Concorso per PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
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Rettifica-Revoca
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Rettifica-Revoca |
Tipologia Contratto | |
Posti | 0 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 46 del 11-06-2021 |
Sintesi: | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA RETTIFICA Modifica del concorso pubblico per il reclutamento a tempo determinato di duemilaottocento unita' di personale non dirigenziale di Area III - F1 o categorie equipara ... |
Ente: | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 11-06-2021 |
Data Scadenza bando | 11-07-2021 |
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RETTIFICA
Modifica del concorso pubblico per il reclutamento a tempo determinato di duemilaottocento unita' di personale non dirigenziale di Area III - F1 o categorie equiparate nelle amministrazioni pubbliche con ruolo di coordinamento nazionale nell'ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell'Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027, nelle autorita' di gestione, negli organismi intermedi e nei soggetti beneficiari delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO della funzione pubblica Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni», e in particolare l'articolo 4, comma 3-quinquies; Visto il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, recante «Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l), m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»; Vista la legge 19 giugno 2019, n. 56, recante «Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo», e in particolare l'articolo 3; Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante «Misure urgenti in materia di salute e sostegno al lavoro e all'economia, nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19», convertito, con modificazioni, dalla legge 7 luglio 2020, n. 77; Visto il decreto- legge 1° aprile 2021, n. 44, recante «Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici», convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 2021, n. 76; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi»; Visto il bando del concorso pubblico per il reclutamento a tempo determinato di 2.800 unita' di personale non dirigenziale di Area III - F1 o categorie equiparate nelle amministrazioni pubbliche con ruolo di coordinamento nazionale nell'ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell'Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027, nelle autorita' di gestione, negli organismi intermedi e nei soggetti beneficiari delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia (Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 27 del 6 aprile 2021); Visto l'articolo 3, comma 1, del predetto bando di concorso secondo cui, "Il concorso e' espletato in base alla procedura di seguito indicata, che si articola attraverso le seguenti fasi: a) fase di valutazione dei titoli, secondo la disciplina dell'art. 6), distinta per i codici concorso di cui al precedente art. 1, comma 1. La valutazione e' finalizzata all'ammissione alla prova scritta di un numero di candidati per ciascuno dei codici concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, pari a tre volte il numero dei relativi posti messi a concorso. Ai fini della votazione complessiva, il voto conseguito nella valutazione dei titoli e' sommato al voto riportato nella prova scritta di cui all'art. 7; b) fase selettiva scritta, secondo la disciplina dell'art. 7, distinta per i codici concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, riservata a un numero massimo di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso per singolo profilo oltre eventuali ex aequo, come risultante all'esito della fase a)"; Visto l'articolo 1, comma 14, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, in corso di conversione, secondo cui le amministrazioni titolari di interventi previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, nei limiti stabiliti nel comma 1 del medesimo articolo 1, possono assumere a tempo determinato anche mediante utilizzo di graduatorie concorsuali vigenti anche di concorsi a tempo determinato. Non si applicano gli articoli 34, comma 6, e 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Considerata la necessita' di garantire i principi di efficienza ed economicita' dell'azione amministrativa, tenuto conto dei tempi e dei costi necessari per lo svolgimento dei concorsi pubblici e dell'urgenza di attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza anche alla luce di quanto previsto dall'articolo 1, comma 14, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, in corso di conversione; Considerato che il dato medio di affluenza a livello nazionale alle prove di esame sin qui svolte evidenzia una partecipazione dei candidati convocati inferiore al 65 per cento, che in alcune Regioni (Regione Lazio e Regione Puglia) e' stata addirittura inferiore al 50 per cento; Considerata l'opportunita' di assicurare che il numero dei candidati in posizione utile nella graduatoria finale di merito sia tale da consentire, nella misura massima possibile, la copertura dei posti oggetto del predetto bando; Considerate, inoltre, l'attinenza dei profili professionali oggetto del richiamato bando di concorso con gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e l'omogeneita' delle relative tipologie contrattuali; Considerata, alla luce del sopravvenuto articolo 1, comma 14, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, in corso di conversione, l'opportunita' di incrementare il numero dei candidati in posizione utile nella graduatoria finale di merito che sara' stilata a conclusione della predetta procedura concorsuale, anche al fine di soddisfare il fabbisogno di personale necessario all'attuazione dei progetti di competenza delle amministrazioni titolari di interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza; Ritenuto di modificare l'articolo 3, comma 1, lettere a) e b) del predetto bando di concorso, prevedendo l'ammissione alla prova scritta di tutti i candidati valutati ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera a); Decreta: Art. 1 Modifica del bando 1. Per le finalita' indicate nelle premesse, che sono parte integrante del presente atto, l'articolo 3, comma 1, lettere a) e b) del bando del concorso pubblico per il reclutamento a tempo determinato di 2.800 unita' di personale non dirigenziale di Area III - F1 o categorie equiparate nelle amministrazioni pubbliche con ruolo di coordinamento nazionale nell'ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell'Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027, nelle autorita' di gestione, negli organismi intermedi e nei soggetti beneficiari delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia (Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 27 del 6 aprile 2021) e' modificato prevedendo l'ammissione alla prova scritta di tutti i candidati valutati ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera a).
Art. 2 Forme di pubblicita' 1. Il presente provvedimento e' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami», sul sito del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri www.funzionepubblica.gov.it, sul sito http://riqualificazione.formez.it/ e sul sistema «Step-One 2019».
Art. 3 Mezzi di impugnazione 1. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla stessa data.
Art. 4 Norme finali 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia al bando di concorso richiamato dall'articolo 1, comma 1, pubblicato, tra l'altro, nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 27 del 6 aprile 2021. 2. Restano fermi gli esiti delle prove scritte svolte ai sensi del bando di concorso di cui al comma 1. Roma, 11 giugno 2021 Il Capo del Dipartimento: Fiori