Concorso per 1 dirigente categoria ep area amministrativo gestionale (toscana) ISTITUTO ITALIANO DI SCIENZE UMANE CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 95 del 30-11-2007 |
Sintesi: | ISTITUTO ITALIANO DI SCIENZE UMANE CONCORSO (scad. 31 dicembre 2007) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, categoria EP - posizione economica EP1 - area amministrativa gestionale con contratt ... |
Ente: | ISTITUTO ITALIANO DI SCIENZE UMANE CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO |
Regione: | TOSCANA |
Provincia: | FIRENZE |
Comune: | FIRENZE |
Data di inserimento: | 12-12-2007 |
Data Scadenza bando | 31-12-2007 |
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ISTITUTO ITALIANO DI SCIENZE UMANE
CONCORSO (scad. 31 dicembre 2007)
CONCORSO (scad. 31 dicembre 2007)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, categoria EP - posizione economica EP1 - area amministrativa gestionale con contratto di lavoro a tempo indeterminato per la responsabilita' del settore uffici finanziari e affari giuridici.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Viste le leggi sull'istruzione universitaria; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante norme sull'autonomia universitaria; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di procedimenti amministrativi; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa all'assistenza, integrazione sociale e diritti delle persone handicappate; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992, n. 352, relativo alle modalita' di esercizio e dei casi di esclusione del diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso ai cittadini degli stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche ed integrazioni, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche ed integrazioni, in merito allo snellimento dell'attivita' amministrativa dei procedimenti di controllo e decisione; Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230 recante nuove norme in materia di obiezione di coscienza; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 448, ed in particolare l'art. 20, comma 3, relativo alle assunzioni di personale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 2000, n. 445, recante disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ed in particolare l'art. 34 bis recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, con il quale e' stato emanato il Codice di protezione dei dati personali; Vista la legge 31 marzo 2005, n. 43 relativa alla disciplina del Servizio civile nazionale; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, con il quale e' stato emanato il Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246; Visti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del comparto Universita'; Visto lo Statuto dell'Istituto Italiano di Scienze Umane, emanato con Decreto direttoriale n. 1 del 2 maggio 2006 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 115 del 19 maggio 2006; Vista la delibera C.P. n. 30/2006 con cui e' stata fissata la pianta organica dell'Istituto; Visto il decreto direttoriale n. 59 del 31 ottobre 2007 con il quale e' stato emanato il regolamento in materia di accesso all'impiego del personale dirigente e di quello tecnico amministrativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato e per le progressioni verticali e orizzontali del personale tecnico-amministrativo dell'Istituto Italiano di Scienze Umane, che prevede, tra l'altro, che in relazione alla particolare tipologia dell'attivita' lavorativa da svolgere e alla peculiarita' dell'Istituto i bandi potranno prevedere anche il possesso di ulteriori requisiti professionali; Vista la nota n. 361 del 24 luglio 2007, con cui veniva comunicata al dipartimento della Funzione pubblica l'intenzione da parte di questo Istituto di procedere per l'anno 2007 alla copertura, tramite concorso pubblico, di alcuni dei posti indicati nella suddetta pianta organica, e con cui veniva chiesto di verificare la possibilita' di assegnazione a questo Istituto di personale collocato in disponibilita' ai sensi degli articoli 33 e 34 bis del citato decreto legislativo 165/2001; Considerato che nella citata nota n. 361/2007 venivano indicate, tra l'altro, le funzioni ed i requisiti relativi al posto di categoria EP - Area amministrativa gestionale, per la responsabilita' del settore uffici finanziari e affari giuridici; Vista la nostra nota n. 383 del 31 luglio 2007 inviata a tutti i direttori amministrativi delle Universita', con cui si comunicavano i posti ricopribili per trasferimento ai sensi dell'art. 46 del C.C.N.L. 1998/2001, cosi' come sostituito dall'art. 19 del C.C.N.L. 2002/2005; Vista la nota n. 445 del 14 agosto 2007 con cui il Dipartimento della Funzione Pubblica comunica "di non avere, allo stato, personale da assegnare, ai sensi dell'art. 34 bis del decreto legislativo n. 165/2001 per il fabbisogno di professionalita' segnalato"; Considerato che non sono pervenute domande di trasferimento da parte di dipendenti del comparto Universita' per il posto di categoria EP - Area amministrativa gestionale, per la responsabilita' del settore uffici finanziari e affari giuridici; Vista la legge 30 dicembre 2004 n. 311, ed in particolare l'art. 1 comma 105, che prevede che a decorrere dal 2005 le Universita' adottano programmi triennali del fabbisogno di personale docente, ricercatore e tecnico amministrativo, a tempo determinato e indeterminato, tenuto conto delle risorse a tal fine stanziate dei rispettivi bilanci e che tali programmi sono valutati dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR) ai fini della coerenza con le risorse stanziate nel fondo di finanziamento ordinario, fermo restando il limite del 90% ai sensi della normativa vigente; Vista la nota del direttore generale del Ministero dell'universita' e della ricerca, n. 1827 del 21 dicembre 2005, contenente disposizioni in ordine all'art. 1 comma 105 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, con cui vengono indicate le modalita' per la verifica ex post dei limiti di cui all'art. 51, comma 4, della legge 449/1997 e in cui viene altresi' previsto che qualora non risultino superati i limiti fissati sara' possibile aggiornare quanto previsto per il 2006; Viste le risultanze del bilancio 2006 dell'Istituto, da cui risulta che le spese sostenute in tale anno per assegni fissi al personale di ruolo rapportate al FFO determinano una percentuale inferiore al 90%; In attesa che il Ministero metta a disposizione procedure analoghe a quelle degli anni passati per una valutazione ex ante del rispetto del limite del 90% del Fondo di finanziamento ordinario, come previsto dall'articolo 1 comma 10 della citata legge 311/2004; Ritenuto che, alla luce della percentuale 2006, con gli impegni ad oggi assunti, integrati da quello di cui al presente provvedimento, tale limite sia rispettato anche per l'anno in corso, anche in considerazione che il vincitore del concorso bandito con il presente provvedimento non prendera' presumibilmente servizio prima dell'aprile 2008 e che quindi la relativa spesa non incidera' sull'anno in corso e solo parzialmente sull'esercizio finanziario 2008 e per intero solo a partire dall'esercizio finanziario 2009; Verificata la copertura finanziaria degli impegni di cui al presente bando; In anticipazione della programmazione del fabbisogno di personale docente, ricercatore e tecnico amministrativo per il triennio 2007/2009; Dispone: Art. 1. Oggetto del bando E' indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto categoria EP - posizione economica EP1 - Area amministrativa gestionale, con contratto di lavoro a tempo indeterminato per la per la Responsabilita' del Settore uffici finanziari e affari giuridici. La figura ricercata dovra': coordinare le attivita' amministrative connesse alla gestione del personale, consistenti principalmente in: predisposizione sulla base degli indirizzi programmatici indicati dagli organi di governo, degli atti inerenti la gestione degli organici e la programmazione delle risorse finanziarie destinate alla acquisizione ed alla utilizzazione di risorse umane; cura del reclutamento del personale mediante concorsi e gestione della carriera, del sistema retributivo e predisposizione del trattamento pensionistico; garanzia di tutti gli adempimenti connessi alla gestione del personale verso enti ed istituzioni, ivi compresa la trasmissione dati. coordinare le attivita' amministrative connesse alla acquisizione di beni e servizi consistenti principalmente in: gestione delle varie fasi del procedimento ad evidenza pubblica nell'ambito degli appalti di lavori, forniture e servizi, predisposizione dei bandi di gara d'appalto, cura delle successive procedure, redazione dei relativi contratti e della loro esecuzione; gestione del patrimonio, cura delle procedure di carico e scarico inventariale dei beni, e definizione della situazione patrimoniale; coordinare le attivita' contabili e di bilancio, consistenti principalmente in: procedure di acquisizione dei fondi ministeriali e delle altre entrate; predisposizione dei bilanci preventivi, assestamenti, consuntivi, rendiconti, riepiloghi ed altri documenti contabili necessari per legge ed ai sensi del Regolamento di Amministrazione e Contabilita' dell'Istituto; procedure di gestione del bilancio, pagamenti e incassi, formazione dei documenti di entrata e di spesa, scritture contabili; budget, controllo di gestione, contabilita' analitica dei costi; cura dei rapporti con l'Istituto cassiere, in qualita' di referente in prima persona; rapporti con il Collegio dei revisori dei conti, raccolta e sistemazione dei dati contabili da trasmettere, verbalizzazione delle sedute; raccolta e predisposizione dei dati finanziari ed economici da trasmettere agli uffici competenti per la elaborazione dei dati statistici A tal fine, e tenuto anche conto della specificita' dell'Istituto SUM e della sua vocazione internazionale ed interdisciplinare, e' necessario possedere elevate competenze specifiche in ambito organizzativo e giuridico: oltre ad una buona conoscenza della normativa generale relativa alle pubbliche amministrazioni, occorre una ottima conoscenza della normativa in materia di gestione del personale, di gestione appalti, di contabilita' pubblica e di diritto amministrativo. E' richiesta un'ottima abilita' nell'utilizzo degli strumenti informatici. E' indispensabile una buona conoscenza del sistema universitario e della legislazione universitaria, con particolare riferimento allo statuto ed ai regolamenti interni al SUM, rintracciabili sul sito internet dell'Istituto medesimo.
Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al presente concorso sono richiesti i seguenti requisiti: 1. titolo di studio, in alternativa: a. diploma di laurea (vecchio ordinamento) b. laurea magistrale c. laurea specialistica d. laurea (nuovo ordinamento) e particolare qualificazione professionale inerente la figura oggetto del concorso di durata almeno biennale; 2. cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea (ai fini del presente concorso sono equiparati ai cittadini dello Stato Italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ; 3. essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; requisito richiesto soltanto ai cittadini italiani; 4. godimento dei diritti civili e politici; 5. idoneita' fisica all'impiego al quale si riferisce il concorso, da accertarsi a cura dell'Amministrazione al momento dell'eventuale assunzione; 6. avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri). Non possono accedere al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. I suddetti requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. Per difetto dei requisiti prescritti l'Amministrazione potra' disporre, in qualsiasi momento e con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso.
Art. 3. Domande e termini di presentazione La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice dovra' essere indirizzata al direttore amministrativo dell'Istituto italiano di scienze umane - Palazzo Strozzi - piazza degli Strozzi - 50123 Firenze - e potra' essere spedita per posta a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, o inviata per via telematica (fax n. 055 2673350) o posta elettronica: segreteria@sumitalia.it entro il termine perentorio di trenta giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione della presente disposizione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Non e' possibile presentare le domande direttamente all'ufficio di direzione amministrativa. Per le domande inviate per posta fara' fede, il timbro a data dell'Ufficio postale accettante, e per quelle inviate tramite fax e tramite posta elettronica, la data del terminale di questo Istituto che le riceve. L'Amministrazione declina ogni responsabilita' per la mancata ricezione delle domande derivante da responsabilita' di terzi o da cause tecniche che rendessero impossibile la trasmissione. Per essere certi della effettiva ricezione e della correttezza della propria domanda, gli interessati potranno rivolgersi direttamente all'ufficio di direzione amministrativa di questo Istituto (telefono n. 055 - 2673300). Si evidenzia che alle domande inviate per via telematica dovra' essere allegata, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, copia di un documento di identita' dell'interessato. Nella domanda di ammissione, redatta secondo il fac-simile allegato (Allegato A), i concorrenti, pena l'esclusione dal concorso dovranno dichiarare: a) il cognome ed il nome; b) la data e il luogo di nascita; c) eventuale indirizzo di posta elettronica ed eventuale recapito telefonico; d) la cittadinanza posseduta; e) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione, per i cittadini italiani, o la dichiarazione del godimento dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento, per i cittadini stranieri; f) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) o i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico; g) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 e particolare qualificazione professionale di durata almeno biennale nei settori oggetto del concorso; h) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva; i) il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego; j) l'indirizzo presso il quale devono essere inviate le comunicazioni relative al concorso, e l'impegno di far conoscere le eventuali successive variazioni; k) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; l) l'eventuale possesso di titoli di preferenza o precedenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni, che verranno presi in considerazione nel caso di parita' di merito con altri candidati (allegato B) m) la lingua straniera europea nella quale sostenere le prove di esame; n) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana, per i cittadini stranieri. Alla domanda dovra' essere allegata un'autocertificazione relativa ai titoli posseduti, fra quelli elencati al successivo art. 4 (allegato C), dalla quale sia possibile desumere con estrema chiarezza gli elementi necessari per la valutazione. Alla domanda potranno essere inoltre allegate eventuali pubblicazioni. Per i documenti, i titoli e le pubblicazioni scientifiche non presentati in originale o in copia autenticata, il candidato deve presentare una dichiarazione sostitutiva (Allegato C), ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, da cui risulti che e' a conoscenza del fatto che gli stessi sono conformi agli originali. Tali dichiarazioni devono essere sottoscritte dall'interessato in presenza del dipendente addetto; se inviate per posta o per via telematica deve essere allegata, ai sensi del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, copia di un documento di identita' del sottoscrittore. I cittadini di stati non appartenenti all'Unione europea, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero. Al di fuori dei suddetti casi i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea, autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante (allegato C). Le pubblicazioni devono essere presentate nella lingua di origine e, se diversa dalle lingue europee, tradotte in una di esse. I testi tradotti devono essere presentati in copia dattiloscritta, dichiarata conforme all'originale secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia. Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data ed il luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia occorre l'attestazione dell'avvenuto deposito legale nelle forme previste dalla legge n. 106/2004 e dal relativo regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica n. 252/2006 citati in premessa. Ai documenti e titoli redatti in lingua straniera (diversa dalle lingue europee) deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. I candidati in situazioni di handicap, ai sensi della legge del 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione alle proprie esigenze, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove di esame specificate all'art. 5 del presente bando.
Art. 4. Titoli e servizi valutabili Ai titoli non puo' essere attribuito un punteggio totale superiore a 1/3 di quello complessivo a disposizione della commissione, e quindi nel caso del presente concorso, fino ad un massimo di 45 punti, di cui il 50%, pari a 22,50 punti, riservati al riconoscimento della professionalita' e dell'esperienza maturata dai soggetti che abbiano eventualmente svolto attivita' lavorativa nell'ambito del Consorzio ISIT, delle Scuole di dottorato di cui all'art. 2, comma 2 dello Statuto del SUM, ovvero dello stesso SUM, anche con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto. Il titolo di studio per l'ammissione al concorso non e' valutabile, se non limitatamente al voto conseguito, e comunque solo se superiore al punteggio minimo richiesto per il conseguimento del titolo stesso. Potranno inoltre essere valutati, a discrezione della Commissione e tenuto conto della specificita' dell'Istituto e della sua vocazione internazionale e interdisciplinare, ulteriori titoli di studio, di servizio e altre tipologie di titoli eventualmente presentati. I criteri per la valutazione dei titoli saranno preliminarmente fissati dalla Commissione nel corso della prima riunione e la valutazione sara' effettuata, solo per i candidati che si sono presentati a tutte le prove scritte o pratiche previste, dopo le prove stesse e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. Nella determinazione di tali criteri non deve essere data prevalenza ad una sola categoria di titoli. Per ogni candidato la commissione dovra' redigere una scheda riepilogativa, che fara' parte integrante del verbale, nella quale vengano menzionati analiticamente i titoli ricondotti alle varie categorie ed i corrispondenti punteggi. Il risultato della valutazione dei titoli deve essere reso noto agli interessati prima del colloquio. L'esito finale del concorso e' determinato dalla somma dei voti riportati nelle prove scritte e nel colloquio e dal punteggio derivante dalla valutazione dei titoli.
Art. 5. Prove di esame L'esame consistera' in due prove scritte, e una orale, tese nel loro complesso ad accertare il possesso della professionalita' di cui all'articolo 1, ed in particolare: La prima prova scritta, che potra' consistere in un elaborato o in quesiti a risposta sintetica o multipla, vertera' sulle materie caratterizzanti il profilo messo a concorso, ivi compresa la legislazione universitaria con particolare riferimento allo statuto ed ai regolamenti interni dell'Istituto, rintracciabili sul sito internet dell'Istituto stesso. La seconda prova scritta, a contenuto teorico pratico, consistera' nell'elaborazione di un atto amministrativo, anche di natura programmatoria, di contenuto finanziario e/o giuridico, tipico di un contesto universitario. Il colloquio, inerente le materie delle precedenti prove, sara' teso ad accertare le conoscenze richieste dal profilo relativo al posto messo a concorso. Tramite le prove, ai sensi dell'art. 37 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, sara' inoltre accertata anche la conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato e dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. Il diario delle prime due prove, con l'indicazione del giorno, del mese, dell'ora e del luogo dove verranno espletate, sara' pubblicato nell'albo dell'istituto e nelle sue pagine web dal 1° febbraio 2008 e comunque almeno quindici giorni prima dello svolgimento delle prove stesse. La convocazione per la prova orale, con l'indicazione del punteggio attribuito ai titoli e delle votazioni riportate nelle prime due prove, avverra', con lo stesso mezzo, almeno quindici giorni prima del suo svolgimento. E' possibile derogare da tale termine di preavviso qualora tutti i candidati presentatisi alle precedenti due prove esprimano il loro esplicito assenso scritto a rinunciarvi. Alla prova orale saranno ammessi i candidati che abbiano riportato in ciascuna delle due prove almeno il punteggio di 21/30. La prova orale non si intende superata se i candidati non otterranno la votazione di almeno 21/30. La convocazione per la prova orale, con l'indicazione del punteggio attribuito ai titoli e delle votazioni riportate nelle prime due prove, avverra', a mezzo telegramma, almeno 15 giorni prima del suo svolgimento. La prova orale e' pubblica. Per sostenere le prove suddette i candidati dovranno presentarsi muniti di idoneo documento di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno nei giorni stabiliti per le prove d'esame saranno considerati rinunciatari al concorso anche se la mancata presentazione fosse dipendente da causa di forza maggiore.
Art. 6. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice, composta ai sensi dell'art. 11 del Regolamento in materia di accesso all'impiego del personale dirigente e di quello tecnico amministrativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato e per le progressioni verticali e orizzontali del personale tecnico-amministrativo dell'Istituto italiano di scienze umane, sara' nominata con atto del direttore amministrativo, il quale, attesa la specificita' dell'istituto, concorda con il direttore dell'istituto stesso le competenze che devono possedere i componenti. Alla prima riunione la commissione prendera' visione dell'elenco dei partecipanti, dichiarera' di non trovarsi in situazioni di incompatibilita' ai sensi dell'art. 51 del C.P.C. ed, in particolare in rapporto di parentela o di affinita' fino al quarto grado incluso fra di loro o con i candidati, dopodiche' nominera' il Presidente. La Commissione, in conformita' a quanto previsto dal Regolamento in materia di accesso all'impiego del personale dirigente e di quello tecnico amministrativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato e per le progressioni verticali e orizzontali del personale tecnico-amministrativo dell'Istituto italiano di scienze umane, stabilira' quindi, nella stessa riunione, i criteri e le modalita' di valutazione dei titoli e delle prove da formalizzare nei relativi verbali, al fine di motivare i punteggi attribuiti ai candidati. Il verbale della prima riunione, contenente i criteri, sara' reso pubblico sul sito web dell'Istituto.
Art. 7. Graduatoria Espletato il concorso, la commissione formera' la graduatoria di merito dei candidati, secondo l'ordine decrescente del punteggio finale costituito dalla somma dei voti conseguiti nelle prove scritte, nella prova orale e dal punteggio derivante dalla valutazione dei titoli. Dopo aver tenuto conto dei titoli di preferenza o precedenza, di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni, la graduatoria sara' approvata con atto del direttore amministrativo. La graduatoria sara' immediatamente efficace e sara' pubblicata nella medesima data di adozione dell'atto di approvazione, nell'Albo dell'Istituto e nelle sue pagine web. Dalla data di pubblicazione decorre il termine per le eventuali impugnative. Per la copertura di ulteriori esigenze relative alla stessa categoria e per la medesima professionalita' richiesta, la graduatoria rimarra' efficace per un periodo di ventiquattro mesi dalla data del provvedimento di approvazione del concorso medesimo.
Art. 8. Assunzione I candidati risultati vincitori verranno invitati, a mezzo telegramma, a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, conformemente a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' vigente, e saranno assunti in via provvisoria con riserva di accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando. Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, i vincitori, dovranno produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in base alla normativa vigente in materia. I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire all'ufficio di direzione amministrativa entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di riserva, preferenza e precedenza. Il personale assunto sara' collocato nella categoria EP, posizione economica EP1, Area amministrativa gestionale. Al fine dell'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego, i candidati vincitori, e comunque coloro chiamati in servizio, saranno sottoposti a visita medica da parte del Medico competente dell'Istituto, a seguito della quale sara' rilasciato relativo certificato da cui risulti tale idoneita'. Ai soggetti in situazione di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992, saranno applicate le disposizioni di cui all'art. 22 della legge stessa. Il vincitore che senza giustificato motivo non assuma servizio entro il termine stabilito decade dal diritto di stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora il vincitore venga autorizzato ad assumere servizio, per giustificati motivi, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa servizio. Il periodo di prova, il trattamento economico, la eventuale rescissione del contratto, l'orario di lavoro, le ferie e quant'altro riguarda il rapporto di lavoro sono regolati dal Contratto collettivo nazionale di lavoro Comparto universita', oltre che dalle disposizioni di legge vigenti in materia.
Art. 9. Trattamento dati personali Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Istituto italiano di scienze umane - ufficio di direzione amministrativa per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente alla eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione pena l'esclusione dal concorso. L'interessato gode dei diritti previsti dall'art. 7 del citato decreto legislativo tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Istituto italiano di scienze umane - Palazzo Strozzi - Piazza degli Strozzi - Firenze, titolare del trattamento.
Art. 10. Rinvio circa le modalita' di espletamento del concorso Per le finalita' previste dall'art. 2 comma 11 del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, il Responsabile del procedimento concorsuale di cui al presente bando, e' individuato nel Direttore amministrativo di questo Istituto. Per quanto non previsto dal presente bando valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni previste dal regolamento in materia di accesso all'impiego del personale dirigente e di quello tecnico amministrativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato e per le progressioni verticali e orizzontali del personale tecnico-amministrativo dell'Istituto italiano di scienze umane, emanato con decreto direttoriale n. 59 del 31 ottobre 2007. I candidati avranno facolta' di esercitare il diritto di accesso agli atti del procedimento concorsuale ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni. Firenze 16 novembre 2007 Il direttore amministrativo: Bigi
Allegato "A" Fac-simile di domanda Al Direttore Amministrativo dell'Istituto Italiano di Scienze Umane - Palazzo Strozzi - Piazza degli Strozzi - 50123 Firenze ...l... sottoscritt... ..... nat... a ..... il ............... codice fiscale n. ....., residente a ....., via ..... n. .......... c.a.p. ............... tel. ..... cell. ..... e-mail ..... Chiede di essere ammess... al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria EP, Area amministrativa gestionale, con contratto di lavoro a tempo indeterminato per la Responsabilita' del settore uffici finanziari e affari giuridici, bandito con decreto direttoriale n. .......... del ..................... A tal fine dichiara sotto la propria responsabilita': 1) di essere cittadin... ..... (a) ; 2) di essere iscritt nelle liste elettorali del comune di ..... .................... se cittadino italiano (b) ; 3) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, se cittadino straniero (c) ; 4) di non aver riportato condanne penali (d) ; 5) di essere in possesso del titolo di studio necessario per partecipare al concorso e particolare qualificazione professionale di durata almeno biennale nei settori delle relazioni internazionali e/o della formazione dottorale; 6) di trovarsi nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi di leva .....; 7) di avere idoneita' fisica all'impiego; 8) di non essere stat... destituit... o dispensat... dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stat... dichiarat... decadut... da un impiego statale per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; 9) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (da indicare qualora la domanda sia presentata da un cittadino straniero) ; 10) di essere/non essere in possesso di titoli di preferenza o precedenza, di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, e successive modificazioni ed integrazioni; 11) le tre lingue straniere europee nelle quali sostenere le prove del concorso; 12) che le comunicazioni relative al concorso devono essere inviate al seguente indirizzo: ....., tel. ....., cell. ....., e-mail .....; 13) di assumere l'impegno a comunicare tempestivamente eventuali variazioni di indirizzo. ...l... sottoscritto allega alla presente domanda: copia di un documento di identita'; copia del codice fiscale. Data, ..... Firma ..... (a) Indicare il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea. (b) In caso di non iscrizione o di cancellazione dalle liste elettorali indicare i motivi. (c) In caso di mancato godimento indicare i motivi. (d) In caso contrario indicare le eventuali condanne riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) o i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico.
Allegato "B" PREFERENZE A PARITA' DI MERITO (decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni) A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex-combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani di guerra per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex-combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra ; 14) I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra ; 15) I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato ; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle pubbliche amministrazioni; c) dalla minore eta'.
Allegato "C" DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000) ...l... sottoscritt... ..... nat... a ..... il ............... residente in ..... ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia: Dichiara ..... ..... ..... ..... ..... ..... Luogo e data, ..... Firma ..... Trattamento dati personali Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Istituto Italiano di Scienze Umane - Ufficio di direzione amministrativa, per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente alla eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione pena l'esclusione dal concorso. L'interessato gode dei diritti previsti dall'art. 7 del citato decreto legislativo tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano.