Concorso per 1 ricercatore (piemonte) ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TORINO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 39 del 18-05-2007
Sintesi: ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TORINO CONCORSO Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di ricercatore terzo livello - con contratto di lavoro ...
Ente: ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TORINO
Regione: PIEMONTE
Provincia: TORINO
Comune: TORINO
Data di inserimento: 23-05-2007
Data Scadenza bando 18-06-2007
Condividi Invia tramite Whatsapp

ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TORINO
CONCORSO
Concorso  pubblico,  per  titoli ed esami, ad un posto di ricercatore
terzo  livello  -  con  contratto  di lavoro a tempo determinato, per
l'area   scientifica   "Sistema   solare"   -   settore   di  ricerca
"Spettroscopia ultravioletta della corona solare".
Decreto direttoriale n. 197 del 30 aprile 2007.

        IL DIRETTORE DELL'OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TORINO

    Visto  il  decreto  legislativo 4 giugno 2003, n. 138 di riordino
dell'Istituto nazionale di astrofisica;
    Visto  il  decreto  legislativo  21 gennaio  2004,  n. 38  che ha
modificato il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 138;
    Visto il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 127;
    Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n. 165  - Norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487  -  Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei  concorsi  unici  e  delle altre forme di assunzioni nei pubblici
impieghi e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994, n. 174 - Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3  -  testo  unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli
impiegati  civili  dello  Stato  e  le  relative norme di esecuzione,
approvate  con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
    Vista  la  legge  10 aprile 1991, n. 125 - Azioni positive per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
    Vista  la  legge  12 marzo  1999, n. 68 - Norme per il diritto al
lavoro dei disabili;
    Vista  la  legge  5 febbraio  1992,  n. 104  -  legge  quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  ed  i  diritti  delle persone
portatrici di handicap;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme in materia di
procedimento  amministrativo  e  di  diritto  di accesso ai documenti
amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000,   n. 445   -  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari   in   materia   di   documentazione  amministrativa  e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista  la  legge  15 maggio  1997, n. 127 - Misure urgenti per lo
snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in
materia di protezione dei dati personali;
    Visto  il  decreto  del Ministro dell'Universita' e della ricerca
scientifica  e  tecnologica  28 novembre 2000, recante determinazione
delle classi delle lauree universitarie specialistiche;
    Visto  il  decreto  del Ministro dell'Universita' e della ricerca
scientifica  e  tecnologica  e  del Ministro per la funzione pubblica
5 maggio  2004,  recante  equiparazioni  dei  diplomi  di laurea (DL)
secondo  il  vecchio  ordinamento  alle  nuove  classi  delle  lauree
specialistiche   (LS),  ai  fini  della  partecipazione  ai  concorsi
pubblici;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 12 febbraio
1991, n. 171;
    Visto   il   CCNL   relativo  al  personale  del  comparto  delle
Istituzioni  e  degli  enti  di  ricerca  e sperimentazione 2002-2005
sottoscritto il 7 aprile 2006;
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge finanziaria 2007) ;
    Visto il Regolamento di organizzazione e funzionamento dell'INAF,
pubblicato  nel  supplemento ordinario n. 185 alla Gazzetta Ufficiale
serie generale n. 300 del 23 dicembre 2004;
    Visto  il  Regolamento  del  Personale  dell'INAF, pubblicato nel
supplemento  ordinario  n. 185 alla Gazzetta Ufficiale serie generale
n. 300 del 23 dicembre 2004;
    Vista la delibera del Consiglio di amministrazione n. 40/2005 del
17 maggio  2005  con la quale e' stata approvata la definizione delle
Macroaree tematiche di carattere scientifico;
    Vista la delibera del Consiglio di amministrazione n. 20/2006 del
13 giugno  2006 con la quale e' stato approvato il disciplinare sulle
modalita'   generali  per  il  reclutamento  a  tempo  indeterminato,
attraverso pubblici concorsi, di personale con profilo di ricercatore
e  tecnologo  e  con  profilo  tecnico  ed amministrativo dal nono al
quarto livello;
    Vista  la nota del 9 aprile 2007 prot. n. 2312/07/AC con la quale
l'amministrazione  centrale ha precisato che i direttori di struttura
possono  adottare  gli  atti  relativi alle assunzioni di personale a
tempo determinato, con oneri a carico di finanziamenti esterni;
    Accertata  la  copertura  finanziaria,  per  detta  assunzione, a
seguito   del  finanziamento  a  favore  dell'Istituto  nazionale  di
astrofisica  osservatorio  astronomico  di Torino per il programma di
ricerca  "Attivita'  scientifica  per  l'analisi  dati sole e plasma"
assegnato   dall'Agenzia   spaziale   italiana   con   il   Contratto
n. I/035/05/0 ed iscritto nel Bilancio di previsione dell'INAF per il
corrente esercizio finanziario (CRA 2.15.01.02.02),

                              Decreta:

    E'  emanato  un  bando  di  concorso,  secondo  il testo appresso
specificato,   per   l'assunzione   a   tempo  determinato  ai  sensi
dell'art. 23  del decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio
1991,  n. 171,  di una unita' di personale con profilo di ricercatore
terzo  livello  per  l'area  scientifica  "Sistema solare" settore di
ricerca  "Spettroscopia ultravioletta della corona solare", con oneri
a   carico   dei  fondi  assegnati  dall'Agenzia  spaziale  italiana,
richiamati in premessa, per svolgere attivita' di ricerca nell'ambito
del  programma  "Attivita'  scientifica  per  l'analisi  dati  sole e
plasma"  presso  l'Osservatorio  astronomico  di Torino, sede di Pino
Torinese (Torino).
                               Art. 1.

                          Posti da coprire

    1.   L'Istituto  nazionale  di  astrofisica  (INAF)  Osservatorio
astronomico  di  Torino  indice  un  concorso pubblico, per titoli ed
esami, per l'assunzione a tempo determinato ai sensi dell'art. 23 del
decreto  del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171, di
una  unita' di personale con profilo di ricercatore terzo livello per
l'area   scientifica   "Sistema   solare"   -   Settore   di  ricerca
"Spettroscopia  ultravioletta  della  corona  solare",  per  svolgere
attivita'  di  ricerca  nell'ambito  del  suddetto  programma  presso
l'Osservatorio astronomico di Torino.
    2.  Il  contratto  avra'  la  durata  di  un  anno, eventualmente
prorogabile  alla  scadenza  fino  ad  un  massimo  di cinque anni in
considerazione delle esigenze del programma di ricerca ed in presenza
della  necessaria  disponibilita'  finanziaria. La durata complessiva
del  medesimo  contratto  di  lavoro  non potra' comunque superare la
durata  del  progetto  di  ricerca  per le cui esigenze e' bandita la
presente procedura concorsuale, tenuto conto di rinnovi, estensioni e
rifinanziamento del progetto di ricerca.

        
      
                               Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    1.  Per  l'ammissione  al  concorso  e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
      a) diploma  di  laurea  in  fisica  o  astronomia ovvero laurea
specialistica  o laurea magistrale appartenente ad una delle seguenti
classi: classe 20/S o classe 66/S;
      b) dottorato  di  ricerca  in  fisica o astronomia o ingegneria
aerospaziale  ovvero  attivita'  almeno  triennale di ricerca su temi
attinenti  all'area  scientifica  per  la quale si concorre nel campo
della spettroscopia dell'atmosfera solare con particolare riferimento
ad uno o piu' dei seguenti settori:
        spettroscopia ultravioletta della corona solare;
        tecniche diagnostiche di doppler dimming;
        esperienza  in  pianificazione  di  osservazioni spaziali nel
campo della spettroscopia;
        esperienza  di  procedure di analisi di osservazioni spaziali
di tipo spettroscopiche svolta presso Universita' o qualificati enti,
organismi  o  centri  di ricerca pubblici e privati, anche stranieri,
ivi   compresa   l'attivita'   di  assegnista  di  ricerca  ai  sensi
dell'art. 51,  comma  6,  della  legge  27 dicembre 1997, n. 449, con
valutazione finale dell'attivita' stessa;
      c) buona  conoscenza  della  lingua  inglese parlata e scritta.
Detta  conoscenza verra' accertata dalla commissione esaminatrice nel
corso della prova orale;
      d) idoneita'  fisica al servizio continuativo ed incondizionato
relativamente  all'impiego  per  il  quale  si concorre. In base alla
vigente normativa l'INAF ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso;
      e) godimento dei diritti civili e politici;
      f) essere  in  regola  con  le  norme  concernenti gli obblighi
militari per i cittadini soggetti a tale obbligo;
      g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione e non essere stati dichiarati decaduti
da   un  impiego  statale  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante
produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile ai
sensi  dell'art. 127,  lettera  d),  del decreto del Presidente della
Repubblica  10 gennaio  1957,  n. 3  - testo unico delle disposizioni
concernenti  lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, ovvero di
non   essere   stati   licenziati  in  applicazione  delle  normative
sanzionatorie  di  cui  ai relativi contratti collettivi nazionali di
lavoro e di non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a
sentenza passata in giudicato;
      h) eta' non inferiore agli anni diciotto;
      i) adeguata  conoscenza  della  lingua italiana per i candidati
non  Italiani.  Detta  conoscenza  verra' accertata dalla Commissione
esaminatrice tramite apposito colloquio.
    2.  La  partecipazione  alla  presente  procedura  concorsuale e'
libera,  cioe'  senza  limitazioni  in ordine alla cittadinanza. Sono
ammessi  al  concorso  i  candidati che abbiano conseguito presso una
Universita' straniera un titolo di studio riconosciuto equipollente a
quelli di cui al comma 1, lettere a) e b) primo periodo, del presente
articolo  dalle  competenti  Universita'  italiane  e  dal  Ministero
dell'Universita'  e  ricerca,  ai  sensi  della  vigente normativa in
materia; rimane cura esclusiva del candidato dimostrare, in ogni caso
prima  della  conclusione della procedura concorsuale, l'equipollenza
mediante  la produzione dell'atto che la riconosca, pena l'esclusione
dal concorso.
    3.  Tutti  i  requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti
alla  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione
della  domanda  di  ammissione  al concorso. La mancanza anche di uno
solo  dei  predetti  requisiti comportera' l'esclusione dal concorso.
Tutte   le   esclusioni  dal  concorso,  per  qualsiasi  causa  siano
normativamente  previste,  potranno  essere disposte, in ogni momento
della procedura concorsuale, con atto del Direttore dell'Osservatorio
Astronomico di Torino.

        
      
                               Art. 3.

          Presentazione della domanda - Termini e modalita'

    1.  Le  domande  di  ammissione  al concorso da redigere in carta
semplice,  esclusivamente  secondo  lo schema di cui all'Allegato 1),
dovranno   essere   inoltrate  tramite  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento,  con  esclusione  di qualsiasi altro mezzo, all'Istituto
nazionale  di  astrofisica  osservatorio  astronomico  di  Torino via
Osservatorio  n. 20  - 10025 Pino Torinese (Torino), entro il termine
di  trenta  giorni successivi alla data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Tale  termine,  qualora  venga  a  scadere  in giorno festivo, si
intendera'  protratto  al  primo  giorno  non  festivo immediatamente
seguente.
    Della  data  di  inoltro  fara'  fede  il  timbro  a data apposto
dall'Ufficio postale accettante.
    Non  saranno  in ogni caso prese in considerazione le domande non
sottoscritte, ne' quelle spedite dopo il termine predetto.
    2.  Ai  sensi  dell'art. 46  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445  e successive modificazioni ed
integrazioni  le  dichiarazioni  rese e sottoscritte nella domanda di
ammissione al concorso hanno valore di autocertificazione.
    3.  Nella  domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare,
sotto la propria responsabilita':
      a) il proprio nome e cognome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) la propria cittadinanza;
      d) la  residenza  ed  esatto indirizzo al quale si richiede che
venga trasmessa ogni comunicazione, corredato dal recapito telefonico
e dall'indicazione del codice di avviamento postale, con l'impegno di
dare tempestiva notizia di ogni variazione intervenuta;
      e) il  comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti o i
motivi  della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime
(la dichiarazione va resa soltanto dai candidati italiani) ;
      f) di godere dei diritti civili e politici;
      g) di  non  aver  riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne  riportate  indicando  gli  estremi delle relative sentenze,
anche  se  sia  stata  concessa  amnistia, condono, indulto o perdono
giudiziale ovvero applicazione della pena su richiesta delle parti ex
art. 444  c.p.p.  e/o  gli  eventuali  procedimenti penali pendenti a
proprio carico in Italia o all'estero;
      h) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1,
lettera  a),  del  presente  bando  con  l'indicazione  dell'anno  di
conseguimento,  della votazione riportata e dell'istituzione che l'ha
rilasciato;
      i) il  possesso  del  dottorato  di  ricerca  con l'indicazione
dell'anno    di    conseguimento,   della   votazione   riportata   e
dell'istituzione   che  l'ha  rilasciato  ovvero  lo  svolgimento  di
attivita'  di  ricerca  di  cui  all'art. 2,  comma 1, lettera b) del
presente  bando  con l'indicazione dei periodi di svolgimento e delle
istituzioni presso la quale e' stata svolta;
      l) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
      m) i    servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause di risoluzione di precedenti
rapporti  di  impiego  (la dichiarazione va resa in negativo anche in
assenza di rapporti di pubblico impiego) ;
      n) in  particolare, di non essere stato destituito o dispensato
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione per persistente,
insufficiente  rendimento,  ovvero  di  non  essere  stato dichiarato
decaduto da un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ai
sensi  dell'art. 127,  primo  comma, lettera d) del testo unico delle
disposizioni  concernenti  lo  Statuto  degli  impiegati civili dello
Stato,   approvato   con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 gennaio  1957,  n. 3,  ovvero  di  non  essere stato licenziato in
applicazione   delle  normative  sanzionatorie  di  cui  ai  relativi
contratti  collettivi  nazionali  di  lavoro  e  di  non essere stato
interdetto  dai  pubblici  uffici  in  base  a  sentenza  passata  in
giudicato  (la  dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di
pubblico impiego) ;
      o) di avere una buona conoscenza della lingua inglese parlata e
scritta;
      p) di  possedere l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego per il quale si concorre;
      q) gli  eventuali  titoli di preferenza a parita' di merito, di
cui al successivo art. 9, dei quali siano in possesso.
    4.  I candidati non italiani dovranno, altresi', dichiarare nella
domanda di partecipazione al concorso:
      a) di godere dei diritti politici nello Stato di appartenenza o
di provenienza;
      b) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  candidati  dovranno  compilare  il  modello  di domanda di cui
all'Allegato  1)  in  tutte  le sue parti. In particolare, la mancata
dichiarazione  anche  di uno soltanto dei requisiti di ammissione, di
cui all'art. 2 del bando, comportera' l'esclusione dal concorso.
    5.  La domanda di ammissione al concorso deve essere sottoscritta
con  la  firma  autografa  del  candidato. La firma dell'aspirante in
calce  alla  domanda  non  e'  soggetta  ad  autenticazione  ai sensi
dell'art. 39  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni. I candidati
la  cui  domanda  di  partecipazione  al concorso risulti priva della
prevista sottoscrizione saranno esclusi dalla procedura concorsuale.
    6. La domanda di ammissione al concorso deve essere corredata da:
      a) un   "curriculum   vitae  et  studiorum",  sottoscritto  dal
candidato,  contenente  anche la descrizione dell'eventuale attivita'
di   ricerca   svolta   e   l'elenco   completo  delle  pubblicazioni
scientifiche. Tutte le dichiarazioni rese e sottoscritte nel predetto
curriculum  hanno  valore di autocertificazione ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
      b) la  documentazione inerente gli ulteriori titoli scientifici
valutabili di cui al successivo art. 5, comma 3, lettere c) e d) ;
    7.  I  titoli  ed  i documenti posseduti dovranno essere prodotti
secondo le modalita' di cui al successivo art. 5.
    8.  I  candidati riconosciuti portatori di handicap e/o disabili,
ai  sensi  della  legge 5 febbraio 1992, n. 104 devono fare esplicita
richiesta  nella  domanda  di  partecipazione in relazione al proprio
handicap   riguardo   l'ausilio   necessario,   nonche'   l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle prove. A tal
fine  la  domanda  di partecipazione deve essere corredata, giusta la
circolare del dipartimento della funzione pubblica n. 6 del 24 luglio
1999,  prot.  n. 42304/1999,  da  una  certificazione  rilasciata  da
apposita   struttura   sanitaria   che  ne  specifichi  gli  elementi
essenziali  in ordine ai benefici di cui sopra, al fine di consentire
all'amministrazione  di  predisporre  in  tempo  utile  i mezzi e gli
strumenti  atti  a  garantire  un regolare svolgimento delle predette
prove.
    9.  L'Istituto  nazionale di astrofisica osservatorio astronomico
di  Torino  non assume alcuna responsabilita' per eventuali ritardi o
disguidi  postali  o telegrafici, ne' per il caso di mancato recapito
delle  proprie  comunicazioni  dirette  ai  candidati  che  siano  da
imputare   ad   omessa   o   tardiva   segnalazione   di  cambiamento
dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne' per eventuali disguidi
postali comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.

        
      
                               Art. 4.

                      Commissione esaminatrice

    1.  La  commissione esaminatrice, composta da tre membri compreso
il  Presidente,  e' nominata con atto del direttore dell'osservatorio
astronomico  di Torino, sentito il responsabile del progetto, secondo
quanto  stabilito  dal  Regolamento  del  personale  dell'INAF  e dal
disciplinare   sulle   modalita'  generali  per  il  reclutamento  di
personale   a  tempo  indeterminato,  attraverso  pubblici  concorsi,
approvato  con  delibera  del consiglio di amministrazione n. 20/2006
del 13 giugno 2006.
    2.  Nell'ambito  del  provvedimento  di  nomina della commissione
esaminatrice  si  provvede  alla  nomina  del segretario, il quale e'
individuato anche quale responsabile del procedimento, con il compito
di  accertare  e  garantire il rispetto della normativa e dei termini
relativi ad ogni fase della procedura concorsuale.

        
      
                               Art. 5.

           Titoli valutabili - Modalita' di presentazione

    1.  La  commissione  esaminatrice,  di  cui al precedente art. 4,
disporra' complessivamente di 100 punti:
      20 punti per i titoli;
      80 punti per le prove di esame.
    2. I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
      40 punti per la prova scritta;
      40 punti per la prova orale.
    2.  La  valutazione  dei  titoli  sara'  effettuata dopo la prova
scritta  e comunque prima che si proceda alla correzione dei relativi
elaborati. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine  stabilito  per  l'inoltro delle domande di partecipazione al
concorso.
    3. I titoli valutabili sono i seguenti:
      a) pubblicazioni   a  carattere  scientifico  attinenti  l'area
scientifica per la quale si concorre o aree affini;
      b) curriculum  vitae  et studiorum, comprendente anche tutte le
altre pubblicazioni oltre a quelle di cui sub a) ;
      c) docenze e lezioni tenute in Italia ed all'estero, interventi
a seminari, a convegni e conferenze;
      d) incarichi    ricoperti    in    organismi    scientifici   e
responsabilita' scientifiche assunte.
    4.  Per  la  valutazione dei titoli di cui ai punti precedenti la
commissione  esaminatrice  dovra' comunque attenersi ai criteri sotto
elencati,  ferma restando la possibilita' per la predetta commissione
di  procedere  all'individuazione  di ulteriori criteri prima di aver
preso visione della documentazione relativa ai titoli stessi:
      a) originalita'  e innovativita' della produzione scientifica e
rigore metodologico;
      b) apporto individuale del candidato analiticamente determinato
nei lavori di collaborazione;
      c) congruenza   dell'iter   formativo   e   dell'attivita'  del
candidato   con   le   attivita'   programmatiche   dell'INAF  e,  in
particolare,  con  l'area scientifica oggetto del presente concorso o
con aree affini;
      d) rilevanza  scientifica  della  collocazione editoriale delle
pubblicazioni   e   loro   diffusione   all'interno  della  comunita'
scientifica;
      e) continuita'  temporale  della  produzione  scientifica e suo
grado  di  aggiornamento  rispetto  alle  ricerche  in atto nell'area
scientifica oggetto del presente concorso.
    5.  Verranno  valutati solo i titoli dichiarati nella domanda e/o
presentati secondo le seguenti modalita':
      a) le  pubblicazioni potranno essere prodotte in originale o in
copia  autenticata  ovvero in copia dichiarata conforme all'originale
mediante  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta' resa ai
sensi  degli  articoli 19  e  47  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 445/2000, conformemente al modello di cui all'Allegato
A),  corredata  di fotocopia di un documento di identita' in corso di
validita'.   I   lavori   in   corso   di  stampa  saranno  presi  in
considerazione soltanto se accompagnati dalla lettera di accettazione
dell'editore, in originale o in copia autenticata o, in luogo di tale
lettera,  da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la
quale il candidato attesti che i lavori medesimi sono stati accettati
per   la   pubblicazione.  Tale  dichiarazione  dovra'  indicare  con
esattezza  il titolo del lavoro, il nome dei relativi autori, la data
di  accettazione  nonche' il nome della rivista nella quale il lavoro
stesso sara' pubblicato. Non saranno presi in considerazione i lavori
ciclostilati, dattilografati o manoscritti.
    In  luogo  delle  predette modalita' i candidati, in alternativa,
potranno:
      qualora  le  pubblicazioni  siano  disponibili su appositi siti
internet di riviste nazionali ed internazionali, indicare nell'elenco
di  tutte  le pubblicazioni contenute nel curriculum da allegare alla
domanda  di  partecipazione al concorso l'esatto e completo indirizzo
dei  siti  presso  i quali e' possibile reperire dette pubblicazioni.
L'utilizzo   della   suddetta   modalita'   di   presentazione  delle
pubblicazioni  e'  a  totale  rischio del candidato circa l'effettiva
disponibilita' e reperibilita' nel tempo delle pubblicazioni nel sito
internet  indicato;  pertanto,  le  pubblicazioni  che  non dovessero
risultare disponibili all'indirizzo del sito internet specificato dal
candidato non saranno oggetto di valutazione;
      allegare  alla  domanda  di  concorso  uno  o  piu'  CD Rom non
riscrivibili   contenenti   la   copia   o   la   riproduzione  delle
pubblicazioni   stesse.   Ai   CD-Rom   dovra'  essere  allegata  una
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi degli
articoli 19   e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000,   conformemente  al  modello  di  cui  all'Allegato  A),
corredata  di  fotocopia  di  un  documento  di identita' in corso di
validita',  nella  quale  il candidato dovra' dichiarare che i lavori
contenuti   nei   supporti   informatici   allegati   sono   conformi
all'originale.
      b) gli   altri  titoli  dovranno  essere  documentati  mediante
produzione  dell'atto  che  li  rappresenta,  in originale o in copia
autenticata   ovvero   in  copia  dichiarata  conforme  all'originale
mediante  dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa come
specificato nella precedente lettera a).
    6.  Le  autocertificazioni  previste  per i cittadini italiani si
applicano  ai  cittadini  dell'Unione  europea,  cosi'  come previsto
dall'art. 3,  comma  1,  del  decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
    7.  I  cittadini  di  Stati  non  appartenenti all'Unione europea
regolarmente   soggiornanti   in   Italia,   possono   utilizzare  le
dichiarazioni  sostitutive  di  cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 limitatamente agli stati,
alle  qualita'  personali  e  ai fatti certificabili o attestabili da
parte   di  soggetti  pubblici  italiani,  fatte  salve  le  speciali
disposizioni  contenute  nelle leggi e nei regolamenti concernenti la
disciplina dell'immigrazione e la condizione di straniero.
    8.  Al  di  fuori  dei  casi  previsti  al  precedente comma 7, i
cittadini   di   Stati  non  appartenenti  all'Unione  autorizzati  a
soggiornare   nel  territorio  dello  Stato,  possono  utilizzare  le
dichiarazioni  sostitutive  di  cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000  nei  casi  in cui la
produzione  delle  stesse  avvenga  in  applicazione  di  convenzioni
internazionali   fra   l'Italia   ed  il  paese  di  provenienza  del
dichiarante.
    9.  Al  di  fuori  dei  casi di cui ai precedenti commi 7 e 8 gli
stati,  le  qualita'  personali  ed i fatti sono documentati mediante
certificati  o  attestazioni  rilasciati  dalla  competente autorita'
dello  Stato  estero,  corredati  di  traduzione  in  lingua italiana
autenticata  dall'autorita'  consolare  italiana  che  ne  attesta la
conformita'  all'originale,  ferme  restando le sanzioni previste dal
codice  penale  e dalle leggi speciali in materia in caso di falsita'
in atti o di dichiarazioni mendaci.
    10.  I  titoli  prodotti  in  fotocopia  semplice non autenticata
oppure  non  corredata  dalla  dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta'  con  la  quale se ne attesti la conformita' all'originale
non  saranno  presi in considerazione. Non saranno inoltre valutati i
titoli   eventualmente   gia'   prodotti   a   questa   o   ad  altra
amministrazione,  ai  quali  il  candidato  faccia riferimento, ne' i
titoli  che  pervengano all'INAF - Osservatorio astronomico di Torino
successivamente  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso.

        
      
                               Art. 6.

                           Prove di esame

    1. Le prove di esame consistono:
      a) in una prova scritta su temi attinenti il settore di ricerca
di  cui  all'art. 2, comma 1, lettera b) del presente bando. Il tempo
concesso  per  la  prova  scritta  sara'  stabilito dalla commissione
esaminatrice.
      b) in una prova orale vertente principalmente su temi attinenti
il  settore  di  ricerca  di  cui all'art. 2, comma 1, lettera b) del
presente bando nella quale si procedera' anche all'accertamento della
conoscenza  della  lingua  inglese.  Per i candidati non Italiani nel
corso  della  prova  orale si procedera' anche all'accertamento della
conoscenza  della lingua italiana. Al termine di ogni seduta dedicata
alla  prova  orale  la commissione esaminatrice formera' l'elenco dei
candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato
nel  colloquio.  Detto  elenco,  sottoscritto  dal  Presidente  e dal
segretario della commissione, e' affisso presso la sede ove si svolge
la prova orale.
    2.  I  candidati  non  possono introdurre, nella sede della prova
scritta,   carta   da   scrivere,   appunti   manoscritti,   libri  o
pubblicazioni  di  qualunque  specie;  possono  consultare soltanto i
dizionari.  L'uso  di  telefoni  cellulari  e, comunque, ogni tipo di
comunicazione con l'esterno comporta l'esclusione dalla prova.
    3.  Saranno  ammessi  a  sostenere la prova orale i candidati che
abbiano  riportano  nella prova scritta una votazione di almeno 28/40
(ventottoquarantesimi).
    4.  La  prova  orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato una votazione di almeno 28/40 (ventottoquarantesimi).
    3.  La  votazione complessiva risultera' dalla somma dei punteggi
riportati nella valutazione dei titoli e nelle prove di esame.

        
      
                               Art. 7.

                     Diario delle prove di esame

    1.   Le   prove   di   esame   si   svolgeranno  presso  la  sede
dell'INAF-Osservatorio  astronomico di Torino, via Osservatorio n. 20
in Pino Torinese (Torino) secondo il seguente calendario:
      prova  scritta:  mercoledi'  11 luglio 2007 con inizio alle ore
10;
      prova orale: giovedi' 12 luglio 2007 con inizio alle ore 10.
    La  presente pubblicazione del calendario delle prove di esame ha
valore di notifica e convocazione dei candidati a tutti gli effetti.
    2.  I candidati, che hanno presentato la domanda di ammissione al
concorso  ed  ai quali non sia stata comunicata l'esclusione disposta
ai  sensi dei precedenti art. 2 e 3, sono ammessi alle prove di esame
e  sono  tenuti  a  presentarsi  presso  la sede dell'Osservatorio di
Torino  nei  giorni  e nell'orario sopra indicati muniti di un valido
documento   di   identita'   personale.   I   candidati  che  non  si
presenteranno  a  sostenere  la  prova  scritta  verranno considerati
rinunciatari.  Eventuali  rinvii  del  calendario degli esami, che si
dovessero   rendere   necessari  per  motivi  organizzativi,  saranno
comunicati  a  ciascun  candidato  mediante  lettera raccomandata con
avviso  di ricevimento e verra' pubblicato un avviso del rinvio nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami.
    2.  Prima  dell'inizio  dello svolgimento della prova orale sara'
data comunicazione a ciascun candidato del voto riportato nella prova
scritta e del punteggio conseguito per i titoli.
    3.  La  mancata  partecipazione alle prove, per qualunque motivo,
comporta  automaticamente  la  rinuncia  del candidato alla procedura
concorsuale.

        
      
                               Art. 8.

                   Approvazione della graduatoria

    1.  La  graduatoria  di  merito del concorso e' formulata secondo
l'ordine   decrescente   di   votazione   complessiva  riportata  dai
candidati, sommando i punteggi attribuiti per i titoli e per le prove
di  cui  al  precedente  art. 5,  commi  1  e  2,  tenuto conto delle
disposizioni  in  materia  di  preferenza  a parita' di merito di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487  e  successive modificazioni ed integrazioni. Sara' dichiarato
vincitore il candidato collocatosi primo nella graduatoria di merito.
    2.  La  graduatoria di merito e' approvata con atto del direttore
dell'osservatorio  astronomico  di  Torino  previo accertamento della
regolarita'  della procedura concorsuale. La graduatoria di merito e'
pubblicata   sul   sito   internet  dell'INAF  www.inaf.it.  Di  tale
pubblicazione  e'  data  notizia  mediante  avviso  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4ª serie speciale -
Concorsi ed esami.

        
      
                               Art. 9.

              Titoli di preferenza a parita' di merito

    1.  I  candidati  che  intendano  far  valere eventuali titoli di
preferenza  previsti  dall'art. 5  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 487/1994,  devono far pervenire, mediante raccomandata
con  avviso  di  ricevimento,  all'Istituto  nazionale di astrofisica
osservatorio  astronomico  di Torino - via Osservatorio n. 20 - 10025
Pino  Torinese  (Torino),  entro  il  termine  perentorio di quindici
giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui hanno
sostenuto la prova orale, i documenti in carta semplice attestanti il
possesso  dei  suddetti  titoli.  A tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
    2.  I  suddetti  titoli  saranno  valutati esclusivamente se gia'
dichiarati  nella domanda di ammissione al concorso e purche' risulti
dai  medesimi  il  possesso  del  requisito alla data di scadenza del
termine  utile  per  la presentazione della domanda di partecipazione
alla procedura concorsuale.
    3.  Tali  documenti  possono essere sostituiti, nei casi previsti
dagli  articoli 46  e  47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000,   da   dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  o
dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  sottoscritta  e
presentata  unitamente  a  copia  fotostatica  non  autenticata di un
documento  di  identita'  del  sottoscrittore, da rendersi secondo lo
schema di cui agli Allegati a) e b).
    4.  Le  categorie  di  cittadini che hanno diritto a preferenza a
parita'  di  merito  sono quelle indicate nell'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994.
    5. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.

        
      
                              Art. 10.

                      Assunzione del vincitore

    1.  Il  vincitore  del  presente  concorso sara' invitato a mezzo
lettera  raccomandata  con  avviso  di ricevimento a sottoscrivere il
contratto    individuale   di   lavoro   a   tempo   determinato   e,
contestualmente, lo stesso vincitore sara' invitato a presentare od a
far  pervenire  a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro
il  termine  di  trenta giorni, che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui ricevera' il relativo invito, i seguenti documenti:
      a) la  documentazione  attestante  il  possesso  dei  requisiti
previsti  per  l'ammissione  alla  procedura  concorsuale  di  cui al
presente  bando  di concorso. Il vincitore potra' altresi' comprovare
il  possesso dei predetti requisiti producendo apposita dichiarazione
sostitutiva  di certificazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto
del   Presidente   della   Repubblica   n. 445/2000   e  sottoscritta
dall'interessato.  La  dichiarazione sostitutiva di certificazione si
considerera' prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo lettera
raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato al
comma  3. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.  Nello stesso termine di giorni trenta il vincitore sara'
invitato,  inoltre, a presentare o far pervenire a mezzo raccomandata
con  avviso  di  ricevimento  la  dichiarazione dell'insussistenza di
situazioni   di   incompatibilita'   e  cumulo  di  impieghi  di  cui
all'art. 53   del   decreto   legislativo  n. 165/2001  e  successive
modificazioni ed integrazioni.
      b) certificato di idoneita' all'impiego rilasciato da un medico
militare in servizio permanente effettivo, ovvero da un medico legale
dell'Azienda  sanitaria  locale  competente  per territorio dal quale
risulti l'idoneita' fisica del lavoratore al servizio continuativo ed
incondizionato  all'impiego  di  cui  trattasi.  In caso di eventuale
imperfezione  fisica  il certificato medico dovra' farne menzione con
la  dichiarazione  che  essa  non  e'  tale  da menomare l'attitudine
all'impiego. Il predetto certificato dovra' essere rilasciato in data
non anteriore a sei mesi a quella di ricevimento del relativo invito.
Qualora  il candidato sia invalido, il certificato medico deve essere
rilasciato esclusivamente dalla A.S.L. di appartenenza dell'aspirante
e  contenere, oltre ad un'esatta descrizione della natura e del grado
di   invalidita',   ed   una  descrizione  delle  condizioni  attuali
risultanti   da  un  esame  obiettivo,  anche  la  dichiarazione  che
l'invalido  non ha perduto la capacita' lavorativa e che egli, per la
natura  ed  il  grado della menomazione, non puo' arrecare danno alla
salute  ed  alla  incolumita' dei compagni di lavoro e alla sicurezza
degli  impianti  ed,  inoltre, che il suo stato fisico e' compatibile
con  l'esercizio  delle funzioni da svolgere. La capacita' lavorativa
dei candidati portatori di handicap e' accertata dalla commissione di
cui all'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione
ha,  comunque, la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo
i candidati vincitori del concorso.
    2.  I  vincitori  cittadini  di Stati non appartenenti all'Unione
europea  regolarmente  soggiornanti  in Italia, possono utilizzare le
dichiarazioni  sostitutive  di  cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del    Presidente   della   Repubblica   28 dicembre   2000,   n. 445
limitatamente   agli  stati,  alle  qualita'  personali  e  ai  fatti
certificabili  o  attestabili da parte di soggetti pubblici italiani,
fatte  salve  le  speciali  disposizioni  contenute nelle leggi e nei
regolamenti   concernenti   la   disciplina  dell'immigrazione  e  la
condizione di straniero.
    3. Al di fuori dei casi previsti al precedente comma, i cittadini
di  Stati  non appartenenti all'Unione, autorizzati a soggiornare nel
territorio   dello   Stato,   possono   utilizzare  le  dichiarazioni
sostitutive  di  cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 445/2000  nei  casi  in cui la produzione delle
stesse  avvenga  in  applicazione  di  convenzioni internazionali fra
l'Italia ed il paese di provenienza del dichiarante.
    4. Al di fuori dei casi di cui ai suddetti commi 2 e 3 gli stati,
le   qualita'   personali   e  i  fatti,  sono  documentati  mediante
certificazioni  o  attestazioni rilasciate dalla competente autorita'
dello  Stato  estero,  corredati  di  traduzione  in  lingua italiana
autenticata  dall'autorita'  consolare  italiana  che  ne  attesta la
conformita'.
    5. In caso di mancata presentazione della suddetta documentazione
nei  termini  indicati,  fatta  salva  la possibilita' di una proroga
degli  stessi  a  richiesta  dell'interessato  nel caso di comprovato
impedimento,  non  si  potra'  dare  luogo alla stipula del contratto
individuale di lavoro.
    6.  Con  la  stipula  del  contratto  individuale  di  lavoro  il
vincitore verra' assunto in prova con il profilo di ricercatore terzo
livello  - e gli verra' corrisposto il trattamento economico iniziale
previsto dal vigente CCNL del comparto Istituzioni ed enti di ricerca
e sperimentazione per il profilo ed il livello attribuiti.
    7.  Il  periodo di prova ha la durata e le modalita' previste dal
CCNL  del  comparto  Istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione
vigente  al  momento  dell'assunzione  e  non puo' essere rinnovato o
prorogato  alla scadenza. Ai fini del compimento del periodo di prova
si  tiene conto del solo servizio effettivamente prestato. Decorsa la
meta' del periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti
puo'  recedere  dal  rapporto  in  qualsiasi momento senza obbligo di
preavviso  ne'  di  indennita'  sostitutiva del preavviso. Il recesso
opera  dal  momento  della comunicazione alla controparte. Il recesso
dell'amministrazione deve essere motivato.
    8.  Decorso  il  periodo di prova senza che il rapporto di lavoro
sia  stato  risolto  da  una  delle  parti,  il dipendente si intende
confermato in servizio.
    9.  In  caso  di  mancata  assunzione  in  servizio  nel  termine
stabilito,  salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, il
vincitore decade dall'assunzione.
    10.   Nei   limiti   del   fabbisogno   di   personale  stabiliti
dall'Istituto  nazionale di astrofisica ed autorizzati dall'Autorita'
vigilante,   nonche'   in  conformita'  alle  disposizioni  normative
vigenti,  l'INAF  si riserva di valutare la possibilita' di applicare
quanto  previsto in materia di personale a tempo determinato dal CCNL
del   comparto   delle   istituzioni   e  degli  enti  di  ricerca  e
sperimentazione sottoscritto in data 7 aprile 2006.

        
      
                              Art. 11.

            Accertamenti sulle dichiarazioni sostitutive

    Ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000   l'Istituto   nazionale   di   astrofisica  osservatorio
astronomico di Torino potra' procedere in qualsiasi momento ad idonei
controlli  sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese dai
candidati.  Nel  caso  di  falsita'  in atti e dichiarazioni mendaci,
oltre  all'esclusione dal concorso ed alla decadenza dall'impiego, si
applicano  le  disposizioni penali previste dall'art. 76 del predetto
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali

    1.  Tutti i dati personali forniti dai candidati saranno trattati
unicamente  per  le  finalita'  connesse e strumentali alla procedura
concorsuale  ed  all'eventuale  stipula  e  gestione del contratto di
lavoro  nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo
n. 196/2003.
    2.  Il  conferimento  dei  predetti  dati e' obbligatorio al fine
della  valutazione  dei requisiti di partecipazione al concorso, pena
l'esclusione dalla procedura concorsuale.
    3.  L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del suddetto
decreto  legislativo  n. 196/2003.  Tali diritti possono essere fatti
valere nei confronti dell'Istituto nazionale di astrofisica.

        
      
                              Art. 13.

  Restituzione dei documenti e/o dei titoli pervenuti in originale

    1.  I  candidati  potranno chiedere la restituzione dei documenti
e/o  dei titoli che abbiano prodotto o inviato in originale solo dopo
la  fine  della  presente procedura concorsuale ed, in ogni caso, non
prima  che siano trascorsi centoventi giorni decorrenti dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie  speciale  -  Concorsi ed esami dell'avviso della pubblicazione
sul  sito  dell'INAF della graduatoria di merito, cosi' come previsto
dal precedente art. 8, comma 2.
    2.  La  predetta  richiesta  andra'  inoltrata  in carta semplice
all'Istituto  nazionale  di  astrofisica  osservatorio astronomico di
Torino - via Osservatorio n. 20 - 10025 Pino Torinese (Torino).

        
      
                              Art. 14.

                         Disposizioni finali

    1.  Per  tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente
bando,  si  rinvia,  in quanto applicabili, alle vigenti disposizioni
legislative e regolamentari in materia di accesso al pubblico impiego
ed,  in  particolare, alle disposizioni di cui al decreto legislativo
30 marzo  2001,  n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni ed
al  decreto  del  Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modificazioni ed integrazioni.
    2.  Il  presente bando sara' pubblicato, oltre che nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed
esami, anche sul sito Web dell'INAF www.inaf.it 
    3.  Per  ulteriori  informazioni,  oltre a consultare il sito Web
dell'INAF,  si potra' contattare l'Osservatorio astronomico di Torino
al seguente numero: 011/8101911.
      Pino Torinese, 30 aprile 2007
Il direttore dell'osservatorio astronomico di Torino Antonucci