Concorso per 14 orchestrali (lazio) MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 14
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 42 del 29-05-2007
Sintesi: MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA CONCORSO Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di quattordici posti di orchestrale in prova del ruolo d ...
Ente: MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 07-06-2007
Data Scadenza bando 28-06-2007
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MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
CONCORSO
Concorso  pubblico,  per  titoli  ed  esami,  per  il conferimento di
quattordici posti di orchestrale in prova del ruolo degli orchestrali
della banda musicale della Polizia di Stato.
  IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA

    Vista  la  legge  1°  aprile  1981,  n. 121, concernente il nuovo
ordinamento   dell'amministrazione   della   pubblica   sicurezza,  e
successive modifiche ed integrazioni;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982,
n. 337,  recante  l'ordinamento  del personale della Polizia di Stato
che  espleta  attivita'  tecnico-scientifica  o tecnica, e successive
modifiche e integrazioni;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1987,
n. 240,  concernente  il nuovo ordinamento della banda musicale della
Polizia di Stato, e successive modifiche e integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modifiche ed integrazioni, recante, tra l'altro,
le  modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;
    Visto l'art. 5 della legge 30 novembre 1990, n. 359, recante, tra
l'altro,   disposizioni   per   lo  snellimento  delle  procedure  di
assunzione nella Polizia di Stato;
    Visto il regolamento concernente i requisiti di idoneita' fisica,
psichica ed attitudinale che devono possedere i candidati ai concorsi
per  l'accesso  ai  ruoli  del  personale  della  Polizia  di  Stato,
approvato con decreto ministeriale 30 giugno 2003, n. 198;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato ed il
relativo   regolamento  di  esecuzione,  approvato  con  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  3  maggio  1957,  n. 686, e successive
modifiche ed integrazioni;
    Visti  gli articoli 8 e 124 del regio decreto 30 gennaio 1941, n.
12,  recante  l'ordinamento  giudiziario,  e  successive modifiche ed
integrazioni,  richiamati  dall'art. 26 della legge 1° febbraio 1989,
n. 53;
    Visto  il  decreto  legislativo  11  aprile  2006, n. 198, per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
    Vista  la  legge  8  luglio  1998, n. 230, recante nuove norme in
materia di obiezione di coscienza;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro  alle dipendenze delle
amministrazioni  pubbliche  e, in particolare, l'art. 37, che prevede
l'accertamento,  nei pubblici concorsi, della conoscenza da parte dei
candidati   dell'uso   delle  apparecchiature  e  delle  applicazioni
informatiche piu' diffuse e di almeno una lingua straniera;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia  di  procedimento  amministrativo  e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi, e successive modifiche e integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,  n.  445, recante il testo unico delle disposizioni legislative
in materia di documentazione amministrativa;
    Visto  il  decreto  legislativo  30  giugno 2003, n. 196, recante
norme in materia di protezione dei dati personali;
    Ritenuto necessario procedere alla copertura di quattordici posti
di  orchestrale,  vacanti  nell'organico  della  banda musicale della
Polizia  di Stato, nei limiti dell'autorizzazione alle assunzioni per
l'anno  2007,  che verra' rilasciata con decreto del Presidente della
Repubblica;
    Considerato   che  non  e'  possibile  prevedere  il  numero  dei
candidati   e   che,  pertanto,  si  rende  indispensabile  stabilire
successivamente  il  diario  e la sede in cui si svolgeranno le prove
d'esame;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                       Posti messi a concorso

    1.  E'  indetto un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il
conferimento  di  quattordici posti di orchestrale in prova del ruolo
degli  orchestrali della banda musicale della Polizia di Stato, cosi'
suddivisi:
      I Parte - A:
        un posto di 1° flauto;
        un posto di 1° oboe;
      I Parte - B:
        un posto di 1° clarinetto soprano si-b spalla (n. 2) ;
        un posto di 1° clarinetto basso si-b;
        un posto di 1° saxofono contralto mi-b;
      II Parte - A:
        un posto di 2° saxofono contralto mi-b;
        un  posto  di 2ª tromba si-b acuto con l'obbligo del trombino
si-b;
        un  posto  di 1° tamburo con l'obbligo della sostituzione dei
timpani e di ogni altro strumento a percussione;
      II Parte - B:
        un posto di 2° clarinetto basso si-b;
      III Parte - A:
        un posto di 2° clarinetto soprano si-b (n. 6) ;
      III Parte - B:
        due posti di 2° clarinetto soprano si-b (n. 10 e n. 12) ;
        un  posto di 2° tamburo con l'obbligo di ogni altro strumento
a   percussione   esclusi:  timpano,  vibrafono,  xilofono,  marimba,
campanelli;
        un posto di 2' piatti con l'obbligo di ogni altro strumento a
percussione   esclusi:   timpano,   vibrafono,   xilofono,   marimba,
campanelli.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    1.  Per  l'ammissione  al  concorso i candidati devono possedere,
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di partecipazione, i seguenti requisiti:
      a) essere cittadino italiano;
      b) godere dei diritti politici;
      c) aver compiuto il diciottesimo anno di eta';
      d) aver  conseguito  il diploma di scuola secondaria di secondo
grado e il diploma di conservatorio nello strumento relativo al posto
per cui si concorre secondo la tabella A allegata al presente bando;
      e) possedere   l'idoneita'  fisica,  psichica  ed  attitudinale
all'espletamento  delle mansioni di carattere professionale nei ruoli
della  Polizia  di  Stato,  cosi'  come previsto dall'art. 6, e dalle
allegate  tabelle  1 e 3, del decreto ministeriale 30 giugno 2003, n.
198,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
Serie generale n. 177 del 1° agosto 2003;
      f) possedere  le  qualita' morali e di condotta di cui all'art.
124  del  regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, cosi' come modificato
dall'art.  6,  comma  2, del decreto legislativo 17 novembre 1997, n.
398, ai sensi dell'art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53;
      g) per   i  candidati  di  sesso  maschile,  non  essere  stati
dichiarati  obiettori  di  coscienza  e  per tale motivo essere stati
ammessi  a  prestare  servizio  militare  non  armato ovvero servizio
sostitutivo civile, ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230;
      h) non  essere  stati  espulsi  dalle  Forze  armate, dai Corpi
militarmente  organizzati  ovvero  destituiti  da  pubblici  uffici o
dichiarati  decaduti  da  un impiego statale, ai sensi dell'art. 127,
comma  1,  lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio  1957, n. 3, ne' aver riportato condanna a pena detentiva per
delitto  non colposo od essere stati sottoposti a misura di sicurezza
o di prevenzione.
    2.   L'Amministrazione   provvedera'  d'ufficio  ad  accertare  i
requisiti  di  moralita'  e  condotta  dei  candidati e gli ulteriori
requisiti  richiesti  per  la  partecipazione al concorso, nonche' le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
    3. Per difetto dei predetti requisiti sara' disposta l'esclusione
dal concorso con decreto motivato.

        
      
                               Art. 3.

                      Domande di partecipazione

    1.  Le  domande  di  partecipazione  al concorso andranno redatte
esclusivamente  sull'apposito  modulo  allegato  al  presente  bando,
composto   di   due   facciate  da  riprodurre  in  una  sola  pagina
fronte/retro,  reperibile  altresi'  presso le Questure o all'interno
del  sito  internet  " www.poliziadistato.it ".  Dette domande dovranno
essere  presentate  esclusivamente  alla  Questura della provincia di
residenza  entro  il  termine perentorio dei trenta giorni successivi
alla  data  di  pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª'serie speciale "Concorsi ed
esami".
    2.  Le domande potranno anche essere spedite, esclusivamente alla
Questura  suddetta, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento
entro  il  medesimo  termine;  a tal fine fara' fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante. L'avviso di ricevimento dovra' esser
conservato  dal  candidato  almeno fino al giorno in cui sosterra' la
prima  prova  d'esame.  Sul  tagliando di spedizione e sull'avviso di
ricevimento  dovra'  essere  necessariamente  riportato  il  seguente
Codice Concorso: OR20071.
    3.  I  candidati  dovranno  dichiarare  nella  domanda,  sotto la
propria  responsabilita' e consapevoli delle conseguenze di carattere
penale a cui vanno incontro in caso di dichiarazioni mendaci:
      a) il  cognome  ed  il  nome;  le  candidate coniugate dovranno
indicare esclusivamente il cognome da nubile;
      b) la data ed il comune di nascita;
      c) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      d) il  comune  presso  le  cui  liste  elettorali sono iscritti
ovvero il motivo della mancata iscrizione o della cancellazione dalle
liste  medesime; a tale ultimo fine il candidato dovra' utilizzare lo
spazio  riservato  alle  annotazioni  integrative  del  modulo  della
domanda;
      e) di  non  aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne penali riportate ed i procedimenti pendenti a loro carico; a
tale  ultimo  fine il candidato dovra' utilizzare lo spazio riservato
alle annotazioni integrative del modulo della domanda;
      f) il   posto   o   i   posti  per  cui  intendono  concorrere,
specificando  parte  e  qualifica;  a  tal  fine  il candidato dovra'
utilizzare l'apposito spazio del modulo della domanda;
      g) il  diploma di scuola secondaria di secondo grado posseduto,
con  l'esatta  indicazione  dell'istituto che lo ha rilasciato, della
data  in  cui  e'  stato  conseguito e del voto riportato, nonche' il
diploma di conservatorio nello strumento relativo al posto per cui si
concorre,  con l'esatta indicazione dell'Istituto presso cui e' stato
conseguito, della data di conseguimento e del voto riportato;
      h) per  i  candidati  di  sesso  maschile,  di non essere stati
dichiarati  obiettori  di  coscienza  e  per tale motivo essere stati
ammessi  a  prestare  servizio  militare  non  armato ovvero servizio
sostitutivo civile, ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230;
      i) i  servizi  eventualmente  prestati  come  dipendenti presso
pubbliche  amministrazioni  e le cause delle eventuali risoluzioni di
precedenti  rapporti  di  pubblico  impiego;  a tal fine il candidato
dovra'  utilizzare  lo  spazio riservato alle annotazioni integrative
del modulo della domanda;
      l) la lingua straniera nella quale intendano sostenere la prova
d'esame  di  cui al successivo art. 7, comma 3, del presente bando, a
scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.
    4.  I  candidati dovranno apporre, a pena di nullita', la propria
firma in calce alla domanda.
    5.  Le  domande  dovranno  contenere  la  precisa indicazione del
recapito  presso  il quale si desidera che l'Amministrazione effettui
le  comunicazioni relative al presente concorso. Eventuali variazioni
del  predetto  recapito dovranno essere comunicate tempestivamente, a
mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di ricevimento, direttamente al
Dipartimento  della  Pubblica  Sicurezza  - Direzione centrale per le
risorse umane - Area III, via del Castro Pretorio n. 7 - 00185 Roma.
    6.  L'Amministrazione non assumera' alcuna responsabilita' per il
caso   di  dispersione  delle  proprie  comunicazioni  dipendenti  da
inesatte   od  incomplete  indicazioni  del  recapito  da  parte  dei
candidati   ovvero   dalla   mancata   o  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  del  recapito  stesso,  ne'  per  gli eventuali disguidi
postali ad essa non imputabili.

        
      
                               Art. 4.

               Titoli di merito ammessi a valutazione

    1.  Le  categorie di titoli di merito ammessi a valutazione ed il
punteggio  massimo  da attribuire a ciascuna categoria sono stabiliti
come segue:
      a) titoli    accademici    (diplomi    conseguiti   presso   un
conservatorio  statale  o  presso un istituto parificato): sino ad un
massimo di punti 8;
      b) titoli    didattici    (incarichi   di   insegnante   presso
conservatori o altri tipi di scuola): sino ad un massimo di punti 4;
      c) titoli  professionali  (attivita' ed incarichi svolti): sino
ad un massimo di punti 8.
    2.  Saranno  valutati  dalla  commissione esaminatrice soltanto i
titoli  posseduti  dai  candidati  alla  data di scadenza del termine
utile  per  la  presentazione  della  domanda  di  partecipazione  al
concorso.
    3.  I candidati dovranno elencare nell'apposito spazio del modulo
per  la domanda di partecipazione, i titoli valutabili di cui sono in
possesso, elencandoli singolarmente e specificando per ognuno di essi
la data di espletamento o conseguimento nonche', laddove previsti, la
durata, i voti o i giudizi riportati.
    4. I titoli di cui al presente articolo non dichiarati in sede di
presentazione  della  domanda  di partecipazione, anche se dichiarati
successivamente,  non  saranno  presi in considerazione ai fini della
valutazione.
    5.  La  documentazione che comprova il possesso dei titoli di cui
al  presente  articolo alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione  delle  domande  di  partecipazione  al  concorso  - in
originale  o  in  copia  autenticata o, fatte salve le pubblicazioni,
sotto  forma di dichiarazione sostitutiva di certificazioni o di atti
di  notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  46  e 47 del decreto del
Presidente  della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 - dovra' essere
prodotta   perentoriamente   entro   trenta  giorni  dalla  richiesta
dell'Amministrazione.
    6.  L'Amministrazione  si  riserva di effettuare idonei controlli
sul  contenuto delle dichiarazioni effettuate ai sensi degli articoli
46  e  47  del  citato  decreto  del  Presidente  della Repubblica n.
445/2000.

        
      
                               Art. 5


              Accertamenti psico-fisici ed attitudinali

    1. I candidati sono tenuti a sottoporsi, nel luogo, giorno ed ora
che  saranno  loro preventivamente comunicati, alla visita medica per
l'accertamento   dell'idoneita'  psico-fisica  di  cui  all'art. 6  e
all'allegata  tabella  1  del decreto ministeriale 30 giugno 2003, n.
198,  ed  alle prove attitudinali previste per l'accesso al ruolo dei
periti tecnici della Polizia di Stato, di cui alla tabella 3 allegata
al decreto in questione.
    2.  Il  candidato che non si presentasse nel luogo, nel giorno ed
all'ora  stabiliti  per  l'effettuazione  dei  predetti  accertamenti
verra' considerato rinunciatario al concorso, salvo i casi di gravi e
documentati  motivi  da comunicare tempestivamente a mezzo telefax al
n. 06/44373947.
    3.  Gli  accertamenti  psico-fisici  saranno  effettuati  da  una
commissione   composta,   ai  sensi  dell'art.  29  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  23  dicembre 1983, n. 903, da un primo
dirigente  medico  della  Polizia  di  Stato,  che  la presiede, e da
quattro  direttivi  medici  della  Polizia  di  Stato. Le funzioni di
segretario  sono  svolte  da un appartenente al ruolo degli ispettori
della Polizia di Stato o dell'amministrazione civile dell'interno con
qualifica   equivalente.  Ai  fini  dell'accertamento  dei  requisiti
psico-fisici,  i  candidati  saranno sottoposti ad esami clinici ed a
prove strumentali e di laboratorio.
    4.   Un'apposita  commissione  di  selettori,  presieduta  da  un
funzionario  del  ruolo dei dirigenti tecnici psicologi della Polizia
di  Stato  e  composta  da quattro funzionari del ruolo dei direttori
tecnici  psicologi o del ruolo dei commissari della Polizia di Stato,
in  possesso  dell'abilitazione  professionale  di  perito  selettore
attitudinale,  sottoporra'  alla verifica del possesso delle qualita'
attitudinali   i  candidati  risultati  idonei  all'accertamento  dei
requisiti  psico-fisici.  Tale verifica consistera' nello svolgimento
di  test, collettivi ed individuali, integrati da un colloquio con un
componente  della commissione. Su richiesta del selettore, o nel caso
in  cui i test siano risultati positivi ma il colloquio sia risultato
negativo, quest'ultimo verra' ripetuto in sede collegiale.
    5. I candidati che fanno gia' parte dei ruoli del personale della
Polizia  di Stato saranno sottoposti esclusivamente agli accertamenti
attitudinali  tesi  a verificare la specifica idoneita' all'esercizio
delle funzioni proprie del posto per cui concorrono.
    6.  I giudizi espressi dalle suddette commissioni sono definitivi
e  comportano,  in  caso di non idoneita', l'esclusione dal concorso,
che sara' disposta con decreto motivato.

        
      
                               Art. 6.

                      Tutela dei dati personali

    1.  Ai  sensi  dell'art. 13, primo comma, del decreto legislativo
30 giugno  2003,  n.  196,  gli  esiti  degli  accertamenti di cui al
precedente  articolo,  nonche' i dati personali forniti dai candidati
nelle  domande di partecipazione al concorso, saranno raccolti presso
il  Ministero  dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza -
Direzione  centrale  per  le  risorse  umane - Area III "Concorsi per
l'accesso ai ruoli del personale tecnico-scientifico e professionale"
per le finalita' di gestione del concorso medesimo.
    2.  Il  conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
    3. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle   amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate  allo
svolgimento  del  concorso  od alla posizione giuridico-economica del
candidato.
    4.  L'interessato  gode,  ove  possibile,  dei  diritti di cui al
citato  decreto  legislativo n. 196/2003. Tali diritti potranno esser
fatti  valere nei confronti del Ministero dell'interno - Dipartimento
della  pubblica sicurezza - Direzione centrale per le risorse umane -
Area III, titolare del trattamento.
    5.  Il  responsabile  del  trattamento  e' il dirigente dell'Area
predetta.

        
      
                               Art. 7.

                            Prove d'esame

    1.  I  candidati  sono  tenuti  a  presentarsi,  muniti di idoneo
documento  di  riconoscimento,  per  sostenere  le  prove d'esame nel
luogo, giorno ed ora che saranno loro preventivamente comunicati.
    2. I candidati sostengono nell'ordine le seguenti prove:
      a) esecuzione,  con  lo strumento per il quale e' stato bandito
il  concorso, di un brano da concerto, scelto dal candidato, e di uno
studio  di  adeguate  difficolta'  tecniche, scelto dalla commissione
giudicatrice  fra  tre  proposti  dal  candidato. Nell'esecuzione del
brano  da concerto il candidato puo' farsi accompagnare al pianoforte
da persona di sua fiducia;
      b) lettura  ed  esecuzione  a  prima  vista di uno o piu' brani
scelti dalla commissione;
      c) per   i  candidati  ai  posti  di  prima  e  seconda  parte,
esecuzione, nell'insieme della Banda musicale della Polizia di Stato,
di  uno o piu' brani a scelta della commissione tratti dal repertorio
lirico o sinfonico riguardante lo strumento suonato;
      d) colloquio   vertente  su  nozioni  relative  alla  struttura
fisico-acustica ed alla storia dello strumento.
    3.  Nel  corso del colloquio verra', altresi', accertato il grado
di  conoscenza  dell'uso  delle  apparecchiature e delle applicazioni
informatiche   piu'   diffuse  (videoscrittura,  foglio  di  calcolo,
navigazione   in  rete),  nonche'  della  lingua  straniera  indicata
all'atto della domanda di partecipazione al concorso.
    4.  L'esame  s'intende  superato  se il candidato abbia riportato
nelle  varie  prove  una votazione media non inferiore a 40/50 ed una
votazione  non inferiore a 35/50 in ciascuna di esse. I candidati che
non   superino   una  prova  non  sono  ammessi  a  sostenere  quelle
successive.

        
      
                               Art. 8.

                    Formazione delle graduatorie

    1.  Espletate  le prove d'esame e dopo la valutazione dei titoli,
la  commissione  formera',  per  ciascuna  tipologia di posto messo a
concorso, la graduatoria di merito.
    2.  Il  punteggio  di  merito  per  la  formazione della predetta
graduatoria  e'  dato dalla somma tra la media dei punteggi riportati
nelle prove d'esame ed il punteggio attribuito in sede di valutazione
dei titoli.
    3.   Ai  fini  della  formazione  della  graduatoria  finale  del
concorso,   i   candidati   saranno   invitati  a  far  pervenire  al
Dipartimento  della  Pubblica  Sicurezza  - Direzione centrale per le
risorse umane - Area III, entro il termine perentorio di giorni venti
da  quello in cui avranno ricevuto l'avviso in tal senso, i documenti
idonei  a dimostrare il possesso degli eventuali titoli di preferenza
nella nomina a parita' di punteggio, previsti dall'art. 5 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  9 maggio 1994, n. 487, cosi' come
modificato  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica 30 ottobre
1996, n. 693, e dalle altre disposizioni speciali di legge vigenti in
materia.
    4.   I   predetti   documenti   possono   essere   costituiti  da
dichiarazioni  sostitutive  di  certificazioni, ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    5.  I  documenti  che  saranno  presentati  o perverranno dopo il
termine stabilito dal secondo comma del presente articolo non saranno
valutati anche se siano stati spediti per posta o con qualsiasi altro
mezzo entro il termine medesimo.
    6.  Ai  fini  della  compilazione  delle graduatorie del concorso
costituisce  titolo  di  preferenza  assoluta,  a  parita' di merito,
l'appartenenza alla Polizia di Stato.
    7.  Con  decreto  ministeriale,  riconosciuta  la regolarita' del
procedimento,  verranno  approvate  le  graduatorie  e  dichiarati  i
vincitori   del  concorso,  sotto  condizione  dell'accertamento  del
possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego.

        
      
                               Art. 9.

                        Nomina dei vincitori

    1. I candidati dichiarati vincitori del concorso saranno nominati
orchestrali  in  prova  della banda musicale della Polizia di Stato e
verranno  destinati  a  prestare  servizio in Roma, sede della banda.
Detta  nomina  resta  comunque subordinata all'emanazione del decreto
del  Presidente della Repubblica che autorizzera' le assunzioni nelle
pubbliche amministrazioni per l'anno 2007.
    2.  Durante  il  periodo  di prova, i vincitori frequenteranno un
corso  informativo  sui  servizi  e  sulle attivita' della Polizia di
Stato,  della durata massima di trenta giorni, ai sensi dell'art. 14,
quarto  comma,  del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile
1987, n. 240.
    3.  Coloro  che  non si presenteranno, senza giustificato motivo,
presso  la  sede  e  nel termine loro assegnato per assumere servizio
saranno dichiarati decaduti dalla nomina.

        
      
                              Art. 10.

                   Pubblicazione della graduatoria

    1.  La  graduatoria  del concorso sara' pubblicata nel Bollettino
ufficiale   del   personale   del  Ministero  dell'interno.  Di  tale
pubblicazione  verra'  data  notizia  mediante  avviso inserito nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4ª serie speciale -
"Concorsi ed esami".
    2. Dalla data di pubblicazione del suddetto avviso decorreranno i
termini,   rispettivamente  di  giorni  sessanta  e  centoventi,  per
eventuali impugnative al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi
della  legge  6  dicembre  1971,  n. 1034, ovvero al Presidente della
Repubblica,  ai  sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24
novembre 1971, n. 1199.
      Roma, 10 maggio 2007
Il  Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza De
Gennaro