Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (puglia) UNIVERSITA' DI FOGGIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 40 del 22-05-2007
Sintesi: UNIVERSITA' DI FOGGIA CONCORSO Concorso pubblico, per esami, ad un posto di personale appartenente alla categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ...
Ente: UNIVERSITA' DI FOGGIA
Regione: PUGLIA
Provincia: FOGGIA
Comune: FOGGIA
Data di inserimento: 05-06-2007
Data Scadenza bando 21-06-2007
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UNIVERSITA' DI FOGGIA
CONCORSO
Concorso  pubblico,  per esami, ad un posto di personale appartenente
alla   categoria   D,   posizione   economica   D1,   area   tecnica,
tecnico-scientifica   ed  elaborazione  dati,  per  le  esigenze  del
dipartimento   di   edilizia   e  sicurezza  servizio  prevenzione  e
protezione.
                            IL DIRETTORE

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, e successive integrazioni e modificazioni;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive integrazioni e
modificazioni;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
    Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive integrazioni e modificazioni;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693;
    Vista  la  legge 15 maggio 1997 n. 127, successive integrazioni e
modificazioni;
    Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230;
    Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387;
    Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448;
    Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Visto   il  C.C.N.L.  del  comparto  dell'Universita'  2002/2005,
sottoscritto in data 27 gennaio 2006;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445
    Visto   il   decreto   legislativo   n. 165/2001,   e  successive
integrazioni e modificazioni;
    Visto  il  Regolamento  dell'Universita' degli studi di Foggia in
materia di accesso all'impiego pubblico del personale T.A., approvato
dal C.d.A. nella seduta del 26 giugno 2002.
    Vista la legge del 16 gennaio 2003 n. 3, art. 7;
    Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196
    Vista la legge 30 dicembre 2004 n. 311;
    Vista la legge del 23 dicembre 2005 n. 266;
    Vista  la  nota  prot.  n. 244  dell'1 marzo 2006 con la quale il
M.I.U.R.  ha  comunicato  il  proprio  nulla  osta al reclutamento di
personale  di  ruolo  secondo  la  programmazione  prevista da questo
Ateneo per gli anni 2005 e 2006;
    Vista  la  delibera  del  30 marzo  2005  con cui il Consiglio di
amministrazione  ha  approvato  la  programmazione  del fabbisogno di
personale  T.A.  per il triennio 2005-2007, successivamente approvata
dal  Ministero  dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca con
nota prot. n. 482 del 4 aprile 2005;
    Vista  la  delibera  del  26 aprile  2006 con cui il Consiglio di
amministrazione,  ha  definito  le  modalita'  di  utilizzo dei posti
disponibili;
    Vista  la  nota  8985  VII/1  del  16 marzo  2007  con cui questa
amministrazione,  in  applicazione dell'art. 7 della legge n. 3/2003,
ha  chiesto al Dipartimento della funzione pubblica l'assegnazione di
una unita' di personale collocato in disponibilita', avente lo stesso
profilo professionale richiesto dall'Universita';
    Vista  la  nota prot. n. 0015441 del 17 aprile 2007, nostro prot.
n. 13007  VII/2  del  23 aprile  2007  con  cui il Dipartimento della
funzione  pubblica,  Ufficio  personale pubbliche amministrazioni, ha
comunicato  di  non  avere  personale da assegnare all'Universita' di
Foggia;
      Ritenuto   pertanto,  nel  rispetto  del  dettato  della  legge
n. 3/2003,  di poter procedere al reclutamento della professionalita'
richiesta mediante concorso pubblico;
    Vista  la  delibera  del  28 giugno  2006 con cui il Consiglio di
amministrazione   ha   stabilito   l'applicazione  di  una  tassa  di
Euro 15,00,  a titolo di contributo spese, a carico dei candidati che
presentano  domanda  di  partecipazione  ai  concorsi pubblici per il
reclutamento di personale tecnico-amministrativo;
    Accertata la disponibilita' del suddetto posto;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    E'  indetto  il  concorso  pubblico,  per  esami,  ad un posto di
personale  appartenente alla categoria D posizione economica D1, area
tecnica,  tecnico-scientifica  ed  elaborazione dati, per le esigenze
del  Dipartimento  di  edilizia  e  sicurezza  servizio prevenzione e
protezione presso l'Universita' degli studi di Foggia.

        
      
                               Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana  o  di  uno  Stato membro dell'Unione
europea;
      b) eta' non inferiore agli anni 18;
      c) diploma   di   laurea   in   ingegneria  o  in  architettura
(specialistica, vecchio ordinamento).
    Il  titolo  di  studio conseguito all'estero deve avere ottenuto,
entro  la  data  di  scadenza  del termine utile per la presentazione
delle   domande   di   partecipazione   al  concorso,  la  necessaria
equipollenza   ai   diplomi   italiani  rilasciata  dalle  competenti
autorita';   ovvero,   qualora   non   sia  ancora  stato  emesso  il
provvedimento  di  cui  all'art. 38,  comma 3 del decreto legislativo
n. 165/2001,   il   candidato   e'   ammesso   con   riserva,  previa
dichiarazione  di  aver  attivato  la  procedura  necessaria  per  il
rilascio di equipollenza;
      d) abilitazione all'esercizio della professione;
      e) attestato  di  frequenza,  con  verifica  di apprendimento a
specifico  corso  di  formazione  adeguato  alla  natura  dei  rischi
presenti  sul luogo di lavoro e relativo all'attivita' lavorativa per
il   macrosettore   Ateco   n. 8,   anche   di  natura  ergonomica  e
psico-sociale,  di  organizzazione e gestione delle attivita' tecnico
amministrative  e  di  tecniche  di  comunicazione  in  azienda  e di
relazioni    sindacali    (abilitazione    ex   decreto   legislativo
n. 195/2003) ;
      f) idoneita'  fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla vigente normativa;
      g) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
      h) godimento dei diritti civili e politici.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo e coloro che siano stati destituiti
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento,  ovvero siano stati dichiarati decaduti da
un  impiego  statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
    I  cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono possedere
i seguenti requisiti:
      a) godere   dei  diritti  civili  e  politici  dello  Stato  di
appartenenza o di provenienza;
      b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
      c) essere   in   possesso,   ad  eccezione  della  cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
    I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
    L'Amministrazione  puo'  disporre  in  ogni  momento, con decreto
motivato  del  direttore amministrativo, l'esclusione per difetto dei
requisiti prescritti.

        
      
                               Art. 3.

                 Domanda e termine di presentazione

    La domanda di ammissione al concorso redatta su carta semplice ed
in   conformita'   all'unito   allegato  A,  intestata  al  direttore
amministrativo  dell'Universita'  degli studi di Foggia dovra' essere
presentata,  pena l'esclusione, entro il termine perentorio di trenta
giorni  decorrente  dalla  data di pubblicazione del presente decreto
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  -  4ª  serie  speciale
"Concorsi ed esami" - direttamente il lunedi', martedi', mercoledi' e
giovedi'  dalle  10 alle 12 e il martedi' e il giovedi' dalle 15 alle
16  all'Ufficio  protocollo di questa Universita' sito in via Gramsci
n. 89/91 - Foggia, o spedita, allo stesso indirizzo, esclusivamente a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite,  come  sopra  specificato,  entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
    Alla  domanda  dovra'  essere allegata la ricevuta comprovante il
versamento,  quale  contributo  spese,  della  somma di euro 15,00 da
versare  sul  c/c postale n. 12578738 intestato all'Universita' degli
studi  di  Foggia,  con  causale  "Tasse  di  ammissione  al concorso
pubblico Edilizia e Sicurezza".
    La  suddetta  ricevuta  comprovante  il  versamento dovra' essere
presentata  entro  e non oltre il termine perentorio di trenta giorni
dalla data di pubblicazione del presente bando.

        
      
                               Art. 4.

              Dichiarazioni da formulare nella domanda

    Nella  domanda  il  candidato  deve  dichiarare  sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome  e  nome  (le  donne  coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili) ;
      b) il luogo e la data di nascita;
      c) il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o  di uno Stato
membro della Unione europea;
      d) il  Comune  nelle  cui liste elettorali e' iscritto ovvero i
motivi  della  mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
      e) le  eventuali  condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa   amnistia   condono  indulto  o  perdono  giudiziale)  o  i
procedimenti eventualmente pendenti a suo carico;
      f) il   possesso   del   titolo  di  studio,  dell'abilitazione
all'esercizio    della   professione,   dell'attestato   ex   decreto
legislativo n. 195/2003, indicati dall'art. 2 del presente bando;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) di  non  essere  stato  destituito o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ne'  di  essere  stato  dichiarato decaduto dall'impiego
statale  per  aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
      i) i  titoli  che  danno  diritto  alla preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 8. Gli stessi devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
      j) il  preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso;
      k) la  lingua  straniera scelta ai fini dell'espletamento della
prova orale fra quelle indicate nel successivo art. 6.
    I  cittadini  degli  Stati  membri  della  Unione  europea devono
dichiarare,  altresi',  di godere dei diritti civili e politici anche
nello  stato  di  appartenenza  o  provenienza,  ovvero  i motivi del
mancato  godimento,  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della lingua
italiana.
    I  candidati  riconosciuti  handicappati,  ai  sensi  della legge
n. 104/1992  dovranno specificare nella domanda la propria situazione
di  handicap,  l'ausilio  necessari in relazione allo stesso, nonche'
l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove.
    La   domanda   deve   contenere   in   modo  esplicito  tutte  le
dichiarazioni di cui sopra, anche se formulate in termini negativi.
    L'omissione di una sola di esse, ad eccezione di quelle di cui ai
punti  i), j) e k), determina l'invalidita' della domanda stessa, con
la esclusione dell'aspirante dal concorso.
    Comportera',  altresi',  l'esclusione  dal  concorso  la  mancata
sottoscrizione della domanda di partecipazione.
    L'Amministrazione  non  assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione giudicatrice

    La  commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata con
decreto  del  direttore  amministrativo  nel  rispetto  delle vigenti
disposizioni in materia.

        
      
                               Art. 6.

                           Prove di esame

    Gli  esami  consisteranno in due prove scritte ed una prova orale
in base al seguente programma:
      prima  prova  scritta:  vertera'  sulla legislazione italiana e
comunitaria  in  materia  di  prevenzione,  protezione,  sicurezza ed
igiene  del  lavoro,  con  particolare  riferimento alle universita';
sulle metodologie di valutazione dei rischi negli ambienti di lavoro,
su  misure  di prevenzione e protezione, sicurezza ed antincendio. La
prova    vertera',   inoltre,   sulla   pianificazione   e   gestione
dell'emergenza,   sull'organizzazione   e  gestione  dei  sistemi  di
emergenza,  nonche'  sulla  normativa  riguardante  la  sicurezza nei
cantieri e gli appalti delle opere pubbliche;
      seconda  prova  scritta:  vertera' sulla valutazione dei rischi
specifici   in  relazione  alla  normativa,  piani  di  emergenza  ed
evacuazione, sulla progettazione di edifici universitari nel rispetto
delle  norme di sicurezza e di prevenzione degli incendi, sulle opere
provvisionali   in   edilizia,   sulla   progettazione   di  impianti
antincendio, sulla scienza delle costruzioni.
    Per  sostenere  la  seconda prova, i candidati devono presentarsi
muniti di squadre, calcolatrici e matite;
      prova  orale: il colloquio vertera' sulle materie oggetto delle
prove   scritte   e  sulla  legislazione  universitaria.  Durante  il
colloquio  si  provvedera'  all'accertamento  della  conoscenza della
lingua  inglese  o  francese  e  delle applicazioni informatiche piu'
diffuse.
    In  relazione  al  numero  dei  candidati,  l'Amministrazione  si
riserva  la  facolta' di effettuare una prova preselettiva di accesso
alle  prove  scritte,  tramite  una serie di test a risposta multipla
nelle  materie  della prova scritta e orale. Tale preselezione potra'
essere affidata anche a societa' esterne specializzate. Conseguiranno
l'ammissione  alla  prova  scritta i candidati utilmente classificati
entro  il  centesimo posto della graduatoria di preselezione compresi
tutti i candidati classificatisi a pari merito al centesimo posto.

        
      
                               Art. 7.

              Diario e svolgimento delle prove di esame

    Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario:
      prima  prova  scritta:  27 giugno  2007  ore  9  presso  l'Aula
"Rosati",  al primo piano del nuovo plesso della facolta' di agraria,
sita in via Napoli n. 25 - 71100 Foggia.
      seconda  prova  scritta:  28 giugno  2007  ore  9 presso l'Aula
"Rosati",  al primo piano del nuovo plesso della facolta' di agraria,
sita in via Napoli, 25 - 71100 Foggia.
      prova  orale: 17 luglio 2007 ore 9 presso la "Sala Cimaglia" al
secondo piano del nuovo plesso della facolta' di agraria, sita in via
Napoli n. 25 - 71100 Foggia.
    La  pubblicazione  di tali date ha valore di notifica a tutti gli
effetti  per  cui  i  candidati,  ai  quali  non sia stata comunicata
l'esclusione  dal  concorso,  sono  tenuti a presentarsi, senza alcun
preavviso, presso la sede di esame indicata.
    Si  rende  noto,  inoltre, che eventuali cambiamenti di data o di
orario saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica -
4ª serie speciale "Concorsi ed esami" - del 22 giugno 2007.
    Per  essere  ammessi a sostenere le prove di esame, i concorrenti
dovranno   essere   muniti   di   uno   dei   seguenti  documenti  di
riconoscimento:  carta  di  identita',  tessera  ferroviaria, tessera
postale, porto d'armi, patente automobilistica, passaporto.
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso.
    Ogni  singola  prova  si intende superata se il candidato ottiene
una votazione minima di 21/30 o equivalente.
    I  voti riportati nelle singole prove scritte saranno comunicati,
mediante  raccomandata  a.r.  o  telegramma,  ai  soli  candidati che
avranno conseguito l'ammissione alla prova orale;
    Al   termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
commissione  giudicatrice  formera'  l'elenco dei candidati esaminati
con  l'indicazione  del voto da ciascuno riportato. L'elenco, firmato
dal  presidente e dal segretario della commissione, sara' affisso nel
medesimo giorno all'albo della sede di esame.
    La  prova  orale  si  intendera'  superata se i candidati avranno
riportato una votazione minima di 21/30.
    La  votazione  complessiva  sara'  determinata  dalla somma della
media dei voti riportati nelle prime due prove scritte e la votazione
riportata nella prova orale.

        
      
                               Art. 8.

                   Preferenze a parita' di merito

    I candidati che abbiano superato la prova orale, ed intendano far
valere  i  titoli  che  danno  diritto  alla  preferenza a parita' di
merito,  gia'  indicati  nella  domanda,  sono  tenuti a presentare i
relativi  documenti  in  carta  semplice  -  in  originale o in copia
autenticata.  In  alternativa,  ai sensi del testo unico n. 445/2000,
per  tutti  i  titoli  sotto  elencati,  sara' possibile produrre una
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione (v. allegato B) ovvero
una  dichiarazione  sostitutiva di atto di notorieta' (v.allegato C).
Dai  documenti presentati dovra', altresi', risultare il possesso del
requisito   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
e'  di  quindici  giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in
cui  i  candidati  hanno  sostenuto  la  prova  orale. I documenti in
questione,  indirizzati  al Direttore amministrativo dell'Universita'
degli  studi,  via  Gramsci  n. 89/91  - 71100 Foggia, si considerano
prodotti  in  tempo  utile  anche se spediti a mezzo raccomandata con
avviso  di  ricevimento  entro  il termine su indicato. A tal fine fa
fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
    I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei  caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)   figli   dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.

        
      
                               Art. 9.

    Approvazione della graduatoria e dichiarazione del vincitore

    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati sara' formata secondo
l'ordine  dei  punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato,  con  l'osservanza,  a  parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art. 8.
    La  votazione  complessiva sara' determinata sommando, alla media
dei  voti  riportati  nelle  prime  due prove, la votazione riportata
nella prova orale.
    Saranno  dichiarati  vincitori,  nei  limiti  dei  posti  messi a
concorso,  i  candidati  utilmente  collocati  nella  graduatoria  di
merito,  formata  sulla  base  del  punteggio  riportato  nelle prove
d'esame,  tenuto,  altresi',  conto  delle  precedenze e preferenze a
parita' di merito.
    La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore sara'
approvata  con  decreto  del  direttore  amministrativo  e pubblicata
all'Albo  ufficiale  dell'Universita'  degli studi di Foggia. Di tale
pubblicazione  sara'  data  notizia  mediante  avviso  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami".
    Dalla data di pubblicazione di tale avviso decorre il termine per
eventuali impugnative.
    La  graduatoria  rimane  efficace  per un termine di ventiquattro
mesi  dalla  data  della  sopra  citata  pubblicazione  per eventuali
coperture  di  posti  per  i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

        
      
                              Art. 10.

      Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato

    Subordinatamente al perdurare della disponibilita' finanziaria di
questo  Ateneo, per le spese del personale, il vincitore del concorso
sara' invitato a stipulare, ai sensi del vigente Contratto collettivo
nazionale  di  lavoro  del  personale  tecnico  ed amministrativo del
comparto  Universita',  un  contratto  individuale  di lavoro a tempo
indeterminato, regolato dalla disciplina di cui al succitato C.C.N.L.

        
      
                              Art. 11.

                 Presentazione dei documenti di rito

    Il  vincitore  del concorso entro trenta giorni dalla stipula del
contratto e' tenuto a presentare:
      1)    certificato   medico,   attestante   l'idoneita'   fisica
all'impiego  rilasciato  da  un  medico  della  A.S.L. competente per
territorio  o da un ufficiale medico in servizio permanente effettivo
o  dall'ufficiale  sanitario  del  comune  di  residenza.  Qualora il
candidato  sia  affetto da qualche imperfezione fisica il certificato
deve farne specifica menzione con la dichiarazione che l'imperfezione
stessa   non   e'   tale   da  menomare  l'attitudine  dell'aspirante
all'impiego per il quale concorre;
      2)  dichiarazione  resa  ai  sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 da cui risulti:
        a) il luogo e la data di nascita;
        b) la  cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
        c) il  godimento  dei  diritti  politici,  anche alla data di
scadenza  del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al
concorso;
        d) la   posizione  relativa  all'adempimento  degli  obblighi
militari;
        e) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa  amnistia,  indulto  o perdono giudiziale) ed i procedimenti
penali eventualmente pendenti a loro carico;
        f) il titolo di studio richiesto per l'accesso al concorso;
        g) codice fiscale;
      3)  dichiarazione  resa  ai  sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000  da  cui  risulti  che  il
candidato  non  ricopre  altri impieghi pubblici o privati ovvero non
versi   in   una  delle  situazioni  di  incompatibilita'  richiamate
dall'art. 53   del   decreto   legislativo  n. 165/2001.  Qualora  il
candidato  sia  alle dipendenze di altro ente, dovra' essere resa una
dichiarazione  di  opzione  per il nuovo impiego. Detta dichiarazione
deve,  altresi',  contenere  le  indicazioni  concernenti le cause di
risoluzione  di  eventuali  precedenti rapporti di pubblico impiego e
deve essere rilasciata anche se negativa.
    I  candidati  che siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a
presentare,  nel  termine  di  cui  al comma 1 del presente articolo,
copia integrale dello stato matricolare, certificato medico di cui al
precedente  punto  1), nonche' dichiarazione relativa al possesso dei
requisiti  previsti  all'art. 2  del  presente bando e sono esonerati
dalla presentazione degli altri documenti di rito.

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali

    Ai  sensi  dell'art. 13,  comma  1,  del  decreto legislativo del
30 giugno  2003,  n. 196,  i  dati  personali forniti dai concorrenti
saranno raccolti presso l'Universita' degli studi di Foggia - Ufficio
reclutamento personale T.A. sito in viaGramsci n. 89/91 - Foggia, per
le  finalita'  di gestione del concorso e saranno trattati, anche con
l'utilizzo  di  procedure  informatizzate,  nei  modi  e  nei  limiti
necessari  per  perseguire  le  suddette finalita' nonche' in caso di
instaurazione  del rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla
gestione del rapporto medesimo.
    Il  conferimento  dei  dati  e' necessario per la valutazione dei
requisiti di partecipazione.
    Agli  interessati  sono  riconosciuti i diritti di cui all'art. 7
del  citato  codice e in particolare il diritto di accedere ai propri
dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,  l'aggiornamento e la
cancellazione,  se incompleti, erronei o raccolti in violazione della
legge,  nonche'  di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi,
rivolgendo tali richieste all'Universita' degli studi di Foggia.

        
      
                              Art. 13.

                             Norme finali

    Per  tutto  quanto  non previsto dal presente bando si applica la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
    Responsabile  del  procedimento  e'  la  dott.ssa  Franca  Cinzia
Binetti.
    Il  presente  bando  sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per  la  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie speciale "Concorsi ed esami".
      Foggia, 15 maggio 2007
                               Il direttore amministrativo: Croci