Concorso per 1 funzionario in prova (lazio) AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 71 del 07-09-2007 |
Sintesi: | AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO CONCORSO Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto nella qualifica di funzionario, in prova, con formazione economica, nel ruolo ... |
Ente: | AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 20-09-2007 |
Data Scadenza bando | 08-10-2007 |
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AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
CONCORSO
CONCORSO
Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto nella qualifica di funzionario, in prova, con formazione economica, nel ruolo della carriera direttiva al livello iniziale della scala stipendiale dei funzionari.
IL PRESIDENTE dell'Autorita' garante della concorrenza e del mercato Vista la legge 10 ottobre 1990, n. 287, "Norme per la tutela della concorrenza e del mercato" ed, in particolare, l'art. 10 - istitutivo dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato - e l'art. 11, relativo all'assunzione del personale; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 marzo 2006 con il quale, in attuazione dell'art. 9, comma 2, della legge 20 luglio 2004, n. 215, e' stato modificato il Ruolo del Personale dipendente dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato, istituito con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 8 luglio 1991; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro; Visto il testo unico delle norme concernenti il Regolamento del Personale e l'ordinamento delle carriere dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato - pubblicato sul Bollettino dell'Autorita', Edizione Speciale del 16 marzo 1998 e, in particolare, gli articoli che disciplinano la partecipazione ai concorsi pubblici e il loro svolgimento: art. 4 (Concorsi: criteri generali); art. 5 (Nomina in prova); art. 27 (Requisiti generali), come modificato con delibera pubblicata nel bollettino dell'Autorita' n. 6 del 28 febbraio 2000; art. 30 (Concorsi per funzionari: ammissioni) e art. 31 (Concorsi per funzionari: titoli ed esami), come modificati con delibera pubblicata nel bollettino dell'Autorita' n. 8 del 12 marzo 2001; art. 43 (Accesso alla carriera direttiva) ; Viste le determinazioni dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato deliberate nella seduta del 3 agosto 2007; Emana il seguente bando: Art. 1. Posti a concorso E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione in prova di un funzionario - con formazione economica - da inquadrare nel ruolo della carriera direttiva al livello iniziale della scala stipendiale.
Art. 2. Requisiti di partecipazione Possono partecipare al concorso indetto all'art. 1 coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; b) idoneita' fisica all'impiego da accertarsi da parte di istituzioni sanitarie pubbliche; c) laurea quadriennale o specialistica in economia, o laurea equipollente; il titolo di studio, anche estero, dovra' essere stato conseguito da almeno tre anni e con votazione non inferiore a 110/110; il titolo estero sara' accettato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana, dalla quale risulti a quale laurea italiana corrisponde il titolo estero ed a quale votazione, prevista per la laurea italiana, equivale la valutazione con cui e' stato conseguito; d) esperienza qualificata almeno triennale in materia di economia bancaria e degli intermediari finanziari attinente alle competenze istituzionali dell'Autorita', maturata successivamente alla laurea esercitando attivita' professionali retribuite di consulenza, o svolgendo altre attivita' lavorative retribuite, in funzioni direttive o di studio e ricerca, presso enti pubblici o privati di rilevanza almeno nazionale, corsi di dottorato e post dottorato; Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata post-laurea, di cui alla lettera d): il periodo di almeno tre anni, richiesto come requisito di ammissione, deve essere interamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande; nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse; per i corsi di dottorato e post-dottorato sara' considerato - a condizione che il relativo titolo sia stato conseguito - il numero di anni accademici corrispondente alla durata legale dei corsi stessi; salvo quanto precisato al punto successivo, le attivita' di tirocinio e praticantato saranno utilmente considerate solo se retribuite e se svolte, per un periodo di almeno quattro mesi, presso istituzioni pubbliche nazionali o comunitarie che svolgono attivita' di interesse per l'Autorita'; l'attivita' autonoma presso studi professionali sara' utilmente considerata solo se esercitata successivamente al conseguimento del titolo abilitativo; esclusivamente in tal caso sara' considerato, e cumulato al periodo di esercizio professionale, anche il tempo minimo di pratica richiesto per essere ammessi a sostenere il relativo esame abilitativo. I requisiti per l'ammissione di cui alle lettere a) e b) devono essere posseduti all'atto dell'assunzione; i requisiti di cui alle lettere c) e d) devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Ai cittadini di Stati membri dell'Unione Europea e' richiesto il godimento dei diritti politici nello Stato di appartenenza e una conoscenza dell'italiano a livello madrelingua. Non possono essere ammessi al concorso coloro che: siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero siano stati dichiarati decaduti o licenziati senza preavviso per aver conseguito l'impiego pubblico mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti; abbiano svolto attivita' incompatibili con le funzioni dell'Autorita' o abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.
Art. 3. Requisiti per il personale della carriera operativa Per il personale della carriera operativa dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato costituisce requisito di partecipazione al concorso - in deroga a quanto stabilito alle lettera c) e d) dell'art. 2 e fatte salve le restanti previsioni del medesimo articolo - l'aver conseguito, da almeno quattro anni, il diploma di laurea, quadriennale o specialistica, in materie attinenti l'attivita' istituzionale, con votazione non inferiore a 105/110, congiuntamente all'aver prestato servizio nel ruolo da almeno sei anni. I quattro anni dal conseguimento della laurea nonche' i sei anni di servizio devono essere maturati entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande.
Art. 4. Presentazione delle domande La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta in carta semplice, con carattere stampatello e, a pena di irricevibilita', secondo lo schema del modulo allegato al presente bando. Copia del modulo potra' essere anche stampata dal sito Internet dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato (https://www.agcm.it - vedere sotto la voce "Lavora in Autorita' - Concorsi"). La domanda dovra' essere spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato Direzione del Personale - Piazza Giuseppe Verdi n. 6/a - 00198 Roma, entro il termine perentorio di giorni 30, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. A tal fine fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante. Sulla busta contenente la domanda di ammissione al concorso dovra' essere indicato: "Pos. E1". Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la non ammissibilita' del candidato stesso al concorso. Non saranno accettate domande inviate con modalita' diverse da quella sopra indicata. Nella domanda, i candidati devono dichiarare: 1) il proprio nome e cognome; 2) il luogo e la data di nascita; 3) la residenza; 4) il possesso della cittadinanza di cui all'art. 2; 5) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; 6) se abbiano riportato condanne penali, indicando gli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato (la dichiarazione va resa anche se negativa) ; 7) se abbiano procedimenti penali pendenti a loro carico, indicando gli estremi del procedimento ed il titolo del reato (la dichiarazione va resa anche se negativa) ; 8) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, del voto riportato e dell'esatta denominazione dell'universita' che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla domanda il provvedimento di riconoscimento di equipollenza, rilasciato dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di laurea corrispondente al titolo estero e della votazione prevista dall'ordinamento universitario italiano equivalente alla valutazione con cui e' stato conseguito il titolo estero; 9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 10) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei predetti rapporti d'impiego; 11) le esperienze qualificate servizi, ricerca, o attivita' professionali maturate dopo il conseguimento del diploma di laurea, utili ai fini di quanto previsto dall'art. 2, lettera d), e dall'art. 7, Cat. A, del presente bando, precisando per ognuna di esse, a pena di esclusione dalla valutazione delle esperienze descritte in modo non circostanziato: la natura dell'attivita' svolta e la tipologia contrattuale di riferimento (impiego pubblico o privato, con precisazione della carriera o categoria, del livello di inquadramento e del contratto collettivo nazionale applicato; libera professione; ecc.) ; il contenuto dell'attivita' e delle funzioni esercitate (stesura di relazioni; studio, ricerca o consulenza economica; specificando le discipline economiche di prevalente applicazione) ; la denominazione, la sede ed il settore di competenza degli enti o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita' o il servizio sono stati svolti; la data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di termine (giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita'; 12) ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 7, Cat. B, i titoli, professionali o di studio, nonche' la conoscenza della lingua, francese o inglese, che non e' stata scelta per la prova orale; l'indicazione dei titoli e della conoscenza della lingue dovra' essere circostanziata con gli elementi idonei a consentire l'esatta individuazione dell'ente o istituto, pubblico o privato, nazionale o estero, che ha rilasciato il titolo, nonche' l'attribuzione di un punteggio o valutazione di merito; la lingua straniera non sara' valutata in mancanza di elementi idonei a definirne il livello di conoscenza; 13) ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 7, Cat. C, le pubblicazioni ed i lavori a stampa di carattere economico (N.B.: le pubblicazioni ed i lavori a stampa devono essere allegati alla domanda di partecipazione al concorso e, nell'ipotesi che siano in corso di pubblicazione, ne deve essere allegato il dattiloscritto corredato da un'attestazione dell'editore - o da una circostanziata dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' - dalla quale risulti che il dattiloscritto in parola e' stato accettato per la pubblicazione) ; 14) la lingua straniera scelta, tra francese e inglese, per la prova orale; 15) l'eventuale appartenenza ad una categoria di persone che, nei pubblici concorsi, hanno preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli; 16) l'indirizzo al quale devono essere trasmesse le comunicazioni inerenti al concorso, nonche' l'esatto codice di avviamento postale ed il numero telefonico. I candidati hanno l'obbligo di comunicare tempestivamente alla Direzione del Personale dell'Autorita' le eventuali variazioni del proprio recapito; 17) di essere consapevoli che le dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale e che, nelle ipotesi di falsita' in atti e dichiarazione mendace, si incorre nelle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia (art. 76 - decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445) ; 18) di autorizzare in modo espresso gli enti privati o le persone fisiche - eventualmente citati nella domanda in qualita' di committenti o datori di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito di specifica richiesta dell'Autorita' volta ad accertare se le dichiarazioni di cui ai precedenti punti 11, 12 e 13 sono veritiere. I candidati disabili che intendano fruire dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 ("Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate") devono allegare alla domanda di ammissione al concorso un certificato rilasciato da apposita struttura sanitaria che indichi gli elementi essenziali della specifica condizione di svantaggio, al fine di consentire all'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato di predisporre tempestivamente gli ausili e/o l'erogazione dei tempi aggiuntivi atti a garantire ai candidati disabili la regolare partecipazione alle prove d'esame. La domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata dal candidato, a pena di esclusione. La firma non deve essere autenticata. Le indicazioni riportate nella domanda di partecipazione al concorso, hanno valore: di dichiarazioni sostitutive di certificazione, se trattasi di stati, qualita' personali e fatti elencati nell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445; di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445, se trattasi di stati, qualita' personali e fatti a diretta conoscenza del sottoscrittore, non espressamente elencati nell'art. 46 citato. A tale riguardo, in conformita' a quanto previsto dall'art. 38, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445, i candidati sono tenuti ad allegare alla domanda di partecipazione al concorso una copia fotostatica non autenticata di un proprio documento di identita'. L'omissione della copia fotostatica del documento di identita' implica l'invalidita' delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' e, conseguentemente, la carenza dei requisiti o titoli attestati dal candidato con la sottoscrizione di tali dichiarazioni. Le dichiarazioni sostitutive o le attestazioni concernenti i titoli, eventualmente inviate a parte a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, saranno prese in considerazione solo se spedite entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Saranno esclusi i candidati dalle cui domande, per incompletezza, per irregolarita' o errore nei dati dichiarati, per omissione della copia fotostatica del documento di identita' nei casi previsti, non risulti il possesso di tutti i requisiti prescritti per l'ammissione al concorso.
Art. 5. Commissione esaminatrice La Commissione esaminatrice del concorso, da nominarsi con successiva delibera dell'Autorita', sara' costituita - a norma dell'art. 31, comma 5, del testo unico delle norme concernenti il Regolamento del Personale e l'ordinamento delle carriere dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato - da esperti di provata competenza nelle materie oggetto delle prove d'esame del concorso scelti tra Professori ordinari di discipline giuridiche ed economiche, tra Magistrati delle giurisdizioni superiori, e da un Dirigente dell'Autorita'. Per le lingue straniere e per particolari esigenze tecniche e funzionali la Commissione potra' avvalersi di esperti.
Art. 6. Punteggi per la valutazione dei titoli e delle prove d'esame Per la valutazione dei candidati, la Commissione esaminatrice di cui all'articolo precedente disporra' di 100 punti cosi' ripartiti: 22 punti per i titoli; 21 punti per la prova pratica scritta e per ciascuna delle due prove scritte; 15 punti per la prova orale. La valutazione dei titoli precede le prove d'esame. Saranno ammessi alle prove i candidati che ottengano almeno 12 punti nella valutazione dei titoli. Saranno ammessi al prova orale i candidati che ottengano almeno 14 punti nella prova pratica scritta e in ciascuna delle due prove scritte. In tutti i casi in cui l'esito di una di dette tre prove dovesse risultare insufficiente, la Commissione potra' omettere la correzione delle prove scritte successive. La prova orale e' superata qualora il candidato ottenga almeno 10 punti. Il punteggio complessivo sara' determinato dalla somma dei punteggi utili riportati nella valutazione dei titoli, nella prova pratica scritta, nelle due prove scritte e nella prova orale.
Art. 7. Titoli da valutare e criteri di valutazione I titoli valutabili sono suddivisi nelle seguenti categorie: Cat. A - titoli relativi all'esperienza qualificata post laurea, valutati in base alla natura degli incarichi svolti, alla loro durata e alla loro rilevanza - punteggio massimo 10. Saranno considerati soltanto i periodi durante i quali sono state svolte attivita' professionali, di carriera direttiva, o di studio e ricerca, conformi alle caratteristiche e negli ambiti descritti dall'art. 2, lettera d), e risultanti dalle dichiarazioni sostitutive rese secondo le indicazioni contenute nell'art. 4, punto 11), e nel modulo di domanda, che ne attestino la durata ed il regolare svolgimento. Per la determinazione dei periodi utilmente valutabili si applicano i criteri indicati all'art. 2, comma 2, del presente bando. Cat. B - Ogni altro titolo, professionale o di studio, attinente all'attivita' istituzionale dell'Autorita' o la conoscenza della lingua, francese o inglese, diversa da quella prescelta dal candidato per la prova orale - punteggio massimo 8. Saranno considerati, qualora risultanti da dichiarazioni sostitutive circostanziate secondo le indicazioni contenute nell'art. 4, punto 12), e nel modulo di domanda: diploma di dottorato di ricerca o di post-dottorato o titoli equivalenti ottenuti anche presso universita' estere; specializzazioni post-laurea, della durata di almeno un anno accademico, e master conseguiti presso universita' o istituti di istruzione universitaria italiani o esteri, o istituti di formazione superiore della Pubblica amministrazione; ulteriori diplomi di laurea; periodi di formazione o stage, di almeno cinque mesi, presso istituzioni pubbliche, nazionali o comunitarie, che svolgono attivita' di interesse per l'Autorita'; vincita di concorsi per la carriera direttiva; abilitazione all'esercizio di professioni giuridico-economiche; lode al voto di laurea, valida per l'ammissione al concorso; dignita' di pubblicazione della tesi di laurea; partecipazione in qualita' di relatore a convegni organizzati da enti a rilevanza nazionale o internazionale sulle materie di cui all'art. 8; partecipazione a commissioni o gruppi di lavoro con universita', enti di ricerca o organismi di regolamentazione per le materie di interesse dell'Autorita'. La conoscenza della lingua che non sara' oggetto di esame orale dovra' comunque essere dichiarata con riferimento a specifici esami universitari superati nell'ambito del corso di laurea, ovvero a specifiche attestazioni o diplomi rilasciati da organismi, enti o istituti, pubblici o privati, nazionali o internazionali, salvo che il candidato non attesti trattarsi di madrelingua. Cat. C - Pubblicazioni a stampa - punteggio massimo 4. Saranno oggetto di valutazione soltanto i lavori attinenti alle materie d'esame di cui all'art. 8. I testi in corso di stampa saranno valutati solo se accompagnati da una attestazione dell'editore - o da una circostanziata dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' - dalla quale risulti che sono stati accettati per la pubblicazione.
Art. 8. Prove di esame Le prove del concorso consistono in: a) prova pratica scritta: la prova pratica scritta sara' diretta ad accertare la capacita' del candidato di impostare, sviluppare e risolvere correttamente, sia sotto il profilo economico che giuridico, una o piu' questioni attinenti alla tutela della concorrenza e del consumatore e di applicare la relativa normativa nazionale e comunitaria; b) prove scritte: 1) economia bancaria e degli intermediari finanziari; 2) organizzazione industriale; c) prova orale: la prova orale consiste in un colloquio diretto a valutare l'idoneita' dei candidati rispetto alla posizione messa a concorso, con riguardo alle loro attitudini e capacita', ed alla loro preparazione nelle materie della prova pratica scritta e delle due prove scritte ed a quelle di seguito elencate: economia politica; finanza aziendale; econometria; diritto privato e pubblico dell'economia; disciplina italiana e comunitaria della concorrenza; diritto bancario e degli intermediari finanziari; conoscenza approfondita di una lingua straniera - inglese o francese - scelta dal candidato. Nel corso della prova orale saranno accertate, con l'uso di personal computer, le conoscenze e la capacita' applicativa del candidato in ambito OFFICE 2003 e rispetto alla navigazione in internet. La commissione esaminatrice formulera', nei giorni rispettivamente stabiliti per la prova pratica scritta e per ciascuna delle due prove scritte, tre temi, che saranno chiusi in pieghi suggellati e firmati sui lembi di chiusura dai componenti e dal segretario della commissione. Un candidato sorteggera' il tema da svolgere durante la prova. Il tempo a disposizione per la prova pratica scritta e per ciascuna delle due prove scritte sara' di cinque ore dalla dettatura del tema.
Art. 9. Comunicazioni ai candidati - Diario delle prove di esame Documenti di identita' Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" del 9 novembre 2007 sara' data notizia del luogo e del calendario degli esami, nonche' della pubblicazione sul sito Internet dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato (https://www.agcm.it - vedere sotto la voce "Lavora in Autorita' - Concorsi"), dell'esito della fase preliminare di valutazione delle domande. A partire dalla data di cui al comma 1, i candidati che hanno presentato domanda potranno trovare sul sito Internet dell'Autorita' un elenco nel quale sara' indicato - in corrispondenza di un codice identificativo formato, per ciascuno di essi, dalla data e dal comune o stato estero di nascita, seguito dalla data di conseguimento della laurea richiesta per l'ammissione al concorso (gg/mm/aaCOMUNEgg/mm/aa) l'eventuale motivo di esclusione o il punteggio riportato nella valutazione dei titoli. In particolare, a partire dalla data di cui al comma 1, mediante pubblicazione sul sito Internet dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato sara' data notizia: dei motivi di esclusione dei candidati non ammessi al concorso, per incompletezza o irregolarita' della domanda o carenza dei requisiti; del punteggio riportato nella valutazione dei titoli dai candidati non ammessi alle prove scritte per insufficienza del punteggio medesimo; del punteggio riportato nella valutazione dei titoli dai candidati ammessi alle prove scritte; della data, dell'ora e del luogo di svolgimento delle prove scritte. Qualora alla data di cui al comma 1 non sia possibile definire il calendario degli esami, nella medesima Gazzetta Ufficiale sara' data notizia dell'eventuale rinvio ad altra data delle comunicazioni di cui al comma 1. Per i candidati che otterranno, in esito alla valutazione dei titoli, un punteggio uguale o superiore a quello indicato come soglia di sufficienza dall'art. 6 (12/22), l'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" e la pubblicazione sul sito Internet dell'Autorita' ha valore a tutti gli effetti di convocazione alle prove scritte. La prova pratica scritta e le due prove scritte avranno luogo in tre giornate consecutive. All'atto di presentarsi per sostenere le prove il candidato dovra' esibire un documento di riconoscimento in corso di validita' (carta di identita' o documenti equipollenti: passaporto, patente di guida, tessere di riconoscimento rilasciate da un'amministrazione dello Stato, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente). Nel corso dello svolgimento della seconda prova scritta, la Commissione d'esame comunichera' ai candidati il calendario della prova orale, nonche' la data a partire dalla quale saranno disponibili sul sito Internet dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato (https://www.agcm.it - sotto la voce "Lavora in Autorita' - Concorsi") i punteggi conseguiti da ciascuno nelle prove scritte. Detti punteggi saranno riconducibili ai singoli candidati secondo le modalita' illustrate al comma 2. A conclusione degli esami, la graduatoria del concorso sara' disponibile, dopo l'approvazione da parte dell'Autorita', sul sito Internet dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato (https://www.agcm.it - sotto la voce "Lavora in Autorita' - Concorsi"). I punteggi e le collocazioni in graduatoria saranno riconducibili ai singoli candidati secondo le medesime modalita' illustrate al comma 2 a proposito della valutazione preliminare delle domande. Dell'approvazione della graduatoria e della sua disponibilita' sul sito Internet dell'Autorita', sara' data notizia nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami". Le pubblicazioni nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" e sul sito Internet dell'Autorita', nonche' le eventuali comunicazioni individuali fornite ai candidati con mezzi postali, oppure durante lo svolgimento delle prove - anche in forma orale - hanno valore di notifica a tutti gli effetti. In particolare, la pubblicazione sul sito Internet dell'Autorita' (https://www.agcm.it - sotto la voce "Lavora in Autorita' - Concorsi") degli esiti della valutazione dei titoli e della correzione degli elaborati delle prove scritte ha valore a tutti gli effetti di convocazione alle prove successive per i candidati che hanno ottenuto punteggi uguali o superiori a quelli indicati come soglia di sufficienza dall'art. 6 (rispettivamente 12/22 e 14/21).
Art. 10. Graduatoria di merito La graduatoria di merito del concorso sara' formata secondo l'ordine dei punteggi riportati nella valutazione complessiva di cui al precedente art. 6. Nella formazione della graduatoria sono applicate, a parita' di punteggio, le disposizioni vigenti che stabiliscono titoli di preferenza nei concorsi a pubblico impiego. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande, ed espressamente dichiarati come indicato all'art. 4, punto 15. La graduatoria del concorso sara' approvata con delibera dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato, sotto condizione del possesso dei requisiti per l'assunzione all'impiego. L'Autorita' potra', se si verificano i presupposti, fare ricorso alla graduatoria di merito per un periodo di due anni dalla sua approvazione.
Art. 11. Nomina in prova e possesso dei requisiti Il vincitore del concorso sara' assunto, in prova e con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina, con la qualifica di funzionario nel ruolo della carriera direttiva dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato. L'accettazione dell'assunzione non potra' essere in alcun modo condizionata. Il vincitore del concorso decade se, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine che sara' stabilito dall'Autorita'. Al vincitore assunto in servizio sara' corrisposto il trattamento economico previsto per il livello iniziale della scala stipendiale dei funzionari. Ai sensi degli articoli 41 e 48 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445, qualora la data di assunzione in servizio fosse posteriore di oltre sei mesi dalla data di presentazione della domanda di ammissione al concorso, i vincitori dovranno presentare, a pena di decadenza, alla Direzione del Personale dell'Autorita', entro trenta giorni dalla predetta data di assunzione in servizio, una dichiarazione sottoscritta sotto la propria responsabilita', attestante gli stati, i fatti nonche' le qualita' personali prescritti come requisito dal presente bando e soggetti a modificazione. La Direzione del Personale dell'Autorita' potra' effettuare controlli, anche a campione, ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n 445, sulla veridicita' delle dichiarazioni rese nella di domanda di ammissione al concorso o nella eventuale dichiarazione di cui al comma precedente. Entro il termine di trenta giorni dalla data di assunzione in servizio, il vincitore del concorso dovra' comunque presentare, a pena di decadenza, alla Direzione del Personale dell'Autorita', un certificato rilasciato da un'azienda sanitaria locale, da un medico militare o da un ufficiale sanitario, attestante l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce. La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito positivo, di un periodo di prova. Il periodo di prova ha la durata di sei mesi a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il periodo di prova, se concluso favorevolmente, e' computato come servizio effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole, esso e' prorogato per altri sei mesi, al termine dei quali, ove l'esito sia ancora sfavorevole, viene dichiarata dall'Autorita' la risoluzione del rapporto. Il personale, gia' assunto con contratto o comandato presso l'Autorita', che ha partecipato al concorso risultandone vincitore, e' esentato dal periodo di prova sempreche' il servizio prestato presso l'Autorita' sia stato di durata superiore al periodo di prova stesso.
Art. 12. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tale scopo dall'Autorita' e' finalizzato unicamente all'espletamento del concorso medesimo ed avverra' - a cura delle persone preposte al relativo procedimento e dei componenti della commissione esaminatrice - presso l'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato - in Roma, Piazza Giuseppe Verdi, n. 6/a - con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita', anche in caso di comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati e' necessario per valutare i requisiti di partecipazione al concorso e il possesso di titoli, essendo preclusa, in caso di mancata indicazione, la loro valutazione. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste all'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato, Direzione del Personale, Piazza Giuseppe Verdi, n. 6/a 00198 Roma. Roma, 30 agosto 2007 Il presidente: Catricala