Concorso per BANCA D'ITALIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | |
Posti | 0 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 14 del 18-02-2022 |
Sintesi: | BANCA D'ITALIA CONCORSO (Scad. 21-03-2022) Concorsi pubblici per venticinque assunzioni di laureati con orientamento giuridico, a tempo indeterminato. ... |
Ente: | BANCA D'ITALIA |
Regione: | TRENTINO ALTO ADIGE |
Provincia: | TRENTO |
Comune: | TRENTO |
Data di inserimento: | 18-02-2022 |
Data Scadenza bando | 21-03-2022 |
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BANCA D'ITALIA
CONCORSO (Scad. 21-03-2022)
Concorsi pubblici per venticinque assunzioni di laureati con orientamento giuridico, a tempo indeterminato.
Art. 1 Requisiti di partecipazione e di assunzione La Banca d'Italia indice i seguenti concorsi pubblici per l'assunzione a tempo indeterminato di: A.19 Esperti: con orientamento nelle discipline giuridiche; B.6 Esperti: con orientamento nelle discipline giuridiche per le esigenze delle segreterie tecniche dell'arbitro bancario finanziario (1) e della struttura centrale di coordinamento. Sono richiesti i seguenti requisiti. 1. Laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: giurisprudenza (LMG-01 o 22/S); scienze giuridiche (LM SC-GIUR); scienze della politica (LM-62 o 70/S); scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S); relazioni internazionali (LM-52 o 60/S); altra laurea equiparata ad uno dei suddetti titoli ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009. E' consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente a quella richiesta (almeno 105/110), riconosciuti equivalenti a uno dei titoli sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi. La richiesta di riconoscimento dell'equivalenza del titolo e del voto deve essere presentata alla Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento della funzione pubblica entro la data di svolgimento della prima prova di concorso. 2. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell'Unione europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001. Ai cittadini di uno Stato estero e' richiesto l'ulteriore requisito di un'adeguata conoscenza della lingua italiana, che sara' verificata durante le prove di concorso. 3. Idoneita' fisica alle mansioni. 4. Godimento dei diritti civili e politici. I cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza. Nei confronti dei cittadini di Paesi terzi di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 tale requisito si applica solo in quanto compatibile. 5. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell'Istituto (cfr. art. 8). Il requisito di cui al precedente punto 1 deve essere posseduto alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; l'equivalenza del titolo di studio e gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione. I requisiti richiesti dal presente bando potranno essere verificati dalla Banca d'Italia in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale assunzione. La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da' seguito all'assunzione o procede alla risoluzione del rapporto d'impiego di coloro che risultino sprovvisti di uno o piu' dei requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono segnalate all'Autorita' giudiziaria. (1) Attualmente, le Segreterie tecniche dell'Arbitro Bancario Finanziario hanno sede a Bari, Bologna, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino. Le caratteristiche del lavoro e l'importanza dell'investimento formativo rendono necessaria la stabilita' nella residenza di destinazione.
Art. 2 Domanda di partecipazione e termine per la presentazione La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 16,00 del 21 marzo 2022 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito internet della Banca d'Italia all'indirizzo www.bancaditalia.it - Non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. La data di presentazione della domanda e' attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di cui al comma 1, non permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. Per evitare un'eccessiva concentrazione degli accessi all'applicazione a ridosso della scadenza del termine, si consiglia di presentare la domanda con qualche ora di anticipo, tenuto anche conto del tempo necessario per completare l'iter di registrazione propedeutico alla candidatura. E' consentita la partecipazione a uno solo dei concorsi di cui all'art. 1. Se un candidato avanza domanda di partecipazione per piu' di un concorso, la Banca d'Italia prende in considerazione l'ultima candidatura presentata in ordine di tempo. A tal fine, fa fede la data di presentazione della domanda registrata dal sistema informatico. Il giorno della prima prova i candidati dovranno confermare il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di partecipazione sottoscrivendo una specifica dichiarazione, previa esibizione di un documento di identita' (cfr. art. 6). Le dichiarazioni rese e sottoscritte hanno valore di autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), con ogni conseguenza anche di ordine penale in caso di mendacio e applicazione delle sanzioni previste dall'art. 76 del decreto. Non sono tenute in considerazione e comportano quindi l'esclusione dal concorso le candidature dalle quali risulti il mancato possesso di uno o piu' requisiti prescritti per la partecipazione al concorso. La Banca d'Italia comunica agli interessati il provvedimento di esclusione. La Banca d'Italia non assume responsabilita' per il mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare a disguidi postali o telematici, all'indicazione nella domanda on-line di un indirizzo errato o incompleto oppure a omessa o tardiva segnalazione da parte del candidato del cambiamento di indirizzo. I nominativi dei candidati ammessi alla prima prova vengono resi disponibili sul sito internet della Banca, all'indirizzo www.bancaditalia.it almeno quindici giorni prima della data prevista per la prova. L'ammissione alle prove avviene con la piu' ampia riserva in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal bando. I candidati che hanno necessita', in relazione alla specifica condizione di disabilita', di strumenti di ausilio e/o di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove (ai sensi dell'art. 20, legge n. 104/1992 e dell'art. 16, comma 1, legge n. 68/1999) dovranno farne richiesta compilando il «Quadro A» dell'applicazione. I medici della Banca d'Italia valuteranno la richiesta esclusivamente sulla base del nesso causale tra la patologia dichiarata nel «Quadro A» e le modalita' di svolgimento di ciascuna prova. Qualora la Banca d'Italia riscontri, anche successivamente, la non veridicita' di quanto dichiarato, disporra' l'esclusione dal concorso, non dara' seguito all'assunzione o procedera' alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente instaurato. I candidati con invalidita' uguale o superiore all'80% potranno chiedere di essere esonerati dall'eventuale test preselettivo (ai sensi dell'art. 20, comma 2-bis, della legge n. 104/1992) compilando il «Quadro B» dell'applicazione. I medici della Banca d'Italia valuteranno la richiesta sulla base della documentazione comprovante il riconoscimento dell'invalidita', che dovra' essere presentata dagli interessati con le modalita' e nei termini che verranno successivamente comunicati, pena la decadenza dal beneficio. Qualora la Banca d'Italia riscontri, anche successivamente, l'insussistenza del titolo al beneficio, disporra' l'esclusione dal concorso, non dara' seguito all'assunzione o procedera' alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente instaurato.
Art. 3 Test preselettivo Per ciascuno dei concorsi di cui all'art. 1 la Banca d'Italia si riserva la facolta' di procedere a una preselezione mediante test nel caso in cui le relative domande di partecipazione siano superiori alle 4.000 unita'. Il test preselettivo e' articolato in due sezioni finalizzate all'accertamento della conoscenza: 1. Delle materie previste per la prova scritta di cui ai programmi allegati; 2. Della lingua inglese. Alla prima sezione viene attribuito fino a un massimo di 65 punti; alla seconda fino a un massimo di 35 punti. Alla predisposizione e allo svolgimento dei test sovrintendono Comitati nominati dalla Banca d'Italia. Il test preselettivo e' corretto in forma anonima. I criteri di attribuzione del punteggio per ciascuna risposta esatta, omessa o errata vengono comunicati prima dell'inizio della prova. I candidati sono classificati in ordine decrescente in base al punteggio complessivo del test risultante dalla somma dei punteggi conseguiti nelle due sezioni. Vengono chiamati a sostenere la prova scritta di cui all'art. 5 i candidati classificatisi nelle prime: cinquecentosettanta posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera A ovvero fino all'80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se i presenti sono in numero pari o inferiore a cinquecentosettanta nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile; centottanta posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera B ovvero fino all'80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se i presenti sono in numero pari o inferiore a centottanta nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile. I risultati conseguiti da ciascun candidato nel test preselettivo, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova scritta nonche' della data e del luogo di svolgimento della stessa, vengono resi disponibili sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it a partire dal giorno indicato ai candidati in occasione dello svolgimento del test. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. Il punteggio conseguito nel test preselettivo non concorre alla formazione del punteggio complessivo utile ai fini della graduatoria di merito.
Art. 4 Convocazioni Il calendario e il luogo di svolgimento della prima prova (eventuale test preselettivo o prova scritta in assenza di test preselettivo) vengono resi noti tramite avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» entro la meta' di aprile 2022. Con le stesse modalita' e gli stessi tempi qualora per motivi organizzativi non sia ancora possibile determinare data e luogo di svolgimento del testo, eventualmente, della prova scritta viene indicata la Gazzetta Ufficiale sulla quale l'avviso sara' successivamente pubblicato. Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano necessario rinviare lo svolgimento della prima fase di selezione (test o prova scritta) dopo la pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo calendario viene prontamente diffusa mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Ai candidati che superano l'eventuale test preselettivo viene data notizia della data e del luogo di svolgimento della prova scritta sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. Tutte le informazioni relative al concorso sono disponibili anche sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it - La Banca d'Italia non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di informazioni inesatte da parte di fonti non autorizzate.
Art. 5 Commissioni e prove di concorso La Banca d'Italia nomina, per ciascun concorso di cui all'art. 1, una Commissione eventualmente articolata in sotto Commissioni con l'incarico di sovrintendere alle prove. Le prove consistono in una prova scritta e in una prova orale sulle materie indicate nei programmi allegati e si svolgono a Roma. La prova scritta prevede lo svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nei programmi d'esame. I quesiti, che possono avere per oggetto l'esame di un caso pratico, devono essere scelti dal candidato tra quelli proposti dalla Commissione, secondo quanto indicato in ciascuno dei programmi allegati. La durata della prova scritta verra' stabilita da ciascuna Commissione fino a un massimo di cinque ore. Nella valutazione dei quesiti la Commissione verifica: le conoscenze tecniche (applicazione delle conoscenze generali al caso specifico); la capacita' di sintesi; l'attinenza alla traccia (pertinenza, completezza); la chiarezza espressiva (proprieta' linguistica; correttezza espositiva); la capacita' di argomentare (sviluppo critico delle questioni; qualita' delle considerazioni/soluzioni proposte). Per lo svolgimento della prova scritta e' consentita la consultazione di testi normativi non commentati ne' annotati, esclusivamente in forma cartacea. Non e' consentita la consultazione delle disposizioni delle Autorita' di vigilanza e della UIF; non sono inoltre consultabili manuali, appunti di ogni genere, dizionari di lingua inglese. Il giorno della prova la Commissione potra' vietare la consultazione di specifici testi, anche a carattere normativo, in relazione ai contenuti dei quesiti. La prova scritta e' corretta in forma anonima. Vengono valutate esclusivamente le prove dei candidati che abbiano svolto tutti e tre i quesiti, secondo le indicazioni dei programmi. I tre quesiti sono valutati fino a un massimo di 60 punti, attribuendo a ognuno fino a un massimo di 20 punti. La prova e' superata da coloro che ottengono un punteggio di almeno 12 punti in ciascuno dei quesiti; sono, tuttavia, ammessi alla prova orale i candidati che hanno conseguito in uno dei tre quesiti un punteggio di almeno 10 punti, purche' il punteggio complessivo non sia inferiore a 36 punti. I risultati della prova scritta, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova orale e della data di convocazione, vengono resi disponibili a ciascun candidato esclusivamente sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. La prova orale consiste in un colloquio sulle materie indicate nei programmi e in una conversazione in lingua inglese; possono formare oggetto di colloquio l'argomento della tesi di laurea e le esperienze professionali eventualmente maturate. Il colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato anche casi pratici, tende ad accertare: le conoscenze tecniche; la capacita' comunicativa ed espositiva; la capacita' di cogliere le interrelazioni tra gli argomenti; la capacita' di giudizio critico. La conversazione in lingua inglese e' volta a verificarne il livello di conoscenza in relazione a un utilizzo dell'inglese come strumento di lavoro. La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un punteggio massimo di 60 punti ed e' superata dai candidati che conseguono una votazione di almeno 36 punti. I risultati della prova orale vengono resi disponibili a ciascun candidato sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Art. 6 Identificazione dei candidati per la partecipazione alle prove Per sostenere le prove, i candidati devono essere muniti di carta di identita' o di uno dei documenti di riconoscimento previsti dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Coloro che non sono in possesso della cittadinanza italiana devono essere muniti di documento equipollente. Il documento deve essere in corso di validita' secondo le previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti.
Art. 7 Graduatorie Il punteggio complessivo dei candidati idonei e' determinato dalla somma delle votazioni riportate nella prova scritta e nella prova orale. Sono considerati idonei i candidati che hanno conseguito i punteggi minimi previsti per le prove di cui all'art. 5. Le Commissioni formano le graduatorie di merito seguendo l'ordine decrescente di punteggio complessivo. La Banca d'Italia approva le graduatorie finali sulla base delle graduatorie di merito; qualora piu' candidati risultino in posizione di ex aequo, viene data preferenza al candidato piu' giovane. La Banca d'Italia, nel caso di rinuncia alla nomina o di mancata presa di servizio da parte delle persone classificate in posizione utile all'assunzione, si riserva la facolta' di coprire i posti rimasti vacanti seguendo l'ordine di graduatoria. La Banca d'Italia si riserva la facolta' di utilizzare le graduatorie finali dei concorsi di cui all'art. 1 entro due anni dalla rispettiva data di approvazione. Le graduatorie finali dei vincitori vengono pubblicate sul sito internet www.bancaditalia.it Tale pubblicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. Per tutelare la privacy degli interessati, i nominativi dei candidati idonei, classificati in posizione non utile all'assunzione, verranno pubblicati solo in caso di utilizzo delle graduatorie, ai sensi del comma precedente.
Art. 8 Autocertificazioni richieste per l'assunzione Ai fini dell'assunzione dovra' essere autocertificato il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso e di assunzione, secondo le modalita' previste nel decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Per la verifica del possesso del requisito di cui all'art. 1, punto 5 (compatibilita' con le funzioni da svolgere in Banca d'Italia), sara' richiesto di rendere dichiarazioni relative all'eventuale sussistenza di condanne penali, di sentenze di applicazione della pena su richiesta, di sottoposizione a misure di sicurezza o di carichi pendenti. Saranno oggetto di valutazione discrezionale tutte le sentenze di condanna anche in caso di intervenuta prescrizione, provvedimento di amnistia, indulto, perdono giudiziale, riabilitazione, sospensione della pena, beneficio della non menzione nonche' i procedimenti penali pendenti.
Art. 9 Nomina e assegnazione I candidati classificati in posizione utile all'assunzione dovranno comunicare alla Banca d'Italia qualora non abbiano gia' provveduto nella domanda on-line un indirizzo di posta elettronica certificata al quale verranno indirizzate, a ogni effetto di legge, le comunicazioni di avvio del procedimento di nomina e assegnazione ed eventuali altre comunicazioni. Il possesso di un indirizzo PEC e' indispensabile per avviare il procedimento di assunzione. La Banca d'Italia procede all'assunzione dei candidati utilmente classificati che non hanno tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell'Istituto e sono in possesso dei requisiti previsti per l'assunzione (cfr. art. 1). Essi sono nominati in prova come Esperto - 1° livello stipendiale. Al termine del periodo di prova della durata di sei mesi, se riconosciuti idonei, conseguono la conferma della nomina con la stessa decorrenza della nomina in prova; nell'ipotesi di esito sfavorevole, il periodo di prova e' prorogato, per una sola volta, di altri sei mesi. L'accettazione della nomina non puo' essere in alcun modo condizionata. Il rapporto d'impiego di coloro che non sono in possesso della cittadinanza italiana e' regolato tenendo conto delle limitazioni di legge in materia di accesso ai posti di lavoro presso gli enti pubblici. Le persone nominate devono prendere servizio presso la sede di lavoro cui sono assegnate entro il termine comunicato; eventuali proroghe del termine sono concesse solo per giustificati motivi. Se rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede di lavoro assegnata entro il termine, decadono dalla nomina.
Art. 10 Trattamento dei dati personali Ai sensi della normativa europea e nazionale in materia di privacy, si informa che i dati forniti dai candidati sono trattati, anche in forma automatizzata, per le finalita' di gestione del concorso. Per i candidati che saranno assunti, il trattamento proseguira' per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto di lavoro. Il conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione; in caso di rifiuto a fornire i dati, la Banca d'Italia procede all'esclusione dal concorso o non da' corso all'assunzione. I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999. I dati di cui all'art. 8 del presente bando sono trattati per l'accertamento del requisito di assunzione relativo alla compatibilita' dei comportamenti tenuti dagli interessati con le funzioni da svolgere nell'Istituto, secondo quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia. I dati forniti possono essere comunicati ad altre amministrazioni pubbliche a fini di verifica di quanto dichiarato dai candidati o negli altri casi previsti da leggi e regolamenti; possono essere comunicati anche alle societa' - in qualita' di Responsabili del trattamento - di cui la Banca d'Italia si avvale per particolari prestazioni professionali, consulenze o servizi strettamente connessi con lo svolgimento del concorso (es. attivita' di sorveglianza alle prove). Agli interessati competono il diritto di accesso ai dati personali e gli altri diritti riconosciuti dalla legge tra i quali il diritto di ottenere la rettifica o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco di quelli trattati in violazione della legge nonche' il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al loro trattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Titolare del trattamento - Banca d'Italia - Servizio organizzazione, via Nazionale n. 91, Roma - e-mail: org.privacy@bancaditalia.it Il responsabile della protezione dei dati per la Banca d'Italia puo' essere contattato presso via Nazionale n. 91, Roma - e-mail: responsabile.protezione.dati@bancaditalia.it Per le violazioni della vigente disciplina in materia di privacy e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita' di controllo, al Garante per la protezione dei dati personali - Piazza Venezia, n. 11, Roma.
Art. 11 Responsabile del procedimento L'Unita' organizzativa responsabile del procedimento e' il servizio gestione del personale della Banca d'Italia. Il responsabile del procedimento e' il Capo pro tempore di tale servizio o, in caso di assenza o impedimento, il vice Capo pro tempore. Roma, 10 febbraio 2022 Il direttore generale: Signorini
PROGRAMMA Diciannove esperti con orientamento nelle discipline giuridiche - lett. A dell'art. 1 del bando: eventuale test preselettivo - tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese; prova scritta - svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica di cui uno da formulare sulla base di un dossier di supporto in lingua italiana e/o inglese. Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione di: Diritto privato (civile e commerciale): le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le obbligazioni pecuniarie; l'adempimento. I modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall'adempimento; l'inadempimento e la responsabilita'. Obbligazioni con pluralita' di soggetti. Le modifiche soggettive del rapporto obbligatorio; il contratto in generale. Il contratto e gli atti unilaterali. Validita' e invalidita' del contratto. Rappresentanza. Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto. Interpretazione del contratto. Responsabilita' contrattuale. I contratti dei consumatori; la responsabilita' patrimoniale. Le cause di prelazione. La conservazione della garanzia patrimoniale; la responsabilita' civile; l'impresa e gli imprenditori; l'azienda; le societa' e le altre forme di esercizio collettivo dell'impresa; le societa' con azioni quotate; i gruppi societari; i titoli di credito; la crisi e il risanamento dell'impresa. Le procedure concorsuali. Un quesito a scelta tra due proposti dalla Commissione di: Diritto amministrativo: lo Stato e gli enti pubblici. Tipologie delle organizzazioni amministrative: ministeri, agenzie, enti, societa' con partecipazione pubblica, autorita' indipendenti; il rapporto di lavoro alle dipendenze di soggetti pubblici; le situazioni giuridiche soggettive. Diritti soggettivi e interessi legittimi; l'attivita' amministrativa; discrezionalita' amministrativa e tecnica; l'autonomia negoziale della pubblica amministrazione; procedimenti amministrativi; tipologie dei modelli pattizi: contratti, convenzioni e accordi; provvedimenti amministrativi. Elementi e vizi; la trasparenza della pubblica amministrazione e il diritto di accesso; la responsabilita' della pubblica amministrazione; i principi in tema di affidamento dei contratti pubblici; le procedure di affidamento dei contratti pubblici, i criteri di aggiudicazione e le forme di partecipazione degli operatori economici; l'autotutela della pubblica amministrazione; Un quesito a scelta, tra due proposti dalla Commissione da formulare sulla base di un dossier di supporto in lingua italiana e/o inglese di: legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio: l'assetto istituzionale della vigilanza europea: il ruolo delle autorita' europee e di quelle nazionali; gli elementi dell'Unione bancaria: il meccanismo di vigilanza unico (SSM); il meccanismo di risoluzione unico (SRM); l'armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi nazionali; Il quadro legislativo nazionale di riferimento: le fonti del diritto bancario e degli intermediari finanziari; le finalita' della vigilanza e le autorita' preposte al sistema creditizio e finanziario; l'attivita' bancaria, la raccolta del risparmio, altre attivita' finanziarie; la vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva; le banche: tipologie, attivita' e controlli. In particolare: costituzione e assetti proprietari; governo societario, sistema dei controlli interni e disciplina dei conflitti di interesse; azione correttiva e poteri di intervento e sanzionatori della Banca d'Italia; i gruppi bancari e la vigilanza consolidata; i servizi di investimento e la gestione collettiva del risparmio. La disciplina delle crisi delle banche e degli intermediari finanziari. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori; la tutela della trasparenza delle condizioni contrattuali e della correttezza delle relazioni con la clientela; la disciplina in materia di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo: il quadro normativo nazionale, comunitario e internazionale; gli assetti istituzionali; gli obblighi e i controlli. Prova orale: oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese, la seguente materia: Diritto dell'Unione europea: istituzioni, organi e organismi dell'Unione europea; i principi del diritto dell'Unione europea; la tutela dei diritti fondamentali; le fonti del diritto dell'Unione europea; le procedure legislative; i rapporti tra il diritto dell'Unione europea e l'ordinamento nazionale; la partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa dell'Unione europea; il sistema delle competenze; la libera circolazione delle persone, dei servizi e dei capitali; la disciplina della concorrenza; l'Unione monetaria e il suo assetto istituzionale; il sistema di tutela giurisdizionale. L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.
PROGRAMMA Sei esperti con orientamento nelle discipline giuridiche per le esigenze delle segreterie tecniche dell'arbitro bancario finanziario e della struttura centrale di coordinamento, lett. B dell'art. 1 del bando: eventuale test preselettivo - tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese. prova scritta: svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica di cui uno da formulare sulla base di un dossier di supporto in lingua italiana e/o inglese; Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione di: legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio: l'assetto di Governo della Banca d'Italia; l'assetto istituzionale della vigilanza europea: il ruolo delle autorita' europee e di quelle nazionali; il meccanismo di vigilanza unico (SSM); il meccanismo di risoluzione unico (SRM); l'armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi nazionali; il quadro legislativo nazionale di riferimento: le fonti del diritto bancario e degli intermediari finanziari; le finalita' della vigilanza e la vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva; l'attivita' bancaria, la raccolta del risparmio, altre attivita' finanziarie; l'esercizio della vigilanza in Italia: un sistema integrato nazionale ed europeo; i controlli di vigilanza sulle banche e sugli altri intermediari finanziari; i servizi di investimento e la gestione collettiva del risparmio: l'assetto dei controlli e la vigilanza per finalita'; la disciplina delle crisi delle banche e degli intermediari finanziari. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori; la responsabilita' degli esponenti bancari ; la tutela della trasparenza delle condizioni contrattuali e della correttezza delle relazioni con la clientela: quadro normativo e ambito di applicazione oggettivo e soggettivo; pubblicita' e informazione precontrattuale; la disciplina dei contratti bancari; lo ius variandi; le comunicazioni periodiche alla clientela; l'attivita' di offerta bancaria fuori sede e gli annunci pubblicitari; i servizi e i conti di pagamento: il framework normativo, i soggetti coinvolti nel processo di pagamento, il conto di pagamento e i servizi di pagamento e il regime delle responsabilita'; la centrale dei rischi; Un quesito a scelta tra due proposti dalla Commissione di: Diritto civile: le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le obbligazioni pecuniarie. L'adempimento. I modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall'adempimento. L'inadempimento e la responsabilita'. Obbligazioni con pluralita' di soggetti. Le modifiche soggettive del rapporto obbligatorio; il contratto in generale. Il contratto e gli atti unilaterali. Validita' e invalidita' del contratto. Rappresentanza. Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto. Interpretazione del contratto. Responsabilita' contrattuale; la responsabilita' patrimoniale. Le cause di prelazione. La conservazione della garanzia patrimoniale la responsabilita' civile; la successione per causa di morte; i contratti bancari (apertura di credito, mutuo, fideiussione, credito al consumo ...); la normativa a tutela del consumatore: il «codice del consumo» e i contratti di credito ai consumatori; la disciplina della privacy; Un quesito a scelta, tra due proposti dalla Commissione da formulare sulla base di un dossier di supporto in lingua italiana e/o inglese di: Diritto dell'Unione europea: istituzioni, organi e organismi dell'Unione europea; i principi del diritto dell'Unione europea; la tutela dei diritti fondamentali; le fonti del diritto dell'Unione europea; le procedure legislative; i rapporti tra il diritto dell'Unione europea e l'ordinamento nazionale; la partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa dell'Unione europea; il sistema delle competenze; la libera circolazione delle persone, dei servizi e dei capitali; la disciplina della concorrenza; l'Unione monetaria e il suo assetto istituzionale; il sistema di tutela giurisdizionale; Prova orale: oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese, le seguenti materie: elementi di diritto processuale civile: il processo ordinario di cognizione. In particolare: giurisdizione e competenza; i principi del processo civile; i poteri del giudice e i suoi limiti; gli atti processuali e le nullita'; principio di conservazione degli atti processuali; onere della prova e onere di allegazione; sentenze: esecutorieta', notificazione e correzione; le impugnazioni: in particolare, il giudizio in cassazione; il giudicato, limiti oggettivi e soggettivi; gli strumenti alternativi per la soluzione delle controversie: transazione negoziazione assistita, mediazione, conciliazione e arbitrato; l'arbitro bancario finanziario istituito dalla Banca d'Italia; l'arbitro per le controversie finanziarie istituito dalla Consob; elementi di diritto amministrativo: le situazioni giuridiche soggettive. Diritti soggettivi e interessi legittimi; l'attivita' amministrativa; discrezionalita' amministrativa e tecnica; procedimenti amministrativi: principi della legge n. 241/1990; le fasi del procedimento; il responsabile del procedimento; la trasparenza della pubblica amministrazione e il diritto di accesso; la responsabilita' della pubblica amministrazione; provvedimenti amministrativi. Elementi e vizi; l'autotutela della pubblica amministrazione; le autorita' amministrative indipendenti; L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.