Concorso per 1750 volontari di truppa servizio permanente nell'esercito (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1750 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 94 del 27-11-2007 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO (scad. 27 dicembre 2007) Concorso, per titoli, per l'immissione di 1.750 unita' nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito IL DIR ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 06-12-2007 |
Data Scadenza bando | 27-12-2007 |
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MINISTERO DELLA DIFESA
CONCORSO (scad. 27 dicembre 2007)
CONCORSO (scad. 27 dicembre 2007)
Concorso, per titoli, per l'immissione di 1.750 unita' nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito
IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare (Decreto n. 170). Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente norme di principio sulla disciplina militare; Vista la legge 22 agosto 1985, n. 444, concernente provvedimenti intesi al sostegno dell'occupazione mediante copertura dei posti disponibili nelle Amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, e negli enti locali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 luglio 1986, n. 545, concernente l'approvazione del Regolamento di Disciplina Militare; Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, recante norme sul servizio militare di leva e sulla ferma di leva prolungata; Vista la legge 22 giugno 1990, n. 164, concernente le pari opportunita' tra uomo e donna; Vista la legge 27 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 91, concernente nuove norme sulla cittadinanza e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603, recante disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito dell'Amministrazione della Difesa e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme sull'accesso nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei pubblici concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente "Attuazione dell'articolo 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo e non dirigente delle Forze Armate"; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332, recante norme per l'immissione dei volontari delle Forze Armate nelle carriere iniziali della Difesa, delle Forze di Polizia, dei Vigili del fuoco e del Corpo militare della Croce Rossa Italiana; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, concernente modifiche e integrazioni alla legge 15 marzo 1997, n. 59 e 15 maggio 1997, n. 127; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, concernente il regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative; Vista la legge 18 giugno 1999, n. 186, che ha convertito il decreto legge 21 aprile 1999, n. 110, recante "autorizzazione all'invio in Albania ed in Macedonia di contingenti italiani nell'ambito della missione NATO per compiti umanitari e di protezione militare, nonche' rifinanziamento del programma italiano di aiuti all'Albania e di assistenza ai profughi"; Vista la legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente delega al Governo per l'istituzione del servizio militare volontario femminile; Visto il decreto legislativo 31 gennaio 2000, n. 24, concernente disposizioni in materia di reclutamento su base volontaria, stato giuridico ed avanzamento del personale militare femminile nelle Forze Armate e nel Corpo della Guardia di finanza, a norma dell'articolo 1 comma 3 della legge 20 ottobre 1999, n. 380; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 marzo 2000, n. 112, che ha modificato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411, nella parte relativa alla fissazione dei limiti di altezza per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento del personale dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica e dell'Arma dei Carabinieri; Vista la legge 31 marzo 2000, n. 78, e successive modificazioni, che prevede, tra l'altro, l'emanazione ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un regolamento per disciplinare le modalita' per il reclutamento ed il trasferimento ad altri ruoli per sopravvenuta inidoneita' alle specifiche mansioni del personale dei gruppi sportivi delle Forze di polizia e delle Forze Armate; Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, emanato in applicazione dell'articolo 1, comma 5, della precitata legge 20 ottobre 1999, n. 380, recante norme per l'accertamento dell'idoneita' al servizio militare, con annesso elenco delle imperfezioni ed infermita' che sono causa di non idoneita', che prevede, tra l'altro, che, in relazione alle esigenze di impiego, nei bandi di concorso possano essere richiesti specifici requisiti psico-fisici; Vista la direttiva dello Stato Maggiore dell'Esercito n. 1700/162.200 del 17 aprile 2000, concernente il controllo dell'efficienza operativa del personale in servizio permanente dell'Esercito; Visto il decreto legislativo 26 maggio 2000, n. 187, concernente "attuazione della direttiva 97/43/Euratom in materia di protezione sanitaria delle persone contro pericoli delle radiazioni ionizzanti connesse ad esposizioni mediche"; Vista la legge 14 novembre 2000, n. 331, concernente norme per l'istituzione del servizio militare professionale, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni, con il quale e' stato approvato il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 82, recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forza Armate; Visto il decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, concernente il testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della paternita', a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni ed integrazioni, recante "disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, a norma dell'articolo 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331"; Visto il decreto-legge 28 dicembre 2001, n. 451, convertito, con modifiche, nella legge 27 febbraio 2002, n. 15, recante disposizioni urgenti per la proroga della partecipazione italiana ad operazioni militari internazionali; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni e integrazioni, concernente "Codice in materia di protezione dei dati personali"; Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, sopracitato; Visto il decreto ministeriale 11 maggio 2004, adottato in attuazione dell'articolo 1, comma 6, della citata legge 20 ottobre 1999, n. 380; Vista la legge 23 agosto 2004, n. 226 ed in particolare l'articolo 26, concernente la possibilita' di bandire concorsi straordinari per immissioni nei ruoli dei volontari di truppa in servizio permanente; Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197, recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, recante disciplina della trasformazione dello strumento militare in professionale, a norma dell'articolo 22 della legge 23 agosto 2004, n. 226; Visto il decreto dirigenziale emanato in data 5 dicembre 2005 dalla Direzione generale della Sanita' Militare con il quale e' stata approvata la direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare; Visto il decreto dirigenziale emanato in data 5 dicembre 2005 dalla Direzione generale della Sanita' Militare con il quale e' stata approvata la direttiva tecnica per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Visto decreto del Presidente della Repubblica in data 12 aprile 2006, n. 184, recante il regolamento per la disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi, in conformita' a quanto stabilito nel capo V della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni; Vista la "direttiva per l'impiego del personale militare giudicato inidoneo permanentemente al servizio militare incondizionato in modo parziale a seguito di lesioni, ferite ed infermita' connesse con l'espletamento dei compiti istituzionali - edizione 2006", emanata dallo Stato Maggiore dell'Esercito con la lettera n. 1765 Cod. id. REC1B Ind. cl. 10.03.01/01 in data 11 maggio 2006; Visto il decreto legislativo 6 ottobre 2006, n. 275, recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni, recante disciplina della trasformazione progressiva dello strumento miliare in professionale, a norma dell'articolo 22, comma 3, della legge 23 agosto 2004, n. 226; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 298 recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007); Vista la delibera del Garante per la protezione dei dati personali, emanata in data 14 giugno 2007, concernente "linee guida in materia di trattamento di dati personali di lavoratori per finalita' di gestione del rapporto di lavoro in ambito pubblico"; Visto il decreto dirigenziale emanato in data 30 agosto 2007 dalla Direzione generale della Sanita' Militare, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 207 in data 6 settembre 2007, che apporta modifiche all'articolo 2, lettera d) della "direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che siano causa di non idoneita' al servizio militare", di cui al citato decreto dirigenziale emanato della stessa Direzione generale in data 5 dicembre 2005; Visto il decreto dirigenziale emanato in data 20 settembre 2007 dalla Direzione generale della Sanita' Militare, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 224 in data 26 settembre 2007, che apporta modifiche alla "Direttiva tecnica per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare", di cui al citato decreto dirigenziale emanato della stessa Direzione Generale in data 5 dicembre 2005; Visto il foglio prot. n. 116/6/2939/46.51 in data 20 luglio 2007, con il quale lo Stato Maggiore della Difesa ha definito il numero massimo dei reclutamenti nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente effettivo per le Forze Armate; Visto il foglio prot. n. 5782 Cod. id. Rec. 2 - Ind. cl. 05/02/11/05 del 15 ottobre 2007, con il quale lo Stato Maggiore dell'Esercito chiede alla Direzione generale per il personale militare l'emanazione di un bando di concorso, per soli titoli, per l'immissione di 1.750 unita' nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente effettivo dell'Esercito, il cui reclutamento rientra nei valori di forza bilanciata autorizzati per l'anno 2008 dallo Stato Maggiore della Difesa con il citato foglio prot. n. 116/6/2939/46.51 in data 20 luglio 2007; Fatta riserva per l'Amministrazione la facolta' di revocare il presente bando di concorso, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento del concorso stesso, nonche' le connesse attivita' di reclutamento, modificare il numero dei posti di cui al successivo articolo 1 per sopravvenute esigenze di Forza Armata, annullare, sospendere o rinviare l'immissione in ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di disposizioni contenute nella legge concernente il bilancio di previsione dello Stato o di ulteriori disposizioni per il contenimento della spesa pubblica; Decreta: Articolo 1. Posti a concorso e destinatari 1. E' indetto, per l'anno 2007, un concorso, per titoli, per l'immissione di 1.750 unita' nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito riservato a: a) volontari in ferma breve in servizio nell'Esercito, anche quali trattenuti/raffermati, reclutati ai sensi della legge 24 dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186 (concorsi straordinari), che alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, abbiano compiuto almeno il secondo anno di servizio nella ferma breve; b) volontari in ferma breve reclutati ai sensi della legge 24 dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186 (concorsi straordinari) con almeno tre anni di servizio nella ferma breve nell'Esercito che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, si trovino nella posizione di congedo da non piu' di due anni; c) volontari in ferma breve in servizio nell'Esercito reclutati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332 che, valutati ai fini delle immissioni nelle carriere iniziali dell'Esercito, delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare e del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, non risultino, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso, utilmente collocati nelle graduatorie relative alle suddette immissioni; d) volontari in ferma breve reclutati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332, con almeno tre anni di servizio nella ferma breve nell'Esercito, in posizione di congedo che, valutati ai fini delle immissioni nelle carriere iniziali dell'Esercito, delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare e del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco non risultino, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso, utilmente collocati nelle graduatorie relative alle suddette immissioni; il collocamento in congedo dalla ferma breve deve essere avvenuto da non piu' di due anni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso. 2. Non possono partecipare al concorso: a) i militari che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al presente concorso, risultino utilmente inseriti nelle graduatorie di merito relative ai concorsi, emanati precedentemente alla data di pubblicazione del presente bando di concorso, per le immissioni nei ruoli dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito o che siano utilmente inseriti nelle predette graduatorie di merito anche in data successiva fino a quella di immissione prevista per i vincitori del presente concorso; b) i militari in servizio o in congedo che, appartenenti alla Forza Potenziale quali riservisti, non si trovino nelle condizioni previste dal punto 1 del presente articolo; c) i militari che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso o che, comunque, alla data di immissione nel servizio permanente stabilita per i vincitori del presente concorso, non si trovino piu' nella posizione di congedo perche' in servizio in altra Forza Armata, fatta eccezione dell'Esercito. 3. I destinatari in servizio di cui al precedente punto 1, lettere a) e c), qualora vincitori, saranno immessi nei ruoli dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito non prima del compimento del terzo anno di servizio in qualita' di volontari in ferma breve, ai sensi dell'articolo 26, 2° comma, della legge 23 agosto 2004, n. 226, e nei tempi stabiliti dall'Amministrazione della Difesa sulla base delle esigenze di Forza Armata. 4. Ai vincitori sara' assegnata una delle specializzazioni previste per il ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente nell'Esercito in relazione alle specifiche esigenze di Forza Armata e tenendo presente quanto previsto dall'articolo 3 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197, per coloro che abbiano subito ferite o lesioni in servizio per causa di servizio.
Articolo 2. Requisiti di partecipazione 1. I concorrenti, di cui al precedente art. 1, debbono: a) essere cittadini italiani; b) godere dei diritti civili e politici; c) essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado; d) non aver riportato condanne per delitti non colposi, anche ai sensi degli articoli 444 e 445 del codice di procedura penale; e) non avere procedimenti penali in corso per delitti non colposi; f) non essere stati sottoposti a procedimenti disciplinari conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni; g) non essere incorsi in proscioglimenti da precedente arruolamento nelle Forze Armate secondo le normative vigenti, ad eccezione dei proscioglimenti a domanda, dei proscioglimenti per perdita permanente dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale e dei proscioglimenti per superamento del limite massimo di licenza straordinaria di convalescenza; h) essere in possesso delle qualita' morali e di condotta previste dall'articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; i) possedere un profilo/idoneita' fisio-psico-attitudinale previsto per l'impiego nella Forza Armata in qualita' di volontari in servizio permanente (2;2;2;2;2;2;2;2;2). Si prescinde dal citato requisito nei limiti e alle condizioni di quanto previsto dall'articolo 3 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197 per gli aspiranti che abbiano subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che abbiano provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in ferma breve purche' siano giudicati parzialmente idonei al servizio permanente. In attesa della verifica da parte degli organi preposti della dipendenza da causa di servizio, i candidati sono ammessi con riserva alla procedura concorsuale; j) aver superato le prove di efficienza operativa ai sensi di quanto previsto dal successivo articolo 7; k) essere idonei agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool, per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostante psicotrope a scopo non terapeutico. 2. I requisiti suindicati debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso e mantenuti fino alla data di effettiva incorporazione per i militari in congedo e fino alla data di decorrenza giuridica per l'immissione in servizio permanente per i militari in servizio, pena l'esclusione dal concorso disposta dalla Direzione generale per il personale militare. 3. I requisiti di cui alle lettere d) e g) saranno accertati dall'Amministrazione ai sensi dell'articolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; i requisiti di cui alle lettere a), b), c), e) ed f) saranno verificati ai sensi dell'articolo 71 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; i requisiti di cui alle lettere i), j) e k) saranno verificati con le modalita' di cui ai successivi articoli 6 e 7. 4. I candidati che risultassero, anche a seguito di verifiche successive all'incorporazione, in difetto di uno o piu' dei requisiti previsti al presente articolo ed al precedente art. 1, saranno esclusi dal concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno dalla nomina. Pertanto, i candidati che non abbiano ricevuto comunicazione di esclusione dall'arruolamento debbono ritenersi tutti ammessi con riserva alle varie fasi del concorso stesso.
Articolo 3. Compilazione delle domande e controllo delle dichiarazioni A) COMPILAZIONE ED INOLTRO DELLE DOMANDE La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere: a) redatta in carta semplice secondo il modello riportato nell'allegato "A" che costituisce parte integrante del presente decreto, osservando le istruzioni riportate in calce al modello stesso; b) firmata per esteso e in forma autografa dall'aspirante. La mancata sottoscrizione della domanda rendera' la stessa irricevibile e il candidato sara' escluso dal concorso; c) presentata o fatta pervenire, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, secondo le seguenti modalita': - dagli aspiranti in servizio, presso il Comando/Ente di appartenenza; - dagli aspiranti in congedo, presso il Centro Documentale di appartenenza; - dagli aspiranti in Forza Potenziale successivamente al 31 dicembre 2006, presso il Comando/Ente di appartenenza; - dagli aspiranti in Forza Potenziale antecedentemente al 31 dicembre 2006, presso il Centro Documentale di appartenenza. Gli enti riceventi sono obbligati a rilasciare agli interessati ricevuta dell'avvenuta presentazione. Non saranno prese in considerazione le domande fatte pervenire alla Direzione generale per il personale militare con modalita' diverse da quelle indicate al punto 1, lettera c) del presente articolo. 2. I predetti Comandi / Enti dovranno provvedere a trasmettere le domande, a mezzo corriere, entro i trenta giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle stesse, al Ministero della Difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P. / V.F.P.4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola. 3. L'Amministrazione della Difesa non assume responsabilita' in caso di ritardo o smarrimento delle domande trasmesse tramite servizio postale. 4. Gli aspiranti residenti all'estero potranno inoltrare la domanda, entro il termine sopraindicato, tramite l'Autorita' diplomatica o consolare. 5. Nella predetta domanda l'aspirante, consapevole delle conseguenze derivanti da falsita' in atti e da dichiarazioni mendaci punite dagli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dovra' dichiarare anche ai sensi dell'articolo 46 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica: a) grado, cognome e nome; b) data e luogo di nascita; c) codice fiscale; d) di essere cittadino italiano; e) di avere il godimento dei diritti civili e politici; f) di essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado; g) indirizzo di residenza presso il quale saranno trasmesse le comunicazioni relative al concorso. Eventuali variazioni del suddetto recapito dovranno essere comunicate tempestivamente alla Direzione generale per il personale militare, I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P.4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore; h) data di decorrenza giuridica quale V.F.B., tipo di arruolamento quale V.F.B. (ordinario, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 332/1997; straordinario, ai sensi del combinato disposto della legge n. 186/1999 e della legge n. 958/1986; blocchi/scaglioni ai sensi della legge n. 958/1986), posizione di servizio; i) se in congedo, ultimo Reparto o Ente di appartenenza che lo ha collocato in congedo, la data in cui ha avuto termine la ferma triennale e del conseguente collocamento in congedo con indicazione del Centro Documentale di appartenenza nella Forza in congedo; l'aspirante in congedo dovra', inoltre, allegare alla domanda copia del foglio di congedo, se ne e' in possesso; j) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimento penale pendente a proprio carico. In caso contrario, dovra' indicare, con apposita dichiarazione da allegare alla domanda, i procedimenti penali a carico e l'Autorita' Giudiziaria presso la quale pendono i procedimenti stessi; k) di non essere stato sottoposto a procedimenti disciplinari conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni. In caso contrario, dovra' indicare, con apposita dichiarazione da allegare alla domanda, i procedimenti disciplinari conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni, precisando la data del provvedimento stesso e l'Autorita' che lo ha emanato; l) eventuali titoli di preferenza di cui all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni (i candidati dovranno indicare gli eventuali titoli posseduti); m) di aver preso conoscenza di ogni disposizione indicata nel bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito. 6. I candidati, qualora in possesso del relativo titolo, dovranno, ai fini della valutazione dei titoli, allegare alla domanda: a) copia del certificato scolastico da cui risulti il possesso, qualora conseguito, di un titolo di studio superiore alla scuola media inferiore (3ª media) come previsto dall'articolo 9, punto 1, lettera e) del bando. Potranno, altresi', allegare in sua sostituzione dichiarazione sostitutiva di certificato scolastico redatta come da allegato "B" al presente bando e sottoscritta ai sensi delle disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all'Estero, i candidati dovranno, altresi', produrre, unitamente alla domanda di partecipazione al concorso, copia della dichiarazione di equipollenza del titolo di studio rilasciato da un Provveditorato agli studi a loro scelta. Non deve essere allegata la documentazione citata se l'aspirante e' in possesso del solo diploma di istruzione secondaria di primo grado (terza media); b) certificazione rilasciata dal CONI o dalle Federazioni Sportive Nazionali ovvero, per le discipline sportive non federate o affiliate al CONI, dal Comitato sportivo militare, da cui risulti il conseguimento in ambito sportivo di un piazzamento nei primi tre classificati in competizioni ufficiali nazionali assolute, europee, internazionali, mondiali ed olimpiche. B) CONTROLLI SUL CONTENUTO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE L'Amministrazione procedera' ai controlli, anche a campione, sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai candidati ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora dal controllo di cui sopra emerga la non veridicita' della dichiarazione rilasciata, il dichiarante, ai sensi degli articoli 75 e 76 del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, decadra' dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e sara' segnalato alla competente Procura della Repubblica.
Articolo 4. Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio 1. I Comandi/Enti interessati dovranno ricevere le domande, con i relativi eventuali allegati di cui al punto 6 del precedente articolo 3, presentate dai militari in servizio, provvedendo a: a) certificarne l'avvenuta presentazione apponendo il timbro dell'Ente, la data, il numero di protocollo ed il visto del capo ufficio personale; b) far redigere dalle competenti autorita' gerarchiche il documento caratteristico recante nel frontespizio, quale data di chiusura, quella di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso e, quale motivazione, la seguente dicitura: "Partecipazione al concorso per volontari di truppa in s.p. dell'E.I. ai sensi dell'articolo 26 della legge n. 226/2004"; c) inviare i candidati a visita medica per la verifica del requisito fisio-psico-attitudinale di cui all'articolo 2, punto 1, lettera i), secondo le modalita' di cui al successivo articolo 6, punto 1, lettera A). L'esito delle predette visite dovra' essere trasmesso al Ministero della Difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola, entro il termine perentorio di trenta giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso; d) far pervenire le domande stesse, con i relativi eventuali allegati, a mezzo corriere, al Ministero della Difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola, entro il termine perentorio di trenta giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, corredate: 1. dalla certificazione di cui in allegato "C" al presente bando, compilata in ogni sua parte, atta a comprovare il possesso del profilo sanitario, come verificato ai sensi del successivo articolo 6, punto 1, lettera A), e dei titoli di cui al successivo articolo 9. Detta certificazione dovra' essere firmata dal Comandante di Corpo e controfirmata, per presa visione e accettazione, dal candidato; 2. dalla dichiarazione di cui in allegato "D" al presente bando atta a comprovare, ai fini della valutazione dei titoli, se il militare sia risultato vittima di atti ostili, ai sensi di quanto previsto dal successivo articolo 9, punto 1, lettera c); tale dichiarazione deve essere comunque trasmessa anche nel caso di segnalazione negativa; 3. dalla certificazione del Comandante di Corpo, di cui all'allegato "E" al presente bando, relativa al controllo dell'efficienza operativa di cui al successivo articolo 7; 4. da copia conforme all'originale del documento caratteristico redatto secondo le modalita' di cui al precedente punto 1, lettera b); 5. da copia conforme all'originale della documentazione caratteristica riferita agli ultimi due anni di servizio (comprensiva di quella indicata al precedente punto 1, lettera b) in qualita' di volontari in ferma breve e/o di raffermati/trattenuti; 6. da copia conforme all'originale del foglio matricolare aggiornato e parificato alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso; e) informare telegraficamente la Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola di ogni evento che dovesse intervenire nei confronti dei candidati durante la procedura concorsuale (trasferimenti, collocamento in congedo con indicazione del Centro Documentale che lo assume nella forza in congedo, variazioni del recapito, invio alla frequenza dei corsi, instaurazione o definizione di procedimenti disciplinari e penali, inidoneita' anche temporanea al servizio militare, proscioglimenti ed altre variazioni rilevanti ai fini concorsuali). 2. Le domande incomplete dei dati obbligatori evidenziati nel modello di domanda, di cui all'allegato A) del presente bando, determinano l'esclusione dal concorso a cura dalla Direzione generale per il personale militare. 3. Le domande di partecipazione prodotte nei termini, ma formalmente irregolari, inesatte o incomplete di dati non obbligatori e della documentazione prescritta dal bando, potranno essere accettate a giudizio discrezionale ed insindacabile dell'Amministrazione per essere regolarizzate ed integrate delle dichiarazioni mancanti. L'impossibilita' di regolarizzazione e/o integrazione della domanda per cause imputabili al candidato, determina l'esclusione dal concorso.
Articolo 5. Istruttoria delle domande prodotte dai militari in congedo o in forza potenziale 1. I Centri Documentali, per i militari in congedo o in Forza Potenziale antecedentemente al 31 dicembre 2006, e i Comandi/Enti di appartenenza, per i militari in Forza Potenziale successivamente al 31 dicembre 2006, dovranno trasmettere, a mezzo corriere, le domande di partecipazione, con i relativi eventuali allegati di cui al punto 6 del precedente articolo 3, alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola, entro il termine di trenta giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, provvedendo a corredarle di: a) copia conforme all'originale della documentazione caratteristica relativa agli ultimi due anni di servizio in qualita' di volontari in ferma triennale o di raffermati/trattenuti; b) copia conforme all'originale del foglio matricolare aggiornato alla data in cui il militare e' stato posto in congedo; c) dichiarazione del Comandante del Centro Documentale o del Comando/Ente di appartenenza di cui in allegato "D" al presente bando, atta a comprovare ai fini della valutazione dei titoli, se il militare sia risultato vittima di atti ostili, ai sensi di quanto previsto dal successivo articolo 9, punto 1, lettera c); tale dichiarazione deve essere comunque trasmessa anche nel caso di segnalazione negativa. 2. Le domande incomplete dei dati obbligatori evidenziati nel modello di domanda, di cui all'allegato A) del presente bando, determinano l'esclusione dal concorso a cura dalla Direzione generale per il personale militare. 3. Le domande di partecipazione prodotte nei termini, ma formalmente irregolari, inesatte o incomplete di dati non obbligatori e della documentazione prescritta dal bando, potranno essere accettate a giudizio discrezionale ed insindacabile dell'Amministrazione per essere regolarizzate ed integrate delle dichiarazioni mancanti. L'impossibilita' di regolarizzazione e/o integrazione della domanda per cause imputabili al candidato, determina l'esclusione dal concorso.
Articolo 6. Idoneita' fisio-psico-attitudinale 1. I candidati saranno sottoposti alla verifica dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale da essi posseduta con le seguenti modalita': A) CANDIDATI IN SERVIZIO Mediante la verifica del mantenimento del profilo sanitario attribuito a seguito degli accertamenti effettuati all'atto dell'incorporazione quali volontari in ferma breve. Tale verifica sara' effettuata, secondo le disposizioni vigenti, dal dirigente del Servizio Sanitario presso i Comandi di appartenenza; per i candidati impiegati in operazioni all'estero la verifica sara' effettuata dal dirigente del Servizio Sanitario o da Ufficiale medico operante presso il Servizio Sanitario del Reparto ovvero di altro Reparto operante nello stesso territorio o da altro Ufficiale medico operante presso struttura sanitaria della Forza Armata. I relativi esiti dovranno essere trasmessi alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola, unitamente alla domanda di partecipazione, e comunque non oltre il termine di 30 giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso. Eventuali variazioni intervenute successivamente nel profilo sanitario, anche ai sensi dei decreti dirigenziali emanati dal Direttore della sanita' militare in data 30 agosto 2007 e 20 settembre 2007, citati in premessa, che comportino la perdita dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale per l'impiego in servizio permanente, accertate secondo le disposizioni vigenti in materia per i militari in servizio, determineranno l'esclusione dal concorso. B) CANDIDATI IN CONGEDO O IN FORZA POTENZIALE 1. Per i candidati in congedo o in Forza Potenziale all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso e per i candidati in servizio ai quali, a seguito degli accertamenti fisio-psico-attitudinali effettuati presso i Centri di Selezione delle Forze di Polizia all'atto dell'incorporazione quali volontari in ferma breve non sia stato attribuito il profilo sanitario, l'accertamento dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale sara' effettuato da una commissione medica nominata, su designazione della Forza armata, dalla Direzione Generale per il personale militare presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito sito in Foligno, via Gonzaga n. 2, e cosi' composta: - un Colonnello medico in servizio permanente, con funzioni di Presidente; - due Ufficiali Superiori medici in servizio permanente, membri. 2. La convocazione dei candidati sara' effettuata a cura del Centro stesso sulla base degli elenchi nominativi comunicati dalla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione. 3. I candidati dovranno presentarsi muniti di: a) certificato rilasciato da struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, attestante l'esito dell'accertamento dei markers dell'epatite B (sia antigeni che anticorpi) e C; b) eventuale referto rilasciato da organi sanitari militari o da struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata da cui risulti l'esito dell'esame radiologico del torace, se effettuato entro i sei mesi antecedenti la visita; c) i soli concorrenti di sesso femminile dovranno, inoltre, produrre il referto di: 1. ecografia pelvica effettuata presso struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata in data non anteriore a sessanta giorni precedenti la visita; 2. referto di test di gravidanza (mediante analisi su campione di sangue o urine) eseguito presso struttura pubblica o privata convenzionata in data non anteriore a cinque giorni precedenti la visita. In assenza dei predetti due referti la concorrente dovra' essere sottoposta al test di gravidanza. In caso di positivita' del test di gravidanza la commissione non potra' in nessun caso procedere agli accertamenti previsti nonche' alla effettuazione delle prove di efficienza operativa e dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio ai sensi del decreto ministeriale 4 aprile 2000 secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. 4. Tutta la documentazione sanitaria sopraindicata dovra' essere prodotta in originale o in copia conforme all'originale. 5. I candidati saranno sottoposti ai seguenti accertamenti specialistici e strumentali, prima della visita medica generale: a) cardiologico con ECG; b) oculistico; c) otorinolaringoiatrico; d) psicologico-psichiatrico; e) analisi delle urine completo con esame del sedimento; f) accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool, per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico (articolo 4 della legge n. 226/2004); g) analisi del sangue concernente: 1. emocromo completo; 2. glicemia; 3. creatininemia; 4. transaminasemia (ALT, AST); 5. bilirubinemia totale e frazionata; 6. accertamento strumentale del "G6PD" (metodo quantitativo), ai sensi dei decreti dirigenziali emanati dal Direttore della sanita' militare in data 30 agosto 2007 e 20 settembre 2007, citati in premessa; h) se non prodotta dal candidato, radiografia del torace in due proiezioni, al fine di escludere la possibile sussistenza di patologie misconosciute che possano essere di pregiudizio per la salute dell'interessato e della comunita' militare nella quale potra' essere inserito; La Commissione potra', inoltre, procedere ad ogni ulteriore indagine qualora lo ritenesse opportuno. 6. Saranno giudicati idonei gli aspiranti che, a seguito della predetta visita, abbiano avuto conferma del possesso del coefficiente "1" o "2" nelle varie caratteristiche costituenti il profilo somato-funzionale - psiche (PS), costituzione (CO), apparato cardio-circolatorio (AC), apparato respiratorio (AR), apparati vari (AV), apparato osteo-artro-muscolare superiore (LS), apparato osteo-artro-muscolare inferiore (LI), vista (VS), udito (AU) - e risultino in possesso degli ulteriori requisiti per l'idoneita' fisica adeguata all'espletamento del servizio in qualita' di volontari in servizio permanente prevista dal decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, relativo all'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare. 7. Saranno giudicati non idonei i candidati risultati affetti da: a) imperfezioni ed infermita' previste dalle vigenti normative quali causa di non idoneita' al servizio militare; b) imperfezioni ed infermita' per le quali e' prevista l'attribuzione del coefficiente "3" nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario stabilito dalle vigenti direttive per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare (fermi restando i requisiti sinora indicati); c) disturbi della parola anche se in forma lievi (dislasia disartria); d) stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi presso un Ospedale Militare (articolo 4 della legge n. 226/2004); e) tutte le imperfezioni ed infermita' non contemplate dai precedenti alinea comunque incompatibili con l'espletamento del corso e con il servizio permanente quale volontario; f) malattie o lesioni acute per le quali sono previsti tempi lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la frequenza del corso. 8. Il giudizio di idoneita' o di non idoneita' relativo ai suddetti accertamenti sara' reso noto ai candidati seduta stante sottoponendo alla firma degli stessi, a cura dell'organo preposto all'accertamento, apposito foglio di notifica contenente uno dei seguenti giudizi: - "idoneo quale volontario in servizio permanente nell'Esercito", con indicazione del profilo sanitario; - "non idoneo quale volontario in servizio permanente nell'Esercito", con l'indicazione della causa di non idoneita' e del profilo sanitario. 9. I candidati dichiarati idonei agli accertamenti sanitari saranno sottoposti ad una serie di accertamenti attitudinali, come da direttive tecniche vigenti, da parte di una commissione nominata, su designazione della Forza armata, dalla Direzione generale per il personale militare e cosi' composta: - un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente Colonnello appartenente al ruolo unico delle armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio e trasmissioni, con funzioni di Presidente; - un Ufficiale psicologo, membro; - un Ufficiale perito selettore attitudinale, membro; - un Sottoufficiale senza diritto di voto, con funzioni di segretario. Tali accertamenti consisteranno in prove (test ed interviste) tendenti ad accertare il possesso di capacita' che assicurino lo svolgimento dei compiti propri previsti per il volontario in servizio permanente. Per tale accertamento sara' espresso un giudizio di idoneita' ovvero di non idoneita' sottoponendo al militare apposito foglio di notifica. 10. Il giudizio riportato in ciascuno dei predetti accertamenti e' definitivo e, nel caso di non idoneita', comporta l'esclusione dal concorso; detti provvedimenti sono adottati, per delega della Direzione generale per il personale militare, dalle predette Commissioni presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito. 11. La mancata presentazione, per qualsiasi motivo, ai predetti accertamenti, verra' considerata rinuncia da parte del candidato. 2. I candidati di cui al precedente punto 1, lettere A) e B) che, all'atto degli accertamenti sanitari o della verifica del profilo sanitario, si trovassero o venissero riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risulti scientificamente probabile una evoluzione migliorativa tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti in tempi compatibili con lo svolgimento del concorso e, comunque, entro e non oltre i successivi trenta giorni dalla visita, saranno sottoposti ad ulteriori accertamenti sanitari per verificare l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica; nel frattempo, detti candidati saranno ammessi con riserva a sostenere i successivi accertamenti concorsuali. Ove i candidati, al momento della nuova visita, non avessero recuperato la prevista idoneita' fisica saranno giudicati non idonei. 3. Resta fermo quanto previsto dall'articolo 3 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197, nei confronti degli aspiranti che abbiano subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che abbiano provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in ferma breve purche' siano stati giudicati parzialmente idonei al servizio permanente ai sensi della "direttiva per l'impiego del personale militare giudicato inidoneo permanentemente al servizio militare incondizionato in modo parziale a seguito di lesioni, ferite ed infermita' connesse con l'espletamento dei compiti istituzionali - edizione 2006", emanata dallo Stato Maggiore dell'Esercito, citata nelle premesse.
Articolo 7. ACCERTAMENTO DELLA EFFICIENZA OPERATIVA 1. I candidati giudicati in possesso dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale di cui al precedente articolo 6 dovranno essere sottoposti alle prove relative all'accertamento dell'efficienza operativa prevista per il personale in servizio permanente dell'Esercito secondo quanto prescritto dalla direttiva dello Stato Maggiore dell'Esercito n. 1700.162.200 ITER del 17 aprile 2000: a) per i candidati in servizio sara' ritenuto valido il controllo dell'efficienza operativa gia' svolto presso i Reparti di appartenenza a cura di apposita commissione nominata presso i Reparti stessi purche' detto accertamento sia stato effettuato entro i 12 mesi antecedenti la data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso. L'esito finale riportato sul modello in allegato "E" al presente bando, dovra' essere trasmesso alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P. / V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 roma-Cecchignola, unitamente alla domanda di partecipazione, e comunque non oltre il termine di 30 giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso; b) per i candidati in congedo o in forza potenziale all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il controllo dell'efficienza operativa sara' effettuato presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito successivamente al giudizio di idoneita' agli accertamenti fisio-psico-attitudinali a cura di una Commissione nominata, su designazione della Forza armata, dalla Direzione generale per il personale militare e cosi' composta: - un Ufficiale Superiore in servizio permanente, con funzioni di Presidente; - quattro Ufficiali in servizio permanente di grado non inferiore a Capitano qualificati Istruttore Militare di Educazione Fisica, membri. La mancata presentazione, per qualsiasi motivo, ai predetti accertamenti, verra' considerata rinuncia da parte del candidato. 2. Le prove di efficienza operativa si intenderanno superate qualora siano stati raggiunti, per ogni singola prova, i risultati minimi riportati nella tabella di cui in allegato "F" al presente bando. 3. In caso di mancato superamento di una o piu' prove parziali, le stesse dovranno essere ripetute non prima di venti giorni e non oltre trenta giorni dall'effettuazione delle prime, con le medesime suddette modalita', limitatamente alle sole prove non superate inizialmente. Il personale che, al termine della seconda prova, avra' conseguito il giudizio di "Non ha superato la prova di efficienza operativa" sara' escluso dal concorso con provvedimento adottato dalla Direzione generale per il personale militare. Per i soli militari di cui al precedente punto 1, lettera b) i provvedimenti di esclusione sono adottati, per delega della Direzione generale per il personale militare, dalla preposta Commissione presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito. 4. Per il personale gia' declassato ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197 e giudicato parzialmente inidoneo al servizio militare ai sensi della "direttiva per l'impiego del personale militare giudicato inidoneo permanentemente al servizio militare incondizionato in modo parziale a seguito di lesioni, ferite ed infermita' connesse con l'espletamento dei compiti istituzionali - edizione 2006", emanata dallo Stato Maggiore dell'Esercito, citata nelle premesse, la commissione potra' disporre l'effettuazione del controllo dell'efficienza operativa limitatamente alle prove commisurate alle effettive condizioni fisiche, sentito il parere del Dirigente del Servizio Sanitario del Reparto di appartenenza, per i militari in servizio, o del Dirigente del Servizio Sanitario del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, per il personale in congedo o in Forza Potenziale; in alternativa, lo stesso personale sara' esonerato dalla effettuazione delle prove.
Articolo 8. Commissione valutatrice La Direzione generale per il personale militare nomina, su designazione della Forza Armata, la Commissione valutatrice che dovra' provvedere alla valutazione dei titoli posseduti dai candidati, ai sensi del successivo articolo 9, alla redazione della graduatoria di merito e dell'elenco dei non idonei di cui al successivo articolo 10. La citata commissione sara' composta da: - un Ufficiale di grado non inferiore a Colonnello, Presidente; - due Ufficiali Superiori o Funzionari Amministrativi, Membri; - due Ufficiali Inferiori o Collaboratori Amministrativi, membri; - un Ufficiale Inferiore o Collaboratore Amministrativo, Membro e Segretario.
Articolo 9. Valutazione dei titoli 1. La Commissione di cui al precedente articolo 8 provvedera' alla valutazione dei seguenti titoli, risultati in possesso dei candidati, assegnando il relativo punteggio in base ai valori sottoindicati, nonche' ai criteri preventivamente stabiliti dalla Commissione stessa: a) durata del servizio, per il quale e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 20: - per ogni mese di servizio prestato oltre il 48° mese di servizio: punti 1 i mesi di servizio verranno conteggiati a partire dalla data di decorrenza giuridica con l'esclusione dei periodi di riposo medico e di licenza di convalescenza non dipendenti da causa di servizio. La frazione superiore a 15 giorni sara' considerata mese intero; b) rendimento in servizio desunto dalla documentazione caratteristica, scheda valutativa o rapporto informativo, riferita agli ultimi due anni di servizio, per il quale e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 20: - eccellente/ottimo: punti 20; - superiore alla media/buono - molto buono: punti 10; - nella media/sufficiente: punti 0; - inferiore alla media/ carente: decremento di punti 60; - insufficiente/ insufficiente: decremento di punti 70; c) ferite per effetto di atti ostili sia in territorio nazionale che all'estero, per il quale e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 15: - aver riportato ferite/lesioni che abbiano comportato l'assenza dal servizio per un periodo superiore a 90 giorni: punti 15; d) ricompense, benemerenze militari e civili, per le quali e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 8: - medaglia d'oro: punti 5,00; - medaglia d'argento: punti 4,00; - medaglia di bronzo o croce al valor militare: punti 3,00; - decorazioni al valore dell'Esercito: punti 2,00; - decorazione al merito dell'Esercito: punti 1,50; - encomio solenne: punti 1,00; - encomio semplice: punti 0,75; - elogio trascritto a matricola: punti 0,50; e) titolo di studio, rilasciato da scuole statali o istituti parificati o legalmente riconosciuti, per il quale e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 7: - possesso del diploma di laurea di durata quinquennale: punti 7; - possesso del diploma di laurea di durata triennale: .... punti 6; - possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale: punti 5; - possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quadriennale: punti 4; - possesso del diploma di qualifica professionale di durata triennale: punti 2; f) partecipazione ad operazioni "fuori area" e aver conseguito "risultati sportivi di eccellenza", per i quali e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 12: - per ogni mese o frazione superiore a giorni 15 di servizio effettivamente prestato in operazioni fuori del territorio nazionale: punti 0,5; - aver conseguito una medaglia ai Giochi Olimpici: ... punti 12; - aver conseguito una medaglia ai Campionati del Mondo assoluti: punti 11; - piazzamento al 1° posto alle competizioni di Coppa del Mondo assoluta: punti 10; - aver conseguito una medaglia ai Campionati Europei assoluti: punti 10; - piazzamento al 1° posto alle competizioni di Coppa Europea o Coppa dei Campioni: punti 10; - aver conseguito una medaglia alle Universiadi: punti 9; - aver conseguito una medaglia ai Campionati Italiani assoluti: punti 9; g) superamento di uno solo dei sottoindicati corsi per i quali e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 5: - corso "Ranger": punti 5; - corso di formazione per l'incarico di istruttore presso i RAV: punti 5; - corso "AO": punti 5; - guastatore paracadutista: punti 5; - qualifica anfibia: punti 5; - esploratore anfibio: punti 5; - osservatore meteo-nivometrico: punti 5; - macchinista punti 5; - capo stazione: punti 5; - operatore manutenzione infrastrutture, per il genio ferrovieri: punti 5; - trascrizione a matricola dell'incarico di musicante: .... punti 1; - trascrizione a matricola dell'incarico aiutante conducente cinofilo: punti 1; h) rivestire il grado di Caporal Maggiore: punti 5; i) grado di conoscenza della lingua straniera accertato dalla SLEE: - 1ª lingua, per la quale e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 6: somma SLP compresa tra 4 e 7: punti 1; somma SLP compresa tra 8 e 9: punti 2; somma SLP compresa tra 10 e 13: punti 4; somma SLP compresa tra 14 e 16: punti 6; - 2ª e 3ª lingua, per la quale e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 4: somma SLP compresa tra 4 e 7: punti 0,5; somma SLP compresa tra 8 e 9: punti 1; somma SLP compresa tra 10 e 13: punti 1,5; somma SLP compresa tra 14 e 16: punti 2. Per le sanzioni disciplinari di Corpo inflitte, sono applicati i seguenti decrementi di punteggio che devono essere posti in relazione alla durata del servizio effettivamente prestato, espresso in mesi: - rimprovero, per ogni sanzione: punti --0,25; - consegna semplice, per ogni giorno inflitto: punti --0,50; - consegna di rigore: per ogni giorno inflitto: punti --2. 2. Saranno ritenuti validi i titoli che saranno stati conseguiti nel corso del servizio prestato quale volontario in ferma breve od in eventuale rafferma/trattenimento e che risulteranno posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso. 3. Il punteggio totale conseguito da ciascun aspirante sara' determinato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per ciascuno dei titoli suddetti. 4. Saranno giudicati idonei al transito in servizio permanente coloro che abbiano riportato un punteggio totale positivo. I concorrenti non idonei sono esclusi dal concorso.
Articolo 10. Graduatoria 1. La commissione di cui al precedente articolo 8 redigera' la graduatoria di merito dei candidati risultati idonei sulla base del punteggio totale ottenuto da ciascun aspirante, cosi' come previsto dal precedente articolo 9. La Commissione stessa redigera' un elenco degli aspiranti risultati non idonei. 2. A parita' di punteggio sara' data la precedenza ai candidati in possesso dei titoli preferenziali di cui all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. In caso di ulteriore parita' sara' data precedenza ai candidati aventi minore eta'. 3. La graduatoria di merito e l'immissione nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito, sara' approvata con decreto dirigenziale adottato dalla Direzione generale per il personale militare. La citata graduatoria sara' pubblicata sul Giornale Ufficiale della Difesa e di tale pubblicazione ne sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.
Articolo 11. Accettazione nomina 1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito di cui al precedente articolo 10 e dichiarati vincitori sono immessi nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito con il grado di 1° Caporal Maggiore. 2. La suddetta immissione sara' notificata al candidato dal Comando/Ente di appartenenza, per i concorrenti in servizio o in Forza Potenziale successivamente al 31 dicembre 2006, o dal Centro Documentale di appartenenza, per i concorrenti in congedo o in Forza Potenziale antecedentemente al 31 dicembre 2006. 3. Entro i 5 giorni successivi alla data di notifica di cui al precedente punto 2 e, comunque, non oltre sessanta giorni dalla pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale, di cui al precedente articolo 10, punto 3, gli interessati dovranno rilasciare ai Comandi /Enti / Centri Documentali, a seconda della loro posizione di servizio, la dichiarazione di accettazione alla suddetta immissione ovvero la dichiarazione di rinuncia. In alternativa, la citata dichiarazione potra' essere inviata, con raccomandata con ricevuta di ritorno, al Ministero della Difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P. /V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola. La mancata ricezione delle predette dichiarazioni nel termine sopra indicato sara' considerata rinuncia. 4. Sara' cura dei Comandi/Enti e dei Centri Documentali inviare, a mezzo corriere, al Ministero della Difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P. /V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola, le relate di notifica e le relative dichiarazioni di accettazione all'immissione ovvero le dichiarazioni di rinuncia.
Articolo 12. Immissione in ruolo 1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito di cui al precedente articolo 10 e dichiarati vincitori, qualora abbiano maturato tre anni di servizio nella ferma breve, sono immessi nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito con decorrenza giuridica dalla data di convocazione. I concorrenti dichiarati vincitori che non abbiano ancora maturato tre anni di servizio in ferma breve sono immessi nel citato ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente non prima del compimento del terzo anno di servizio nella ferma breve. 2. I vincitori, all'atto della convocazione, dovranno munirsi di carta d'identita' o di altro documento di riconoscimento provvisto di fotografia ed in corso di validita', rilasciato da una Amministrazione dello Stato e del codice fiscale. 3. I concorrenti convocati provenienti dal congedo saranno sottoposti a visita medica da parte del Dirigente Sanitario per la verifica del mantenimento dei requisiti fisici. 4. Nel caso di giudizio di non idoneita' o di temporanea non idoneita' superiore a quindici giorni i candidati saranno esclusi dall'immissione con provvedimento della Direzione generale per il personale militare. I concorrenti in servizio, qualora nel corso della procedura concorsuale e fino alla data di immissione nei ruoli del servizio permanente, abbiano subito un declassamento nel profilo sanitario che comporti la non idoneita' all'impiego in servizio permanente, saranno esclusi con provvedimento della Direzione generale per il personale militare. Resta ferma quanto previsto dall'articolo 3 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197, nei confronti degli aspiranti che abbiano subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che abbiano provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in ferma breve purche' siano stati giudicati parzialmente idonei al servizio permanente. 5. Coloro che non si presenteranno nella data fissata per la convocazione nei termini previsti saranno considerati rinunciatari, salvo motivate cause di impedimento che dovranno pervenire entro i due giorni successivi al Ministero della Difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P. /V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola. La predetta Direzione generale potra' differire la data della convocazione a seguito di valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento, per un periodo comunque non superiore a quindici giorni. 6. I limiti temporali di cui al precedente punto 6 non trovano applicazione nel caso di impedimento dovuto a infermita' dipendente da causa di servizio e, comunque, nel caso contemplato dall'articolo 9, punto 1, lettera c) del presente bando.
Articolo 13. Disposizioni amministrative 1. Le spese di viaggio effettuate dai candidati in congedo per sostenere gli accertamenti fisio-psico-attitudinali sono a carico dei candidati stessi. 2. Durante le fasi relative alle sopracitate visite, i concorrenti potranno usufruire di vitto e alloggio, qualora disponibile, a carico del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito.
Articolo 14. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni e integrazioni, nonche' delle disposizioni contenute nella delibera concernente "linee guida in materia di trattamento di dati personali di lavoratori per finalita' di gestione del rapporto di lavoro in ambito pubblico," emanata in data 14 giugno 2007 dal Garante per la protezione dei dati personali, citati in premessa, i dati personali forniti dai concorrenti per le finalita' di gestione del concorso, sono raccolti presso il Ministero della Difesa - Direzione generale per il Personale Militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P. / V.F.P. 4 e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 2. Il conferimento di tali dati, ai fini della partecipazione al concorso, e' obbligatorio. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica o di impiego del candidato, nonche', in caso di esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale. 3. L'interessato gode dei diritti di cui al Titolo II del citato decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'ufficiale o funzionario nominato responsabile del trattamento ai sensi del citato decreto legislativo. 5. Il titolare del trattamento e' il Direttore Generale della Direzione generale per il personale militare che nomina, ognuno per la parte di propria competenza, responsabile del trattamento dei dati personali: - i responsabili degli Enti di cui ai precedenti articoli 4 e 5; - i Presidenti delle commissioni presso il centro di selezione di cui ai precedenti articoli 6 e 7; - il Presidente della commissione valutatrice di cui al precedente articolo 8; - il Direttore della 4ª Divisione della Direzione generale per il personale militare. Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto dalla normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 21 novembre 2007 enerale di Corpo d'Armata: Panunzi AVVERTENZE GENERALI Ogni ulteriore informazione relativa al concorso potra' essere richiesta direttamente all'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Direzione generale per il personale militare, Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola - tel. 06/517051012 nei giorni e negli orari sotto indicati: 1) In visita o telefonicamente: * dal lunedi' al giovedi': - dalle 08,30 alle 12,30 - dalle 13,30 alle 16,00; * venerdi': - dalle 09,00 alle 13.00. 2) Consultando il sito www.persomil.difesa.it