Concorso per 296 ispettori di vigilanza (lazio) ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 296
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 50 del 26-06-2007
Sintesi: ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE CONCORSO Concorso pubblico, per esami, a complessivi duecentonovantasei posti nel profilo di ispettore di vigilanza, area funzionale C, posizione ...
Ente: ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 06-07-2007
Data Scadenza bando 26-07-2007
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ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
CONCORSO
Concorso  pubblico, per esami, a complessivi duecentonovantasei posti
nel  profilo  di ispettore di vigilanza, area funzionale C, posizione
economica C1.
       IL DIRETTORE CENTRALE SVILUPPO E GESTIONE RISORSE UMANE

                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    1.  E'  indetto  un  concorso  pubblico, per esami, a complessivi
duecentonovantasei  posti  nel  profilo professionale di ispettore di
vigilanza, area funzionale C, posizione economica C1.
    2.  I  posti di cui al comma 1 sono ripartiti per regione secondo
il seguente prospetto:

          ---->  Vedere Tabella a pag. 18 della G.U.  <----

    3. Per tale concorso operano le seguenti riserve
      a) riserva  di  posti  a favore delle persone disabili prevista
dall'art. 7, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme
per  il  diritto al lavoro dei disabili, nei limiti della complessiva
quota  del  10%.  I  beneficiari di detta riserva debbono produrre un
certificato  rilasciato  dai  centri  per l'impiego individuati dalle
regioni,  ai  sensi  dell'art. 4  del decreto legislativo 23 dicembre
1997,  n. 469,  attestante  l'iscrizione  nell'apposito elenco di cui
all'art. 8  della  citata legge n. 68/1999, nonche' copia dello stato
di disoccupazione rilasciato da uno dei centri stessi;
      b) riserva  di  posti nel limite del 10% ai sensi dell'art. 39,
comma  15,  del  decreto  legislativo  12 maggio  1995,  n. 196, come
modificato  dall'art. 18,  comma  6, del decreto legislativo 8 maggio
2001,  n. 215,  e  dall'art. 11,  comma  1,  lettera  c), del decreto
legislativo  31 luglio  2003, n. 236, a favore del volontari in ferma
breve  o  in  ferma  prefissata  di durata di cinque anni delle Forze
armate  congedati  senza  demerito  anche  al  termine  o  durante le
eventuali  rafferme  contratte  nonche'  a  favore degli ufficiali di
complemento  in  ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta.
    4. Le predette riserve troveranno applicazione fino a saturazione
delle  relative  percentuali e non potranno superare complessivamente
il 20% dei posti messi a concorso.
    5.  I  posti  riservati non coperti dagli aventi diritto verranno
conferiti  agli  altri  concorrenti  utilmente  collocati in ciascuna
graduatoria.
    6.  A  parita'  di merito e di titoli, si applicano le preferenze
previste  dall'art. 5,  comma  4,  del  decreto  del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni.
    7.  Gli  eventuali  titoli di riserva e/o preferenza a parita' di
merito,  devono  essere  posseduti  alla data di scadenza del termine
utile  per  la  presentazione  della  domanda  di  partecipazione  ed
espressamente  menzionati  nella  stessa  per poter essere oggetto di
valutazione.
    8.  E'  garantita  la  pari  opportunita'  tra uomini e donne per
l'accesso  al  lavoro  cosi'  come previsto dalla legge n. 125/1991 e
dall'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165/2001.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    1.  Per  l'ammissione  al  concorso  pubblico per esami di cui al
precedente art. 1, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
      a) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati
membri  dell'Unione  europea. I cittadini di Stati membri dell'Unione
europea  debbono  possedere  tutti i requisiti richiesti ai cittadini
della Repubblica, godere dei diritti civili e politici nello stato di
appartenenza  o  di provenienza ed avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana;
      b) godimento dei diritti civili e politici;
      c) uno  dei  seguenti diploma di laurea (DL) secondo il vecchio
ordinamento   universitario:   giurisprudenza,   scienze   politiche,
economia  e commercio o altro diploma equipollente, ovvero del titolo
di  studio  di  primo livello denominato laurea (L) conseguito presso
Universita'  o  Istituti  di  istruzione universitaria equiparati. Ai
sensi  del  decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e
della  ricerca del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  -  serie  generale - del 21 agosto 2004,
n. 196,  si  ritengono  equiparati  ai  suddetti diplomi di laurea le
seguenti  classi  di lauree specialistiche (LS): 22/S giurisprudenza;
64/S  scienze  dell'economia; 84/S scienze economiche-aziendali; 70/S
scienze della politica; 71/S scienze delle pubbliche amministrazioni;
60/S  relazioni internazionali; 88/S scienze per la cooperazione allo
sviluppo;  99/S  studi  europei. Per coloro che abbiano conseguito il
titolo di studio all'estero, e' richiesto il possesso di un titolo di
studio  riconosciuto  equipollente a quelli sopra indicati secondo la
vigente  normativa.  Gli  estremi  del  provvedimento di equipollenza
dovranno   essere   dichiarati   dal   candidato   nella  domanda  di
partecipazione al concorso;
      d) idoneita'   fisica  all'impiego  al  quale  il  concorso  fa
riferimento.  L'Amministrazione  ha  facolta'  di sottoporre a visita
medica  di  controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa
vigente;
      e) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
    2.   Non   possono   essere  ammessi  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato  attivo politico e coloro che siano stati destituiti,
dispensati    o   licenziati   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento  o siano
cessati  con  provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito
di  procedimento  disciplinare  o  di  condanna  penale o siano stati
dichiarati  decaduti  da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile  o  abbiano  subito  una condanna penale, che in base alla
normativa  vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
    3.   I  requisiti  prescritti  per  l'ammissione  debbono  essere
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, al quale i
candidati   vengono   ammessi  con  riserva.  L'Amministrazione  puo'
disporre  in  ogni  momento, con provvedimento motivato, l'esclusione
per   difetto  dei  requisiti  prescritti,  nonche'  per  la  mancata
sottoscrizione  autografa  delle  domande e la mancata osservanza dei
termini perentori e delle prescrizioni prescritte dal presente bando.

        
      
                               Art. 3.

          Presentazione della domanda. Termini e modalita'

    1.  La  domanda  di partecipazione al concorso di cui al presente
bando, deve essere redatta in lingua italiana compilando in carattere
stampatello,  su carta semplice, lo schema (reperibile anche sul sito
internet dell'INPS: www.inps.it ) di cui all'allegato 1, riproducibile
anche  in  fotocopia,  e deve essere sottoscritta con firma autografa
del candidato.
    2. La domanda di ammissione al concorso deve essere indirizzata e
spedita   a   mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  con
esclusione   di  qualsiasi  altro  mezzo,  all'I.N.P.S.  -  Direzione
generale,  via  Ciro  il  Grande n. 21 - 00144 Roma, entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni  a  decorrere  dal giorno successivo a
quello  di  pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami". Il
predetto  termine,  qualora  cada  in  un  giorno festivo, si intende
differito al primo giorno non festivo immediatamente successivo.
    3.  Sulla  busta  contenente  la  domanda va indicato "domanda di
partecipazione al concorso a duecentonovantasei posti di ispettore di
vigilanza".
    4.  La data di spedizione delle istanze e' stabilita e comprovata
dal timbro apposto dall'ufficio postale accettante.
    5.   Nella   domanda   di   partecipazione   il   candidato  deve
espressamente  dichiarare, a pena di esclusione, nella consapevolezza
delle   sanzioni   penali   previste  dall'art. 76  del  decreto  del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000, in caso di falsita' in atti
o dichiarazioni mendaci, quanto segue:
      a) cognome  e  nome  (le  donne  coniugate dovranno indicare il
cognome da nubile) ;
      b) data e luogo di nascita, codice fiscale e residenza;
      c) stato civile;
      d) il   possesso   della  cittadinanza  italiana  ovvero  della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      e) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
      f) il  comune  nelle  cui  liste  elettorali e' iscritto ovvero
dello Stato di appartenenza o provenienza (in caso di non iscrizione,
indicare  i  motivi  della  eventuale  cancellazione  o della mancata
iscrizione) ;
      g) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non avere
procedimenti  penali in corso (in caso contrario indicare le condanne
riportate  e  la data della sentenza dell'autorita' che ha erogato le
stesse  specificando  anche  se sia stata concessa amnistia, condono,
indulto,  perdono  giudiziale,  non menzione ed i procedimenti penali
pendenti) ;
      h) il  diploma  di  laurea  posseduto, con l'esatta indicazione
dell'Universita'  che lo ha rilasciato e della data di conseguimento,
nonche'   gli   estremi   dei   provvedimento  di  riconoscimento  di
equipollenza  con  uno  dei  titoli  di  studio  richiesti qualora il
diploma di laurea sia stato conseguito all'estero;
      i) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;
      l) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      m) di  non  essere  stato  destituito,  dispensato o licenziato
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione, per persistente
insufficiente rendimento; di non essere stato destituito o licenziato
dall'impiego   presso  una  pubblica  amministrazione  a  seguito  di
procedimento  disciplinare  o di condanna penale; di non essere stato
dichiarato  decaduto  da altro impiego pubblico per averlo conseguito
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile;
      n) gli  eventuali  titoli che diano diritto alle riserve di cui
all'art. 1,  comma  3, del presente bando o alle preferenze a parita'
di  merito,  previste  dall'art. 5  del  decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifiche.
    6.  Il  candidato  nella domanda di partecipazione deve altresi',
dichiarare sempre, a pena di esclusione:
      a) di  obbligarsi,  in  caso di assunzione, a prestare servizio
presso l'ufficio cui sara' destinato;
      b) di  voler  sostenere la prova orale per l'accertamento della
conoscenza  della  lingua  straniera  in  una  delle seguenti lingue:
inglese, francese, tedesco e spagnolo;
      c) l'indirizzo,  compreso  il  numero  di  codice di avviamento
postale.
    E'  facolta'  del  candidato  indicare numero telefonico, fisso o
mobile,  nonche'  un  indirizzo di posta elettronica, presso il quale
desidera  siano  indirizzate  le  comunicazioni relative al concorso.
Ciascun   candidato   ha   l'obbligo  di  comunicare  tempestivamente
all'I.N.P.S.  -  Direzione centrale risorse umane - Area acquisizione
risorse,  via  Ciro  il  Grande  n. 21  -  00144  Roma,  le eventuali
variazioni dei proprio recapito.
    7.  La domanda di partecipazione al concorso deve recare la firma
autografa  del  candidato  che, ai sensi della vigente normativa, non
necessita  di  autentica.  Saranno  respinte le domande che non siano
firmate  o  non  contengano  tutte  le indicazioni di cui al presente
bando  e/o spedite dopo la scadenza del termine stabilito dal comma 2
del presente articolo.
    8.  L'Amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' per la
mancata  ricezione  delle domande, dipendente da inesatta indicazione
del  recapito da parte del candidato o per eventuali disguidi postali
o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito
o  forza  maggiore,  ne'  per  mancata  restituzione  dell'avviso  di
ricevimento della raccomandata.
    9.  Resta  esclusa qualsiasi diversa forma di presentazione delle
domande.
    10.  I  candidati  portatori di handicap dovranno specificare, ai
sensi  dell'art. 20  della  legge  5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio
necessario   in   relazione  al  proprio  status,  nonche'  segnalare
l'eventuale  necessita'  di  tempi aggiuntivi. A tal fine, la domanda
dovra'  essere  corredata  da  apposita  certificazione rilasciata da
competente   struttura   sanitaria   pubblica  dalla  quale  dovranno
risultare in maniera specifica gli ausili necessari.

        
      
                               Art. 4.

                      Commissione esaminatrice

    1.  La  commissione  esaminatrice  sara'  nominata con successivo
provvedimento  ai  sensi dell'art. 9 del decreto del Presidente della
Repubblica   9 maggio   1994,   n. 487,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni  e  dell'art. 35,  comma  3,  lettera  e),  del  decreto
legislativo  30 marzo  2001,  n. 165.  La  commissione  potra' essere
integrata  da  membri  aggiunti  per  la valutazione della conoscenza
delle lingue straniere e dell'informatica.

        
      
                               Art. 5.

                           Prove di esame

    1.  Gli  esami consisteranno in due prove scritte ed in una prova
orale  e  saranno  diretti  ad  accertare il possesso di una adeguata
cultura  giuridico-amministrativa  di base ed a valutare la maturita'
di   pensiero,   la  capacita'  di  giudizio,  logico  relazionale  e
professionale richieste dal ruolo da ricoprire.
    2. I candidati, ai quali non sia stata comunicata
    l'esclusione  disposta  ai  sensi  del  precedente  art. 2,  sono
ammessi alle prove di esame, previa esibizione di un valido documento
di identita' personale tra i seguenti:
      a) fotografia applicata su carta bollata, con firma autenticata
dai Sindaco o da un notaio in data non anteriore ad un anno;
      b) tessera  di  riconoscimento  mod. A/T rilasciata da pubblica
amministrazione;
      c) tessera postale;
      d) porto d'armi;
      e) passaporto;
      f) carta di identita';
      g) patente di guida, se rilasciata dalla prefettura.
    3. Le prove scritte del concorso consisteranno:
      a) nella  soluzione  di  quesiti  a  risposta  sintetica  nelle
seguenti  materie:  diritto  amministrativo,  diritto civile, diritto
commerciale,  diritto  penale e procedura penale, diritto tributario,
diritto comunitario, contabilita' aziendale e tecniche di bilancio;
      b) un  elaborato  scritto  in  tema  di  diritto  del  lavoro e
legislazione sociale.
    4. Per lo svolgimento delle due prove scritte i candidati avranno
a disposizione rispettivamente 4 e 6 ore.
    5.  Le  prove  scritte  saranno  valutate  in trentesimi. Saranno
ammessi  alla  prova  orale  i  candidati che in ciascuna delle prove
scritte abbiano conseguito un punteggio non inferiore a 21/30.
    6.  La  prova  orale  vertera'  sulle materie oggetto delle prove
scritte   nonche'   sull'ordinamento   e  attribuzioni  dell'INPS.  A
conclusione   della   prova   orale   verra'   accertata,   ai  sensi
dell'art.  37,  comma  1,  del  decreto  legislativo  n. 165/2001, la
conoscenza   della  lingua  straniera  attraverso  la  lettura  e  la
traduzione  di  un  testo o una conversazione, nonche' l'accertamento
della  conoscenza  dell'informatica  riguardo l'utilizzo del personal
computer   e   dei  software  applicativi  piu'  diffusi  concernenti
videoscrittura,  foglio  di  calcolo,  navigazione  in  rete  e posta
elettronica,  da  realizzarsi  anche mediante una verifica pratica. I
criteri  con  cui  individuare  il  sufficiente livello di conoscenza
dell'accertamento   della  lingua  straniera  e  dell'informatica  e'
demandata alla commissione esaminatrice.
    7.  L'avviso  per la presentazione alla prova orale sara' dato ai
singoli  candidati  almeno  venti  giorni prima di quello in cui essi
debbono   sostenerla.   Ai   medesimi   e'   data  contemporaneamente
comunicazione  del  voto  riportato nelle due prove scritte. La prova
orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico.
    8.  Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla prova orale, la
commissione   predisporra'  l'elenco  dei  candidati  esaminati,  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
    9.  La  prova orale si intendera' superata se i candidati avranno
ottenuto  la  votazione  di  almeno 21/30 nelle materie oggetto della
prova  stessa  ed  avranno  dimostrato  di  possedere  il  livello di
conoscenza  della  lingua prescelta e delle applicazioni informatiche
secondo i criteri di cui al precedente comma 6.
    10.  La  mancata partecipazione alle prove, per qualunque motivo,
comporta rinuncia di partecipazione alla procedura concorsuale.
    11.  Espletate  le  prove  di  esame, la commissione esaminatrice
formera'   la   graduatoria   di   merito,  con  l'indicazione  della
valutazione complessiva conseguita da ciascun candidato.
    12.  Il  punteggio  finale e' dato dalla somma dei voti riportati
nelle prove scritte e nella prova orale.

        
      
                               Art. 6.

                         Prove preselettive

    1.  L'Amministrazione si riserva la facolta', qualora il concorso
presentera'  un  elevato  numero  di  domande, di espletare una prova
preselettiva al fine dell'ammissione alle prove scritte.
    2.  Sulla  base dei risultati della prova preselettiva e' formata
una  graduatoria  preliminare  e  sono ammessi alle fasi successive i
candidati collocati in detta graduatoria entro il quintuplo dei posti
messi  a  concorso,  nonche'  i  candidati  classificatisi  ex  aequo
all'ultimo posto utile per l'ammissione.
    3.  Il  punteggio  conseguito nella prova preselettiva non verra'
preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito
del concorso
    4.  L'eventuale  prova  preselettiva,  il cui espletamento potra'
essere  affidato a qualificati enti pubblici o privati, potra' essere
realizzata  con  l'ausilio di sistemi informatici e consistera' nella
risoluzione  di  quesiti  a  risposta multipla, sulle materie oggetto
delle prove scritte di cui al precedente art. 5.
    5.  I  criteri  di  svolgimento  di  tale  prova, preventivamente
stabiliti dalla commissione esaminatrice, sono resi noti ai candidati
prima dell'inizio della prova stessa.

        
      
                               Art. 7.

        Diario delle prove d'esame e delle prove preselettive

    1.  Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale  "Concorsi  ed  esami"  - del (27 novembre 2007) verra' dato
avviso  delle  modalita', della sede, della data di svolgimento delle
prove  scritte ovvero delle eventuali prove preselettive. Le medesime
informazioni potranno essere reperite sul sito internet dell'I.N.P.S.
(www.inps.it )
    2.  Tale  avviso  avra' valore di notifica a tutti gli effetti e,
pertanto,  i  candidati che non avranno ricevuto alcuna comunicazione
di  esclusione,  saranno  tenuti  a  presentarsi,  senza  alcun altro
preavviso,  all'indirizzo,  nei  giorni  e  nell'ora  indicati  nella
predetta   Gazzetta  Ufficiale  per  sostenere  le  prove  scritte  o
l'eventuale prova preselettiva.
    3.   Nel   caso   in   cui,   per   circostanze  straordinarie  e
imprevedibili,   si  renda  necessario,  dopo  la  pubblicazione  del
calendario  dell'eventuale  prova  preselettiva  o di quelle scritte,
rinviarne lo svolgimento, la notizia del rinvio e il nuovo calendario
saranno egualmente diffusi mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale -
4ª serie speciale "Concorsi ed esami".
    4.  La  mancata  presentazione  o il ritiro dalle prove scritte o
dalla  eventuale  prova  preselettiva,  qualunque  ne  sia  la causa,
comportera' l'esclusione dal concorso.
    5. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso  sono  ammessi  a  sostenere  le prove scritte e l'eventuale
prova  preselettiva  con  la piu' ampia riserva di accertamento della
regolarita'  della  domanda  e del possesso dei requisiti indicati al
precedente art. 2.
    6.  Durante  le  prove  scritte non e' permesso ai concorrenti di
comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in
relazione  con  altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o
con i membri della commissione esaminatrice.
    7.  Gli  elaborati debbono essere iscritti esclusivamente, a pena
di  nullita',  su carta portante il timbro d'ufficio e la firma di un
componente della commissione esaminatrice.
    8.  I  candidati  non  possono portare carta da scrivere, appunti
manoscritti,  libri  o  pubblicazioni  di  qualunque  genere. Possono
consultare  soltanto  i  testi di legge non commentati ed autorizzati
dalla commissione ed i dizionari.
    9.  I  candidati  non  potranno  usare  telefoni cellulari, ipod,
palmari,  computer  portatili o qualsiasi altro strumento elettronico
idoneo  alla  memorizzazione  di  informazioni o alla trasmissione di
dati.
    10.  Il  candidato  che  contravviene alle disposizioni di cui ai
precedenti commi 7 e 8 e' escluso dal concorso.

        
      
                               Art. 8.

              Titoli di preferenza a parita' di merito

    1.  I  candidati  che  abbiano superato la prova orale devono far
pervenire, mediante raccomandata a/r, alla Direzione centrale risorse
umane  dell'INPS,  via  Ciro  il  Grande n. 21 - 00144 Roma, entro il
termine   perentorio   di   quindici  giorni  decorrenti  dal  giorno
successivo  a  quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale, i
documenti  in  carta  semplice  attestanti  il possesso dei titoli di
preferenza  e  precedenza,  a parita' di valutazione, gia' dichiarati
nella domanda di ammissione al concorso. A tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante.
    2.  Tali  documenti  possono essere sostituiti, nei casi previsti
dalla   legge,  da  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi di quanto previsto
dal  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre
2000.

        
      
                               Art. 9.

Formazione, approvazione e pubblicazione delle graduatorie di merito

    1.  Espletate  le prove del concorso, la commissione esaminatrice
formula la graduatoria di merito sulla base del punteggio complessivo
ottenuto  da  ciascun candidato sommando i voti riportati in ciascuna
prova scritta e il voto riportato nella prova orale.
    2.  In  caso di parita' di punteggio si applicano le disposizioni
previste  dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni.
    3.  Qualora,  a  conclusione  delle operazioni di valutazione dei
citati  titoli  preferenziali,  due o piu' candidati si classifichino
nella  stessa posizione, sara' preferito il candidato piu' giovane di
eta', ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998.
    4.  La  Direzione  generale risorse umane formera' la graduatoria
concorsuale  con  l'applicazione  delle  vigenti norme legislative in
materia  di  preferenza  e  precedenza  nella nomina. Riconosciuta la
regolarita'  del  procedimento  concorsuale,  con  deliberazione  del
Consiglio  di  amministrazione  dell'Istituto,  saranno  approvate le
graduatorie generali di merito e quella dei vincitori del concorso.
    5. Le graduatorie saranno pubblicate nel Bollettino ufficiale del
personale   dell'INPS,   nonche'  nel  sito  internet  dell'Istituto,
 www.inps.it 
    6.  Di  tale  pubblicazione  sara'  data  notizia mediante avviso
inserito  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4ª
serie  speciale  "Concorsi  ed esami". Dalla data di pubblicazione di
detto avviso decorrono i termini per eventuali impugnative.
    7.  La  graduatoria  finale  rimane  efficace  per  un termine di
ventiquattro mesi dalla data della suddetta pubblicazione dell'avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale,  secondo  quanto previsto dalla normativa
vigente in materia.
    8. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.
    9.  I  posti  messi  a  concorso che si renderanno disponibili, a
qualsiasi  titolo,  potranno  essere conferiti ai candidati utilmente
collocati in graduatoria entro i termini di validita' della stessa.

        
      
                              Art. 10.

Presentazione  di  documenti ai fini del conseguimento della nomina -
                            visita medica

    1.   I   candidati   che   risulteranno  utilmente  collocati  in
graduatoria,  ai  fini  dell'accertamento  del possesso dei requisiti
prescritti  per  l'ammissione  all'impiego, dovranno presentare o far
pervenire,  entro il termine perentorio fissato nell'apposito invito,
i   documenti   che   saranno   richiesti,  ovvero  la  dichiarazione
sostitutiva  di  certificazione  ai  sensi del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000.
    2.   Ai   fini   dell'accertamento  del  possesso  del  requisito
dell'idoneita'  fisica  all'impiego,  i  candidati  nominati  saranno
sottoposti  a  visita  medica  da  parte  di  sanitari  dell'Istituto
all'atto di immissione in servizio.
    3.  Per  i  candidati  gia'  in  servizio  presso  l'Istituto  si
prescinde dall'accertamento di cui al comma precedente.

        
      
                              Art. 11.

                   Nomina e assunzione in servizio

    1.  La  nomina  in prova e l'immissione in servizio dei vincitori
sara' disposta con riserva di accertamento del possesso dei requisiti
per  l'ammissione  all'impiego  prescritti  all'art. 2  del  presente
Bando.
    2.   La  costituzione  del  rapporto  di  lavoro  e'  subordinata
all'autorizzazione   all'assunzione   prevista   dalla   legislazione
vigente.
    3.  L'Amministrazione,  tenuto conto dell'ordine di graduatoria e
delle  eventuali  indicazioni  preferenziali  espresse  a  seguito di
richiesta   dell'Amministrazione   stessa,   nell'ambito   dei  posti
disponibili  messi  a  concorso  e  ripartiti  per regione secondo il
prospetto  di cui all'art. 1, comma 2, del presente bando, assegnera'
ciascun  vincitore  alla  sede  regionale  di  competenza  la  quale,
successivamente,  provvedera'  a  collocarlo, rispettando l'ordine di
graduatoria, presso la rispettiva sede di servizio.
    4.  Sara'  annullata  la  nomina  conferita  ai candidati nei cui
confronti  venga  successivamente accertata la mancanza di taluno dei
suddetti requisiti.
    5.  I  candidati  nominati  in prova che non si presentino per la
sottoscrizione  del  contratto  individuale  di  lavoro  nel  termine
stabilito, senza giustificato motivo, decadono dalla nomina.
    6.  Nel caso di rinuncia o di decadenza dalla nomina di candidati
vincitori, l'Amministrazione potra' procedere a corrispondenti nomine
di candidati secondo l'ordine della graduatoria concorsuale.
    7.  I vincitori, salva la possibilita' di trasferimenti d'ufficio
nei   casi   previsti  dalla  legge,  sono  soggetti  all'obbligo  di
permanenza  nella  sede  di  prima  destinazione  per  un periodo non
inferiore  a  cinque  anni  di cui all'art. 1, comma 230, della legge
23 dicembre 2005, n. 266. In ogni caso non puo' essere attivato alcun
comando  o  distacco  nel  caso  in cui la sede di prima destinazione
abbia   posti   vacanti  nella  dotazione  organica  della  qualifica
posseduta,  salvo  che il dirigente della sede di appartenenza non lo
consenta espressamente.

        
      
                              Art. 12.

          Stipulazione del contratto individuale di lavoro

    1.  I  concorrenti  dichiarati  vincitori  del  concorso dovranno
stipulare  il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato e
saranno   inquadrati   nel  profilo  professionale  di  ispettore  di
vigilanza  area  funzionale  C,  posizione  economica  C1,  del ruolo
dell'INPS,  secondo  quanto  previsto  dalla  normativa  contrattuale
vigente in materia.
    2.   Dalla  data  di  sottoscrizione  del  contratto  individuale
decorreranno  tutti  gli  effetti  giuridici  ed  economici  connessi
all'instaurazione del rapporto di lavoro.
    3.  Da  tale data decorre, altresi' l'inizio del periodo di prova
di  quattro  mesi  previsto  dal  vigente  CCNL  per il personale non
dirigente dei comparto enti pubblici non economici.

        
      
                              Art. 13.

                   Trattamento dei dati personali

    1.  L'I.N.P.S.  con  sede  in  Roma, via Ciro il Grande n. 21, in
qualita'  di titolare, comunica che il trattamento dei dati personali
che riguardano i candidati, direttamente forniti dagli stessi in sede
di  partecipazione  al  bando o acquisiti presso terzi in conformita'
alla   legge,   e'   finalizzato  unicamente  all'espletamento  delle
attivita'  connesse  alla  selezione  del personale e alle formalita'
relative alla eventuale assunzione.
    2.  Rispetto  a  questi  trattamenti  il conferimento dei dati e'
necessario  per  valutare i requisiti di partecipazione e il possesso
dei  titoli  e  la  loro  mancata  indicazione  puo'  precludere tale
verifica.
    3. Il trattamento dei dati personali, anche mediante l'ausilio di
strumenti elettronici, avverra' ad opera di dipendenti dell'Istituto,
opportunamente incaricati e istruiti, nei modi e nei limiti necessari
per  perseguire  le  predette  finalita', anche nel caso di eventuale
comunicazione a terzi.
    4.  Eccezionalmente potranno conoscere i dati dei candidati altri
soggetti, che forniscono all'I.N.P.S. servizi connessi alla selezione
e  operano  in  qualita'  di  responsabili  designati. Il loro elenco
completo ed aggiornato e' disponibile sul sito www.inps.it 
    5.  E' nelle facolta' dei candidati esercitare i diritti previsti
dall'art. 7  del decreto legislativo n. 196/2003 ed in particolare il
diritto  di  ottenere  la  conferma  dell'esistenza  o  meno  di dati
personali  e la loro comunicazione in forma intelligibile; a tal fine
il  candidato  potra'  rivolgersi  al  direttore  centrale sviluppo e
gestione   delle  risorse  umane,  che  e'  il  responsabile  per  il
trattamento dei dati.

        
      
                              Art. 14.

                    Responsabile del procedimento

    1. Il termine presumibile di conclusione del presente concorso e'
stimato in dodici mesi dalla data della prima prova scritta.
    2.  La  struttura dell'Istituto incaricata dell'istruttoria delle
domande  e  dell'esecuzione  degli  adempimenti  connessi  ai diversi
provvedimenti  previsti  dal  presente  bando  e'  Direzione centrale
sviluppo  e  gestione  risorse  umane, Area acquisizione risorse, via
Ciro   il   Grande  n. 21  -  00144  Roma  (tel. 06.5905.3729  -  fax
06.5905.3898)  presso  la  quale ciascun candidato potra' conoscere i
nominativi   dei  funzionari  responsabili  del  procedimento  e  dei
provvedimenti relativi.

        
      
                              Art. 15.

                        Norme di salvaguardia

    Per  quanto  non  previsto  dal  presente  bando  si  applica  la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.

        
      
                              Art. 16.

                   Accesso agli atti del concorso

    Il  diritto  di  accesso  alla documentazione attinente ai lavori
concorsuali   puo'   essere   esercitato   ai   sensi  delle  vigenti
disposizioni legislative nonche' regolamentari dell'INPS.

        
      
                              Art. 17.

                         Disposizioni finali

    Avverso  il  presente  bando  di  concorso e' proponibile ricorso
straordinario  al  Capo  dello  Stato  in  via  amministrativa  entro
centoventi  giorni  o  giurisdizionale  al  Tribunale  amministrativo
regionale   del   Lazio   entro   sessanta   giorni   dalla  data  di
pubblicazione.
    Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale  -  e, inoltre, nel sito
istituzionale dell'I.N.P.S. (www.inps.it )
                   Il direttore centrale sviluppo
                      e gestione risorse umane:
                               Porrari