Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (puglia) UNIVERSITA' DI BARI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 58 del 24-07-2007
Sintesi: UNIVERSITA' DI BARI CONCORSO Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria D - posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, presso il dipartimento ...
Ente: UNIVERSITA' DI BARI
Regione: PUGLIA
Provincia: BARI
Comune: BARI
Data di inserimento: 03-08-2007
Data Scadenza bando 23-08-2007
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DI BARI
CONCORSO
Concorso  pubblico, per esami, ad un posto di categoria D - posizione
economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
presso  il dipartimento di studi classici e cristiani per le esigenze
del centro studi micaelici e garganici di Monte Sant'Angelo.
                     (Decreto rettorale n. 7788)


                             IL RETTORE

    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686 e successive integrazioni e modificazioni;
    Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
    Vista la legge 11 dicembre 1989, n. 910;
    Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive integrazioni e modificazioni;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive integrazioni e
modificazioni;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Bari;
    Visto il Regolamento Generale di Ateneo;
    Visto il C.C.N.L. del comparto dell'Universita';
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
integrazioni e modificazioni ;
    Visto il Regolamento sui procedimenti di "Selezione per l'accesso
ai  ruoli di personale tecnico amministrativo" di questa Universita',
approvato  dal  C.A. nella seduta del 20 novembre 2001 ed emanato con
decreto rettorale n. 12205 in data 27 novembre 2001;
    Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3;
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
    Vista  la legge 11 febbraio 2005, n. 15 e successive integrazioni
e modificazioni;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184;
    Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Studi Classici
e Cristiani, in data 30 maggio 2006, con la quale si chiede che venga
indetta  una  procedura concorsuale per il reclutamento di una unita'
di  personale  di  categoria  D,  per le esigenze del Centro di Studi
micaelici  e garganici di Monte Sant'Angelo, avendo avuto la relativa
copertura finanziaria dal competente Ministero;
    Sentito il Direttore Amministrativo;
    Considerato  di  aver ottemperato a quanto prescritto dall'art. 7
della citata legge n. 3/2003;
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    E'  indetto  il concorso pubblico, per esami, per la copertura di
un  posto  di  categoria  D  - posizione economica D1 - area tecnica,
tecnico-scientifica  ed  elaborazione  dati presso il Dipartimento di
Studi  Classici  e  Cristiani,  per  le  esigenze  del  Centro  Studi
Micaelici e Garganici di Monte Sant'Angelo, di questa Universita'.

        
      
                               Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno Stato membro dell'Unione
Europea;
      2) eta' non inferiore agli anni 18;
      3) il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
        laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche
in Archeologia "2/S";
        laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche
in Filologia e letterature dell'antichita' 15/S;
        laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche
in Scienze delle religioni 72/S;
        laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche
in Storia antica 93/S;
        laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche
in Storia medievale 97/S.
    Possono,  altresi',  partecipare  i  candidati  in possesso di un
diploma  di laurea (conseguito ai sensi della normativa previgente al
decreto ministeriale al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,
e  al  decreto  ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270) equiparato alle
predette lauree specialistiche con decreto interministeriale 5 maggio
2004 citato in premessa.
    Per  i  titoli  di  studio  conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione  di  equipollenza  ai  sensi della vigente normativa in
materia;
      4)  idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta'
di  sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso,
in base alla normativa vigente;
      5) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
      6) godimento dei diritti civili e politici.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera  d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli  impiegati  civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
    I  cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono possedere
i seguenti requisiti:
      a)  godere  dei  diritti  civili  e  politici  dello  Stato  di
appartenenza o di provenienza;
      b)   essere   in  possesso,  ad  eccezione  della  cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica;
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
    I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
    L'Amministrazione  puo'  disporre  in  ogni  momento, con decreto
motivato   del   Rettore,  l'esclusione  per  difetto  dei  requisiti
prescritti.

        
      
                               Art. 3.

                 Domanda e termine di presentazione

    Per  la  partecipazione  al concorso il candidato dovra' produrre
apposita  domanda  redatta  su carta libera ed in base allo schema di
cui    all'unito   allegato A,   intestata   al   Magnifico   Rettore
dell'Universita'   degli   Studi   di  Bari,  che  potra'  presentare
direttamente,  nei  giorni  dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle
ore  12,  presso il Settore I Protocollo del Servizio Archivistico di
questa Amministrazione (Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I n. 1, Bari),
o  spedire  a  mezzo  di raccomandata con avviso di ricevimento, pena
l'esclusione  dal  concorso,  alla Direzione Amministrativa di questa
Universita',  Piazza  Umberto I  n. 1,  70121  Bari, entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni decorrenti dalla data di pubblicazione
del  presente  decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie speciale "Concorsi ed esami".
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite,  come  sopra  specificato,  entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
    La  mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di
ammissione  al concorso. Dell'inammissibilita' al concorso sara' data
comunicazione all'interessato.
    La  partecipazione  al  concorso  comporta  il  versamento  di un
contributo  pari a Euro 15,49 a copertura delle spese di cancelleria,
di  organizzazione delle prove e di quelle postali, non rimborsabile,
attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. Tale versamento
dovra' essere effettuato sul conto corrente postale n. 8706 intestato
all'Universita'  degli  studi di Bari, con l'indicazione obbligatoria
della causale CP "Contributo partecipazione concorsi".
    La  ricevuta  del versamento deve essere allegata alla domanda di
partecipazione.   In   caso   di   mancato  versamento  del  predetto
contributo,   in   via   eccezionale   se  ne  fara'  richiesta,  con
l'avvertenza  che qualora non venga regolarizzato il versamento entro
30  giorni  dalla  notifica  di  tale  richiesta,  il candidato sara'
considerato escluso dal concorso senza ulteriori formalita'.

        
      
                               Art. 4.

              Dichiarazione da formulare nella domanda

    Nella  domanda  il  candidato  deve  dichiarare  sotto la propria
responsabilita':
      1) cognome  e  nome  (le  donne  coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili) ;
      2) il luogo e la data di nascita;
      3) il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o  di uno Stato
membro dell'Unione Europea;
      4) il  Comune  nelle cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i
motivi  della  mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
      5) di  non  aver  mai  riportato  condanne penali e di non aver
procedimenti  penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate  e la data della sentenza dell'autorita' che ha irrogato le
stesse  (indicare  anche  se  sia  stata  concessa amnistia, condono,
indulto,  perdono  giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti
penali pendenti;
      6) il  possesso  del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del
presente bando;
      7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      8) di    aver    prestato    servizio   presso   una   pubblica
amministrazione  e  di  non  essere stato destituito o dispensato per
persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero  di non aver prestato
servizio  presso  una  pubblica  amministrazione  ne' di essere stato
dichiarato   decaduto   dall'impiego   statale  per  aver  conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
      9) i  titoli  che  danno  diritto  alla preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 8. Gli stessi devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
      10) i  cittadini  degli Stati membri dell'Unione Europea devono
dichiarare,  altresi',  di godere dei diritti civili e politici anche
nello  stato  di  appartenenza  o  provenienza,  ovvero  i motivi del
mancato  godimento  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana;
      11) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso;
      12) ausili   necessari   in   relazione  all'eventuale  proprio
handicap   ed  eventuali  tempi  aggiuntivi,  ai  sensi  della  legge
5 febbraio 1992, n. 104.
    La   domanda   deve   contenere   in   modo  esplicito  tutte  le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione della dichiarazione di cui al
punto   6   determina   l'invalidita'   della   domanda  stessa,  con
l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
    L'amministrazione  non  assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione esaminatrice

    La  Commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata con
decreto rettorale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.

        
      
                               Art. 6.

                           Prove di esame

    Gli  esami  consisteranno in due prove scritte ed una prova orale
in base al seguente programma:
    I  prova  scritta:  storia  del cristianesimo e della chiesa fino
all'Alto   Medioevo   tra   Oriente   e  Occidente,  con  particolare
riferimento alla nascita e allo sviluppo del culto dei santi.
    II   prova   scritta   a   contenuto   teorico-pratico:  commento
storico-critico   di   un   testo   letterario   e/o   descrizione  e
interpretazione  di  un  reperto  o  di  un manufatto in riproduzione
fotografica  dell'ambito  iconografico  o  epigrafico  o monumentale,
relativo al periodo tra Tarda Antichita' e Alto medioevo.
    Prova   orale:   vertera'   sullo   sviluppo   della  storia  del
cristianesimo  e  della  chiesa tra oriente e Occidente dalle origini
all'Alto Medioevo, con particolare riferimento alla nascita dei culti
nei  loro  rapporti  col fenomeno del pellegrinaggio e con le diverse
tipologie santuariali.
    Esso approfondira' inoltre:
      a) la   conoscenza  dei  metodi  e  dei  principi  fondamentali
dell'agiografia   come   scienza   storica   e   come   strumento  di
ricostruzione della vita delle comunita' cristiane;
      b) le  tecniche  compositive  e  i  metodi  ecdotici  dei testi
agiografici;
      c) la conoscenza delle banche dati piu' significative in ambito
storico-cristianistico.
    Conoscenza della legislazione universitaria.
    Nel  corso  della  prova  sara'  accertatala la conoscenza di una
lingua  straniera  a  scelta  del  candidato  tra  francese, inglese,
tedesco e spagnolo e delle applicazioni informatiche piu' diffuse.

        
      
                               Art. 7.

              Diario e svolgimento delle prove di esame

    Nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica - 4ª serie speciale
"Concorsi  ed  esami"  -  del  primo  martedi'  o  del primo venerdi'
successivo al sessantesimo giorno di pubblicazione del presente bando
sara'  reso  noto  il diario di espletamento delle prove scritte o un
rinvio  ad  altra  data  del predetto diario. Questo sara' pubblicato
almeno  quindici  giorni prima della data di espletamento delle prove
scritte.
    La  pubblicazione di tale diario avra' valore di notifica a tutti
gli  effetti,  per cui i candidati, ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione  dal  concorso,  sono  tenuti a presentarsi, senza alcun
preavviso,  nel  luogo,  nei  giorni  e  nell'ora indicati nel citato
diario.
    Qualora   impedimenti  di  qualsiasi  natura  non  ne  rendessero
possibile  la  pubblicazione, l'avviso per la convocazione alle prove
scritte  sara'  notificato  personalmente  agli  interessati  tramite
raccomandata con ricevuta di ritorno.
    Saranno   ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che  avranno
riportato  in ciascuna delle prove scritte una votazione minima di 21
su 30.
    L'avviso per la convocazione alla prova orale sara' comunicato ai
singoli  candidati  almeno  venti  giorni prima di quello in cui essi
dovranno   sostenerla  e  riportera'  l'indicazione  della  votazione
conseguita nelle prove scritte.
    La  prova  orale  si  intendera'  superata se i candidati avranno
riportato una votazione minima di 21 su 30.
    Al   termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
Commissione  esaminatrice  formera'  l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
    L'elenco,   firmato   dal   Presidente  e  dal  Segretario  della
Commissione, sara' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di
esame.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le prove di esame i candidati
dovranno  essere  muniti  di  un  idoneo  documento di identita' o di
riconoscimento.
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso.

        
      
                               Art. 8.

                   Preferenze a parita' di merito

    I  candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere  i  titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito,
gia'  indicati  nella  domanda,  sono  tenuti a presentare i relativi
documenti   in   originale   o   in   copia  autenticata  o  mediante
autocertificazione  o  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  notorio,
previsti  dagli  articoli 46  e  47  del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Si fa presente, altresi', che le
dichiarazioni mendaci o false, oltre che punibili ai sensi del codice
penale  e  delle  leggi  speciali  in  materia, possono nei casi piu'
gravi,  comportare  l'interdizione  temporanea  dai  pubblici uffici,
ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
    Dai   documenti  stessi  o  dalla  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione  dovra'  risultare il possesso del requisito alla data
di  scadenza  del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
    I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4) i  mutilati  ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7) gli  orfani  dei  caduti  di servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9) gli  insigniti  di  croce  di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10) figli   dei   mutilati   e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12) i  figli  dei  mutilati  e  degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16) coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17) coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18) i  coniugati  e  i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a)  dal  numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b)  dall'aver  prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) minore eta'.
    Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
o  della  dichiarazione  sostitutiva e' di quindici giorni decorrenti
dal  giorno successivo a quello in cui i candidati hanno sostenuto la
prova   orale.   I   documenti   in  questione  o  la  corrispondente
dichiarazione  sostitutiva di certificazione - indirizzati al Rettore
dell'Universita'  degli studi di Bari - Piazza Umberto I n. 1 - 70100
Bari  -  si  considerano  prodotti  in tempo utile anche se spediti a
mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il  termine
suindicato.  A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.

        
      
                               Art. 9.

        Approvazione degli atti e della graduatoria di merito

    Al  termine  della  procedura  concorsuale il Rettore con proprio
provvedimento   approvera'  gli  atti  del  concorso  e  la  relativa
graduatoria di merito.
    La graduatoria di merito sara' formata secondo l'ordine dei punti
della  votazione  complessiva  riportata  da  ciascun candidato nelle
prove   di  esame,  con  l'osservanza,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste dall'art. 8.
    La  votazione  complessiva sara' data dalla somma della media dei
voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione riportata nella
prova orale.
    Saranno  dichiarati  vincitori,  nei  limiti  dei  posti  messi a
concorso,  i  candidati  utilmente  collocati  nella  graduatoria  di
merito.
    Il  decreto  di approvazione degli atti e la relativa graduatoria
sara'  affissa  all'Albo  Ufficiale  dell'Universita'  degli Studi di
Bari.
    La  graduatoria  di  merito  avra'  una  validita'  di due anni a
decorrere dalla data del citato decreto di approvazione atti.
    Il  decreto  di  approvazione  degli  atti  sara'  pubblicato sul
Bollettino  Ufficiale  dell'Universita'  degli Studi di Bari. Di tale
pubblicazione  sara'  data  notizia  mediante  avviso  nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami".
Dalla  data  di  pubblicazione  del  suddetto  avviso  decorreranno i
termini per le eventuali impugnative.

        
      
                              Art. 10.

      Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato

    Subordinatamente   alla   disponibilita'  finanziaria  di  questo
Ateneo,  per le spese del personale, i vincitori del concorso saranno
invitati  a  stipulare  un  contratto  individuale  di lavoro a tempo
indeterminato,   ai  sensi  degli  articoli 16  e  17  del  Contratto
Collettivo   Nazionale   di   lavoro   del   personale   tecnico   ed
amministrativo del Comparto Universita'.

        
      
                              Art. 11.

                 Presentazione dei documenti di rito

    Il  vincitore  del concorso entro trenta giorni dalla stipula del
contratto e' tenuto a presentare la seguente documentazione:
      1)  certificato medico, in bollo, attestante l'idoneita' fisica
all'impiego  rilasciato  da  un  medico della A.U.S.L. competente per
territorio  o da un ufficiale medico in servizio permanente effettivo
o  dall'ufficiale  sanitario  del  comune  di  residenza.  Qualora il
candidato  sia  affetto da qualche imperfezione fisica il certificato
deve  farne  specifica  menzione  con  la  dichiarazione che essa non
menoma  l'attitudine  fisica  dell'aspirante  stesso all'impiego e al
normale e regolare rendimento del lavoro.
      2)  dichiarazione  resa  ai  sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 da cui risulti:
        a) luogo e data di nascita;
        b) cittadinanza  posseduta  anche  alla  data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
        c) godimento   dei  diritti  politici,  anche  alla  data  di
scadenza  del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al
concorso;
        d) la   posizione  relativa  all'adempimento  degli  obblighi
militari;
         e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  anche  se  sia  stata concessa amnistia,
indulto  o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente
a loro carico;
        f) titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando;
        g) l'esistenza  o meno di altri rapporti d'impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 53   del   decreto   legislativo   n. 165/2001  e  in  caso
affermativo   relativa   opzione   per   il   nuovo   impiego.  Detta
dichiarazione  deve  contenere  le indicazioni concernenti e cause di
risoluzione  di  eventuali  precedenti rapporti pubblico di impiego e
deve essere rilasciata anche se negativa;
        h) codice fiscale.
    I  candidati  che siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a
presentare nel termine di cui al I comma del presente articolo, copia
integrale  dello  stato  matricolare,  certificato  medico  di cui al
precedente  punto  1), nonche' dichiarazione relativa al possesso del
titolo  di  studio  previsto  all'art. 2  del  presente  bando e sono
esonerati dalla presentazione degli altri documenti di rito.

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali

    Ai  fini  del  decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, citato
nelle  premesse, si informa che l'Universita' si impegna a rispettare
il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tali
dati saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al
concorso  ed  alla  eventuale  stipula  e  gestione  del contratto di
lavoro.

        
      
                              Art. 13.

                            Norme finali

    Per  quanto  non  previsto dal bando in esame valgono le norme di
legge   e   regolamentari  vigenti  in  materia.  Il  medesimo  bando
costituisce lex specialis della selezione, pertanto la partecipazione
alla  stessa  comporta  implicitamente  l'accettazione, senza riserva
alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
    Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica   -   4ª  serie  speciale  "Concorsi  ed  esami"  -.  Tale
pubblicazione  rappresenta  l'unica  forma  di pubblicita' legale. Lo
stesso   sara'  reso  pubblico  anche  per  via  telematica  al  sito
 https://www.area-reclutamento.uniba.it 
      Bari, 9 luglio 2007
                                           Il rettore: Petrocelli