Concorso per 12 dirigenti di seconda fascia (lazio) CROCE ROSSA ITALIANA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 12
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 88 del 06-11-2007
Sintesi: CROCE ROSSA ITALIANA DIPARTIMENTO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE CONCORSO   (scad.  6 dicembre 2007) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di dodici posti di dirigente di seconda fascia ...
Ente: CROCE ROSSA ITALIANA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 14-11-2007
Data Scadenza bando 06-12-2007
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CROCE ROSSA ITALIANA DIPARTIMENTO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE
CONCORSO   (scad.  6 dicembre 2007)
Concorso  pubblico,  per  esami,  per la copertura di dodici posti di
dirigente di seconda fascia
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
    Visto  lo  Statuto  dell'Associazione  della Croce Rossa Italiana
approvato  con  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri
6 maggio 2005, n. 97;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 concernente le
norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro  alle dipendenze delle
amministrazioni  pubbliche  e  in  particolare l'art. 28 del predetto
provvedimento normativo;
    Visto  il  Regolamento concernente l'ordinamento dei Servizi e di
funzionamento  della  Croce  Rossa  italiana  approvato con ordinanza
Presidenziale  n. 267/07 del 14 giugno 2007, ratificata dal Consiglio
direttivo nella seduta del 7 luglio 2007;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni ed integrazioni, concernente il
regolamento    sull'accesso    agli    impieghi    nelle    pubbliche
amministrazioni  e  le  modalita'  di  svolgimento  dei concorsi, dei
concorsi  unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei pubblici
impieghi;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Vista   la  legge  5 febbraio  1992,  n. 104  (legge  quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate), e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994, n. 174, e successive modificazioni ed integrazioni,
recante   norme   sull'accesso   dei  cittadini  degli  Stati  membri
dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro presso le amministrazioni
pubbliche,  ed  in  particolare  l'art. 1,  comma  1,  lettera a) del
predetto provvedimento;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  concernente nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
    Visto  il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
il codice in materia di protezione dei dati personali;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per  lo  snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo, cosi' come modificata ed integrata dalla
legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000,   n. 445,   concernente   il  testo  unico  delle  disposizioni
legislative    e   regolamentari   in   materia   di   documentazione
amministrativa;
    Vista  la legge 15 luglio 2002, n. 145, recante "Disposizioni per
il  riordino  della  dirigenza  statale  e per favorire lo scambio di
esperienze  e l'interazione tra pubblico e privato" ed in particolare
l'art. 3, comma 5 della predetta legge;
    Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 24 settembre
2004,  n. 272,  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale del 13 novembre
2004  n. 267, che, in applicazione dell'art. 28, comma 5, del decreto
legislativo  30 marzo  2001,  n. 165  e  successive  modificazioni ed
integrazioni,  disciplina  le  modalita' di accesso alla qualifica di
dirigente;
    Vista  la  legge 27 dicembre 1997, n. 449, concernente misure per
la stabilizzazione della finanza pubblica ed in particolare l'art. 39
come successivamente modificato ed integrato;
    Vista  la legge 30 dicembre 2004 n. 311, recante disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2005) ;
    Vista  la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento   della  funzione  pubblica  3 novembre  2005,  n. 3/05,
pubblicata   nella   Gazzetta  Ufficiale  19 dicembre  2005,  n. 294,
relativa  agli adempimenti delle pubbliche amministrazioni in materia
di avvio delle procedure concorsuali;
    Vista  la  direttiva  della Presidenza del Consiglio dei Ministri
del   23 maggio  2007,  sulle  misure  per  attuare  parita'  e  pari
opportunita' tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche ;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
4 agosto  2005,  con  il  quale  la  Croce  Rossa  Italiana  e' stata
autorizzata  ad avviare procedure pubbliche concorsuali per reclutare
venti dirigenti amministrativi di seconda fascia;
    Visto  il  Piano  dei fabbisogni del personale dirigenziale della
Croce  Rossa  Italiana  approvato  dal  Consiglio direttivo nazionale
C.R.I con delibera n. 255 del 15 settembre 2007;
    Considerato che, in relazione a quanto sopra, si rende necessario
indire un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dodici
dirigenti amministrativi da impiegare per le esigenze delle Direzioni
regionali nonche' di alcuni Servizi del Comitato centrale dell'Ente;
    Rilevato   che   il   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
24 settembre  2004,  n. 272,  prevede  che  il  30% dei posti messi a
concorso  e'  riservato  al personale dipendente dell'amministrazione
che  lo  indice  (art. 3, comma 2) stabilendo che, in occasione della
sua  prima applicazione, la predetta percentuale sia invece riservata
al  personale  dipendente della medesima amministrazione appartenente
da  almeno 15 anni alla qualifica apicale, comunque denominata, della
carriera direttiva;
    Ritenuto,  nell'ambito  delle  prove  relative  alla procedura di
reclutamento in questione, di prevedere, tenuto conto dei particolari
e  specifici  compiti  svolti dalla Croce Rossa nell'ambito dei Paesi
aderenti  alla  Federazione  Internazionale della Croce Rossa e della
Mezzaluna  Rossa,  specifiche  prove scritta ed orale, concernenti la
conoscenza  avanzata  di  almeno una delle seguenti lingue straniere:
inglese, francese, tedesco, spagnolo e arabo;
      Ritenuto  di  dover precisare che ai fini del presente bando si
intende:
    per  diploma  di  laurea (DL) il titolo accademico, di durata non
inferiore   a   quattro  anni,  conseguito  secondo  gli  ordinamenti
didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
per  laurea specialistica (LS), ora denominata laurea magistrale (LM)
ai  sensi  dell'art. 3, comma 1, lettera b), del decreto ministeriale
22 dicembre  2004, n. 270, il titolo accademico, di durata normale di
due  anni,  conseguito  dopo  la  laurea (L) di durata triennale; per
diploma   di  specializzazione  (DS)  il  titolo  accademico  di  cui
all'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale n. 270/2004, conseguito
presso  le  scuole  di  specializzazione  individuate con decreto del
Presidente  del  Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministero
dell'istruzione,  dell'universita'  e della ricerca; per dottorato di
ricerca  (DR)  il  titolo  accademico di cui all'art. 3, comma 2, del
decreto  ministeriale  n. 270/2004,  conseguito  ai sensi della legge
3 luglio 1998, n. 210;
    Vista  la  nota del Dipartimento della funzione pubblica n. 34601
del 12 settembre 2007.
    Vista   la   nota  56851  dell'11 settembre  2007  con  la  quale
l'Amministrazione C.R.I. ha effettuato la prescritta comunicazione al
Dipartimento  della  funzione pubblica, ai sensi dell'art. 34-bis del
decreto legislativo n. 165/2001;
    Visto  il  nulla  osta  ai  sensi  del richiamato art. 34-bis del
decreto   legislativo   30 marzo   2001,   n. 165,   rilasciato   dal
Dipartimento  della  funzione  pubblica con nota 38057 dell'8 ottobre
2007;
      Ritenuto  che l'Amministrazione possa riservarsi la facolta' di
revocare,  sospendere,  modificare il presente bando, dandone notizia
agli  interessati  mediante  pubblicazione  di  apposito avviso nella
Gazzetta  Ufficiale,  senza che gli stessi possano per questo vantare
diritti nei confronti dell'Amministrazione stessa;
    Tenuto  conto della specialita' e particolarita' che caratterizza
i  compiti e le relative responsabilita' inerenti la salvaguardia, il
rispetto,  la  difesa e l'attuazione dei principi fondamentali che la
Convenzione    di   Ginevra   del   22 agosto   1864,   l'Ordinamento
internazionale e nazionale, nonche' lo Statuto dell'Ente, riconoscono
all'Associazione C.R.I.;
    Vista  la  determina  del  Capo  del dipartimento risorse umane e
organizzazione n. 37 del 22 ottobre 2007.
                             Determina:
                               Art. 1.
        Reclutamento di personale con qualifica dirigenziale
                   presso la Croce Rossa Italiana
    1. La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) intende avviare, nel rispetto
della  normativa  vigente  in  materia  e  in attuazione del Piano di
fabbisogni  relativo  al personale con qualifica dirigenziale C.R.I.,
approvato   dal  Consiglio  direttivo  nazionale  della  Croce  Rossa
Italiana   nella   seduta   del  14 luglio  2007,  una  procedura  di
reclutamento di personale dirigenziale da destinare, prevalentemente,
alle   direzioni  dei  Comitati  regionali  attualmente  vacanti  sul
territorio  nazionale,  nonche'  alle direzioni dei Servizi presso il
Comitato   Centrale  dell'Ente,  in  possesso  dei  requisiti,  delle
capacita'   e   delle   conoscenze   richieste  dal  presente  bando,
considerati   i   delicati   e   speciali   compiti   e  le  relative
responsabilita',  inerenti  la salvaguardia, il rispetto, la difesa e
l'attuazione  dei principi fondamentali che la Convenzione di Ginevra
del 22 agosto 1864, l'ordinamento internazionale e nazionale, nonche'
lo Statuto dell'Ente, riconoscono all'Associazione C.R.I.

        
      
                               Art. 2.
                       Posti messi a concorso
    1.   E'   indetto   un  concorso  pubblico,  per  esami,  per  il
reclutamento di dodici unita' di personale con qualifica di dirigente
di  seconda  fascia,  appartenente  ai ruoli dirigenziali della Croce
Rossa Italiana (C.R.I.).
    2.  Il  30  per  cento  dei  posti  messi a concorso (4 posti) e'
riservato,  ai  sensi  dell'art.  8, comma 5, del decreto legislativo
n. 165/2001  e  del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 272/2004,   al   personale   dell'Amministrazione   della  C.R.I.,
appartenente   da   almeno   quindici  anni  alla  qualifica  apicale
(posizione C5) comunque denominata, della carriera direttiva, purche'
in possesso dei requisiti richiesti dal successivo art. 3.
    3.  Qualora  la  quota  di  cui  al  comma  precedente  non venga
interamente  ricoperta  da personale avente i requisiti sopra citati,
la  parte  rimanente, fino alla concorrenza del 30% dei posti messi a
concorso  e'  riservata  al  personale  dipendente  della Croce Rossa
Italiana,  purche' in possesso dei requisiti richiesti dal successivo
art. 3.
    4.  Coloro  che intendono avvalersi della suddetta riserva devono
fare  espressa  dichiarazione  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso, secondo quanto specificato nel successivo art. 3.
    5.  I  posti  riservati,  se  non utilizzati, sono conferiti agli
idonei secondo l'ordine di graduatoria.
    6.  La  Croce  Rossa  Italiana  si  riserva,  nel  rispetto della
normativa  vigente e delle vacanze di organico esistenti alla data di
pubblicazione del presente bando, di elevare i posti messi a concorso
nel  caso  in  cui  le procedure di mobilita' volontaria gia' avviate
alla  data  di  scadenza  del presente Bando non dovessero portare ad
acquisire le unita' di personale dirigenziale programmate, al fine di
sopperire  alle vacanze di organico, cosi' come risulta dal Piano dei
fabbisogni  relativo  al personale con qualifica dirigenziale C.R.I.,
approvato   dal  Consiglio  Direttivo  Nazionale  della  Croce  Rossa
Italiana con delibera n. 255 del 15 settembre 2007.

        
      
                               Art. 3.
                       Requisiti di ammissione
    1.  Per  l'ammissione  al  concorso  e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
      A.  essere  in  possesso di uno dei titoli di studio di seguito
indicati:
        a1)  diploma  di  laurea  (DL)  in giurisprudenza, economia e
commercio,  scienze  politiche, ovvero titolo di studio equipollente,
conseguito   presso   un'Universita'   o  presso  altro  Istituto  di
istruzione universitaria equiparato;
        a2)  laurea specialistica (LS), attualmente denominata laurea
magistrale  (LM),  tra  quelle  appartenenti  alle  classi  di lauree
specialistiche in: finanza, giurisprudenza, relazioni internazionali,
scienze   dell'economia,   scienze   della  politica,  scienze  delle
pubbliche  amministrazioni,  scienze  economiche  per l'ambiente e la
cultura,  scienze  economiche-aziendali,  scienze per la cooperazione
allo  sviluppo,  sociologia,  teoria  e  tecniche  della normazione e
dell'informazione giuridica;
    I  titoli  accademici  rilasciati  all'estero saranno considerati
utili purche' riconosciuti equipollenti alle lauree suddette ai sensi
dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
A  tal fine, nella domanda di concorso devono essere indicati, a pena
di  esclusione,  gli  estremi  del  provvedimento  di  riconoscimento
dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base
alla  normativa vigente. Le equipollenze devono esistere alla data di
scadenza per la presentazione delle domande.
      B. trovarsi in una delle seguenti posizioni:
        b1)  dipendenti  di ruolo delle pubbliche amministrazioni, in
possesso  del  diploma  di  laurea  o  di  laurea specialistica (LS),
attualmente  denominata  laurea magistrale (LM), che abbiano compiuto
almeno  cinque  anni  di servizio, o, se in possesso del dottorato di
ricerca   o   del   diploma  di  specializzazione  conseguito  presso
un'Universita'  o  presso  altro Istituto di istruzione universitaria
equiparato,   almeno  tre  anni  di  servizio,  svolti  in  posizioni
funzionali  per  l'accesso  alle  quali  e' richiesto il possesso del
diploma  di  laurea.  Per  i dipendenti delle amministrazioni statali
reclutati  a  seguito  di  corso-concorso,  il periodo di servizio e'
ridotto a quattro anni;
        b2) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti
e   strutture  pubbliche  non  comprese  nel  campo  di  applicazione
dell'art. 1,  comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
muniti  di  diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni
le funzioni dirigenziali;
        b3)  soggetti  che abbiano ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati  in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea;
        b4)  cittadini  italiani,  forniti  di diploma di laurea, che
abbiano  maturato,  con servizio continuativo per almeno quattro anni
presso  enti  od  organismi  internazionali, esperienze lavorative in
posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del diploma di laurea;
      C. conoscenza, a livello avanzato, di una delle seguenti lingue
straniere: inglese, francese, tedesco, spagnolo e arabo;
      D.  conoscenza,  a  livello avanzato, dell'utilizzo dei sistemi
informatici;
      E. cittadinanza italiana;
      F. idoneita' fisica all'impiego;
      G.  posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i
cittadini soggetti a tale obbligo;
      H. godimento dei diritti politici;
      I.  essere  nelle condizioni previste dall'art. 2, commi 2 e 3,
del presente bando ai fini della riserva dei posti.

        
      
                               Art. 4.
    Presentazione delle domande - Termini, contenuti e modalita'
    1.  La  domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta  in carta
semplice,  deve  essere  indirizzata e spedita esclusivamente a mezzo
raccomandata  con  avviso  di ricevimento, alla Croce Rossa Italiana,
Comitato   centrale,  Dipartimento  risorse  umane  e  organizzazione
servizio   12°:   Organici,   Mobilita',   Reclutamento  e  Relazioni
sindacali,  via Toscana n. 12 - 00187 Roma, nel termine perentorio di
giorni  trenta  dalla  data di pubblicazione del presente Bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    2.  Per  le  domande  di  cui  al  comma  precedente  fara' fede,
relativamente  all'osservanza  del suddetto termine, il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
    3.  Il  candidato  ha  inoltre  l'obbligo  di comunicare, a mezzo
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  le  successive eventuali
variazioni di indirizzo e/o di recapito.
    4.  L'amministrazione  non assume alcuna responsabilita' nel caso
di  dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni
del  recapito  da  parte  del  candidato  oppure da mancata o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili  a  fatto  di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne'
per  mancata  restituzione  dell'avviso  di  ricevimento  in  caso di
spedizione per raccomandata.
    5.  La domanda deve essere redatta secondo l'allegato schema, che
costituisce parte integrante del presente provvedimento (allegato a),
che  e' reperibile anche nel sito internet www.cri.it, nel quale sono
riportate  tutte  le  indicazioni  che,  secondo  le norme vigenti, i
candidati sono tenuti a fornire.
    6.  Nella  domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita':
      a) le  proprie  generalita' (le donne coniugate devono indicare
il cognome da nubile) ;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) il  domicilio  o  il  recapito, con l'esatta indicazione del
numero  del  codice  di  avviamento  postale,  cui  si desidera siano
trasmesse le eventuali comunicazioni e il recapito telefonico;
      d) l'amministrazione  o  l'ente  o  l'impresa di appartenenza e
l'attuale  sede  di  servizio; l'area o la categoria professionale di
appartenenza e l'indicazione della data di inquadramento;
      e) gli  estremi  dei provvedimenti relativi alla concessione di
periodi di aspettativa che determinano l'interruzione dell'anzianita'
di  servizio  (per  motivi di famiglia, personali o altro), la durata
dei  periodi stessi nonche' ogni altro provvedimento interruttivo del
computo  dell'effettivo servizio. Tale dichiarazione deve essere resa
anche se negativa;
      f) qualora  ricorra  l'ipotesi:  di  essere  in  possesso della
qualifica  di  dirigente in enti o strutture pubbliche non ricomprese
nel   campo   di  applicazione  dell'art. 1,  comma  2,  del  decreto
legislativo   30 marzo   2001,  n. 165,  e  di  avere  svolto,  senza
valutazione  negativa,  le  relative funzioni dirigenziali per almeno
due anni e di essere in possesso del diploma di laurea;
      g) di  avere  ricoperto,  senza valutazione negativa, incarichi
dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo
non  inferiore  a  cinque anni e di essere in possesso del diploma di
laurea;
      h) di  essere  cittadino  italiano, fornito di idoneo titolo di
studio  universitario,  e di aver maturato, con servizio continuativo
per  almeno  quattro  anni  presso  enti od organismi internazionali,
esperienze   lavorative   in   posizioni  funzionali  apicali,  senza
valutazione  negativa,  per  l'accesso  alle  quali  e'  richiesto il
possesso del diploma di laurea;
      i) il  titolo  di  studio  posseduto  con la precisazione della
relativa  data  di  conseguimento  e dell'universita' presso la quale
esso  e'  stato  conseguito e, in caso di titolo di studio conseguito
all'estero,   gli   estremi   del   provvedimento   che   ne  dispone
l'equipollenza;
      j) di essere cittadino italiano;
      k) di godere dei diritti civili e politici;
      l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      m) di  non  aver  riportato  condanne  penali  o  le  eventuali
condanne penali riportate;
      n) di  non  essere  stato  destituito o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ovvero  dichiarato  decaduto  da  un  impiego statale, o
licenziato  ai  sensi  dei  contratti  collettivi nazionali di lavoro
relativi   al   personale  dei  vari  comparti,  ovvero  siano  stati
destituiti di diritto per effetto di condanna penale;
      o) di  trovarsi  o  meno nelle condizioni previste dall'art. 2,
commi 2 e 3, del presente bando ai fini della riserva di posti;
      p) gli  eventuali titoli di preferenza posseduti da far valere,
cosi'  come  previsto  dall'art.  5  del decreto del Presidente della
Repubblica   n. 487  del  1994,  a  parita'  di  punteggio,  indicati
nell'allegato B del presente bando;
      q) in   quale   lingua   straniera,  tra  quelle  indicate  nel
successivo art. 9, intende sostenere la prova scritta e il colloquio,
quest'ultimo nel corso della prova orale;
      r) di  essere  idoneo al servizio continuativo e incondizionato
all'impiego;
      s) la  propria disponibilita', in caso di nomina, a raggiungere
qualsiasi  sede di servizio venga assegnata in relazione all'incarico
conferito.
    7.  Le dichiarazioni mendaci, la falsita' in atti ovvero l'uso di
atti  falsi sono penalmente sanzionati come previsto dall'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    8.  Il  candidato  portatore  di  handicap,  ai  fini delle prove
concorsuali,  deve  specificare,  nella  domanda di partecipazione al
concorso,  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio handicap
nonche'  l'eventuale  necessita'  di  tempi aggiuntivi ai sensi della
vigente normativa.

        
      
                               Art. 5.
    Termini per il possesso dei requisiti e motivi di esclusione.
    1.  I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine  utile  per  la  presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
    2.  Non  possono partecipare al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche' coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente,  insufficiente rendimento, oppure siano stati dichiarati
decaduti  da  un  impiego  statale  ai  sensi dell'art. 127, comma 1,
lettera  d),  del  decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957,  n. 3, oppure che siano stati licenziati ai sensi dei contratti
collettivi  nazionali  di  lavoro  relativi  al  personale  dei  vari
comparti,  ovvero  siano  stati  destituiti di diritto per effetto di
condanna penale.
    3.   L'amministrazione  provvedera'  d'ufficio  ad  accertare  le
eventuali  cause  di  risoluzione  di precedenti rapporti di pubblico
impiego.

        
      
                               Art. 6.
                       Esclusione dal concorso
    1.  Per  difetto dei requisiti prescritti, l'amministrazione puo'
disporre,   in   ogni   momento,   l'esclusione   dal   concorso  con
provvedimento motivato.

        
      
                               Art. 7.
                    Irricevibilita' delle domande
    1. Non si terra' conto delle domande che non conterranno tutte le
indicazioni  precisate nel precedente art. 4 e riportate nello schema
allegato al bando.
    2.  Le  domande  non  firmate  dal  candidato sono irricevibili e
quelle  presentate oltre il termine di cui al primo comma dell'art. 4
del presente bando saranno archiviate senza ulteriore valutazione.

        
      
                               Art. 8.
                             Commissione
    1.  Alle  operazioni di concorso procedera' apposita commissione,
nominata   con   successivo   provvedimento  e  costituita  ai  sensi
dell'art. 4  del decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre
2004, n. 272.
    2.  Almeno  un  terzo  dei  posti  di  componente  della predetta
commissione  e' riservato alle donne, ai sensi dell'art. 57, comma 1,
lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    3. Le funzioni di segretario della commissione di cui al presente
art.,  sono  svolte da un dirigente di seconda fascia appartenente ai
ruoli della Croce Rossa.

        
      
                               Art. 9.
                          Prove concorsuali
    1.  Le prove d'esame consistono in tre prove scritte ed una prova
orale.
    2.   Qualora  ne  ravvisi  la  necessita',  l'Amministrazione  ha
facolta'  di  effettuare  una  preselezione del cui svolgimento viene
data  comunicazione  con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4ª serie speciale "Concorsi ed esami" - dell'8 aprile 2008.
    3.  In  caso  di  svolgimento  della  prova  preselettiva, verra'
ammesso alle prove scritte un numero di candidati pari a undici volte
i  posti  messi a concorso. L'eventuale preselezione sara' effettuata
mediante  una  serie  di  quesiti  a risposta multipla vertenti sulle
materie oggetto delle prove scritte di cui ai successivi commi 6 e 7.
Alle  risposte  dei candidati sara' attribuito il seguente punteggio:
+1 (piu' uno) per ogni risposta esatta, - 0,50 (meno zero, cinquanta)
per  ogni  risposta  errata,  0  (zero)  per ogni risposta non data o
risposta  plurima.  I  candidati  eventualmente classificatisi con il
medesimo  punteggio  dell'ultimo  candidato ammissibile vengono tutti
ammessi a sostenere le prove scritte. Nella Gazzetta Ufficiale di cui
al  comma  2 sara' indicata la data in cui si dara' comunicazione del
giorno  in  cui  avverra'  l'affissione  nei locali della Croce Rossa
Italiana   della   graduatoria   della  prova  preselettiva.  Ciascun
candidato,  inoltre,  potra'  consultare  la medesima graduatoria sul
sito internet www.cri.it
    4.  Il  punteggio  conseguito  nella  prova  di  preselezione non
concorre alla formazione del voto finale di merito.
    5.  Per  l'espletamento della preselezione l'Amministrazione puo'
avvalersi anche di procedure automatizzate gestite da enti o societa'
specializzate in selezione del personale.
    6.  La  prima  prova  scritta,  a  contenuto  teorico,  verte  su
tematiche,  aventi riflesso su materie attinenti lo svolgimento delle
funzioni   dirigenziali   nell'Amministrazione   della   Croce  Rossa
Italiana,  di diritto internazionale pubblico e privato e dell'Unione
europea;  Cooperazione  e  diritto internazionale umanitario; Diritto
costituzionale     ed    amministrativo;    Ordinamento,    struttura
organizzativa   e  storia  delle  Organizzazioni  internazionali  non
governative,  con  particolare  riguardo alla struttura del Movimento
internazionale  della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa; i compiti,
le  attivita'  e  gli  obiettivi  della  Croce  Rossa  Italiana,  con
particolare  riguardo  alle attivita' Sociali e Protezione Civile. Le
ulteriori  tematiche  riguardano la contabilita' degli enti pubblici,
la  scienza dell'amministrazione e organizzazione degli enti pubblici
non  economici, con particolare riguardo agli enti associativi, quali
la Croce Rossa Italiana.
    7.  La  seconda prova scritta, a contenuto pratico, e' diretta ad
accertare l'attitudine dei candidati alla soluzione corretta sotto il
profilo  della  legittimita', della convenienza e della efficienza ed
economicita'  organizzativa  di  questioni  connesse  con l'attivita'
istituzionale    della   Croce   Rossa   Italiana   con   riferimento
all'organizzazione  del  lavoro nei sistemi complessi, ai principi ed
ai compiti, alle tecniche di direzione e gestione del personale ed ai
processi di comunicazione.
    8.  La  terza  prova scritta e' di lingua straniera e consistera'
nella  traduzione  nella  lingua espressamente indicata nella domanda
dal  candidato,  scelta  tra  l'inglese, il francese, lo spagnolo, il
tedesco  o  l'arabo,  di  un brano redatto in lingua italiana nonche'
nella  risposta  scritta  nella  medesima  lingua straniera ad alcuni
quesiti  redatti  in lingua italiana predisposti dalla Commissione su
tematiche concernenti l'attivita' della Croce Rossa Italiana.
    9.  La  prova  orale  consiste  in  un  colloquio  finalizzato ad
accertare  la  preparazione  e  la  professionalita'  del  candidato,
nonche'   la   sua   attitudine   all'espletamento   delle   funzioni
dirigenziali.  Il  colloquio  verte sulle materie oggetto delle prove
scritte,  nonche'  sulle  seguenti  materie:  diritto  del lavoro con
particolare riguardo all'ordinamento del lavoro alle dipendenze della
pubblica  amministrazione, scienza delle finanze ed economia politica
e  internazionale, principi e normativa concernenti le organizzazioni
internazionali  e  comunitarie,  diritto  regionale  con  particolare
riguardo alle funzione delle regioni in materia di Servizio sanitario
regionale;   principi,  storia,  compiti,  organi  ed  organizzazione
dell'Associazione   della   Croce   Rossa;   le   attivita'  socio  -
assistenziale,  educazione sanitaria, soccorso sanitario e protezione
civile;   etica   e   formazione   del   personale;   le   componenti
volontaristiche della Croce Rossa.
    10.  Nell'ambito  della  prova  orale,  al  fine  di  valutare la
conoscenza  da  parte  del  candidato  di  una lingua straniera ad un
livello avanzato, e' prevista la lettura, la traduzione di testi e la
conversazione  in  una  lingua  straniera scelta dal candidato tra le
seguenti:  francese,  inglese,  tedesco,  spagnolo e arabo. Nel corso
della  prova  orale  e'  accertata  anche  la  conoscenza,  a livello
avanzato,   dell'utilizzo   del  personal  computer  e  dei  software
applicativi  piu' diffusi, da realizzarsi anche mediante una verifica
pratica,   nonche'   la  conoscenza  da  parte  del  candidato  delle
problematiche  e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti
informatici   in   relazione   ai   processi  comunicativi  in  rete,
all'organizzazione  e  gestione  delle  risorse  e  al  miglioramento
dell'efficienza degli uffici e dei servizi.
    11.  Il punteggio massimo complessivo da attribuire alle prove di
esame  di  cui  ai  precedenti  commi 6, 7, 8 e 9 e' pari a 100 ed e'
cosi' ripartito:
      - 30 per la prima prova scritta;
      - 30 per la seconda prova scritta;
      - 10 per la prova scritta di lingua straniera;
      - 30 per la prova orale.
    12.  Ciascuna  prova  di  cui  ai  commi  6, 7 e 9 e' valutata in
trentesimi  e  si  intende superata con una votazione non inferiore a
21/30.  La  prova  scritta  di  lingua straniera di cui al comma 8 e'
valutata  in  decimi  e  si  intende  superata  con una votazione non
inferiore a 6/10.
    13.  Il  punteggio  complessivo  e'  determinato  sommando i voti
riportati  in ciascuna prova scritta ed il voto riportato nella prova
orale.
    14.   Per  essere  ammessi  a  sostenere  sia  l'eventuale  prova
preselettiva  sia  le  prove  d'esame i candidati dovranno esibire un
documento d'identita' personale in corso di validita'.
    15.  I candidati che non si presenteranno a sostenere l'eventuale
prova   preselettiva   o   le   prove   d'esame  saranno  considerati
rinunciatari.

        
      
                              Art. 10.
                          Modalita' d'esame
    1. Nel caso in cui non si proceda alla preselezione, le date e le
sedi  di  svolgimento delle prove scritte saranno indicate con avviso
che  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale -
dell'8 aprile 2008.
    2.  La  pubblicazione  di  cui  al  comma precedente ha valore di
notifica  a  tutti  gli  effetti.  I candidati ai quali non sia stata
comunicata  l'esclusione  dal  concorso saranno tenuti a presentarsi,
senza  alcun  preavviso,  nei  giorni,  nell'ora e nel luogo indicati
nella  predetta  Gazzetta  Ufficiale. Analogo avviso sara' reperibile
sul sito internet www.cri.it .
    3.  Durante  le  prove  scritte non e' permesso ai concorrenti di
comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in
relazione  con  altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o
con i membri della commissione esaminatrice.
    4.  Gli  elaborati debbono essere iscritti esclusivamente, a pena
di  nullita',  su  carta  portante  il timbro d'ufficio e la firma di
almeno un componente della commissione esaminatrice.
    5.  I  candidati  non possono portare carta da scrivere, appunti,
manoscritti,  libri  o  pubblicazioni  di  qualunque  genere. Possono
consultare  soltanto  i  testi di legge non commentati ed autorizzati
dalla  commissione  ed  i  dizionari.  Durante  la  prova  di  lingua
straniera e' fatto divieto di consultare i dizionari.
    6.  I  candidati  non  potranno  usare  telefoni cellulari, ipod,
palmari,  computer  portatili o qualsiasi altro strumento elettronico
idoneo  alla  memorizzazione  di  informazioni o alla trasmissione di
dati.
    7.  Il  candidato  che  contravviene  alle disposizioni di cui ai
precedenti commi 5 e 6 e' escluso dal concorso.
    8.  I  candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale, di
cui al precedente art. 9 saranno informati con comunicazione scritta,
almeno  venti giorni prima della data della prova stessa. Il suddetto
avviso   conterra',   altresi',   l'indicazione  del  voto  riportato
dall'interessato  in  ciascuna  delle  prove scritte. Le sedute delle
prove orali si svolgeranno in un'aula aperta al pubblico.
    9.  La Commissione esaminatrice, immediatamente prima dell'inizio
di  ciascuna  prova  orale,  determina  i quesiti da porre ai singoli
candidati  per  ciascuna  delle  materie  di esame. Tali quesiti sono
proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.

        
      
                              Art. 11.
               Presentazione dei titoli di preferenza
    1.  I  candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano
far  valere  i  titoli  validi  ai fini della preferenza a parita' di
merito  (vedere  allegato  B),  gia' indicati nella domanda, dovranno
presentare  o  far  pervenire  a  mezzo  raccomandata  con  avviso di
ricevimento   alla   Croce   Rossa   Italiana,   Comitato   centrale,
Dipartimento  risorse  umane e organizzazione servizio 12°: Organici,
Mobilita',  Reclutamento  e  Relazioni Sindacali, via Toscana n. 12 -
00187 Roma, entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti
dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale,
la  documentazione comprovante il possesso dei titoli di cui all'art.
5  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, e da cui
risulti,  altresi',  il  possesso del requisito alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso  ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    2.  Il  ritardo  nella  presentazione  dei documenti comportera',
senza necessita' di avviso, la decadenza dai relativi benefici.

        
      
                              Art. 12.
                Graduatoria di merito e dei vincitori
    1. La graduatoria di merito e dei vincitori sara' formata secondo
l'ordine  decrescente  della  valutazione  complessiva  riportata  da
ciascun  candidato,  con  l'osservanza,  a  parita'  di  punti, delle
preferenze  previste  dall'art. 5  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  9 maggio  1994, n. 487; se a conclusione delle operazioni
di  valutazione  dei  titoli  preferenziali, indicati nella domanda e
successivamente  documentati,  due  o piu' candidati permangono nella
stessa  posizione, e' preferito, ai sensi dell'art. 2, comma 9, della
legge  n. 191/1998,  modificativo  dell'art. 3,  comma 7, della legge
n. 127/1997, quello piu' giovane di eta'.
    2.  Saranno  dichiarati  vincitori,  nei limiti dei posti messi a
concorso,  i  candidati  utilmente  collocati  nella  graduatoria  di
merito, tenuto conto della riserva di cui al precedente art. 2, commi
2 e 3.
    3.  La graduatoria di merito e quella dei vincitori del concorso,
saranno  approvate  con  successivo provvedimento pubblicato nel sito
internet www.cri.it. della Croce Rossa Italiana.
    4.  Di  tale  pubblicazione  verra'  data notizia mediante avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4a  serie
speciale.

        
      
                              Art. 13.
Presentazione della documentazione e stipula del contratto di lavoro
    1.   La   vincita   del   concorso   non   costituisce   garanzia
dell'assunzione.   La   costituzione   del   rapporto  di  lavoro  e'
subordinata,   infatti,  all'autorizzazione  all'assunzione  prevista
dalla legislazione vigente.
    2.   I   concorrenti  utilmente  collocati  nella  graduatoria  e
dichiarati  vincitori  del concorso, dovranno far pervenire, entro il
termine  perentorio indicato in apposita comunicazione, sotto pena di
decadenza,  la  documentazione  che  sara'  loro  richiesta  e, se in
possesso  dei  prescritti  requisiti, saranno chiamati a stipulare un
contratto  individuale  di lavoro secondo le previsioni del Contratto
collettivo   nazionale   di   lavoro   del  personale  con  qualifica
dirigenziale vigente all'atto dell'immissione in servizio.
    3.  L'amministrazione,  prima  di  procedere  all'assunzione  dei
vincitori,  invitera'  detti  candidati  ad esprimere la scelta della
sede  di  assegnazione tra quelle disponibili al momento della citata
convocazione.   Fermo   restando  l'applicazione  di  norme  speciali
previste  dall'ordinamento giuridico, l'amministrazione, al riguardo,
seguira' il criterio dell'ordine della posizione occupata dai singoli
candidati nella graduatoria di merito.
    4.  La  mancata  presentazione  dei vincitori del concorso, senza
giustificato motivo, nel giorno indicato per la stipula del contratto
individuale   di   lavoro,   comporta   la   decadenza   dal  diritto
all'assunzione.
    5.  I vincitori del concorso assunti in servizio sono soggetti ad
un  periodo  di  prova  di sei mesi ai sensi dell'art. 18 del vigente
C.C.N.L.  del  personale  con  qualifica  dirigenziale  Area VI della
dirigenza.  Decorso  il  periodo  di  prova  senza che il rapporto di
lavoro sia stato risolto, gli interessati saranno confermati in ruolo
dalla data di assunzione in servizio.
    6.  Possono essere esonerati dal periodo di prova i dirigenti che
lo  abbiano  gia'  superato  nella  stessa  qualifica,  presso  altra
pubblica amministrazione.
    7.   Al   momento  dell'assunzione,  il  vincitore  deve  inoltre
presentare  una  dichiarazione circa l'insussistenza delle situazioni
di  incompatibilita'  richiamata dall'art. 53 del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni.
    8. Anteriormente al conferimento del primo incarico dirigenziale,
i  vincitori  del  concorso  sono  tenuti  a  frequentare un ciclo di
attivita' formative ai sensi della vigente normativa.
    9.  Il  trattamento economico spettante per il ciclo di attivita'
formative  e'  quello  previsto  dall'art. 24 del decreto legislativo
30 marzo  2001,  n. 165,  fatta  eccezione  per  la  retribuzione  di
posizione, parte fissa e parte variabile, nonche' per la retribuzione
di  risultato,  secondo la disciplina contrattuale vigente al momento
dell'assunzione.
    10.  A  completamento  del  ciclo di attivita' formative, saranno
conferiti  gli incarichi relativi alle posizioni dirigenziali vacanti
presso  le  strutture centrali che periferiche individuate secondo le
prioritarie esigenze organizzative e gestionali dell'Amministrazione.
    11.  I  vincitori  immessi  in servizio, salva la possibilita' di
trasferimento   d'ufficio   nei  casi  previsti  dalla  legge,  hanno
l'obbligo,   ai   sensi   dell'art. 35,   comma  5-bis,  del  decreto
legislativo n. 165/2001, di prestare la loro attivita' presso la sede
di servizio cui sono assegnati per almeno cinque anni.
    12.  La  Croce  Rossa  garantisce  pari opportunita' tra uomini e
donne  per  l'accesso  al  lavoro  e  il  trattamento sul lavoro, nel
rispetto della legge n. 125 del 10.4.1991.

        
      
                              Art. 14.
                   Trattamento dei dati personali
    1.  Ai  sensi  dell'art. 13,  comma  1,  del  decreto legislativo
30 giugno  2003, n. 196, e del decreto ministeriale 12 dicembre 2006,
n. 206,  i  dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso
la  Croce  Rossa  Italiana,  Comitato  centrale, Dipartimento risorse
umane   e   organizzazione   -  Servizio  12°:  Organici,  Mobilita',
Reclutamento  e relazioni sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma e
sono   trattati   presso   una   banca   dati   automatizzata   anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    2.  Il  conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
    3. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle   amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate  allo
svolgimento  del  concorso  o  al  trattamento  dei  dati conseguenti
all'assunzione.
    4.  L'interessato  gode  dei diritti di cui all'art. 7 del citato
decreto  legislativo  n. 196/2003,  tra  i quali figura il diritto di
accesso  ai dati che lo riguardano e alcuni diritti complementari tra
cui   il   diritto  di  far  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare  i  dati  erronei,  incompleti  o  raccolti in termini non
conformi  alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi, per motivi
legittimi, al loro trattamento.
    5.  Tali  diritti possono essere fatti valere nei confronti della
Croce Rossa Italiana, Comitato Centrale, Dipartimento Risorse Umane e
Organizzazione  -  Servizio  12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e
relazioni  sindacali,  via  Toscana  n. 12 - 00187 Roma, titolare del
trattamento.
    6. Il responsabile del trattamento e' il direttore del suddetto -
Servizio   12°:   Organici,   Mobilita',   Reclutamento  e  relazioni
sindacali.

        
      
                              Art. 15.
       Informazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241
    1. Il termine presumibile di conclusione del presente concorso e'
stimato in sei mesi dalla data della prima prova scritta.
    2.  La  struttura  dell'Ente  incaricata  dell'istruttoria  delle
domande  e  dell'esecuzione  degli  adempimenti  connessi  ai diversi
provvedimenti  previsti  dal  presente  bando e' il Comitato Centrale
della   Croce   Rossa   Italiana,   Dipartimento   risorse   umane  e
organizzazione  -  Servizio  12°: Organici, Mobilita', Reclutamento e
relazioni  sindacali,  via  Toscana  n. 12  -  00187  Roma presso cui
ciascun  candidato  potra'  conoscere  i  nominativi  dei  funzionari
responsabili del procedimento e dei provvedimenti relativi.

        
      
                              Art. 16.
                   Accesso agli atti del concorso
    1.  L'accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali
e'  escluso  fino  alla  conclusione  della relativa procedura, fatta
salva  la  garanzia  della  visione degli atti, la cui conoscenza sia
necessaria per curare o difendere interessi giuridici.

        
      
                              Art. 17.
                        Norme di salvaguardia
    1.  Per quanto non previsto dal presente bando trova applicazione
la normativa vigente in materia, in quanto compatibile.

        
      
                              Art. 18.
                         Disposizioni finali
    1.  Avverso  il presente bando di concorso e' proponibile ricorso
straordinario  al  Capo  dello  Stato  in  via  amministrativa  entro
centoventi  giorni  o  giurisdizionale  al  Tribunale  amministrativo
regionale   del   Lazio   entro   sessanta   giorni   dalla  data  di
pubblicazione.  Il  presente  bando  sara'  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - e, inoltre,
nel sito istituzionale della Croce Rossa Italiana (www.cri.it)
      Roma, 22 ottobre 2007
                    Il capo Dipartimento risorse
                       umane e organizzazione
                               Niglio

        
      
                                                         Allegato "A"
Si raccomanda di compilare la
domanda con scrittura dattiloscritta
o a stampatello)
                              Alla  Croce  Rossa  Italiana - Comitato
                              centrale  -  Dipartimento delle risorse
                              umane ed organizzazione - Servizio 12°:
                              Organici,   Mobilita',  Reclutamento  e
                              relazioni sindacali - Via Toscana n. 12
                              - 00187 Roma
    Il/la  sottoscritt...  .....  (indicare  il cognome, per le donne
quello     da     nubile,     ed     il     nome),     nat....     il
........../........../..........     a     .....     (provincia    di
....................),    residente    a    .....    (provincia    di
....................),   via/piazza   .....   n. ..........   (c.a.p.
...............), codice fiscale: ....., tel. .....cell. .....
                               Chiede
    di  essere  ammesso/a  a  partecipare  al  concorso pubblico, per
esami,  a  dodici  posti  di  dirigente di seconda fascia della Croce
Rossa   Italiana  indetto  con  Determina  Dipartimentale  n. 37  del
22 ottobre 2007.
    Dichiara a tal fine:
      1) di prestare servizio presso: .....;
      2)  di appartenere da almeno | | cinque anni   | | quattro anni
 | | tre  anni  (barrare la casella che interessa) e cioe' dal .....,
alla  seguente  area  professionale/posizione  funzionale  ....., per
l'accesso alla quale e' richiesto il diploma di laurea;
      3) di essere in possesso del dottorato di ricerca o del diploma
di   specializzazione   conseguito   presso  Universita'  o  Istituti
universitari equiparati:
        | | si   | | no (barrare la casella prescelta) ;
      4) di essere stato reclutato a seguito di corso concorso:
        | | si   | | no (barrare la casella prescelta) ;
    In  caso  di  risposta  positiva  precisare gli estremi del corso
concorso .....;
      5) di trovarsi in una delle situazioni sotto indicate:
        | | si   | | no (barrare la casella prescelta),
        di  essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture   pubbliche   non   comprese   nel  campo  di  applicazione
dell'art. 1,  comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
muniti  di  diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni
le  funzioni  dirigenziali,  e  cioe' dal ............... le funzioni
dirigenziali senza valutazione negativa;
        di  aver  ricoperto dal ............. al ............., senza
valutazione   negativa,   incarichi   dirigenziali  o  equiparati  in
amministrazioni  pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni
purche' muniti di diploma di laurea;
        di essere in possesso della cittadinanza italiana e di idoneo
titolo  universitario  e di avere maturato, con servizio continuativo
per  almeno  quattro  anni  presso  enti od organismi internazionali,
senza   valutazione  negativa,  esperienze  lavorative  in  posizioni
funzionali  apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso
del diploma di laurea e cioe' dal ............... al ...............
    Dichiara, altresi',
      6)   di   non   essere   destinatario  di  alcun  provvedimento
interruttivo  del computo, o comunque, dell'effettivo servizio ne' di
concessione  di  periodi  di  aspettativa per motivi di famiglia ( in
caso affermativo, indicare i motivi e le motivazioni: .....) ;
      7) di essere cittadino/a italiano/a;
      8)  di  essere  in  possesso  del  seguente  titolo  di  studio
universitario    .....    conseguito   il   ...............,   presso
l'Universita'  degli studi di .....     oppure del seguente titolo di
studio   conseguito   all'estero  .....  ........................  il
...............  presso  ....., riconosciuto equipollente alle lauree
previste  per  l'ammissione  al  presente  concorso  in base a .....;
(indicare   gli   estremi   del   provvedimento   di   riconoscimento
dell'equipollenza) ;
      9)  di  essere  iscritto/a nelle liste elettorali del comune di
..... ..... oppure (indicare i motivi della mancata iscrizione) ;
      10)   di   non   essere  stato/a  destituito/a  o  dispensato/a
dall'impiego  presso  una  pubblica amministrazione per persistente o
insufficiente   rendimento  e  di  non  essere  stato/a  dichiarato/a
decaduto/a  da  un impiego statale ovvero licenziato/a ai sensi delle
disposizioni dei Contratti Collettivi nazionali relativi al personale
dei vari comparti;
      11)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  ovvero di aver
riportato le seguenti condanne penali: .....;
      12)  di  non aver procedimenti penali pendenti a proprio carico
ovvero  di  avere  procedimenti  penali  pendenti  a proprio carico i
seguenti procedimenti penali .....;
      13)  di essere idoneo al servizio continuativo e incondizionato
all'impiego;
      14)  di  trovarsi,  per  quanto riguarda gli obblighi militari,
nella seguente posizione .....;
      15)  di essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza ai
sensi  dell'art.  5  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 487/1994 riportati nell'allegato B del Bando:
        .....;         .....;
      16)  di  appartenere  | |  si     | |  no  (barrare  la casella
prescelta)   da  almeno  quindi  anni  alla  posizione  apicale  (C5)
dell'amministrazione della Croce Rossa Italiana, figura professionale
dal  ............... al ............... e in relazione a quanto sopra
esposto  chiede  di  poter  utilizzare  la  riserva del 30% dei posti
previsti dall'art. 2, comma 2 del Bando di concorso;
    oppure
      di  essere  dipendente  | |  si     | |  no (barrare la casella
prescelta)  della  Croce Rossa italiana nella figura professionale di
...............  posizione  economica  ..........,  ed in relazione a
quanto  sopra  esposto  chiede di poter utilizzare la riserva del 30%
dei  posti  previsti dall'art. 2, comma 3 del Bando di concorso nella
parte  eventualmente  non  utilizzata  dal  personale  della medesima
amministrazione  appartenente da almeno quindici anni nella posizione
C5;
      17)  di  scegliere,  per  le  prove  scritta e orale, una delle
seguenti  lingue  straniere:  inglese,  francese,  tedesco, spagnolo,
arabo (sottolineare la lingua prescelta) ;
      18)  di  autorizzare  la  Croce Rossa al trattamento dei propri
dati   personali   ai   sensi  del  decreto  legislativo  n. 196/2003
finalizzato   agli  adempimenti  per  l'espletamento  della  presente
procedura.
    I  candidati  portatori  di handicap dovranno indicare gli ausili
previsti  dalla  normativa  vigente per lo svolgimento delle prove di
esame nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi ..... .....
    Il/La candidato/a e' consapevole che le dichiarazioni mendaci, la
falsita'  negli atti e l'uso di atti falsi sono sanzionati penalmente
come   previsto   dall'art.  76  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    Chiede  che  ogni  comunicazione relativa alla presente procedura
venga inviata all'indirizzo sotto indicato, impegnandosi a comunicare
le   eventuali  variazioni  successive.  Al  riguardo  riconosce  che
l'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  in  caso  di
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  oppure  da  mancata o tardiva comunicazione del cambiamento
dell'indirizzo  indicato  nella  domanda  o  per  eventuali  disguidi
postali  o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
    Indirizzo ..... Fax ..... - E mail .....
Luogo e data .....
                                                          Firma .....

        
      
                                                         Allegato "B"
    Categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza
a  parita'  di merito ed a parita' di titoli ai sensi dell'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n. 487.
    A parita' di merito hanno preferenza:
      1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3)  i  mutilati  ed  invalidi per fatto di guerra ed equiparati
(profughi) ;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non  meno  di  un  anno nel Ministero della giustizia -
Amministrazione giudiziaria;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  i  militari  volontari  delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.