Concorso per CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 103 del 28-12-2021 |
Sintesi: | CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONCORSO (Scad. 27-01-2022) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di diciannove posti di addetto ai servizi generali, area I, livello economico iniziale - del ruolo organi ... |
Ente: | CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 28-12-2021 |
Data Scadenza bando | 27-01-2022 |
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CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
CONCORSO (Scad. 27-01-2022)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di diciannove posti di addetto ai servizi generali, area I, livello economico iniziale - del ruolo organico del Consiglio superiore della magistratura.
Art. 1 Posti messi a concorso E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a diciannove posti di addetto ai servizi generali Area 1ª, livello economico iniziale, del ruolo organico del Consiglio superiore della magistratura, di cui dieci da destinare a mansioni generaliste (profilo A) e nove a mansioni di autista (profilo B).
Art. 2 Requisiti per l'ammissione Al concorso di cui all'art. 1 sono ammessi a partecipare coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: a) abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado o diploma dichiarato equipollente in base a specifica normativa, ovvero un titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto equipollente al predetto diploma in base alla legislazione vigente in Italia; b) siano attualmente dipendenti da almeno due anni esclusivamente in posizione corrispondente a quella per la quale e' bandita la procedura selettiva (Area 1ª) presso amministrazioni centrali dello Stato civili o militari, organi di rilievo costituzionale o Autorita' amministrative indipendenti e che: per il profilo A abbiano esercitato attivita' di servizio negli ultimi due anni in mansioni corrispondenti all'Area 1ª, addetto ai servizi generali - mansioni generaliste, del regolamento del personale del C.S.M. (attivita' a carattere esecutivo e di supporto ad altre attivita', anche con l'impiego di attrezzature e strumentazioni tecniche, relativamente alla ricezione e prima trattazione di informazioni, documentazione ed altro materiale, alla custodia degli immobili e dei mobili del Consiglio, al primo contatto con il pubblico, nonche' alla gestione dei magazzini, degli archivi e del centralino telefonico, esecuzione delle operazioni relative all'utilizzo e alla manutenzione degli impianti del Consiglio, segnalando le esigenze relative al loro funzionamento) presso amministrazioni centrali dello Stato civili o militari, organi di rilievo costituzionale o Autorita' amministrative indipendenti; per il profilo B siano in possesso della patente di abilitazione non scaduta per la guida di autoveicoli ed abbiano esercitato attivita' di servizio negli ultimi due anni in posizioni corrispondenti all'Area 1ª, mansione autista, del regolamento del personale del C.S.M., presso amministrazioni centrali dello Stato civili o militari, organi di rilievo costituzionale o Autorita' amministrative indipendenti; c) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli stati membri dell'Unione europea; d) godimento dei diritti politici; e) qualita' morali e di condotta richieste per la partecipazione ai concorsi pubblici in magistratura ordinaria; f) idoneita' fisica all'impiego; g) non abbiano superato il quarantacinquesimo anno di eta'; h) altri requisiti richiesti dalle leggi vigenti. E' possibile candidarsi per uno solo dei profili messi a concorso. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati destituiti, licenziati o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti o licenziati senza preavviso per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. Tutti i requisiti per l'ammissione al concorso devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione.
Art. 3 Domande di ammissione. Termine per la presentazione La domanda di partecipazione al concorso, nell'ambito del profilo prescelto, deve essere inviata esclusivamente per via telematica, secondo le modalita' di seguito indicate, entro il termine di trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4° Serie speciale «Concorsi ed esami». Preliminarmente, il candidato dovra' registrarsi sul sito internet del Consiglio superiore della magistratura, www.csm.it, sezione «Concorsi». Allo scopo di effettuare la registrazione occorre inserire: nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, indirizzo di posta elettronica certificata intestata al candidato, codice di sicurezza (Password). A seguito dell'avvenuta registrazione, il sistema inviera' una e-mail di conferma all'indirizzo PEC specificato; in tale e-mail sara' presente un URL che il candidato dovra' cliccare per confermare la registrazione; la mancata conferma comportera' l'annullamento della registrazione. Perfezionata la registrazione, il candidato potra' compilare on-line l'apposito format presente nella sezione «Concorsi» del sito www.csm.it, utilizzando le credenziali fornite in fase di registrazione. Detto modulo sara' disponibile on-line dal giorno di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale e fino alla data di scadenza dello stesso. Nella domanda, gli aspiranti dovranno dichiarare, ai sensi dell'art. 46 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, consapevoli delle sanzioni penali previste dal successivo art. 76 per le ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci: 1. il nome e cognome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, la residenza, il telefono cellulare; 2. il possesso della cittadinanza italiana o di altro Paese dell'Unione europea di cui all'art. 2; 3. il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; i cittadini di altri Stati membri dell'Unione europea devono altresi' dichiarare di godere dei diritti politici anche nello stato di appartenenza o di provenienza e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 4. le eventuali condanne penali riportate con l'indicazione degli estremi del provvedimento di condanna, di applicazione dell'amnistia, dell'indulto o del perdono giudiziale e i relativi titoli di reato; 5. gli eventuali procedimenti penali pendenti a proprio carico; 6. di non essere stato destituito, licenziato o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero dichiarato decaduto o licenziato senza preavviso per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 7. di essere in posizione regolare nei confronti del servizio di leva al quale siano stati eventualmente chiamati; 8. l'idoneita' fisica all'impiego; 9. il possesso del titolo di studio di cui alla lettera a) del primo comma dell'art. 2 del presente bando, con l'indicazione della data del conseguimento, del voto riportato e dell'Istituto che lo ha rilasciato, corredato dell'eventuale provvedimento di equipollenza con uno dei diplomi di cui alla lettera a) dell'art. 2 del bando o della dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' in caso di conseguimento; 10. il possesso dei requisiti di cui alla lettera b) del primo comma dell'art. 2 del presente bando con l'indicazione dell'amministrazione di appartenenza, della tipologia di contratto di lavoro, nonche' dell'area, livello, posizione economica e profilo professionale, nonche' lo svolgimento negli ultimi due anni delle mansioni - generaliste o di autista - di addetto ai servizi generali. Tale ultimo elemento dovra' essere dimostrato allegando alla domanda copia integrale dello stato matricolare e l'attestazione del dirigente responsabile circa le effettive mansioni svolte nell'ultimo biennio; 11. il possesso dei seguenti titoli eventuali da valutare ai sensi dell'art. 7 del bando: profilo A a) l'anzianita' di servizio di anni ... e mesi ... nella posizione o profilo professionale corrispondenti all'Area 1ª, addetto ai servizi generali, del regolamento del personale del C.S.M., maturata presso amministrazioni centrali dello Stato civili o militari, organi di rilievo costituzionale o Autorita' amministrative indipendenti con l'indicazione, oltre che dell'amministrazione di appartenenza, della tipologia di contratto di lavoro, della durata complessiva dello stesso, nonche' della data di inizio ed, eventualmente, quella di termine, area, livello e/o posizione economica e profilo professionale; b) il possesso dell'attestato di superamento di specifico corso di formazione su cerimoniale di stato; c) il possesso dell'attestato di superamento di specifico corso di formazione su prevenzione incendi e/o misure di salvataggio e di primo soccorso in conformita' alla normativa vigente in tema di sicurezza sul lavoro; profilo B a) l'anzianita' di servizio di anni ... e mesi ... nella posizione o profilo professionale corrispondenti all'Area 1ª, autista, del regolamento del personale del C.S.M., maturata presso amministrazioni centrali dello Stato civili o militari, organi di rilievo costituzionale o Autorita' amministrative indipendenti con l'indicazione, oltre che dell'amministrazione di appartenenza, della tipologia di contratto di lavoro, della durata complessiva dello stesso, nonche' della data di inizio ed, eventualmente, quella di termine, area, livello e/o posizione economica e profilo professionale; b) il possesso della patente di guida di tipo D; c) il possesso dell'attestato di superamento di specifico corso di formazione su guida sicura; 12. l'eventuale possesso di titoli di precedenza o preferenza; 13. la lingua straniera prescelta: inglese o francese; 14. la conoscenza di tutte le clausole del bando, nonche' delle condizioni di ammissione al concorso. Dopo aver completato l'inserimento e la registrazione dei dati, il sistema informatico notifichera' l'avvenuto inserimento della domanda, fornendo una pagina di risposta che contiene il file in formato pdf «domanda di partecipazione». Questo dovra' essere salvato, stampato, firmato in calce e quindi scansionato nuovamente (completo di firma). Per completare la procedura, il candidato dovra' inviare al Consiglio superiore della magistratura, all'indirizzo affgen.csm@giustiziacert.it, tramite la posta elettronica certificata a lui intestata, la domanda debitamente compilata e sottoscritta, di cui sopra, unitamente al pdf dei seguenti documenti, recante la dichiarazione di conformita' all'originale, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445: a) stato matricolare redatto dall'amministrazione di provenienza; b) attestazione del dirigente responsabile circa le effettive mansioni svolte nell'ultimo biennio; c) documento di identita' personale in corso di validita'; d) eventuali titoli valutabili ai sensi dell'art. 7 del bando; e) eventuali titoli di preferenza o precedenza. I documenti di cui ai punti a), b) e c) devono essere allegati alla domanda di partecipazione a pena di esclusione ai sensi del successivo art. 4. Il candidato dovra' specificare nell'oggetto della pec il profilo prescelto, il numero della domanda rinvenibile nel documento generato dal sistema a conclusione dell'inserimento e della registrazione dei dati, nonche' l'indicazione «concorso pubblico, per titoli ed esami, a diciannove posti di addetto ai servizi generali Area 1ª livello economico iniziale del ruolo organico del C.S.M.». 1) L'invio della pec dovra' essere effettuato entro e non oltre il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 2) Il sistema notifichera' al candidato, con una e-mail di «avvenuta consegna», la presa in carico della pec contenente la domanda firmata e gli allegati. Tale e-mail dovra' essere salvata, stampata, conservata a cura del candidato ed esibita per la partecipazione alle prove scritte. 3) La registrazione sul sito www.csm.it, se non seguita dall'inoltro della domanda di partecipazione nel termine prescritto, non sara' considerata dal sistema. 4) La domanda inserita nel sistema informatico, ma non inviata tramite pec secondo la procedura descritta, sara' considerata «irricevibile». In caso di inserimento di piu' domande sara' presa in considerazione la domanda inserita per ultima. 5) Allo scadere dei termini, il sistema informatico non permettera' piu' l'accesso al modulo on-line e scartera' tutte le e-mail contenenti le domande siglate e/o eventuali allegati pervenuti oltre i termini. 6) Non saranno accolte le domande pervenute tramite posta elettronica certificata di utenza diversa da quella intestata al candidato, giacche' la domanda sara' validamente presentata solo se inoltrata mediante l'utenza personale di posta elettronica certificata ai sensi dell'art. 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82 «Codice dell'amministrazione digitale». Qualora, negli ultimi tre giorni lavorativi di presentazione delle domande di partecipazione, venisse comunicata sul sito www.csm.it l'indisponibilita' del sistema informatico all'inoltro delle domande di partecipazione al concorso, gli aspiranti, nel termine di cui al primo comma, potranno inviare la domanda, come da fac-simile allegato al presente bando, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, presso il Consiglio superiore della magistratura, Piazza Indipendenza n. 6, 00185 Roma. Sulla busta dovra' risultare l'indicazione «concorso pubblico, per titoli ed esami, a diciannove posti di addetto ai servizi generali Area 1ª livello economico iniziale del ruolo organico del C.S.M.». Il candidato deve indicare il recapito presso il quale desidera che l'Amministrazione effettui, mediante posta elettronica certificata ovvero, in subordine, raccomandata A/R, le comunicazioni relative al presente concorso. Eventuali variazioni del predetto recapito dovranno essere comunicate tempestivamente al Consiglio superiore della magistratura con le stesse modalita'. Il Consiglio superiore della magistratura non assume alcuna responsabilita' per la dispersione delle comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, o per eventuali disguidi imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Le modalita' operative di registrazione, compilazione ed invio telematico della domanda sono illustrate in apposito documento reperibile nella sezione «Concorsi» del sito www.csm.it.
Art. 4 Cause di esclusione dal concorso Sono esclusi dal concorso: 1. coloro che non risultino in possesso, ovvero che abbiano omesso di dichiarare il possesso, dei requisiti di cui all'art. 2 del presente bando; 2. coloro le cui domande di partecipazione, complete degli allegati relativi al profilo scelto, non siano state inviate nei termini e/o con le modalita' di cui all'art. 3 del presente bando; 3. i candidati riguardo ai quali la Commissione abbia accertato che la prova sia stata in tutto o in parte copiata da quella di altro candidato o da qualsiasi testo ovvero che l'elaborato sia stato reso riconoscibile; 4. i candidati che non si presentino alle prove, per qualsiasi causa o privi di documento di riconoscimento in corso di validita'. La domanda di partecipazione, inviata in formato pdf dal candidato secondo le modalita' prescritte nel bando, se priva della sottoscrizione dell'aspirante, si considera inesistente. L'esclusione del candidato potra' essere disposta in ogni momento della procedura concorsuale con provvedimento motivato. Il Consiglio provvedera' alla preventiva verifica dell'ammissibilita' delle domande di partecipazione riservandosi, comunque, ogni facolta' di migliore verifica fino al momento della definitiva assunzione.
Art. 5 Commissione esaminatrice La commissione di esame sara' composta da un Presidente e da due componenti, di cui un esperto di cerimoniale e un ingegnere della motorizzazione civile. La presidenza della Commissione sara' attribuita ad un magistrato ordinario di valutazione di professionalita' non inferiore alla quinta. Almeno un terzo dei posti di componente, ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, sara' comunque riservato alle donne, salvo motivata impossibilita'. Inoltre per la prova orale verranno nominati un esperto per la prova di informatica ed un esperto per la prova in lingua straniera. Con la medesima deliberazione il C.S.M. nominera' il segretario della commissione esaminatrice, scelto tra i suoi stessi impiegati, inquadrato nell'Area dei funzionari amministrativi.
Art. 6 Titoli, prove di esame e criteri di attribuzione dei punteggi Il concorso si svolge per titoli ed esami. La valutazione dei titoli verra' effettuata dopo la correzione della prova scritta. La commissione esaminatrice ha a disposizione 15 punti per la valutazione dei titoli, 30 punti per la prova scritta e 30 per la prova orale. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato un punteggio non inferiore a 21 punti nella prova scritta. La prova orale si intende superata se il candidato riporta un punteggio di almeno 21 punti.
Art. 7 Valutazione dei titoli Le categorie di titoli valutabili e i relativi punteggi massimi attribuibili sono i seguenti: profilo A a) anzianita' di servizio nella posizione o profilo professionale corrispondente all'Area 1ª, livello economico 1, addetto ai servizi generali, mansioni generaliste, del regolamento del personale del C.S.M., maturata presso amministrazioni centrali dello Stato civili o militari, organi di rilievo costituzionale o autorita' amministrative indipendenti; fino a punti 11 (in ragione di 1 punto per ogni anno o frazione di anno superiore a sei mesi); b) attestato di superamento di specifico corso di formazione su cerimoniale di stato; fino a punti 2; c) attestato di superamento di specifico corso di formazione su prevenzione incendi e/o misure di salvataggio e di primo soccorso in conformita' alla normativa vigente in tema di sicurezza sul lavoro; fino a punti 2; profilo B a) anzianita' di servizio nella posizione o profilo professionale corrispondente all'Area 1ª, livello economico 1, mansione autista, del regolamento del personale del C.S.M., maturata presso amministrazioni centrali dello Stato civili o militari, organi di rilievo costituzionale o Autorita' amministrative indipendenti; fino a punti 11 (in ragione di 1 punto per ogni anno o frazione di anno superiore a sei mesi); b) patente di guida tipo D; punti 2 c) attestato di superamento di specifico corso di formazione su guida sicura fino a punti 2 I titoli valutabili saranno attestati dai candidati con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000 nella domanda di partecipazione.
Art. 8 Prove di esame Il concorso si articolera' in una prova scritta e in una prova orale. La prova scritta per il profilo A sara' composta da due quesiti a risposta sintetica, il primo dei quali avente ad oggetto il regolamento interno del C.S.M. ed elementi di ordinamento giudiziario, ed il secondo avente ad oggetto norme e consuetudini di cerimoniale. Per il profilo B sara' composta da due quesiti a risposta sintetica il primo dei quali sul regolamento interno del C.S.M. ed elementi di ordinamento giudiziario, ed il secondo tendente ad accertare la conoscenza del codice della strada e dei motori, nonche' la conoscenza della meccanica delle autovetture. Per lo svolgimento della prova scritta i candidati avranno a disposizione un'ora dalla dettatura della traccia. La prova orale sara' finalizzata a valutare la preparazione e le capacita' professionali del candidato, e vertera' sulla discussione della prova scritta, su una presentazione personale e delle proprie esperienze professionali, nonche' sulle materie oggetto della prova scritta. Durante la prova orale si procedera' all'accertamento della conoscenza di base della lingua (inglese o francese) indicata dal candidato nella domanda di partecipazione al concorso, nonche' ad un esame pratico volto a verificare la capacita' di corretto utilizzo delle apparecchiature e la conoscenza dei rudimenti delle applicazioni informatiche piu' diffuse. I candidati che avranno superato entrambe le prove saranno sottoposti a visita medica da una struttura sanitaria pubblica, individuata dall'Amministrazione, al fine di accertare, anche attraverso l'effettuazione di specifici esami psicometrici, il possesso dell'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato nel profilo per il quale concorrono.
Art. 9 Diario delle prove di esame La data ed il luogo di svolgimento della prova scritta per ciascun profilo ed, eventualmente, del suo svolgimento tramite quiz a risposta multipla, saranno comunicati ai candidati mediante pubblicazione di avviso sul sito del C.S.M. www.csm.it., sezione «concorsi», il giorno 11 marzo 2022. Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati che non riceveranno comunicazione di esclusione dal concorso dovranno intendersi ammessi con riserva. Durante lo svolgimento della prova scritta i candidati possono consultare esclusivamente il regolamento interno e testi legislativi di ordinamento giudiziario non commentati ne' annotati; in ogni caso i candidati non potranno copiare ne' mettersi in contatto con altri candidati e/o esterni, ovvero consultare materiale scritto, appunti, codici, dispense e/o qualsiasi ausilio o supporto elettronico e/o informatico. La data ed il luogo di svolgimento della prova orale saranno comunicati ai candidati ammessi al recapito specificato nella domanda di partecipazione al concorso, almeno venti giorni prima della data prevista per la prova stessa.
Art. 10 Riserva di posti e titoli di preferenza I candidati che hanno superato le prove d'esame potranno fruire, a parita' di merito, dei titoli di preferenza e di precedenza previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 11 Graduatoria di merito e vincitori del concorso La votazione complessiva di ciascun candidato e' determinata dalla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli e dei voti riportati nelle prove di esame. Le graduatorie di merito del concorso sono formate sulla base dei punteggi complessivi conseguiti da ciascun candidato, tenuto conto dei titoli preferenziali. A parita' di punteggio avra' la precedenza il candidato piu' giovane di eta'. Sono dichiarati vincitori i candidati utilmente collocati nelle graduatorie di merito secondo l'ordine delle medesime. Le graduatorie di merito, unitamente a quelle dei vincitori di concorso, predisposte dalla Commissione esaminatrice e approvate dal Comitato di Presidenza del C.S.M., con riserva di accertamento dei requisiti per l'assunzione all'impiego, rimangono efficaci per la durata di un triennio e potranno essere utilizzate per la copertura di eventuali ulteriori vacanze che dovessero verificarsi.
Art. 12 Documenti di rito I vincitori del concorso dovranno presentare al C.S.M., mediante PEC o, in subordine, raccomandata A/R, entro il termine di trenta giorni dalla data di comunicazione dell'esito del concorso, una dichiarazione, redatta ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante i seguenti elementi: 1. esatte generalita', data e luogo di nascita; 2. cittadinanza; 3. godimento dei diritti politici; 4. non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione va resa anche se negativa) con l'indicazione degli estremi del provvedimento di condanna, di applicazione della pena, dell'amnistia, dell'indulto o del perdono giudiziale e i relativi titoli di reato; 5. non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico; 6. diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguito, con l'indicazione della data di conseguimento e dell'istituto che lo ha rilasciato; 7. situazione relativa al servizio di leva al quale sia stato eventualmente chiamato, desumibile dallo stato di servizio militare, dal foglio matricolare o dal foglio di congedo illimitato; 8. dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' attestante che il candidato non presta attivita' retribuita presso terzi e non si trova in alcuna delle situazioni di incompatibilita' di cui all'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; 9. dichiarazione di opzione per il rapporto di lavoro presso il C.S.M.; 10. l'attuale perdurante sussistenza dei requisiti prescritti dal bando del concorso dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso. I vincitori, nel termine di cui al primo comma, presenteranno una copia integrale conforme dello stato matricolare nonche' l'originale dell'attestazione del dirigente responsabile circa le effettive mansioni svolte nell'ultimo biennio. I documenti incompleti, o affetti da vizi sanabili, potranno essere regolarizzati, a pena di decadenza, entro trenta giorni dal ricevimento di apposito invito del C.S.M.
Art. 13 Nomina in prova I vincitori del concorso, che risulteranno in possesso dei prescritti requisiti, saranno assunti con contratto individuale di lavoro nella qualifica di addetto ai servizi generali Area 1ª, livello economico iniziale, in prova, con mansioni generaliste (profilo A) e di autista (profilo B). Ai vincitori assunti in servizio sara' corrisposto il trattamento economico previsto dall'art. 39 del Regolamento del personale del Consiglio superiore della magistratura per il personale di posizione economico-professionale, addetto ai servizi generali, Area 1ª, livello economico iniziale. Il prescritto periodo di prova della durata di due mesi, ai sensi dell'art. 6, comma 2, del Regolamento del personale del C.S.M., se superato, sara' computato come servizio di ruolo effettivo. Nell'ipotesi di esito non favorevole, il periodo di prova viene prorogato fino al doppio della durata originaria. Al termine del secondo periodo, ove l'esito sia ancora negativo, il rapporto di lavoro si estingue, previa delibera dell'Assemblea plenaria del C.S.M.. In tal caso il dipendente avra' titolo ad un'indennita' di liquidazione ragguagliata ad un dodicesimo degli emolumenti retributivi annuali previsti. Il periodo di prova decorre dal giorno effettivo di inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il vincitore del concorso che, senza giustificato motivo, non assuma servizio entro il termine stabilito, decade dal diritto all'assunzione.
Art. 14 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del regolamento UE 2016/679 si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dal C.S.M. e' finalizzato unicamente all'espletamento delle attivita' connesse e strumentali alla procedura selettiva e alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, e avverra' a cura delle persone preposte al procedimento concorsuale, presso il Consiglio superiore della magistratura, in Roma, piazza dell'Indipendenza n. 6, 00185 Roma, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita'. I dati saranno conservati in conformita' alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa. Il conferimento di tali dati e' necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli, e la loro mancata indicazione puo' precludere tale valutazione con conseguente esclusione dalla procedura. I medesimi dati possono essere altresi' comunicati a soggetti terzi che forniscono specifici servizi di elaborazione di dati strumentali allo svolgimento della procedura di concorso. Gli interessati hanno il diritto di ottenere, nei casi previsti, l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (art. 15 e seguenti del regolamento) Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall'art. 77 del regolamento stesso.
Allegato PROFILO A - Schema di domanda cartacea per l'ipotesi di cui all'art. 3, co. 15, del bando. Parte di provvedimento in formato grafico PROFILO B - Schema di domanda cartacea per l'ipotesi di cui all'art. 3, co. 15, del bando. Parte di provvedimento in formato grafico