Concorso per 1 tecnico area tecnico scentifica, addetto elaborazione dati (campania) UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 75 del 21-09-2007
Sintesi: UNIVERSITA' "FEDERICO II" DI NAPOLI CONCORSO Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria C, posizione economica C1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dat ...
Ente: UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 28-09-2007
Data Scadenza bando 22-10-2007
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' "FEDERICO II" DI NAPOLI
CONCORSO
Concorso  pubblico,  per esami, ad un posto di categoria C, posizione
economica C1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
per le esigenze del centro qualita'.
                          (Cod. rif. 0702).
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
    Visto lo statuto di Ateneo e, in particolare, l'art. 66, comma 2,
lettera  i), che demanda, tra l'altro, al direttore amministrativo le
procedure   finalizzate   al   reclutamento   del  personale  tecnico
amministrativo;
    Vista  la  legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
    Vista  la  legge  10  aprile  1991,  n. 125,  concernente le pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Vista   la   legge   5   febbraio   1992,  n. 104,  e  successive
modificazioni     ed    integrazioni,    concernente    l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati  membri  dell'U.E.  ai  posti  di  lavoro  presso  le pubbliche
amministrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa e dei procedimenti di
decisione  e  di  controllo  e successive modifiche introdotte con la
legge 16 giugno 1998 n. 191;
    Visti   i   CC.CC.NN.LL.   relativi  al  personale  del  comparto
Universita'  sottoscritti  in  data 9 agosto 2000, 13 maggio 2003, 27
gennaio 2005 e 28 marzo 2006;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari   in   materia   di   documentazione  amministrativa  e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto l'art. 34-bis del citato decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto rettorale 28 marzo 2003, n. 1414, con il quale
e'  stato  approvato il regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli
del personale tecnico-amministrativo;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Visti  i regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice
di  protezione  dei  dati personali utilizzati dall'Universita' ed al
trattamento  dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente
con  decreto  rettorale  n. 5073  del  30 dicembre 2005 e con decreto
rettorale  n. 1163  del  22  marzo  2006, in applicazione del decreto
legislativo del 30 giugno 2003, n. 196;
    Vista la legge n. 311 del 30 dicembre 2004 che detta disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(Legge finanziaria 2005) ed in particolare l'art. 1, comma 105, della
stessa  che dispone che le Universita' - a decorrere dall'anno 2005 -
adottino,   tra  l'altro,  programmi  triennali  del  fabbisogno  del
personale    tecnico-amministrativo,    a    tempo   determinato   ed
indeterminato,  tenuto  conto  delle risorse a tal fine stanziate nei
rispettivi  bilanci  e  che  i  predetti  programmi  saranno valutati
dall'allora  M.I.U.R. ai fini della coerenza con le risorse stanziate
nel F.F.O., fermo restando il limite del 90% ai sensi della normativa
vigente;
    Visto  il  decreto-legge  31  gennaio  2005, n. 7, convertito con
modificazioni  dalla  legge  31  marzo 2005, n. 43, ed in particolare
l'art. 1  dello stesso nel quale si dispone che i programmi di cui al
sopracitato  art. 1,  comma 105, legge n. 311/2004, saranno formulati
dalle  Universita'  ed  inviati, per la valutazione di compatibilita'
finanziaria,  all'allora  M.I.U.R.  a  decorrere  dal  2006  entro il
30 giugno di ogni anno;
    Vista    la   programmazione   del   fabbisogno   del   personale
tecnico-amministrativo  annessa  al bilancio di previsione E.F. 2006,
regolarmente  inviata  informaticamente  al sistema "PROPER" entro il
30 giugno  2006  ed  al  M.U.R. con nota rettorale prot. n. 67601 del
12 luglio 2006;
    Visto  il  decreto direttoriale n. 1399 del 26 settembre 2006 con
il   quale  l'amministrazione,  per  i  motivi  ivi  esplicitati,  ha
autorizzato    l'avvio,   tra   l'altro,   dell'iter   amministrativo
finalizzato  all'attivazione  del concorso pubblico, per esami, ad un
posto   di   categoria  C,  posizione  economica  C1,  area  tecnica,
tecnico-scientifica  ed elaborazione dati, per le esigenze del Centro
qualita' di Ateneo;
    Viste  le  note  prot. numeri 85433 e 85434 del 28 settembre 2006
con   cui   questa   Universita'   ha   provveduto   ad   effettuare,
rispettivamente,  le mobilita' ex art. 34-bis, decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165, ed interuniversitaria;
    Considerato  che  la  suddetta  mobilita' ex art. 34-bis, decreto
legislativo  30  marzo  2001, n. 165, ha avuto un riscontro negativo,
giusta   nota   della   Presidenza   del  Consiglio  dei  Ministri  -
Dipartimento        della        funzione        pubblica       prot.
n. DFP/0040995-09/11/2006-1.2.3.2;
    Considerato,   altresi',   che   anche   la   predetta  mobilita'
interuniversitaria ha avuto esito negativo;
    Viste  le  delibere  del  consiglio  di  amministrazione n. 3 del
28 dicembre 2006 e n. 18 del 20 luglio 2007;
    Vista  la  nota  prot. n. 53603 del 25 luglio 2007 con cui questa
Universita'  ha  provveduto  ad effettuare nuovamente la mobilita' ex
art. 34-bis, decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
    Considerato  che  anche  quest'ultima  mobilita'  ex art. 34-bis,
decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n. 165, ha avuto un riscontro
negativo,  giusta  nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento        della        funzione        pubblica       prot.
n. DFP-0032086-08/08/2007-1.2.3.2;
    Vista  la  legge  n. 296 del 27 dicembre 2006 - Legge finanziaria
2007;
    Ritenuto,   pertanto,   di  poter  procedere  all'emanazione  del
presente  bando  di  concorso finalizzato alla copertura del suddetto
posto;
    Vista   la   legge   del  12  marzo  1999,  n. 68,  e  successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro
dei  disabili,  ed  in  particolare  l'art. 7, comma 2, che dispone a
favore  dei  predetti soggetti la statuizione di una riserva di posti
nei  concorsi pubblici nei limiti della complessiva quota d'obbligo e
fino al 50% dei posti messi a concorso;
    Visto  il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive
modificazioni  ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a
favore  dei  volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di  cinque  anni  delle  tre  Forze armate, congedati senza demerito,
anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte;
    Visto  il  decreto  legislativo  31  luglio  2003,  n. 236, ed in
particolare  l'art. 11  che ricomprende nella sopracitata riserva del
30%  anche  gli  ufficiali  di  complemento  in  ferma biennale e gli
ufficiali  in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta;
    Considerato  che non e' operante alcuna riserva in relazione alla
unicita'  del  posto  messo  a concorso pur comportando, in relazione
alle categorie di cui ai decreti legislativi 8 maggio 2001, n. 215, e
31 luglio  2003, n. 236, una frazione di posto che sara' cumulata con
le  frazioni  di  posto  gia' determinatesi e che si determineranno a
seguito  di  future selezioni a tempo indeterminato bandite da questo
Ateneo;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                              Indizione
    E'  indetto  il  concorso  pubblico,  per  esami,  ad un posto di
categoria     C,    posizione    economica    C1,    area    tecnica,
tecnico-scientifica  ed elaborazione dati, per le esigenze del Centro
Qualita'  di  Ateneo dell'Universita' degli studi di Napoli "Federico
II" (cod. rif. 0702).

        
      
                               Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
    Per  l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti:
      1)   cittadinanza   italiana   o  di  uno  degli  Stati  membri
dell'Unione   Europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello  Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana;
      2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
      3)  godimento  dei  diritti politici: non possono accedere agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
      4)  non  aver  riportato  condanne  penali incompatibili con lo
status di pubblico dipendente;
      5) idoneita' fisica all'impiego;
      6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
      7) diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
      8)  non  essere  stato  destituito,  dispensato, licenziato per
giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall'impiego presso una
pubblica amministrazione.
    Ai  sensi  del  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 174/1994,  i  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione europea
dovranno   inoltre  possedere,  a  pena  di  esclusione,  i  seguenti
requisiti:
      godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
      essere  in  possesso,  fatta  eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine stabilito nel bando per la presentazione della
domanda di partecipazione.
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
    L'amministrazione   puo'   disporre,   con  decreto  direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto dei requisiti prescritti.
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

        
      
                               Art. 3.
        Domanda di partecipazione e termini di presentazione
    La  domanda  di  partecipazione  al  concorso,  sottoscritta  dal
candidato  a  pena  di  esclusione,  deve  essere  redatta  in  carta
semplice,  avvalendosi dello schema allegato al bando (allegato 1), o
di fotocopia dello stesso, indirizzata all'Universita' degli studi di
Napoli  "Federico  II", corso Umberto I - 80138 Napoli, e deve essere
inviata,  a  pena  di  esclusione, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento  entro  e  non oltre il trentesimo giorno successivo alla
data  di  pubblicazione  del  presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami".
Tale termine, qualora venga a cadere in giorno festivo, si intendera'
protratto  al  primo  giorno  non festivo immediatamente seguente. La
data   di   spedizione   della   domanda  e'  comprovata  dal  timbro
dell'ufficio postale accettante.
    L'amministrazione  non  assume alcuna responsabilita' per il caso
di  irreperibilita'  o per la dispersione di comunicazioni imputabile
ad  inesatta  indicazione  del  recapito  da  parte  del candidato, o
mancata  o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato
nella  domanda,  ovvero eventuali disguidi postali imputabili a fatto
di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    I  candidati,  a  pena  di  esclusione,  dovranno  effettuare  il
versamento  di Euro 10.33, entro il termine ultimo di scadenza per la
presentazione  delle  domande di partecipazione al presente concorso,
sul conto corrente postale n. 113803, intestato all'Universita' degli
studi di Napoli "Federico II", indicando obbligatoriamente la causale
relativa  al concorso: "Contributo concorso cat. C Centro qualita' di
Ateneo  (cod.  rif.  0702)". In nessun caso si procedera' al rimborso
del sopracitato contributo.

        
      
                               Art. 4.
              Dichiarazioni da formulare nella domanda
    Nella   domanda   di  partecipazione,  da  compilare  secondo  le
indicazioni  di  cui  al  precedente art. 3, il candidato e' tenuto a
dichiarare, a pena di esclusione, ai sensi del decreto del Presidente
della   Repubblica   n. 445/2000   e   successive   modificazioni  ed
integrazioni, sotto la propria responsabilita':
      1) il cognome ed il nome;
      2) la data, il luogo di nascita ed il codice fiscale;
      3)  il  possesso di tutti i requisiti prescritti all'art. 2 del
presente bando;
      4)   l'indicazione   specifica   e   corretta  della  procedura
concorsuale alla quale si intende partecipare.
    Il  candidato  deve,  inoltre, precisare il diploma di istruzione
secondaria  di  secondo  grado  posseduto,  con  l'indicazione  della
votazione/giudizio,   della   data   e  dell'Istituto,  con  relativo
indirizzo, presso il quale e' stato conseguito.
    I  candidati  che hanno conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno  allegare  il  titolo di studio tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta  equipollenza  del  proprio  titolo  di  studio con quello
italiano.
    Ai  sensi  della  vigente  normativa,  i  candidati  portatori di
handicap,  che  necessitino  di  ausilio durante l'espletamento delle
prove concorsuali, dovranno farne espressa richiesta nella domanda di
partecipazione  al  concorso,  pena l'inapplicabilita' del beneficio,
specificando  il  tipo  di  ausilio  necessario,  nonche' l'eventuale
necessita'    di    tempi   aggiuntivi,   producendo   altresi'   una
certificazione  medico-sanitaria  dalla  quale  si  evinca il tipo di
handicap posseduto.
    Dalla domanda dovra' risultare, altresi':
      il  versamento  del prescritto contributo per la partecipazione
alla procedura concorsuale (allegare ricevuta) ;
      il  recapito  eletto  ai fini di ogni comunicazione relativa al
concorso,  impegnandosi  a  segnalare  le  eventuali  variazioni  che
dovessero  intervenire  successivamente (indicare via, numero civico,
citta', c.a.p., provincia, numero telefonico, indirizzo e-mail) ;
      il  possesso di eventuali titoli di preferenza come specificato
all'art. 7 del presente bando.
    La  presentazione  della  domanda  oltre i termini prescritti dal
presente  bando,  l'omissione delle dichiarazioni di cui ai punti 1),
2),  3)  e  4)  del presente art. 4, il mancato versamento, di cui al
precedente  art. 3,  del  prescritto  contributo,  nei termini di cui
sopra,  l'omissione  della  firma  in calce alla domanda, l'omissione
dell'indicazione specifica e corretta della procedura concorsuale cui
si  intende  partecipare,  nonche' l'omissione o la dichiarazione del
possesso  di un requisito diverso da quello prescritto dal precedente
art. 2,  determinano l'esclusione del candidato dal concorso, secondo
le modalita' indicate al precedente art. 2.
    L'amministrazione,  in  ogni  fase della procedura, si riserva la
facolta'  di  accertare  la  veridicita' delle dichiarazioni rese dai
candidati   nella   predetta   domanda,   ai  sensi  della  normativa
suindicata.  Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli elementi
necessari per consentire all'amministrazione le opportune verifiche.
    Si  fa  presente,  altresi',  che  le  dichiarazioni mendaci e la
produzione  o  l'uso  di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione giudicatrice
    La  commissione giudicatrice e' nominata con decreto direttoriale
ed  e'  composta  ai sensi dell'art. 13 del regolamento di Ateneo per
l'accesso  nei  ruoli del personale tecnico-amministrativo, approvato
con decreto rettorale n. 1414 del 28 marzo 2003.

        
      
                               Art. 6.
                           Prove di esame
    Le  prove concorsuali si articoleranno in una prova scritta ed in
una  prova  orale,  secondo  le  modalita'  di seguito indicate e nel
rispetto  di  quanto  previsto dall'art. 6 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 487/1994  e dal regolamento di Ateneo citato in
premessa.
    La  prova  scritta,  eventualmente  a  contenuto teorico-pratico,
vertera' sul seguente argomento:
      gestione della qualita' totale.
    La  predetta  prova  scritta potra' consistere o in un elaborato,
e/o   in   appositi   test   bilanciati  da  risolvere  in  un  tempo
predeterminato e/o in quesiti a risposta sintetica.
    La  durata  nonche'  la  tipologia  della  prova  scritta saranno
fissate dalla commissione esaminatrice.
    Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  i candidati non
potranno  utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o
pubblicazioni di qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o
strumenti  informatici  e  telefoni  cellulari.  I candidati potranno
usare i dizionari se autorizzati dalla commissione.
    Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  i candidati che
avranno  riportato  nella  prova  scritta  la  votazione di almeno 21
punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova
stessa.
    La  sopraindicata  prova  scritta  sara'  preceduta  da una prova
preselettiva,  consistente  in  domande  a  risposta  multipla  sulle
materie oggetto delle prove di esame e/o su cultura generale e/o test
psico-attitudinali,  da svolgersi in un tempo predeterminato, laddove
il numero dei candidati ammessi sia superiore a trecento.
    Qualora  si  presenti  alla  prova  di  preselezione un numero di
candidati  inferiore  a trecento, la preselezione non avra' luogo e i
candidati  presenti verranno ammessi d'ufficio alla prova scritta, il
cui  svolgimento  avverra' secondo le modalita' indicate nel presente
articolo.  L'assenza del candidato alla prova preselettiva, qualunque
ne  sia  la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare
alle prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i
candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro
i  primi  trecento  posti.  Il  predetto  numero  sara'  superato per
ricomprendervi  gli eventuali candidati risultati ex aequo all'ultimo
posto   utile   della  graduatoria.  Il  punteggio  conseguito  nella
preselezione non concorre alla formazione del voto finale di merito.
    La prova orale vertera' sul seguente argomento:
      gestione della qualita' totale
e  sara'  volta,  inoltre,  ad  accertare  la conoscenza della lingua
inglese, nonche' la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse.
    La  prova  orale  si  intendera'  superata  se il candidato avra'
riportato  la  votazione  di  almeno  21  punti  su  un massimo di 30
disponibili per la valutazione della prova stessa.
    Al termine della seduta relativa alla prova orale, la commissione
esaminatrice  forma  l'elenco  dei candidati, con l'indicazione della
votazione  da  ciascuno  riportata  in tale prova e ne affigge copia,
sottoscritta dal Presidente, all'albo della sede di esame.
    Il  calendario  delle  prove  d'esame, comprensivo dell'eventuale
prova  preselettiva,  sara'  reso  noto  mediante pubblicazione nella
Gazzetta  Ufficiale  -  4ª  serie  speciale "Concorsi ed esami" - del
9 novembre 2007, nonche' sul sito web di Ateneo www.unina.it
    Nella  predetta  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana -
4ª serie  speciale  "Concorsi  ed esami" - verra' dato avviso di ogni
eventuale rinvio del diario delle predette prove, di ogni ulteriore o
diversa  comunicazione  circa  le  modalita'  di notifica della prova
scritta  nonche'  della  prova  orale  rispetto a quanto disposto dal
presente articolo.
    Tutte  le informazioni pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, salvo
che  per  i  candidati  ai  quali verra' notificata personalmente con
raccomandata  l'esclusione  dalla procedura concorsuale, hanno valore
di  notifica  a  tutti  gli  effetti  e potranno essere sostituite da
comunicazioni   individuali  ai  singoli  candidati,  con  valore  di
notifica a tutti gli effetti.
    Pertanto,  i  candidati  che  non  abbiano ricevuto comunicazione
personale  dell'esclusione  dalla  procedura,  dovranno  presentarsi,
senza  alcun  ulteriore  preavviso,  al  fine  di  sostenere le prove
concorsuali   nei  giorni,  nell'ora  e  nelle  sedi  indicate  nella
suindicata  Gazzetta  Ufficiale, muniti di uno dei seguenti documenti
validi  di riconoscimento: carta d'identita', patente automobilistica
munita   di  fotografia,  passaporto,  tessera  postale,  tessera  di
riconoscimento  rilasciata  dalle  amministrazioni dello Stato, porto
d'arma.
    L'assenza del candidato all'eventuale prova preselettiva, nonche'
alla  prova  scritta  e/o  orale sara' considerata come rinuncia alle
prove, qualunque ne sia la causa.
    La  votazione  complessiva,  determinata  dalla  somma  dei  voti
conseguiti  nelle  prove concorsuali, e' pari ad un totale massimo di
punti 60, cosi' ripartiti:
      massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta;
      massimo punti 30 per la valutazione della prova orale.

        
      
                               Art. 7.
                   Titoli di preferenza e riserva
    Hanno  preferenza  a  parita'  di  merito, in ordine decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4) i  mutilati  ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7) gli  orfani  dei  caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9) gli  insigniti  di  croce  di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12) i  figli  dei  mutilati  e  degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16) coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17) coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18) i  coniugati  e  non  coniugati  con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20) i  militari  volontari  delle  Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A  parita'  di  merito  e di titoli, la preferenza e' determinata
dalla minore eta'.
    I  titoli  di  preferenza  devono  essere  posseduti alla data di
scadenza  del  termine stabilito nel bando per la presentazione della
domanda di ammissione.
    L'omissione   nella   domanda  delle  dichiarazioni  relative  al
possesso    dei    suindicati    titoli   di   preferenza,   comporta
l'inapplicabilita'  dei  benefici  conseguenti al possesso del titolo
medesimo.
    I  candidati  che  abbiano  superato  la prova orale dovranno far
pervenire  i  documenti  attestanti  i  titoli di preferenza a questa
amministrazione,  presso  l'ufficio  personale tecnico amministrativo
dell'Universita'  -  Palazzo degli uffici, via Giulio Cesare Cortese,
29  -  c.a.p. 80133  Napoli,  entro il termine perentorio di quindici
giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui hanno
sostenuto  il  colloquio,  pena  la mancata applicazione del relativo
beneficio nella formazione della graduatoria generale di merito.
    La  suddetta  documentazione  dovra'  attestare  il  possesso dei
predetti  titoli  di  preferenza,  gia' indicati nella domanda e gia'
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso, e dovra'
essere prodotta secondo una delle seguenti modalita':
      in originale,
      in copia autentica,
      in   fotocopia   con   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta',  ex  articoli 19  e  47  del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000  e  successive modificazioni ed integrazioni,
che  ne  attesti  la  conformita'  all'originale,  resa  in  calce al
documento  ovvero  annessa allo stesso, unitamente alla fotocopia non
autenticata del proprio documento di identita';
      mediante    dichiarazione,    sottoscritta    dall'interessato,
sostitutiva  di  certificazione (ex art. 46 del citato D.P.R.) e/o di
atto  di  notorieta'  (ex  art. 47  del  citato  D.P.R.) prodotta, in
quest'ultimo  caso,  unitamente  alla  fotocopia  non autenticata del
proprio documento di identita'.
    Si  precisa,  a  tal  fine,  che i certificati medici non possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.
    L'amministrazione   garantisce   l'applicazione   delle   riserve
previste dalle disposizioni normative vigenti.

        
      
                               Art. 8.
    Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito
    L'amministrazione,  con  decreto  del  direttore  amministrativo,
accertata  la  regolarita' della procedura, approva gli atti, formula
la  graduatoria generale di merito nel rispetto di quanto indicato ai
precedenti articoli 6 e 7 e dichiara il vincitore del concorso.
    Il predetto decreto di approvazione degli atti della procedura e'
pubblicato  all'albo  ufficiale  dell'Ateneo,  nonche'  sul  sito web
dell'Ateneo. Dalla data di pubblicazione all'albo ufficiale decorrono
i termini per eventuali impugnative.
    La  graduatoria  di  merito  rimane  efficace  per  un termine di
ventiquattro mesi dalla data della sopracitata pubblicazione.

        
      
                               Art. 9.
    Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio
    Il  vincitore  sara' invitato, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento  o  a  mezzo  telegramma,  a  stipulare, in conformita' a
quanto  previsto  dai  vigenti CC.CC.NN.LL. relativi al personale del
comparto  Universita', il contratto individuale di lavoro subordinato
a  tempo  indeterminato  e  con  regime  d'impegno  a tempo pieno per
l'assunzione  nella categoria C, area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione  dati,  con  la corresponsione del trattamento economico
relativo  alla  posizione  economica  C1,  presso l'Universita' degli
studi di Napoli "Federico II".
    Il  vincitore che non assuma servizio, senza giustificato motivo,
entro  il  termine  stabilito,  decade  dal  diritto alla stipula del
contratto. Nel caso di assunzione in servizio con ritardo rispetto al
termine  assegnato  per  comprovati  e gravi impedimenti, gli effetti
economici decorrono dal giorno della presa di servizio.
    Il  vincitore,  all'atto dell'assunzione, sara' tenuto a rendere,
ai  sensi  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  una  autocertificazione
attestante, tra l'altro:
      il  possesso  di ciascuno dei requisiti prescritti dal presente
bando,   gia'   a  far  data  dal  termine  ultimo  previsto  per  la
presentazione della domanda di ammissione al concorso;
      di   non  trovarsi  in  alcuna  situazione  che  dia  luogo  ad
incompatibilita' con il rapporto di impiego presso l'Amministrazione,
ai   sensi   dell'art. 53   del  decreto  legislativo  n. 165/2001  e
successive modificazioni ed integrazioni;
      le  eventuali  condanne  penali  riportate e/o la conoscenza di
eventuali procedimenti penali in corso a proprio carico.
    Il  vincitore  dovra',  inoltre,  presentare  un  certificato  di
idoneita'  fisica  all'impiego,  ai  sensi  della legge n. 837 del 25
luglio  1956  e  successive modificazioni ed integrazioni, rilasciato
dal  servizio  di medicina legale del distretto sanitario competente,
ovvero dal medico militare.
    Qualora  il soggetto sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica
o invalidita', il certificato deve farne espressa menzione, indicando
se  la  stessa possa comunque influire sulla capacita' lavorativa del
vincitore o se possa risultare pericolosa per la salute pubblica, per
l'incolumita' dei colleghi o per la sicurezza del luogo di lavoro.
    Il  predetto  certificato  medico, che non puo' essere oggetto di
autocertificazione,  dovra' essere presentato dal dipendente entro il
termine  di trenta giorni dalla data di stipulazione del contratto di
lavoro  individuale, pena l'immediata risoluzione dello stesso, fatta
salva la possibilita' di proroga nel caso di comprovato impedimento.
    L'amministrazione  si  riserva la facolta' di sottoporre a visita
medica  di  un  sanitario  di propria fiducia il candidato vincitore,
qualora lo ritenga necessario.
    Il  dipendente assunto come sopra sara' soggetto ad un periodo di
prova  della  durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto
periodo  di  prova  si  terra' conto del solo servizio effettivamente
prestato. Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro
sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si intendera'
confermato  in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.

        
      
                              Art. 10.
                         Diritto di accesso
    Ai   candidati   e'   garantito   il   diritto  di  accesso  alla
documentazione  inerente  il  procedimento concorsuale, a norma della
vigente normativa.

        
      
                              Art. 11.
       Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari
    I  dati  personali,  sensibili e giudiziari dei candidati saranno
trattati  dall'amministrazione  ai  sensi  dei  regolamenti di Ateneo
relativi  all'attuazione  del codice di protezione dei dati personali
utilizzati  dall'Universita'  ed  al trattamento dei dati sensibili e
giudiziari, emanati rispettivamente con decreto rettorale n. 5073 del
30 dicembre  2005  e con decreto rettorale n. 1163 del 22 marzo 2006,
in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196.

        
      
                              Art. 12.
                    Responsabile del procedimento
    Il   capo   dell'ufficio  del  personale  tecnico  amministrativo
dell'Universita'  degli studi di Napoli "Federico II" e' responsabile
di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che
non sia di competenza della commissione giudicatrice.
    Il   predetto  puo'  assegnare  per  iscritto  ad  altro  addetto
dell'unita'   organizzativa   la  responsabilita'  degli  adempimenti
procedimentali.

        
      
                              Art. 13.
                   Norme finali e di salvaguardia
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal presente bando, si
rinvia  alle disposizioni vigenti in materia di accesso agli impieghi
nelle   pubbliche  amministrazioni,  al  regolamento  di  Ateneo  per
l'accesso  nei  ruoli  del  personale  tecnico-amministrativo ed alle
disposizioni  previste  dai  CC.CC.NN.LL.  relativi  al personale del
comparto  Universita'  sottoscritti  in data 9 agosto 2000, 13 maggio
2003, 27 gennaio 2005 e 28 marzo 2006 in tema di rapporto di lavoro.
    Il  presente  bando, nonche' tutti gli allegati che formano parte
integrante  del  medesimo,  sono  pubblicati nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  -  4ª serie speciale "Concorsi ed esami"
nonche'  resi  noti  mediante  inserimento  sul  sito  web  di Ateneo
 www.unina.it 
      Napoli, 12 settembre 2007
                             Il direttore amministrativo: Liguori