Concorso per BANCA D'ITALIA

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Borse di studio

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Borse di studio
Tipologia Contratto
Posti 7
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 76 del 20-09-2024
Sintesi: BANCA D'ITALIA CONCORSO (Scad. 21-11-2024) Conferimento di tre borse di studio «Bonaldo Stringher», due borse di studio «Giorgio Mortara», due borse di studio «Donato Menichella». ...
Ente: BANCA D'ITALIA
Regione: TRENTINO ALTO ADIGE
Provincia: TRENTO
Comune: TRENTO
Data di inserimento: 20-09-2024
Data Scadenza bando 21-11-2024
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BANCA D'ITALIA

CONCORSO (Scad. 21-11-2024)

Conferimento di tre borse di studio «Bonaldo Stringher», due borse di studio «Giorgio Mortara», due borse di studio «Donato Menichella».

 
    A  -  Tre  borse  di  studio  «Bonaldo  Stringher»  destinate  al
perfezionamento  degli  studi  all'estero  nel  campo   dell'economia
politica e della politica economica; 
    B  -  Due  borse  di  studio  «Giorgio  Mortara»   destinate   al
perfezionamento  degli  studi  all'estero  nei  campi   dell'economia
finanziaria, dell'econometria o dei metodi matematici,  statistici  o
informatici (es. intelligenza artificiale, machine learning, FinTech,
cyber security) applicati all'economia e alla finanza; 
    C  - Due  borse  di  studio  «Donato  Menichella»  destinate   al
perfezionamento  degli  studi  all'estero  sulle  interrelazioni  tra
crescita economica  e  ordinamento  giuridico,  sugli  impatti  della
regolamentazione sulle attivita'  economiche  nonche'  sugli  aspetti
giuridici   connessi   ai   digital    asset    e    all'applicazione
dell'intelligenza artificiale all'economia. 
 
                               Art. 1 
 
       Campo tematico e caratteristiche delle borse di studio 
 
    La Banca d'Italia mette a concorso sette  borse  di  studio,  tre
«Bonaldo Stringher», due «Giorgio Mortara» e due «Donato  Menichella»
(contrassegnate dalle  lettere  A,  B  e  C  del  presente  bando  di
concorso)  destinate  a  brillanti  neo   laureati   intenzionati   a
perfezionare gli studi all'estero, presso Universita'  di  eccellenza
nel panorama internazionale. 
    Sono invitate a candidarsi tutte le persone che hanno  conseguito
la laurea in un'Universita' italiana e  hanno  svolto  una  tesi  con
contenuti originali, mostrando un'attitudine all'attivita' di ricerca
e al pensiero critico. 
    Le  borse  comportano  l'obbligo  della  frequenza   per   l'anno
accademico 2025/2026 di un corso universitario di perfezionamento, di
durata prevista non inferiore a nove mesi. Il corso prescelto  dovra'
essere in linea con gli studi svolti e coerente con il campo tematico
della borsa per la quale si concorre. 
    E' consentito concorrere all'assegnazione di una  sola  tipologia
di borsa. Se si  avanza  domanda  di  partecipazione  a  piu'  di  un
concorso,  la  Banca  d'Italia  prende  in  considerazione   l'ultima
candidatura presentata in ordine di tempo. A tal  fine,  fa  fede  la
data  di  presentazione  della   domanda   registrata   dal   sistema
informatico. 
                               Art. 2 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
    Possono partecipare ai concorsi per  l'assegnazione  delle  borse
coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana o di altro  Stato  membro  dell'Unione
europea ovvero altra cittadinanza secondo quanto  previsto  dall'art.
38 del decreto legislativo n. 165/2001; 
      2) laurea magistrale conseguita posteriormente al  20  novembre
2022 presso un'Universita' italiana con un punteggio non inferiore  a
110/110; 
      3) ottima conoscenza  della  lingua  straniera  utilizzata  nei
corsi universitari prescelti per la fruizione della borsa. 
    I requisiti di cui ai precedenti punti  devono  essere  posseduti
alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda. 
                               Art. 3 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
    La domanda deve essere presentata - completa della documentazione
di cui al successivo art. 4 - entro il termine perentorio  delle  ore
16,00 del 21 novembre 2024 (ora italiana), utilizzando esclusivamente
l'applicazione disponibile sul sito  internet  della  Banca  d'Italia
www.bancaditalia.it 
    La data di presentazione della domanda e' attestata  dal  sistema
informatico che, allo scadere del termine di  cui  al  comma  1,  non
permettera' piu' l'accesso  e  l'invio  della  domanda.  Al  fine  di
evitare un'eccessiva concentrazione nell'accesso all'applicazione  in
prossimita' della scadenza del termine, si consiglia di presentare la
domanda con qualche ora di anticipo, tenuto  anche  conto  del  tempo
necessario per completare l'iter di registrazione  propedeutico  alla
candidatura. 
    Non sono ammesse altre forme di presentazione  della  domanda  di
partecipazione al concorso. 
                               Art. 4 
 
               Documentazione da allegare alla domanda 
 
    La domanda - presentata secondo le modalita' di cui  al  comma  1
dell'art. 3 - dovra' essere corredata dalla  seguente  documentazione
in formato PDF: 
      a) una dichiarazione sottoscritta ai sensi degli articoli 46  e
47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica   n.   445/2000,
contenente l'indicazione della data e del  voto  di  laurea  e  della
media ponderata nonche' l'elenco di tutti  gli  esami  sostenuti  con
l'indicazione della data di effettuazione e della  votazione  (devono
essere indicati anche gli esami sostenuti per il conseguimento  della
laurea triennale); 
      b) la tesi di laurea; 
      c) la sintesi della tesi di laurea, possibilmente di  non  piu'
di  mille  parole,  che  enuclei  i  contributi   originali   offerti
sull'argomento discusso; 
      d)  la  copia  del  certificato  TOEFL/IELS/Cambridge  o  altra
documentazione  equivalente  attestante  l'ottima  conoscenza   della
lingua straniera utilizzata nei corsi universitari prescelti  per  la
fruizione della borsa; 
      e)  la  copia  dei  risultati  ottenuti  nel  Graduate   Record
Examination (GRE) o nel Graduate  Management  Admission  Test  (GMAT)
ovvero di test omologhi  eventualmente  richiesti  dalle  Universita'
prescelte per il perfezionamento degli studi; 
      f)  eventuali  lettere  di  referenza  rilasciate  da   docenti
universitari, debitamente firmate (preferibilmente, una delle lettere
di referenza dovra' essere rilasciata dal docente relatore della tesi
di laurea). A tal fine i docenti dovranno inviare le lettere, a  loro
esclusiva  cura,  entro  il  termine  previsto  dall'art.  3  per  la
presentazione  della  domanda,  alla  casella  di  posta  elettronica
personale.borsesmm@bancaditalia.it 
      g) il «curriculum vitae» dal quale  emerga  esaurientemente  il
quadro degli studi  e  delle  attivita'  professionali  eventualmente
svolte; 
      h) eventuali altri lavori e attestati (scritti e pubblicazioni,
titoli professionali e culturali, attestati accademici  nonche'  ogni
altra documentazione riguardante attivita' scientifiche, didattiche e
di ricerca attinenti ai campi tematici di cui alle lettera A, B  e  C
del bando); 
      i) un documento di riconoscimento in corso di validita'. 
    Nella domanda andranno inoltre indicati il programma degli  studi
e  delle  ricerche  che  ci  si  prefigge  di  compiere,  nonche'  le
Universita'  estere  prescelte;  andranno  inoltre   dettagliatamente
illustrati gli obiettivi di sviluppo che si intendono conseguire  con
la frequenza del corso di perfezionamento. 
    La Banca d'Italia puo' verificare  in  ogni  momento  l'effettivo
possesso  dei  requisiti  previsti  dal  presente  bando  nonche'  la
conformita' all'originale di tutti i documenti allegati alla domanda. 
                               Art. 5 
 
                         Cause di esclusione 
 
    Non  sono  tenute  in  considerazione  -  e   comportano   quindi
l'esclusione dai concorsi - le domande: 
      a) dalle quali risulti il mancato possesso di uno  o  piu'  dei
requisiti prescritti dall'art. 2 per la partecipazione ai concorsi; 
      b)  per  le  quali  sia  stata  accertata  la  non  conformita'
all'originale della documentazione allegata alla domanda; 
      c) prive del documento di riconoscimento; 
      d) prive di uno degli allegati di cui alle lettere a), b), c) e
d),  del   programma   degli   studi   e   delle   ricerche   nonche'
dell'indicazione, nel modulo di  domanda,  delle  Universita'  estere
prescelte, secondo quanto previsto dall'art. 4. 
    La Banca d'Italia comunica per iscritto alle persone  interessate
l'eventuale provvedimento di esclusione. 
                               Art. 6 
 
                    Importi delle borse di studio 
 
    Per l'anno accademico di frequenza dei corsi  di  perfezionamento
verra' erogato (al lordo dell'imposizione fiscale) l'importo di  euro
27.000 suddiviso in quattro rate. 
    Qualora il Paese prescelto, al momento in cui vengono corrisposti
i singoli pagamenti, non faccia  parte  dell'area  dell'euro,  verra'
erogato l'equivalente dell'importo  dovuto  nella  valuta  del  Paese
stesso,  calcolato  in  base  al  tasso  di  cambio  medio  del  mese
precedente all'effettuazione del pagamento. 
    Il citato importo e' comprensivo delle  spese  di  viaggio  e  di
assicurazione contro le malattie. 
    Le  tasse  universitarie  e  quelle   eventuali   di   soggiorno,
opportunamente documentate, sono a carico della Banca d'Italia. 
    Chi vince la borsa di studio, al termine del primo anno di  corso
finanziato  dalla  Banca  d'Italia,  puo'  chiedere  il  rinnovo  del
finanziamento per il successivo anno di studi. La Banca d'Italia puo'
accordare tale rinnovo valutando, a suo  insindacabile  giudizio,  il
profitto conseguito. 
                               Art. 7 
 
                          Incompatibilita' 
 
    Le borse di studio di cui al presente bando di concorso non  sono
cumulabili con altre forme di finanziamento quali assegni di ricerca,
borse di dottorato  di  ricerca  ovvero  altre  borse  di  studio.  I
vincitori delle borse, pertanto, saranno invitati a  rinunciare  agli
altri eventuali finanziamenti per il periodo coperto dalle stesse,  a
pena di decadenza dalla fruizione delle medesime. 
                               Art. 8 
 
                      Commissioni esaminatrici 
 
    Le borse di studio vengono conferite da Commissioni nominate, una
per ciascuno dei concorsi di cui all'art. 1, dalla Banca  d'Italia  e
composte ognuna da  membri  scelti  tra  accademici  dei  Lincei  e/o
docenti universitari. 
    Le Commissioni valutano: 
      il programma degli studi e delle ricerche che ci si prefigge di
compiere e la sua coerenza con  il  campo  tematico  della  borsa  di
studio prescelta; 
      il merito della tesi, l'attitudine all'attivita'  di  studio  e
ricerca  che  la  stessa   esprime   ed   eventualmente   i   profili
comparatistici in essa contenuti; 
      il curriculum  vitae  nonche'  gli  eventuali  altri  lavori  e
attestati; 
      il rilievo delle Universita' e dei corsi di studio indicati per
la fruizione della borsa di studio; 
      le eventuali lettere di referenza; 
      l'eventuale risultato ottenuto nelGraduate  Record  Examination
(GRE), nel Graduate Management Admission Test (GMAT) ovvero  in  test
omologhi ove richiesti dalle Universita' prescelte  per  l'ammissione
ai relativi corsi di studio. 
    A parita' di merito, le Commissioni danno la priorita'  a  coloro
che hanno svolto la tesi di laurea nello stesso campo tematico  della
borsa di studio prescelta e,  in  subordine,  a  chi  utilizzera'  il
finanziamento della Banca per dare avvio agli studi all'estero. 
    Al termine  della  selezione  ciascuna  Commissione  compila  una
graduatoria di merito. In caso di  rinuncia  o  di  impossibilita'  a
beneficiare della borsa da parte dei vincitori, la Banca  si  riserva
la facolta' di  assegnare  la  stessa  agli  idonei  che  seguono  in
graduatoria. 
    La Commissione, oltre ai vincitori, individua fino a  un  massimo
di  12  persone  per  il  concorso  per  l'assegnazione  delle  borse
«Stringher» (lett. A) e di 8 persone per ciascuno  dei  concorsi  per
l'assegnazione delle borse «Mortara» e «Menichella» (lett.  B  e  C),
ritenute particolarmente meritevoli, da convocare alla prova  d'esame
di cui all'art. 12. 
    A coloro che si aggiudicano la borsa viene data comunicazione per
iscritto; l'esito della selezione viene comunque reso noto  sul  sito
internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it  Tale comunicazione
ha valore di notifica ad ogni effetto di legge. 
                               Art. 9 
 
Documentazione da  presentare  dopo  l'assegnazione  delle  borse  di
                               studio 
 
    La Banca d'Italia comunichera' agli assegnatari  delle  borse  di
studio la  documentazione  da  presentare,  indicandone  modalita'  e
termini di invio. 
    Nell'ambito della documentazione che dovra' essere  fornita  sono
comprese le dichiarazioni, da rendere ai sensi degli articoli 46 e 47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: 
      relative all'esistenza o meno di condanne penali,  di  sentenze
di applicazione della pena su richiesta o di sottoposizione a  misure
di sicurezza nonche' di carichi pendenti; 
      di  conformita'  all'originale  ovvero  di  veridicita'   della
documentazione di cui all'art. 4, comma 1, lettera a), b), d),  e)  e
h) allegata alla domanda. 
    La Banca d'Italia  si  riserva  la  facolta'  di  procedere  alla
verifica del possesso dei requisiti di cui all'art.  2  del  presente
bando, come dichiarati e documentati dalle  persone  interessate.  Le
eventuali difformita' riscontrate  rispetto  a  quanto  dichiarato  o
documentato vengono segnalate all'Autorita' giudiziaria. 
    L'accertamento del mancato possesso di uno o piu'  dei  requisiti
di partecipazione e/o le eventuali difformita' riscontrate rispetto a
quanto   dichiarato    o    documentato    comportano    la    revoca
dell'assegnazione  della  borsa  di  studio  e  precludono  anche  la
possibilita' di essere chiamati  a  partecipare  alla  selezione  per
l'assegnazione delle borse di avviamento alla ricerca di cui all'art.
11 e alla prova d'esame di cui all'art. 12. 
                               Art. 10 
 
                   Fruizione della borsa di studio 
 
    Gli assegnatari  sono  tenuti  a  seguire,  nell'anno  accademico
2025/2026, il corso di studi esclusivamente in una delle  Universita'
indicate nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso.  Eventuali
cambiamenti di Universita'  sono  eccezionalmente  autorizzati  dalla
Banca d'Italia in  presenza  di  validi  e  documentati  motivi.  Non
costituisce valido motivo il rigetto della  domanda  d'iscrizione  da
parte delle Universita' indicate nella domanda di partecipazione  per
carenza di uno o piu' dei requisiti di ammissione. 
    Gli assegnatari devono tempestivamente  comunicare  l'Universita'
prescelta, la data di inizio e la durata del corso di perfezionamento
nonche' il nome del tutor loro assegnato dall'Universita'. 
    La Banca d'Italia assegna a ciascun borsista un ulteriore  tutor,
scelto tra il proprio personale. Il borsista  e'  tenuto  a  riferire
sull'andamento degli studi e a inviare non meno di due relazioni  una
a meta' del corso e una al suo termine -  per  illustrare  gli  studi
svolti, gli esami sostenuti e le tematiche  approfondite  durante  il
periodo di fruizione della borsa. 
    I tutor - a meta' e alla fine del corso - redigono una  relazione
con la quale illustrano gli studi svolti,  gli  esami  sostenuti,  le
valutazioni riportate e gli eventuali lavori avviati dal borsista. 
    L'importo delle borse viene corrisposto in quattro rate: la prima
alla conferma  da  parte  dell'interessato  dell'avvenuta  iscrizione
presso l'Universita' prescelta;  la  seconda  alla  comunicazione  da
parte dell'Universita' circa l'inizio della frequenza del  corso;  le
ultime  due  rate  -  a  meta'  del  corso  e  al   suo   termine   -
successivamente alla  ricezione  delle  relazioni  dei  tutor  e  del
borsista. 
    La Banca d'Italia chiedera' la restituzione della prima rata  nel
caso in cui l'assegnatario della borsa non  inizi  la  frequenza  del
corso di studi. 
    La Banca d'Italia si riserva di revocare la borsa di studio e  di
non corrispondere le rate non ancora maturate: 
      a)  nel  caso  di  interruzione,  sia  pure  temporanea,  della
frequenza del corso di studi; 
      b)  nel  caso  di  omesso  invio  alla  Banca  d'Italia   della
prescritta documentazione relativa all'andamento degli studi; 
      c) qualora da tale documentazione  risulti  che  l'assegnatario
non trae profitto dal corso di studi intrapreso. 
    La revoca della borsa di studio  preclude  la  convocazione  alla
prova d'esame di cui al successivo art. 12. 
                               Art. 11 
 
           Borse di avviamento alla ricerca («Internship») 
 
    La Banca d'Italia si riserva la facolta' di convocare i vincitori
e i particolarmente meritevoli  per  l'anno  accademico  2025/2026  a
selezioni per l'assegnazione di  borse  di  avviamento  alla  ricerca
della  durata  di  tre  mesi  prorogabili  fino  a  sei,  da   fruire
all'interno dell'Istituto. A tal fine, e' necessario che  coloro  che
non vi abbiano gia' provveduto nella domanda on-line  comunichino  un
indirizzo di Posta elettronica certificata. 
    La procedura e i criteri di selezione per il  conferimento  delle
borse di avviamento alla ricerca saranno resi noti  agli  interessati
successivamente. 
                               Art. 12 
 
                   Prova d'esame per l'assunzione 
 
    La Banca d'Italia si riserva di convocare le persone assegnatarie
delle borse di studio e le particolarmente meritevoli dei concorsi di
cui alle lettera A, B e C a sostenere una specifica prova d'esame per
l'assunzione in prova nell'Area manageriale/Alte  professionalita'  -
segmento professionale di Esperto (1° livello stipendiale); la  prova
d'esame potra' essere  sostenuta  per  una  volta  sola,  al  termine
dell'anno accademico 2025/2026 oppure al termine del successivo  anno
accademico 2026/2027. 
    In tale occasione  la  Banca  d'Italia  si  riserva  altresi'  di
verificare  il  possesso  dei  requisiti  di  partecipazione  di  cui
all'art. 2 del bando. 
    La Banca  d'Italia  nomina  una  Commissione  con  l'incarico  di
sovrintendere alla prova d'esame. 
    La prova d'esame consiste in una prova scritta e in una orale; le
modalita' di svolgimento della prova e il programma  d'esame  saranno
comunicati in tempo utile a tutte le persone interessate. 
    La nomina alle dipendenze della  Banca  d'Italia  resta  comunque
subordinata al possesso dei requisiti previsti  dal  regolamento  del
Personale dell'Istituto. 
                               Art. 13 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    Ai sensi della  normativa  europea  e  nazionale  in  materia  di
privacy, si informa che i dati forniti sono raccolti presso la  Banca
d'Italia, Servizio gestione  del  personale,  Divisione  selezioni  e
reclutamento, per le finalita' di gestione  della  selezione  e  sono
trattati anche in forma  automatizzata.  Per  gli  assegnatari  delle
borse di  studio,  il  trattamento  di  tali  dati  prosegue  per  le
finalita' di gestione delle stesse; per i vincitori  della  selezione
finalizzata all'assunzione, esso  prosegue  anche  per  le  finalita'
inerenti alla gestione del rapporto di lavoro e, in particolare,  per
accertare  il  possesso  del  requisito  della   compatibilita'   dei
comportamenti tenuti  con  le  funzioni  da  svolgere  nell'Istituto,
secondo  quanto  previsto  dalle  norme  regolamentari  della   Banca
d'Italia. I dati relativi alle  candidature  possono  inoltre  essere
trattati anche a  fini  statistici  o  di  ricerca  scientifica,  nel
rispetto dell'art. 89 del Regolamento UE  679/2016  (c.d.  GDPR).  Il
conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini  della  valutazione
dei requisiti di partecipazione; in caso di rifiuto a fornire i dati,
la Banca d'Italia procede all'esclusione dalla selezione  ovvero  non
da' luogo all'assegnazione della borsa. 
    Le informazioni fornite possono essere comunicate  unicamente  ad
altre  amministrazioni  pubbliche  a  fini  di  verifica  di   quanto
dichiarato ovvero negli altri casi previsti da leggi e regolamenti. 
    Alle persone interessate competono il diritto di accesso ai  dati
personali e gli altri diritti riconosciuti dalla legge, tra  i  quali
sono compresi il diritto di ottenere la  rettifica  o  l'integrazione
dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima  o  il
blocco di quelli trattati in violazione di legge nonche'  il  diritto
di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento. 
    Tali diritti potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
Titolare del trattamento - Banca d'Italia,  Servizio  organizzazione,
via Nazionale n. 91 - Roma - e-mail: org.privacy@bancaditalia.it  
    Il Responsabile della protezione dei dati per la  Banca  d'Italia
puo' essere contattato presso  via  Nazionale  91  -  Roma  -  E-mail
responsabile.protezione.dati@bancaditalia.it 
    Per le violazioni della vigente disciplina in materia di  privacy
e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita'  di  controllo,  al
Garante per la protezione dei dati personali - Piazza Venezia n. 11 -
Roma. 
                               Art. 14 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
    L'Unita'  organizzativa  responsabile  del  procedimento  e'   il
Servizio gestione del personale della Banca d'Italia. Il responsabile
del procedimento e' il Capo pro-tempore di tale Servizio o,  in  caso
di assenza o impedimento, il Vice Capo del Servizio. 
      Roma, 6 settembre 2024 
 
                                     Il direttore generale: Signorini