Concorso per 1 ricercatore (liguria) ISTITUTO SPERIMENTALE PER LA FLORICOLTURA DI SANREMO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 57 del 20-07-2007 |
Sintesi: | CONSIGLIO PER LA RICERCA E SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA ISTITUTO SPERIMENTALE PER LA FLORICOLTURA CONCORSO Bando per il conferimento di un assegno di ricerca ... |
Ente: | ISTITUTO SPERIMENTALE PER LA FLORICOLTURA DI SANREMO |
Regione: | LIGURIA |
Provincia: | IMPERIA |
Comune: | SANREMO |
Data di inserimento: | 02-08-2007 |
Data Scadenza bando | 20-08-2007 |
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CONSIGLIO PER LA RICERCA E SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA ISTITUTO SPERIMENTALE PER LA FLORICOLTURA
CONCORSO
CONCORSO
Bando per il conferimento di un assegno di ricerca
IL PRESIDENTE Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 454; Visto il decreto interministeriale del 5 marzo 2004 di approvazione dello statuto del Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura; Visti i decreti interministeriali del 1° ottobre 2004 con cui sono stati approvati il regolamento di organizzazione e funzionamento ed il regolamento di amministrazione e contabilita' del suddetto ente; Visto l'art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 27 dicembre 1997; Visto il decreto Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica dell'11 febbraio 1998; Vista la nota ministeriale prot. n. 42761 del 17 dicembre 2004 relativa all'adeguamento dell'importo degli assegni di ricerca al minimo previsto dal decreto ministeriale MIUR n. 45/2004 del 26 febbraio 2004; Vista la nota MiPAF prot. n. 43647 del 2 dicembre 2003 relativa alle modalita' di assegnazione di borse di studio e assegni di ricerca; Visto il decreto ministeriale del MiPAF n. 239/7304/06 di concessione, da parte del Ministero delle politiche agricole e forestali di un contributo per l'attivazione di strumenti di formazione professionale di cui al decreto ministeriale 305/7304/05, di n. 1 (uno) assegni di ricerca sulla tematica: "Tecniche in vitro per la valorizzazione genetica di specie di interesse ornamentale"; Vista la determina direttoriale n. 36 del 19 giugno 2007 con la quale si indice un concorso pubblico per l'assegnazione di un assegno di ricerca sui fondi del sopraccitato contributo; Dispone: Art. 1. Numero degli assegni E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per l'attribuzione di 1 (uno) assegno di ricerca come meglio specificato di seguito: assegno di mesi 36 per la collaborazione ad attivita' di ricerca sulla tematica "Tecniche in vitro per la valorizzazione genetica di specie di interesse ornamentale". L'attivita' di ricerca presuppone una conoscenza nei seguenti argomenti: Tecniche di coltura in vitro; Tecniche di biologia molecolare; Tecniche di miglioramento genetico. La sede di ricerca per l'assegno sara' la Sezione Operativa Centrale di Propagazione del C.R.A. - Istituto sperimentale per la floricoltura di Sanremo con sede in Corso degli Inglesi, 508 - 18038 Sanremo (Imperia); tel.: 0184 69481; fax: 0184 694856; e-mail: info@istflori.it sito web: www.istflori.it (Tutor dott. Andrea Allavena).
Art. 2. Requisiti generali di ammissione Possono partecipare alla selezione le persone di cittadinanza italiana o estera che possiedono i seguenti requisiti: a) possesso del diploma di laurea del vecchio ordinamento o specialistico di secondo livello del nuovo ordinamento in scienze biologiche, scienze agrarie, scienze naturali nonche' lauree specialistiche di secondo livello con particolare riferimento alle biotecnologie vegetali; b) possesso di dottorato di ricerca o di debita attestazione relativa ad un periodo di esperienza derivante da almeno 12 mesi di attivita' di ricerca post laurea, in Italia o all'estero, debitamente corredata da curriculum vitae et studiorum attestante buona conoscenza di base ed esperienza nei settori menzionati all'articolo precedente. Per persone di cittadinanza italiana od estera, in caso di titolo di studio conseguito all'estero e' necessario aver ottenuto l'equipollenza dei requisiti sopraccitati nei modi previsti dalla legge. I requisiti sopraelencati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito, nel presente bando di selezione, per la presentazione della domanda di ammissione. I/le candidati/e sono ammessi/e con riserva alla selezione. L'Istituto puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti. Tale provvedimento sara' comunicato per mezzo di raccomandata con avviso di' ricevimento. L'accertamento dei requisiti sopra indicati e' demandato al giudizio insindacabile della commissione esaminatrice di cui al successivo art. 8. Sono esclusi dalla partecipazione alla selezione i/le neolaureati/e privi/e di titoli di formazione alla ricerca o di documentata ed idonea esperienza, per attivita' di ricerca svolta ovvero di curriculum scientifico professionale adeguato. Non sono ammessi a partecipare alla presente selezione comparativa i dipendenti degli enti pubblici ed istituzioni di ricerca di cui all'art. 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 1993 n. 593 e successive modificazioni ed integrazioni. Non e' compatibile con l'assegno di ricerca di cui al presente bando: il contemporaneo godimento di altri assegni di ricerca o borse di studio, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del titolare dell'assegno; il tutor dovra' concordare un programma d'attivita' con l'istituto ospitante; la durata della permanenza all'estero non potra' superare i 5 mesi/anno; il periodo di permanenza all'estero si considera parte integrante dell'attivita' dell'assegnista e dovra' essere opportunamente documentata dall'assegnista medesimo con una relazione vistata dall'Istituto ospitante e dal direttore dell'Istituto concedente l'assegno; la contemporanea esistenza di qualunque altro reddito da lavoro dipendente, altri assegni di ricerca, altre borse, sovvenzioni, ad eccezione di redditi destinati a garantire la copertura delle spese per effettuare stage all'estero - salva la possibilita' di essere collocato in aspettativa senza assegni, prevista dall'art. 51, comma 6, della legge n. 449/97; la contemporanea esistenza di rapporti di lavoro con pubbliche amministrazioni a qualsiasi titolo.
Art. 3. T u t o r Il tutor svolge nei confronti del titolare dell'assegno di ricerca i seguenti compiti: garantire la formazione del titolare dell'assegno, seguendolo nello svolgimento dell'attivita' di ricerca, promuovendo la collaborazione con altri centri di ricerca qualificati, anche stranieri, nei settori attinenti l'attivita' progettuale concordata; informare, attraverso relazioni annuali sull'attivita' svolta dall'assegnista, il direttore dell'istituto, al quale e' affidata la valutazione in itinere e finale dell'attivita' del titolare dell'assegno, vincolante per la concessione dell'eventuale prosieguo e rinnovo dell'assegno.
Art. 4. Durata e trattamento economico e normativo La durata dell'assegno di ricerca e' di mesi 36. L'importo annuo lordo dell'assegno di ricerca n. 1 e' determinato in Euro 16.138,00/anno (Euro 1344,83 mensili lordi) come da decreto MIUR n. 45/2004 del 26 febbraio 2004 comprensivo degli oneri previdenziali, a carico del dipendente, fissati dall'art. 2, comma 26 e seguenti della legge 8 agosto 1995, n. 335 e successive modificazioni ed integrazioni ed e' assoggettato, in materia fiscale, alle agevolazioni di cui all'art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476 e successive modificazioni ed integrazioni. L'importo dell'assegno e' erogato in rate mensili posticipate. La copertura assicurativa contro gli infortuni e la RC sono a carico dell'assegnista. Le spese riferite all'attivita' dell'assegnista (spese di laboratorio, spese di viaggio, ecc.) potranno gravare sui programmi di ricerca cui l'assegno di ricerca si riferisce o sul bilancio ordinario dell'Istituto.
Art. 5. Domanda e termine di presentazione La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice secondo lo schema pubblicato sul sito internet dell'Istituto (https://www.istflori.it/site/12234/default.aspx ) e del CRA (www.entecra.it) (Allegato 1) e debitamente sottoscritta con firma non autenticata dovra' essere inserita in plico chiuso indirizzato al CRA - Istituto Sperimentale per la Floricoltura, Corso degli Inglesi, 508 - 18038 Sanremo (Imperia); dovra' riportare all'esterno la seguente indicazione "Tecniche in vitro per la valorizzazione genetica di specie di interesse ornamentale". Essa deve essere inviata per mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento, o per corriere autorizzato entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del bando stesso nella Gazzetta Ufficiale. Della data di inoltro fara' fede il timbro postale o, se consegnata direttamente, il timbro del protocollo dell'Istituto. Le domande, inoltrate dopo il termine fissato e quelle che risultassero incomplete o non conformi a quanto indicato dal presente bando, saranno dichiarate inammissibili. Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, la firma della domanda di partecipazione non deve essere autenticata. Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande che per qualsiasi motivo dovessero pervenire oltre il quindicesimo giorno successivo al termine di cui al presente articolo. L'Istituto non risponde della dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' di eventuali disguidi postali o telegrafici o in ogni modo imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda. L'Istituto puo' disporre in ogni momento con provvedimento motivato l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti. Tale provvedimento sara' comunicato ai/alle concorrenti per mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.
Art. 6. Dichiarazioni da formulare nella domanda Nella domanda i/la candidato/a dovra' dichiarare, sotto la propria responsabilita', a pena di esclusione: 1) il cognome e nome, luogo e data di nascita, la residenza, il recapito eletto ai fini della selezione (specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, un recapito telefonico) ; 2) il possesso della cittadinanza italiana o di un qualunque stato estero; 3) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (se di cittadinanza non italiana) ; 4) il possesso del titolo di studio richiesto all'art. 2, indicando la data di conseguimento, il voto dell'esame di laurea e l'Universita' dove e' stato conseguito; 5) i/le candidati/e in possesso di titolo di studio conseguito all'estero dovranno altresi' specificare se lo stesso sia stato riconosciuto equipollente a quello previsto in base ad accordi internazionali ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto 1993, n. 1592, come richiamato dal decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115) ; 6) di avere conoscenza della lingua inglese; 7) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare la condanna riportata ed i procedimenti penali pendenti) ; 8) di aver assolto agli obblighi di leva (solo per i candidati) ; 9) di essere (o non essere) dipendente di ruolo di amministrazioni pubbliche; 10) di avere l'idoneita' fisica per lo svolgimento dell'assegno; 11) di impegnarsi, qualora vincitore/vincitrice dell'assegno di ricerca, a stipulare, a proprio carico, una polizza assicurativa contro gli infortuni derivanti dall'attivita' di ricerca e per la responsabilita' civile verso terzi, esonerando il CRA - Istituto sperimentale per la floricoltura; copia della polizza dovra' essere consegnata all'atto della sottoscrizione del contratto; 12) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o recapito indicato nella domanda; 13) di autorizzare il trattamento dei dati personali, ai sensi della legge n. 975/1996; 14) di volere/di non volere sostenere la prova aggiuntiva di lingua straniera indicando, nel caso, la lingua preferita. Il/la candidato/a deve sottoscrivere di essere a conoscenza che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi di legge. Non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici e di quelli sopra richiesti nonche' quelle che, per qualsiasi causa, dovessero essere prodotte a questo Istituto oltre il termine indicato al precedente art. 5.
Art. 7. Documenti da allegare alla domanda Alla domanda dovranno essere allegati, a pena di esclusione, i seguenti documenti: a) fotocopia completa di un documento d'identita' in corso di validita'; b) curriculum scientifico professionale (redatto in carta libera, datato e firmato) ; c) documento di laurea autocertificato recante le votazioni riportate nei singoli esami, la data e il voto dell'esame di laurea; d) copia della tesi di laurea; e) titoli ed attestati autocertificati relativi all'esperienza scientifica professionale maturata nell'attivita' di ricerca in Italia o all'estero; f) eventuali pubblicazioni; g) elenco di tutti i documenti, titoli e pubblicazioni presentati (redatto in carta libera, datato e firmato) (all.2). Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, i titoli accademici e professionali possono essere autocertificati (all. 3), gli altri titoli possono essere presentati anche in fotocopia, con dichiarazione sostitutiva di notorieta' (all. 4).
Art. 8. Commissione esaminatrice La selezione sara' operata da una commissione nominata dal direttore nei termini previsti dalla circolare ministeriale citata in premessa. Della stessa fara' parte di diritto il responsabile della linea di ricerca oggetto dell'assegno avente funzioni di tutor. Espletate le prove, la commissione formera' la graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio finale di merito. La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. La graduatoria finale di merito della procedura di valutazione comparativa e' formulata in accordo alla disposizione commissariale gia' a suo tempo approvata dal Ministero delle politiche agricole e forestali. E' dichiarato vincitore/vincitrice il/la candidato/a utilmente collocato/a nella graduatoria di merito. A parita' di merito sara' dichiarato vincitore/vincitrice il/la candidato/a piu' giovane d'eta'.
Art. 9. Valutazione dei titoli e prove d'esame Le prove d'esame avranno luogo a Sanremo, presso la sede del CRA - Istituto Sperimentale per la Floricoltura, Corso Inglesi 508, e si svolgeranno in un locale aperto al pubblico. I/le candidati/e saranno convocati per l'esame colloquio a mezzo di telegramma. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i/le candidati/e dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento. Le prove d'esame consisteranno: a) nella valutazione dei titoli presentati; b) in un colloquio concernente l'accertamento della conoscenza della lingua inglese e la discussione dei titoli stessi con approfondimento degli argomenti di particolare rilievo scientifico connessi alle materie della collaborazione oggetto della selezione nonche' alle attivita' svolte dal/la candidato/a. L'accertata conoscenza della lingua inglese e' condizione necessaria per il prosieguo del colloquio. Il punteggio complessivo e' pari a 100 punti cosi' suddivisi: a) voto di laurea max 5; b) pubblicazioni max 20 (inclusa tesi di dottorato) ; c) titoli ed attestati max 30 di cui: dottorato di ricerca max 12 (in funzione dell'attinenza con la tematica dell'assegno) ; titoli di perfezionamento post-laurea max 10 punti; altri titoli: assegni di ricerca, abilitazioni, borse di studio, max 8; d) esame colloquio max 40; e) prova seconda lingua (francese-tedesco-spagnolo) max 5. Sono valutabili gli estratti di stampa o le bozze accompagnate dalla lettera di accettazione dell'editore. Il colloquio s'intende superato con una valutazione di almeno 24/40. La graduatoria di merito con l'indicazione del vincitore sara' pubblicata mediante l'affissione all'albo della sede centrale dell'Istituto. In caso di rinuncia del vincitore la graduatoria finale sara' utilizzata per il conferimento dell'assegno ai candidati utilmente collocati e rimane valida per tutta la durata dell'assegno conferito. La graduatoria formulata dalla commissione ed approvata con determina del direttore dell'istituto, verra' inviata alla Direzione del C.R.A. e per conoscenza al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Art. 10. Trasparenza amministrativa I risultati della valutazione dei titoli sara' reso noto ai candidati prima della effettuazione delle prove orali. Ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio 1994, come modificato dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 693 del 30 ottobre 1996, la commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalita' di valutazione delle prove concorsuali, al fine di motivare i punteggi attribuiti alle singole prove nell'ambito dei punteggi indicati all'art. 9. I candidati hanno facolta' di esercitare il diritto d'accesso agli atti del procedimento concorsuale ai sensi degli artt. 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 352 del 23 giugno 1992 con le modalita' ivi previste.
Art. 11. Conferimento dell'assegno e risoluzione del rapporto A pena di decadenza, entro quindici giorni dalla data di ricezione, per mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento, della comunicazione di conferimento dell'assegno, il/la vincitore/vincitrice dovra' far pervenire all'Istituto la dichiarazione di accettazione, senza riserve, dell'assegno medesimo alle condizioni previste dal presente bando, e prendere servizio entro i quindici giorni successivi, salvo altre disposizioni indicate nella lettera raccomandata. Il conferimento dell'assegno avviene mediante la stipula di contratto di diritto privato tra l'Istituto ed i soggetti utilmente collocati nella graduatoria finale, che saranno convocati per la sottoscrizione del contratto. Nel caso di non accettazione, di decadenza o di rinuncia del vincitore, l'assegno di ricerca sara' conferito al successivo candidato idoneo della graduatoria. L'assegnista al momento della stipula del contratto, deve: 1) rilasciare apposita dichiarazione, sotto la propria personale responsabilita', parte integrante del contratto, che non usufruira', durante tutto il periodo di durata dell'assegno, di altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorno all'estero, l'attivita' di ricerca; 2) consegnare copia della polizza assicurativa, che sara' parte integrante del contratto, contro gli infortuni derivanti dall'attivita' di ricerca e per la responsabilita' civile verso terzi, esonerando l'Istituto; 3) presentare certificato medico rilasciato dall'Azienda Sanitaria locale competente per territorio dal quale risulti che il/la candidato/a e' fisicamente idoneo per lo svolgimento della collaborazione all'attivita' di ricerca; 4) presentare al CRA - Istituto Sperimentale per la Floricoltura entro trenta giorni dalla data di accettazione dell'assegno, autocertificazione concernente: possesso della cittadinanza; il titolo di studio riportato nei singoli esami di profitto e in quello di laurea; numero del codice fiscale; eventuali carichi pendenti; eventuali condanne penali. Nel caso in cui il contraente non abbia riportato condanne penali ne' abbia carichi pendenti, deve dichiararlo esplicitamente; 5) i documenti, rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso; 6) l'autocertificazione di cui al precedente comma 4 si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine su indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Detta autocertificazione puo' essere trasmessa anche via fax; 7) i contraenti saranno invitati a regolarizzare, entro trenta giorni decorrenti dalla data di ricezione dell'invito, pena la risoluzione del rapporto, l'autocertificazione incompleta o affetta da vizio sanabile; 8) l'assegno non da' luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli del CRA; 9) nei casi di gravi inadempienze, su proposta motivata del responsabile della ricerca e con parere favorevole del direttore dell'istituto e del direttore del CRA, il contratto sara' risolto automaticamente; 10) l'assegnista e' tenuto/a ad osservare le norme interne che regolano l'attivita' dell'Istituto; 11) decadono dal diritto all'assegno di ricerca coloro che, entro il termine fissato, non dichiarano di accettano. Decadono altresi' coloro che non iniziano l'attivita' di ricerca nei termini contrattuali. In tali ipotesi il contratto e' risolto automaticamente; 12) eventuali interruzioni dell'attivita' del/lla contraente per gravidanza, servizio militare, gravi motivi di salute comprovati, non comportano decadimento del diritto di completare l'attivita' di ricerca e, tuttavia, qualunque interruzione superiore a trenta giorni lavorativi, interrompe l'erogazione degli emolumenti, protraendo la durata dell'interruzione. Il limite massimo del periodo di assenza per i motivi sopraesposti non potra' essere superiore a 5 mesi/anno, da sommarsi ai trenta giorni lavorativi ammessi per qualunque altro motivo; 13) durante l'espletamento dell'assegno di ricerca il titolare potra' effettuare stage all'estero volti a migliorare la propria formazione scientifica nelle discipline strettamente inerenti all'attivita' svolta nell'ambito dell'assegno di ricerca. Il responsabile della ricerca dovra' concordare un programma di attivita' con l'Istituto ospitante. La durata complessiva della permanenza all'estero non potra' essere superiore a mesi 5 per anno. Il periodo di permanenza all'estero si considera parte integrante dell'attivita' del titolare dell'assegno.
Art. 12. Valutazione dell'attivita' svolta Il/la titolare dell'assegno e' soggetto/a a valutazione dell'attivita' di ricerca da parte del responsabile della ricerca con cadenza periodica bimestrale. Il responsabile della ricerca e' tenuto a motivare il proprio giudizio. In caso di giudizio negativo espresso per due volte, su proposta motivata del responsabile della linea di ricerca e con parere favorevole del direttore dell'istituto e del direttore del CRA, l'assegno sara' revocato.
Art. 13. Restituzione della documentazione I/le concorrenti risultati non vincitori possono richiedere, non prima di novanta giorni dalla data di comunicazione dell'esito del presente bando e comunque entro dodici mesi dalla citata comunicazione, la restituzione della documentazione presentata che non verra' effettuata a spese dell'Istituto. Tale restituzione e' effettuata salvo eventuali contenziosi in atto. Trascorso tale termine l'Istituto dispone del materiale secondo le proprie esigenze.
Art. 14. Trattamento dati personali I dati personali trasmessi dai/dalle candidati/e con le domande di partecipazione alla selezione sono trattati, ai sensi della legge n. 675/1996, esclusivamente per le finalita' della presente selezione e degli eventuali procedimenti per l'attribuzione dell'assegno.
Art. 15. Norme di salvaguardia Per quanto non previsto dal presente bando valgono in quanto applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel testo unico approvate con decreto del Presidente della Repubblica n. 3/1957 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 686/1957 e successive norme e integrazioni e modificazioni, nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 439/1994, nel decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica n. 693/l996, nonche' nella legge n. 127/1997 e successive integrazioni e modificazioni. Roma, 19 giugno 2007 Il presidente: Coviello
Allegato 1 Al CRA - Istituto Sperimentale per la Floricoltura - Corso Inglesi n. 508 - 18038 Sanremo Il/la sottoscritto/a , nato/a a , il ............... e residente in , provincia di , via , cap ..............., con riferimento al bando del ............... per l'attribuzione di due assegni di ricerca chiede di essere ammesso a partecipare alla prova di selezione sulla tematica "" - n. ............... A tal fine, cosciente delle responsabilita' anche penali in caso di dichiarazione non veritiere, dichiara: 1. di essere cittadino/a ; 2. di non aver riportato condanne penali (in caso contrario, indicare quali) ; 3. di possedere la laurea in conseguita presso in data ...............; 4. di possedere il dottorato in conseguito presso ; 5. di conoscere la lingua inglese scritta e parlata; 6. di voler/non voler sostenere la prova aggiuntiva di lingua straniera (da scegliere tra francese, spagnolo e tedesco) Allega alla presente domanda: 1. i documenti attestanti i titoli e le pubblicazioni che intende sottoporre a valutazione; (*) 2. curriculum della propria attivita' scientifica, datato e sottoscritto; 3. elenco delle pubblicazioni e dei documenti attestanti i titoli (Allegato 2) ; 4. autocertificazione dei titoli di studio richiesti con le votazioni riportate nei singoli esami di profitto e in quello di laurea (Allegato 3) ; 5. chiede che ogni comunicazione relativa al presente concorso venga inviata all'indirizzo sotto indicato, impegnandosi a comunicare eventuali variazioni. Luogo e data: Firma del candidato (**) (obbligatoria a pena di nullita' della domanda) (*) Qualora i documenti siano prodotti in fotocopia l'interessato dovra' produrre la dichiarazione sostitutiva (allegato 4). (**) La firma non deve essere autenticata.
Allegato 2 Elenco dei documenti e dei titoli presentati da per l'assegno di ricerca n. ...... sul tema (data) (firma)
Allegato 3 Dichiarazione sostitutiva di certificazione resa ai sensi dell'art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 Il/la sottoscritto/a dott. , nato/a a , il ............... e residente in , via , consapevole che, ai sensi degli artt. 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in caso di dichiarazione mendaci, incorrera' nelle sanzioni penali richiamate e decadra' immediatamente della eventuale attribuzione dell'assegno di ricerca; Dichiara: 1. di aver conseguito la laurea in in data ..............., presso con la votazione............... e di aver riportato le seguenti votazioni degli esami di profitto sottoindicati: ; ; ; ; 2. di aver conseguito il titolo di dottore di ricerca in ; in data ..............., presso ; 3. di essere in possesso dei seguenti ulteriori titoli di studio e/o professionali (indicare tutti i dati necessari per una eventuale verifica da parte della struttura): Data (firma) I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, saranno trattati per le finalita' di gestione delle procedure di selezione.
Allegato 4 Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi dell'art. 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 Il/la sottoscritto/a dott. , nato/a a , il ............... e residente in , via , consapevole che, ai sensi degli artt. 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in caso di dichiarazione mendace, incorrera' nelle sanzioni penali richiamate e decadra' immediatamente della eventuale attribuzione dell'assegno di ricerca; Dichiara: che le fotocopie relative ai seguenti titoli sono conformi all'originale: (allegare copia del documento di identita) Data (firma) I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, saranno trattati per le finalita' di gestione delle procedure di selezione.