Concorso per 1 categoria c area amministrativa (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 81 del 12-10-2007
Sintesi: UNIVERSITA' DI VERONA CONCORSO Concorso pubblico, per esami, per un posto di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa, riservato alle persone disabili di cui alla legge 12 m ...
Ente: UNIVERSITA' DI VERONA
Regione: VENETO
Provincia: VERONA
Comune: VERONA
Data di inserimento: 17-10-2007
Data Scadenza bando 12-11-2007
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DI VERONA
CONCORSO
Concorso  pubblico, per esami, per un posto di categoria C, posizione
economica C1, area amministrativa, riservato alle persone disabili di
cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
    Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590;
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
    Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
    Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448;
    Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Visto  il  contratto  collettivo nazionale di lavoro del 9 agosto
2000 del personale tecnico amministrativo del comparto universita';
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Vista la legge 31 marzo 2005, n. 43;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184;
    Visto  il  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro  comparto
universita' del 27 gennaio 2005;
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296;
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona;
    Visto  il  "Regolamento  in  materia  di  accesso all'impiego del
personale  tecnico  e amministrativo presso l'Universita' degli studi
di  Verona",  emanato con decreto rettorale n. 5/2002 dell'11 gennaio
2002, prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 9 febbraio 2002;
    Viste  le  delibere  del senato accademico del 15 febbraio 2005 e
del  consiglio  di amministrazione del 25 febbraio 2005 relative alla
programmazione   triennale   del   fabbisogno  di  personale  tecnico
amministrativo  per  gli anni 2005-2007, finalizzata al completamento
della dotazione organica di Ateneo;
    Visto  in  particolare  il piano occupazionale 2007, che prevede,
tra  gli  altri,  la  copertura di un posto di categoria C, posizione
economica  C1,  area  amministrativa,  per  il  coordinamento risorse
umane;
    Vista  la  convenzione  di programma tra la provincia di Verona e
l'Universita'  degli  studi  di  Verona,  prot. n. 53 del 17 febbraio
2003,  Rep.  n.  1674/2003,  prot.  n. 25531  del  18 settembre 2003,
finalizzata  all'assunzione  di persone disabili ai sensi della legge
12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art. 1 con il quale vengono
individuati   i   posti   da   coprire   mediante  concorsi  pubblici
completamente  riservati  alle  persone disabili di cui alla legge n.
68/1999 e le successive integrazioni;
    Accertata la disponibilita' finanziaria;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Numero dei posti
    Presso l'Universita' degli studi di Verona e' indetto un concorso
pubblico,  per  esami,  per  la copertura di un posto di categoria C,
posizione economica C1, area amministrativa, selezione n. 7/2007, nel
ruolo   del   personale   tecnico  amministrativo  delle  universita'
riservato  agli  appartenenti  alle  categorie  di  cui alla legge n.
68/1999,  in attuazione della convenzione stipulata con i servizi per
l'impiego della provincia di Verona.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      a) appartenenza  alle seguenti categorie delle persone disabili
di cui al comma 2, art. 8 della legge 12 marzo 1999, n. 68:
        1) persone in eta' lavorativa affette da minorazioni fisiche,
psichiche  o  sensoriali  e  portatori  di handicap intellettivo, che
comportino una riduzione della capacita' lavorativa superiore al 45%,
accertata   dalle   competenti   commissioni  per  il  riconoscimento
dell'invalidita' civile;
        2)  persone  invalide  del lavoro con un grado di invalidita'
superiore    al    33%,   accertata   dall'Istituto   nazionale   per
l'assicurazione  contro  gli  infortuni  sul  lavoro  e  le  malattie
professionali (INAIL) in base alle disposizioni vigenti;
        3)  persone  invalide  di guerra, invalide civili di guerra e
invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava
categoria  di  cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in
materia  di  pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica n. 915/1978 e successive modificazioni.
    Non  possono  accedere al concorso le persone non vedenti (di cui
alla   legge   n.  482/1968),  in  quanto  tale  condizione  comporta
inidoneita'  fisica  allo  svolgimento  delle  mansioni  proprie  del
profilo  indicato  al  successivo  art. 3, in particolar modo per gli
aspetti  relativi alla manutenzione grafica e la veste editoriale dei
siti web.
      b) cittadinanza  italiana  o  cittadinanza  di uno stato membro
dell'Unione europea;
      c) godimento  dei diritti politici. I candidati cittadini degli
Stati  membri  dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
      d) idoneita'  fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego  al  quale il concorso si riferisce. L'amministrazione ha
facolta'  di  sottoporre  a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
      e) titolo  di  studio:  diploma  di  maturita'.  I candidati in
possesso  di  titolo  di  studio  rilasciato  da un paese dell'Unione
europea  sono  ammessi  alle  prove  concorsuali  purche'  il  titolo
suddetto   sia  stato  equiparato  con  decreto  del  Presidente  del
Consiglio  dei  Ministri, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto
legislativo  30 marzo  2001,  n. 165.  Il  candidato  e'  ammesso con
riserva  alle  prove  di  concorso qualora tale decreto non sia stato
ancora emanato ma sia stata avviata la relativa procedura.
      f) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
      g) adeguata  conoscenza  della  lingua italiana se cittadino di
uno degli stati membri dell'Unione europea.
    Previa  dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso, al
fine     dell'esercizio     del     potere     di    discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti della sentenza della Corte
costituzionale   del   27 luglio   2007,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale  n. 30  del 1° agosto 2007, possono partecipare al concorso
coloro  che  sono  stati  dichiarati  decaduti  da  impiego  statale,
conseguito  mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da
invalidita'  non  sanabile,  ai  sensi  dell'art. 127, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957.
    Non  possono  essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo e coloro che siano stati licenziati
per  motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso
una    pubblica   amministrazione   per   persistente   insufficiente
rendimento.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
    I  candidati  sono  ammessi al concorso con riserva. L'esclusione
dal  concorso,  per  difetto  dei  requisiti  prescritti  puo' essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
delle prove, con motivato provvedimento.

        
      
                               Art. 3.
                            P r o f i l o
    Il  vincitore  sara' chiamato a svolgere attivita' amministrativa
con  particolare  riferimento  all'organizzazione e alla gestione dei
progetti  di Telelavoro dell'Ateneo; dovra', inoltre, occuparsi della
manutenzione  grafica  e  della  veste  editoriale  del  sito web del
Progetto  Te@;  dovra',  pertanto,  avere  conoscenze di legislazione
universitaria  e  della  normativa  vigente in materia di telelavoro;
dovra',  inoltre,  avere  competenze  nella  manutenzione di siti web
statici  e  nell'integrazione  con altri siti di progetti di ateneo e
conoscenze del linguaggio html nel contesto di siti web conformi alle
direttive  provenienti  dal consorzio w3c e nell'utilizzo di fogli di
stile css.

        
      
                               Art. 4.
                 Domande e termine di presentazione
    Le  domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera in
conformita'  allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate al
Magnifico   rettore  dell'Universita'  degli  studi  di  Verona,  via
dell'Artigliere,   8  -  37129  Verona,  dovranno  essere  presentate
direttamente  o  a  mezzo  raccomandata  con  avviso di ricevimento o
tramite  posta  celere  con  avviso  di  ricevimento entro il termine
perentorio  di  giorni  trenta  che  decorre  dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del relativo bando di concorso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
    Sara'  considerata  prodotta  in  tempo utile anche la domanda di
ammissione  spedita  a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o
posta  celere  con  avviso  di  ricevimento  entro  il  termine sopra
indicato.  A  tal  fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.  Non  si  terra' conto delle domande presentate o spedite
oltre il termine di cui sopra.
    La  presentazione  diretta  delle  domande puo' essere effettuata
presso  la direzione risorse umane - area sviluppo risorse umane, via
S. Francesco  n. 22,  Verona,  con il seguente orario: dal lunedi' al
venerdi': 10 - 13.
    Le  dichiarazioni  formulate  nella  domanda  sono rilasciate dai
candidati  ai  sensi  del  decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000;  l'amministrazione  si  riserva la facolta' di procedere ad
idonei controlli sulla veridicita' delle stesse.
    Nella  domanda di ammissione i candidati devono dichiarare, sotto
la propria responsabilita':
      1)  il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se  la  domanda  non  e' dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
      2) il codice fiscale;
      3) il numero di riferimento della selezione;
      4) la data ed il luogo di nascita;
      5)  l'appartenenza alle categorie delle persone disabili di cui
alla  legge  n. 68/1999, indicate nel precedente art. 2, specificando
la  categoria di appartenenza e la percentuale di invalidita' desunta
dal certificato rilasciato dalle competenti commissioni;
      6) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale;
      7) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione europea;
      8) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
medesime;
      9)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di non avere
procedimenti  penali  pendenti,  ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
      10) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lettera
d),  del  presente  bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito e dell'Istituto che l'ha rilasciato;
      11) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva;
      12) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
      13)  di  non  essere  stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito    o   dispensato   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
      14) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito  mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da
invalidita'  non  sanabile,  ai  sensi  dell'art. 127, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 3 del 10 gennaio 1957, ovvero l'indicazione della data
e  dell'amministrazione presso cui e' intervenuto il provvedimento di
decadenza;
      15)  l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione,  indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali
titoli  devono  essere  posseduti  alla  data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
      16)  la  lingua  straniera  scelta  dal  candidato tra inglese,
francese, tedesco;
      17)  l'eventuale  tipo  di  ausilio  necessario e/o l'eventuale
necessita'  di  tempi  aggiuntivi  per l'espletamento delle prove, ai
sensi della legge n. 104/1992;
      18)  il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale,  al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le comunicazioni
relative  al  concorso,  con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000   non   e'   richiesta   l'autenticazione   della   firma
dell'aspirante in calce alla domanda.
    I  candidati  cittadini  degli  Stati  membri dell'Unione europea
dovranno  inoltre  dichiarare  di  avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli
Stati  di  appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento  degli stessi; dovranno, altresi', specificare se il titolo
di  studio,  qualora  conseguito  all'estero, sia stato equiparato al
diploma italiano.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni  dipendente da inesatte indicazioni di
recapito  o  da  non  avvenuta  o  tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne' per eventuali disguidi
postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa dell'amministrazione
stessa.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione giudicatrice
    La   commissione   giudicatrice  sara'  nominata  con  successivo
provvedimento secondo quanto disposto dall'art. 10 del regolamento in
materia di accesso all'impiego del personale tecnico e amministrativo
presso l'Universita' di Verona, citato in premessa.

        
      
                               Art. 6.
                          Programma d'esame
    Gli  esami  comprenderanno  due  prove scritte, di cui una potra'
consistere  anche  in  quesiti  a  risposta multipla e l'altra potra'
essere   effettuata   anche   attraverso   l'utilizzo   di  strumenti
informatici, ed una prova orale come di seguito specificato:
      prima prova scritta:
        normativa   in   materia   di   telelavoro   con  particolare
riferimento al decreto del Presidente della Repubblica n. 70/1999;
        nozioni   di   legislazione   universitaria  con  particolare
riferimento     al     rapporto     di     lavoro    del    personale
tecnico-amministrativo;
      seconda prova scritta:
        fasi  di  progettazione  di  un  sito  web:  come strutturare
logicamente  e  gerarchicamente i contenuti del sito (ToC); ideazione
del  layout  e  della  grafica;  creazione  dei fogli di stili (CSS) ;
accessibilita'  dei  contenuti;  validazione dei codici e conformita'
alle direttive W3; pubblicazione del sito con FTP;
      prova orale:
        vertera'    sulle   materie   delle   prove   scritte   oltre
all'accertamento  della  conoscenza  di una lingua straniera a scelta
del candidato tra inglese, francese e tedesco.
    L'avviso  contenente il diario delle prove scritte o un eventuale
rinvio,  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4ª  serie
speciale "Concorsi ed esami" - del 23 novembre 2007, con l'osservanza
del  termine  di  preavviso  previsto  dalla  normativa  vigente.  La
pubblicazione  di  tale  avviso  avra' valore di notifica per tutti i
candidati  partecipanti  alla  selezione, i quali saranno ammessi con
riserva  e  tenuti a presentarsi nei giorni, ora e luogo ivi indicati
senza ulteriore comunicazione, muniti di un documento di identita' in
corso di validita'. Tale avviso sara' disponibile inoltre al sito web
dell'Universita'     degli    studi    di    Verona    all'indirizzo:
 https://www.univr.it/concorsi 
    Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  i candidati che
avranno  riportato  la  votazione  di  almeno 21/30 in ciascuna delle
prove scritte.
    La  prova  orale  si  svolgera'  in  un'aula  aperta al pubblico,
di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
    La  prova  orale  si  intendera'  superata  se il candidato avra'
riportato la votazione di almeno 21/30.
    L'assenza   del  candidato  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.
    La  commissione giudicatrice immediatamente prima dell'inizio del
colloquio  determina  i  quesiti  da  porre  ai singoli candidati per
ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun
candidato previa estrazione a sorte.
    Al  termine  dei  colloqui  la  commissione formera' l'elenco dei
candidati  esaminati con l'indicazione del voto riportato da ciascuno
di  essi  e, nello stesso giorno, curera' l'affissione di tale elenco
alla sede di esame.

        
      
                               Art. 7.
                   Preferenze a parita' di merito
    I  candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli di preferenza a parita' di merito sottoelencati, gia'
indicati  nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in
originale,  in  copia  autenticata  o  in fotocopia non autenticata e
corredati  dalla  dichiarazione  di conformita' all'originale, ovvero
dovranno  produrre  una  dichiarazione  sostitutiva  che  contenga  i
riferimenti necessari all'Amministrazione per eventuali controlli.
    Da tale dichiarazione dovra' risultare, inoltre, che il requisito
era  posseduto  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile  per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    Le    dichiarazioni    di    cui    sopra    dovranno   pervenire
all'amministrazione  entro il termine perentorio di quindici giorni a
decorrere dal giorno successivo a quello in cui e' stato sostenuto il
colloquio.
    L'amministrazione  si  riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli  sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora
dal  controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti  al  provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non  veritiera,  fermo  restando  quanto  previsto  dall'art. 76  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico o
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i  genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla piu' giovane eta' del candidato.

        
      
                               Art. 8.
                   Approvazione della graduatoria
    Espletate  le prove di esame la commissione giudicatrice forma la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
    La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti  nelle  prove  scritte  e  del voto conseguito nella prova
orale.
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine  decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza delle preferenze, a parita' di
punti, previste nel precedente art. 7.
    La   graduatoria  di  merito,  approvata  con  provvedimento  del
direttore amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata
all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Verona. Dalla data
della pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
    La  graduatoria  di  merito rimane efficace per ventiquattro mesi
dalla  pubblicazione e, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di
bilancio, puo' essere utilizzata per la copertura di posti vacanti.
    Per  lo  stesso  periodo di tempo l'amministrazione si riserva la
facolta'  di utilizzare la graduatoria di merito anche per assunzioni
a  tempo  determinato  senza  alcun  pregiudizio  per gli interessati
rispetto  alla  posizione  in  graduatoria  per le assunzioni a tempo
indeterminato.

        
      
                               Art. 9.
                             Assunzione
    A  seguito  dell'approvazione  della  graduatoria  di  merito  il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale  di  lavoro conformemente a quanto previsto dal contratto
collettivo  nazionale  di  lavoro del comparto universita' vigente, e
sara'  assunto  in  via  provvisoria  con riserva di accertamento dei
requisiti  prescritti  per  la  categoria  per  la quale e' risultato
vincitore.
    Entro  trenta  giorni  dalla  stipula del contratto, il vincitore
dovra'  produrre  la documentazione richiesta dall'amministrazione in
base alla normativa vigente in materia.
    La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la  omessa  regolarizzazione  della documentazione stessa nel termine
prescritto, implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione
del  contratto  di  lavoro  ovvero,  per  i rapporti gia' instaurati,
comportano l'immediata risoluzione dei medesimi.
    La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine  indicato  da  questa  amministrazione  comporta  l'immediata
risoluzione  del  rapporto  di  lavoro.  Qualora il lavoratore assuma
servizio,   per   giustificato   motivo,   con  ritardo  sul  termine
prefissatogli,  gli  effetti  economici decorrono dal giorno di presa
servizio.
    L'amministrazione  ha  facolta'  di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori del concorso, in base alla normativa vigente.
    La  durata  del  periodo  di  prova sara' di mesi tre. Decorso il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una  delle  parti,  il dipendente si intende confermato in servizio e
gli  viene  riconosciuta  l'anzianita'  dal  giorno dell'assunzione a
tutti gli effetti.

        
      
                              Art. 10.
                        Norme di salvaguardia
    Per  tutto  cio'  che  non e' espressamente previsto nel presente
bando,  valgono,  sempre  se  applicabili, le disposizioni vigenti in
materia.
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  con  le  domande  di
partecipazione   alla   selezione,   saranno  raccolti  dagli  uffici
dell'Universita' degli studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
    Il  conferimento  di  tali  dati e' obbligatorio e necessario per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale.
    Le  medesime  informazioni  potranno essere comunicate unicamente
alle   amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate  alla
posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore.
    L'interessato  gode  dei  diritti  di  cui all'art. 7 del decreto
legislativo  n. 196/2003,  tra  i quali il diritto di accesso ai dati
che  lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare
o  cancellare  i  dati  erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi   alla   legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  al  loro
trattamento per motivi legittimi.
    Tali   diritti   potranno   essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'Universita' degli studi di Verona, titolare del trattamento.
    Il  presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per  la  pubblicazione  nella  Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale
"Concorsi   ed   esami"  -  ed  inserito  in  Internet  all'indirizzo
 https://www.univr.it/concorsi 
    Per  ulteriori  informazioni  rivolgersi  alla direzione gestione
personale  tecnico  amministrativo,  dirigente, C.E.L., reclutamento,
formazione  valutazione  e  relazioni  sindacali  area  reclutamento,
formazione e valutazione dell'Universita' degli studi di Verona - via
San Francesco n. 22, telefono 0458028427, fax 0458028002.
                             Il direttore amministrativo: Salvini