Concorso per MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
CONCORSO
Tipologia | CONCORSO |
Tipologia Contratto | |
Posti | 0 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 1 del 03-01-2025 |
Sintesi: | MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY CONCORSO (Scad. 02-02-2025) Sessione di esami di abilitazione all'esercizio della professione di consulenti in proprieta' industriale, in materia di marchi, di disegni e modelli, altri ... |
Ente: | MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 03-01-2025 |
Data Scadenza bando | 02-02-2025 |
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MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
CONCORSO (Scad. 02-02-2025)
Sessione di esami di abilitazione all'esercizio della professione di consulenti in proprieta' industriale, in materia di marchi, di disegni e modelli, altri segni distintivi e indicazioni geografiche, per l'anno 2025.
IL DIRETTORE GENERALE PER LA PROPRIETA' INDUSTRIALE Ufficio italiano brevetti e marchi Visto il decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30, recante il Codice della proprieta' industriale, e, in particolare, gli articoli 201 e seguenti; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 13 gennaio 2010, n. 33, contenente il regolamento di attuazione del Codice della proprieta' industriale, e, in particolare, l'art. 64; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; Visto il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante «Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitivita'», convertito nella legge 24 marzo 2012, n. 27; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 7 agosto 2012, n. 137, recante «Regolamento della riforma degli ordinamenti professionali»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Visto il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, recante: «Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Visto il decreto ministeriale 10 gennaio 2024, recante l'individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2023 con il quale e' stato affidato al dott. Antonio Lirosi l'incarico di direzione della Direzione generale per la proprieta' industriale - Ufficio italiano brevetti e marchi - del Ministero delle imprese e del made in Italy; Ritenuto di dover indire una sessione di esami di abilitazione all'esercizio della professione di consulente in proprieta' industriale, in materia di marchi, disegni e modelli, altri segni distintivi e indicazioni geografiche (di seguito marchi) per l'anno 2025; Preso atto dell'interlocuzione avvenuta tra la Direzione generale per la proprieta' industriale - Ufficio italiano brevetti e marchi - e il consiglio dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale in relazione al suddetto esame di abilitazione e, in particolare, acquisita l'indicazione in merito al contributo da richiedere ai candidati a ristoro delle spese sostenute per le esigenze organizzative e per il compenso previsto per i commissari d'esame; Decreta: Art. 1 1. E' indetta una sessione di esami per l'iscrizione all'albo dei consulenti in proprieta' industriale abilitati - sezione marchi, ai sensi dell'art. 207 del decreto legislativo 10 febbraio 2005. n. 30.
Art. 2 2. L'esame di abilitazione consiste in: a) una prova scritta di teoria e pratica relativa ai requisiti e criteri di registrabilita' dei marchi, alla classificazione dei prodotti e dei servizi, al deposito e prosecuzione delle domande, alle norme sul trasferimento, all'interpretazione delle norme di legge in materia di marchi; b) una prova orale sulle seguenti materie: I) nozioni di diritto pubblico e privato e di procedura civile e della concorrenza; II) diritto dei marchi, degli altri segni distintivi e delle denominazioni d'origine o indicazioni di provenienza, dei disegni e modelli, e delle relative procedure di deposito, registrazione, ricorso e della normativa sulla deontologia professionale; III) diritto dell'Unione europea ed internazionale in materia di proprieta' industriale; IV) elementi di diritto comparato in materia di proprieta' industriale; V) conoscenza a livello professionale di almeno una lingua scelta a cura del candidato fra l'inglese e il francese.
Art. 3 1. La prova scritta si terra' il 10 giugno 2025 a Milano, presso la sede che sara' comunicata dal consiglio dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale a ciascun candidato, con un preavviso di almeno quindici giorni.
Art. 4 1. Le domande di ammissione all'esame di cui all'art. 1 del presente decreto, redatte in carta semplice, dovranno essere presentate al consiglio dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale, piazza Bottini n. 1 - 20133 Milano, entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 2. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di cui al precedente comma; a tal fine fanno fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Le domande possono essere spedite anche tramite posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo PEC dell'ordine: ordine-brevetti@pec.it 3. La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione; non verranno, tuttavia, prese in considerazione le domande prive di sottoscrizione.
Art. 5 1. I candidati portatori di handicap devono indicare nella domanda l'ausilio necessario in relazione alla propria particolare situazione, nonche' l'eventuale esigenza di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame. 2. Per i predetti candidati la commissione provvede ai sensi dell'art. 20 della legga 5 febbraio 1192, n. 104.
Art. 6 1. Le domande, a pena di inammissibilita', devono essere corredate dalla documentazione comprovante che il candidato possieda i requisiti previsti dall'art. 207 del decreto legislativo n. 30/2005, e ad esse, dovranno essere allegati, pertanto, i seguenti documenti in carta semplice: a) diploma di laurea o titolo universitario equipollente in qualsiasi Paese estero, ovvero titolo rilasciato da un Paese membro dell'Unione europea includente l'attestazione che il candidato abbia seguito con successo un ciclo di studi post-secondari di durata minima di tre anni o di durata equivalente a tempo parziale, in una universita' o in istituto d'istruzione superiore o in un altro istituto dello stesso livello di formazione, a condizione, in tale ultimo caso, che il ciclo di studi abbia indirizzo tecnico-professionale attinente all'attivita' di consulente in proprieta' industriale in materia di marchi; b) il certificato rilasciato dal consiglio sul positivo completamento del tirocinio ai sensi dell'art. 4, comma 7, del regolamento dei tirocinanti come pubblicato sul sito dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale (https://www.ordine-brevetti.it/page/regolamento-tirocinanti). Ove tale certificato non fosse disponibile in quanto il tirocinio sara' completato nel periodo tra la data di invio della domanda e la data di svolgimento della prova scritta, ovvero il 10 giugno 2025, il certificato e' sostituito da una dichiarazione relativa alla data in cui avverra' il completamento del periodo di tirocinio. In tal caso, il consiglio dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale, dopo le verifiche del caso, potra' disporre l'ammissione all'esame con riserva; c) attestazione di bonifico di euro 150,00 per contributo esame sul conto corrente bancario intestato al consiglio dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale, presso Unicredit, agenzia 1, Milano, IBAN:IT 08 M 02008 09455 000100063500 (specificare come causale: contributo esame a nome ...). 2. In luogo dei documenti di cui al precedente punto 1) puo' essere prodotta autocertificazione riferita al diploma o al titolo conseguito, all'equipollenza con l'equivalente laurea italiana - con l'indicazione della data e dell'istituto universitario che ha provveduto al rilascio del certificato di equipollenza. Il controllo della validita' dei titoli che vengono autocertificati puo' essere disposto in qualsiasi momento, anche antecedentemente allo svolgimento delle prove d'esame. In quest'ultimo caso, se dai controlli effettuati risultasse che il candidato non sia in possesso dei titoli dichiarati, lo stesso viene escluso automaticamente dalle prove d'esame, con comunicazione inoltrata da parte dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale tramite raccomandata A/R o PEC, ferme restando le ulteriori responsabilita' penali in cui puo' incorrere il candidato che abbia rilasciato dichiarazioni false. 3. Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 e del decreto legislativo n. 101/2018 i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale e presso il Ministero delle imprese e del made in Italy, per le finalita' di gestione dell'esame e saranno trattati anche successivamente per le finalita' inerenti alla gestione dell'eventuale iscrizione nell'albo dei Consulenti in proprieta' industriale.
Art. 7 1. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato una votazione di almeno 21/30 nella prova pratica. 2. La prova orale non si intende superata se il candidato non avra' ottenuto la votazione di almeno 21/30.
Art. 8 1. La data e il luogo della prova orale saranno comunicati per iscritto a ciascun candidato, almeno trenta giorni prima, a cura dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale, su indicazione della commissione esaminatrice.
Art. 9 2. Coloro che avranno superato l'esame di abilitazione, per l'iscrizione nella sezione marchi dell'albo, dovranno presentare al consiglio dell'Ordine dei consulenti in proprieta' industriale un'istanza in bollo, accompagnata dai documenti comprovanti il possesso dei requisiti previsti dal comma 1 dell'art. 203 del decreto legislativo n. 30/2005, nonche' gli altri documenti che saranno richiesti dal consiglio dell'Ordine in proprieta' industriale.
Art. 10 1. Con successivo decreto, si procedera' alla nomina della commissione esaminatrice.
Art. 11 1. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - e sul sito dell'Ufficio italiano brevetti e marchi. Roma, 20 dicembre 2024 Il direttore generale: Lirosi