Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA
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Rettifica-Revoca
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Rettifica-Revoca |
Tipologia Contratto | |
Posti | 0 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 6 del 21-01-2022 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA RETTIFICA Modifica dell'allegato E del bando di reclutamento di duemila volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nella Marina militare, per il 2022. ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 21-01-2022 |
Data Scadenza bando | 20-02-2022 |
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MINISTERO DELLA DIFESA
RETTIFICA
Modifica dell'allegato E del bando di reclutamento di duemila volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nella Marina militare, per il 2022.
IL VICE DIRETTORE GENERALE per il personale militare di concerto con IL CAPO DEL I REPARTO del comando generale del corpo delle capitanerie di porto Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente «Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto interdirigenziale M_D GMIL REG2021 0312176 del 6 luglio 2021, emanato dalla Direzione generale per il personale militare (DGPM) di concerto con il comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 55 del 13 luglio 2021, con il quale e' stato indetto, per il 2022, un bando di reclutamento di duemila volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nella Marina militare e successive modifiche; Visto l'art. 1 del decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 173, che ha modificato l'art. 640 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, con l'introduzione dei commi 1-bis e 1-ter; Visto il foglio del 30 novembre 2021, dello Stato maggiore della Marina, con il quale e' stato chiesto di modificare, nei termini ivi indicati, il bando di reclutamento; Ritenute condivisibili le proposte di modifica avanzate dallo Stato maggiore della Marina; Tenuto conto che l'art. 1, comma 6, del citato decreto interdirigenziale n. M_D GMIL REG2021 0312176 del 6 luglio 2021, prevede la possibilita' di apportare modifiche al bando di reclutamento; Visto il decreto del Ministro della difesa 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro, n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della DGPM; Visto il decreto dirigenziale in data 7 maggio 2020 - registrato alla Corte dei conti il 27 maggio 2020, al n. 1456 - con il quale al dirigente dott. Alfredo Venditti e' stato conferito l'incarico di Vice direttore generale della Direzione generale per il personale militare; Visto l'art. 5 del decreto dirigenziale n. 1033/2021 del 29 luglio 2021, emanato dal comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, che prevede, nel caso di assenza dell'ammiraglio ispettore (CP) Antonio Basile, l'attribuzione della competenza all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in materia di reclutamento del personale militare del Corpo delle capitanerie di Porto, all'ammiraglio ispettore (CP) Nunzio Martello; Visti gli articoli 1 e 2 del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2021 0433422 del 30 settembre 2021 emanato dalla DGPM con cui, al Vice direttore della DGPM dirigente dott. Alfredo Venditti, e' stata conferita la delega all'adozione, anche di concerto con autorita' di pari rango del Corpo delle capitanerie di Porto, di taluni atti di gestione amministrativa in materia di reclutamento del personale delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri; Decreta: L'allegato E del decreto interdirigenziale M_D GMIL REG2021 0312176 del 6 luglio 2021 e' sostituito con quello accluso al presente decreto. Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 dicembre 2021 Il Vice direttore generale per il personale militare Venditti Il Capo del I reparto del comando generale del Corpo della capitanerie di porto Martello
Allegato E PROVE DI EFFICIENZA FISICA E DI ACQUATICITA' PER I SETTORI D'IMPIEGO INCURSORI E PALOMBARI A. Prove di efficienza fisica e di acquaticita' per il settore d'impiego incursori Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica per i settori d'impiego «CEMM incursori» il candidato dovra' ottenere un punteggio complessivo superiore o uguale a 18/30, calcolato secondo i criteri stabiliti nel presente allegato. 1. Descrizione delle prove per il settore di impiego incursori Le prove di efficienza fisica sono suddivise in due gruppi: test fisici terrestri (Gruppo 1) e test di acquaticita' (Gruppo 2) - e sono le seguenti: a. Gruppo 1 I candidati si dovranno presentare alle prove indossando la tuta da ginnastica e/o pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica. - Trazioni alla sbarra Esecuzione di trazioni complete alla sbarra, con le mani con apertura in avanti e ampiezza pari alla larghezza delle spalle, partendo dall'estensione massima delle braccia fino ad arrivare con il mento sopra la sbarra. Modalita' esecutive: il candidato, alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire l'esercizio, entro il tempo limite di 2 minuti e senza soluzione di continuita'. Partendo dalla posizione verticale con il corpo completamente sospeso a una sbarra orizzontale, con le mani in presa frontale (palmo delle mani in avanti) e ampiezza pari alla larghezza delle spalle, braccia completamente tese, egli dovra' sollevarsi fino a superare, con il mento, il livello superiore della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il candidato potra' scegliere il ritmo a lui piu' consono e dovra' completare la serie senza mai toccare il suolo o eventuale altro appiglio (pali o muri laterali) con le scarpe. Non e' consentito cambiare la presa delle mani sulla sbarra durante l'esecuzione dell'esercizio. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal candidato, non conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta e comunicando lo scadere del tempo disponibile per la prova, eventualmente cronometrato da un collaboratore della commissione. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella successiva tabella. Parte di provvedimento in formato grafico - Piegamenti sulle braccia: Esecuzione di piegamenti sulle braccia, con contatto del petto a terra. Modalita' esecutive: il candidato dovra' iniziare la prova in posizione prona, completamente disteso con il palmo delle mani poggiato sul suolo direttamente sotto il punto esterno delle spalle, le gambe unite e la punta dei piedi in appoggio a terra, indossando la tuta da ginnastica e/o pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Per poter superare la prova egli, alla ricezione dell'apposito segnale, dovra' eseguire senza interruzione i piegamenti sulle braccia con le seguenti modalita': sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, estendendo completamente le braccia; una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle braccia, abbassare il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, piegando le braccia fino a raggiungere il pavimento con il petto; ripetere i piegamenti senza interruzioni. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal candidato, non conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella successiva tabella. Parte di provvedimento in formato grafico - Salita alla fune metri 4 Salita di una fune con tecnica a scelta del candidato (con o senza ausilio delle gambe), in un massimo di tre tentativi. Modalita' esecutive: esecuzione di una salita alla fune con tecnica a scelta del candidato (con o senza ausilio delle gambe). Per superare la prova il candidato, alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' effettuare, entro il limite di tre tentativi, la salita alla fune, fino a raggiungere, con almeno una mano, l'apposito contrassegno posto sulla fune in corrispondenza dei 4 metri. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, verifichera' l'effettivo raggiungimento della quota e relativo superamento della prova. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo la successiva tabella. Parte di provvedimento in formato grafico - Salto in alto Saltare, senza abbatterla, la sbarra posizionata a 120 cm. Il giudizio viene espresso sul numero di tentativi. Modalita' esecutive: il candidato potra' saltare con qualunque stile nel rispetto del regolamento previsto per la disciplina del salto in alto (e' quindi vietato il salto a tuffo con due piedi di appoggio). La prova si intende superata se il candidato riuscira' a superare l'asticella, posta all'altezza prefissata, di 1.20 mt. entro un massimo di tre tentativi. Il singolo tentativo sara' considerato fallito nei seguenti casi: lo stacco da terra avvenga con due piedi; l'asticella cada; qualsiasi parte del corpo passi sotto l'asticella o lateralmente ai ritti. E' data facolta' di provare il salto prima dell'inizio della prova. Il valutatore provvedera' al conteggio dei tentativi effettuati nonche' alla registrazione dell'esito delle singole prove. A ciascun candidato si assegnera' un punteggio secondo la successiva tabella. La prova si considera non superata qualora il candidato non riesca a saltare in tre tentativi l'altezza minima di metri 1.20. Parte di provvedimento in formato grafico - Corsa veloce metri 200 Esecuzione di una corsa piana di 200 metri in velocita'. Modalita' esecutive: esecuzione della corsa piana veloce percorrendo la distanza di 200 metri. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai candidati. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella successiva tabella. Parte di provvedimento in formato grafico - Corsa di fondo di metri 5.000 Esecuzione di una corsa piana sulla distanza di 5.000 metri. Modalita' esecutive: esecuzione di una corsa piana sulla distanza di 5.000 metri. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai candidati. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella successiva tabella. Parte di provvedimento in formato grafico b. Gruppo 2 Il candidato, che avra' cura di mangiare in tempi e quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione, dovra' avere al seguito ciabatte, indossare costume da bagno consono e cuffia da piscina. E' consentito l'uso di occhialini da piscina. - Nuoto stile libero mt 50 Completare la distanza di mt. 50 in mare nuotando a stile libero. Modalita' esecutive: il candidato, che avra' cura di mangiare in tempi e quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione, dovra' essere dotato di ciabatte, costume da bagno consono, cuffia e occhialini da piscina (questi ultimi facoltativi). Per superare la prova, alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), egli dovra' tuffarsi dal blocco di partenza e nuotare in superficie a stile libero, senza fermarsi e senza ricorrere ad alcun appoggio su eventuali galleggianti presenti nella zona (pena il giudizio di inidoneita' alla prova), percorrendo la distanza di 50 metri. A ciascun candidato il valutatore assegnera' un punteggio in base alla successiva tabella, in funzione del tempo di esecuzione. Parte di provvedimento in formato grafico - Prova di apnea statica Il candidato deve immergere completamente la testa sott'acqua, mantenendo l'apnea per un tempo il piu' lungo possibile. Prima di procedere con l'esecuzione della prova e' concesso ad ogni candidato un minuto di preparazione ed ambientamento in acqua rimanendo attaccato alla scaletta o al bordo vasca. Modalita' esecutive: il candidato, che avra' cura di mangiare in tempi e quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione, dovra' essere dotato di ciabatte, costume da bagno consono, cuffia e occhialini da piscina (questi ultimi facoltativi). Egli dovra' scendere in acqua dall'apposita scaletta di ingresso della piscina/vasca Panerai/vasca operativa e alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro) immergere completamente la testa sott'acqua, rimanendo attaccato alla scaletta stessa o al bordo vasca. Il valutatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio del tempo. A ciascun candidato verra' assegnato un punteggio secondo i criteri stabiliti nella successiva tabella. Parte di provvedimento in formato grafico - Prova di galleggiamento Il candidato dovra' dimostrarsi in grado di mantenere il galleggiamento senza l'utilizzo degli arti superiori e delle mani. Modalita' esecutive: il candidato dovra' eseguire la prova secondo le modalita' di seguito riportate. Egli dovra' stazionare in posizione verticale con la testa (bocca) e le mani fuori dall'acqua; queste ultime non dovranno essere abbassate o toccare eventuali galleggianti. Per la buona riuscita dell'esercizio e' consigliato il movimento delle gambe propriamente detto «a rana» (o dell'andare in bicicletta); gli arti inferiori si alzano e si abbassano con moto alternato asimmetrico, premendo l'acqua con il piede piatto nella fase discendente, consentendo di mantenere la posizione verticale in acqua, con la testa fuori senza l'ausilio degli arti superiori. La "pedalata" e' accompagnata da un movimento rotatorio che le gambe (dal ginocchio in giu') eseguono, con gioco sull'articolazione del ginocchio, dall'interno all'esterno. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai candidati e comunichera' ogni 10 secondi il tempo trascorso. A ciascun candidato il valutatore assegnera' un voto secondo i criteri stabiliti nella successiva tabella. Parte di provvedimento in formato grafico 2. Modalita' di valutazione dell'idoneita' alle prove per il settore di impiego incursori Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica e acquaticita', il candidato dovra' ottenere un punteggio superiore o uguale a 18/30, calcolato secondo i seguenti criteri: il mancato superamento di un minimo di due prove comporta l'inidoneita' alle prove di efficienza fisica e di acquaticita'; il punteggio finale viene calcolato con media aritmetica, ovvero sommando i punteggi ottenuti nelle singole prove e dividendo il totale per 9 (numero delle prove); il mancato superamento delle prove «Corsa di fondo di metri 5.000», «Nuoto stile libero mt 50» e «Prova di apnea statica» comportera' l'interruzione da parte del candidato del processo selettivo. Qualora il candidato non consegua almeno il punteggio finale di 18/30, sara' giudicato non idoneo alle prove di efficienza fisica e di acquaticita'. Tale giudizio, definitivo e inappellabile, comportera' l'esclusione dall'iter selettivo per il settore d'impiego incursori. B. Prova di efficienza fisica e di acquaticita' per il settore d'impiego palombari 1. Descrizione delle prove per il settore di impiego palombari Le prove di efficienza fisica (le cui modalita' di esecuzione vengono definite di seguito) sono suddivise in tre gruppi - Apnea, nuoto e atletica - e sono le seguenti: a. Gruppo 1 - Apnea Prova di apnea statica cui sono associati punteggi incrementali premianti la performance dei candidati secondo la seguente tabella: Parte di provvedimento in formato grafico b. Gruppo 2 - Nuoto - Nuoto di superficie - stile libero m. 100 Tuffo da blocco di partenza e prosecuzione senza interruzione per 100 metri nuotando a stile libero; alla performance del candidato sono associati punteggi incrementali in funzione del tempo di esecuzione secondo la seguente tabella: Parte di provvedimento in formato grafico c. Gruppo 3 - Atletica - Piegamenti sulle braccia: Esecuzione di meno di cinque piegamenti sulle braccia corrisponde a prova non eseguita. - Trazioni alla sbarra: Esecuzione di trazioni complete alla sbarra con le mani con apertura in avanti e ampiezza pari alla larghezza delle spalle, partendo dall'estensione massima delle braccia fino ad arrivare con il mento sopra la sbarra, meno di 3 trazioni corrisponde a prova non eseguita; - Corsa di 1.500 mt: Esecuzione di una corsa piana sulla distanza di 1.500 metri, un tempo superiore a 8,30 minuti corrisponde a prova non eseguita. - Flessioni addominali: Esecuzione di meno di tredici flessioni addominali corrisponde a prova non eseguita. Alle suddette prove sono associati punteggi incrementali premianti la performance dei candidati, secondo la seguente tabella: Parte di provvedimento in formato grafico 2. Modalita' di svolgimento delle prove per il settore di impiego palombari a. Prova di apnea statica: il candidato, che avra' cura di mangiare in tempi e quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione, dovra' essere dotato di ciabatte, costume da bagno consono, cuffia e occhialini da piscina (questi ultimi facoltativi). Egli dovra' scendere in acqua dall'apposita scaletta di ingresso nella piscina e alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro) immergere la testa in acqua, rimanendo attaccato al bordo vasca o in alternativa rimanendo attaccato ad idoneo supporto zavorrato che sara' posto sul fondo vasca. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio del tempo. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. Un tempo inferiore ai quaranta secondi di apnea comporta prova non eseguita e la non idoneita' del candidato per il settore d'impiego palombari. b. Prova di nuoto metri 100: il candidato, che avra' cura di mangiare in tempi e quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione, dovra' essere dotato di ciabatte, costume da bagno consono, cuffia e occhialini da piscina (questi ultimi facoltativi). Per superare la prova, alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), egli dovra' tuffarsi dal blocco di partenza, nuotare in superficie a stile libero, senza fermarsi e senza ricorrere ad alcun appoggio sui galleggianti divisori di corsia eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla prova) percorrendo la distanza di 100 metri. Alla virata al candidato non e' permesso fermarsi ed appoggiare i piedi sul fondo (pena il giudizio di inidoneita' alla prova) ed e' obbligato a toccare il bordo vasca di fine corsia. Al candidato e' permesso darsi una spinta con i piedi dal bordo (e quindi possibile effettuare la capriola) ed effettuare una fase di nuoto subacqueo per la vasca di ritorno. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio in base alla relativa tabella, in funzione del tempo di esecuzione. L'interruzione della prova di nuoto ovvero non completare i 100 metri e' da considerarsi prova non eseguita e la non idoneita' del candidato per il settore d'impiego palombari. c. Piegamenti sulle braccia: il candidato dovra' iniziare la prova in posizione prona, completamente disteso con il palmo delle mani poggiato sul suolo direttamente sotto il punto esterno delle spalle, le gambe unite e la punta dei piedi in appoggio a terra, indossando la tuta da ginnastica e/o pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Per poter superare la prova egli, alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire senza interruzione, i piegamenti sulle braccia con le seguenti modalita': sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, estendendo completamente le braccia; una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle braccia, abbassare il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento con il petto; ripetere i piegamenti senza interruzioni. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal candidato, non conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta e comunicando lo scadere del tempo disponibile per la prova, eventualmente cronometrato da un collaboratore della commissione. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. Un numero di piegamenti, eseguiti correttamente, inferiore a cinque piegamenti comporta prova non eseguita e la non idoneita' del candidato per il settore d'impiego palombari. d. Trazioni alla sbarra: il candidato, alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire l'esercizio, entro il tempo limite di due minuti e senza soluzione di continuita'. Partendo dalla posizione verticale con il corpo completamente sospeso a una sbarra orizzontale, con le mani in presa frontale (palmo delle mani in avanti) e ampiezza pari alla larghezza delle spalle, braccia completamente tese, egli dovra' sollevarsi fino a superare, con il mento, il livello superiore della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il candidato potra' scegliere il ritmo a lui piu' consono e dovra' completare la serie senza mai toccare il suolo o eventuale altro appiglio (pali o muri laterali) con le scarpe. Non e' consentito cambiare la presa delle mani sulla sbarra durante l'esecuzione dell'esercizio. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal candidato, non conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta e comunicando lo scadere del tempo disponibile per la prova, eventualmente cronometrato da un collaboratore della commissione. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. Un numero di trazioni, effettuate correttamente, inferiore a due comporta prova non eseguita e la non idoneita' del candidato per il settore d'impiego palombari. e. Corsa di fondo di metri 1.500: esecuzione di una corsa piana sulla distanza di 1.500 metri. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai candidati. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. Impiegare un tempo superiore a 8,30 minuti comporta prova non eseguita e la non idoneita' del candidato per il settore d'impiego palombari. f. Flessioni addominali: il candidato parte da posizione supina, gambe flesse, mani incrociate dietro la nuca e piedi bloccati alla spalliera. Da posizione supina mantenendo le mani incrociate dietro la nuca e gambe flesse si porta in posizione seduta. Una volta giunti in posizione seduta si riporta gradualmente a terra riappoggiando interamente la schiena e la testa. Un numero di flessioni addominali, effettuate correttamente, inferiore a tredici comporta prova non eseguita e la non idoneita' del candidato per il settore d'impiego palombari. 3. Modalita' di valutazione dell'idoneita' alle prove per il settore di impiego palombari Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica, il candidato dovra' ottenere un punteggio superiore o uguale a 18/30 calcolato sommando i punteggi ottenuti nelle sei prove e dividendo il totale per sei. Il candidato sara' giudicato non idoneo alle prove di efficienza fisica per qualsiasi prova valutata non eseguita (N.E.). Tale giudizio, definitivo e inappellabile, comportera' l'esclusione dall'iter selettivo per i settori d'impiego palombari. 4. Comportamento da tenere in caso di infortunio I candidati affetti da postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire, prima dell'inizio delle prove, idonea certificazione medica, che sara' valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito l'Ufficiale medico, adottera' le conseguenti determinazioni, autorizzando eventualmente il differimento ad altra data dell'effettuazione di tutte le prove di ciascun gruppo. Allo stesso modo, i candidati che prima dell'inizio delle prove accusano una indisposizione o che si infortunano durante l'esecuzione di uno degli esercizi, dovranno farlo immediatamente presente alla commissione che, sentito l'Ufficiale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni. Non saranno prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove che pervengano da parte di candidati che hanno portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le prove di efficienza fisica e di acquaticita'. I candidati che, nei casi sopraindicati, hanno ottenuto dalla commissione l'autorizzazione al differimento dell'effettuazione delle prove di uno solo e/o di tutti i gruppi, saranno convocati per sostenere le prove in altra data. Tale data non potra', in alcun caso, essere successiva al 20° giorno decorrente da quello originariamente previsto per l'esecuzione delle prove di efficienza fisica e di acquaticita'. Ai candidati che risulteranno impossibilitati a effettuare/completare le prove anche nel giorno stabilito per la nuova convocazione, o che non si presenteranno a sostenerle in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica e di acquaticita'. Tale giudizio, che e' definitivo, comportera' l'esclusione dall'iter selettivo per i settori d'impiego incursori o palombari.