Concorso per 62 medici (lazio) ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 62 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 79 del 04-10-2022 |
Sintesi: | ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE CONCORSO (Scad. 03-11-2022) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di sessantadue posti di medico di seconda fascia. ... |
Ente: | ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 04-10-2022 |
Data Scadenza bando | 03-11-2022 |
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ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
CONCORSO (Scad. 03-11-2022)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di sessantadue posti di medico di seconda fascia.
Art. 1 Posti a concorso 1. E' indetto su base nazionale un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di sessantadue medici di seconda fascia funzionale nei ruoli dell'Istituto nazionale della previdenza sociale (I.N.P.S.). 2. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro cosi' come previsto dal decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e dall'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 esuccessive modificazioni ed integrazioni.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione 1. Al concorso possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, sono in possesso dei requisiti sottoindicati: a) diploma di laurea in medicina e chirurgia conseguito presso Universita' o Istituti di istruzione universitaria equiparati. I diplomi di laurea conseguiti all'estero saranno considerati utili purche' riconosciuti equivalenti al diploma di laurea in medicina e chirurgia conseguito in Italia; a tal fine, nella domanda di partecipazione alla selezione devono essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equivalenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla vigente normativa. Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equivalenza sara' ammesso alla procedura selettiva con riserva, purche' sia stata attivata la procedura di cui alla normativa vigente, fermo restando che l'equivalenza del titolo di studio dovra' essere presentata prima della stipula del contratto di lavoro; b) iscrizione all'albo professionale dei medici. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; c) essere dipendente di ruolo, in qualita' di medico, presso un'amministrazione pubblica tra quelle di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, presso istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali; d) anzianita' di servizio in qualita' di medico di ruolo alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni o presso istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali di almeno sette anni, di cui almeno cinque nella disciplina della medicina legale o in una disciplina equipollente ai sensi del decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni, e specializzazione nella disciplina della medicina legale o in una disciplina equipollente ai sensi del decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero anzianita' di servizio, in qualita' di medico di ruolo alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni o presso istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali di almeno dieci anni nella disciplina della medicina legale o in una disciplina equipollente ai sensi del decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni I diplomi conseguiti all'estero saranno considerati utili purche' riconosciuti equivalenti al diploma di specializzazione in medicina legale o disciplina equipollente conseguito in Italia; a tal fine, nella domanda di partecipazione alla selezione devono essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equivalenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla vigente normativa. Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equivalenza sara' ammesso alla procedura concorsuale con riserva, purche' sia stata attivata la procedura di cui alla normativa vigente, fermo restando che l'equivalenza del titolo di studio dovra' essere presentata prima della stipula del contratto di lavoro; e) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea ovvero appartenenza a una delle tipologie previste dall'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; f) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, oppure non essere stato dichiarato decaduto o licenziato da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti; g) non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici; h) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari laddove previsti per legge; i) godimento dei diritti politici e civili; j) idoneita' fisica allo svolgimento delle funzioni cui il bando si riferisce. 2. In ogni momento della procedura l'Istituto si riserva la facolta' di procedere, con atto motivato - da comunicarsi mediante PEC all'indirizzo indicato nella domanda di partecipazione - all'esclusione dei candidati che non siano in possesso dei requisiti di ammissione previsti dal presente bando o che siano destinatari di sentenze penali di condanna ancorche' non passate in giudicato.
Art. 3 Presentazione della domanda - Termine e modalita' 1. Il candidato deve produrre domanda di partecipazione alla selezione esclusivamente in via telematica, mediante l'utilizzo di SPID (Sistema pubblico di identita' digitale) oppure CNS (Carta nazionale dei servizi) oppure CIE (carta identita' elettronica), compilando l'apposito modulo ed utilizzando la specifica applicazione disponibile all'indirizzo internet www.inps.it 2. L'invio on-line della domanda debitamente compilata deve essere effettuato entro il termine perentorio delle ore 16,00 del trentunesimo giorno decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». In caso di coincidenza con un giorno festivo, il termine di scadenza si intende espressamente prorogato al giorno successivo non festivo. 3. La data di presentazione on-line della domanda di partecipazione alla selezione e la compilazione, a pena di inammissibilita', dei campi obbligatori della predetta domanda sono certificate dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non permette piu' l'invio del modulo elettronico. Per effettuare variazioni e' possibile inviare una nuova domanda, che annulla e sostituisce la precedente, esclusivamente entro il termine perentorio gia' indicato al comma 2 del presente articolo. 4. Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione alla selezione. 5. Il candidato, ove riconosciuto portatore di handicap ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni, nella domanda on-line dovra' comunicare quanto previsto dagli articoli 20 e 21 della predetta legge n. 104/1992. L'interessato dovra' inviare a mezzo PEC all'indirizzo dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it - entro i quindici giorni successivi alla scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione alla presente selezione - copia di documentazione attestante il riconoscimento dello stato di handicap a norma dell'art. 3 della legge n. 104/92 corredata, ove non desumibile dalla predetta documentazione, da idonea certificazione che specifichi la natura dell'handicap ai fini della valutazione della richiesta di ausili e di tempi aggiuntivi. La mancata dichiarazione nella domanda, ovvero il mancato invio entro il suddetto termine, della documentazione attestante lo stato di handicap, escludono il candidato dal beneficio, fatte salve le posizioni per le quali lo stato di handicap risulti dichiarato amministrativamente o giudizialmente nel periodo compreso tra la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda e la data di svolgimento del colloquio. Il candidato ha comunque l'obbligo di comunicare a mezzo PEC all'indirizzo dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it successive eventuali variazioni rispetto a quanto dichiarato nella domanda. Ai fini dell'attribuzione della sede di destinazione, il candidato in possesso dei requisiti previsti dall'art. 21 della legge n. 104/92, dovra' presentare improrogabilmente entro gli stessi termini e con le medesime modalita' di cui al presente comma, il verbale attestante il prescritto riconoscimento di invalidita'. 6. Il candidato con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA), nella domanda on-line, dovra' comunicare la necessita' di sostituire la prova a contenuto teorico-pratico con il solo colloquio orale avente analogo contenuto disciplinare (in caso di grave e documentata disgrafia e disortografia), ovvero di utilizzare strumenti compensativi per le difficolta' di lettura, scrittura e di calcolo, ovvero di usufruire di tempi aggiuntivi per lo svolgimento della prova medesima. L'interessato dovra' inviare - a mezzo PEC all'indirizzo dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it - entro i quindici giorni successivi alla scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione - copia di documentazione attestante il disturbo specifico dell'apprendimento da cui e' affetto e apposita dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell'ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica attestante la necessita' di usufruire della misura dispensativa, dello strumento compensativo e/o dei tempi aggiuntivi necessari in funzione del proprio disturbo. La mancata dichiarazione nella domanda, ovvero il mancato invio entro il predetto termine, della documentazione attestante il disturbo specifico dell'apprendimento, escludono il candidato dal/i beneficio/i, fatte salve le posizioni per le quali il disturbo specifico dell'apprendimento risulti dichiarato amministrativamente o giudizialmente nel periodo compreso tra la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda e la data di svolgimento della prova. Il candidato ha comunque l'obbligo di comunicare a mezzo PEC all'indirizzo dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it successive eventuali variazioni rispetto a quanto dichiarato nella domanda. 7. Il candidato ha l'obbligo di comunicare - a mezzo PEC all'indirizzo dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it - successive eventuali variazioni di indirizzo di posta elettronica certificata. 8. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte o incomplete indicazioni dell'indirizzo di posta elettronica certificata da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo PEC indicato nella domanda. 9. Nella domanda di partecipazione alla selezione il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilita' e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni, quanto segue: a) il cognome, il nome e il codice fiscale; b) la data e il luogo di nascita; c) lo stato civile; d) l'indirizzo di residenza; e) l'indirizzo di posta elettronica certificata presso il quale intende ricevere ogni comunicazione inerente alla selezione (obbligatorio); f) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri dell'Unione europea ovvero di appartenere a una delle tipologie previste dall'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; g) di godere dei diritti civili e politici, specificando il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; h) di essere in possesso dei titoli di studio previsti dall'art. 2, comma 1, del presente bando, indicando presso quale Universita' o Istituto e' stato conseguito, la data di conseguimento e la votazione finale riportata. In caso di titolo conseguito all'estero, devono essere indicati gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equivalenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla vigente normativa ovvero l'attivazione della procedura tesa ad ottenere l'equivalenza; i) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, oppure non essere stato dichiarato decaduto o licenziato da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti; j) di non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici, ne' procedimenti penali pendenti ovvero di aver riportato condanne penali, ancorche' non passate in giudicato, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale, applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 c.p.p., specificandone la tipologia, o avere procedimenti penali pendenti, specificandone la tipologia; k) l'amministrazione pubblica tra quelle di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni o l'istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, l'istituto o la clinica universitaria e l'istituto zooprofilattico sperimentale presso il quale presta servizio come medico di ruolo alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione; l) il possesso dell'anzianita' di servizio quale medico di ruolo alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni o presso istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali di almeno sette anni, di cui almeno cinque nella disciplina della medicina legale o in una disciplina equipollente, e il possesso della specializzazione nella disciplina della medicina legale o in una disciplina equipollente ai sensi del decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni, indicando presso quale Scuola o Istituto e' stato conseguito il titolo, la data di conseguimento e la votazione finale riportata; ovvero il possesso dell'anzianita' di servizio quale medico di ruolo alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni o presso istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali di almeno dieci anni nella disciplina della medicina legale o in una disciplina equipollente ai sensi del decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni In caso di titolo conseguito all'estero, devono essere indicati gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equivalenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla vigente normativa ovvero l'attivazione della procedura tesa ad ottenere l'equivalenza; m) l'albo professionale dei medici cui si e' iscritti e la data di iscrizione; n) la posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari laddove previsti per legge; o) il possesso di eventuale diritto a riserva di posti con indicazione della legge che prevede tale diritto, nonche' il possesso di eventuali titoli che, come previsto dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, danno diritto alla riserva ovvero a parita' di merito o a parita' di merito e titoli danno diritto alla preferenza all'assunzione; p) nella fattispecie di cui all'art. 20 della legge n. 104/1992, gli ausili eventualmente necessari per l'espletamento delle prove e la necessita' di disporre di tempi aggiuntivi; q) nei casi di DSA specificamente documentati ai sensi del comma 6, la necessita' di sostituire la prova a contenuto teorico-pratico con il solo colloquio orale avente analogo contenuto disciplinare (in caso di grave e documentata disgrafia e disortografia), ovvero gli strumenti compensativi per le difficolta' di lettura, scrittura e di calcolo, ovvero la necessita' di usufruire di tempi aggiuntivi per lo svolgimento della prova medesima; r) il consenso al trattamento dei dati personali per le finalita' e con le modalita' di cui al regolamento europeo (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 e del decreto legislativo n. 196/2003; s) di essere in possesso di tutti i requisiti previsti per l'ammissione alla procedura selettiva, di essere a conoscenza di tutte le disposizioni contenute nel bando e di accettarle senza riserva alcuna. 10. Non possono essere prodotte, oltre i termini stabiliti per la presentazione della domanda, eventuali regolarizzazioni. 11. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita' civile e penale dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, qualora, dal controllo di cui al decreto stesso, emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 12. Nella domanda di partecipazione alla selezione devono essere dichiarati, compilando il modulo di cui al primo comma del presente articolo: a) i titoli di studio posseduti (ulteriori rispetto a quelli necessari per l'accesso alla selezione, di cui all'art. 2, comma 1, del presente bando di concorso) tra diploma di laurea, diploma di specializzazione, dottorato di ricerca, master di primo livello, master di secondo livello, Corso di perfezionamento universitario di durata annuale), indicando presso quale universita', scuola o istituto e' stato conseguito il titolo, la data di conseguimento e la votazione finale riportata; b) i titoli di servizio posseduti (ulteriori rispetto a quelli necessari per l'accesso alla selezione), specificando la tipologia delle strutture presso le quali il candidato ha svolto attivita' professionale, la posizione funzionale ricoperta e il periodo, che se superiore a sei mesi, sara' considerato equivalente ad un anno; c) le pubblicazioni scientifiche in ambito medico legale afferente alla materia previdenziale e/o assistenziale, in qualita' di autore o coautore, allegando copia di ciascuna in formato pdf nella procedura informatica per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione e confermando l'elenco numerato generato dalla procedura. Concluso l'inserimento delle singole pubblicazioni scientifiche, il candidato dovra' confermare l'elenco numerato delle pubblicazioni scientifiche inserite e allegate. Non si terra' conto di pubblicazioni non indicate nel citato elenco o non allegate in formato pdf. d) l'attivita' didattica svolta quale docente in corsi di studio in ambito medico legale afferente alla materia previdenziale e/o assistenziale, per il conseguimento di diplomi universitari di laurea, di specializzazione, di master di primo livello, di master di secondo livello, di corsi di perfezionamento universitario o di altri titoli universitari, specificando la struttura presso la quale e' stata svolta la docenza, il periodo e la disciplina oggetto della docenza medesima (senza allegare documentazione); e) la partecipazione, in qualita' di relatore, a corsi, congressi, convegni o seminari in ambito medico legale afferente alla materia previdenziale e/o assistenziale, anche effettuati all'estero, specificando la struttura presso la quale e' stata svolta l'attivita', il periodo e l'ambito dell'intervento quale relatore (senza allegare documentazione); f) i titoli scientifici ed accademici non oggetto di valutazione di cui al punto a), se di interesse istituzionale, indicando presso quale universita', scuola o istituto e' stato conseguito il titolo, la data di conseguimento e la votazione finale riportata; g) le esperienze lavorative non oggetto di valutazione di cui al punto b), se di interesse istituzionale, specificando la struttura presso le quali il candidato ha svolto attivita' professionale, la posizione funzionale ricoperta e il periodo.
Art. 4 Commissione esaminatrice 1. La Commissione esaminatrice, nominata con successivo provvedimento, sara' costituita in conformita' alle disposizioni di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e di cui all'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come successivamente modificati e integrati. 2. La Commissione e' integrata da membri aggiunti per la valutazione della conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche. Per ciascun componente nominato e' previsto un componente supplente. 3. Un terzo dei posti di componente della Commissione e' riservato alle donne. Le funzioni di segretario saranno svolte da un funzionario dell'Istituto appartenente all'area C. 4. La Commissione esaminatrice potra' essere suddivisa in sottocommissioni ai sensi dell'art. 35-quater, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come introdotto dall'art. 3, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36.
Art. 5 Procedura di selezione 1. La procedura di selezione prevede una valutazione dei titoli, una prova a contenuto teorico-pratico e una prova orale. 2. La Commissione esaminatrice, nella prima riunione, stabilisce i criteri e le modalita' di valutazione dei titoli e delle prove selettive, in attuazione della previsione di cui all'art. 35-quater, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come introdotto dall'art. 3, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36. 3. Per la valutazione dei titoli la Commissione esaminatrice ha a disposizione un massimo di 30 punti, cosi' ripartiti: a) massimo 9 punti per i titoli di studio universitari posseduti, cosi' distinti: diploma di specializzazione (max due specializzazioni): 5 punti per diploma di specializzazione in medicina legale (sara' valutata esclusivamente se non e' requisito di ammissione alla presente selezione); 3 punti per diploma di specializzazione in branca medica di interesse istituzionale o in disciplina equipollente ai sensi del decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni; 1,5 punto per diploma di specializzazione in branca medica non di interesse istituzionale; seconda laurea (ulteriore rispetto a quella in medicina e chirurgia) max 2 punti: 2 punti per laurea di interesse istituzionale; 1 punto per laurea non di interesse istituzionale; dottorato di ricerca: 3 punti per dottorato di ricerca in disciplina di interesse istituzionale o equipollente ai sensi del decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni; 1,5 punto per dottorato di ricerca in disciplina non di interesse istituzionale; master universitario di secondo livello: 1,5 punto per master universitario di secondo livello in materia di interesse istituzionale; 1 punto per master universitario di secondo livello in materia non di interesse istituzionale; master universitario di primo livello: 1 punto per master universitario di I livello in materia di interesse istituzionale; 0,60 punti per master universitario di I livello in materia non di interesse istituzionale; corso di perfezionamento universitario di durata annuale: 0,80 punti per corso di perfezionamento universitario in materia di interesse istituzionale; 0,40 punti per corso di perfezionamento universitario in materia non di interesse istituzionale. Sara', inoltre, valutata la votazione finale conseguita per il diploma di laurea in medicina e chirurgia e per il diploma di specializzazione, quest'ultima solo se conferita con lode, anche se requisiti d'accesso, come di seguito specificato: per la votazione finale conseguita per la laurea in medicina e chirurgia: 0,60 punti per la votazione finale da 108 a 109; 1 punto per la votazione finale di 110; 1,5 punti per la votazione finale di 110 e lode; il punteggio massimo attribuibile per la valutazione del predetto titolo e' pari a 1,5 punti; per la votazione con lode conseguita nella specializzazione, di diretto o indiretto interesse istituzionale: 0,60 punti per la votazione finale con lode; il punteggio massimo attribuibile per la valutazione del predetto titolo e' pari a 0,60 punti; b) massimo 14 punti per i titoli di servizio posseduti, di cui all'art. 3, comma 12, lettera b) del presente bando, quale medico di ruolo alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 o presso istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali, cosi' distinti: massimo 7 punti per gli anni di servizio ulteriori rispetto a quelli necessari per l'accesso alla selezione, di cui all'art. 2, comma 1, lettera d), ai quali saranno attribuiti i seguenti punteggi: 0,70 punti per ogni anno o frazione di anno (se superiore a 6 mesi) per il servizio prestato alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 o presso istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali, nel ruolo medico legale; 0,30 punti per ogni anno o frazione di anno (se superiore a 6 mesi) per il servizio prestato alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui agli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 o presso istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali; massimo 7 punti per incarichi affidati nella P.A., negli ultimi 10 anni, cosi' suddivisi: massimo 3 punti per incarico di responsabile di unita' operativa Semplice medico legale cosi' distribuiti: 0,15 punti per ogni anno o frazione di anno (se superiore a sei mesi) per incarico medico legale in materia previdenziale; 0,15 punti per ogni anno o frazione di anno (se superiore a sei mesi) per incarico medico legale in materia assistenziale; 0,30 punti per ogni anno o frazione di anno (se superiore a sei mesi) per incarico medico legale in materia previdenziale e/o assistenziale con valenza nazionale. Le attivita' medico legali, prestate nell'incarico in materia previdenziale e assistenziale, saranno utili al punteggio anche se svolte in periodi concomitanti; massimo 4 punti per incarico di responsabile di unita' operativa complessa medico legale o per specifici compiti gestionali delegati dall'Amministrazione di appartenenza nel ruolo medico legale con assunzione di responsabilita' cosi' suddivisi: 0,20 punti per ogni anno o frazione di anno (se superiore a sei mesi) per incarico medico legale in materia previdenziale; 0,20 punti per ogni anno o frazione di anno (se superiore a sei mesi) per incarico medico legale in materia assistenziale; 0,40 punti per ogni anno o frazione di anno (se superiore a sei mesi) per incarico medico legale in materia previdenziale e/o assistenziale con valenza nazionale. Le attivita' medico legali, prestate nell'incarico in materia previdenziale e assistenziale, saranno utili al punteggio anche se svolte in periodi concomitanti; c) massimo 4 punti per i titoli di cui all'art. 3, comma 12, lettere c), d), ed e), del presente bando, cosi' distinti: massimo 4 punti per i titoli di cui all'art. 3, comma 12, lettera c); massimo 3 punti per i titoli di cui all'art. 3, comma 12, lettera d); massimo 1,5 punti per i titoli di cui all'art. 3, comma 12, lettera e); d) massimo 3 punti per i titoli di cui all'art. 3, comma 12, lettere f) e g) del presente bando. 4. La prova a contenuto teorico-pratico consistera' nell'analisi di casi clinici in ambito previdenziale e assistenziale con valutazione medico legale. Verra' messa a disposizione del candidato la documentazione sanitaria utile per lo svolgimento della prova. La prova si intende superata con punteggio di 21/30. Lo svolgimento della prova teorico-pratica avverra' mediante l'utilizzo di apposita strumentazione informatica e digitale che l'Istituto mettera' a disposizione dei candidati. 5. Durante la prova non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i componenti della Commissione esaminatrice. I candidati non possono portare penne, matite, carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere. I candidati non possono usare telefoni cellulari, lettori MP3, palmari, tablet, computer portatili o qualsiasi altro strumento elettronico idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Il candidato che contravviene alle predette disposizioni e' escluso dal concorso. 6. Per essere ammessi a sostenere la prova, i candidati devono essere muniti di un valido documento di riconoscimento, nonche' della copia firmata della domanda di partecipazione al concorso protocollata, pena l'esclusione dal concorso. 7. La sede, il giorno e l'ora di svolgimento della prova a contenuto teorico-pratico sono pubblicati con valore di notifica a tutti gli effetti, sul sito internet dell'INPS, all'indirizzo www.inps.it nella sezione «Avvisi, bandi e fatturazione» sottosezione «Concorsi» e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 94 del 29 novembre 2022, almeno quindici giorni prima della data di inizio. L'Istituto si riserva la possibilita' di svolgere la prova presso sedi decentrate e, ove necessario, prevedendone la non contestualita', assicurando comunque la trasparenza e l'omogeneita' delle prove somministrate in modo da garantire il medesimo grado di selettivita' tra tutti i partecipanti. Il candidato che non si presenta nel giorno, luogo ed ora stabiliti o si ritiri dalla prova scritta, qualunque ne sia la causa, e' escluso dal concorso. 8. Nel caso in cui, per circostanze straordinarie e imprevedibili, si renda necessario, dopo la pubblicazione del calendario della prova a contenuto teorico-pratico, rinviarne lo svolgimento, la notizia del rinvio e il nuovo calendario saranno egualmente diffusi mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» e sul sito internet dell'INPS, all'indirizzo www.inps.it nella sezione «Avvisi, bandi e fatturazione» sottosezione «Concorsi». 9. La valutazione dei titoli ai sensi del comma 3 avverra' dopo la prova a contenuto teorico-pratico e prima della correzione della stessa. Il punteggio riportato nella prova a contenuto teorico-pratico e' pubblicato sul sito internet dell'INPS, all'indirizzo www.inps.it nella sezione «Avvisi, bandi e fatturazione» sottosezione «Concorsi». Della data di detta pubblicazione verra' data comunicazione a tutti i candidati tramite PEC. 10. Sono ammessi a partecipare alla prova orale i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30 nella prova a contenuto teorico-pratico. La prova orale, oltre che sulle materie indicate al comma 11, e' finalizzata ad accertare il possesso delle conoscenze, delle capacita' logico-tecniche e comportamentali del candidato. La prova orale si intendera' superata con un punteggio di 21/30. 11. Nel rispetto di quanto disposto dall'art. 12, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, la Commissione esaminatrice determina i quesiti oggetto della prova orale di cui al comma 10 del presente articolo. Ciascun candidato, in sede di colloquio, provvedera' ad estrarre tre quesiti che riguarderanno: la medicina legale generale, con particolare riferimento agli ambiti previdenziali ed assistenziali; la clinica medica e la clinica chirurgica; le capacita' e le conoscenze in ambito gestionale, organizzativo e di management sanitario, nonche' le capacita' logico-tecniche e comportamentali del candidato. Nel corso della prova orale sara' accertata la conoscenza da parte dei candidati della lingua inglese e dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. 12. La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico. Al termine di ogni seduta, la Commissione esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati nella seduta stessa, con l'indicazione del punteggio riportato da ciascuno all'esito della prova. Tale elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della Commissione esaminatrice, sara' affisso presso la sede ove si tiene la prova. 13. La sede, il giorno e l'ora di svolgimento della prova orale sono pubblicati sul sito internet dell'INPS e comunicati mediante PEC, almeno venti giorni prima della data della prova stessa. Il candidato che non si presenta nel giorno, luogo ed ora stabiliti senza giustificato motivo e' escluso dalla selezione.
Art. 6 Graduatorie finali 1. La Commissione esaminatrice redige la graduatoria di merito sulla base del punteggio complessivo ottenuto da ciascun candidato costituito dalla somma tra il punteggio riportato nella valutazione dei titoli, nella prova a contenuto teorico-pratico e nella prova orale, fino ad un massimo di 90 punti. 2. A seguito della verifica formale, da parte della Direzione centrale Risorse umane, della veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di certificazione, della documentazione presentata da parte dei candidati nonche' dei titoli di studio dichiarati sara' redatta la graduatoria finale e quella dei vincitori. 3. In caso di parita' di punteggio si applicano le disposizioni previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni. 4. Qualora, a conclusione delle operazioni di valutazione dei citati tintoli preferenziali, due o piu' candidati si classifichino nella stessa posizione, e' preferito il candidato piu' giovane di eta', ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998. 5. La graduatoria finale e quella dei vincitori sono sottoposte al Consiglio di amministrazione dell'Istituto per la relativa approvazione e sono pubblicate sul sito istituzionale dell'INPS al seguente indirizzo: www.inps.it. Di tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrono i termini per eventuali impugnative. 6. La graduatoria finale, ai sensi dell'art. 35, comma 5-ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, rimane efficace per un termine di due anni dalla data di approvazione. 7. I posti che si renderanno disponibili, a qualsiasi titolo, potranno essere conferiti ai candidati utilmente collocati in graduatoria, entro i termini di validita' della stessa.
Art. 7 Assunzione in servizio Stipula del contratto individuale di lavoro 1. L'immissione in servizio dei vincitori e' disposta con riserva di accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione prescritti all'art. 2 del presente bando. 2. I candidati vincitori della selezione stipulano il contratto individuale di lavoro a tempo pieno ed indeterminato in qualita' di professionista medico di seconda fascia funzionale secondo quanto previsto dalla normativa contrattuale vigente in materia. 3. Dalla data di sottoscrizione del contratto individuale decorrono tutti gli effetti giuridici ed economici connessi all'instaurazione del rapporto di lavoro. 4. Il vincitore della selezione che non si presenti, senza giustificato motivo, per la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro e per la conseguente assunzione in servizio, sara' considerato rinunciatario e dichiarato decaduto dalla nomina stessa.
Art. 8 Periodo di prova 1. Dalla data di sottoscrizione del contratto individuale di lavoro decorre l'inizio del periodo di prova della durata di sei mesi di effettivo servizio, ai sensi del vigente contratto collettivo di lavoro. 2. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto, il professionista medico si intende confermato in servizio con il riconoscimento dell'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.
Art. 9 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento UE n. 2016/679 e successivi provvedimenti attuativi, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'INPS Direzione centrale risorse umane per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati, manualmente e con modalita' informatica, anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro. 2. Il conferimento dei dati e' obbligatorio. 3. Il trattamento dei dati personali, anche mediante l'ausilio di strumenti elettronici, avviene ad opera di dipendenti dell'Istituto, che assumono la veste di incaricati del trattamento nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita', anche nel caso di eventuale comunicazione a terzi. 4. Possono conoscere i dati dei candidati altri soggetti, che forniscono all'INPS servizi connessi alla selezione ed operano in qualita' di responsabili designati. Il loro elenco completo ed aggiornato e' disponibile sul portale dell'Istituto https://www.inps.it 5. E' facolta' dei candidati esercitare i diritti previsti dall'art. 15 del regolamento UE n. 2016/679 e successivi provvedimenti attuativi 6. Responsabile del trattamento dei dati e' il direttore centrale della Direzione centrale risorse umane - via Ciro il Grande, 21 - 00144 Roma.
Art. 10 Precisazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni 1. La struttura dell'Istituto incaricata dell'istruttoria delle domande e dell'esecuzione degli adempimenti connessi ai diversi procedimenti previsti dal presente bando e' la direzione centrale risorse umane, via Ciro il Grande, n. 21 - 00144 Roma. Con apposito provvedimento sara' nominato il responsabile del procedimento che sara' reso noto mediante pubblicazione sul sito internet dell'INPS, all'indirizzo www.inps.it nella sezione «Avvisi, bandi e fatturazione» sottosezione «Concorsi», entro la data di pubblicazione del bando.
Art. 11 Norme di salvaguardia 1. Avverso il presente bando di concorso e' proponibile ricorso straordinario al Capo dello Stato in via amministrativa entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione dello stesso o ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione dello stesso. 2. Il presente bando di concorso e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» e, inoltre, sul sito istituzionale dell'INPS all'indirizzo www.inps.it