Concorso per 1 collaboratore professionale area b3 (valle d'aosta) 1 operatore amministrativo-contabile (valle d'aosta) 2 educatori professionali (valle d'aosta) MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 4
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 46 del 12-06-2007
Sintesi: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA CONCORSO Copertura di complessivi quattro posti di cui due nell'area B, posizione economica B3, profili prof ...
Ente: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-06-2007
Data Scadenza bando 12-07-2007
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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
CONCORSO
Copertura  di  complessivi  quattro  posti  di  cui  due nell'area B,
posizione  economica  B3,  profili  professionali  di collaboratore e
contabile   e  due  nell'area  C,  posizione  economica  C1,  profilo
professionale  di educatore, mediante concorso pubblico, da destinare
alla Casa Circondariale di Aosta Brissogne.
       IL DIRETTORE GENERALE DEL PERSONALE E DELLA FORMAZIONE

    Vista la legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4, concernente
lo Statuto speciale per la Valle d'Aosta;
    Vista  la  legge  16 maggio  1978,  n. 196,  contenente  norme di
attuazione del predetto statuto;
    Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n. 165, recante
"Norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro alle dipendenze delle
pubbliche amministrazioni";
    Visto  il  CCNL  sottoscritto  il  16 febbraio  1999 e successive
integrazioni e modificazioni;
    Visto  il  contratto integrativo di Amministrazione, stipulato in
data 5 aprile 2000 e successive integrazioni e modificazioni;
    Rilevata   la  necessita'  di  ricoprire  mediante  le  procedure
previste  dall'art. 35 del decreto legislativo n. 165/2001 le vacanze
esistenti  nelle  dotazioni  organiche  dei  profili professionali di
collaboratore  e  contabile,  area  B,  posizioni  economiche B3 e di
educatore,  area  C,  posizione  economica C1, da destinare alla Casa
Circondariale di Aosta Brissogne;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n 241, e successive integrazioni e
modificazioni;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive integrazioni
e modificazioni;
    Vista  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive integrazioni e modificazioni;
    Vista   la   legge   31 dicembre   1996,   n. 675,  e  successive
integrazioni e modificazioni;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Vista la legge 28 luglio 1999, n. 266;
    Visto il decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
28 febbraio  2006  con il quale sono state rideterminate le dotazioni
organiche  del  personale  appartenente alle qualifiche dirigenziali,
alle   aree   funzionali,   alle   posizioni   economiche  e  profili
professionali   del   Ministero   della   giustizia   -  Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296;
    Vista  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
16 gennaio  2007,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 45  del
23 febbraio  2007,  con  il  quale l'Amministrazione penitenziaria e'
stata  autorizzata ad avviare procedure selettive per il reclutamento
di  personale  dall'esterno  per  complessivi  quattro posti, due per
l'accesso alla posizione economica B3 dell'area B e due per l'accesso
alla posizione economica C1 dell'area C;
    Tenuto   conto   che   l'assunzione  dei  candidati  che  saranno
dichiarati  vincitori  e'  subordinata  alla  autorizzazione  di  cui
all'art. 39 della legge 27 dicembre 1997, n 449;
    Visto  il  PCD  4 novembre 2003, con il quale, ai sensi di quanto
previsto  dall'art. 16,  comma  5,  del  decreto legislativo 30 marzo
2001,  n. 165,  sono stati individuati i provvedimenti che fanno capo
alla  diretta  responsabilita'  gestionale del Direttore Generale del
Personale  e  della  Formazione del Dipartimento dell'amministrazione
penitenziaria;
    Considerato  che  rientra nella competenza del Direttore Generale
del  Personale  e  della Formazione la firma degli atti relativi alle
procedure concorsuali emanate dall'Amministrazione Penitenziaria;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    1. Sono indetti i concorsi pubblici per esami per la copertura di
complessivi  quattro  posti  a  tempo  indeterminato, con rapporto di
lavoro  a  tempo pieno, da destinare alla Casa circondariale di Aosta
Brissogne, per i profili professionali di seguito indicati:
       -  un  posto  nel profilo professionale di collaboratore, area
B, posizione economica B3;
       -  un  posto  nel  profilo professionale di contabile, area B,
posizione economica B3;
       -  due  posti  nel profilo professionale di educatore, area C,
posizione economica C1.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    1.  Per  l'ammissione  ai  concorsi  e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
      a. eta' non inferiore agli anni diciotto;
      b. cittadinanza italiana;
       c. idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla normativa vigente;
      d. godimento dei diritti politici;
      e.  essere  in  regola  con  le  norme concernenti gli obblighi
militari;
      f.  condotta  e  qualita' morali (art. 35, punto 6, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n 165).
    2. Titoli di studio richiesti per l'ammissione ai concorsi:
      un posto collaboratore, area B, posizione economica B3;
        1. diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma
di maturita) ;
      un posto contabile, area B, posizione economica B3;
        1. diploma di istituto tecnico commerciale o equiparato.
      due posti educatore, area C, posizione economica C1;
        1.   titolo   di  studio:  Laurea  specialistica  in  scienze
pedagogiche o scienze dell'educazione degli adulti e della formazione
continua   o  programmazione  e  gestione  dei  servizi  educativi  e
formativi  o  scienze  della comunicazione sociale ed istituzionale o
diploma  di  laurea  in  giurisprudenza,  lettere, magistero, scienze
politiche o lauree equipollenti.
    3.  Non  possono  accedere  agli  impieghi coloro che siano stati
esclusi  dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro che siano stati
destituiti    o   dispensati   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano  stati  dichiarati  decaduti  da  un  impiego statale, ai sensi
dell'art. 127,  primo  comma,  lettera  d),  del  testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato   approvato   con   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 gennaio  1957,  n. 3, per averlo conseguito mediante produzione di
documenti  falsi  o  viziati  da invalidita' non sanabile, coloro che
siano  stati  licenziati  in  applicazione  dell'art. 25 del C.C.N.L.
comparto  Ministeri  stipulato  in  data  16 maggio 1995 e coloro che
siano stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata
in giudicato.
    4.  I  requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
    5.   I   candidati   sono   ammessi   al  concorso  con  riserva.
L'amministrazione  puo'  disporre  in ogni momento, con provvedimento
motivato,  l'esclusione  dal  concorso  per  difetto dei requisiti di
ammissione come sopra descritti.

        
      
                               Art. 3.

                     Presentazione della domanda

    1.  Le  domande  di  partecipazione ai posti messi a concorso, da
redigersi  in  carta  semplice secondo lo schema allegato al presente
provvedimento,  dovranno essere trasmesse con raccomandata con avviso
di ricevimento o presentate direttamente al Ministero della Giustizia
-   Dipartimento   dell'amministrazione   penitenziaria  -  Direzione
generale  del  personale  e della formazione - Concorsi del personale
comparto  Ministeri - Largo Luigi Daga n. 2 - 00164 Roma, nel termine
perentorio  di  trenta  giorni, decorrenti dal giorno successivo alla
pubblicazione  del  presente  provvedimento  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    2.  Non  si  terra' conto delle domande non firmate dal candidato
ne' saranno accolte le domande spedite, per qualsiasi causa, oltre il
termine previsto. La data di spedizione e' stabilita e comprovata dal
timbro e data dell'ufficio postale accettante.
    3.  Le domande devono essere redatte secondo lo schema del modulo
che  viene  allegato  al  bando  di  concorso,  riportando  tutte  le
indicazioni  che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a
fornire.
    4.  L'amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' per la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    5. Nella domanda di partecipazione il candidato dovra' dichiarare
sotto la propria responsabilita':
      a. Il concorso per il quale intende partecipare;
      b.  cognome  e  nome  (le  donne debbono indicare il cognome da
nubile) ;
      c. la data e il luogo di nascita;
      d. di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      e. di godere dei diritti politici;
      f. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti;
      g.  di  non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate (anche se sia concessa amnistia, condono,
indulto o perdono giudiziale, applicazione della pena su richiesta ai
sensi  dell'art. 444  c.p.p.)  o  i procedimenti penali eventualmente
pendenti a loro carico;
      h.  di  essere  in  possesso  del  titolo  di  studio  previsto
dall'art. 2  del  presente  bando,  indicando  la struttura presso la
quale e' stato conseguito, nonche' la data ed il luogo;
      i. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      j.  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
eventuali  cause  di  risoluzione  di precedenti rapporti di impiego.
Tale dichiarazione va fatta anche se negativa;
      k.  di  non  essere  stato  destituito  dall'impiego presso una
pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto da
altro  impiego  statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo
unico  10 gennaio  1957, n 3, ne' di essere stato licenziato ai sensi
dell'art. 25  del  C.C.N.L.  comparto Ministeri, sottoscritto in data
16 maggio 1995, ne' di essere stati interdetti dai pubblici uffici in
base a sentenza passata in giudicato;
      l.  il  possesso  di  eventuali titoli riserva, di preferenza o
precedenza  di  cui  all'art. 5  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 9 maggio 1994, n 487, e successive modificazioni ^1 ;
      m.   Il   recapito   presso  il  quale  intende  ricevere  ogni
comunicazione  inerente il concorso. E' fatto obbligo al candidato di
comunicare le eventuali successive variazioni di detto recapito.
    6.  I  candidati hanno la facolta' di sostenere le prove di esame
in  lingua  francese.  In  tal  caso  dovranno indicare che intendono
esercitare tale facolta' nella domanda di partecipazione.
    7.  I  candidati  ai  quali  e'  stato  riconosciuto  lo stato di
handicap,  ai  sensi  della  legge  5 febbraio  1992, n 104, dovranno
presentare  esplicita  richiesta,  in  relazione al proprio handicap,
riguardo l'ausilio necessario nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi  per  l'espletamento  delle  prove,  ai  sensi della legge
suddetta.  In  ragione  di  cio', la domanda di partecipazione dovra'
essere   corredata,   giusta   circolare  n. 6  del  24 luglio  1999,
n. 42304/1999  del  Dipartimento  della  funzione  pubblica,  da  una
certificazione  rilasciata  da  apposita  struttura  sanitaria che ne
specifichi  gli  elementi  essenziali  in  ordine  ai benefici di cui
sopra,  al  fine di consentire all'amministrazione di predisporre per
tempo  i  mezzi  e  gli  strumenti  atti  a  garantire  una  regolare
partecipazione   al  concorso  anche  per  i  soggetti  portatori  di
qualsiasi tipo di handicap ^2 .
    8.  Sara'  inoltre  garantita  l'assistenza,  durante le prove di
esame,  alle  candidate  che  si  trovino  nelle  condizioni di dover
allattare i propri figli.
    ^1 Si  riporta,  in  allegato  al  presente  bando,  l'elenco dei
titoli.
    ^2 Qualora  la  domanda  pervenga  priva di detta certificazione,
sara' cura dell'amministrazione individuare autonomamente, sulla base
di   pareri  rilasciati  da  struttura  sanitaria  o  di  criteri  di
ragionevolezza,  la  modalita' piu' opportuna a garantire il corretto
svolgimento  delle  prove,  in  modo  da  non  vanificare  un diritto
riconosciuto da espressa disposizione di legge.

        
      
                               Art. 4.

                      Commissioni esaminatrici

    1.  Con  successivo provvedimento saranno nominate le commissioni
esaminatrici,  ai  sensi dell'art. 9 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n 487, e successive modificazioni.
    2.  Almeno  un  terzo  dei  posti  di  componente  delle predette
commissioni  sara'  riservato  alle  donne,  ai  sensi  dell'art. 57,
lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n 165.

        
      
                               Art. 5.

                           Prove di esame

    1. Il  concorso  si  svolgera'  mediante  esame, con l'osservanza
delle   disposizioni  contenute  nel  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   9 maggio  1994,  n. 487,  e  successive  integrazioni  e
modificazioni e consistera':
      un posto collaboratore, area B, posizione economica B3;
       -  due prove scritte ed una prova orale.
    Le prove scritte verteranno su:
       -  ordinamento  penitenziario ed organizzazione degli istituti
e servizi dell'Amministrazione Penitenziaria.
       -  elementi   di   diritto   amministrativo,  con  particolare
riferimento al rapporto di pubblico impiego.
    La prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte
ed inoltre su:
       -  nozioni generali di diritto costituzionale.
       -  elementi   di   contabilita'   di   Stato  con  particolare
riferimento   al   regolamento  di  contabilita'  degli  istituti  di
prevenzione e di pena.
       -  elementi di legislazione sociale del lavoro.
    Detta prova comprendera' anche:
       -  l'accertamento della conoscenza dell'uso di apparecchiature
e applicazioni informatiche.
    La  prova  orale  sara'  integrata da una conversazione in lingua
francese  nonche'  da  una  traduzione in lingua italiana di un testo
francese su argomenti di cultura generale.
    Ai candidati che hanno richiesto di effettuare le prove scritte e
quella  orale  in  lingua  francese,  la conversazione avra' luogo in
lingua  italiana  e  la  traduzione avverra' in lingua francese da un
testo italiano.
      un posto contabile, area B, posizione economica B3;
       -  due prove scritte ed una prova orale.
    Le prove scritte verteranno su:
       -  ordinamento  penitenziario con particolare riferimento alla
organizzazione degli Istituti e dei servizi penitenziari.
       -  ragioneria pubblica e contabilita' di stato con particolare
riferimento  ai servizi amministrativo contabili dell'Amministrazione
penitenziaria.
    La prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte
ed inoltre su:
       -  elementi  di  economia politica, di scienze delle finanze e
di statistica.
       -  elementi  di  diritto  costituzionale ed amministrativo con
particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego.
    Detta prova comprendera' anche:
       -  l'accertamento della conoscenza dell'uso di apparecchiature
e applicazioni informatiche.
    La  prova  orale  sara'  integrata da una conversazione in lingua
francese  nonche'  da  una  traduzione in lingua italiana di un testo
francese su argomenti di cultura generale.
    Ai candidati che hanno richiesto di effettuare le prove scritte e
quella  orale  in  lingua  francese,  la conversazione avra' luogo in
lingua  italiana  e  la  traduzione avverra' in lingua francese da un
testo italiano.
      due posti educatore, area C, posizione economica C1;
       -  due prove scritte ed una prova orale.
    Le prove scritte verteranno su:
      Ordinamento  penitenziario  con  particolare  riferimento  alla
organizzazione  degli  Istituti  e  dei  servizi penitenziari ed agli
aspetti  penali  concernenti l'esecuzione delle pene, delle misure di
sicurezza e delle misure alternative alla detenzione.
      Pedagogia  con particolare riferimento agli interventi relativi
all'osservazione ed al trattamento dei detenuti e degli internati.
    La prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte
ed inoltre su:
       -  elementi di diritto Costituzionale ed amministrativo;
       -  elementi di psicologia e sociologia del disadattamento;
       -  elementi di criminologia;
       -  elementi di scienza dell'organizzazione.
    Detta prova comprendera' anche:
       -  l'accertamento della conoscenza dell'uso di apparecchiature
e applicazioni informatiche.
    La  prova  orale  sara'  integrata da una conversazione in lingua
francese nonche' da una traduzione estemporanea in lingua italiana di
un testo francese su argomenti di cultura generale.
    Ai candidati che hanno richiesto di effettuare le prove scritte e
quella  orale  in  lingua  francese,  la conversazione avra' luogo in
lingua  italiana  e  la  traduzione avverra' in lingua francese da un
testo italiano.
    2.  Ai  sensi  dell'art. 12  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  9 maggio  1994,  n  487,  e  successive modificazioni, la
commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilisce i criteri e
le  modalita'  di valutazione delle prove concorsuali da formalizzare
nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle
singole  prove.  Essa,  immediatamente  prima dell'inizio di ciascuna
prova  orale,  determina  i quesiti da porre ai singoli candidati per
ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun
candidato previa estrazione a sorte.
    3.  Saranno  ammessi  alla  prova  orale  i candidati che avranno
riportato il punteggio di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta.
    4.  La  prova  orale  si  intende  superata se il candidato avra'
conseguito una votazione di almeno 21/30.
    5. Il punteggio finale e' determinato dalla somma della media dei
voti riportati nelle prove scritte e della votazione conseguita nella
prova orale.
    6.  Le  prove  del concorso si svolgeranno in Aosta, nei luoghi e
nelle  date  che  saranno  stabiliti con successivo provvedimento che
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie
speciale   "Concorsi   ed   esami"  -  del  25 settembre  2007.  Tale
pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.
    7.  I  candidati, ai quali non sia stata comunicata l'esclusione,
disposta ai sensi del precedente art. 2, sono ammessi al concorso con
riserva  di  accertamento  del  possesso dei requisiti prescritti per
l'assunzione,  e  dovranno senza alcun preavviso o invito presentarsi
muniti  di  un  valido  documento  di riconoscimento nei locali e nei
giorni indicati nel presente articolo.
    8.  L'avviso  per la presentazione alla prova orale sara' dato ai
singoli  candidati  almeno  venti  giorni prima di quello in cui essi
debbono  sostenerla,  mediante  apposita nota ministeriale, che sara'
inviata  presso il recapito indicato nella domanda.Con la stessa nota
sara'  data  contemporaneamente  comunicazione  del voto riportato in
ciascuna delle prove scritte.

        
      
                               Art. 6.

                    Formazione delle graduatorie

    1.  Espletate  le prove del concorso, le Commissioni Esaminatrici
formeranno   le   graduatorie  di  merito,  con  l'indicazione  della
votazione complessiva conseguita da ciascun candidato.
    2.  A parita' di merito e a parita' di merito e di titoli saranno
applicate  le  preferenze  previste  dall'art. 5,  commi  4  e 5, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  9 maggio 1994, n. 487, e
successive integrazioni e modificazioni.
    3.  I  concorrenti  che  abbiano superato la prova orale dovranno
presentare   o   far   pervenire   al  Ministero  della  giustizia  -
Dipartimento  dell'Amministrazione penitenziaria - Direzione generale
del  personale  e  della formazione - Concorsi del personale Comparto
ministeri,  largo  Luigi  Daga  n. 2  -  00164 Roma, entro il termine
perentorio  di  quindici  giorni  decorrenti  dal giorno successivo a
quello  in  cui  hanno sostenuto la prova orale, i documenti in carta
semplice, ovvero autocertificazione attestante il possesso dei titoli
di  riserva,  preferenza e precedenza, a parita' di valutazione, gia'
indicati nella domanda.
    4.  Con  apposito  provvedimento, riconosciuta la regolarita' del
procedimento,  saranno  formate  le graduatorie definitive e verranno
dichiarati i vincitori del concorso.
    5.  I  provvedimenti  suddetti  saranno pubblicati nel Bollettino
ufficiale del Ministero della giustizia.
    6. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    7.  Dalla  data  di  pubblicazione  di detto avviso decorrera' il
termine per le eventuali impugnative.

        
      
                               Art. 7.

                       Assunzione in servizio

    1.  Acquisita  la necessaria autorizzazione ai sensi dell'art. 39
della legge 27 dicembre 1997, n 449, i candidati dichiarati vincitori
saranno  invitati  a  stipulare  un  contratto  individuale  a  tempo
indeterminato  finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro
a tempo pieno.
    2. Il rapporto di lavoro con l'Amministrazione decorrera' ad ogni
effetto  con  l'accettazione da parte degli interessati del contratto
individuale  di  lavoro  che si perfezionera' con la presentazione in
servizio  presso  la Casa circondariale di Aosta Brissogne nella data
indicata  da  questa  amministrazione  e  con  la  sottoscrizione del
verbale   di  immissione  in  servizio,  fatto  salvo  il  successivo
accertamento da parte dell'Amministrazione del possesso dei requisiti
prescritti   per  l'accesso  all'impiego  nell'Amministrazione  dello
Stato.
    3.  La  mancata  presentazione  in  servizio,  senza giustificato
motivo,   entro   il   termine  indicato  da  questa  amministrazione
comportera' il non luogo alla stipula del contratto.

        
      
                               Art. 8.

                     Trattamento dati personali

    1.  Ai  sensi  dell'art. 10, primo comma, della legge 31 dicembre
1996,  n 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso     il    Ministero    della    giustizia    -    Dipartimento
dell'amministrazione  penitenziaria, Direzione generale del personale
e  della  formazione  per  le  finalita'  di  gestione del concorso e
saranno  trattati  anche  successivamente all'eventuale instaurazione
del  rapporto  di  lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto medesimo.
    2.   L'indicazione   dei  dati  e'  obbligatoria  ai  fini  della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
    3. Le medesime informazioni potranno essere utilizzate unicamente
per   lo  svolgimento  del  concorso,  relativamente  alla  posizione
giuridica del candidato. Gli stessi dati potranno essere comunicati a
soggetti   terzi   che   forniranno   specifici  servizi  elaborativi
strumentali allo svolgimento della procedura concorsuale.
    4. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge  tra  i  quali  figura  il  diritto  di  accesso ai dati che lo
riguardano,  nonche'  alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di  rettificare,  aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti  o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il
diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
    5.  Tali  diritti  potranno essere fatti valere nei confronti del
Ministero   della   giustizia   -  Dipartimento  dell'amministrazione
penitenziaria.
    6.  Titolare  del  trattamento  e'  il  Direttore  generale della
Direzione  generale  del  personale e della formazione protempore che
potra' avvalersi di terzi - Largo L. Daga n. 2 - 00164 - Roma.

        
      
                               Art. 9.

                        Norme di salvaguardia

    1.  Per quanto non previsto dal presente bando trova applicazione
la normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
    Il  presente  provvedimento  sara' trasmesso all'Ufficio centrale
per  il  bilancio  presso  il  Ministero della giustizia e pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
      Roma, 12 marzo 2007
                               Il direttore generale: De Pascalis