Concorso per 10 assistenti amministrativi (lazio) CORTE DEI CONTI
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 10 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 64 del 14-08-2007 |
Sintesi: | CORTE DEI CONTI CONCORSO Concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dieci unita' di personale di area B, posizione economica B3, profilo professionale di assistente amministrativ ... |
Ente: | CORTE DEI CONTI |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 27-08-2007 |
Data Scadenza bando | 13-09-2007 |
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CORTE DEI CONTI
CONCORSO
CONCORSO
Concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dieci unita' di personale di area B, posizione economica B3, profilo professionale di assistente amministrativo.
IL SEGRETARIO GENERALE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1954, n. 368, recante norme per la presentazione dei documenti nei concorsi per le carriere statali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, con il quale e' stato approvato il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, relativo alle norme di esecuzione del citato testo unico e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, per l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone portatrici di handicap; Visto l'art. 1, comma 1, lettera d) del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, concernente il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti ed in particolare l'art. 4; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il "Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione ai pubblici impieghi" e successive integrazioni e modificazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante "Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di direzione e di controllo" e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, recante modifiche ed integrazioni alle leggi 15 marzo 1997, n. 59 e 15 maggio 1997, n. 127; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, contenente norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, concernente il "Riordino ed il potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante "Disposizioni legislative regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, contenente le "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche" e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, recante disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, a norma dell'art. 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331; Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione; Vista la legge 5 giugno 2003, n. 131, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale n. 3/01; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale non dirigente del comparto Ministeri, sottoscritto in data 12 giugno 2003, per il quadriennio normativo 2002-2005; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente il "Codice in materia di protezione dei dati personali"; Visto l'accordo sui profili professionali della Corte dei conti, sottoscritto in data 10 luglio 2003, ai sensi dell'art. 13, comma 5, del C.C.N.L. del 16 luglio 1999; Visto il decreto del Presidente della Corte dei conti n. 8/DP/05 del 28 aprile 2005 con il quale e' stata rideterminata la dotazione organica del personale amministrativo della Corte stessa ai sensi dell'art. 1, comma 93, della legge n. 311/2004; Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266, ed in particolare l'art. 1, comma 169; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184, recante il regolamento in materia di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 4 agosto 2006, n. 248, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 - legge finanziaria 2007; Vista la direttiva generale per l'azione amministrativa del Presidente della Corte dei conti relativa all'anno 2007 nella quale, tra l'altro, vengono evidenziate le notevoli ed ulteriori restrizioni di bilancio intervenute nel corrente anno; Considerato che presso l'amministrazione risulta gia' coperta la quota di riserva prevista dall'art. 3, lettera a), della legge 12 marzo 1999, n. 68, nella misura del 7% dei lavoratori occupati; Ravvisata la necessita' di indire un concorso pubblico, per esami, a dieci posti di personale di area B, posizione economica B3, profilo professionale di assistente amministrativo della Corte dei conti; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 gennaio 2007 di autorizzazione a bandire un concorso pubblico, per esami, a dieci posti di personale di area B, posizione economica B3, profilo professionale di assistente amministrativo della Corte dei conti; Vista la nota in data 30 aprile 2007 del Dipartimento della funzione pubblica con la quale si comunica l'inesistenza di personale in disponibilita' da ricollocare nel ruolo del personale amministrativo della Corte dei conti, cosi' come previsto dall'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001; Considerato, infine, che i vincitori del concorso dovranno frequentare apposito corso teorico-pratico finalizzato alle attivita' da svolgere, sulla base di programmi definiti dall'amministrazione; Decreta: Art. 1. Posti a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dieci unita' di personale di area B, posizione economica B3, profilo professionale di assistente amministrativo della Corte dei conti. 2. L'assunzione in servizio dei vincitori del concorso sara' subordinata all'autorizzazione da parte del Dipartimento della funzione pubblica, cosi' come previsto dalla vigente normativa. 3. L'assunzione potra' essere disposta attraverso contratti di lavoro a tempo parziale con prestazione lavorativa non superiore al cinquanta per cento di quella a tempo pieno.
Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale; i diplomi conseguiti all'estero saranno ritenuti utili purche' riconosciuti, con apposito provvedimento, equipollenti ad uno dei diplomi italiani. A tal fine nella domanda di concorso i candidati dovranno indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza in base alla normativa vigente; c) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso; d) non aver riportato condanne penali (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, o perdono giudiziale) e di non avere procedimenti penali pendenti. 2. L'amministrazione si riserva di procedere d'ufficio all'accertamento dei suddetti requisiti, nonche' delle eventuali cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego.
Art. 3. Termini per il possesso dei requisiti e motivi di esclusione 1. I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal successivo art. 4, relativo alla presentazione delle domande di ammissione alle prove concorsuali. 2. Non verranno ammessi al concorso coloro che: siano esclusi dall'elettorato attivo politico; siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati da altro impiego statale, ai sensi della vigente normativa contrattuale, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi, o comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero per aver sottoscritto il contratto individuale di lavoro sulla base della presentazione di documenti falsi. 3. Tutti i candidati saranno ammessi a partecipare alle prove concorsuali con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti. 4. L'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti, con provvedimento motivato. 5. Nel caso in cui le prove d'esame verranno precedute da un test di preselezione, di cui al successivo art. 7, l'amministrazione procedera' alla verifica della validita' dei requisiti prescritti dopo lo svolgimento del test preselettivo e limitatamente ai candidati che l'avranno superato.
Art. 4. Termine per la presentazione delle domande 1. Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice, dovranno essere indirizzate con raccomandata alla Corte dei conti - Segretariato generale - Ufficio accessi e mobilita' del personale - via A. Baiamonti, 25 - 00195 Roma, entro e non oltre il termine di trenta giorni successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 2. Alla domanda di ammissione i candidati dovranno allegare, a pena di esclusione dal concorso, copia della ricevuta di versamento di euro 10,00, quale contributo per le spese relative all'organizzazione ed all'espletamento del concorso, da effettuarsi sul c/c postale n. 48575005 intestato alla Tesoreria centrale dello Stato - Entrate eventuali della Corte dei conti. 3. La domanda potra' anche essere presentata, entro il termine di cui al comma 1, direttamente al segretariato generale della Corte dei conti - Ufficio dei protocolli, situato in via Baiamonti, 25 - 00195 Roma, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12. Dell'avvenuta consegna a mano della domanda verra' rilasciata ricevuta. 4. Si considereranno prodotte in tempo utile anche le domande di ammissione spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di cui al comma 1. 5. La data di presentazione delle domande e dei documenti sara' stabilita dal timbro a data apposto dal Segretariato generale al momento della consegna, eccezion fatta per le domande e i documenti spediti a mezzo raccomandata, per i quali fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 6. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni derivanti da inesatte indicazioni di recapito da parte del candidato o da mancata o da tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della raccomandata.
Art. 5. Contenuti della domanda e modalita' di formulazione 1. La domanda di ammissione dovra' essere compilata utilizzando lo schema prestampato allegato al bando di cui e' parte integrante (allegato A). L'eventuale redazione della domanda in carta libera, dovra' essere effettuata riportando, con scrittura dattilografica o in stampatello, l'intero contenuto del predetto schema. Il bando e' disponibile anche sul sito Internet della Corte dei conti: www. corteconti.it/Cittadini-/Concorsi/index.asp 2. La firma in calce alla domanda e' esente dall'autentica, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000. 3. Non si terra' conto delle domande che non contengano tutte le indicazioni di cui al precedente art. 2 e riportate nello schema allegato al bando. 4. Non si terra' conto, altresi', delle domande non corredate della copia della ricevuta di versamento della somma di cui all'art. 4, comma 2, nonche' delle domande non firmate dal candidato o presentate oltre il termine di cui all'art. 4, comma 1. 5. Il candidato, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, autocertifica, ai sensi degli articoli 46 e 47 del citato decreto, il possesso dei requisiti previsti dal bando di concorso. 6. L'amministrazione si riserva, in ogni momento, di accertare la veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati cosi' come previsto dall'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 7. Alla domanda il candidato dovra' allegare, ai sensi della normativa vigente, fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'. 8. Tutti i candidati al concorso dovranno dichiarare nella domanda di partecipazione il diploma di istruzione di secondo grado di durata quinquennale posseduto, precisando la data del conseguimento e l'istituto presso il quale e' stato conseguito. 9. I candidati in possesso di titoli di riserva, precedenza o preferenza, secondo la normativa vigente, debbono produrre apposita dichiarazione specificando il titolo che da diritto a tali benefici, posseduto alla data di scadenza del termine utile della presentazione delle domande. 10. Il candidato portatore di handicap dovra' indicare nella domanda di partecipazione la propria condizione e specificare l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per lo svolgimento delle prove. A tal fine il candidato dovra' attestare di essere stato riconosciuto disabile mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione effettuata nei modi e nei termini previsti dalla legge, ovvero allegare idonea certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente. 11. Per qualsiasi chiarimento in ordine alla procedura concorsuale i candidati potranno prendere contatti con il segretariato generale - Ufficio accessi e mobilita' del personale, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12 (tel.: 0638762158 - 0638762701 - 0638762103).
Art. 6. Commissione esaminatrice 1. La commissione esaminatrice sara' nominata con successivo provvedimento ed integrata, ove occorra, da membri esperti nelle materie d'esame. 2. Almeno un terzo dei posti di componente della predetta commissione sara' riservato alle donne, ai sensi dell'art. 57, lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Art. 7. Prove d'esame 1. Gli esami consisteranno in due prove scritte ed in un colloquio. 2. In presenza di un numero elevato di domande, le prove d'esame potranno essere precedute da una prova preselettiva, che consistera' in una serie di domande a risposta multipla su argomenti di cultura generale. 3. Per l'espletamento della prova preselettiva, da effettuarsi con l'ausilio di sistemi computerizzati, l'amministrazione potra' avvalersi di aziende specializzate in selezione di personale. Saranno ammessi alle prove scritte i candidati che, effettuata la preselezione, risulteranno collocati nella relativa graduatoria entro i primi 300 posti. I candidati classificatisi al trecentesimo posto con pari punteggio verranno tutti ammessi alle prove scritte. 4. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - del 18 dicembre 2007 verra' dato avviso della sede e della data di svolgimento della eventuale prova preselettiva e/o delle prove scritte. Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati che hanno inoltrato domanda di partecipazione al concorso.
Art. 8. Prove scritte ed orali 1. Gli esami consisteranno in due prove scritte ed in una prova orale. 2. La prima prova scritta vertera' su elementi di diritto pubblico. 3. La seconda, a contenuto teorico-pratico, consistera' in una prova di ragioneria. 4. Saranno ammessi al colloquio i candidati che avranno riportato in ciascuna prova scritta un punteggio minimo di 21/30. 5. Il colloquio vertera', oltre che sulle materie oggetto delle due prove scritte, anche su: elementi di contabilita' di Stato, elementi di scienza delle finanze e diritto tributario, elementi di politica economica, ordinamento della Corte dei conti. 6. Nel corso del colloquio sara' accertata la conoscenza della lingua inglese. Sara' accertata, altresi', la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. 7. Il colloquio si intendera' superato se i candidati avranno ottenuto la votazione di almeno 21/30. 8. La votazione complessiva sara' data dalla somma della media dei voti conseguiti nelle due prove scritte e dal voto conseguito nel colloquio. 9. Per l'espletamento delle prove i concorrenti non potranno portare con se' telefoni cellulari, palmari, libri, periodici, giornali, quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun tipo, ne' portare borse o simili contenenti il materiale suindicato, che dovranno in ogni caso essere consegnati prima dell'inizio delle prove al personale di sorveglianza, il quale, senza assunzione di alcuna responsabilita', provvedera' a restituirli al termine delle stesse. 10. I candidati potranno consultare soltanto i dizionari ed i testi di legge non commentati e autorizzati dalla commissione esaminatrice. 11. Durante lo svolgimento delle prove i candidati non potranno comunicare tra loro in alcun modo ne' utilizzare telefoni cellulari, pena l'immediata espulsione dall'aula degli esami. 12. L'assenza dalla eventuale prova preselettiva e dalle altre prove scritte comportera' l'esclusione dal concorso, qualunque ne sia stata la causa. 13. I candidati che, a seguito della preselezione, saranno ammessi alle successive prove concorsuali, dovranno consultare il sito www.corteconti.it/cittadini/concorsi/index.asp dove verranno comunicati la data e il luogo di svolgimento delle prove scritte. 14. Ai candidati ammessi al colloquio sara' comunicato a mezzo raccomandata, il voto riportato nelle due prove scritte nonche' la data e il luogo di svolgimento del colloquio, almeno venti giorni prima di quello in cui dovranno sostenerlo.
Art. 9. Titoli di precedenza e/o preferenza, formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria 1. Espletate le prove del concorso, la commissione esaminatrice formera' la graduatoria di merito, secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato ai sensi dell'art. 8, comma 8, del presente bando. 2. I candidati che avranno superato la prova orale e che intenderanno far valere i titoli di riserva, precedenza e preferenza, dovranno far pervenire alla Corte dei conti - Ufficio accessi e mobilita' del personale, via Antonio Baiamonti, 25 - 00195 Roma, a pena di decadenza dal relativo beneficio, entro il termine perentorio di giorni quindici, decorrenti dal giorno successivo al ricevimento di apposita comunicazione, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei predetti titoli (gia' indicati nella domanda di partecipazione al concorso) o dichiarazione sostitutiva ai sensi della normativa vigente. 3. Dai documenti predetti dovra' risultare il possesso dei titoli alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 4. A parita' di punteggio saranno applicate le preferenze previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. 5. Con apposito provvedimento, riconosciuta la regolarita' del procedimento, sara' approvata la graduatoria finale e verranno dichiarati i vincitori del concorso, sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego. 6. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - "Concorsi ed esami". 7. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrera' il termine di quindici giorni per presentare reclamo scritto all'amministrazione per eventuali errori od omissioni. 8. La data di pubblicazione di detto avviso costituira' il termine di decorrenza per eventuali impugnative.
Art. 10. Presentazione dei documenti e nomina dei vincitori 1. I candidati dichiarati vincitori, prima di procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro, ai fini dell'assunzione stessa, a pena di decadenza, saranno invitati a presentare o ad inviare tramite raccomandata con avviso di ricevimento alla Corte dei conti - Segretariato generale - Ufficio accessi e mobilita' del personale, via Antonio Baiamonti, 25 - 00195 Roma, entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione da parte dell'amministrazione, i seguenti documenti: a) originale del titolo di studio prescritto dal precedente art. 2, lettera c), del presente bando o copia autentica nei modi previsti di legge; b) estratto dell'atto di nascita; c) certificato di cittadinanza italiana; d) certificato di godimento dei diritti politici; e) certificato generale del casellario giudiziale; f) certificato medico completo dei dati anagrafici, rilasciato dall'azienda sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare, dal quale risulti che l'aspirante e' fisicamente idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego per il quale concorre. Il certificato medico, che i candidati mutilati o invalidi di guerra, invalidi per servizio, invalidi civili, invalidi del lavoro ed assimilati presenteranno, dovra' essere stato rilasciato dalla competente azienda sanitaria locale. Qualora il candidato sia affetto da una qualsiasi imperfezione fisica, il certificato medico dovra' indicare se tale imperfezione sia di pregiudizio allo svolgimento del servizio. L'amministrazione avra' facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso, in base alla normativa vigente. g) dichiarazione resa del candidato sotto la propria responsabilita' di non rientrare in alcuna delle condizioni previste nell'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, riguardante l'incompatibilita', cumulo di impieghi e incarichi. In alternativa, unitamente ai documenti, dovra' essere presentata la dichiarazione di opzione per il nuovo rapporto di impiego presso la Corte dei conti; h) codice fiscale. 2. I documenti di cui alle lettere c), d), e) e f) del comma precedente dovranno essere di data non anteriore a sei mesi a quella in cui il concorrente avra' ricevuto l'invito a produrli. 3. I documenti di cui alle lettere c) e d) dovranno attestare, altresi', il possesso da parte degli interessati della cittadinanza italiana e del godimento dei diritti politici anche alla data di scadenza del termine utile per produrre le domande di ammissione al concorso. 4. I suddetti documenti, ad eccezione di quelli di cui alle lettere b) ed f), dovranno essere conformi alle prescrizioni delle norme sul bollo. 5. I candidati, dipendenti civili di ruolo di pubbliche amministrazioni, dovranno produrre i documenti di cui alle lettere a), f) del precedente comma 1, nonche' copia integrale dello stato di servizio civile aggiornato e la dichiarazione di opzione per il nuovo impiego. 6. L'amministrazione, qualora il candidato non presenti la documentazione richiesta entro i prescritti trenta giorni, comunichera' all'interessato che non procedera' alla stipula del contratto individuale di lavoro ai sensi dell'art. 14, comma 5 del C.C.N.L. sottoscritto in data 16 maggio 1995 e successive modificazioni ed integrazioni. 7. I vincitori assunti, salva la possibilita' di trasferimenti d'ufficio nei casi previsti dalla legge, dovranno permanere nella sede di destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni. 8. Nel caso in cui i vincitori, assunti in prova, sebbene regolarmente invitati, non si saranno presentati, senza giustificato motivo, nel giorno fissato per la stipula del contratto, gli stessi saranno dichiarati decaduti con comunicazione scritta da parte dell'amministrazione.
Art. 11. Accesso agli atti del concorso 1. L'accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali e' disciplinato dal regolamento della Corte dei conti, approvato con deliberazione del 17 luglio 1996 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale n. 176 del 29 luglio 1996 e successive modificazioni ed integrazioni.
Art. 12. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso: Corte dei conti - Segretariato generale - Ufficio accessi e mobilita' del personale, per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati, anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti richiesti per la partecipazione al concorso, pena l'esclusione dallo stesso. 3. Le medesime informazioni potranno essere utilizzate unicamente per lo svolgimento del concorso relativamente alla posizione giuridica del candidato. Tali stessi dati potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno specifici servizi elaborativi strumentali allo svolgimento della procedura concorsuale. 4. Ogni candidato godra' dei diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003, tra i quali, quelli dell'accesso ai dati che lo riguardano, di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge e di opporsi al trattamento degli stessi per motivi illegittimi.
Art. 13. Norme di salvaguardia 1. Nel caso in cui, nel corso dell'iter concorsuale, sopraggiungano nuove discipline normative o contrattuali, le stesse troveranno immediata applicazione. 2. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando valgono, ove applicabili, le disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 10 maggio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive modificazioni ed integrazioni, nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, nel vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Ministeri e nel decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni. 3. Il presente decreto verra' trasmesso al Servizio del bilancio della Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami". 4. Dal giorno di pubblicazione del presente bando di concorso decorrono i termini per eventuali impugnative secondo la normativa vigente. Roma, 17 luglio 2007 Il segretario generale: Squitieri Allegato A Schema da seguire nella compilazione della domanda (scrivere a macchina o a carattere stampatello) Alla Corte dei conti - Segretariato generale - Ufficio accessi e mobilita' del personale - via Baiamonti, 25 - 00195 Roma Il/La sottoscritto/a sig. .... , nato/a provincia di il residente in provincia, via/piazza n. ......... c.a.p., telefono (numero telefonico fisso o cellulare) codice fiscale e-mail Chiede di essere ammesso/a al concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dieci unita' di personale di area B, posizione economica B3, profilo professionale di assistente amministrativo della Corte dei conti indetto con DS . A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilita', che: 1) e' in possesso del seguente titolo di studio di durata quinquennale:, conseguito presso via/piazza, n. ......... c.a.p. il; 2) e' idoneo/a al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego per il quale concorre; 3) e' in possesso delle qualita' morali e di condotta di cui all'art. 35, punto 6 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001; 4) gode dei diritti politici ed e' iscritto/a nelle liste elettorali del comune di, ovvero non e' iscritto/a per i seguenti motivi (indicare i motivi della non iscrizione o cancellazione); 5) non ha riportato condanne penali e non ha procedimenti penali in corso; (in caso contrario indicare la condanna riportata, la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha emessa, anche se siano stati concessi amnistia, o condono, od indulto, o perdono giudiziale, ecc.) precisando, in caso affermativo, gli estremi del procedimento penale pendente o del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia o del perdono ed il titolo del reato; la dichiarazione deve essere resa anche se negativa 6) ha prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni: in qualita' di dal al nel profilo professionale di ex qualifica funzionale di ovvero non ha prestato servizio presso pubbliche amministrazioni; 7) non e' stato/a destituito/a dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ne' dichiarato/a decaduto/a da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 8) possiede i seguenti titoli che danno diritto alla precedenza ed alla preferenza in caso di parita' nella graduatoria di merito (vedi art. 5, decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive integrazioni e modificazioni): 9) e' disposto/a, in caso di nomina, a raggiungere la sede di servizio assegnata e di permanervi per non meno di cinque anni; 10) e' in possesso di una adeguata conoscenza della lingua inglese, di elementi di base di informatica, utilizzo degli strumenti di personal computer, di Internet e posta elettronica; 11) e' portatore di handicap e necessita dei seguenti strumenti ausiliari e dei seguenti tempi aggiuntivi (specificare solo se portatore di handicap, munito di apposita certificazione rilasciata da una competente struttura sanitaria dalla quale risultino le modalita' attraverso le quali esercitare tale diritto): ; 12) vuol ricevere tutte le comunicazioni relative al concorso al seguente indirizzo (indicare solo se diverso dalla propria residenza): 13) ha diritto alla riserva dei posti prevista dall'art. 18 del decreto legislativo n. 215/2001; 14) acconsente al trattamento dei dati personali ai soli scopi inerenti la procedura concorsuale. Dichiara, inoltre, di aver preso visione di tutte le clausole del bando e delle condizioni di ammissione al concorso. Il/La sottoscritto/a e' consapevole che tutto cio' che e' stato dichiarato nel presente modulo di domanda ha valore: di dichiarazione sostitutiva di certificazione, in relazione agli stati, qualita' personali e fatti elencati nell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', in relazione a stati, qualita' personali e fatti che sono di sua diretta conoscenza, ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Il/La sottoscritto/a in conformita' a quanto previsto dall'art. 38, comma 3, del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, allega una copia fotostatica non autenticata di un proprio documento di identita' e copia fotostatica della ricevuta di versamento di Euro 10,00 sul c/c postale n. 48575005 intestato alla Tesoreria centrale dello Stato-Entrate eventuali della Corte dei conti. Tali dichiarazioni sono rese nella consapevolezza delle responsabilita' penali cui il/la sottoscritto/a puo' andare incontro in caso di dichiarazioni false, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Data .................. Firma ..........(*) (*) La presente domanda di partecipazione non necessita dell'autenticazione della firma.