Concorso per 2 categoria d area amministativa-gestionale (abruzzo) UNIVERSITA' DELL'AQUILA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 47 del 15-06-2007
Sintesi: UNIVERSITA' DELL' AQUILA CONCORSO Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di due posti, a tempo pieno ed indeterminato, di categoria D - posizione economica D1- ...
Ente: UNIVERSITA' DELL'AQUILA
Regione: ABRUZZO
Provincia: L'AQUILA
Comune: L'AQUILA
Data di inserimento: 25-06-2007
Data Scadenza bando 16-07-2007
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UNIVERSITA' DELL' AQUILA
CONCORSO
Selezione  pubblica,  per  titoli  ed  esami, per la copertura di due
posti,  a  tempo  pieno  ed indeterminato, di categoria D - posizione
economica   D1-   area  amministrativa-gestionale,  per  le  esigenze
connesse allo svolgimento delle attivita' del controllo di gestione.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista  la  legge  7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed
integrazioni;
    Vista  la legge 10 aprile 1991, n. 125 e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modifiche ed integrazioni;
    Visti  i  Contratti  collettivi nazionali di lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita', sottoscritti in data
9 agosto 2000 e 27 gennaio 2005;
    Vista  la  legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche ed
integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
medicazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive
modificazioni  ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a
favore  dei  volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di  cinque  anni  delle tre Forze armate, e comma 7, il quale prevede
che   qualora   tale   riserva  non  possa  operare  integralmente  o
parzialmente,  perche'  da'  luogo  ad  una  frazione  di posti, tale
frazione  si cumula con la riserva relativa ad altri concorsi banditi
dalla stessa amministrazione;
    Visto   il   decreto   rettorale   n. 4083-2005,   contenente  il
Regolamento  di Ateneo, disciplinante i procedimenti di selezione per
l'accesso  all'impiego  a  tempo  indeterminato  nelle  categorie del
personale   tecnico-amministrativo   nell'Universita'   degli   studi
dell'Aquila  e sui procedimenti di progressione verticale nel sistema
di classificazione del personale tecnico-amministrativo;
    Vista  la  delibera del Consiglio di amministrazione del 23 marzo
2005,  con  cui  e'  stata  approvata la programmazione triennale del
fabbisogno del personale tecnico-amministrativo;
    Vista la nota del MIUR n. 482 del 4 aprile 2005, con cui e' stata
espressa una valutazione positiva sul piano di fabbisogno personale;
    Vista  la  delibera  con la quale il Consiglio di amministrazione
dell'Universita'  degli studi dell'Aquila in data 15 dicembre 2006 ha
approvato,  nell'ambito  dell'utilizzo dei P.O. del personale tecnico
amministrativo  per  l'anno  2006,  la  distribuzione dei venti posti
disponibili tra le strutture di ricerca dipartimentali e le strutture
amministrative e tecniche;
    Considerato  che  sono  stati  previsti due posti di categoria D,
posizione   economica   D1,  area  ammnistrativa-gestionale,  per  le
esigenze  connesse  allo svolgimento delle attivita' del controllo di
gestione;
    Ravvisata    conseguentemente    la   necessita'   di   procedere
all'indizione  della selezione pubblica per due posti di categoria D,
posizione   economica  D1,  area  amministrativa-gestionale,  per  le
succitate esigenze;
    Considerato  che  la procedura prevista dall'art. 19 del C.C.N.L.
2002-2005  del  personale  del comparto Universita', avviata con nota
n. 5517 del 9 febbraio 2007, ha dato esito negativo;
    Considerato che la procedura volta al reclutamento dell'unita' di
personale  mediante  mobilita' esterna, ai sensi dell'art. 34-bis del
decreto   legislativo  n. 165/2001,  avviata  con  nota  n. 5547  del
9 febbraio 2007, ha dato esito negativo;
    Accertata la relativa copertura finanziaria;

                              Dispone:

                               Art. 1.

                      Tipologia e numero posti

    E'  indetta  una  selezione pubblica, per titoli ed esami, per la
copertura  di due posti, a tempo pieno ed indeterminato, di categoria
D  -  posizione  economica D1- Area amministrativa-gestionale, per le
esigenze  connesse  allo svolgimento delle attivita' del controllo di
gestione dell'Universita' degli studi dell'Aquila.
    Per i predetti posti e' prevista la riserva a favore dei militari
volontari  di  ferma  breve o di ferma prefissata di durata di cinque
anni  delle  tre  Forze  armate,  congedati  senza demerito, anche al
termine o durante le eventuali rafferme contratte.
    La  riserva  opera  nel caso in cui i candidati appartenenti alla
categoria avente diritto alla riserva superino le prove d'esame.
    Nel  caso  in  cui  non  vi  siano aspiranti riservatari, i posti
saranno  liberi  e  verranno  ricoperti  con  i  candidati  utilmente
collocati secondo l'ordine della graduatoria.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso,  di cui al precedente art. 1, e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
    a) titolo di studio:
      1. diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento in:
        economia e commercio
    ovvero
      2. laurea specialistica secondo il nuovo ordinamento in:
        ingegneria gestionale (classe 34/S) ;
        scienze dell'economia (classe 64/S) ;
        scienze delle Pubbliche Amministrazioni (classe 71/S) ;
        scienze economico-aziendali (classe 84/S)
    b) eta' non inferiore ad anni 18;
    c) cittadinanza  italiana  (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
Stato membro dell'Unione europea;
    d) godimento dei diritti politici;
    e) idoneita' fisica all'impiego;
    f) essere  in  posizione  regolare  nei  riguardi  degli obblighi
militari.
    Non  possono  partecipare  alla  selezione  coloro  i quali siano
esclusi  dall'elettorato politico attivo nonche' coloro i quali siano
stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati dall'impiego presso una
pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente rendimento
ovvero  siano  stati  dichiarati  decaduti  da un impiego statale, ai
sensi  dell'art. 127,  primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato,   approvato   con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 gennaio  1957,  n. 3  e coloro che siano stati licenziati per aver
conseguito  l'impiego  mediante  la  produzione  di documenti falsi o
comunque con mezzi fraudolenti.
    I  candidati  cittadini  degli  Stati  membri dell'Unione europea
devono  possedere,  ai  fini  dell'accesso  ai  posti  della pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
      a) godere  dei  diritti  civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I requisiti prescritti devono essere posseduti dai candidati alla
data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso.
    I candidati sono ammessi alla selezione con riserva.
    L'Amministrazione   puo'   disporre,   in   ogni  momento,  anche
successivamente  allo  svolgimento delle prove, con decreto motivato,
l'esclusione  dalla  procedura  selettiva  per  difetto dei requisiti
prescritti. L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
    Questa Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini  e  donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi
di lavoro, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.
    Qualora   le   prove   d'esame   siano  precedute  da  una  prova
pre-selettiva,  ai  sensi  del  successivo  art. 5, l'Amministrazione
procedera'  alla  verifica  della  validita' dei requisiti prescritti
limitatamente  ai  candidati che saranno ammessi a sostenere le prove
scritte.

        
      
                               Art. 3.

                 Domanda e termine di presentazione

    La   domanda  di  ammissione  alla  selezione,  sottoscritta  dal
candidato  a  pena  di  esclusione,  da  compilare  secondo lo schema
esemplificativo  dell'Allegato 1, deve essere presentata direttamente
o  spedita  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento, con
esclusione   di   qualsiasi   altro   mezzo,  al  seguente  indirizzo
Universita'  degli  studi dell'Aquila - Settore III - Affari Generali
del  Personale,  concorsi  e  selezioni  - P.zza Vincenzo Rivera, 1 -
67100  L'Aquila,  entro  il  termine  perentorio di trenta giorni dal
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale
"Concorsi  ed  esami". Qualora tale giorno cada in un giorno festivo,
la scadenza slitta al primo giorno feriale utile.
    La  presentazione  diretta  deve  essere effettuata presso l'Area
Gestione Risorse Umane - Settore III - Affari Generali del Personale,
concorsi e selezioni - P.zza Vincenzo Rivera, 1 - 67100 L'Aquila, dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12.
    In  caso  di  presentazione  diretta della domanda, fara' fede la
data  indicata  nella  ricevuta  sottoscritta dal personale di questa
Amministrazione, addetto al ricevimento.
    Invece, in caso di spedizione delle domande, la data e' stabilita
e comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    L'Amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  del  concorrente  ovvero  da  mancata  o tardiva
comunicazione  della variazione del domicilio indicato nella domanda,
ne'   per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici,  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Nella  domanda  i  candidati dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      a) nome  e  cognome  (le candidate coniugate devono indicare il
cognome da nubile) ;
      b) data e luogo di nascita;
      c) possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di
uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      d) se  cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono  iscritti  ovvero  i  motivi  della  mancata  iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
      e) di  non  aver  mai  riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso. In caso contrario, indicare le condanne
riportate,  la  natura del reato, la data di emissione della sentenza
dell'autorita'  giudiziaria (da indicare anche se sono stati concessi
amnistia,  perdono  giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc.)
ed i procedimenti penali pendenti;
      f) possesso e specificazione del titolo di studio richiesto con
la votazione riportata e degli altri requisiti previsti dall'art. 2;
      g) posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) per i soli concorrenti riservatari il possesso dei requisiti
di  cui all'art. 18 del decreto legislativo n. 215/2001 (volontari di
ferma  breve o di ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre
Forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le
eventuali rafferme contratte).
      i) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      j) domicilio  o  recapito,  completo  del  codice di avviamento
postale,   al   quale   si   desidera   siano   trasmesse   eventuali
comunicazioni;
      k) di  non  essere  stati  destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento  ovvero  di  non  essere  stati  dichiarati decaduti da un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      l) il  possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione,  previsti  dal  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 487/1994  e  successive  modificazioni ed integrazioni, cosi' come
indicato nel successivo art. 7 del presente bando di selezione;
      m) servizi     eventualmente    prestati    presso    pubbliche
amministrazioni  e  le  cause  di  risoluzione di precedente rapporto
d'impiego;
      n) godimento  dei  diritti civili e politici. I cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare altresi' di godere
dei  diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di
provenienza  ovvero  i  motivi del mancato godimento; devono altresi'
dichiarare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    In  caso  di  mancanza  di  taluna  delle dichiarazioni di cui al
presente articolo, l'Amministrazione provvedera', ove possibile, alla
loro regolarizzazione.
    Determinano  invece  esclusione  automatica  dalla  selezione  le
seguenti tipologie di irregolarita':
      1.  mancanza  di firma autografa del candidato sulla domanda di
partecipazione al concorso;
      2.  mancato  rispetto  dei  termini  e delle modalita' di invio
della domanda di partecipazione al concorso;
      3.   mancata  specificazione  della  selezione  alla  quale  si
riferisce la domanda di ammissione.
    I  candidati  riconosciuti  portatori di handicap, ai sensi della
legge n. 104/1992, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al
proprio  handicap,  dell'ausilio  necessario,  nonche' dell'eventuale
necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. A tal
fine, la domanda dovra' essere corredata da apposita certificazione -
rilasciata dalla competente struttura pubblica - dalla quale dovranno
risultare in maniera specifica gli ausili necessari (tempi aggiuntivi
e/o  strumenti  ausiliari  per lo svolgimento delle prove d'esame, in
relazione alla prova da sostenere ed al tipo di handicap).
    Alla  domanda deve essere unito, in carta semplice, il curriculum
vitae  ed  un  elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e
firmato.

        
      
                               Art. 4.

                      Commissione esaminatrice

    La  Commissione esaminatrice sara' nominata con provvedimento del
direttore  amministrativo  e sara' composta da tre esperti di provata
competenza nelle materie del concorso, scelti tra i dirigenti o tra i
docenti   dell'Universita'   competenti  nelle  materie  oggetto  del
concorso  o scelti tra esperti di altre amministrazioni pubbliche. Le
funzioni  di  segretario  sono  svolte da un dipendente inquadrato in
categoria non inferiore alla D.
    Almeno  un  terzo  dei  posti  di  componente  della  commissione
esaminatrice, salvo motivata impossibilita', e' riservato alle donne.
    La   commissione   esaminatrice,   nella   riunione  preliminare,
stabilisce  i  criteri  e  le  modalita'  di  valutazione delle prove
concorsuali ed i criteri di valutazione dei titoli.

        
      
                               Art. 5.

                           Prove di esame

    Gli  esami  consisteranno  in due prove scritte, con possibilita'
che  una  di  esse  sia  pratica  o a contenuto tecnico-pratico o sia
costituita da appositi test bilanciati, ed in un colloquio.
    La   prima  prova  scritta  consistera'  nella  redazione  di  un
elaborato su una o piu' delle seguenti discipline:
      diritto amministrativo;
      legislazione universitaria;
      economia delle aziende pubbliche;
      programmazione e controllo;
      fondamenti di organizzazione aziendale;
      fondamenti di statistica.
    La  seconda  prova  scritta  vertera'  su uno o piu' dei seguenti
argomenti:
      struttura,   articolazione   e   funzionamento   delle  aziende
pubbliche;
      sistemi contabili finanziari ed economico-patrimoniali;
      analisi dei costi e progettazione di sistemi di controllo;
      strumenti di programmazione, consuntivazione e reporting.
    Il colloquio vertera':
      sui contenuti delle prove scritte;
      sulla   conoscenza  dei  programmi  informatici  a  piu'  larga
diffusione (elaborazione di testi, foglio elettronico, data base) ;
      sulla conoscenza della lingua inglese.
    Qualora  il  numero  dei  candidati  sia  tale da pregiudicare il
rapido    e   corretto   svolgimento   delle   procedure   selettive,
l'Amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di effettuare una prova
pre-selettiva   che   precedera'  le  prove  di  esame,  mediante  la
somministrazione  di  test  a risposta multipla di cultura generale o
volti  alla  verifica  di  pre-requisiti  attitudinali quali abilita'
logico-matematiche,  abilita'  espressivo-linguistiche,  capacita' di
analisi,  di sintesi, di logicita' del ragionamento e di orientamento
alla  soluzione  di  problemi.  Il  punteggio  conseguito nella prova
pre-selettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.
A  tale  scopo l'Amministrazione potra' affidare la predisposizione e
la  gestione dei test pre-selettivi a qualificati istituti pubblici o
privati  o societa' specializzate. Saranno ammessi alle prove scritte
di  esame  i  candidati,  utilmente classificatisi al ventesimo posto
della  graduatoria  di  pre-selezione  (piu'  gli  eventuali  ex equo
nell'ultima posizione).
    L'assenza  dalla  prova  pre-selettiva  comportera'  l'esclusione
dalla selezione, qualunque ne sia la causa.
    Il  luogo,  il giorno e l'ora di svolgimento dell'eventuale prova
pre-selettiva  e  delle prove scritte saranno resi noti con preavviso
di  almeno  quindici  giorni  mediante  pubblicazione di avvisi nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana - 4ª serie speciale.
Tale  avvisi  varranno  come  notifica  a tutti gli effetti. Il primo
avviso  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale del 25 settembre
2007.
    Ai  fini  della selezione, la commissione dispone di un punteggio
complessivo massimo di 100 punti, cosi' ripartiti:
      25 punti sono riservati alla valutazione dei titoli;
      25  punti  sono  riservati  alla  valutazione della prima prova
scritta;
      25  punti  sono  riservati alla valutazione della seconda prova
scritta;
      25 punti sono riservati alla valutazione del colloquio.
    Il risultato della valutazione dei titoli sara' affisso sull'Albo
Ufficiale  e  sul sito Internet di Ateneo prima dello svolgimento del
colloquio.
    Le  prove  scritte  ed il colloquio si intenderanno superati se i
candidati  riporteranno  il punteggio di almeno 17/25 per ciascuna di
esse.
    Ai  candidati  che  supereranno  le  prove  scritte  verra'  data
comunicazione,   del  voto  riportato  in  ciascuna  di  esse  e  del
calendario  del  colloquio,  mediante  raccomandata  con  ricevuta di
ritorno,  almeno  venti  giorni prima dello svolgimento dello stesso.
Tale  termine  decorre  dalla  consegna  delle raccomandate, da parte
dell'Amministrazione,  al  servizio  postale.  L'amministrazione  non
assume  alcuna  responsabilita'  per  eventuali  disguidi  postali  o
telegrafici  o  comunque  non  imputabili  a  fatto  di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
    Al  termine  di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione
predispone  l'elenco  dei  candidati esaminati, con l'indicazione del
voto  da  ciascuno  riportato.  Tale elenco verra' affisso nella sede
degli esami.
    Il  colloquio  si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in modo
da assicurare la massima partecipazione.
    Per   essere   ammessi  a  sostenere  le  prove  di  esame  e  la
pre-selezione  i  candidati dovranno essere muniti di un documento di
riconoscimento   in   corso  di  validita'  ai  sensi  della  vigente
normativa.

        
      
                               Art. 6.

                       Valutazione dei titoli

    Ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica
30 ottobre 1996, n. 693, la valutazione dei titoli e' effettuata dopo
le  prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi
elaborati.
    Per la valutazione dei titoli la commissione esaminatrice dispone
di un punteggio massimo di 25 punti.
    Il  punteggio  per la valutazione dei titoli e' attributo in base
ai criteri riportati di seguito in tabella:

                  ---->   Vedere a pag. 108   <----

    Il  possesso  dei titoli di cui sopra puo' essere attestato anche
con   dichiarazione   sostitutiva   di   certificazione   ovvero  con
dichiarazione   sostitutiva   di  atto  notorio  (Allegato  2);  tali
dichiarazioni,  formulate  nei  casi  e  nel rispetto delle modalita'
previste  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 445/2000,
devono essere sottoscritte dal candidato.
    In   luogo   delle   certificazioni   rilasciate   dall'autorita'
competente,  il  candidato  puo' presentare in carta semplice e senza
autentica di firma le seguenti dichiarazioni:
      1. dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46 decreto
del  Presidente  della Repubblica n. 445/2000 (es: stato di famiglia,
iscrizione   albi   professionali,   possesso   titolo   di   studio,
specializzazioni, abilitazioni, etc.) ;
      2. dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta': per tutti
gli stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui
al citato art. 46 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
(es:   attivita'   di   servizio,   incarichi  libero  professionali,
conformita' all'originale di titoli/pubblicazioni presentati in copia
etc.).
    La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
      a) deve essere sottoscritta personalmente dal candidato dinanzi
al funzionario competente a ricevere la documentazione;
    oppure
      b)  deve  essere  spedita  per  posta  o  consegnata  da terzi,
unitamente  a  fotocopia semplice di documento di identita' personale
del sottoscrittore.
    In  ogni  caso,  la  dichiarazione  resa dal candidato, in quanto
sostitutiva  a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere
tutti  gli  elementi  necessari alla valutazione del titolo prodotto;
l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del
titolo autocertificato.
    In   particolare,   con  riferimento  al  servizio  prestato,  la
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  (unica alternativa al
certificato  di  stato  di  servizio),  allegata  o  contestuale alla
domanda,  resa  con  le  modalita'  sopra  indicate,  deve  contenere
l'esatta denominazione dell'ente presso il quale il servizio e' stato
prestato;  la  qualifica  rivestita,  il  tipo  di rapporto di lavoro
(tempo  pieno,  tempo  definito,  part-time),  le  date  di  inizio e
conclusione  del  servizio  prestato  nonche'  eventuali interruzioni
(aspettative  senza  assegni,  sospensioni  cautelari,  etc.) ed ogni
altra indicazione necessaria alla valutazione del servizio stesso.
    L'Amministrazione  e' tenuta ad effettuare idonei controlli sulla
veridicita'  del  contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute.
Le dichiarazioni non veritiere, oltre alla decadenza dell'interessato
dai  benefici  eventualmente  conseguiti,  comportano  l'applicazione
delle  sanzioni  penali previste per le ipotesi di falsita' in atti e
dichiarazioni mendaci.
    Non   saranno   valutati   i  titoli  che  perverranno  a  questa
Amministrazione  successivamente  alla  data  di scadenza del termine
utile  per  la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione  al
concorso.

        
      
                               Art. 7.

                        Titoli di preferenza

    I  candidati  che  abbiano  superato  il  colloquio  dovranno far
pervenire  a  questa  Amministrazione, presso il Settore III - Affari
Generali  del  Personale,  concorsi  e  selezioni,  i  documenti  che
attestano   il  possesso  dei  titoli  di  preferenza  a  parita'  di
valutazione,   entro   il   termine  perentorio  di  quindici  giorni
decorrenti  dal  giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il
colloquio,  pena la mancata applicazione del relativo beneficio nella
formazione della graduatoria generale di merito.
    In  alternativa  ai documenti originali, ai sensi del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 445  del  28 dicembre  2000,  sara'
possibile  produrre  dichiarazione sostitutiva di certificazione. Dai
documenti,  o  dalla  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,
dovra' risultare che il requisito era posseduto alla data di scadenza
del  termine  utile  per la presentazione della domanda di ammissione
alla selezione.
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti o assimilati;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  Armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta' anagrafica.

        
      
                               Art. 8.

           Formazione della graduatoria generale di merito

    La commissione esaminatrice formulera' la graduatoria generale di
merito, ottenuta sommando i punteggi riportati, nella valutazione dei
titoli,  nelle  prove  scritte  e  nel  colloquio,  secondo  l'ordine
decrescente   della   votazione  complessiva  conseguita  da  ciascun
candidato.
    L'Amministrazione,  con  decreto  del  direttore  amministrativo,
accertata  la  regolarita'  degli  atti  della  selezione, dichiara i
vincitori  della  selezione,  sotto  condizione dell'accertamento dei
requisiti per l'ammissione all'impiego.
    Il  predetto  decreto  di  approvazione  degli atti, con relativa
graduatoria,  sara'  pubblicato  all'Albo Ufficiale di Ateneo nonche'
sul sito internet, all'indirizzo www.univaq.it  Di tale pubblicazione
e'  data  notizia  mediante  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica  -  4ª  serie  speciale "Concorsi ed esami". Dalla data di
pubblicazione  di  detto  avviso  decorre  il  termine  per eventuali
impugnative.
    La graduatoria di merito ha una validita' temporale fissata in 24
mesi   dalla   data   di  pubblicazione  dell'avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale, salvo proroghe disposte ex lege.
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita'.

        
      
                               Art. 9.

Costituzione  del rapporto di lavoro e presentazione dei documenti di
                                rito

    I  vincitori,  che  risulteranno in possesso di tutti i requisiti
prescritti  dal  presente  bando, saranno invitati a stipulare con il
direttore  amministrativo dell'Universita' degli studi dell'Aquila un
contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di
lavoro  a  tempo indeterminato, con l'inquadramento nella categoria D
dell'area  ammnistrativa-gestionale,  nel ruolo del personale tecnico
amministrativo  di  questa  Universita',  con  diritto al trattamento
economico  previsto  dalle  norme  in  vigore  per  la  categoria D -
posizione economica D1.
    Il  periodo  di  prova  ha  la  durata  di tre mesi. Decorso tale
periodo,  senza  che  il  rapporto di lavoro sia stato risolto da una
delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio.
    Il  rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai
Contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle
norme comunitarie.
    I   candidato   invitato   dall'Amministrazione  a  stipulare  il
contratto   di  lavoro  dovra'  produrre,  pena  la  decadenza  dalla
costituzione  del  rapporto di lavoro, entro il termine perentorio di
trenta  giorni  che  decorrono  dal  giorno successivo a quello della
presa di servizio:
      1)  certificato  medico  in bollo, di data non anteriore ai sei
mesi,   rilasciato   dalla   competente   A.S.L.  dal  quale  risulti
l'idoneita'  fisica  all'impiego  e che e' esente da imperfezioni che
possano comunque influire sul rendimento del servizio. Il certificato
deve contenere l'espressa dichiarazione che il candidato e' esente da
malattie che possano mettere in pericolo la salute pubblica;
      2) una fotografia recente formato tessera;
      3)  dichiarazione attestante che il candidato non ricopre altri
uffici retribuiti a carico dello Stato, di enti pubblici e privati e,
in caso affermativo, dichiarazione di opzione per il nuovo impiego;
      4)  autocertificazione,  ai  sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  dei  dati
richiesti dall'Amministrazione.
    L'Amministrazione  ha  facolta'  di sottoporre a visita medica di
controllo  i  candidati risultati idonei alla selezione, in base alla
normativa vigente.
    Stati,  fatti  e qualita' personali autocertificati dai candidati
utilmente  collocati nella graduatoria di merito saranno soggetti, da
parte  dell'Universita'  degli studi dell'Aquila ad idonei controlli,
anche a campione, per verificare la veridicita' degli stessi.
    La  documentazione  incompleta o affetta da vizio sanabile dovra'
essere regolarizzata, pena la decadenza, entro trenta giorni.

        
      
                              Art. 10.

                        Trattamento economico

    Il trattamento economico spettante, sara' corrispondente a quello
del personale universitario della categoria D, posizione economica D1
-   Area   amministrativa-gestionale,  nella  misura  prevista  dalla
normativa vigente.

        
      
                              Art. 11.

                   Trattamento dei dati personali

    Tutti  i dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione   alla  procedura  selettiva,  ai  sensi  del  decreto
legislativo  n. 196/2003,  saranno  trattati  esclusivamente  per  le
finalita'  di  gestione  della  presente  procedura e degli eventuali
procedimenti di stipula del contratto di lavoro.

        
      
                              Art. 12.

       Informazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241

    Il  termine  presumibile  di conclusione del presente concorso e'
stimato in sei mesi dalla data della prima prova scritta.
    Il  responsabile  del procedimento e' il dott. Fiorindo Carducci,
Area  Gestione  Risorse  Umane  -  Settore  III - Affari Generali del
Personale, concorsi e selezioni - Universita' degli studi dell'Aquila
-  P.zza Vincenzo Rivera, 1 - 67100 L'Aquila, Tel. 0862-432047-432048
- E-mail: fiorindo.carducci@cc.univaq.it

        
      
                              Art. 13.

                   Accesso agli atti del concorso

    L'accesso  alla documentazione attinente ai lavori concorsuali e'
escluso  fino  alla conclusione della relativa procedura, fatta salva
la   garanzia  della  visione  degli  atti,  la  cui  conoscenza  sia
necessaria per curare o difendere interessi giuridici.

        
      
                              Art. 14.

                        Norme di salvaguardia

    Nel  caso in cui, nel corso dell'iter concorsuale, sopraggiungano
nuove  discipline  normative  o  contrattuali,  le  stesse troveranno
immediata applicazione.
    Per  quanto  non espressamente previsto dal bando, si rinvia alle
disposizioni  vigenti  in  materia  di  accesso  agli  impieghi nelle
pubbliche  amministrazioni, al vigente Contratto collettivo di lavoro
del  personale universitario e al Regolamento di Ateneo per l'accesso
nei ruoli del personale tecnico-amministrativo di questo Ateneo.
    Dal  giorno  di  pubblicazione  del  presente  bando  di concorso
decorrono  i  termini  per eventuali impugnative secondo la normativa
vigente.
      L'Aquila, 11 giugno 2007
                         Il direttore amministrativo: Del Vecchio