Concorso per 1 personale laureato (toscana) ISTITUTO PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI - C.N.R.

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Borsa di studio
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 94 del 27-11-2007
Sintesi: ISTITUTO PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI - C.N.R.; CONCORSO   (scad.  27 dicembre 2007) Selezione pubblica per il conferimento di una borsa di studio per laureati, per ricerche nel campo dell'area scient ...
Ente: ISTITUTO PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI - C.N.R.
Regione: TOSCANA
Provincia: FIRENZE
Comune: FIRENZE
Data di inserimento: 06-12-2007
Data Scadenza bando 27-12-2007
Condividi Invia tramite Whatsapp

ISTITUTO PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI - C.N.R.;
CONCORSO   (scad.  27 dicembre 2007)
Selezione  pubblica  per  il  conferimento di una borsa di studio per
laureati,  per  ricerche  nel campo dell'area scientifica "Tecnologie
per la conservazione ed il restauro di beni culturali (classe 12/S)",
da   usufruirsi   presso   l'Istituto   per  la  conservazione  e  la
valorizzazione dei beni culturali del CNR di Sesto Fiorentino.
(Bando n. ICVBC/BS/01-07).
                     IL DIRETTORE DELL'ISTITUTO
    Visto  il  decreto  legislativo  4 giugno  2003,  n. 127, recante
"Riordino del Consiglio nazionale delle ricerche";
    Vista la deliberazione del Consiglio di Presidenza del CNR n. 225
in  data  30 aprile  98,  con la quale e' stata emanata la "direttiva
generale  per  la  predisposizione  dei bandi delle borse di studio a
livello  centrale  e  decentrato dell'Ente", per le parti compatibili
con il decreto legislativo di "Riordino";
    Vista   la  delibera  del  Consiglio  direttivo  n. 191  in  data
13 settembre  2001, concernente, tra l'altro, la determinazione degli
importi mensili lordi delle borse;
    Visto  il  Regolamento  di organizzazione e funzionamento del CNR
D.P.  CNR  del  4 maggio  2005  pubblicato  nel supplemento ordinario
n. 101  alla  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 124 del
30 maggio 2005 ed in particolare l'art. 47;
    Visto  il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
"Codice in materia di protezione dei dati personali";
    Visto  il  decreto del Presidente del CNR n. 48, prot. Presidente
n. 9877 del 6 giugno 2006 ed in particolare l'art. 3, commi 6 e 7;
    Accertata  la  copertura  degli oneri derivanti dall'attribuzione
della  borsa  sui  fondi delle disponibilita' finanziarie provenienti
dalle Convezioni con la Ditta CTS e l'Accademia Valdarnese del Poggio
Accertamento n° 3025 in data 11 aprile 2007;
    Acquisito  il  parere  favorevole  del Direttore del Dipartimento
(lettera prot. 365 pos. A);
                              Dispone:
                               Art. 1.
    E' indetta una pubblica selezione, per titoli e colloquio, per il
conferimento  di  una  borsa  di  studio  per  laureati, per ricerche
inerenti  l'Area  scientifica  "Tecnologie per la conservazione ed il
restauro  di  beni  culturali  (classe  12/S)"  da  usufruirsi presso
l'Istituto   per  la  conservazione  e  la  valorizzazione  dei  beni
culturali  del CNR di Sesto Fiorentino, nell'ambito delle Convenzione
con  la  Ditta C.T.S. e con l'Accademia Valdarnese del Poggio, per la
seguente  tematica:  Studio  dei  fenomeni  di  alterazione chimica e
biologica di dipinti murali in ambienti ipogei.
    Titolo  di  studio:  LS  in "Tecnologie per la conservazione e il
restauro di beni culturali".
    La  borsa  di studio dell'importo di euro 1.084,56 lordi mensili,
ha durata annuale e puo' essere o meno rinnovata.

        
      
                               Art. 2.
    La  borsa  non  e'  cumulabile con altre borse di studio, ne' con
assegni o sovvenzioni di analoga natura.
    La  borsa  non  puo'  essere  cumulata  neppure  con  stipendi  o
retribuzioni  di  qualsiasi natura, derivanti dal rapporto di impiego
pubblico  o  privato,  tranne  i casi previsti dal successivo art. 3,
ultimo comma.
    A nessun titolo possono essere attribuiti all'assegnatario, oltre
l'importo  della  borsa,  ulteriori  compensi  che  facciano carico a
contributi od assegnazioni del CNR.
    La fruizione della borsa e' compatibile con la frequenza di corsi
di  dottorato  di ricerca universitari italiani senza assegni nonche'
con  la  frequenza  di  scuole  di specializzazione post-laurea senza
assegni,  previo  assenso  scritto  del  responsabile  della  sede di
fruizione della borsa medesima.
    All'assegnatario  di  borsa,  comandato  in  missione  per motivi
inerenti   all'attivita'   della  borsa  stessa,  e'  corrisposto  il
trattamento  di  missione  pari  a quello spettante ai dipendenti del
CNR,   settimo   livello,   esclusivamente   a   carico   dei   fondi
dell'Istituzione (sia essa del CNR o diversa dal CNR) presso la quale
e' fruita la borsa.
    Il  borsista  e' assicurato, a cura del CNR, per gli infortuni in
cui  possa incorrere nell'espletamento dell'attivita' connessa con la
fruizione della borsa stessa.

        
      
                               Art. 3.
    Possono  partecipare  alla selezione i cittadini italiani e degli
Stati  membri  dell'Unione  europea  che  alla  data  di scadenza del
presente bando:
      a) abbiano  conseguito  la  laurea specialistica. Sono altresi'
ammessi  i  candidati  che  abbiano  conseguito presso un'Universita'
straniera   una  laurea  dichiarata  "equivalente"  dalle  competenti
Universita'   italiane  o  dal  Ministero  dell'universita'  e  della
ricerca,  comunque  che abbiano ottenuto detto riconoscimento secondo
la   vigente  normativa  in  materia  (art. 38,  decreto  legislativo
n. 165/2001  -  art. 1,  decreto  legislativo  n. 115/1992 - art. 332
regio   decreto   n. 1592/1933).   E'   cura   del   candidato,  pena
l'esclusione,  dimostrare  l'"equivalenza" mediante la produzione del
provvedimento che la riconosca;
      b) che non abbiano superato il trentacinquesimo anno di eta'.
    E' escluso qualsiasi beneficio di elevazione dei limiti di eta'.
    I  cittadini  dell'Unione  europea devono stabilirsi per l'intero
periodo  di  assegnazione  della  borsa nella sede di fruizione della
stessa.
    Non  possono partecipare alla selezione i professori universitari
di   I   e  II  fascia  e  categorie  equiparate  ne'  i  ricercatori
universitari e del CNR ed altri pubblici dipendenti.
    Puo'  partecipare  il  personale  insegnante  della  scuola media
secondaria   di   ruolo,   che  puo'  usufruire  della  borsa  previa
autorizzazione  del  competente Provveditorato agli studi, secondo la
specifica normativa.

        
      
                               Art. 4.
    La  domanda  di  partecipazione  alla selezione, redatta in carta
libera,  secondo  lo  schema,  "allegato  A" del presente bando, deve
essere  indirizzata  ed  inviata,  con  la  relativa  documentazione,
all'Istituto  per  la  conservazione  e  la  valorizzazione  dei beni
culturali  del  CNR  - via Madonna del Piano, 10 - edificio C - 50019
Sesto  Fiorentino  (Firenze),  entro e non oltre il trentesimo giorno
dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª serie speciale - dell'avviso del presente bando.
    Il  plico  contenente  la  domanda  con gli allegati deve portare
sull'involucro  esterno l'indicazione del nome e cognome, l'indirizzo
del candidato e il numero del bando al quale intende partecipare.
    Qualora il termine di presentazione delle domande venga a scadere
in  un  giorno  festivo,  detto termine si intende protratto al primo
giorno non festivo immediatamente seguente.
    La domanda di partecipazione alla selezione si considera prodotta
in  tempo  utile,  anche se spedita a mezzo lettera raccomandata, con
avviso di ricevimento, entro il termine stabilito. A tal fine fa fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Saranno  esclusi  i  candidati  che  non  hanno  sottoscritto  la
domanda.
    Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:
      1)  certificato  di  laurea  in  carta semplice nel quale siano
indicate  le  votazioni  riportate  nei  singoli  esami, la votazione
dell'esame di laurea e la data di quest'ultimo;
      2)  dichiarazione  di  accettazione  del candidato da parte del
Direttore  dell'Istituto per la conservazione e la valorizzazione dei
beni  culturali  del  CNR rilasciata su carta intestata dello stesso,
(come da fac-simile "allegato B");
      3) tesi di laurea;
      4)  i  lavori  che  il candidato presenta, con relativo elenco,
precisando se trattasi di pubblicazione o dattiloscritto e il nome di
eventuali collaboratori;
      5)  programma  particolareggiato  di studio e di ricerca che il
candidato  intende  svolgere  durante  il  periodo di fruizione della
borsa;
      6) curriculum vitae et studiorum;
      7) elenco di tutti i documenti e titoli presentati.
    I  documenti  di  cui  ai  punti  5,  6 e 7 e l'elenco dei lavori
presentati  devono  essere sottoscritti dal candidato e presentati in
duplice copia.
    I documenti da allegare alla domanda possono essere prodotti:
      in originale;
      in  copia  autenticata  ai  sensi  dell'art. 18 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000;
      in  copia  dichiarata  conforme all'originale con dichiarazione
sostitutiva  dell'atto  di  notorieta' resa ai sensi dell'art. 19 del
decreto del Presidente della Repubblica citato;
      ovvero  con  le  modalita'  di  cui  agli  articoli 46 e 47 del
predetto decreto e successive modifiche (allegati C, C 1 e C 2).
    Costituisce  motivo  di  non ammissione alla selezione la mancata
presentazione  di  uno  dei  documenti di cui ai punti 1, 2, 3, 5 del
presente articolo.
    Non  si  tiene  conto  dei  titoli  e  dei documenti presentati o
spediti  al  CNR  dopo  il termine di cui al primo comma del presente
articolo,  ne'  delle  domande  che,  alla  data  di scadenza di tale
termine,  risultino  sfornite della prescritta documentazione; ne' e'
infine  consentito, scaduto il termine stesso, di sostituire i titoli
e  i  documenti  gia'  presentati,  anche  se  trattasi di sostituire
dattiloscritti   o  bozze  di  stampa  con  i  corrispondenti  lavori
stampati.
    I  candidati  per  i  quali  non  sussistono motivi di esclusione
d'ufficio  sono  ammessi  con  riserva  alla  procedura selettiva. Il
Direttore   dell'Istituto   puo'   disporre   in  ogni  momento,  con
provvedimento  motivato, l'esclusione dalla selezione per difetto dei
requisiti. L'esclusione verra' comunicata all'interessato.

        
      
                               Art. 5.
    I  candidati  sono  giudicati  da  una  commissione  nominata dal
Direttore  dell'Istituto per la conservazione e la valorizzazione dei
beni culturali del CNR.
    Ogni membro della commissione esaminatrice dispone di dieci punti
per la valutazione di ciascun candidato.
    La  commissione  provvede,  in  via  preliminare,  a ripartire il
punteggio  a disposizione tra le categorie di titoli che essa ritenga
di individuare, curando che il punteggio massimo riservato a ciascuna
categoria non abbia una valenza eccessiva su quello complessivo.
    La  commissione  stabilisce  altresi',  in  via  preliminare,  il
punteggio da riservare al colloquio.
    Tutti  i  candidati  sono ammessi a sostenere il colloquio che e'
fissato,  in  via  preliminare, per il giorno 9 gennaio 2008, ore 10,
presso  l'Istituto  per la conservazione e la valorizzazione dei beni
culturali  in  via  Madonna  del  Piano,  10 - 50019 Sesto Fiorentino
(Firenze).
    La commissione procede quindi a valutare i titoli di ogni singolo
candidato e a redigere una scheda contenente, oltre l'indicazione dei
titoli posseduti dal candidato, un motivato giudizio e la valutazione
attribuita ai vari titoli.
    La commissione procede poi all'espletamento del colloquio.
    Nessun  rimborso  e' dovuto dall'Ente ai candidati che sostengono
il colloquio, anche se in sede diversa da quella di residenza.
    Ai  fini  della graduatoria di merito, la commissione tiene conto
della   valutazione   dei   titoli  e  del  risultato  dell'eventuale
colloquio,  del  programma  di  studio  e  di  ricerca presentato dal
candidato,  valutando  sia  la  sua attitudine a svolgere, in genere,
compiti  di  ricerca  scientifica,  sia la sua preparazione nel campo
specifico degli studi che lo stesso propone di compiere.
    Al  termine  dei  lavori,  la commissione forma la graduatoria di
merito.
    Il  Direttore  dell'Istituto  approva  la graduatoria e nomina il
vincitore/i previa verifica della regolarita' del procedimento.
    Sono  compresi  nella graduatoria di merito, secondo l'ordine del
voto   a  ciascuno  attribuito,  soltanto  i  candidati  che  abbiano
raggiunto  una votazione non inferiore ai sette decimi del totale dei
punti di cui la commissione dispone.
    Le  operazioni  compiute dalla Commissione sono verbalizzate, con
sottoscrizione  in  ogni pagina, del Presidente, dei componenti e del
segretario.

        
      
                               Art. 6.
    Sono  considerati  vincitori  coloro  che nella graduatoria degli
idonei si trovano collocati in posizione corrispondente al numero dei
posti banditi.
    A parita' di punteggio complessivo la preferenza e' determinata:
      a) dalla  minore  anzianita'  di  conseguimento  del  titolo di
studio;
      b) in   caso  di  ulteriore  parita',  dalla  minore  eta'  del
candidato.
    Le  borse  che  restino  interamente  disponibili  per rinuncia o
decadenza  dei  vincitori  possono  essere  assegnate  ai  successivi
idonei,  secondo  l'ordine  della  graduatoria,  entro  un mese dalla
rinuncia  o  decadenza del vincitore e, in ogni modo, non oltre i sei
mesi dalla data d'approvazione della graduatoria.
    Qualora   il  vincitore,  entro  tre  mesi  dalla  data  d'inizio
dell'attivita'  di  ricerca, rinunci alla borsa o decada dalla stessa
per  incompatibilita'  di cui all'art. 2 del presente bando, la borsa
puo' essere conferita, per il restante periodo, al successivo idoneo,
in  base  alla  disponibilita' finanziaria residua e alla valutazione
scientifica  da  parte  del responsabile dell'istituzione scientifica
interessata circa l'attribuzione della borsa per un periodo inferiore
a quello inizialmente previsto.

        
      
                               Art. 7.
    L'Istituto  provvede  a  comunicare a ciascun concorrente l'esito
della selezione.
    I  candidati, non prima di sei mesi e non oltre dodici mesi dalla
data  di  pubblicazione  - sul sito internet del CNR www.urp.cnr.it -
del  provvedimento di approvazione della graduatoria possono chiedere
la  restituzione,  all'Istituto  del CNR, con spese a proprio carico,
dei titoli e documenti presentati ad eccezione in ogni caso di:
      1) certificato di laurea;
      2)    dichiarazione    di    accettazione    del   responsabile
dell'istituzione scientifica;
      3) programma di ricerca (una copia);
      4) curriculum "vitae et studiorum" (una copia);
      5) elenco di tutti i titoli e documenti presentati (una copia);
      6) elenco delle pubblicazioni e lavori presentati (una copia).
    L'Istituto   provvedera'  a  detta  restituzione  mediante  posta
ordinaria  in contrassegno, modalita' diverse devono essere richieste
espressamente dal candidato.
    Trascorso  il  suddetto termine l'Istituto per la conservazione e
la valorizzazione dei beni culturali del CNR non e' piu' responsabile
della conservazione e restituzione della documentazione.
    Il CNR non assume alcuna responsabilita' sia in caso di eventuale
dispersione  di  comunicazioni  da  parte  dell'Ente,  dipendente  da
inesatta o non chiara trascrizione dei dati anagrafici e del recapito
da parte dei candidati, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, sia per eventuali
disguidi postali.

        
      
                               Art. 8.
    La  data di decorrenza della borsa e' stabilita insindacabilmente
dal  Direttore dell'Istituto per la conservazione e la valorizzazione
dei beni culturali dal 15 gennaio 2008.
    Coloro  che  risultino  vincitori  della borsa e non diano inizio
agli  studi  e  alle ricerche in programma entro il termine stabilito
dal  Direttore dell'Istituto per la conservazione e la valorizzazione
dei beni culturali del CNR decadono dalla borsa.
    La  data  di decorrenza della borsa puo' essere rinviata nel caso
che  il  titolare  debba  assentarsi per gravidanza e puerperio o per
malattia.
    La fruizione della borsa puo' essere sospesa temporaneamente solo
nel  caso che il titolare debba assentarsi per gravidanza e puerperio
o per malattia di durata superiore ad un mese.
    I   motivi   di  rinvio  o  sospensione  devono  essere  comunque
debitamente comprovati e presentati al Direttore dell'Istituto per la
conservazione e la valorizzazione dei beni culturali del CNR.
    L'assegnatario  che  dopo  aver  iniziato  l'attivita' di ricerca
programmata  non la prosegua, senza giustificato e comprovato motivo,
regolarmente  ed ininterrottamente per l'intera durata della borsa, o
che si renda responsabile di gravi e ripetute mancanze o che, infine,
dia  prova  di non possedere sufficiente attitudine alla ricerca, per
proposta  del  responsabile della ricerca, e' dichiarato decaduto con
motivato   provvedimento   del   Direttore   dell'Istituto   per   la
conservazione   e  la  valorizzazione  dei  beni  culturali  del  CNR
dall'ulteriore utilizzazione della borsa.
    Dell'avvio   del  relativo  procedimento  e'  data  comunicazione
all'interessato,  il quale ha la facolta' di far conoscere la propria
posizione in merito, mediante comunicazione scritta.
    Della  conclusione  del  procedimento, che potra' consistere o in
un'archiviazione   degli   atti   o  nel  predetto  provvedimento  di
decadenza, sara' data motivata comunicazione all'interessato.

        
      
                               Art. 9.
    Il pagamento della borsa e' effettuato in rate mensili.
    La  prima  rata e' erogata dopo che il responsabile della ricerca
ha  comunicato  che  il  titolare della borsa ha iniziato l'attivita'
presso la sede prescelta.
    Le  rate  successive  sono erogate anticipatamente, a meno che il
responsabile  della  ricerca non comunichi che si siano verificate le
condizioni di cui all'art. 8 del presente bando.
    Coloro  che  una  volta  iniziata  la ricerca siano incorsi nella
dichiarazione  di decadenza o abbiano rinunciato alla fruizione della
borsa sono tenuti a restituire l'importo anticipato e non maturato.
    La richiesta di restituzione della rata, dovra' essere effettuata
dal  Direttore,  come  parimenti,  a cura dello stesso, dovra' essere
emesso il decreto di accertamento della somma da restituire.

        
      
                              Art. 10.
    Entro  i  sessanta  giorni  successivi alla scadenza della borsa,
l'assegnatario   deve   trasmettere   al   Direttore  competente  una
particolareggiata relazione sulle ricerche compiute.
    (La relazione puo' essere pubblicata integralmente o in riassunto
in riviste a cura del CNR.)

        
      
                              Art. 11.
    Ai  sensi  dell'art. 13  del  decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  i  dati personali forniti dai candidati sono trattati per le
finalita' di gestione del presente bando e per la successiva gestione
del rapporto medesimo.
    Il  conferimento  ditali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
    L'interessato  gode  dei  diritti  di  cui  all'art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati
che  lo  riguardano  nonche'  alcuni diritti complementari tra cui il
diritto  di  far  rettificare,  aggiornare, completare o cancellare i
dati  erronei,  incompleti  o  raccolti  in termini con conformi alla
legge,  nonche'  il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
    Tali  diritti  possono  essere  fatti  valere  nei  confronti del
Direttore  dell'Istituto per la conservazione e la valorizzazione dei
beni  culturali del CNR che e' anche il responsabile del procedimento
e titolare del trattamento dei dati stessi.
      Sesto Fiorentino, 19 novembre 2007
                              Il direttore f.f. dell'ICVBC: Tiano