Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA

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Rettifica-Revoca

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Rettifica-Revoca
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 74 del 16-09-2022
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA RETTIFICA Modifica del bando di reclutamento di seimila volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) dell'Esercito italiano, per il 2022. ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 16-09-2022
Data Scadenza bando 16-10-2022
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MINISTERO DELLA DIFESA

RETTIFICA

Modifica del bando di reclutamento di seimila volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) dell'Esercito italiano, per il 2022.

 
 
                     IL VICE DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
«Codice dell'ordinamento  militare»  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento  militare»  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto dirigenziale n. M_D AB05933 REG2022 0023457  del
21 gennaio 2022, emanato dalla Direzione generale  per  il  personale
militare (DGPM), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed  esami»  -  n.  11  dell'8
febbraio 2022, con il quale e' stato indetto, per il 2022,  il  bando
per il reclutamento di seimila volontari in ferma  prefissata  di  un
anno (VFP 1) nell'Esercito e successive modifiche; 
    Visto l'art. 1 del decreto legislativo 27 dicembre 2019, n.  173,
che ha modificato l'art. 640 del decreto legislativo 15  marzo  2010,
n. 66, con l'introduzione dei commi 1-bis e 1-ter; 
    Visto l'art. 4-ter.1 del decreto-legge 1°  aprile  2021,  n.  44,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76; 
    Visto il foglio M_D AE1C1B2 REG2022 0259787 del  2  agosto  2022,
con  il  quale  lo  Stato  maggiore  dell'Esercito  ha   chiesto   di
modificare, nei termini ivi indicati, il bando di reclutamento; 
    Tenuto  conto  che  l'art.  1,  comma  6   del   citato   decreto
dirigenziale n. M_D AB05933 REG2022  0023457  del  21  gennaio  2022,
prevede  la  possibilita'  di  apportare  modifiche   al   bando   di
reclutamento; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n.  1,  foglio  n.  390  -
concernente, tra l'altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della
DGPM; 
    Visto il decreto dirigenziale in data 7 maggio 2020 -  registrato
alla Corte dei conti il 27 maggio 2020, al n. 1456 - con il quale  al
dirigente dott. Alfredo Venditti e'  stato  conferito  l'incarico  di
vice direttore generale della Direzione  generale  per  il  personale
militare; 
    Visto il decreto dirigenziale  n.  M_D  AB05933  REG2022  0393856
dell'8 luglio 2022, emanato dalla DGPM con  cui,  al  vice  direttore
della DGPM dirigente dott. Alfredo Venditti, e'  stata  conferita  la
delega all'adozione, anche di concerto con autorita'  di  pari  rango
del Corpo delle capitanerie di porto,  di  taluni  atti  di  gestione
amministrativa in materia di reclutamento del personale  delle  Forze
armate e dell'Arma dei carabinieri; 
 
                              Decreta: 
 
    L'art. 14 del decreto dirigenziale n. M_D AB05933 REG2022 0023457
del 21 gennaio 2022 e' cosi' modificato: 
      «1. Per ogni  blocco,  i  candidati  da  ammettere  alla  ferma
prefissata  di  un  anno  saranno  convocati  presso   i   reggimenti
addestrativi indicati dallo Stato maggiore dell'Esercito, sulla  base
della graduatoria di cui all'art. 11 fino alla  copertura  dei  posti
previsti. 
      2. La  convocazione  agli  interessati  e'  effettuata  con  le
modalita'  indicate  nell'art.  5  e   contiene   l'indicazione   del
reggimento addestrativo presso cui presentarsi, con la data  e  l'ora
di presentazione per la frequenza del corso di formazione di base per
VFP 1. 
      3. Il mancato superamento del corso basico di formazione, salvo
i casi di infermita' dipendente da causa di servizio, comportera'  il
proscioglimento dalla ferma per da parte della DGPM, su proposta  dei
reggimenti addestrativi. Il predetto provvedimento,  non  comportera'
comunque preclusione alla  partecipazione  ad  altri  concorsi,  come
citato nel precedente art. 2, comma 1, lettera e). 
      4. I candidati dovranno produrre, entro il termine e secondo le
modalita'  loro  indicate  nella  convocazione,  pena  la   decadenza
dall'arruolamento, anche l'autocertificazione, redatta  conformemente
all'allegato E al presente  bando,  attestante  il  mantenimento  dei
requisiti dichiarati nella domanda di partecipazione. Tale  documento
sara' acquisito e inserito nel fascicolo personale dell'interessato a
cura dell'ente di incorporazione. 
      5. I candidati vincitori dovranno, inoltre, produrre - ai  fini
dell'attribuzione del profilo sanitario ancora non  definito  per  la
caratteristica somato-funzionale AV-EI  -  l'originale  del  referto,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN), di analisi  di
laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del  G6PD,  eseguito
sulle emazie ed espresso  in  termini  di  percentuale  di  attivita'
enzimatica. I predetti candidati che presenteranno un deficit di G6PD
e ai quali, per tale deficit, sara' attribuito il coefficiente 3 o  4
nella caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare  la
dichiarazione di ricevuta  informazione  e  di  responsabilizzazione,
redatta conformemente all'allegato F al presente bando, tenuto  conto
che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio  2010,  n.  109,  richiamata  nelle
premesse del bando. 
      6. I candidati convocati per l'incorporazione, nei numeri e con
le modalita' stabiliti  dal  presente  bando,  saranno  sottoposti  a
visita medica volta ad accertare il  mantenimento  dei  requisiti  di
idoneita' previsti. 
      7. I vincitori di concorso saranno sottoposti, ove  necessario,
al completamento del profilo vaccinale, secondo le modalita' definite
nella "Direttiva tecnica in materia di  protocolli  sanitari  per  la
somministrazione di  profilassi  vaccinali  al  personale  militare",
allegata al decreto interministeriale 16 maggio  2018.  A  tal  fine,
dovranno presentare, all'atto dell'incorporazione: 
        certificato attestante l'esecuzione del ciclo completo  delle
vaccinazioni previste per la propria  fascia  d'eta',  ai  sensi  del
decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 31 luglio 2017,  n.  119,  nonche'  quelle  eventualmente
effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; 
        in caso di assenza della relativa vaccinazione, dovra' essere
prodotto referto attestante il dosaggio degli anticorpi  (Ig  G)  per
morbillo, rosolia e parotite. 
      Informazioni in ordine  agli  eventuali  rischi  derivanti  dal
protocollo  vaccinale  saranno  rese  ai  vincitori  incorporati  dal
personale sanitario di cui alla sezione 6 della "Direttiva tecnica in
materia di protocolli sanitari per la somministrazione di  profilassi
vaccinali al personale militare". 
      8. I candidati convocati per l'incorporazione dovranno altresi'
produrre il codice IBAN  del  proprio  conto  corrente,  al  fine  di
consentire il corretto accreditamento dello stipendio. 
      9. Ai sensi dell'art. 978  del  decreto  legislativo  15  marzo
2010, n. 66, i candidati VFP 1, residenti nelle zone dell'arco alpino
e  nelle  altre  regioni  soggette  a  reclutamento  alpino,  saranno
destinati, a domanda e se  utilmente  collocati  in  graduatoria,  ai
reparti alpini fino al completamento dell'organico previsto. 
      10. L'ammissione alla ferma prefissata di un  anno  decorrera',
per gli effetti giuridici, dalla data di prevista  incorporazione  e,
per quelli amministrativi,  dalla  data  di  effettiva  presentazione
presso  i  reggimenti  addestrativi.  I   candidati,   tratti   dalla
graduatoria di cui all'art. 11, che non si presenteranno  nella  data
fissata nella convocazione saranno considerati rinunciatari. 
      11.  Entro  sedici  giorni  dall'avvenuta   incorporazione,   i
reggimenti addestrativi dovranno inviare alla DGPM copia dei relativi
verbali, con l'indicazione  delle  date  di  decorrenza  giuridica  e
amministrativa dei singoli candidati. 
      12.   La   DGPM   determinera',   con   decreto   dirigenziale,
l'ammissione degli incorporati  alla  ferma  prefissata  di  un  anno
nell'Esercito, con riserva dell'accertamento, anche  successivo,  del
possesso  dei  requisiti  di   partecipazione   alla   procedura   di
reclutamento. 
      13. I candidati  provenienti  dal  congedo  incorreranno  nella
perdita del grado precedentemente rivestito a decorrere dalla data di
incorporazione.». 
    Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi  della
normativa  vigente  e  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
      Roma, 8 settembre 2022 
 
                                 Il vice direttore generale: Venditti