Concorso per 1 tecnologo (lazio) ISTITUTO DI STUDI E ANALISI ECONOMICA DI ROMA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 86 del 30-10-2007
Sintesi: ISTITUTO DI STUDI E ANALISI ECONOMICA CONCORSO   (scad.  19 novembre 2007) Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l'assunzione a tempo determinato di una unita' nel profilo di tecnologo, III livello professionale. ...
Ente: ISTITUTO DI STUDI E ANALISI ECONOMICA DI ROMA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 31-10-2007
Data Scadenza bando 19-11-2007
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ISTITUTO DI STUDI E ANALISI ECONOMICA
CONCORSO   (scad.  19 novembre 2007)
Selezione  pubblica, per titoli e colloquio, per l'assunzione a tempo
determinato  di  una  unita'  nel  profilo  di tecnologo, III livello
professionale.
(Bando ISAE n. 2/2007)
                            IL PRESIDENTE
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni e integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Visto  il  C.C.N.L. Enti di ricerca e sperimentazione attualmente
vigente;
    Visto  l'art. 1,  commi  187  e 188 della legge 23 dicembre 2005,
n. 266 (legge finanziaria 2006)
                              Dispone:
                               Art. 1.
                 Natura e contenuto della selezione
    E'  indetta  una  selezione pubblica, per titoli e colloquio, per
l'assunzione  a  tempo  determinato  di  una  unita'  nel  profilo di
Tecnologo,  III  livello  professionale  di  cui  al C.C.N.L. Enti di
ricerca e sperimentazione, con il seguente profilo:
      esperto  nel  supporto  e  analisi  documentale  in  materia di
diritto pubblico, con particolare riguardo alle tematiche relative al
decentramento  amministrativo  e  fiscale  conseguente all'attuazione
della riforma del Titolo V della Costituzione.
    Il contratto avra' durata di tre anni.

        
      
                               Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
    Gli aspiranti dovranno possedere:
      a) eta' non inferiore a 18 e superiore a 65 anni;
      b) laurea  specialistica (LS), ora denominata laurea magistrale
(LM) ex decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, nella classe di
laurea   giurisprudenza   (22/S),   oppure  diploma  di  laurea  (DL)
equiparato alla predetta classe di laurea specialistica (LS) ai sensi
del  decreto  interministenale 5 maggio 2004. Sono altresi' ammessi i
candidati che abbiano conseguito presso una Universita' straniera una
laurea  dichiarata  "equipollente"  da una Universita' italiana o dal
Ministero  dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, secondo
la normativa vigente. E cura del candidato dimostrare la equipollenza
mediante  la  produzione  del  provvedimento  che  la riconosca, pena
l'esclusione;
      c)  documentata  esperienza  post-laurea di almeno tre anni nel
settore di ricerca di cui all'articolo 1 del presente bando.
    L'esperienza   di   cui   al   presente   punto  c)  puo'  essere
autocertificata solo nel caso in cui sia stata svolta alle dipendenze
di pubbliche amministrazioni;
      d) cittadinanza   italiana   o   di  altri  Paesi  appartenenti
all'Unione europea;
      e) godimento  dei  diritti  civili  e  politici  negli Stati di
appartenenza o provenienza;
      f) idoneita'  psico-fisica  a svolgere l'attivita' prevista per
il posto a concorso;
      g) regolare posizione nei confronti degli obblighi militari;
      h) conoscenza della lingua inglese;
      i) conoscenza degli elementi di informatica di base.
    Tutti  i  requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine stabilito per l'inoltro della domanda.
    Non  possono  prendere  parte  alla  selezione  coloro  che siano
esclusi  dall'elettorato  politico  attivo,  nonche' coloro che siano
stati  destituiti  o  dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica
amministrazione  per persistente insufficiente rendimento, ovvero che
siano  stati  dichiarati  decaduti  da  un  impiego pubblico per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' insanabile.

        
      
                               Art. 3.
                     Presentazione delle domande
    Le  domande  di  ammissione  alla selezione, da redigere in carta
semplice  in  lingua italiana secondo lo schema di cui all'Allegato A
al  presente  bando,  dovranno essere presentate direttamente, oppure
inoltrate  a  mezzo  raccomandata a.r., all'ISAE - Ufficio concorsi -
Piazza dell'Indipendenza, 4 - 00185 Roma, entro il termine perentorio
di  venti  giorni  successivi alla data di pubblicazione del presente
bando  nella  Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. E' esclusa ogni
altra  forma di inoltro delle domande. Qualora il termine di scadenza
indicato cada in un giorno festivo, la scadenza e' prorogata al primo
giorno feriale successivo.
    Della  data  di  inoltro  fara'  fede  il  timbro postale. Per le
domande prodotte a mano (all'indirizzo sopra indicato, dal lunedi' al
venerdi'  dalle  ore  10  alle  ore  12)  la data di presentazione e'
stabilita dal timbro a data apposto su di esse dall'Ufficio concorsi,
che provvedera' al rilascio di apposita ricevuta.
    L'Amministrazione  non risponde di ritardi di ricezione superiori
a  dieci  giorni rispetto al termine di presentazione delle domande o
di mancate consegne dipendenti da disguidi postali.
    Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita', a pena di esclusione dalla selezione:
      a) cognome e nome, data e luogo di nascita;
      b) nazionalita' di appartenenza;
      c) residenza;
      d) domicilio;
      e) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2, lettere b) e c)
del bando;
      f) se  cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
risultano  iscritti  (o  i  motivi  della  mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime) ;
      g)  di  non  aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  indicando  gli  estremi  delle  relative
sentenze,  anche  se  sia stata concessa amnistia, condono, indulto o
perdono  giudiziale  (la  dichiarazione  va  resa anche in assenza di
condanne penali) ;
      h) di  non  essere  stati  destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego
pubblico  per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di   documenti   falsi   o  viziati  da  invalidita'  insanabile  (la
dichiarazione  va  resa  anche  in  assenza  di  rapporti di pubblico
impiego) ;
      i) il  possesso  di eventuali titoli di preferenza a parita' di
merito  ai  sensi dell'art. 5, commi 4 e 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;
      j) posizione nei confronti degli obblighi militari;
      k) la conoscenza della lingua inglese;
      l) la conoscenza di elementi di informatica di base.
    Nella domanda di ammissione inoltre i candidati dovranno indicare
l'indirizzo  presso il quale ricevere tutte le comunicazioni relative
alla presente selezione.
    Nella  busta  principale contenente la domanda, che verra' aperta
dall'Ufficio  concorsi dell'ISAE per i riscontri di cui al successivo
art. 4,  i  candidati  dovranno  inserire,  in  un  plico  separato e
sigillato che verra' aperto solo dalla commissione:
      a) un  dettagliato  curriculum  vitae et studiorum sottoscritto
dal candidato, in quattro copie;
      b) titoli  di  studio,  attestati  professionali  e di servizio
citati nel curriculum;
      c) altri   titoli,   pubblicazioni,  documenti,  note,  lavori,
rapporti,  atti di congressi ed in generale ogni altra documentazione
valutabile ai fini del concorso;
      d) elenco   di   tutti   i   titoli   e  documenti  presentati,
sottoscritto dal candidato, in quattro copie.
    Sulle buste contenenti la domanda e la documentazione relativa ai
titoli,  i  candidati  debbono  indicare  le proprie generalita' e il
riferimento al bando ISAE n. 2/2007.
    I  candidati  portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20, della
legge del 5 febbraio 1992, avranno cura di indicarlo nella domanda di
partecipazione  alla  selezione  e  dovranno  specificare l'eventuale
ausilio necessario in relazione al proprio handicap.
    L'ISAE si riserva la facolta' di effettuare accertamenti circa il
possesso  dei requisiti di partecipazione al concorso e dei requisiti
richiesti per l'ammissione all'impiego, anche prima del termine della
procedura  concorsuale;  a  tal fine si potra' procedere ai controlli
previsti  dall'art. 71  del  decreto  del Presidente della Repubblica
28 dicembre  2000, n. 445, sulle dichiarazioni sostitutive rilasciate
nelle   domande   di   ammissione   alla   selezione,  nonche'  sulla
documentazione  prodotta  in  originale,  ovvero  in  copia  conforme
all'originale.

        
      
                               Art. 4.
                        Esclusione d'ufficio
    Costituiscono motivi di esclusione d'ufficio:
      a) l'inoltro della domanda oltre i termini di cui all'art. 3;
      b) la  mancata  sottoscrizione  della  domanda  (la  firma,  da
apporre    necessariamente   in   forma   autografa,   non   richiede
l'autenticazione) ;
      c) l'assenza  dei  requisiti indicati nell'art. 2, lettere a) e
b).
    Il  riscontro  dei predetti motivi di esclusione avviene da parte
dell'Ufficio  concorsi  dell'ISAE, che provvede a darne comunicazione
al  presidente  dell'Istituto  per  l'adozione  del  provvedimento di
esclusione.
    I  candidati  per  i  quali  non  sussistono motivi di esclusione
d'ufficio  sono  ammessi  con  riserva alla procedura concorsuale. Il
Presidente  dell'Istituto puo' comunque disporre in ogni momento, con
provvedimento  motivato  reso noto agli interessati, l'esclusione dal
concorso.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione esaminatrice
    La   commissione   esaminatrice  sara'  nominata  dal  Presidente
dell'ISAE  e  sara'  costituita dal presidente, da due membri e da un
segretario  di livello professionale non inferiore al quarto C.C.N.L.
Enti di ricerca e sperimentazione.
    Alla  commissione  possono  essere  aggregati membri aggiunti per
l'accertamento    della   lingua   straniera   e   delle   conoscenze
informatiche.

        
      
                               Art. 6.
                              Punteggi
    La   commissione  esaminatrice  di  cui  al  precedente  articolo
disporra'   complessivamente   di  un  massimo  di  90  punti,  cosi'
ripartiti:
      30 punti per i titoli;
      60  punti  per  la  prova  d'esame,  che  e'  costituita  da un
colloquio.

        
      
                               Art. 7.
                               Titoli
    I  titoli  dovranno  essere  posseduti  alla data di scadenza del
termine fissato per l'inoltro delle domande di ammissione al concorso
e  dovranno essere idoneamente documentati entro lo stesso termine, a
cura degli interessati, pena esclusione della loro valutabilita'.
    La  commissione  esaminatrice  di  cui  all'art. 5 individuera' i
criteri  di  valutazione  dei titoli sopra citati prima di aver preso
visione della documentazione ad essi relativa.
    Ai  titoli valutabili, che devono essere specificamente attinenti
all'attivita'  prevista  per  la  partecipazione alla selezione, sono
assegnati i seguenti punteggi massimi:
      a) curriculum scolastico ed universitario - punt. max 3
      b) altri  titoli  di  studio:  dottorato di ricerca, diplomi di
specializzazione ed attestati di frequenza a corsi di perfezionamento
post-laurea, conseguiti in Italia ed all'estero - punt. max 3;
      c) documentata   attivita'  prestata,  in  qualsiasi  forma  di
collaborazione,  nel  settore di cui all'art. 1 del bando - punt. max
16;
      d)   pubblicazioni  e  scritti  attinenti  al  settore  di  cui
all'art. 1 del bando - punt. max 8.
    Saranno  ammessi  al colloquio i candidati che avranno conseguito
un punteggio minimo di 21/30.
    Le pubblicazioni potranno essere prodotte in originale ovvero, ai
sensi  degli  articoli 19  e  47  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in fotocopia dichiarata conforme
all'originale   mediante   dichiarazione   sostitutiva  dell'atto  di
notorieta'  resa  ai  sensi  dell'art. 47  del decreto del Presidente
della  Repubblica  28 dicembre 2000, n. 445, conformemente al modello
Allegato  B al presente bando, corredata di fotocopia di un documento
di identita' in corso di validita'.
    Tutti gli altri titoli devono essere prodotti in carta semplice e
possono  essere  in  originale o in copia autenticata ovvero in copia
dichiarata  conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta' resa ai sensi dell'art. 47 del citato decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000, conformemente al modello
Allegato  B al presente bando, corredata di fotocopia di un documento
di identita' in corso di validita'.
    I  candidati  possono altresi' produrre, in luogo del titolo, una
dichiarazione  sostitutiva  della  normale  certificazione,  ai sensi
dell'art. 46  del  citato  decreto del Presidente della Repubblica, o
una  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'  ai  sensi
deIl'art. 47 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica, da
rendersi  secondo  lo schema di cui all'Allegato B al presente bando,
sottoscritto e corredato di fotocopia di un documento di identita' in
corso di validita'.
    Le  dichiarazioni sostitutive di cui ai commi precedenti dovranno
contenere  tutti  gli  elementi  che  le  rendano utilizzabili, per i
relativi  fini,  in  luogo della documentazione che sostituiscono. Le
dichiarazioni  mendaci,  la formazione o l'uso di atti falsi, secondo
quanto   previsto  dall'art. 76  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 445/2000,  sono puniti dal codice penale e dalle leggi
speciali in materia.

        
      
                               Art. 8.
                 Colloquio - Documenti di identita'
    Per  lo  svolgimento  del colloquio saranno osservate le norme di
cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487,
e successive modificazioni.
    Sono  ammessi  a  sostenere  il colloquio i candidati che avranno
riportato nella valutazione dei titoli almeno 42/60.
    L'ammissione  al  colloquio  sara' comunicata ai candidati almeno
venti  giorni  prima  della  data  nella  quale dovranno sostenere il
colloquio  stesso;  contestualmente sara' data comunicazione dei voti
da essi riportati nella valutazione dei titoli.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  la  prova d'esame i candidati
dovranno   essere   muniti   di   uno   dei   seguenti  documenti  di
riconoscimento:
      Carta ddentita'
      Passaporto
      Porto d'armi
      Tessera postale
      Tessera militare con fotografia
      Foto in carta legale autenticata da un notaio o dal sindaco del
comune di residenza.
    Non  saranno ammessi a partecipare alle prove d'esame i candidati
non  in  grado di esibire alcuno dei documenti suddetti o in possesso
di documenti scaduti di validita'.
    Il  colloquio  -  anche  attraverso  la  discussione  dei  titoli
presentati   e  con  particolare  riferimento  a  quelli  di  maggior
interesse per l'istituto - dovra' accertare:
      la  conoscenza  degli argomenti, la qualita' e l'ampiezza della
formazione  culturale  e  delle esperienze professionali possedute in
relazione alle tematiche di cui all'art. 1 del presente bando;
      la  capacita'  e  l'attitudine  del  candidato  a  orientare la
propria  attivita'  sulle  problematiche  del  settore  in cui dovra'
operare;
      la  conoscenza della lingua inglese, e di quella italiana per i
cittadini appartenenti ad altro Stato dell'Unione europea;
      la   conoscenza   dell'uso   delle   apparecchiature   e  delle
applicazioni informatiche piu' diffuse.
    L'esame  non  si  intendera'  superato  se il candidato non avra'
ottenuto la votazione di almeno 42/60.
    Al  termine  di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione
esaminatrice   formera'   l'elenco   dei   candidati  esaminati,  con
l'indicazione della votazione da ciascuno riportata.
    L'elenco,  sottoscritto  dal  presidente  e  dal segretario della
commissione,    sara'    affisso   nel   medesimo   giorno   all'albo
dell'Istituto.

        
      
                               Art. 9.
            Regolarita' degli atti - Nomina del vincitore
    La  votazione  complessiva  di ciascun candidato risultera' dalla
somma  del  punteggio  riportato  nella  valutazione dei titoli e del
punteggio conseguito nella prova orale.
    La commissione esaminatrice formera' la graduatoria di merito con
l'indicazione   del   punteggio  complessivo  conseguito  da  ciascun
candidato.  A  parita'  di  merito  saranno  applicate  le preferenze
previste dalla legge.
    Il    Presidente   dell'Istituto,   con   propria   disposizione,
riconosciuta   la   regolarita'   del   procedimento,  approvera'  la
graduatoria  di  merito  e  dichiarera'  i vincitori sotto condizione
dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione all'impiego.
    La  graduatoria  sara'  affissa  all'albo  dell'Istituto. Di tale
affissione   verra'  data  notizia  mediante  avviso  inserito  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale.
    Dalla  data  di  pubblicazione  del suddetto avviso decorrera' il
termine per le eventuali impugnative.

        
      
                              Art. 10.
                 Costituzione del rapporto di lavoro
    Per  le  procedure successive alla approvazione della graduatoria
(presentazione   della  documentazione  di  legge,  costituzione  del
rapporto di lavoro, periodo di prova) si applica il C.C.N.L. vigente,
consultabile,  come  tutte  le norme citate nel presente bando, anche
presso la biblioteca dell'ISAE.

        
      
                              Art. 11.
                    Responsabile del procedimento
    Il  responsabile  del  procedimento sara' nominato dal Presidente
dell'ISAE con apposito provvedimento.

        
      
                              Art. 12.
                   Trattamento dei dati personali
    Ai  sensi  del  decreto  legislativo  30 giugno  2003, n. 196, il
trattamento   dei   dati  contenuti  nelle  domande  di  concorso  e'
finalizzato unicamente alla gestione della procedura concorsuale e lo
stesso  avverra' con procedure informatiche di archiviazione cartacea
dei relativi atti.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione  dei  requisiti di partecipazione. I candidati godono dei
diritti di cui all'art. 7 della citata norma.

        
      
                              Art. 13.
                       Restituzione dei titoli
    Trascorsi  tre  mesi  dalla  pubblicazione  della  graduatoria, i
candidati  potranno  richiedere la restituzione dei titoli presentati
per  la  partecipazione  alla  selezione,  con  domanda  da inoltrare
all'ISAE  -  Ufficio  Concorsi  -  Piazza dell'Indipendenza 4 - 00185
Roma.  Per  le  richieste  di  invio a mezzo posta le spese saranno a
carico del candidato.
    Trascorso  inutilmente  un  mese  dopo il termine di cui al primo
comma,    salvo    necessita'   connesse   ad   eventuali   procedure
giurisdizionali, l'Istituto procedera' al macero del materiale, senza
alcuna responsabilita'.

        
      
                              Art. 14.
                             Pubblicita'
    Il  presente bando e' affisso all'Albo dell'Istituto e pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale.
    Esso   puo'   essere   consultato   anche   sul   sito   internet
dell'Istituto:  www.isae.it,  alla  voce  "Lavorare in ISAE". Su tale
sito  saranno  altresi'  visibili  eventuali  ulteriori comunicazioni
relative alla presente procedura concorsuale.
      Roma, 18 ottobre 2007
                                          Il presidente: Majocchi