Concorso per 1 collaboratore servizi generali e tecnici (lombardia) UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA, IN VARESE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 62 del 07-08-2007
Sintesi: UNIVERSITA' DELL' INSUBRIA CONCORSO Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria B, posizione economica B/3, area servizi generali e tecnici. ...
Ente: UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA, IN VARESE
Regione: LOMBARDIA
Provincia: VARESE
Comune: VARESE
Data di inserimento: 09-08-2007
Data Scadenza bando 06-09-2007
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UNIVERSITA' DELL' INSUBRIA
CONCORSO
Concorso  pubblico,  per  esami,  per  la  copertura  di  un posto di
categoria  B,  posizione  economica  B/3,  area  servizi  generali  e
tecnici.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
    Vista  la  legge  9 maggio 1989, n. 168 concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle universita';
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed   integrazioni,   concernente   le   nuove  norme  in  materia  di
procedimento  amministrativo  e  di  diritto  di accesso ai documenti
amministrativi;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125  concernente  le  pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone disabili;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174  recante  norme  sull'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni  le  cui norme
regolamentano   l'accesso   ai   pubblici   impieghi  nella  pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa e dei procedimenti di
decisioni  e  di  controllo  e  successive  modifiche ed integrazioni
introdotte dalla legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Vista  la  legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni
ed integrazioni recante norme per il diritto al lavoro dei disabili;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000,  n. 445 recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari   in   materia   di   documentazione  amministrativa  e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni   ed   integrazioni   concernente   le  norme  generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
    Visto  il  decreto  legislativo 8 maggio 2001, n. 215 che prevede
una  riserva obbligatoria del 30% dei posti messi a concorso a favore
di  volontari  in  ferma  breve  o  in  ferma  prefissata  di  durata
quinquennale  delle  tre Forze armate congedati senza demerito, anche
al termine o durante le eventuali rafferme contratte;
    Visto  il  decreto  legislativo  del  30 giugno  2003,  n. 196 in
materia di protezione dei dati personali;
    Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, modificativo
del  suddetto  decreto  legislativo  n. 215/2001,  ed  in particolare
l'art. 11  che  ricomprende  tra  i  beneficiari  della  sopraccitata
riserva  del 30% anche gli ufficiali di complemento in ferma biennale
e  gli  ufficiali  in  ferma  prefissata  che  hanno completato senza
demerito la ferma contratta;
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi dell'Insubria;
    Visto   il   regolamento   d'Ateneo   recante   disposizioni  sui
procedimenti   di   selezione   per  l'accesso  all'impiego  a  tempo
indeterminato   nell'Universita'   degli  studi  dell'Insubria  nelle
categorie del personale tecnico e amministrativo, emanato con decreto
direttoriale  n. 3346 del 17 dicembre 2001 e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Visto  il  regolamento  d'Ateneo  relativo  al  contributo per la
partecipazione  a  concorsi per il reclutamento di personale, emanato
con decreto rettorale n. 9244 del 23 dicembre 2005.
    Vista  la  legge  30 dicembre  2004,  n. 311,  ed  in particolare
l'art. 1,  comma 101, in base al quale le Universita' degli studi non
sono  soggette  al  blocco  delle  assunzioni  e  comma 105, il quale
prevede  che  a  decorrere  dall'anno  2005  le  Universita' adottano
programmi  per il fabbisogno di personale che debbono essere valutati
dal MIUR ai fini della coerenza con le risorse stanziate nel fondo di
finanziamento  ordinario,  fermo  restando il limite del 90% ai sensi
della normativa vigente;
    Viste  le  deliberazioni del senato accademico e del consiglio di
amministrazione  29 marzo  2005  con  le  quali e' stata approvata la
programmazione  triennale  del  fabbisogno  di  personale dell'Ateneo
contenente anche impegni relativi alla precedente programmazione;
    Vista la nota prot. n. 482 del 4 aprile 2005 con la quale il MIUR
ha  valutato positivamente la programmazione triennale del fabbisogno
del personale formulata da questo Ateneo;
    Vista  la  legge  23 dicembre 2005, n. 266 che detta disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(legge finanziaria 2006);
    Vista  la  legge  27 dicembre 2006, n. 296 che detta disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(legge finanziaria 2007);
    Vista  la  deliberazione  del  consiglio  di  amministrazione del
14 febbraio  2006  con  cui,  in  sede  di  ripartizione  di posti di
personale  tecnico-amministrativo, e' stato assegnato tra l'altro, un
posto  di  categoria  B  -  posizione  economica  B/3  - Area servizi
generali  e  tecnici  a  tempo  indeterminato e a tempo pieno, per le
esigenze  del  Dipartimento di biologia strutturale e funzionale sede
di Busto Arsizio;
    Considerato,          che          con         nota         prot.
n. DFP-0010421-12/03/2007-1.2.3.2,  pervenuta  il  15 marzo  2007, il
Dipartimento  della  funzione  pubblica - Ufficio personale pubbliche
amministrazioni - Servizio mobilita' ha comunicato di non avere, allo
stato,  personale da assegnare ai sensi dell'art. 34-bis, comma 4 del
decreto   legislativo   n. 165/2001   per   le   esigenze   segnalate
dall'Universita' degli studi dell'Insubria;
    Considerato che la procedura di mobilita' esterna in applicazione
dell'art. 46  cosi'  come  modificato  dall'art. 19  del C.C.N.L. del
27 gennaio  2005  (trasferimento  da  altre universita), attivata con
nota prot. n. 2258 del 12 febbraio 2007, ha dato esito negativo;
    Ravvisata    conseguentemente    la   necessita'   di   procedere
all'indizione  di  un concorso pubblico per un posto di categoria B -
posizione economica B/3 - Area servizi generali e tecnici, osservando
le specifiche e le indicazioni di seguito riportate;
    Vista  la  nota  prot. n. 18252 del 13 dicembre 2006 con cui sono
state  indicate  le  materie  d'esame  e  la  tipologia  delle  prove
concorsuali dal direttore del dipartimento;
    Rilevato  che  in  conformita'  a  quanto  disposto dall'art. 18,
comma 7,  del  decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 sopra citato
questa  amministrazione ha cumulato, con il suddetto posto a concorso
una  quota  pari  a  1,1 posti da riservare a favore dei volontari in
ferma  breve  o  in ferma prefissata di durata quinquennale delle tre
Forze  armate congedati senza demerito, anche al termine o durante le
eventuali  rafferme  contratte  e  degli  ufficiali di complemento in
ferma  biennale  e  gli  ufficiali  in  ferma  prefissata  che  hanno
completato  senza demerito la ferma contratta e che il raggiungimento
dell'unita'  rende  immediatamente  operativa la riserva in questione
(residuo 0,1);
    Considerato  che  l'applicazione della riserva di cui sopra resta
subordinata  al superamento delle prove concorsuali e che pertanto in
ossequio  ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza ed
economicita'  dell'azione  amministrativa,  e'  opportuno  bandire un
concorso pubblico aperto a tutti;
    Accertata la vacanza del posto da ricoprire;
    Verificato  che  e'  stata  disposta la copertura finanziaria nel
bilancio  di  previsione  dell'Ateneo  anno  2007  del  posto messo a
concorso  per  3/12 (mensilita) e che pertanto l'effettiva assunzione
in  servizio  del  vincitore del presente concorso potra' avvenire in
corrispondenza di tale copertura;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Numero dei posti
    E'  indetto  un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
un  posto  della  categoria  B, posizione economica B/3, area servizi
generali  e tecnici, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a
tempo  pieno per le esigenze del dipartimento di biologia strutturale
e funzionale dell'Universita' degli studi dell'Insubria sede di Busto
Arsizio.
    Il  posto  messo  a  concorso  e'  riservato  prioritariamente ai
volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata quinquennale
delle  tre  Forze armate congedati senza demerito, anche al termine o
durante   le  eventuali  rafferme  contratte  e  degli  ufficiali  di
complemento in ferma biennale e gli ufficiali in ferma prefissata che
hanno   completato  senza  demerito  la  ferma  contratta,  ai  sensi
dell'art. 18,  commi  6  e  7  del  decreto legislativo n. 215/2001 e
successive modificazioni ed integrazioni.
    Nel  caso  in  cui  nella  graduatoria  di  merito  non risultino
candidati  aventi  titolo  alla predetta riserva, il posto si intende
pubblico  e  l'amministrazione  procedera' all'assunzione, ai sensi e
nei   limiti   della   normativa   vigente,  secondo  l'ordine  della
graduatoria generale di merito.
    La  posizione  da ricoprire prevede l'espletamento delle seguenti
mansioni:
      - mantenimento di animali in condizioni standard;
      - mantenimento di topi immunodepressi in condizioni standard;
      - pulizia agli animali;
      - lavaggio e disinfezione gabbie;
      - lavaggio vetreria da laboratorio.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      1)  titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di primo
grado  piu'  competenza  professionale acquisita durante l'esperienza
lavorativa  di  almeno  due anni, relativa all'attivita' da svolgere,
prestata   presso   enti  pubblici  o  privati,  aziende  e  pubblica
amministrazione e debitamente certificata.
      Per  i  titoli  di studio conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione di equipollenza ai sensi delle vigenti disposizioni;
      2)  cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro della Unione europea.
      Sono  equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani
non appartenenti alla Repubblica.
      I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea devono
possedere i seguenti requisiti:
        1.  godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
        2.  essere  in  possesso,  fatta  eccezione della titolarita'
della  cittadinanza  italiana,  di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica;
        3. avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
      3) eta' non inferiore agli anni 18;
      4)  idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione sottoporra'
a  visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla
normativa vigente;
      5)  non  possono  accedere agli impieghi coloro che siano stati
esclusi  dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro che siano stati
destituiti    o   dispensati   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano  stati  dichiarati  decaduti  da  un  impiego statale, ai sensi
dell'art. 127,  primo  comma,  lettera  d),  del  testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impieghi  civili dello
Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3;
      6)  avere  ottemperato, per i nati fino al 1985, alle norme sul
reclutamento militare.
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza
dell'eventuale  titolo di studio conseguito all'estero, devono essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine ultimo stabilito dal
bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.
    In  assenza  di  verifica  sul  possesso  dei  requisiti, tutti i
candidati si intendono ammessi al concorso con riserva.

        
      
                               Art. 3.
          Presentazione della domanda - Termini e modalita'
    Le  domande  di ammissione al suddetto concorso, redatte in carta
semplice,  a  macchina  o  a mano in stampatello, in conformita' allo
schema  allegato  al  presente  bando  devono  essere  indirizzate al
direttore amministrativo dell'Universita' degli studi dell'Insubria -
via  Ravasi, 2 - 21100 Varese - e presentate direttamente o spedite a
mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  con esclusione di
qualsiasi  altro  mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni
decorrente dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione
del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La
presentazione  diretta  puo'  essere effettuata all'Universita' degli
studi  dell'Insubria  -  ufficio  protocollo  via Ravasi, 2 - Varese,
negli orari e giorni di apertura al pubblico:
      lunedi', martedi', mercoledi', giovedi' e venerdi': dalle ore 9
alle ore 12.
    Qualora  tale termine scada in giorno festivo, la scadenza slitta
al  primo  giorno feriale utile. A tal fine, fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
    Nella  domanda  di  ammissione  al  concorso i candidati dovranno
dichiarare  sotto  la  propria responsabilita' e a pena di esclusione
dal concorso:
      a) cognome e nome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) il  possesso  della  cittadinanza  italiana ovvero quella di
altro Stato membro dell'Unione europea;
      d) se  cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono   iscritti,  ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste elettorali medesime;
      e) se  cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea,
di  godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  nello  Stato di
appartenenza  o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
      f) di  non  aver  mai  riportato  condanne penali e di non aver
procedimenti  penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate,  la  data  di sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa,  da  indicare  anche  se  e' stata concessa amnistia, perdono
giudiziale,  condono,  indulto,  non  menzione, ecc. e anche se nulla
risulta  sul  casellario  giudiziale.  I  procedimenti  penali devono
essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi;
      g) il  titolo  di  studio  richiesto  dall'art. 2, comma 1, del
presente  bando.  Il titolo di studio conseguito all'estero deve aver
ottenuto,  entro  la  data  di  scadenza  del  termine  utile  per la
presentazione   delle  domande  di  partecipazione  al  concorso,  la
necessaria   equipollenza   ai   diplomi  italiani  rilasciata  dalle
competenti autorita';
      h) competenza   professionale  acquisita  durante  l'esperienza
lavorativa,  relativa  all'attivita'  da svolgere, di almeno due anni
prestata   presso  enti  pubblici  o  privati,  aziende  e  pubbliche
amministrazioni e debitamente certificata;
      i) la sua posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      j) gli   eventuali   servizi  prestati  come  impiegato  presso
pubbliche  amministrazioni  e  le  cause di risoluzione di precedenti
rapporti di impiego;
      k) di  non  essere  stati  destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati dichiarati decaduti da un
impiego statale ai sensi del primo comma, lettera d), del decreto del
Presidente  della  Repubblica  10  gennaio 1957, n. 3 e di non essere
stato  dichiarato  decaduto  da  altro  impiego  statale  per  averlo
conseguito  mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati da
invalidita' non sanabile;
      l) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      m) il  domicilio  o recapito, completo del codice di avviamento
postale,  al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le comunicazioni
relative al concorso;
      n) i  candidati portatori di handicap possono specificare nella
domanda  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio  handicap,
nonche'  l'eventuale  necessita' di tempi aggiuntivi allo svolgimento
delle  prove  d'esame,  da  documentare a mezzo di idoneo certificato
rilasciato   dalla   struttura   sanitaria  pubblica  competente  per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992;
      o) l'eventuale  diritto  alla  riserva  ai  sensi dell'art. 18,
commi  6  e  7  del  decreto  legislativo  n. 215/2001  e  successive
modificazioni ed integrazioni.
    L'omissione   della   firma,   per  la  quale  non  e'  richiesta
l'autenticazione,  in  calce  alla  domanda comporta l'esclusione dal
concorso.
    Alla domanda dovra' essere allegata:
      - copia  fotostatica  di un documento di identita' e del codice
fiscale.
    I  candidati  sono  inoltre tenuti a versare, pena esclusione dal
concorso  stesso,  un  contributo  di  Euro 25,00  sul  c/c  bancario
n. 000005010X24  -  ABI  05696  -  CAB  10801 - CIN-W presso la Banca
Popolare di Sondrio - Filiale 158, Viale Belforte, 151 - 21100 Varese
intestato all'Universita' degli studi dell'Insubria - via Ravasi, 2 -
Varese,  indicando  la  causale:  contributo concorso cat. B3 Servizi
generali  e  tecnici DBSF - Busto A. n. 11767 - Candidato: "Cognome e
nome".
    In  nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopraccitato
contributo.  La ricevuta di tale versamento deve essere allegata alla
domanda del concorso a pena di esclusione.
    Non  sono  tenuti  al  versamento  del contributo i candidati che
rientrano nelle condizioni di indigenti. L'amministrazione si riserva
la facolta' di chiedere la documentazione sullo stato dichiarato.
    L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con decreto
motivato  del  direttore,  l'esclusione  dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti. I requisiti per l'ammissione al concorso devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  ultimo  di
presentazione della domanda.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali e telegrafici non imputabili a
colpa  dell'amministrazione  stessa  o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.

        
      
                               Art. 4.
                      Commissione giudicatrice
    La commissione giudicatrice e' nominata e composta con successivo
decreto  del  direttore  amministrativo  dell'Universita' degli studi
dell'Insubria  ai  sensi  delle  disposizioni  vigenti  in  materia e
dell'art. 7  del regolamento recante disposizioni sui procedimenti di
selezione   per   l'accesso   all'impiego   a   tempo   indeterminato
nell'Universita'   degli  studi  dell'Insubria  nelle  categorie  del
personale  tecnico e amministrativo, emanato con decreto direttoriale
3346 del 17 dicembre 2001 e affisso all'albo ufficiale il 17 dicembre
2001 e successive modificazioni.

        
      
                               Art. 5.
      Programma d'esame e diario dello svolgimento delle prove
    Gli  esami,  che  saranno  tesi  ad accertare la preparazione del
candidato  in  ordine  alla professionalita' delineata all'art. 1 del
presente  bando, consisteranno in una prova pratica attitudinale e in
una prova orale secondo il seguente programma:
      - prova  pratica attitudinale: consistera' nello spostamento di
un roditore da una gabbia ad un'altra e lavaggio della gabbia;
      - prova  orale:  vertera'  sulle  condizioni di stabulazione ed
allevamento dei roditori.
    La  comunicazione  della  data  e della sede di svolgimento della
prova  pratica  attitudinale  su  indicata  verra'  data  ai  singoli
candidati   tramite  raccomandata  con  ricevuta  di  ritorno  almeno
quindici giorni prima dell'inizio della prova medesima.
    L'avviso per la presentazione della prova orale verra' inviato ai
soli  candidati  che  abbiano  superato la prova pratica attitudinale
almeno  venti  giorni prima della prova medesima tramite raccomandata
con ricevuta di ritorno. Saranno comunicate contestualmente la data e
la  sede  di  svolgimento della prova orale e il voto riportato nella
prova pratica attitudinale.
    Le  comunicazioni  di  cui  ai  commi  precedenti  possono essere
effettuate  anche mediante un'unica comunicazione individuale tramite
raccomandata  con ricevuta di ritorno almeno venti giorni prima della
data di svolgimento della prova pratica attitudinale.
    Le  comunicazioni  individuali avvengono nel rispetto dei termini
previsti,  che  decorrono dalla consegna delle raccomandate, da parte
dell'Amministrazione, al servizio postale.
    Per  avere  accesso  all'aula  degli esami, i candidati ammessi a
sostenere la prova pratica attitudinale ed orale dovranno esibire uno
dei documenti di riconoscimento di cui al successivo art. 7.

        
      
                               Art. 6.
                     Ammissione alla prova orale
    Conseguono  l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato  nella  prova  pratica attitudinale una votazione di almeno
ventuno trentesimi (21/30) o equivalente.
    Ai  candidati  che conseguono l'ammissione alla prova orale viene
data  comunicazione  tramite  affissione  dei  risultati  della prova
pratica  attitudinale  all'albo  ufficiale  dell'Ateneo e/o presso la
sede  d'esame  indicata  e/o  secondo  le  modalita' comunicate dalla
commissione giudicatrice.
    La  prova  orale  si  intendera'  superata  se il candidato avra'
ottenuto  una  votazione  di  almeno  ventuno  trentesimi  (21/30)  o
equivalente.
    La  votazione  complessiva  e'  determinata  dalla somma del voto
conseguito  nella  prova  pratica  attitudinale e del voto conseguito
nella prova orale.

        
      
                               Art. 7.
                     Documenti di riconoscimento
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove d'esame i candidati
dovranno   essere   muniti   di   uno   dei   seguenti  documenti  di
riconoscimento:
      a) tessera postale;
      b) porto d'armi;
      c) patente automobilistica;
      d) passaporto;
      e) carta d'identita';
      f) tessera  di  riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti.

        
      
                               Art. 8.
              Titoli di preferenza a parita' di merito
    I  candidati  utilmente collocati nella graduatoria di merito che
abbiano   e   che  intendano  far  valere,  ai  sensi  delle  vigenti
disposizioni,  i  titoli di preferenza a parita' di merito, ovvero il
titolo  che  da'  diritto  alla  riserva  ex art. 18, commi 6 e 7 del
decreto   legislativo   n. 215/2001  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni gia' indicati nella domanda, saranno tenuti a presentare
o  far  pervenire, al direttore amministrativo dell'Universita' degli
studi  dell'Insubria  entro e non oltre il termine di giorni quindici
che decorre dal giorno successivo a quello in cui i singoli candidati
avranno  sostenuto  la  prova  orale,  i  documenti in carta semplice
attestanti   il   possesso   dei  titoli  di  riserva,  precedenza  e
preferenza,  dai  quali  risulti,  altresi' il possesso del requisito
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso.
    Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le pubbliche
amministrazioni  ne  siano  in possesso o ne possano disporre facendo
richiesta ad altre pubbliche amministrazioni. A tal fine il candidato
dovra'  espressamente  indicare  entro  il termine di quindici giorni
sopra citato la documentazione di cui intende avvalersi.
    Tali  documenti  potranno  essere  sostituiti,  nei casi previsti
dalla   legge,  da  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
    I  documenti  si  considerano  prodotti  in  tempo utile anche se
spediti  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  indicato.  A tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza  a  parita'  di merito e a parita' di titoli sono appresso
elencate. A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi  o  non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta' anagrafica del candidato.

        
      
                               Art. 9.
        Formazione e approvazione della graduatoria di merito
    Espletate le prove concorsuali, la commissione giudicatrice forma
la  graduatoria di merito dei candidati, secondo l'ordine decrescente
del   punteggio   complessivo  riportato  da  ciascun  candidato.  La
votazione  complessiva e' determinata dalla somma del voto conseguito
nella  prova  pratica  attitudinale e del voto conseguito nella prova
orale.
    Gli atti del concorso, la graduatoria finale di merito, elaborata
tenuto  conto  della riserva prevista a favore dei volontari in ferma
breve  o  in  ferma prefissata di durata quinquennale delle tre forze
armate  congedati  senza  demerito,  anche  al  termine  o durante le
eventuali  rafferme  contratte  e  degli  ufficiali di complemento in
ferma  biennale  e  gli  ufficiali  in  ferma  prefissata  che  hanno
completato  senza demerito la ferma contratta, ai sensi dell'art. 18,
commi  6  e  7  del  decreto  legislativo  n. 215/2001  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni  e  tenuto conto, a parita' di punti,
delle  preferenze previste dal precedente art. 8, unitamente a quella
del  vincitore del concorso, sono approvati con decreto del direttore
amministrativo.
    La   graduatoria  finale  di  merito  sara'  pubblicata  all'albo
ufficiale dell'Universita' degli studi dell'Insubria - sede di Varese
(via Ravasi, 2).
    Di  tale  pubblicazione  e'  data  notizia  mediante avviso nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica. Dalla data di pubblicazione di
detto avviso decorre il termine per le eventuali impugnative.
    Detta  graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro
mesi  dalla data di approvazione per eventuali coperture di posti per
i  quali  il concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro
tale  data  dovessero  rendersi  disponibili.  Non  si  da'  luogo  a
dichiarazioni  di  idoneita' al concorso. Fermi restando i diritti di
coloro  che  sono  in  graduatoria  l'amministrazione  si  riserva la
facolta'   di  utilizzare  la  graduatoria  stessa,  nel  periodo  di
validita',  anche  al  fine  di costituire rapporti di lavoro a tempo
determinato.

        
      
                              Art. 10.
                 Costituzione del rapporto di lavoro
    Il vincitore sara' invitato a stipulare, a mezzo raccomandata con
ricevuta  di  ritorno,  entro  dieci  giorni  dal  ricevimento  della
suddetta  ed  in  conformita' a quanto previsto dal vigente Contratto
collettivo  nazionale  dei  dipendenti  del  comparto universita', il
contratto   di   lavoro   individuale   a   tempo  indeterminato  per
l'assunzione in prova.
    Il  vincitore dovra' inoltre assumere servizio entro dieci giorni
dalla sottoscrizione del contratto, fermo restando quanto indicato in
premessa   riguardo  alla  disponibilita'  della  relativa  copertura
finanziaria.
    Entro  il termine di trenta giorni dalla stipula del contratto il
vincitore del concorso dovra' produrre la seguente documentazione:
      1) dichiarazione  resa  ai  sensi  degli  articoli 46  e 47 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  28 dicembre 2000, n. 445
dalla quale risulti:
        a) data e luogo di nascita;
        b) cittadinanza;
        c) godimento dei diritti politici;
        d) la  posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi
militari;
        e) la mancanza di condanne penali e di carichi pendenti;
        f) il numero del codice fiscale;
        g) la composizione del nucleo familiare;
        h) titolo di studio;
        i) se il candidato ricopra o meno altri posti retribuiti alle
dipendenze  dello  Stato,  di enti pubblici o di aziende private e se
fruisca,  comunque,  di  redditi  di  lavoro  subordinato  ed in caso
affermativo relativa opzione, nonche' di non esercitare il commercio,
l'industria,  ne'  alcuna  professione  e  di  non coprire cariche in
societa'  costituite  a  fine  di  lucro.  Detta  dichiarazione  deve
contenere   le   eventuali   indicazioni   concernenti  le  cause  di
risoluzione di precedenti rapporti di impiego (art. 1, lettera g) del
decreto  del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686). Deve
essere rilasciata anche se negativa;
    2) certificato medico comprovante l'idoneita' fisica all'impiego,
rilasciato   dal   medico  competente  dell'Universita'  degli  studi
dell'Insubria.
    La  dichiarazione  relativa al requisito della cittadinanza e del
godimento  dei  diritti  politici  deve  riportare  l'indicazione del
possesso   del   requisito   alla   data   di   scadenza  del  bando.
L'amministrazione  provvedera'  ad  effettuare idonei controlli sulla
veridicita'  delle  dichiarazioni  sostitutive, ai sensi dell'art. 71
del  decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Qualora dal
controllo dovesse emergere la non veridicita' della dichiarazione, il
dichiarante   decade   dai   benefici  conseguiti  sulla  base  della
dichiarazione   non   veritiera,   fermo   restando  quanto  previsto
dall'art. 76  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  in  materia di sanzioni penali. Qualora l'interessato
non  intenda  o  non  sia  in  grado  di ricorrere alla dichiarazione
sostitutiva  di certificazione, i certificati relativi a stati, fatti
o qualita' personali risultanti da albi o da pubblici registri tenuti
o conservati da una pubblica amministrazione sono acquisiti d'ufficio
da  questo  Ateneo  su  indicazione  da  parte dell'interessato della
specifica amministrazione che conserva l'albo o il registro.
    I  certificati  rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di  cui  lo  straniero  e'  cittadino  debbono  essere  conformi alle
disposizioni  vigenti  nello Stato stesso e debbono, altresi', essere
legalizzati dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane.
    Qualora  non  venga  prodotta  entro  il termine di trenta giorni
dalla  stipula del contratto la documentazione richiesta, fatta salva
la  possibilita'  di una proroga dello stesso termine a richiesta del
vincitore  nel  caso  di comprovato impedimento, da rappresentare per
iscritto   e  prima  della  scadenza,  si  provvedera'  all'immediata
risoluzione del contratto di lavoro.

        
      
                              Art. 11.
              Assunzione in servizio e periodo di prova
    Il  vincitore sara' assunto in prova con contratto individuale di
lavoro   subordinato  a  tempo  indeterminato  nella  categoria  B  -
posizione economica B/3 - Area servizi generali e tecnici con diritto
al  trattamento  economico  iniziale  di  cui  ai  vigenti  contratti
collettivi  nazionali  dei  dipendenti  del  comparto Universita'. Il
periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere rinnovato
o prorogato alla scadenza.
    Decorsa  la  meta'  del periodo suddetto, nel restante periodo di
prova  ciascuna  delle  parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi
momento  senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del
preavviso.
    Il   recesso   opera   dal   momento   della  comunicazione  alla
controparte.
    Il recesso dell'amministrazione deve essere motivato.
    Decorso  il  periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
risolto  da  una  delle parti, il dipendente si intende confermato in
servizio   e   gli   viene   riconosciuta   l'anzianita'  dal  giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
    In  caso  di  recesso  la  retribuzione  viene  corrisposta  fino
all'ultimo  giorno  di  effettivo  servizio,  compresi  i ratei della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute.
    Ai  sensi  dell'art. 7  comma  1  del  regolamento  d'Ateneo  che
disciplina   la   mobilita'   interna   ed   esterna   del  personale
tecnico/amministrativo, il dipendente, fatte salve le possibilita' di
trasferimento   d'ufficio  nei  casi  previsti  dalla  legge,  dovra'
rimanere  in  servizio presso l'Universita' degli studi dell'Insubria
per un periodo non inferiore a cinque anni.

        
      
                              Art. 12.
                   Trattamento dei dati personali
    Ai  fini  del  decreto  legislativo  n. 196/2003,  in  materia di
protezione  dei  dati  personali,  si informa che l'Universita' degli
studi  dell'Insubria  si  impegna a rispettare il carattere riservato
delle  informazioni  fornite  dal  candidato:  tutti  i  dati forniti
saranno  raccolti  presso  l'Universita'  degli studi dell'Insubria e
trattati  per  le finalita' di gestione della procedura concorsuale e
dell'eventuale  procedimento  di  assunzione in servizio nel rispetto
delle disposizioni vigenti.
    Le  medesime  informazioni  potranno essere comunicate unicamente
alle   amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate  alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore o dei
candidati idonei.

        
      
                              Art. 13.
                    Responsabile del procedimento
    Ai  sensi  di  quanto  disposto  dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990,  n. 241  il  responsabile  del  procedimento di cui al presente
bando,  per  quanto  di  competenza,  e' il responsabile dell'ufficio
reclutamento  personale tecnico/amministrativo dell'Universita' degli
studi  dell'Insubria (via Ravasi, 2 - 21100 Varese - Tel. 0332 219094
- Fax 0332 219098).

        
      
                              Art. 14.
                             Pubblicita'
    Il  presente  bando  sara'  affisso  all'albo ufficiale di questo
Ateneo,  via  Ravasi, 2 - Varese e sara' inoltrato al Ministero della
giustizia   per  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami".
    Il  bando  di  concorso  sara'  reso  disponibile  anche  per via
telematica   sul  sito  dell'Universita'  degli  studi  dell'Insubria
(www.uninsubria.it ).

        
      
                              Art. 15.
    Norme di rinvio sulle modalita' di espletamento del concorso
    Per   quanto   non   previsto   dal  presente  bando  valgono  le
disposizioni del regolamento recante disposizioni sui procedimenti di
selezione   per   l'accesso   all'impiego   a   tempo   indeterminato
nell'Universita'   degli  studi  dell'Insubria  nelle  categorie  del
personale  tecnico  e  amministrativo  e,  sempre  se applicabili, le
disposizioni vigenti in materia.
      Varese, 30 luglio 2007
                             Il direttore amministrativo: Balzani