Concorso per 12 dirigenti di seconda fascia (lazio) CROCE ROSSA ITALIANA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 12 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 88 del 06-11-2007 |
Sintesi: | CROCE ROSSA ITALIANA DIPARTIMENTO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE CONCORSO (scad. 6 dicembre 2007) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di dodici posti di dirigente di seconda fascia ... |
Ente: | CROCE ROSSA ITALIANA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 14-11-2007 |
Data Scadenza bando | 06-12-2007 |
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CROCE ROSSA ITALIANA DIPARTIMENTO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE
CONCORSO (scad. 6 dicembre 2007)
CONCORSO (scad. 6 dicembre 2007)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di dodici posti di dirigente di seconda fascia
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO Visto lo Statuto dell'Associazione della Croce Rossa Italiana approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2005, n. 97; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 concernente le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e in particolare l'art. 28 del predetto provvedimento normativo; Visto il Regolamento concernente l'ordinamento dei Servizi e di funzionamento della Croce Rossa italiana approvato con ordinanza Presidenziale n. 267/07 del 14 giugno 2007, ratificata dal Consiglio direttivo nella seduta del 7 luglio 2007; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il regolamento sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 (legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate), e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 1, comma 1, lettera a) del predetto provvedimento; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente il codice in materia di protezione dei dati personali; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo, cosi' come modificata ed integrata dalla legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, concernente il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, recante "Disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e l'interazione tra pubblico e privato" ed in particolare l'art. 3, comma 5 della predetta legge; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 novembre 2004 n. 267, che, in applicazione dell'art. 28, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, disciplina le modalita' di accesso alla qualifica di dirigente; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, concernente misure per la stabilizzazione della finanza pubblica ed in particolare l'art. 39 come successivamente modificato ed integrato; Vista la legge 30 dicembre 2004 n. 311, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005) ; Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica 3 novembre 2005, n. 3/05, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 19 dicembre 2005, n. 294, relativa agli adempimenti delle pubbliche amministrazioni in materia di avvio delle procedure concorsuali; Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, sulle misure per attuare parita' e pari opportunita' tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche ; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 2005, con il quale la Croce Rossa Italiana e' stata autorizzata ad avviare procedure pubbliche concorsuali per reclutare venti dirigenti amministrativi di seconda fascia; Visto il Piano dei fabbisogni del personale dirigenziale della Croce Rossa Italiana approvato dal Consiglio direttivo nazionale C.R.I con delibera n. 255 del 15 settembre 2007; Considerato che, in relazione a quanto sopra, si rende necessario indire un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dodici dirigenti amministrativi da impiegare per le esigenze delle Direzioni regionali nonche' di alcuni Servizi del Comitato centrale dell'Ente; Rilevato che il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272, prevede che il 30% dei posti messi a concorso e' riservato al personale dipendente dell'amministrazione che lo indice (art. 3, comma 2) stabilendo che, in occasione della sua prima applicazione, la predetta percentuale sia invece riservata al personale dipendente della medesima amministrazione appartenente da almeno 15 anni alla qualifica apicale, comunque denominata, della carriera direttiva; Ritenuto, nell'ambito delle prove relative alla procedura di reclutamento in questione, di prevedere, tenuto conto dei particolari e specifici compiti svolti dalla Croce Rossa nell'ambito dei Paesi aderenti alla Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, specifiche prove scritta ed orale, concernenti la conoscenza avanzata di almeno una delle seguenti lingue straniere: inglese, francese, tedesco, spagnolo e arabo; Ritenuto di dover precisare che ai fini del presente bando si intende: per diploma di laurea (DL) il titolo accademico, di durata non inferiore a quattro anni, conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; per laurea specialistica (LS), ora denominata laurea magistrale (LM) ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera b), del decreto ministeriale 22 dicembre 2004, n. 270, il titolo accademico, di durata normale di due anni, conseguito dopo la laurea (L) di durata triennale; per diploma di specializzazione (DS) il titolo accademico di cui all'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale n. 270/2004, conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; per dottorato di ricerca (DR) il titolo accademico di cui all'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale n. 270/2004, conseguito ai sensi della legge 3 luglio 1998, n. 210; Vista la nota del Dipartimento della funzione pubblica n. 34601 del 12 settembre 2007. Vista la nota 56851 dell'11 settembre 2007 con la quale l'Amministrazione C.R.I. ha effettuato la prescritta comunicazione al Dipartimento della funzione pubblica, ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001; Visto il nulla osta ai sensi del richiamato art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, rilasciato dal Dipartimento della funzione pubblica con nota 38057 dell'8 ottobre 2007; Ritenuto che l'Amministrazione possa riservarsi la facolta' di revocare, sospendere, modificare il presente bando, dandone notizia agli interessati mediante pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale, senza che gli stessi possano per questo vantare diritti nei confronti dell'Amministrazione stessa; Tenuto conto della specialita' e particolarita' che caratterizza i compiti e le relative responsabilita' inerenti la salvaguardia, il rispetto, la difesa e l'attuazione dei principi fondamentali che la Convenzione di Ginevra del 22 agosto 1864, l'Ordinamento internazionale e nazionale, nonche' lo Statuto dell'Ente, riconoscono all'Associazione C.R.I.; Vista la determina del Capo del dipartimento risorse umane e organizzazione n. 37 del 22 ottobre 2007. Determina: Art. 1. Reclutamento di personale con qualifica dirigenziale presso la Croce Rossa Italiana 1. La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) intende avviare, nel rispetto della normativa vigente in materia e in attuazione del Piano di fabbisogni relativo al personale con qualifica dirigenziale C.R.I., approvato dal Consiglio direttivo nazionale della Croce Rossa Italiana nella seduta del 14 luglio 2007, una procedura di reclutamento di personale dirigenziale da destinare, prevalentemente, alle direzioni dei Comitati regionali attualmente vacanti sul territorio nazionale, nonche' alle direzioni dei Servizi presso il Comitato Centrale dell'Ente, in possesso dei requisiti, delle capacita' e delle conoscenze richieste dal presente bando, considerati i delicati e speciali compiti e le relative responsabilita', inerenti la salvaguardia, il rispetto, la difesa e l'attuazione dei principi fondamentali che la Convenzione di Ginevra del 22 agosto 1864, l'ordinamento internazionale e nazionale, nonche' lo Statuto dell'Ente, riconoscono all'Associazione C.R.I.
Art. 2. Posti messi a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dodici unita' di personale con qualifica di dirigente di seconda fascia, appartenente ai ruoli dirigenziali della Croce Rossa Italiana (C.R.I.). 2. Il 30 per cento dei posti messi a concorso (4 posti) e' riservato, ai sensi dell'art. 8, comma 5, del decreto legislativo n. 165/2001 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 272/2004, al personale dell'Amministrazione della C.R.I., appartenente da almeno quindici anni alla qualifica apicale (posizione C5) comunque denominata, della carriera direttiva, purche' in possesso dei requisiti richiesti dal successivo art. 3. 3. Qualora la quota di cui al comma precedente non venga interamente ricoperta da personale avente i requisiti sopra citati, la parte rimanente, fino alla concorrenza del 30% dei posti messi a concorso e' riservata al personale dipendente della Croce Rossa Italiana, purche' in possesso dei requisiti richiesti dal successivo art. 3. 4. Coloro che intendono avvalersi della suddetta riserva devono fare espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, secondo quanto specificato nel successivo art. 3. 5. I posti riservati, se non utilizzati, sono conferiti agli idonei secondo l'ordine di graduatoria. 6. La Croce Rossa Italiana si riserva, nel rispetto della normativa vigente e delle vacanze di organico esistenti alla data di pubblicazione del presente bando, di elevare i posti messi a concorso nel caso in cui le procedure di mobilita' volontaria gia' avviate alla data di scadenza del presente Bando non dovessero portare ad acquisire le unita' di personale dirigenziale programmate, al fine di sopperire alle vacanze di organico, cosi' come risulta dal Piano dei fabbisogni relativo al personale con qualifica dirigenziale C.R.I., approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale della Croce Rossa Italiana con delibera n. 255 del 15 settembre 2007.
Art. 3. Requisiti di ammissione 1. Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: A. essere in possesso di uno dei titoli di studio di seguito indicati: a1) diploma di laurea (DL) in giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche, ovvero titolo di studio equipollente, conseguito presso un'Universita' o presso altro Istituto di istruzione universitaria equiparato; a2) laurea specialistica (LS), attualmente denominata laurea magistrale (LM), tra quelle appartenenti alle classi di lauree specialistiche in: finanza, giurisprudenza, relazioni internazionali, scienze dell'economia, scienze della politica, scienze delle pubbliche amministrazioni, scienze economiche per l'ambiente e la cultura, scienze economiche-aziendali, scienze per la cooperazione allo sviluppo, sociologia, teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica; I titoli accademici rilasciati all'estero saranno considerati utili purche' riconosciuti equipollenti alle lauree suddette ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. A tal fine, nella domanda di concorso devono essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla normativa vigente. Le equipollenze devono esistere alla data di scadenza per la presentazione delle domande. B. trovarsi in una delle seguenti posizioni: b1) dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, in possesso del diploma di laurea o di laurea specialistica (LS), attualmente denominata laurea magistrale (LM), che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio, o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso un'Universita' o presso altro Istituto di istruzione universitaria equiparato, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio e' ridotto a quattro anni; b2) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non comprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti di diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; b3) soggetti che abbiano ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea; b4) cittadini italiani, forniti di diploma di laurea, che abbiano maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea; C. conoscenza, a livello avanzato, di una delle seguenti lingue straniere: inglese, francese, tedesco, spagnolo e arabo; D. conoscenza, a livello avanzato, dell'utilizzo dei sistemi informatici; E. cittadinanza italiana; F. idoneita' fisica all'impiego; G. posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo; H. godimento dei diritti politici; I. essere nelle condizioni previste dall'art. 2, commi 2 e 3, del presente bando ai fini della riserva dei posti.
Art. 4. Presentazione delle domande - Termini, contenuti e modalita' 1. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, deve essere indirizzata e spedita esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, alla Croce Rossa Italiana, Comitato centrale, Dipartimento risorse umane e organizzazione servizio 12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e Relazioni sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma, nel termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente Bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. 2. Per le domande di cui al comma precedente fara' fede, relativamente all'osservanza del suddetto termine, il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 3. Il candidato ha inoltre l'obbligo di comunicare, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, le successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito. 4. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata. 5. La domanda deve essere redatta secondo l'allegato schema, che costituisce parte integrante del presente provvedimento (allegato a), che e' reperibile anche nel sito internet www.cri.it, nel quale sono riportate tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire. 6. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilita': a) le proprie generalita' (le donne coniugate devono indicare il cognome da nubile) ; b) la data ed il luogo di nascita; c) il domicilio o il recapito, con l'esatta indicazione del numero del codice di avviamento postale, cui si desidera siano trasmesse le eventuali comunicazioni e il recapito telefonico; d) l'amministrazione o l'ente o l'impresa di appartenenza e l'attuale sede di servizio; l'area o la categoria professionale di appartenenza e l'indicazione della data di inquadramento; e) gli estremi dei provvedimenti relativi alla concessione di periodi di aspettativa che determinano l'interruzione dell'anzianita' di servizio (per motivi di famiglia, personali o altro), la durata dei periodi stessi nonche' ogni altro provvedimento interruttivo del computo dell'effettivo servizio. Tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa; f) qualora ricorra l'ipotesi: di essere in possesso della qualifica di dirigente in enti o strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e di avere svolto, senza valutazione negativa, le relative funzioni dirigenziali per almeno due anni e di essere in possesso del diploma di laurea; g) di avere ricoperto, senza valutazione negativa, incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni e di essere in possesso del diploma di laurea; h) di essere cittadino italiano, fornito di idoneo titolo di studio universitario, e di aver maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali, senza valutazione negativa, per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea; i) il titolo di studio posseduto con la precisazione della relativa data di conseguimento e dell'universita' presso la quale esso e' stato conseguito e, in caso di titolo di studio conseguito all'estero, gli estremi del provvedimento che ne dispone l'equipollenza; j) di essere cittadino italiano; k) di godere dei diritti civili e politici; l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; m) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne penali riportate; n) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale, o licenziato ai sensi dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti, ovvero siano stati destituiti di diritto per effetto di condanna penale; o) di trovarsi o meno nelle condizioni previste dall'art. 2, commi 2 e 3, del presente bando ai fini della riserva di posti; p) gli eventuali titoli di preferenza posseduti da far valere, cosi' come previsto dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 1994, a parita' di punteggio, indicati nell'allegato B del presente bando; q) in quale lingua straniera, tra quelle indicate nel successivo art. 9, intende sostenere la prova scritta e il colloquio, quest'ultimo nel corso della prova orale; r) di essere idoneo al servizio continuativo e incondizionato all'impiego; s) la propria disponibilita', in caso di nomina, a raggiungere qualsiasi sede di servizio venga assegnata in relazione all'incarico conferito. 7. Le dichiarazioni mendaci, la falsita' in atti ovvero l'uso di atti falsi sono penalmente sanzionati come previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 8. Il candidato portatore di handicap, ai fini delle prove concorsuali, deve specificare, nella domanda di partecipazione al concorso, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi ai sensi della vigente normativa.
Art. 5. Termini per il possesso dei requisiti e motivi di esclusione. 1. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 2. Non possono partecipare al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo, nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente rendimento, oppure siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, oppure che siano stati licenziati ai sensi dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti, ovvero siano stati destituiti di diritto per effetto di condanna penale. 3. L'amministrazione provvedera' d'ufficio ad accertare le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
Art. 6. Esclusione dal concorso 1. Per difetto dei requisiti prescritti, l'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, l'esclusione dal concorso con provvedimento motivato.
Art. 7. Irricevibilita' delle domande 1. Non si terra' conto delle domande che non conterranno tutte le indicazioni precisate nel precedente art. 4 e riportate nello schema allegato al bando. 2. Le domande non firmate dal candidato sono irricevibili e quelle presentate oltre il termine di cui al primo comma dell'art. 4 del presente bando saranno archiviate senza ulteriore valutazione.
Art. 8. Commissione 1. Alle operazioni di concorso procedera' apposita commissione, nominata con successivo provvedimento e costituita ai sensi dell'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272. 2. Almeno un terzo dei posti di componente della predetta commissione e' riservato alle donne, ai sensi dell'art. 57, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. 3. Le funzioni di segretario della commissione di cui al presente art., sono svolte da un dirigente di seconda fascia appartenente ai ruoli della Croce Rossa.
Art. 9. Prove concorsuali 1. Le prove d'esame consistono in tre prove scritte ed una prova orale. 2. Qualora ne ravvisi la necessita', l'Amministrazione ha facolta' di effettuare una preselezione del cui svolgimento viene data comunicazione con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" - dell'8 aprile 2008. 3. In caso di svolgimento della prova preselettiva, verra' ammesso alle prove scritte un numero di candidati pari a undici volte i posti messi a concorso. L'eventuale preselezione sara' effettuata mediante una serie di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove scritte di cui ai successivi commi 6 e 7. Alle risposte dei candidati sara' attribuito il seguente punteggio: +1 (piu' uno) per ogni risposta esatta, - 0,50 (meno zero, cinquanta) per ogni risposta errata, 0 (zero) per ogni risposta non data o risposta plurima. I candidati eventualmente classificatisi con il medesimo punteggio dell'ultimo candidato ammissibile vengono tutti ammessi a sostenere le prove scritte. Nella Gazzetta Ufficiale di cui al comma 2 sara' indicata la data in cui si dara' comunicazione del giorno in cui avverra' l'affissione nei locali della Croce Rossa Italiana della graduatoria della prova preselettiva. Ciascun candidato, inoltre, potra' consultare la medesima graduatoria sul sito internet www.cri.it 4. Il punteggio conseguito nella prova di preselezione non concorre alla formazione del voto finale di merito. 5. Per l'espletamento della preselezione l'Amministrazione puo' avvalersi anche di procedure automatizzate gestite da enti o societa' specializzate in selezione del personale. 6. La prima prova scritta, a contenuto teorico, verte su tematiche, aventi riflesso su materie attinenti lo svolgimento delle funzioni dirigenziali nell'Amministrazione della Croce Rossa Italiana, di diritto internazionale pubblico e privato e dell'Unione europea; Cooperazione e diritto internazionale umanitario; Diritto costituzionale ed amministrativo; Ordinamento, struttura organizzativa e storia delle Organizzazioni internazionali non governative, con particolare riguardo alla struttura del Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa; i compiti, le attivita' e gli obiettivi della Croce Rossa Italiana, con particolare riguardo alle attivita' Sociali e Protezione Civile. Le ulteriori tematiche riguardano la contabilita' degli enti pubblici, la scienza dell'amministrazione e organizzazione degli enti pubblici non economici, con particolare riguardo agli enti associativi, quali la Croce Rossa Italiana. 7. La seconda prova scritta, a contenuto pratico, e' diretta ad accertare l'attitudine dei candidati alla soluzione corretta sotto il profilo della legittimita', della convenienza e della efficienza ed economicita' organizzativa di questioni connesse con l'attivita' istituzionale della Croce Rossa Italiana con riferimento all'organizzazione del lavoro nei sistemi complessi, ai principi ed ai compiti, alle tecniche di direzione e gestione del personale ed ai processi di comunicazione. 8. La terza prova scritta e' di lingua straniera e consistera' nella traduzione nella lingua espressamente indicata nella domanda dal candidato, scelta tra l'inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco o l'arabo, di un brano redatto in lingua italiana nonche' nella risposta scritta nella medesima lingua straniera ad alcuni quesiti redatti in lingua italiana predisposti dalla Commissione su tematiche concernenti l'attivita' della Croce Rossa Italiana. 9. La prova orale consiste in un colloquio finalizzato ad accertare la preparazione e la professionalita' del candidato, nonche' la sua attitudine all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Il colloquio verte sulle materie oggetto delle prove scritte, nonche' sulle seguenti materie: diritto del lavoro con particolare riguardo all'ordinamento del lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione, scienza delle finanze ed economia politica e internazionale, principi e normativa concernenti le organizzazioni internazionali e comunitarie, diritto regionale con particolare riguardo alle funzione delle regioni in materia di Servizio sanitario regionale; principi, storia, compiti, organi ed organizzazione dell'Associazione della Croce Rossa; le attivita' socio - assistenziale, educazione sanitaria, soccorso sanitario e protezione civile; etica e formazione del personale; le componenti volontaristiche della Croce Rossa. 10. Nell'ambito della prova orale, al fine di valutare la conoscenza da parte del candidato di una lingua straniera ad un livello avanzato, e' prevista la lettura, la traduzione di testi e la conversazione in una lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: francese, inglese, tedesco, spagnolo e arabo. Nel corso della prova orale e' accertata anche la conoscenza, a livello avanzato, dell'utilizzo del personal computer e dei software applicativi piu' diffusi, da realizzarsi anche mediante una verifica pratica, nonche' la conoscenza da parte del candidato delle problematiche e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti informatici in relazione ai processi comunicativi in rete, all'organizzazione e gestione delle risorse e al miglioramento dell'efficienza degli uffici e dei servizi. 11. Il punteggio massimo complessivo da attribuire alle prove di esame di cui ai precedenti commi 6, 7, 8 e 9 e' pari a 100 ed e' cosi' ripartito: - 30 per la prima prova scritta; - 30 per la seconda prova scritta; - 10 per la prova scritta di lingua straniera; - 30 per la prova orale. 12. Ciascuna prova di cui ai commi 6, 7 e 9 e' valutata in trentesimi e si intende superata con una votazione non inferiore a 21/30. La prova scritta di lingua straniera di cui al comma 8 e' valutata in decimi e si intende superata con una votazione non inferiore a 6/10. 13. Il punteggio complessivo e' determinato sommando i voti riportati in ciascuna prova scritta ed il voto riportato nella prova orale. 14. Per essere ammessi a sostenere sia l'eventuale prova preselettiva sia le prove d'esame i candidati dovranno esibire un documento d'identita' personale in corso di validita'. 15. I candidati che non si presenteranno a sostenere l'eventuale prova preselettiva o le prove d'esame saranno considerati rinunciatari.
Art. 10. Modalita' d'esame 1. Nel caso in cui non si proceda alla preselezione, le date e le sedi di svolgimento delle prove scritte saranno indicate con avviso che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - dell'8 aprile 2008. 2. La pubblicazione di cui al comma precedente ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso saranno tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nei giorni, nell'ora e nel luogo indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale. Analogo avviso sara' reperibile sul sito internet www.cri.it . 3. Durante le prove scritte non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice. 4. Gli elaborati debbono essere iscritti esclusivamente, a pena di nullita', su carta portante il timbro d'ufficio e la firma di almeno un componente della commissione esaminatrice. 5. I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere. Possono consultare soltanto i testi di legge non commentati ed autorizzati dalla commissione ed i dizionari. Durante la prova di lingua straniera e' fatto divieto di consultare i dizionari. 6. I candidati non potranno usare telefoni cellulari, ipod, palmari, computer portatili o qualsiasi altro strumento elettronico idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. 7. Il candidato che contravviene alle disposizioni di cui ai precedenti commi 5 e 6 e' escluso dal concorso. 8. I candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale, di cui al precedente art. 9 saranno informati con comunicazione scritta, almeno venti giorni prima della data della prova stessa. Il suddetto avviso conterra', altresi', l'indicazione del voto riportato dall'interessato in ciascuna delle prove scritte. Le sedute delle prove orali si svolgeranno in un'aula aperta al pubblico. 9. La Commissione esaminatrice, immediatamente prima dell'inizio di ciascuna prova orale, determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.
Art. 11. Presentazione dei titoli di preferenza 1. I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far valere i titoli validi ai fini della preferenza a parita' di merito (vedere allegato B), gia' indicati nella domanda, dovranno presentare o far pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento alla Croce Rossa Italiana, Comitato centrale, Dipartimento risorse umane e organizzazione servizio 12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e Relazioni Sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma, entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, la documentazione comprovante il possesso dei titoli di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, e da cui risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 2. Il ritardo nella presentazione dei documenti comportera', senza necessita' di avviso, la decadenza dai relativi benefici.
Art. 12. Graduatoria di merito e dei vincitori 1. La graduatoria di merito e dei vincitori sara' formata secondo l'ordine decrescente della valutazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487; se a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli preferenziali, indicati nella domanda e successivamente documentati, due o piu' candidati permangono nella stessa posizione, e' preferito, ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998, modificativo dell'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1997, quello piu' giovane di eta'. 2. Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto della riserva di cui al precedente art. 2, commi 2 e 3. 3. La graduatoria di merito e quella dei vincitori del concorso, saranno approvate con successivo provvedimento pubblicato nel sito internet www.cri.it. della Croce Rossa Italiana. 4. Di tale pubblicazione verra' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale.
Art. 13. Presentazione della documentazione e stipula del contratto di lavoro 1. La vincita del concorso non costituisce garanzia dell'assunzione. La costituzione del rapporto di lavoro e' subordinata, infatti, all'autorizzazione all'assunzione prevista dalla legislazione vigente. 2. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria e dichiarati vincitori del concorso, dovranno far pervenire, entro il termine perentorio indicato in apposita comunicazione, sotto pena di decadenza, la documentazione che sara' loro richiesta e, se in possesso dei prescritti requisiti, saranno chiamati a stipulare un contratto individuale di lavoro secondo le previsioni del Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale con qualifica dirigenziale vigente all'atto dell'immissione in servizio. 3. L'amministrazione, prima di procedere all'assunzione dei vincitori, invitera' detti candidati ad esprimere la scelta della sede di assegnazione tra quelle disponibili al momento della citata convocazione. Fermo restando l'applicazione di norme speciali previste dall'ordinamento giuridico, l'amministrazione, al riguardo, seguira' il criterio dell'ordine della posizione occupata dai singoli candidati nella graduatoria di merito. 4. La mancata presentazione dei vincitori del concorso, senza giustificato motivo, nel giorno indicato per la stipula del contratto individuale di lavoro, comporta la decadenza dal diritto all'assunzione. 5. I vincitori del concorso assunti in servizio sono soggetti ad un periodo di prova di sei mesi ai sensi dell'art. 18 del vigente C.C.N.L. del personale con qualifica dirigenziale Area VI della dirigenza. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto, gli interessati saranno confermati in ruolo dalla data di assunzione in servizio. 6. Possono essere esonerati dal periodo di prova i dirigenti che lo abbiano gia' superato nella stessa qualifica, presso altra pubblica amministrazione. 7. Al momento dell'assunzione, il vincitore deve inoltre presentare una dichiarazione circa l'insussistenza delle situazioni di incompatibilita' richiamata dall'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni. 8. Anteriormente al conferimento del primo incarico dirigenziale, i vincitori del concorso sono tenuti a frequentare un ciclo di attivita' formative ai sensi della vigente normativa. 9. Il trattamento economico spettante per il ciclo di attivita' formative e' quello previsto dall'art. 24 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, fatta eccezione per la retribuzione di posizione, parte fissa e parte variabile, nonche' per la retribuzione di risultato, secondo la disciplina contrattuale vigente al momento dell'assunzione. 10. A completamento del ciclo di attivita' formative, saranno conferiti gli incarichi relativi alle posizioni dirigenziali vacanti presso le strutture centrali che periferiche individuate secondo le prioritarie esigenze organizzative e gestionali dell'Amministrazione. 11. I vincitori immessi in servizio, salva la possibilita' di trasferimento d'ufficio nei casi previsti dalla legge, hanno l'obbligo, ai sensi dell'art. 35, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 165/2001, di prestare la loro attivita' presso la sede di servizio cui sono assegnati per almeno cinque anni. 12. La Croce Rossa garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, nel rispetto della legge n. 125 del 10.4.1991.
Art. 14. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e del decreto ministeriale 12 dicembre 2006, n. 206, i dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso la Croce Rossa Italiana, Comitato centrale, Dipartimento risorse umane e organizzazione - Servizio 12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e relazioni sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma e sono trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso. 3. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o al trattamento dei dati conseguenti all'assunzione. 4. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano e alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento. 5. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti della Croce Rossa Italiana, Comitato Centrale, Dipartimento Risorse Umane e Organizzazione - Servizio 12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e relazioni sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma, titolare del trattamento. 6. Il responsabile del trattamento e' il direttore del suddetto - Servizio 12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e relazioni sindacali.
Art. 15. Informazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 1. Il termine presumibile di conclusione del presente concorso e' stimato in sei mesi dalla data della prima prova scritta. 2. La struttura dell'Ente incaricata dell'istruttoria delle domande e dell'esecuzione degli adempimenti connessi ai diversi provvedimenti previsti dal presente bando e' il Comitato Centrale della Croce Rossa Italiana, Dipartimento risorse umane e organizzazione - Servizio 12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e relazioni sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma presso cui ciascun candidato potra' conoscere i nominativi dei funzionari responsabili del procedimento e dei provvedimenti relativi.
Art. 16. Accesso agli atti del concorso 1. L'accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali e' escluso fino alla conclusione della relativa procedura, fatta salva la garanzia della visione degli atti, la cui conoscenza sia necessaria per curare o difendere interessi giuridici.
Art. 17. Norme di salvaguardia 1. Per quanto non previsto dal presente bando trova applicazione la normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Art. 18. Disposizioni finali 1. Avverso il presente bando di concorso e' proponibile ricorso straordinario al Capo dello Stato in via amministrativa entro centoventi giorni o giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - e, inoltre, nel sito istituzionale della Croce Rossa Italiana (www.cri.it) Roma, 22 ottobre 2007 Il capo Dipartimento risorse umane e organizzazione Niglio
Allegato "A" Si raccomanda di compilare la domanda con scrittura dattiloscritta o a stampatello) Alla Croce Rossa Italiana - Comitato centrale - Dipartimento delle risorse umane ed organizzazione - Servizio 12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e relazioni sindacali - Via Toscana n. 12 - 00187 Roma Il/la sottoscritt... ..... (indicare il cognome, per le donne quello da nubile, ed il nome), nat.... il ........../........../.......... a ..... (provincia di ....................), residente a ..... (provincia di ....................), via/piazza ..... n. .......... (c.a.p. ...............), codice fiscale: ....., tel. .....cell. ..... Chiede di essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico, per esami, a dodici posti di dirigente di seconda fascia della Croce Rossa Italiana indetto con Determina Dipartimentale n. 37 del 22 ottobre 2007. Dichiara a tal fine: 1) di prestare servizio presso: .....; 2) di appartenere da almeno | | cinque anni | | quattro anni | | tre anni (barrare la casella che interessa) e cioe' dal ....., alla seguente area professionale/posizione funzionale ....., per l'accesso alla quale e' richiesto il diploma di laurea; 3) di essere in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso Universita' o Istituti universitari equiparati: | | si | | no (barrare la casella prescelta) ; 4) di essere stato reclutato a seguito di corso concorso: | | si | | no (barrare la casella prescelta) ; In caso di risposta positiva precisare gli estremi del corso concorso .....; 5) di trovarsi in una delle situazioni sotto indicate: | | si | | no (barrare la casella prescelta), di essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non comprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti di diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali, e cioe' dal ............... le funzioni dirigenziali senza valutazione negativa; di aver ricoperto dal ............. al ............., senza valutazione negativa, incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni purche' muniti di diploma di laurea; di essere in possesso della cittadinanza italiana e di idoneo titolo universitario e di avere maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, senza valutazione negativa, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea e cioe' dal ............... al ............... Dichiara, altresi', 6) di non essere destinatario di alcun provvedimento interruttivo del computo, o comunque, dell'effettivo servizio ne' di concessione di periodi di aspettativa per motivi di famiglia ( in caso affermativo, indicare i motivi e le motivazioni: .....) ; 7) di essere cittadino/a italiano/a; 8) di essere in possesso del seguente titolo di studio universitario ..... conseguito il ..............., presso l'Universita' degli studi di ..... oppure del seguente titolo di studio conseguito all'estero ..... ........................ il ............... presso ....., riconosciuto equipollente alle lauree previste per l'ammissione al presente concorso in base a .....; (indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza) ; 9) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del comune di ..... ..... oppure (indicare i motivi della mancata iscrizione) ; 10) di non essere stato/a destituito/a o dispensato/a dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente o insufficiente rendimento e di non essere stato/a dichiarato/a decaduto/a da un impiego statale ovvero licenziato/a ai sensi delle disposizioni dei Contratti Collettivi nazionali relativi al personale dei vari comparti; 11) di non aver riportato condanne penali ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali: .....; 12) di non aver procedimenti penali pendenti a proprio carico ovvero di avere procedimenti penali pendenti a proprio carico i seguenti procedimenti penali .....; 13) di essere idoneo al servizio continuativo e incondizionato all'impiego; 14) di trovarsi, per quanto riguarda gli obblighi militari, nella seguente posizione .....; 15) di essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 riportati nell'allegato B del Bando: .....; .....; 16) di appartenere | | si | | no (barrare la casella prescelta) da almeno quindi anni alla posizione apicale (C5) dell'amministrazione della Croce Rossa Italiana, figura professionale dal ............... al ............... e in relazione a quanto sopra esposto chiede di poter utilizzare la riserva del 30% dei posti previsti dall'art. 2, comma 2 del Bando di concorso; oppure di essere dipendente | | si | | no (barrare la casella prescelta) della Croce Rossa italiana nella figura professionale di ............... posizione economica .........., ed in relazione a quanto sopra esposto chiede di poter utilizzare la riserva del 30% dei posti previsti dall'art. 2, comma 3 del Bando di concorso nella parte eventualmente non utilizzata dal personale della medesima amministrazione appartenente da almeno quindici anni nella posizione C5; 17) di scegliere, per le prove scritta e orale, una delle seguenti lingue straniere: inglese, francese, tedesco, spagnolo, arabo (sottolineare la lingua prescelta) ; 18) di autorizzare la Croce Rossa al trattamento dei propri dati personali ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della presente procedura. I candidati portatori di handicap dovranno indicare gli ausili previsti dalla normativa vigente per lo svolgimento delle prove di esame nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi ..... ..... Il/La candidato/a e' consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsita' negli atti e l'uso di atti falsi sono sanzionati penalmente come previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Chiede che ogni comunicazione relativa alla presente procedura venga inviata all'indirizzo sotto indicato, impegnandosi a comunicare le eventuali variazioni successive. Al riguardo riconosce che l'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Indirizzo ..... Fax ..... - E mail ..... Luogo e data ..... Firma .....
Allegato "B" Categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito ed a parita' di titoli ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n. 487. A parita' di merito hanno preferenza: 1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra ed equiparati (profughi) ; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nel Ministero della giustizia - Amministrazione giudiziaria; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'.