Concorso per 1 funzionario in prova (lazio) AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 71 del 07-09-2007
Sintesi: AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO CONCORSO Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto nella qualifica di funzionario, in prova, con formazione economica, nel ruolo ...
Ente: AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-09-2007
Data Scadenza bando 08-10-2007
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AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
CONCORSO
Concorso  pubblico,  per titoli ed esami, ad un posto nella qualifica
di  funzionario,  in prova, con formazione economica, nel ruolo della
carriera  direttiva  al  livello iniziale della scala stipendiale dei
funzionari.
                            IL PRESIDENTE
       dell'Autorita' garante della concorrenza e del mercato

    Vista  la  legge  10 ottobre  1990,  n. 287, "Norme per la tutela
della  concorrenza  e  del  mercato"  ed, in particolare, l'art. 10 -
istitutivo dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato - e
l'art. 11, relativo all'assunzione del personale;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
16 marzo 2006 con il quale, in attuazione dell'art. 9, comma 2, della
legge  20 luglio  2004,  n. 215,  e'  stato  modificato  il Ruolo del
Personale  dipendente  dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del
Mercato,  istituito  con  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei
Ministri in data 8 luglio 1991;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Visto  il  testo unico delle norme concernenti il Regolamento del
Personale e l'ordinamento delle carriere dell'Autorita' Garante della
Concorrenza e del Mercato - pubblicato sul Bollettino dell'Autorita',
Edizione   Speciale   del   16 marzo  1998  e,  in  particolare,  gli
articoli che disciplinano la partecipazione ai concorsi pubblici e il
loro svolgimento: art. 4 (Concorsi: criteri generali); art. 5 (Nomina
in prova); art. 27 (Requisiti generali), come modificato con delibera
pubblicata  nel  bollettino dell'Autorita' n. 6 del 28 febbraio 2000;
art. 30 (Concorsi per funzionari: ammissioni) e art. 31 (Concorsi per
funzionari: titoli ed esami), come modificati con delibera pubblicata
nel  bollettino  dell'Autorita'  n.  8  del  12 marzo  2001;  art. 43
(Accesso alla carriera direttiva) ;
    Viste  le determinazioni dell'Autorita' Garante della Concorrenza
e del Mercato deliberate nella seduta del 3 agosto 2007;

                                Emana


                         il seguente bando:

                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    E'  indetto  un  concorso  pubblico,  per  titoli  ed  esami, per
l'assunzione  in prova di un funzionario - con formazione economica -
da  inquadrare nel ruolo della carriera direttiva al livello iniziale
della scala stipendiale.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti di partecipazione

    Possono  partecipare  al  concorso  indetto all'art. 1 coloro che
sono in possesso dei seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana  o  di altro Stato membro dell'Unione
europea;  sono  equiparati  ai  cittadini  italiani  gli italiani non
appartenenti alla Repubblica;
      b) idoneita'  fisica  all'impiego  da  accertarsi  da  parte di
istituzioni sanitarie pubbliche;
      c) laurea  quadriennale  o  specialistica in economia, o laurea
equipollente;  il titolo di studio, anche estero, dovra' essere stato
conseguito  da  almeno  tre  anni  e  con  votazione  non inferiore a
110/110;  il  titolo  estero  sara'  accettato  se  corredato  di una
dichiarazione  di  equipollenza rilasciata dalla competente autorita'
italiana,  dalla quale risulti a quale laurea italiana corrisponde il
titolo  estero ed a quale votazione, prevista per la laurea italiana,
equivale la valutazione con cui e' stato conseguito;
      d) esperienza   qualificata  almeno  triennale  in  materia  di
economia  bancaria  e  degli  intermediari  finanziari attinente alle
competenze  istituzionali  dell'Autorita',  maturata  successivamente
alla   laurea   esercitando  attivita'  professionali  retribuite  di
consulenza,  o  svolgendo  altre  attivita' lavorative retribuite, in
funzioni  direttive  o  di  studio  e ricerca, presso enti pubblici o
privati  di  rilevanza  almeno  nazionale,  corsi di dottorato e post
dottorato;
    Ai  fini  del calcolo dell'esperienza qualificata post-laurea, di
cui alla lettera d):
      il  periodo  di  almeno  tre  anni, richiesto come requisito di
ammissione,  deve  essere  interamente  maturato  entro  la  data  di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande;
      nel   caso   in  cui  siano  state  svolte  piu'  attivita'  ed
esperienze,  anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi
potranno  essere  cumulati;  tuttavia,  qualora  piu' attivita' siano
state  svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo
dei periodi, di una sola di esse;
      per i corsi di dottorato e post-dottorato sara' considerato - a
condizione che il relativo titolo sia stato conseguito - il numero di
anni accademici corrispondente alla durata legale dei corsi stessi;
      salvo  quanto  precisato  al  punto successivo, le attivita' di
tirocinio  e  praticantato  saranno  utilmente  considerate  solo  se
retribuite e se svolte, per un periodo di almeno quattro mesi, presso
istituzioni  pubbliche nazionali o comunitarie che svolgono attivita'
di interesse per l'Autorita';
      l'attivita' autonoma presso studi professionali sara' utilmente
considerata  solo  se esercitata successivamente al conseguimento del
titolo  abilitativo;  esclusivamente in tal caso sara' considerato, e
cumulato al periodo di esercizio professionale, anche il tempo minimo
di pratica richiesto per essere ammessi a sostenere il relativo esame
abilitativo.
    I  requisiti  per l'ammissione di cui alle lettere a) e b) devono
essere  posseduti  all'atto  dell'assunzione; i requisiti di cui alle
lettere  c)  e  d)  devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per la presentazione delle domande.
    Ai  cittadini di Stati membri dell'Unione Europea e' richiesto il
godimento  dei  diritti  politici  nello  Stato di appartenenza e una
conoscenza dell'italiano a livello madrelingua.
    Non possono essere ammessi al concorso coloro che:
      siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
      siano  stati  destituiti  o  dispensati dall'impiego presso una
pubblica  amministrazione  ovvero  siano  stati dichiarati decaduti o
licenziati  senza  preavviso  per  aver conseguito l'impiego pubblico
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
non sanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti;
      abbiano   svolto   attivita'   incompatibili  con  le  funzioni
dell'Autorita'  o  abbiano  riportato  condanne  penali,  passate  in
giudicato,  per  reati  che  comportano  l'interdizione  dai pubblici
uffici.

        
      
                               Art. 3.

         Requisiti per il personale della carriera operativa

    Per  il personale della carriera operativa dell'Autorita' Garante
della   Concorrenza   e   del   Mercato   costituisce   requisito  di
partecipazione  al  concorso  -  in  deroga  a  quanto stabilito alle
lettera  c) e d) dell'art. 2 e fatte salve le restanti previsioni del
medesimo  articolo  -  l'aver  conseguito, da almeno quattro anni, il
diploma di laurea, quadriennale o specialistica, in materie attinenti
l'attivita'  istituzionale,  con  votazione  non inferiore a 105/110,
congiuntamente  all'aver  prestato  servizio  nel ruolo da almeno sei
anni.
    I  quattro anni dal conseguimento della laurea nonche' i sei anni
di  servizio  devono  essere  maturati  entro la data di scadenza del
termine stabilito per la presentazione delle domande.

        
      
                               Art. 4.

                     Presentazione delle domande

    La  domanda  di  ammissione  al concorso dovra' essere redatta in
carta   semplice,   con   carattere   stampatello   e,   a   pena  di
irricevibilita',  secondo  lo  schema del modulo allegato al presente
bando.
    Copia  del  modulo potra' essere anche stampata dal sito Internet
dell'Autorita'    Garante    della    Concorrenza   e   del   Mercato
(https://www.agcm.it   -  vedere  sotto  la voce "Lavora in Autorita' -
Concorsi").
    La  domanda dovra' essere spedita a mezzo raccomandata con avviso
di  ricevimento all'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato
Direzione  del Personale - Piazza Giuseppe Verdi n. 6/a - 00198 Roma,
entro  il  termine  perentorio  di  giorni 30, che decorre dal giorno
successivo  a  quello  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella
Gazzetta  Ufficiale.  A  tal  fine  fara'  fede  la  data  del timbro
dell'ufficio postale accettante.
    Sulla  busta  contenente  la  domanda  di  ammissione al concorso
dovra' essere indicato: "Pos. E1".
    Il  ritardo  nella  presentazione  della domanda, quale ne sia la
causa,  anche  se  non  imputabile  al  candidato,  comporta  la  non
ammissibilita' del candidato stesso al concorso.
    Non  saranno  accettate  domande inviate con modalita' diverse da
quella sopra indicata.
    Nella domanda, i candidati devono dichiarare:
      1) il proprio nome e cognome;
      2) il luogo e la data di nascita;
      3) la residenza;
      4) il possesso della cittadinanza di cui all'art. 2;
      5)  il  comune  nelle  cui liste elettorali risultano iscritti,
ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione o cancellazione dalle liste
medesime;
      6)  se abbiano riportato condanne penali, indicando gli estremi
del  provvedimento  di  condanna o di applicazione dell'amnistia, del
condono,  dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato
(la dichiarazione va resa anche se negativa) ;
      7)  se  abbiano  procedimenti  penali  pendenti  a loro carico,
indicando  gli  estremi  del  procedimento ed il titolo del reato (la
dichiarazione va resa anche se negativa) ;
      8) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data
di  conseguimento,  del  voto  riportato  e dell'esatta denominazione
dell'universita'  che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti
all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla
domanda   il   provvedimento   di   riconoscimento  di  equipollenza,
rilasciato  dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di
laurea  corrispondente  al  titolo  estero e della votazione prevista
dall'ordinamento  universitario italiano equivalente alla valutazione
con cui e' stato conseguito il titolo estero;
      9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10)   i   servizi   eventualmente   prestati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  cause  di  risoluzione  dei predetti rapporti
d'impiego;
      11)  le  esperienze  qualificate  servizi, ricerca, o attivita'
professionali  maturate  dopo il conseguimento del diploma di laurea,
utili   ai  fini  di  quanto  previsto  dall'art. 2,  lettera  d),  e
dall'art. 7,  Cat.  A,  del  presente bando, precisando per ognuna di
esse,  a  pena  di  esclusione  dalla  valutazione  delle  esperienze
descritte in modo non circostanziato:
        la  natura  dell'attivita' svolta e la tipologia contrattuale
di  riferimento  (impiego  pubblico o privato, con precisazione della
carriera  o  categoria,  del livello di inquadramento e del contratto
collettivo nazionale applicato; libera professione; ecc.) ;
        il  contenuto  dell'attivita'  e  delle  funzioni  esercitate
(stesura  di  relazioni;  studio,  ricerca  o  consulenza  economica;
specificando le discipline economiche di prevalente applicazione) ;
        la  denominazione,  la sede ed il settore di competenza degli
enti  o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita' o il
servizio sono stati svolti;
        la  data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di termine
(giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita';
      12)  ai  fini della valutazione ai sensi dell'art. 7, Cat. B, i
titoli,  professionali  o  di  studio,  nonche'  la  conoscenza della
lingua,  francese  o  inglese,  che  non e' stata scelta per la prova
orale;  l'indicazione  dei  titoli  e  della  conoscenza della lingue
dovra'  essere  circostanziata  con  gli elementi idonei a consentire
l'esatta  individuazione  dell'ente  o  istituto, pubblico o privato,
nazionale   o   estero,   che   ha   rilasciato  il  titolo,  nonche'
l'attribuzione  di  un  punteggio  o valutazione di merito; la lingua
straniera  non  sara'  valutata  in  mancanza  di  elementi  idonei a
definirne il livello di conoscenza;
      13)  ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 7, Cat. C, le
pubblicazioni  ed  i lavori a stampa di carattere economico (N.B.: le
pubblicazioni  ed  i  lavori  a  stampa  devono  essere allegati alla
domanda  di  partecipazione  al concorso e, nell'ipotesi che siano in
corso  di  pubblicazione,  ne  deve essere allegato il dattiloscritto
corredato  da  un'attestazione dell'editore - o da una circostanziata
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' - dalla quale risulti
che   il   dattiloscritto   in  parola  e'  stato  accettato  per  la
pubblicazione) ;
      14)  la lingua straniera scelta, tra francese e inglese, per la
prova orale;
      15)  l'eventuale  appartenenza ad una categoria di persone che,
nei  pubblici  concorsi,  hanno  preferenza  a  parita' di merito e a
parita' di titoli;
      16)   l'indirizzo   al   quale   devono   essere  trasmesse  le
comunicazioni  inerenti  al  concorso,  nonche'  l'esatto  codice  di
avviamento  postale  ed  il  numero  telefonico.  I  candidati  hanno
l'obbligo  di comunicare tempestivamente alla Direzione del Personale
dell'Autorita' le eventuali variazioni del proprio recapito;
      17)  di  essere  consapevoli  che le dichiarazioni sostitutive,
rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n  445, sono considerate come fatte a
pubblico  ufficiale  e  che,  nelle  ipotesi  di  falsita'  in atti e
dichiarazione  mendace, si incorre nelle sanzioni previste dal codice
penale  e  dalle  leggi  speciali  in  materia (art. 76 - decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445) ;
      18)  di  autorizzare  in  modo  espresso  gli enti privati o le
persone  fisiche  - eventualmente citati nella domanda in qualita' di
committenti o datori di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito
di  specifica  richiesta  dell'Autorita'  volta  ad  accertare  se le
dichiarazioni di cui ai precedenti punti 11, 12 e 13 sono veritiere.
    I  candidati  disabili che intendano fruire dei benefici previsti
dall'art. 20  della  legge 5 febbraio 1992, n. 104 ("Legge quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate") devono allegare alla domanda di ammissione al concorso
un certificato rilasciato da apposita struttura sanitaria che indichi
gli  elementi essenziali della specifica condizione di svantaggio, al
fine  di  consentire  all'Autorita'  Garante  della Concorrenza e del
Mercato  di  predisporre  tempestivamente gli ausili e/o l'erogazione
dei  tempi  aggiuntivi  atti  a  garantire  ai  candidati disabili la
regolare partecipazione alle prove d'esame.
    La  domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata dal
candidato,   a   pena   di  esclusione.  La  firma  non  deve  essere
autenticata.
    Le  indicazioni  riportate  nella  domanda  di  partecipazione al
concorso, hanno valore:
      di  dichiarazioni sostitutive di certificazione, se trattasi di
stati,  qualita'  personali e fatti elencati nell'art. 46 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445;
      di  dichiarazioni  sostitutive  di atto di notorieta', ai sensi
dell'art. 47  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n  445,  se  trattasi  di  stati, qualita' personali e fatti a
diretta  conoscenza  del  sottoscrittore,  non espressamente elencati
nell'art. 46 citato.
    A  tale  riguardo, in conformita' a quanto previsto dall'art. 38,
comma  3,  del  decreto  del  Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n  445,  i  candidati  sono tenuti ad allegare alla domanda di
partecipazione  al  concorso una copia fotostatica non autenticata di
un proprio documento di identita'.
    L'omissione  della  copia  fotostatica del documento di identita'
implica  l'invalidita'  delle  dichiarazioni  sostitutive  di atto di
notorieta'  e,  conseguentemente,  la  carenza dei requisiti o titoli
attestati dal candidato con la sottoscrizione di tali dichiarazioni.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  o  le  attestazioni concernenti i
titoli,  eventualmente  inviate  a  parte a mezzo di raccomandata con
avviso  di  ricevimento,  saranno  prese  in  considerazione  solo se
spedite  entro  la  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la
presentazione delle domande.
    Saranno esclusi i candidati dalle cui domande, per incompletezza,
per  irregolarita'  o errore nei dati dichiarati, per omissione della
copia  fotostatica  del documento di identita' nei casi previsti, non
risulti  il possesso di tutti i requisiti prescritti per l'ammissione
al concorso.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione esaminatrice

    La  Commissione  esaminatrice  del  concorso,  da  nominarsi  con
successiva  delibera  dell'Autorita',  sara'  costituita  -  a  norma
dell'art. 31,  comma  5,  del  testo unico delle norme concernenti il
Regolamento    del   Personale   e   l'ordinamento   delle   carriere
dell'Autorita'  Garante  della Concorrenza e del Mercato - da esperti
di  provata  competenza nelle materie oggetto delle prove d'esame del
concorso  scelti  tra Professori ordinari di discipline giuridiche ed
economiche,  tra  Magistrati  delle  giurisdizioni superiori, e da un
Dirigente dell'Autorita'.
    Per  le  lingue  straniere  e per particolari esigenze tecniche e
funzionali la Commissione potra' avvalersi di esperti.

        
      
                               Art. 6.

    Punteggi per la valutazione dei titoli e delle prove d'esame

    Per  la valutazione dei candidati, la Commissione esaminatrice di
cui all'articolo precedente disporra' di 100 punti cosi' ripartiti:
      22 punti per i titoli;
      21  punti per la prova pratica scritta e per ciascuna delle due
prove scritte;
      15 punti per la prova orale.
    La valutazione dei titoli precede le prove d'esame.
    Saranno  ammessi  alle  prove i candidati che ottengano almeno 12
punti nella valutazione dei titoli.
    Saranno  ammessi  al prova orale i candidati che ottengano almeno
14  punti  nella  prova pratica scritta e in ciascuna delle due prove
scritte.
    In  tutti i casi in cui l'esito di una di dette tre prove dovesse
risultare insufficiente, la Commissione potra' omettere la correzione
delle prove scritte successive.
    La prova orale e' superata qualora il candidato ottenga almeno 10
punti.
    Il  punteggio  complessivo  sara'  determinato  dalla  somma  dei
punteggi  utili  riportati  nella valutazione dei titoli, nella prova
pratica scritta, nelle due prove scritte e nella prova orale.

        
      
                               Art. 7.

             Titoli da valutare e criteri di valutazione

    I titoli valutabili sono suddivisi nelle seguenti categorie:
      Cat.  A  -  titoli  relativi  all'esperienza  qualificata  post
laurea,  valutati  in  base  alla natura degli incarichi svolti, alla
loro durata e alla loro rilevanza - punteggio massimo 10.
    Saranno considerati soltanto i periodi durante i quali sono state
svolte  attivita' professionali, di carriera direttiva, o di studio e
ricerca,  conformi  alle  caratteristiche  e  negli  ambiti descritti
dall'art. 2, lettera d), e risultanti dalle dichiarazioni sostitutive
rese  secondo  le indicazioni contenute nell'art. 4, punto 11), e nel
modulo  di  domanda,  che  ne  attestino  la  durata  ed  il regolare
svolgimento.
    Per   la  determinazione  dei  periodi  utilmente  valutabili  si
applicano i criteri indicati all'art. 2, comma 2, del presente bando.
    Cat.  B - Ogni altro titolo, professionale o di studio, attinente
all'attivita'  istituzionale  dell'Autorita'  o  la  conoscenza della
lingua, francese o inglese, diversa da quella prescelta dal candidato
per la prova orale - punteggio massimo 8.
    Saranno   considerati,   qualora   risultanti   da  dichiarazioni
sostitutive   circostanziate   secondo   le   indicazioni   contenute
nell'art. 4, punto 12), e nel modulo di domanda:
      diploma  di  dottorato  di ricerca o di post-dottorato o titoli
equivalenti ottenuti anche presso universita' estere;
      specializzazioni  post-laurea,  della  durata di almeno un anno
accademico,  e  master  conseguiti  presso  universita' o istituti di
istruzione  universitaria italiani o esteri, o istituti di formazione
superiore della Pubblica amministrazione;
      ulteriori diplomi di laurea;
      periodi  di  formazione  o stage, di almeno cinque mesi, presso
istituzioni   pubbliche,   nazionali   o  comunitarie,  che  svolgono
attivita' di interesse per l'Autorita';
      vincita di concorsi per la carriera direttiva;
      abilitazione all'esercizio di professioni giuridico-economiche;
      lode al voto di laurea, valida per l'ammissione al concorso;
      dignita' di pubblicazione della tesi di laurea;
      partecipazione  in  qualita' di relatore a convegni organizzati
da  enti  a rilevanza nazionale o internazionale sulle materie di cui
all'art. 8;
      partecipazione   a   commissioni   o   gruppi   di  lavoro  con
universita',  enti  di ricerca o organismi di regolamentazione per le
materie di interesse dell'Autorita'.
    La  conoscenza  della lingua che non sara' oggetto di esame orale
dovra'  comunque  essere dichiarata con riferimento a specifici esami
universitari  superati  nell'ambito  del  corso  di  laurea, ovvero a
specifiche  attestazioni  o  diplomi  rilasciati da organismi, enti o
istituti,  pubblici  o privati, nazionali o internazionali, salvo che
il candidato non attesti trattarsi di madrelingua.
    Cat. C - Pubblicazioni a stampa - punteggio massimo 4.
    Saranno  oggetto  di valutazione soltanto i lavori attinenti alle
materie d'esame di cui all'art. 8. I testi in corso di stampa saranno
valutati solo se accompagnati da una attestazione dell'editore - o da
una  circostanziata dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' -
dalla quale risulti che sono stati accettati per la pubblicazione.

        
      
                               Art. 8.

                           Prove di esame

    Le prove del concorso consistono in:
      a) prova pratica scritta:
        la  prova  pratica  scritta  sara'  diretta  ad  accertare la
capacita'   del   candidato  di  impostare,  sviluppare  e  risolvere
correttamente,  sia  sotto  il profilo economico che giuridico, una o
piu'   questioni  attinenti  alla  tutela  della  concorrenza  e  del
consumatore   e  di  applicare  la  relativa  normativa  nazionale  e
comunitaria;
      b) prove scritte:
        1) economia bancaria e degli intermediari finanziari;
        2) organizzazione industriale;
      c) prova orale:
        la  prova  orale  consiste in un colloquio diretto a valutare
l'idoneita'  dei  candidati rispetto alla posizione messa a concorso,
con   riguardo  alle  loro  attitudini  e  capacita',  ed  alla  loro
preparazione  nelle  materie  della prova pratica scritta e delle due
prove scritte ed a quelle di seguito elencate:
          economia politica;
          finanza aziendale;
          econometria;
          diritto privato e pubblico dell'economia;
          disciplina italiana e comunitaria della concorrenza;
          diritto bancario e degli intermediari finanziari;
          conoscenza approfondita di una lingua straniera - inglese o
francese - scelta dal candidato.
    Nel  corso  della  prova  orale  saranno  accertate, con l'uso di
personal  computer,  le  conoscenze  e  la  capacita' applicativa del
candidato  in  ambito  OFFICE  2003  e  rispetto  alla navigazione in
internet.
    La    commissione    esaminatrice    formulera',    nei    giorni
rispettivamente stabiliti per la prova pratica scritta e per ciascuna
delle  due  prove  scritte,  tre  temi,  che saranno chiusi in pieghi
suggellati  e  firmati  sui  lembi  di  chiusura dai componenti e dal
segretario  della  commissione.  Un  candidato sorteggera' il tema da
svolgere durante la prova.
    Il  tempo  a  disposizione  per  la  prova  pratica scritta e per
ciascuna  delle due prove scritte sara' di cinque ore dalla dettatura
del tema.

        
      
                               Art. 9.

Comunicazioni ai candidati - Diario delle prove di esame Documenti di
                              identita'

    Nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica - 4ª serie speciale
"Concorsi  ed esami" del 9 novembre 2007 sara' data notizia del luogo
e  del  calendario  degli esami, nonche' della pubblicazione sul sito
Internet  dell'Autorita'  Garante  della  Concorrenza  e  del Mercato
(https://www.agcm.it   -  vedere  sotto  la voce "Lavora in Autorita' -
Concorsi"),  dell'esito  della  fase preliminare di valutazione delle
domande.
    A  partire  dalla  data  di cui al comma 1, i candidati che hanno
presentato  domanda potranno trovare sul sito Internet dell'Autorita'
un  elenco  nel quale sara' indicato - in corrispondenza di un codice
identificativo formato, per ciascuno di essi, dalla data e dal comune
o  stato estero di nascita, seguito dalla data di conseguimento della
laurea      richiesta      per      l'ammissione      al     concorso
(gg/mm/aaCOMUNEgg/mm/aa)   l'eventuale  motivo  di  esclusione  o  il
punteggio riportato nella valutazione dei titoli.
    In  particolare, a partire dalla data di cui al comma 1, mediante
pubblicazione   sul   sito   Internet  dell'Autorita'  Garante  della
Concorrenza e del Mercato sara' data notizia:
      dei motivi di esclusione dei candidati non ammessi al concorso,
per  incompletezza  o  irregolarita'  della  domanda  o  carenza  dei
requisiti;
      del  punteggio  riportato  nella  valutazione  dei  titoli  dai
candidati  non  ammessi  alle  prove  scritte  per  insufficienza del
punteggio medesimo;
      del  punteggio  riportato  nella  valutazione  dei  titoli  dai
candidati ammessi alle prove scritte;
      della  data,  dell'ora  e  del luogo di svolgimento delle prove
scritte.
    Qualora alla data di cui al comma 1 non sia possibile definire il
calendario  degli esami, nella medesima Gazzetta Ufficiale sara' data
notizia  dell'eventuale  rinvio  ad altra data delle comunicazioni di
cui al comma 1.
    Per  i  candidati  che  otterranno, in esito alla valutazione dei
titoli, un punteggio uguale o superiore a quello indicato come soglia
di sufficienza dall'art. 6 (12/22), l'avviso nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  -  4ª  serie  speciale  "Concorsi  ed  esami" e la
pubblicazione  sul sito Internet dell'Autorita' ha valore a tutti gli
effetti di convocazione alle prove scritte.
    La  prova pratica scritta e le due prove scritte avranno luogo in
tre giornate consecutive.
    All'atto  di  presentarsi  per  sostenere  le  prove il candidato
dovra'  esibire  un documento di riconoscimento in corso di validita'
(carta  di identita' o documenti equipollenti: passaporto, patente di
guida,  tessere  di  riconoscimento  rilasciate da un'amministrazione
dello  Stato,  purche'  munite  di  fotografia e di timbro o di altra
segnatura equivalente).
    Nel  corso  dello  svolgimento  della  seconda  prova scritta, la
Commissione  d'esame  comunichera'  ai  candidati il calendario della
prova   orale,   nonche'  la  data  a  partire  dalla  quale  saranno
disponibili   sul   sito   Internet   dell'Autorita'   Garante  della
Concorrenza e del Mercato (https://www.agcm.it - sotto la voce "Lavora
in  Autorita'  -  Concorsi")  i punteggi conseguiti da ciascuno nelle
prove  scritte.  Detti  punteggi  saranno  riconducibili  ai  singoli
candidati secondo le modalita' illustrate al comma 2.
    A  conclusione  degli  esami,  la  graduatoria del concorso sara'
disponibile,  dopo  l'approvazione  da parte dell'Autorita', sul sito
Internet  dell'Autorita'  Garante  della  Concorrenza  e  del Mercato
(https://www.agcm.it    -   sotto   la  voce  "Lavora  in  Autorita'  -
Concorsi").  I  punteggi  e  le  collocazioni  in graduatoria saranno
riconducibili  ai  singoli  candidati  secondo  le medesime modalita'
illustrate al comma 2 a proposito della valutazione preliminare delle
domande.
    Dell'approvazione  della  graduatoria  e della sua disponibilita'
sul  sito  Internet dell'Autorita', sara' data notizia nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami".
    Le  pubblicazioni  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie   speciale   "Concorsi   ed   esami"   e   sul   sito  Internet
dell'Autorita',   nonche'   le  eventuali  comunicazioni  individuali
fornite ai candidati con mezzi postali, oppure durante lo svolgimento
delle prove - anche in forma orale - hanno valore di notifica a tutti
gli effetti.
    In particolare, la pubblicazione sul sito Internet dell'Autorita'
(https://www.agcm.it - sotto la voce "Lavora in Autorita' - Concorsi")
degli  esiti  della  valutazione  dei titoli e della correzione degli
elaborati  delle  prove  scritte  ha  valore  a  tutti gli effetti di
convocazione alle prove successive per i candidati che hanno ottenuto
punteggi  uguali  o  superiori  a  quelli  indicati  come  soglia  di
sufficienza dall'art. 6 (rispettivamente 12/22 e 14/21).

        
      
                              Art. 10.

                        Graduatoria di merito

    La  graduatoria  di  merito  del  concorso  sara' formata secondo
l'ordine  dei punteggi riportati nella valutazione complessiva di cui
al precedente art. 6.
    Nella  formazione  della graduatoria sono applicate, a parita' di
punteggio,   le  disposizioni  vigenti  che  stabiliscono  titoli  di
preferenza nei concorsi a pubblico impiego. Tali titoli devono essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione   delle   domande,  ed  espressamente  dichiarati  come
indicato all'art. 4, punto 15.
    La   graduatoria   del  concorso  sara'  approvata  con  delibera
dell'Autorita'   Garante  della  Concorrenza  e  del  Mercato,  sotto
condizione del possesso dei requisiti per l'assunzione all'impiego.
    L'Autorita'  potra', se si verificano i presupposti, fare ricorso
alla  graduatoria  di  merito  per  un  periodo di due anni dalla sua
approvazione.

        
      
                              Art. 11.

              Nomina in prova e possesso dei requisiti

    Il  vincitore  del concorso sara' assunto, in prova e con riserva
di  accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina,
con  la  qualifica  di funzionario nel ruolo della carriera direttiva
dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato.
    L'accettazione  dell'assunzione  non  potra' essere in alcun modo
condizionata.
    Il  vincitore  del concorso decade se, senza giustificato motivo,
non   assume   servizio   entro   il   termine  che  sara'  stabilito
dall'Autorita'.
    Al vincitore assunto in servizio sara' corrisposto il trattamento
economico  previsto  per  il livello iniziale della scala stipendiale
dei funzionari.
    Ai  sensi degli articoli 41 e 48 del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre 2000, n 445, qualora la data di assunzione in
servizio   fosse   posteriore   di  oltre  sei  mesi  dalla  data  di
presentazione  della  domanda  di ammissione al concorso, i vincitori
dovranno   presentare,  a  pena  di  decadenza,  alla  Direzione  del
Personale  dell'Autorita', entro trenta giorni dalla predetta data di
assunzione  in  servizio,  una  dichiarazione  sottoscritta  sotto la
propria  responsabilita',  attestante  gli  stati, i fatti nonche' le
qualita'  personali  prescritti  come  requisito dal presente bando e
soggetti a modificazione.
    La  Direzione  del  Personale  dell'Autorita'  potra'  effettuare
controlli,  anche  a  campione, ai sensi dell'art. 71 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n 445, sulla veridicita'
delle dichiarazioni rese nella di domanda di ammissione al concorso o
nella eventuale dichiarazione di cui al comma precedente.
    Entro  il  termine  di  trenta giorni dalla data di assunzione in
servizio,  il  vincitore  del  concorso dovra' comunque presentare, a
pena  di  decadenza,  alla Direzione del Personale dell'Autorita', un
certificato  rilasciato  da un'azienda sanitaria locale, da un medico
militare  o  da un ufficiale sanitario, attestante l'idoneita' fisica
al  servizio  continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il
concorso si riferisce.
    La  nomina  in  ruolo  e'  subordinata  al  compimento, con esito
positivo, di un periodo di prova.
    Il  periodo  di  prova  ha  la durata di sei mesi a decorrere dal
giorno  di  effettivo  inizio  del  servizio  ed e' prolungato per un
periodo  di  tempo  eguale  a  quello  in cui il dipendente sia stato
assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso.
    Il  periodo  di  prova,  se concluso favorevolmente, e' computato
come  servizio  effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole, esso e'
prorogato  per  altri sei mesi, al termine dei quali, ove l'esito sia
ancora  sfavorevole,  viene  dichiarata dall'Autorita' la risoluzione
del rapporto.
    Il  personale,  gia'  assunto  con  contratto  o comandato presso
l'Autorita',  che  ha partecipato al concorso risultandone vincitore,
e'  esentato  dal  periodo  di  prova sempreche' il servizio prestato
presso  l'Autorita' sia stato di durata superiore al periodo di prova
stesso.

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali

    Ai  sensi  dell'art. 13  del  decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  si  informano  i  candidati  che  il  trattamento  dei  dati
personali  da  essi  forniti  in sede di partecipazione al concorso o
comunque   acquisiti  a  tale  scopo  dall'Autorita'  e'  finalizzato
unicamente  all'espletamento  del  concorso  medesimo ed avverra' - a
cura delle persone preposte al relativo procedimento e dei componenti
della  commissione  esaminatrice  -  presso l'Autorita' Garante della
Concorrenza  e del Mercato - in Roma, Piazza Giuseppe Verdi, n. 6/a -
con  l'utilizzo  di  procedure  anche  informatizzate, nei modi e nei
limiti  necessari per perseguire le predette finalita', anche in caso
di comunicazione a terzi.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  necessario  per  valutare i
requisiti  di  partecipazione  al  concorso  e il possesso di titoli,
essendo   preclusa,   in   caso   di  mancata  indicazione,  la  loro
valutazione.
    Ai  candidati  sono  riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
decreto  legislativo  n. 196/2003,  in  particolare,  il  diritto  di
accedere  ai  propri  dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi  legittimi rivolgendo le richieste all'Autorita' Garante della
Concorrenza  e  del Mercato, Direzione del Personale, Piazza Giuseppe
Verdi, n. 6/a 00198 Roma.
      Roma, 30 agosto 2007
                                         Il presidente: Catricala