Concorso per 15 dottori di ricerca (friuli venezia giulia) UNIVERSITA' DI TRENTO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 15 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 58 del 24-07-2007 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI TRENTO CONCORSO Bando di concorso per la scuola di dottorato di ricerca in "Ingegneria dei materiali" - 23° ciclo ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
Regione: | TRENTINO ALTO ADIGE |
Provincia: | TRENTO |
Comune: | TRENTO |
Data di inserimento: | 03-08-2007 |
Data Scadenza bando | 15-09-2007 |
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UNIVERSITA' DI TRENTO
CONCORSO
CONCORSO
Bando di concorso per la scuola di dottorato di ricerca in "Ingegneria dei materiali" - 23° ciclo
IL RETTORE Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art. 4, che demanda alle universita' il compito di disciplinare con proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale; Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in particolare l'art. 8, comma 3; Visto il regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997 e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile 2006, n. 359; Vista la proposta del dipartimento di ingegneria dei materiali e tecnologie industriali; Visto il parere espresso dal comitato scientifico nella seduta del 10 giugno 2004 in ordine alla rilevanza scientifica delle proposte di attivazione di scuole di dottorato di ricerca; Vista la relazione del nucleo di valutazione interna del 16 gennaio 2007 in ordine ai requisiti di idoneita' delle scuole di dottorato di ricerca proposte; Vista la delibera assunta congiuntamente dal senato accademico e dalla commissione della ricerca scientifica in data 6 febbraio 2007; Tutto cio' premesso; Decreta: Art. 1. Attivazione E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento il 23° ciclo della scuola di dottorato internazionale di ricerca in ingegneria dei materiali in collaborazione con l'Universitad de L'Habana (Cuba), con l'Institute for Transuranium Elements di Karlsruhe (Germania), con la University of Colorado at Boulder (USA) e il Georgia Institute of Technology (USA). Durata: triennale (1) ; Settori scientifico-disciplinari: CHIM/06 - Chimica organica; CHIM/07 - Fondamenti chimici delle tecnologie; FIS/03 - Fisica della materia; GEO/02 - Geologia stratificata e sedimentologica; ING-IND/14 - Progettazione meccanica e costruzione di macchine; ING-IND/21 - Metallurgia; ING-IND/22 - Scienza e tecnologia dei materiali; ING-IND/23 - Chimica fisica applicata; ING-IND/25 - Impianti chimici; ING-IND/34 - Bioingegneria industriale; MAT/07 - Fisica matematica. (1) Il programma "Dual PhD" con la University of Colorado at Boulder e con il Georgia Institute of Technology prevede una durata di 4 anni. Aree di ricerca: biomateriali e tecnologie biomediche; biotecnologie e tecnologie agro-alimentari; nanotecnologie e nanomateriali; ingegneria delle superfici; materiali strutturali, durabilita' e Life Time Prediction; materiali e tecnologie "net-shape"; materiali per energia e ambiente; materiali e tecnologie per i beni culturali; materiali funzionali; materiali e tecnologie per l'industria alimentare. Coordinatore: prof. Paolo Scardi - Tel. 0461/882417 - E-mail: paolo.scardi@ing.unitn.it Lingue ufficiali del corso: italiano e inglese. E' indetta selezione pubblica per la copertura di quindici posti, di cui dieci coperti da borsa di studio(2). Le borse di studio sono finanziate come di seguito: sette borse di studio Universita' degli studi di Trento, di cui una riservata per la partecipazione al programma con l'University of Colorado a Boulder e una riservata per la partecipazione al programma con il Georgia Institute of Technology (3) ; una borsa di studio Fondazione Trentino Universita' relativamente alla seguente tematica: "Studio del comportamento a deformazione plastica a caldo dell'alluminio nanostrutturato"; una borsa di studio Dipartimento di ingegneria dei materiali e tecnologie industriali su fondi di un progetto finanziato dalla Comunita' europea relativamente alla seguente tematica: "Studio del trattamento criogenico di acciai per utensili"; una borsa di studio Sincrotrone Trieste relativamente alla seguente tematica: "Caratterizzazione dei materiali mediante diffrazione da polveri con radiazione di sincrotrone presso la nuova linea di luce MCX ad Elettra".
Art. 2. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente articolo, senza discriminazione alcuna rispetto a religione, cittadinanza e sesso, coloro che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata ai sensi del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 e successive modifiche, o di diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all'estero, pertinente preferibilmente all'ingegneria dei materiali, all'ingegneria industriale o comunque a tematiche di ambito scientifico-tecnologico. Possono inoltrare domanda di partecipazione anche i candidati che, alla data di presentazione della domanda, non sono ancora in possesso del titolo di studio richiesto ma che prevedono di conseguirlo entro il 31 ottobre 2007. A tale scopo dovranno presentare una dichiarazione in cui attestano di conseguire il titolo entro la suddetta data. La loro ammissione alla selezione verra' disposta "con riserva" e il candidato risultato vincitore sara' tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di laurea all'atto dell'iscrizione. I candidati extracomunitari risultati vincitori, in possesso di titolo accademico straniero, dovranno presentare il certificato di laurea con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese al cui ordinamento appartenga l'istituzione che li ha rilasciati e la relativa dichiarazione di valore all'atto dell'iscrizione. (2) Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti, erogati da altre universita', enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero di borse di studio potra' inoltre determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina Internet: http://portale.unitn.it/ic/dott/im.htm (3) L'attivazione del programma sara' subordinata alla sottoscrizione da parte delle due universita' partners della specifica convenzione che disciplina il percorso congiunto in co-tutela.
Art. 3. Programma del corso Il programma formativo prevede un impegno differenziato per i tre anni di dottorato, con maggiore frequenza di corsi durante il primo ed il secondo anno. Nel complesso il dottorato prevede lo svolgimento di attivita' didattiche e di ricerca per 180 crediti, di cui 120 attribuiti alla ricerca e 60 alle attivita' didattiche. I crediti per l'attivita' di ricerca vengono acquisiti col completamento del lavoro di tesi, mentre i crediti legati alla didattica possono essere acquisiti seguendo: corsi proposti dal manifesto degli studi del dottorato (https://www.ing.unitn.it/dimti/ ) ; corsi seguiti presso altre istituzioni; scuole, workshop e seminari seguiti sia in sede che presso altri enti. Per ognuna di queste attivita' e' prevista una forma di certificazione basata sulla frequenza ed il conseguimento di specifici obiettivi didattici. Scopo di queste attivita' didattiche e' quello di fornire una preparazione avanzata nei principali settori della scienza e della tecnologia dei materiali, che esalti le competenze ingegneristiche giudicate fondamentali per la figura del dottore di ricerca in ingegneria dei materiali. Nel complesso, l'obiettivo formativo e' rivolto verso una figura professionale con una preparazione ingegneristica completa, spendibile sia come ricercatore che come tecnologo, in grado di operare sia in centri di ricerca che in aziende. Tra le finalita' della scuola, conseguibili attraverso le varie attivita' didattiche e di ricerca, rientra il conseguimento da parte del dottorando di una completa maturita' ed autonomia nel lavoro di progettazione, programmazione, svolgimento e rendicontazione dell'attivita' di ricerca svolta. Per il passaggio dal primo al secondo e dal secondo al terzo anno e' prevista una prova di ammissione, svolta sotto forma di seminario tenuto dallo studente sui temi di ricerca oggetto della propria tesi. La prova, aperta al pubblico, si tiene di fronte ad una commissione composta da almeno due membri designati dal collegio dei docenti e dal tutor. Il candidato e' giudicato sia sulla base dei contenuti esposti e quindi sulla qualita' e grado di avanzamento del lavoro di ricerca, sia in base alla qualita' della presentazione e delle capacita' di argomentare e rispondere a domande dell'audience e della commissione. L'ammissione e' formalmente stabilita dal collegio dei docenti che discute ed eventualmente approva la relazione ed il giudizio formulati dalla commissione d'esame. Per l'ammissione all'anno successivo e' altresi' necessario che il dottorando abbia raggiunto almeno i 2/3 dei crediti didattici previsti dal proprio percorso didattico/formativo, a meno di deroghe concesse dal collegio dei docenti (ad es. per permettere periodi estesi di attivita' di ricerca fuori sede). La non ammissione all'anno successivo comporta l'esclusione dalla scuola di dottorato e la perdita della borsa. Entro il termine del terzo anno il dottorando deve sostenere una prova, di tipo analogo a quella prevista per il passaggio dal primo al secondo e dal secondo al terzo anno, che abilita a sostenere l'esame finale. Nel caso di dottorandi partecipanti a programmi di cotutela di tesi (tra i quali il "Dual PhD" con la University of Colorado at Boulder), per i quali e' previsto lo svolgimento di attivita' didattiche e di ricerca anche presso altra universita' straniera, potra' essere definito un percorso formativo specifico.
Art. 4. Domanda di ammissione La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta in carta semplice utilizzando il fac-simile allegato al presente bando. La domanda, corredata di tutti gli allegati richiesti, dovra' pervenire all'Universita' degli studi di Trento, entro il termine perentorio del 15 settembre 2007, con una delle seguenti modalita': consegna a mano all'ufficio dottorati di ricerca, via Inama n. 5 - 38100 Trento, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12; spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: Al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Trento, via Belenzani n. 12 - 38100 Trento (specificando sulla busta "Concorso per la scuola di dottorato internazionale di ricerca in ingegneria dei materiali") ; spedizione tramite fax al seguente numero: +39 0461 882191. L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il 15 settembre 2007 anche se spedite prima. Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge n. 68/1999, art. 16, comma 1, i candidati in situazione di handicap dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere le prove. A tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal decreto legislativo n. 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali". Allegati alla domanda di partecipazione al concorso: fotocopia in carta libera della carta d'identita' o del passaporto; certificato di laurea o relativa autocertificazione (prevista, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, per i soli cittadini comunitari) con gli esami sostenuti e la relativa votazione. I candidati non in possesso del diploma di laurea alla data di presentazione della domanda devono presentare, in luogo del certificato di laurea, un certificato di iscrizione al corso di studio con l'elenco di tutti gli esami sostenuti e dei voti riportati in ogni esame, una dichiarazione in cui attestano di conseguire il titolo entro il 31 ottobre 2007, il titolo della tesi e una lettera di presentazione del relatore di tesi. Se vincitori, saranno poi tenuti a presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di laurea all'atto dell'iscrizione. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente ad una laurea italiana dovranno far pervenire anche una traduzione in inglese o in spagnolo del certificato relativo al titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al collegio dei docenti la dichiarazione di idoneita', valida unicamente ai fini dell'ammissione alla selezione pubblica; curriculum studiorum; abstract del lavoro di tesi; due lettere di presentazione del candidato da parte di docenti esperti delle aree di ricerca di cui all'art. 1 inquadrati nello staff di universita' o enti di ricerca nazionali o internazionali; eventuali certificati di conoscenza della lingua inglese; eventuali altri titoli ritenuti utili per la valutazione (tesi di laurea, pubblicazioni scientifiche, documentazione relativa a premi, borse di studio, attivita' di studio e ricerca post-laurea, ecc.). Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il candidato dovesse integrare la propria documentazione, dovra' far pervenire, entro l'ultima data utile per l'accettazione della domanda (15 settembre 2007), il materiale aggiuntivo specificando sulla busta: nome, cognome, scuola di dottorato internazionale di ricerca in ingegneria dei materiali e l'oggetto: "Integrazione domanda". L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare controlli, anche a campione, secondo quanto previsto dagli articoli 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando.
Art. 5. Prove di ammissione L'accesso alla scuola di dottorato avviene tramite una procedura selettiva intesa ad accertare la preparazione del candidato e la sua attitudine alla ricerca. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento. La procedura prevede: una preselezione sulla base della valutazione dei titoli di cui all'art. 4 del presente bando. Saranno ammessi alla prova scritta i candidati che nella valutazione dei titoli avranno riportato un punteggio pari o superiore a 18. L'elenco degli ammessi alla prova scritta verra' pubblicato alla pagina web http://portale.unitn.it/ic/dott/im.htm prova scritta. I candidati che nella prova scritta avranno riportato un punteggio pari o superiore a 18 saranno ammessi alla prova orale; prova orale. Il colloquio si intende superato con il conseguimento di un punteggio pari o superiore a 18. Durante la prova orale verra' accertata la conoscenza della lingua inglese. La prova scritta e il colloquio potranno svolgersi in lingua italiana o in inglese previo accordo con la commissione. La commissione giudicatrice avra' a disposizione 90 punti cosi' ripartiti: 30 punti per la valutazione dei titoli; 30 punti per la prova scritta; 30 punti per la prova orale. Il calendario con l'indicazione della data, dell'ora e del luogo in cui si terranno le prove sara' reso noto almeno venti giorni prima dello svolgimento della prima prova concorsuale con avviso pubblicato in Internet, alla pagina: http://portale.unitn.it/ic/dott/im.htm come previsto dall'art. 20 del regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca.
Art. 6. Programma di esame La prova scritta riguarda un argomento di carattere generale attinente l'ingegneria dei materiali. La prova orale consiste in una discussione sulla prova scritta, sulla tesi di laurea, sugli eventuali titoli in possesso del candidato e sul programma delle attivita' di ricerca d'interesse del candidato, tra quelle pertinenti i temi principali della scuola di dottorato.
Art. 7. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice per l'accesso alla scuola di dottorato e' nominata dal rettore sentito il collegio dei docenti. Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche stranieri, afferenti alle aree scientifico-disciplinari alle quali si riferisce la scuola. La commissione puo' essere, inoltre, integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca. Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria finale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati nelle singole prove. La graduatoria sara' resa pubblica sul sito Internet all'indirizzo: http://portale.unitn.it/ic/dott/im.htm Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo alla pubblicita' degli atti. Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni personali.
Art. 8. Ammissione alla scuola di dottorato I candidati saranno ammessi alla scuola secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. In caso di pari merito, per l'assegnazione dei posti con borsa di studio prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'. In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In base all'art. 19, comma 3 del regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente deliberato dal collegio dei docenti, la commissione esaminatrice ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 40% del totale dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria generale di merito appartenenti ad una delle seguenti categorie: candidati extracomunitari che risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi titolo conferita; candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' degli studi di Trento; assegnisti di ricerca, ai sensi dell'art. 51 della legge n. 449/1997.
Art. 9. Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato I candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito dovranno presentare o fare pervenire domanda di iscrizione alla scuola di dottorato in carta legale al seguente indirizzo: "Universita' degli studi di Trento - Direzione servizi e comunicazione - Ufficio dottorati di ricerca - Via Inama n. 5 - 38100 Trento - Italia" entro quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale. La domanda debitamente compilata dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del pagamento della tassa provinciale per il diritto allo studio universitario (TDS). Nella domanda d'iscrizione (disponibile presso l'ufficio dottorati di ricerca e scaricabile alla pagina: http://portale.unitn.it/ic/dott.htm ), il candidato dichiara: di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio (anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi rinunci) ; di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita dal Ministero degli affari esteri o da altra istituzione italiana o straniera; di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di ricerca in Italia; di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre scuole/corsi di dottorato e a master di I e II livello fino al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; di essere/non essere in servizio presso una pubblica amministrazione o altro ente pubblico italiano; di impegnarsi a richiedere preventivamente al collegio dei docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della propria residenza e recapito. I vincitori provenienti da Paesi non comunitari, in possesso di titolo accademico straniero, devono, inoltre, allegare il certificato di laurea con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese al cui ordinamento appartenga l'istituzione che li ha rilasciati e la relativa dichiarazione di valore. I vincitori che non presentano la domanda d'iscrizione nel termine di quindici giorni, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina Internet: http://portale.unitn.it/ic/dott/im.htm sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 10. Borse di studio Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente commissione giudicatrice, su domanda dell'avente titolo. Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di dottorato subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti esterni, i candidati possono scegliere di quale fruire in relazione alla loro posizione nella graduatoria generale di merito. Qualora la borsa finanziata da enti esterni vincoli l'erogazione della stessa a specifiche tematiche di tesi, il candidato puo' scegliere se accettare la borsa o rinunciarvi. L'importo annuo netto della borsa di studio ammonta per il 2007 (4): primo anno: Euro 9.920,46 per i dottorandi residenti in Italia; Euro 10.561,54 per i dottorandi residenti all'estero che possono applicare la convenzione internazionale per evitare la doppia imposizione fiscale; Euro 10.596,77 per i dottorandi residenti all'estero che non possono applicare la convenzione internazionale per evitare la doppia imposizione fiscale; Euro 10.209,88 per i dottorandi residenti in Italia iscritti ad altre forme assicurative obbligatorie; secondo e terzo anno: Euro 12.000 per i dottorandi residenti in Italia; Euro 12.641,08 per i dottorandi residenti all'estero che possono applicare la convenzione internazionale per evitare la doppia imposizione fiscale; Euro 12.676,31 per i dottorandi residenti all'estero che non possono applicare la convenzione; Euro 12.289,42 per i dottorandi residenti in Italia iscritti ad altre forme assicurative obbligatorie. Le somme vengono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata, salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando. Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. Su richiesta del tutor, la borsa di studio e' aumentata del 50% per eventuali periodi di permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore o dal collegio dei docenti. Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata dell'erogazione e' pari all'intera durata del ciclo di dottorato. Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Art. 11. Obblighi e diritti dei dottorandi I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca, secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti, come specificato all'art. 3 del presente bando e all'art. 13 delle norme attuative della scuola di dottorato in ingegneria dei materiali consultabili alla pagina: http://portale.unitn.it/at/nr/na.htm I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera. A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando, il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al rettore la sua esclusione dalla scuola di dottorato. Le borse di studio finanziate da enti esterni, che prevedano lo svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli assegnatari allo svolgimento di tale attivita'. (4) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente stabilisce ex art. 2, comma 26, della legge n. 335/1995 e successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato e' assoggettabile a contributo INPS, pari al 16% o 23,50%, di cui 1/3 a carico del dottorando. L'Universita' garantisce nel periodo di frequenza del corso la copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile, limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla scuola di dottorato di ricerca. Il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca puo' domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata del corso di dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni richieste. In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del titolo di dottore di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti durante il corso di dottorato.
Art. 12. Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca, conferito dal rettore, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a conclusione del ciclo di dottorato. La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal rettore, su designazione del collegio dei docenti in conformita' al regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca. Nel caso di co-tutela di tesi la commissione sara' designata conformemente alle disposizioni previste nello specifico accordo.
Art. 13. Trattamento dei dati personali L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto legislativo n. 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali", si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini istituzionali. La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di Trento.
Art. 14. Norme di riferimento Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento all'art. 4 della legge del 3 luglio 1998, n. 210, al decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, e al regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato con decreto rettorale n. 359 del 19 aprile 2006. Trento, 11 luglio 2007 Il rettore: Bassi