico in data non anteriore a tre mesi, che attesti la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti; b) accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. 3. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di congedo e che, successivamente, sono stati incorporati in qualita' di volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in quanto vincitori di altra procedura concorsuale, saranno considerati come personale in servizio. 4. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di VFP 1 in servizio e che, successivamente, sono stati collocati in congedo, saranno considerati come personale in congedo. 5. La convocazione, fatta con le modalita' indicate nel precedente art. 5, contiene l'indicazione della sede in cui si svolgeranno gli accertamenti e/o le prove, nonche' della data e dell'ora di presentazione. I concorrenti devono essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'amministrazione dello Stato. Essi possono fruire, per la durata degli accertamenti e delle prove, se disponibili, di vitto, a carico comunque dei candidati, e alloggio a carico dell'amministrazione. I concorrenti che non si presenteranno nel giorno e nell'ora indicati nella convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dal centro di selezione. Per il personale in costanza di servizio, temporaneamente non idoneo per causa di servizio ovvero nelle more della definizione della stessa ovvero in presenza di una dichiarazione medica di lesione traumatica, previa specifica richiesta del Comando di corpo, e' consentito il differimento nell'ambito della specifica sessione programmata 6. La convocazione contiene, altresi', le indicazioni necessarie affinche' i concorrenti possano presentarsi muniti della documentazione/certificazione prevista per lo svolgimento degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, indicata nel sopracitato allegato «A». 7. Il giudizio relativo a ciascuno dei predetti accertamenti e' definitivo e, nel caso di inidoneita' comporta l'esclusione dagli eventuali successivi accertamenti e, comunque, dal concorso. 8. Tale giudizio sara' subito comunicato ai concorrenti, a cura della preposta commissione, mediante apposito foglio di notifica. 9. I candidati il cui servizio e' stato prolungato ai fini dell'espletamento delle prove concorsuali, ai sensi dell'art. 2204 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, devono presentare il predetto foglio di notifica al Comando di appartenenza che, in caso di inidoneita' e qualora non risultino utilmente collocati nella graduatoria per la rafferma di un ulteriore anno, dovranno provvedere al loro collocamento in congedo, in quanto esclusi dall'ammissione alle successive fasi concorsuali. 10. L'esclusione dal concorso per effetto del giudizio di inidoneita' di cui al precedente comma 7 avviene per delega della DGPM alle competente Commissione. 11. Avverso il giudizio di inidoneita' il candidato escluso potra' avanzare unicamente ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' dovuto, ai sensi della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione.
Art. 11 Prove di efficienza fisica 1. Il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, sulla base degli elenchi predisposti dalla DGPM, provvedera' a convocare i candidati idonei di cui al precedente art. 9, comma 9, per essere sottoposti alle prove di efficienza fisica. La convocazione, fatta con le modalita' indicate nel precedente art. 5, contiene l'indicazione della sede in cui si svolgeranno le prove, nonche' della data e dell'ora di presentazione. I candidati devono essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a). Essi possono fruire, per la durata delle prove, se disponibili, di vitto a proprio carico, ove richiesto - e di alloggio a carico dell'amministrazione. Coloro che non si presenteranno nel giorno e nell'ora indicati nella convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dal Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito. 2. I candidati effettueranno le prove di efficienza fisica secondo le modalita' riportate negli allegati «A» e «F» al presente bando. Le prove in questione, tenuto conto delle peculiari esigenze tecnico-operative da soddisfare, prevedono parametri indifferenziati tra i sessi. 3. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di congedo e che, successivamente, sono stati incorporati in qualita' di volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in quanto vincitori di altra procedura concorsuale, saranno considerati come personale in servizio. 4. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di VFP 1 in servizio e che, successivamente, sono stati collocati in congedo, saranno considerati come personale in congedo. 5. I candidati provenienti dal congedo dovranno presentarsi alle prove di efficienza fisica con il certificato medico, in corso di validita' (il certificato deve avere validita' annuale), attestante l'idoneita' all'attivita' sportiva agonistica per una delle discipline sportive riportate nella tabella B del decreto del Ministero della sanita' del 18 febbraio 1982, rilasciato da un medico appartenente alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN) ovvero da un medico (o struttura sanitaria pubblica o privata) autorizzato secondo le normative nazionali e regionali e che esercita in tali ambiti in qualita' di medico specializzato in medicina dello sport. 6. I candidati di sesso femminile, prima dello svolgimento delle prove di efficienza fisica, dovranno presentare l'originale o copia conforme della seguente documentazione: referto attestante l'esito di ecografia pelvica eseguita presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata dal Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a sessanta giorni precedenti le prove; originale o copia conforme del referto attestante l'esito del test di gravidanza, effettuato presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a cinque giorni precedenti le prove. In caso di positivita', la commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti in quanto, ai sensi dell'art. 580 comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare, ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 173 che ha modificato l'art. 640 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 con introduzione del comma 1-bis. Le concorrenti che si trovino in dette condizioni sono ammesse d'ufficio, anche in deroga, per una sola volta, ai limiti di eta', a svolgere i predetti accertamenti nell'ambito del primo concorso utile successivo alla cessazione di tale stato di temporaneo impedimento. Il provvedimento di rinvio puo' essere revocato, su istanza di parte, se il suddetto stato di temporaneo impedimento cessa in data compatibile con i tempi necessari per la definizione della graduatoria. Fermo restando il numero delle assunzioni annualmente autorizzate, le candidate rinviate risultate idonee e nominate vincitrici nella graduatoria finale di merito del concorso per il quale hanno presentato istanza di partecipazione sono avviate alla frequenza del primo corso di formazione utile in aggiunta ai vincitori di concorso cui sono state rinviate. 7. Per il personale in costanza di servizio, temporaneamente non idoneo per causa di servizio ovvero nelle more della definizione della stessa ovvero in presenza di una dichiarazione medica di lesione traumatica, previa specifica richiesta del Comando di corpo, e' consentito il differimento nell'ambito della specifica sessione programmata. 8. Il giudizio relativo alle prove di efficienza fisica e' definitivo e, nel caso di non superamento o di mancata effettuazione delle prove, comporta l'esclusione dai successivi accertamenti e, comunque, dal concorso. 9. Tale giudizio sara' subito comunicato ai candidati, a cura della preposta commissione, mediante apposito foglio di notifica. 10. L'esclusione dal concorso per effetto del giudizio di inidoneita' di cui al precedente comma 8 avviene per delega della DGPM alla competente commissione. 11. Avverso il giudizio di inidoneita' il candidato escluso potra' avanzare unicamente ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' dovuto, ai sensi della normativa vigente, il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione. 12. I candidati il cui servizio e' stato prolungato ai fini dell'espletamento delle prove concorsuali, ai sensi dell'art. 2204 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, devono presentare il predetto foglio di notifica al Comando di appartenenza che, in caso di inidoneita' e qualora non risultino utilmente collocati nella graduatoria per la rafferma di un ulteriore anno, dovranno provvedere al loro collocamento in congedo, in quanto esclusi dall'ammissione alle successive fasi concorsuali. 13. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 4 consegnera' alla DGPM l'elenco dei candidati con il punteggio conseguito nelle prove di efficienza fisica, necessario a redigere il decreto di graduatoria di merito di cui al successivo art. 13, comma 1.
Art. 12 Valutazione dei titoli 1. I titoli da valutare e il punteggio, espresso in centesimi, da attribuire agli stessi sono indicati nell'allegato «A» al presente bando. I titoli valutabili sono ricompresi nelle seguenti tipologie, a ciascuna delle quali puo' essere attribuito fino al punteggio massimo indicato nel citato allegato «A»: a) periodi di servizio prestati in qualita' di VFP 1 ovvero in rafferma; b) missioni in territorio nazionale e all'estero; c) valutazione relativa all'ultimo documento caratteristico; d) riconoscimenti, ricompense e benemerenze; e) titolo di studio; f) eventuali altri attestati, brevetti e abilitazioni possedute, compresa la conoscenza di lingue straniere; g) ferite subite per atti ostili in attivita' operativa sia in territorio nazionale che all'estero, che abbiano comportato l'assenza dal servizio per un periodo superiore a novanta giorni. Il punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli non potra' essere superiore a 33. Le sanzioni disciplinari comportano un decremento dal punteggio complessivo ottenuto nella valutazione dei titoli, fino a un massimo di 10 punti. 2. La valutazione dei titoli verra' effettuata dalla commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a) sulla base dell'estratto/degli estratti della documentazione di servizio e dell'eventuale autocertificazione prodotta dal candidato in congedo che ritenga di essere in possesso di ulteriori titoli valutabili. Per i candidati in servizio, gli enti/reparti dovranno attenersi secondo quanto stabilito nel precedente art. 6, comma 2, nell'allegato al presente bando e nelle eventuali disposizioni che verranno emanate dalla DGPM durante la procedura concorsuale. I candidati in congedo, invece, dovranno attenersi secondo quanto stabilito nel precedente art. 4, comma 4. 3. Per i militari in servizio, l'estratto della documentazione di servizio, di cui al modello in allegato «B» al presente bando, deve essere compilato dal proprio Comando di corpo, anche sulla base dell'eventuale autocertificazione presentata dall'interessato e, quindi, sottoscritto dal concorrente, che avra' tre giorni a disposizione per le opportune verifiche secondo quanto indicato nel precedente art. 6 comma 2 - il quale con la propria firma attesta di aver verificato la completezza e l'esattezza dei dati a lui riferiti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione e di essere consapevole che tali dati fanno fede ai fini dell'attribuzione del punteggio e dell'inclusione nella graduatoria di merito. 4. Per i militari in congedo, l'estratto della documentazione di servizio deve essere quello rilasciato dal Comando di corpo all'atto del collocamento in congedo. 5. Sono considerati validi, ai fini della valutazione, solo i titoli posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione. In particolare: a) per i concorrenti in servizio quali VFP 1, saranno presi in considerazione: i titoli relativi al servizio prestato, alle sanzioni disciplinari e all'ultimo documento caratteristico, riferiti esclusivamente al servizio prestato quali VFP 1, anche in rafferma; i titoli relativi al titolo di studio, alle missioni in territorio nazionale e all'estero, alle ferite subite per atti ostili in attivita' operativa in territorio nazionale e all'estero, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonche' all'idoneita' ai corsi formativi iniziali, anche se non riferiti al periodo di servizio quali VFP 1, purche' comunque conseguiti entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande; b) per i concorrenti in servizio quali VFP 1, ma precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno, saranno presi in considerazione: i titoli ottenuti nel corso del servizio in atto svolto in qualita' di VFP 1 e attestati nell'estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di corpo; i titoli ottenuti nel corso del precedente servizio svolto in qualita' di VFP 1 - con esclusione della valutazione dell'ultimo documento caratteristico - riportati nell'estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di corpo all'atto del collocamento in congedo; i titoli relativi alle missioni in territorio nazionale e all'estero effettuate in occasione dello svolgimento di altre ferme volontarie, alle ferite subite per atti ostili in attivita' operativa in territorio nazionale e all'estero, al titolo di studio, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonche' all'idoneita' ai corsi formativi iniziali, conseguiti anche nel periodo di collocamento in congedo, opportunamente documentati ai sensi del precedente art. 6, comma 8; c) per i concorrenti in congedo quali VFP 1, precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno, saranno presi in considerazione: i titoli ottenuti nel corso dell'ultimo servizio svolto in qualita' di VFP 1 e attestati nell'estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di corpo all'atto del collocamento in congedo; i titoli ottenuti nel corso dei precedenti servizi svolti in qualita' di VFP 1 - con esclusione della valutazione dell'ultimo documento caratteristico - riportati nell'estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di corpo all'atto del collocamento in congedo; i titoli relativi alle missioni in territorio nazionale e all'estero effettuate in occasione dello svolgimento di altre ferme volontarie, alle ferite subite per atti ostili in attivita' operativa in territorio nazionale e all'estero, al titolo di studio, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonche' all'idoneita' ai corsi formativi iniziali, conseguiti anche nel periodo di collocamento in congedo, opportunamente documentati ai sensi del precedente comma 2. 6. Il punteggio assegnato ai concorrenti sara' reso noto, con carattere di provvisorieta' e fatti salvi ulteriori provvedimenti di esclusione adottati dalla DGPM - nel portale dei concorsi. Entro i dieci giorni successivi alla pubblicazione, i concorrenti potranno avanzare alla DGPM richiesta di riesame del punteggio attribuito: se in servizio, per il tramite del Comando di appartenenza; se in congedo, direttamente alla DGPM; mediante messaggio di posta elettronica certificata da inviare - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata - all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica da inviare - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica - all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it Tale messaggio dovra' recare quale oggetto la dicitura «Concorso straordinario VFP 4 EI - cognome nome».
Art. 13 Graduatoria di merito 1. La commissione valutatrice di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a) fornisce alla DGPM la documentazione concorsuale necessaria a redigere il decreto dirigenziale di graduatoria di merito sulla base della somma dei punteggi ottenuti dai concorrenti nella prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, nelle prove di efficienza fisica e nella valutazione dei titoli. 2. La predetta commissione, nelle valutazioni, deve tenere conto di quanto previsto dal precedente art. 1, comma 3 in materia di riserva dei posti a concorso. 3. A parita' di punteggio, e' data la precedenza ai concorrenti in possesso dei titoli preferenziali di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione. In caso di ulteriore parita' e' data la precedenza al concorrente piu' giovane d'eta'. 4. La graduatoria di merito e' approvata con decreto dirigenziale emanato dalla DGPM e valida esclusivamente per il presente bando, ferma restando la previsione dell'art. 14. 5. La suddetta graduatoria sara' resa nota nel portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa e verra' altresi' pubblicata nel Giornale ufficiale della difesa, consultabile nel sito www.difesa.it/SGD-DNA/GiornaleUfficiale/Pagine/default.aspx Di tale pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Art. 14 Ammissione alla ferma prefissata quadriennale 1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di cui al precedente art. 13 saranno convocati - con le modalita' indicate nel precedente art. 5, nei tempi e nei modi concordati con la Forza armata, presso gli Enti a tal fine designati. La dichiarazione di accettazione o di rinuncia alla ferma dovra' essere inviata all'indirizzo: r1d2s2@persomil.difesa.it 2. Con decreto dirigenziale emanato dalla DGPM i vincitori incorporati sono ammessi alla ferma prefissata quadriennale con il grado di Caporale, previa perdita del grado eventualmente rivestito. 3. L'ammissione alla ferma prefissata quadriennale decorre: a) per i vincitori provenienti dal congedo, per gli effetti giuridici, dalla data di prevista presentazione presso gli enti designati, e, per gli effetti amministrativi, dalla data di effettiva presentazione presso gli Enti designati; b) per i vincitori in costanza di servizio, per gli effetti giuridici e amministrativi, dalla data di prevista presentazione presso gli Enti designati. 4. Coloro che non si presenteranno nella data fissata per la convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo motivate cause di impedimento che dovranno essere rappresentate entro i due giorni successivi alla DGPM, mediante messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata all'indirizzo persomil@postacert.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica, all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it La DGPM potra' differire la data della convocazione, a seguito di valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento, per un periodo comunque non superiore a dieci giorni. 5. Gli idonei convocati, all'atto della presentazione presso gli Enti designati dalla Forza armata, devono essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'amministrazione dello Stato, nonche' del codice fiscale e, per i volontari provenienti dal congedo, qualora non presentato in sede di accertamenti fisio-psico-attitudinali, ai fini dell'attribuzione del profilo sanitario ancora non definito per la caratteristica somato-funzionale AV-EI, del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del glucosio 6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), cosi' come specificato nell'Allegato «A» al presente bando. 6. All'atto della presentazione, i volontari provenienti dal congedo sono sottoposti, da parte del dirigente del Servizio sanitario dell'Ente o di un ufficiale medico del Servizio sanitario di riferimento, a visita medica al fine di verificare il mantenimento dei requisiti fisici richiesti. Qualora emergano possibili motivi di inidoneita', essi sono immediatamente inviati presso la Commissione medica ospedaliera competente per territorio, per la verifica del possesso dell'idoneita' quali volontari in servizio permanente. Nel caso di giudizio di perdita dell'idoneita' specifica per il settore d'impiego di assegnazione ovvero di permanente inidoneita' o di temporanea inidoneita' superiore a venti giorni per infermita' non dipendente da causa di servizio, i concorrenti sono esclusi dall'arruolamento con provvedimento della DGPM. 7. I concorrenti incorporati saranno sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare per il servizio in patria e all'estero. A tal fine, dovranno altresi' presentare, all'atto dell'incorporazione: a) il certificato vaccinale infantile e quello relativo alle eventuali vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; b) in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. Informazioni in ordine agli eventuali rischi derivanti dal protocollo vaccinale saranno rese ai vincitori incorporati dal personale sanitario di cui alla direttiva tecnica 14 febbraio 2008 della Direzione generale della sanita' militare, recante «Procedure applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali e delle altre misure di profilassi». 8. I volontari in servizio, ove nel corso della procedura concorsuale e fino alla data di presentazione abbiano subito un declassamento nel profilo sanitario per infermita' non dipendente da causa di servizio, che comporti l'inidoneita' all'impiego in qualita' di volontario in servizio permanente e risulti da provvedimento medico-legale adottato secondo la normativa vigente per i militari in servizio, sono esclusi con provvedimento della DGPM. 9. I candidati, in caso di ammissione alla ferma prefissata quadriennale saranno impiegati presso i reparti delle Forze speciali. 10. Ai volontari in ferma prefissata, una volta incorporati, e ai concorrenti idonei non vincitori potra' essere chiesto di prestare il consenso ad essere presi in considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego presso gli organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti.
Art. 15 Esclusioni 1. La DGPM dispone l'esclusione dalla procedura concorsuale dei concorrenti che: a) non sono in possesso dei requisiti di partecipazione prescritti dal bando; b) non rientrano tra le categorie di destinatari indicati nel precedente art. 1; c) hanno inoltrato domanda con modalita' difformi da quella indicata nel precedente art. 4 e/o senza aver portato a compimento la procedura di accreditamento indicata nell'art. 3; d) hanno presentato domande contenenti dichiarazioni non veritiere, se atte a consentire ai concorrenti stessi di trarne un indebito beneficio, in relazione al possesso dei requisiti di partecipazione, ai titoli di preferenza e di precedenza, al diritto alla riserva dei posti; e) qualora vincitori, non hanno mantenuto, all'atto della presentazione presso gli Enti designati dalla Forza armata, i requisiti di partecipazione previsti dal bando; f) qualora vincitori, non hanno completato, all'atto della presentazione presso i predetti Enti, la ferma prefissata di un anno. 2. Nei confronti dei concorrenti che, a seguito di accertamenti anche successivi, risulteranno in difetto di uno o piu' requisiti tra quelli previsti dal presente bando sara' disposta, con provvedimento motivato della DGPM, l'esclusione dalla procedura concorsuale ovvero la decadenza dalla ferma, se gia' incorporati. In quest'ultimo caso il servizio prestato sara' considerato servizio di fatto. 3. I candidati esclusi potranno avanzare unicamente ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' dovuto, ai sensi della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione.
Art. 16 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (di seguito regolamento), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da loro forniti in sede di partecipazione al concorso/procedura di reclutamento o, comunque, acquisiti a tal fine, e' finalizzato esclusivamente all'espletamento delle relative attivita' istituzionali. Il trattamento dei dati personali e particolari avverra' a cura dei soggetti a cio' appositamente autorizzati, ivi compresi quelli facenti parte delle Commissioni previste dal presente bando, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate e con l'ausilio di apposite banche-dati automatizzate, nei modi e nei limiti necessari per il perseguimento delle finalita' per cui i dati personali e particolari sono trattati; cio' anche in caso di eventuale comunicazione a terzi e anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego/servizio, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e del possesso degli eventuali titoli previsti dal presente bando, pena l'esclusione dal concorso o dalla procedura di reclutamento. 3. In relazione al trattamento dei dati si comunica che: a) il titolare del trattamento e' la Direzione generale per il personale militare, con sede in Roma al viale dell'Esercito n. 186. Il titolare puo' essere contattato inviando apposita e-mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica: persomil@persomil.difesa.it; posta elettronica certificata: persomil@postacert.difesa.it; b) il Responsabile per la protezione dei dati personali puo' essere contattato ai seguenti recapiti e-mail: rpd@difesa.it; indirizzo posta elettronica certificata: rpd@postacert.difesa.it, come reso noto sul sito istituzionale www.difesa.it; c) la finalita' del trattamento e' costituita dall'istaurazione del rapporto d'impiego/servizio e trova la sua base giuridica nel decreto legislativo n. 66/2010 e nel decreto del Presidente della Repubblica n. 90/2010, con particolare riferimento agli articoli da 1053 a 1075; d) i dati potranno essere comunicati alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso/procedura di reclutamento e alla posizione giuridico-economica o di impiego del candidato, nonche' agli Enti previdenziali; e) l'eventuale trasferimento dei dati ha luogo ai sensi delle disposizioni previste dal regolamento, di cui all'art. 49, paragrafo 1, lettere d) e paragrafo 4, nonche' ai sensi del Presidente della Repubblica n. 90/2010, secondo le prescrizioni previste dall'art. 1055, commi 5 e 7; f) il periodo di conservazione per i militari e per i cittadini idonei/vincitori e' stabilito in un arco temporale non superiore alla permanenza in servizio e sino al collocamento in congedo e relativo versamento agli Enti competenti; per i cittadini non idonei/non vincitori e' fissato sino al conseguimento delle finalita' pubbliche per le quali i dati sono trattati, ivi compresa la tutela degli interessi dell'Amministrazione della difesa presso le competenti sedi giudiziarie; g) l'eventuale reclamo potra' essere proposto all'Autorita' garante per la protezione dei dati personali, in qualita' di Autorita' di controllo, con sede in piazza Venezia n. 11 - 00187 Roma, indirizzi e-mail: garante@gpdp.it; protocollo@pec.gpdp.it 4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti previsti dagli articoli da 15 a 21 del citato regolamento, tra i quali il diritto di accedere ai dati che li riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare, cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della Direzione generale per il personale militare, titolare del trattamento.
Art. 17 Norme di rinvio Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si rinvia alla vigente normativa di settore. Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto dalla normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 marzo 2021 Il direttore generale: Ricca Avvertenze generali Ogni ulteriore informazione relativa al concorso potra' essere acquisita: 1) consultando il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa e il sito internet del Ministero della difesa; 2) direttamente o telefonicamente presso la sezione relazioni con il pubblico della Direzione generale per il personale militare, viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma; telefono 06517051012 nei giorni e negli orari sotto indicati: dal lunedi' al venerdi': dalle 09,00 alle 12,30; dal lunedi' al giovedi': dalle 14,45 alle 16,00.
Allegato A
DISPOSIZIONE GENERALI PER LE FASI CONCORSUALI
A. Istruttoria delle domande di partecipazione dei candidati in
servizio
Gli enti/reparti di appartenenza riceveranno dai candidati in
servizio quali VFP 1 (anche in rafferma) copia della domanda gia'
inviata tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della
difesa.
Essi dovranno conseguentemente provvedere a:
redigere, per ciascun concorrente in servizio, apposito
documento caratteristico, compilato fino alla data di scadenza del
termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso,
con la seguente motivazione: «Partecipazione al concorso per il
reclutamento di volontari in ferma prefissata quadriennale nelle
Forze speciali dell'Esercito anno 2021». Qualora dovesse essere
redatta una dichiarazione di mancata redazione (Mod. «C»), il
comandante dell'ente/reparto di appartenenza dovra' comunque
esprimere, in forma libera, un giudizio sul servizio prestato - che
dovra' rimanere agli atti del Comando - dal quale saranno dedotti gli
elementi necessari per attribuire la relativa qualifica, che dovra'
essere riportata nel quadro previsto dall'estratto della
documentazione di servizio (allegato «B»);
effettuare le sottonotate operazioni a partire dalla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione
entro non oltre il 14 giugno 2021:
(a) compilare esclusivamente on-line -tramite il portale dei
concorsi del Ministero della difesa - l'estratto della documentazione
di servizio (allegato «B»), secondo le istruzioni indicate
nell'allegato «B1» - Modalita' di compilazione e caricamento
dell'estratto della documentazione di servizio, nonche' e secondo le
eventuali disposizioni che verranno emanate dalla DGPM durante la
procedura concorsuale;
(b) allegare la scansione dell'estratto della documentazione
di servizio -allegato «B».
Prima del completamento delle sopracitate operazioni, l'estratto
della documentazione di servizio - allegato «B», non appena
predisposto, dovra' essere posto in visione al candidato per tre
giorni per le opportune verifiche, il quale, qualora lo riterra'
corretto, lo sottoscrivera' per presa visione ed accettazione del
contenuto.
Nell'eventualita' di candidati collocati in congedo in data
successiva alla presentazione della domanda e prima della
pubblicazione delle citata graduatoria di merito relative alla prova
di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale,
il Comando di corpo e', comunque, tenuto ad effettuare la sopracitata
operazione;
accertarsi che nell'estratto della documentazione di servizio e
nell'eventuale autocertificazione (allegato «C») siano indicati
soltanto i titoli previsti dal paragrafo «E» del presente allegato
secondo, quindi, le precise specifiche riportate;
attenersi a quanto previsto dal decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (art. 6, comma 8 del bando) per
quanto riguarda gli attestati, i brevetti, le abilitazioni, i titoli
di studio indicati nell'estratto della documentazione di servizio
(allegato «B») e/o nell'eventuale autocertificazione (allegato «C»);
verificare i requisiti di validita' delle eventuali
certificazioni di lingua straniera, indicate nel citato estratto
della documentazione di servizio, secondo quanto riportato
nell'allegato «B2» «Scheda informativa»;
attestare il profilo sanitario dei candidati mediante
certificazione del dirigente del Servizio sanitario, di cui al
modello in allegato «D» al bando e secondo le modalita' specificate
nel capo C del presente allegato. Una copia per immagine (file in
formato PDF), del citato modello, dovra' essere trasmessa
dall'ente/reparto di appartenenza, entro e non oltre il 14 giugno
2021, al Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito,
mediante messaggio di posta elettronica certificata utilizzando
esclusivamente un account di posta elettronica certificata
all'indirizzo centro_selezione@postacert.difesa.it ovvero mediante
messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un
account di posta elettronica - all'indirizzo
centro_selezione@esercito.difesa.it, evidenziando chiaramente il caso
in cui il dirigente del Servizio sanitario abbia demandato
l'attribuzione del profilo sanitario alla Commissione di cui all'art.
8, comma 1, lettera b) del bando;
informare la DGPM - mediante comunicazione all'indirizzo di
posta elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it o
all'indirizzo di posta elettronica persomil@persomil.difesa.it - di
ogni evento che intervenga nei confronti dei candidati durante tutta
la procedura concorsuale (trasferimenti, collocamento in congedo con
indicazione del centro documentale di assunzione nella forza in
congedo, variazioni del recapito, invio alla frequenza di corsi,
instaurazione o definizione di procedimenti penali e disciplinari,
inidoneita' anche temporanea al servizio militare, proposte di
proscioglimento e altre variazioni rilevanti ai fini concorsuali).
Saranno considerati in servizio i candidati che, alla scadenza
del termine della presentazione della domanda di partecipazione al
concorso erano nella posizione di congedo e che, successivamente,
sono stati incorporati in qualita' di volontari in ferma prefissata
di un anno (VFP 1) in quanto vincitori di altra procedura
concorsuale.
Saranno considerati in congedo i candidati che alla scadenza del
termine della presentazione della domanda di partecipazione al
concorso erano nella posizione di VFP 1 in servizio e che,
successivamente, sono stati collocati in congedo.
B. Prove di efficienza fisica
I concorrenti idonei ai sensi dell'art. 9, comma 10, del bando di
concorso, saranno sottoposti alle prove di efficienza fisica previste
con gli stessi parametri tra uomini e donne, secondo le modalita'
riportate nel presente allegato e nell'allegato «F» al bando, presso
il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, ovvero
altro ente/comando di Forza armata.
I candidati di sesso femminile, prima dello svolgimento delle
prove di efficienza fisica, dovranno presentare l'originale o copia
conforme della documentazione indicata nell'art. 11, comma 6 del
bando di concorso.
La commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera d) del bando
sovrintendera' allo svolgimento delle prove di efficienza fisica
avvalendosi eventualmente di personale di supporto per il
cronometraggio delle prove stesse e il conteggio a voce alta degli
esercizi eseguiti correttamente dai candidati.
In particolare, le prove dovranno essere svolte alla presenza di
almeno un membro della commissione, di personale medico/paramedico e
di una autoambulanza.
In assenza di ambulanza dovra' presenziare personale qualificato
per il primo soccorso (BLSD) e in caso di necessita' richiedere
l'intervento del 118.
Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da
ginnastica e scarpe ginniche. Le modalita' di esecuzione delle prove
saranno illustrate ai candidati, prima della loro effettuazione,
dalla citata commissione.
Le prove consisteranno nell'esecuzione obbligatoria in
successione, nella sequenza stabilita di volta in volta dalla
commissione - dei seguenti esercizi:
corsa piana 2.000 metri. Il candidato dovra' eseguire una corsa
della lunghezza di 2.000 metri su pista di atletica o in terra
battuta o su terreno vario sostanzialmente pianeggiante.
Sara' cronometrato il tempo impiegato.
Per essere giudicato idoneo alla prova il candidato, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' percorrere la distanza di 2.000 metri entro il
tempo massimo di: 8 minuti e 50 secondi.
In caso di tempo inferiore al massimo per il conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale fino
a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato F
al presente bando.
Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da
ginnastica e scarpe ginniche.
Marcia zavorrata: tale tipologia di prestazione rappresenta una
combinazione di capacita' condizionali (forza, resistenza e
velocita'). Il candidato dovra' eseguire la marcia zavorrata su un
percorso misto asfalto/sterrato, prevalentemente pianeggiante, in
tenuta da combattimento, equipaggiato con zaino di fattura militare
in dotazione al singolo candidato che dovra' avere un peso non
inferiore ai 10 kg. Il peso dello zaino verra' verificato, da
personale addetto al controllo, sia alla partenza sia al termine
della prova. Il peso complessivo dello zaino deve intendersi al netto
di eventuali bevande che ciascun candidato potra' ritenere necessario
portare al seguito per idratarsi durante lo svolgimento della prova.
Per essere giudicato idoneo alla prova il candidato, alla ricezione
dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro,
dovra' percorrere la distanza di 10.000 metri entro il tempo massimo
di:
1 ora e 12 minuti.
In caso di tempo inferiore al massimo per il conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, fino
a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato F
al presente bando.
Alla prova i candidati dovranno presentarsi in tenuta da
combattimento e anfibi.
Piegamenti alle parallele: il candidato iniziera' la prova partendo
da posizione eretta di fronte all'attrezzo ginnico delle parallele.
Alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start
del cronometro, il concorrente dovra' impugnare le parallele con le
mani in posizione neutra (palmi rivolti vero i propri fianchi),
effettuare un balzo portando le braccia ad una completa distensione
mantenendo il corpo sospeso perpendicolarmente al terreno. Al fine di
ritenere il piegamento valido, l'omero dovra' risultare parallelo al
suolo formando un angolo di 90° con l'avambraccio, quindi risollevare
il corpo alla posizione iniziale.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente dovra'
eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuto e senza soluzione di
continuita', un numero di piegamenti sulle parallele maggiore o
uguale a quello indicato nella tabella in allegato F al presente
bando. In caso di un numero di piegamenti superiore al minimo
previsto per il conseguimento dell'idoneita', al numero di piegamenti
eccedenti verra' applicato il previsto coefficiente per il calcolo
del punteggio incrementale, fino a un massimo di 2,5 punti, come
previsto dalla tabella in allegato F al presente bando.
Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da
ginnastica e scarpe ginniche.
Trazioni alla sbarra. Il candidato iniziera' la prova partendo da
posizione eretta di fronte all'attrezzo ginnico della sbarra. Alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, il concorrente dovra' effettuare un balzo al fine di
impugnare la sbarra con le mani in posizione prona (impugnatura
frontale) con un passo largo (leggermente superiore alla larghezza
delle spalle), rimando sospesi da terra con le braccia completamente
distese. Al fine di ritenere la trazione valida, il candidato dovra'
trazionare il proprio corpo fino ad oltrepassare con il mento la
sbarra, quindi distendere nuovamente le braccia al fine di tornare
alla posizione iniziale.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente dovra'
eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuti e senza soluzione di
continuita', un numero di trazioni alla sbarra maggiore o uguale a
quello indicato nella tabella in allegato F al presente bando. In
caso di un numero di trazioni superiore al minimo previsto per il
conseguimento dell'idoneita', al numero di trazioni eccedenti verra'
applicato il previsto coefficiente per il calcolo del punteggio
incrementale, fino a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla
tabella in allegato F al presente bando.
Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da
ginnastica e scarpe ginniche.
Piegamenti sulle braccia: il concorrente dovra' iniziare la prova
sdraiato in posizione prona, completamente disteso, con il palmo
delle mani poggiato sul suolo con un passo largo (direttamente sotto
il punto esterno delle spalle), le gambe unite e con la punta dei
piedi in appoggio a terra, vestito con tuta da ginnastica e/o
pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente - alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro - dovra' eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuti e
senza soluzione di continuita', un numero di piegamenti sulle braccia
maggiore o uguale a quello indicato nella tabella in allegato F al
presente bando, con le seguenti modalita':
sollevare da terra il corpo (capo, tronco e arti inferiori) in
posizione allineata, estendendo completamente le braccia;
una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle
braccia, abbassare il corpo (capo, tronco e arti inferiori) in
posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
con il viso o il petto; ripetere i piegamenti senza interruzione.
Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio,
conteggera' a voce alta i piegamenti correttamente eseguiti dal
concorrente; non conteggera', invece, quelli eseguiti in maniera
scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la
prova.
Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da
ginnastica e scarpe ginniche.
Piegamenti addominali: il concorrente dovra' eseguire un numero di
flessioni del tronco maggiore o uguale a quello indicato nella
tabella in allegato F al presente bando, entro il tempo massimo di 1
minuti, con le seguenti modalita':
partire dalla posizione supina, mani dietro la nuca, gambe
piegate e piedi comodamente distanziati e bloccati da altro
concorrente;
sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale rispetto
al suolo (piano di appoggio);
da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a
sfiorare con la nuca il pavimento e quindi rialzarlo, senza soluzione
di continuita'.
Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio,
conteggera' a voce alta gli esercizi correttamente eseguiti dal
concorrente; non conteggera', invece, quelli eseguiti in maniera
scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la
prova.
Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da
ginnastica e scarpe ginniche. Il superamento degli esercizi
determinera' il giudizio di idoneita', con eventuale attribuzione di
un punteggio incrementale nei termini suindicati. Il mancato
superamento anche di uno solo degli esercizi indicati determinera' il
giudizio di inidoneita' e, quindi, l'interruzione delle prove con
l'esclusione dal concorso. La commissione redigera' per ciascun
candidato un verbale come da modello in allegato I al bando.
Non saranno ammessi alla ripetizione delle prove coloro che,
durante l'effettuazione delle stesse, le interrompano per qualsiasi
causa.
I candidati che lamentano postumi di infortuni precedentemente
subiti potranno esibire, prima dell'inizio delle prove, idonea
certificazione medica che sara' valutata dalla commissione. Allo
stesso modo, i candidati che prima dell'inizio delle prove accusino
una indisposizione dovranno farlo immediatamente presente alla
commissione.
In entrambi i casi la commissione, sentito il dirigente del
Servizio sanitario del Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito (o suo sostituto), adottera' le conseguenti
determinazioni, autorizzando eventualmente il differimento
nell'ambito della specifica sessione programmata.
C. Accertamenti fisio-psico-attitudinali
1. Candidati in servizio.
a) Accertamenti psico-fisici.
I candidati in servizio sono sottoposti a visita medica a cura
del dirigente del Servizio sanitario ovvero del Capo dell'infermeria
di corpo ovvero dell'ufficiale medico del Servizio sanitario del
reparto ovvero di altro ente/reparto o di altra struttura sanitaria
delle Forze armate.
L'Ufficiale medico, sulla base:
della documentazione sanitaria fornita dal Comando di
appartenenza del candidato;
dell'indagine anamnestica;
della visita medica;
del referto rilasciato - in via prioritaria, da struttura
sanitaria militare, in subordine, da struttura sanitaria pubblica o
privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN) - con
campione biologico prelevato in data non anteriore a un mese dal
giorno di effettuazione della visita medica - attestante l'esito
negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari
delle seguenti sostanze psicotrope e/o stupefacenti: amfetamina,
cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione urinario
che dovra' essere effettuata presso struttura sanitaria, previa
identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire
la sicura attribuzione al candidato), rilascia un certificato,
conforme all'allegato «D» al bando, attestante sia il profilo
sanitario attribuito all'atto della selezione quale VFP 1 - ovvero,
successivamente, da altro organo medico-legale, sia l'assenza ovvero
l'eventuale insorgenza di patologie che possano incidere
sull'idoneita' al servizio militare, compresi i sintomi riconducibili
all'abuso di alcool.
I candidati risultati idonei alle prove di efficienza fisica - ai
sensi dell'art. 11 del bando, e sottoposti alla predetta verifica
sanitaria dovranno presentarsi in uniforme presso il Centro di
selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, sulla base delle
convocazioni predisposte dalla DGPM.
Per i soli candidati nei cui confronti sia stata riscontrata
l'eventuale insorgenza di patologie che possano incidere
sull'idoneita' al servizio militare, compresi i sintomi riconducibili
all'abuso di alcool, la commissione di cui all'art. 8, comma 3 del
bando disporra' l'effettuazione di:
accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool, con
conferma dell'eventuale sospetto mediante ricerca ematica della
transferrina carboidrato carente (CDT), con eventuale test di
conferma mediante HPLC in caso di positivita', con rinvio del
candidato a data utile per l'esecuzione in proprio di tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale e consegna
del relativo referto alla commissione;
ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico) ritenuta
utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale
del candidato.
La commissione ha la facolta' di interrompere gli accertamenti
psico-fisici se, a seguito di accertamento specialistico, il
candidato risulta affetto da una patologia che e' causa di
inidoneita'. In tal caso, la commissione notifica all'interessato il
conseguente giudizio.
Al termine degli accertamenti la commissione emette il giudizio
di idoneita' o di inidoneita' e delinea il profilo sanitario,
desumendolo dal certificato del dirigente del Servizio sanitario
ovvero del Capo dell'infermeria di corpo ovvero dell'ufficiale
medico, nonche' dalle condizioni di salute del candidato, quali
risultano dagli accertamenti eseguiti.
In caso di inidoneita', la commissione ne notifica al candidato
il motivo, con il profilo sanitario attribuito. Il giudizio e'
definitivo e comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale.
Anche sulla base di precedenti giudizi di idoneita' espressi da
meno di trecentosessantacinque giorni nel corso di procedure di
selezione delle Forze armate, saranno dichiarati idonei i candidati
riconosciuti esenti:
dalle imperfezioni/infermita' di cui al decreto del Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e alle vigenti direttive
tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4 giugno
2014;
da altre patologie ritenute incompatibili con l'espletamento
del servizio quale volontario in servizio permanente;
da patologie per le quali e' prevista l'attribuzione dei
coefficienti 3 o 4 nelle caratteristiche somato-funzionali del
profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario
di cui al decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014.
I candidati che presentano un deficit di G6PD e ai quali, per
tale deficit, e' stato attribuito il coefficiente 3 o 4 nella
caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare - qualora
non esistente nella propria documentazione sanitaria - la
dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione,
redatta conformemente all'allegato L al presente bando, tenuto conto
che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale,
dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, richiamata nelle
premesse del bando.
b) Accertamenti attitudinali.
I candidati incorporati quali VFP 1 prima del 2014 e quindi non
in possesso dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale per l'impiego
nelle Forze armate in qualita' di volontari in servizio permanente,
ai sensi dell'art. 697 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,
saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma
3 del bando, a una serie di accertamenti attitudinali, come da
direttive tecniche vigenti.
Tali accertamenti consistono in prove (test e colloquio con lo
psicologo) volte a verificare il possesso delle qualita' attitudinali
e caratteriologiche che assicurino l'assolvimento dei compiti
previsti per i VFP 4 dell'Esercito.
Al termine di detti accertamenti i candidati giudicati inidonei
saranno esclusi dal concorso.
Per candidati incorporati quali VFP 1, a partire dal 1° blocco
2014 sara' considerata valida l'idoneita' attitudinale gia'
acquisita.
Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, a ciascun
candidato verra' comunicato l'esito degli stessi sottoponendogli il
verbale a titolo di notifica contenente il giudizio di idoneita' con
l'indicazione del profilo sanitario ovvero di inidoneita' con
l'indicazione del profilo sanitario accertato e la causa
dell'inidoneita'.
2. Candidati in congedo.
a) Accertamenti psico-fisici.
I candidati in congedo sono convocati, sulla base degli elenchi
predisposti dalla DGPM, presso il Centro di selezione e reclutamento
nazionale dell'Esercito per essere sottoposti ad accertamenti
psico-fisici - nonche' all'accertamento del requisito di cui all'art.
2, comma 1, lettera k) del bando (esito negativo agli accertamenti
diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od
occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per l'utilizzo di
sostanze psicotrope a scopo non terapeutico a cura della commissione
di cui all'art. 8, comma 3 del bando stesso.
Tutti i candidati dovranno presentarsi alla visita medica
generale muniti della seguente documentazione sanitaria:
certificato rilasciato dal proprio medico di fiducia in data
non anteriore a sei mesi dal giorno previsto per gli accertamenti
sanitari, redatto conformemente all'allegato E al bando e attestante
lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche,
gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti, nonche' la
presenza/assenza di patologie rilevanti ai fini del reclutamento;
referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale -
con campione biologico prelevato in data non anteriore a tre mesi dal
giorno previsto per gli accertamenti sanitari - dei seguenti esami:
markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti
HCV;
test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per
HIV;
test intradermico Mantoux, ovvero test Quantiferon - per
l'accertamento dell'eventuale contatto con il micobatterio della
tubercolosi (in caso di positivita', e' necessario presentare anche
il referto dell'esame radiografico del torace nelle due proiezioni
standard anteriore/posteriore e latero/laterale - o il certificato di
eventuale, pregressa, avvenuta vaccinazione con BCG);
ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il Servizio sanitario nazionale - con campione
biologico prelevato in data non anteriore a sessanta giorni rispetto
a quella prevista per gli accertamenti sanitari - di analisi di
laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del G6PD, eseguito
sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di attivita'
enzimatica;
referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale -
con campione biologico prelevato in data non anteriore a un mese dal
giorno previsto per gli accertamenti sanitari - attestante l'esito
negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari
delle seguenti sostanze psicotrope e/o stupefacenti: anfetamina,
cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione urinario
che dovra' essere effettuata presso struttura sanitaria, previa
identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire
la sicura attribuzione al candidato).
La mancata o tardiva presentazione della sopraelencata
documentazione comportera' l'esclusione dal concorso, fatta eccezione
per il referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del
G6PD. Quest'ultimo dovra' comunque essere prodotto dai candidati
all'atto dell'incorporazione, qualora vincitori.
I candidati di sesso femminile dovranno presentarsi alla visita
medica generale muniti anche di:
referto di ecografia pelvica rilasciato da struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio
sanitario nazionale in data non anteriore a sessanta giorni dal
giorno previsto per gli accertamenti sanitari. La sua mancata o
tardiva presentazione comportera' l'esclusione dal concorso;
referto del test di gravidanza, rilasciato da struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il
Servizio sanitario nazionale, con campione biologico prelevato in
data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella prevista per gli
accertamenti sanitari.
Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere prodotta in
originale o copia conforme; essa sara' acquisita agli atti quale
parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari del
candidato e, pertanto, non sara' restituita.
Qualora i referti siano stati rilasciati da struttura sanitaria
privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, dovra'
essere prodotta anche l'attestazione, in originale, comprovante detto
accreditamento.
I candidati che abbiano subito interventi chirurgici o ricoveri
in strutture sanitarie dovranno produrre altresi' copia delle
relative cartelle cliniche, che saranno acquisite agli atti, quale
parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari e,
pertanto, non saranno restituite.
I candidati saranno sottoposti, a cura della commissione di cui
all'art. 8, comma 3 del bando, ad accertamenti sanitari volti alla
valutazione dell'idoneita' psico-fisica al servizio militare quali
volontari in servizio permanente.
La predetta commissione verifichera' la completezza e la
tempestiva presentazione della sopracitata documentazione sanitaria,
prodotta in sede di visita medica generale da ciascun candidato.
L'accertamento dell'idoneita' psico-fisica verra' eseguito, in
base alle condizioni di salute del candidato al momento della visita,
secondo le modalita' previste dalla normativa e dalle direttive
vigenti.
La commissione disporra' per tutti i candidati i seguenti
accertamenti specialistici e di laboratorio:
visita medica generale;
visita cardiologica con elettrocardiogramma;
visita oculistica;
visita otorinolaringoiatrica comprensiva di esame audiometrico;
visita psicologica ed, eventualmente, psichiatrica; analisi
completa delle urine con esame del sedimento; analisi del sangue
concernente:
emocromo completo;
glicemia;
creatininemia;
transaminasemia (ALT-AST);
bilirubinemia totale e frazionata;
trigliceridemia;
colesterolemia;
gamma GT.
La commissione procedera', inoltre, alla verifica dell'abuso
abituale di alcool in base all'anamnesi, alla visita medica diretta e
alla valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e MCV)
e conferma dell'eventuale sospetto mediante ricerca ematica della
transferrina carboidrato carente (CDT), con eventuale test di
conferma mediante HPLC in caso di positivita', con rinvio del
candidato a data utile per l'esecuzione in proprio di tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il SSN e consegna del relativo referto alla
commissione. La commissione potra', comunque, disporre ogni ulteriore
indagine ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione
clinica e medico-legale e/o richiedere l'esibizione di documentazione
sanitaria (cartelle cliniche, risultati di pregressi accertamenti
specialistici, strumentali o di laboratorio, ecc.). Nel caso in cui
si renda necessario sottoporre i candidati a esami radiografici, gli
stessi dovranno sottoscrivere apposita dichiarazione di consenso
informato.
La commissione provvedera' a definire, per ciascun candidato,
secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive
vigenti, il profilo sanitario posseduto, interrompendo comunque gli
accertamenti psico-fisici qualora riscontri una condizione di per se'
causa di inidoneita'.
In caso di mancata presentazione del referto di analisi di
laboratorio concernente il dosaggio del G6PD, ai fini della
definizione della caratteristica somato-funzionale AV-EI,
limitatamente alla carenza del predetto enzima, al coefficiente
attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito».
Saranno, quindi, giudicati idonei i candidati ai quali sia stato
attribuito il coefficiente 1 o 2 in ciascuna delle caratteristiche
somato-funzionali di seguito indicate: psiche (PS); costituzione
(CO); apparato cardiocircolatorio (AC); apparato respiratorio (AR);
apparati vari (AV); apparato osteoartromuscolare superiore (LS);
apparato osteoartromuscolare inferiore (LI); vista (VS); udito (AU).
I candidati che presenteranno un deficit di G6PD e ai quali, per
tale deficit, sara' attribuito il coefficiente 3 o 4 nella
caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare la
dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione,
redatta conformemente all'allegato H al presente bando, tenuto conto
che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale,
dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, richiamata nelle
premesse del bando.
Saranno giudicati inidonei i candidati riconosciuti affetti da:
imperfezioni e infermita' per le quali le vigenti direttive sul
profilo sanitario di cui al decreto del Ministro della difesa 4
giugno 2014 stabiliscono l'attribuzione di coefficiente 3 o 4 nelle
caratteristiche somato-funzionali, fatto salvo quanto sopra
specificato, riguardo alla carenza, totale o parziale, dell'enzima
G6PD nonche' parametri fisici correlati alla composizione corporea,
alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva non
rientranti nei valori limite di cui all'art. 587 del decreto del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, come sostituito
dall'art. 4, comma 1, lettera c) del decreto del Presidente della
Repubblica 17 dicembre 2015, n. 2017, che verranno accertati con le
modalita' previste dalla direttiva tecnica dello Stato Maggiore della
difesa - Ispettorato generale della sanita' militare - edizione 2016,
citata nelle premesse del bando;
positivita' agli accertamenti diagnostici per l'uso, anche
saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per
l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia o
disartria);
imperfezioni e infermita' che, seppur non indicate nei
precedenti alinea, siano comunque incompatibili con l'espletamento
del servizio quale volontario in servizio permanente;
malattie o lesioni acute per le quali non sono previsti tempi
contenuti per il recupero dello stato di salute e dei requisiti
richiesti.
La commissione giudichera', altresi', inidonei i candidati che
presentino tatuaggi quando, per la loro sede, siano contrari al
decoro dell'uniforme - e quindi visibili con l'uniforme di servizio
estiva, le cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito internet
dell'Esercito
(www.esercito.difesa.it/equipaggiamenti/militaria/uniformi) - ovvero,
se posti nelle zone coperte dall'uniforme, risultino, per contenuto,
di discredito alle istituzioni o possibile indice di personalita'
abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con
appropriati test psicodiagnostici).
Nei confronti dei candidati che, in sede di visita, saranno
riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente
insorgenza e presumibile breve durata, per le quali risulta
scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciar
prevedere la possibile guarigione entro i successivi trenta giorni,
la commissione rinviera' il giudizio, fissando il termine entro il
quale sottoporli ad accertamento definitivo per la verifica del
possesso dell'idoneita' psico-fisica.
Detti candidati saranno ammessi con riserva a sostenere gli
accertamenti attitudinali di cui alla successiva lettera b).
I candidati in congedo, gia' giudicati idonei da non piu' di
trecentosessantacinque giorni agli accertamenti sanitari previsti nel
corso di una procedura di reclutamento della Forza armata, dovranno
presentarsi alla visita medica generale, previa esibizione del modulo
di notifica di idoneita' comprensivo del profilo precedentemente
assegnato, muniti esclusivamente della seguente documentazione
sanitaria:
certificato rilasciato dal proprio medico di fiducia in data
non anteriore a sei mesi dal giorno previsto per gli accertamenti
sanitari, redatto conformemente all'allegato G1 al bando e attestante
lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche,
gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti, nonche' la
presenza/assenza di patologie rilevanti ai fini del reclutamento;
ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il Servizio sanitario nazionale - con campione
biologico prelevato in data non anteriore a sessanta giorni rispetto
a quella prevista per gli accertamenti sanitari - di analisi di
laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del G6PD, eseguito
sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di attivita'
enzimatica;
referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale -
con campione biologico prelevato in data non anteriore a un mese dal
giorno previsto per gli accertamenti sanitari - attestante l'esito
negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari
delle seguenti sostanze psicotrope e/o stupefacenti: amfetamina,
cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione urinario
che dovra' essere effettuata presso struttura sanitaria, previa
identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire
la sicura attribuzione al candidato);
referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale -
con campione biologico prelevato in data non anteriore a sei mesi dal
giorno previsto per gli accertamenti sanitari - dei seguenti esami
ematochimici: gamma GT, GOT, GPT e MCV;
per i candidati di sesso femminile, referto del test di
gravidanza, con esito negativo, rilasciato da struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio
sanitario nazionale, con campione biologico prelevato in data non
anteriore a cinque giorni rispetto a quella prevista per gli
accertamenti sanitari.
Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere prodotta in
originale o copia conforme; essa sara' acquisita agli atti quale
parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari del
candidato e, pertanto, non sara' restituita.
Qualora i referti siano stati rilasciati da struttura sanitaria
privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, dovra'
essere prodotta anche l'attestazione, in originale, comprovante detto
accreditamento.
La sopracitata commissione, controllata la completezza della
suddetta documentazione sanitaria, procedera' a sottoporre il
candidato a visita medica generale, alla verifica dell'abuso abituale
di alcool in base all'anamnesi, alla visita medica diretta e alla
valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e MCV) e
conferma dell'eventuale sospetto mediante ricerca ematica della
transferrina carboidrato carente (CDT), con eventuale test di
conferma mediante HPLC in caso di positivita', con rinvio del
candidato a data utile per l'esecuzione in proprio di tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale e consegna
del relativo referto alla commissione.
In caso di mancata presentazione del referto di analisi di
laboratorio concernente il dosaggio del G6PD, quest'ultimo dovra'
comunque essere prodotto dai candidati all'atto dell'incorporazione,
qualora vincitori.
b) Accertamenti attitudinali.
I candidati saranno altresi' sottoposti, a cura della commissione
di cui all'art. 8, comma 3 del bando, a una serie di accertamenti
attitudinali come da direttive tecniche vigenti.
Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, a ciascun
candidato verra' comunicato l'esito degli stessi sottoponendogli il
verbale a titolo di notifica contenente il giudizio di idoneita' con
l'indicazione del profilo sanitario ovvero di inidoneita' con
l'indicazione del profilo sanitario accertato e la causa
dell'inidoneita'.
D. Disposizioni comuni a tutti i candidati sottoposti alle prove di
efficienza fisica e agli accertamenti fisio-psico-attitudinali
1. In caso di accertato stato di gravidanza, le preposte
commissioni non potranno in nessun caso procedere all'effettuazione
delle prove e degli accertamenti previsti e dovranno astenersi dal
giudizio, ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo cui lo stato di gravidanza
costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al
servizio militare.
Le candidate che si trovano in stato di gravidanza e non possono
essere sottoposte agli accertamenti fisio-psico-attitudinali e alle
prove di efficienza fisica, sono ammesse d'ufficio, anche in deroga,
per una sola volta, ai limiti di eta', a svolgere i predetti
accertamenti nell'ambito del primo concorso utile successivo alla
cessazione di tale stato di temporaneo impedimento. Il provvedimento
di rinvio puo' essere revocato, su istanza di parte, se il suddetto
stato di temporaneo impedimento cessa in data compatibile con i tempi
necessari per la definizione della graduatoria di merito. Fermo
restando il numero delle assunzioni annualmente autorizzate, le
candidate rinviate risultate idonee e nominate vincitrici nella
graduatoria finale di merito del concorso per il quale hanno
presentato istanza di partecipazione sono avviate alla frequenza del
primo corso di formazione utile in aggiunta ai vincitori di concorso
cui sono state rinviate.
2. Fatto salvo quanto previsto al precedente paragrafo 1, ogni
temporaneo impedimento alle citate prove e accertamenti, derivante da
malattia o lesione di recente insorgenza e di lieve entita',
attestato dalla competente commissione, comporta l'esclusione dal
concorso ove tale stato persista oltre il decimo giorno successivo
alla data ultima programmata per l'effettuazione delle prove e
accertamenti stessi. In sede di notifica al candidato del temporaneo
impedimento, la commissione dovra' rendergli noto tale termine. Alla
scadenza del medesimo, la commissione che ha accertato lo stato di
temporaneo impedimento potra' confermare la permanenza dello stesso e
quindi disporre l'esclusione dal concorso; in caso contrario, il
candidato dovra' essere definitivamente sottoposto alle prove e
accertamenti non ancora effettuati.
3. Il giudizio riportato nelle predette prove e accertamenti
sara' comunicato al candidato mediante apposito foglio di notifica.
4. La mancata presentazione del candidato a ciascuna delle prove
e accertamenti previsti e' considerata rinuncia al concorso, salvo
cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali
dal Centro di selezione e reclutamento Nazionale dell'Esercito.
5. Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, la
commissione di cui al precedente art. 8, comma 3 del bando
trasmettera' alla DGPM l'elenco dei candidati idonei, inidonei,
rinunciatari e di quelli per i quali e' stato accertato il temporaneo
impedimento; per questi ultimi la predetta commissione trasmettera'
poi l'esito degli accertamenti effettuati alla scadenza del termine
massimo di cui al precedente paragrafo 2.
E. Criteri di valutazione dei titoli per l'ammissione alla ferma
prefissata quadriennale
La commissione valutatrice di cui all'art. 8, comma 1, lettera a)
del bando procedera' alla valutazione dei titoli posseduti dai
candidati, ai sensi dell'art. 12 del bando stesso, in base ai
sotto-indicati criteri:
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato B
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato C MODALITA' DI COMPILAZIONE E CARICAMENTO DELL'ESTRATTO DELLA DOCUMENTAZIONE DI SERVIZIO Allegato «B» (Art. 6 del bando) I Comandi degli enti/reparti di appartenenza riceveranno - successivamente alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, una e-mail contenente le seguenti informazioni: il nome utente (username) da utilizzare per l'accesso alla scrivania dedicata; un link per accedere alla pagina del concorso contenente l'elenco dei candidati effettivi al Comando per i quali deve essere compilato l'estratto della documentazione di servizio. Accedendo alla pagina concorsuale il sistema chiedera' l'inserimento delle credenziali di accesso (username e password). Nel caso in cui il Comando stia accedendo per la prima volta al sistema non sara' in possesso di password. Dovra' pertanto utilizzare la procedura di rigenerazione della password presente nella maschera di inserimento delle credenziali. Una volta completato il processo di attivazione delle credenziali tramite la creazione/rigenerazione della password, il Comando accedendo all'area dedicata dovra': (1) selezionare la cartella presente; (2) selezionare il nominativo del proprio dipendente per accedere all'estratto della documentazione di servizio (allegato «B») che risulta nello stato di compilazione «da compilare»; (3) tramite il menu contestuale «EDR"» in alto nella pagina, selezionare la voce «Apri» per accedere alla compilazione dell'estratto della documentazione di servizio del candidato selezionato. Il citato documento, da compilare esclusivamente on-line, riproduce le informazioni richieste nell'allegato «B» al bando concorso. Il sistema salva automaticamente il modulo redatto ad ogni cambiamento di pagina, pertanto l'estratto della documentazione di servizio potra' essere compilato anche in momenti successivi. Gli estratti della documentazione di servizio parzialmente compilati risulteranno avere lo stato di compilazione in «bozza»; (4) compilata l'ultima pagina del modulo e selezionato il tasto «invia» si considera conclusa la fase di compilazione dell'estratto della documentazione di servizio che risultera' nello stato di compilazione «in acquisizione». Completata la compilazione del modulo, il Comando dovra': (5) nelle more dell'acquisizione, scaricare la copia in formato .pdf dell'estratto della documentazione di servizio tramite il pulsante «Recupera Ricevuta» presente nel menu contestuale «EDR»; (6) l'estratto della documentazione di servizio - allegato «B» - dovra' essere posto in visione al candidato per 3 giorni per le opportune verifiche, il quale, qualora la riterra' corretta, la sottoscrivera' per presa visione ed accettazione del contenuto; (7) stampare l'estratto in formato pdf e farlo controfirmare al Comandante dell'ente/reparto. Completate le sopracitate operazioni (dal punto 1. al punto 7.), il Comando entro e non oltre il 14 giugno 2021, dovra': (7) scansionare l'estratto della documentazione di servizio (completo delle apposite firme secondo quanto riportato nei punti 6 e 7); (8) accedere alla scheda on-line ed allegare la scansione dell'estratto della documentazione di servizio firmato tramite il pulsante «carica allegato»; (9) verificare che il sistema confermi la conclusione della procedura di compilazione dell'estratto della documentazione di servizio - allegato «B», e attestazione dei requisiti constatando che lo stato di compilazione riporti la voce «concluso». Nell'eventualita' di candidati collocati in congedo in data successiva alla presentazione della domanda e prima della pubblicazione della citata graduatoria di merito relativa alla prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, il Comando di corpo e', comunque, tenuto ad effettuare le sopracitate operazioni. L'estratto della documentazione di servizio potra' essere integrato/modificato sino al momento del primo invio a sistema. Per successive integrazioni/correzioni dovra' essere contattata la Direzione generale per il personale militare (r1d2s2@persomi.difesa.it) che potra' autorizzare le correzioni/integrazioni necessarie da parte del Comando interessato sbloccando la scheda gia' inviata. Per poter autorizzare l'integrazione e' necessario che i Comandi interessati alleghino la documentazione probante della modifica richiesta. Estratti della documentazione di servizio inviati con qualsiasi mezzo, anche telematico, diverso da quello sopra indicato non saranno presi in considerazione.
Allegato B1 SCHEDA INFORMATIVA TABELLA RELATIVA ALL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER LA CONOSCENZA DI LINGUE STRANIERE (DIVERSE DA QUELLA INGLESE) Si riportano, di seguito, i requisiti di validita' delle certificazioni di lingua straniera (diverse da quella inglese), previste dal bando di concorso quali ulteriori titoli valutabili (allegato «A» paragrafo G.) e riportate, dagli enti/reparti, nell'estratto della documentazione di servizio (allegato «B») o indicate dai concorrenti nell'eventuale autocertificazione presentata (allegato «C»): a seguito della risoluzione del Consiglio d'Europa del novembre 2001, il livello di conoscenza della lingua deve essere correlato al «Common European Framework of Reference for Languages - CEFR»; sono valide anche le certificazioni che, all'interno dell'attestato, presentano l'acronimo in lingua italiana QCER - «Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue»; il livello di conoscenza linguistica sara' considerato valido soltanto se saranno conseguite le competenze in tutte le abilita' (ascolto, parlato/interazione, lettura, scrittura) necessarie, tra l'altro, per il conseguimento del titolo stesso. Le certificazioni devono essere possedute entro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
Allegato C
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Allegato D
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Allegato E
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Allegato F
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Allegato G
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Allegato H
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