Concorso per 5 dottori di ricerca (piemonte) UNIVERSITA' DI TORINO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 5 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 95 del 30-11-2007 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI TORINO CONCORSO (scad. 21 dicembre 2007) Concorso per dottorato di ricerca in ricerca sociale comparata - XXIII ciclo - scadenza 21 dicembre 2007 (Decreto rettorale n. 8035). ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI TORINO |
Regione: | PIEMONTE |
Provincia: | TORINO |
Comune: | TORINO |
Data di inserimento: | 12-12-2007 |
Data Scadenza bando | 21-12-2007 |
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UNIVERSITA' DI TORINO
CONCORSO (scad. 21 dicembre 2007)
CONCORSO (scad. 21 dicembre 2007)
Concorso per dottorato di ricerca in ricerca sociale comparata - XXIII ciclo - scadenza 21 dicembre 2007
(Decreto rettorale n. 8035). IL RETTORE Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 ed in particolare l'art. 4 relativo ai dottorati di ricerca; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 "Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca"; Visto il Regolamento dell'Universita' di Torino in materia di dottorato di ricerca emanato con decreto rettorale n. 533 del 4 luglio 2006 e ss.mm.ii.; Visto il regolamento quadro di ateneo per l'istituzione e il funzionamento delle scuole di dottorato di ricerca emanato con decreto rettorale n. 251 del 3 aprile 2006; Vista la deliberazione del 12 novembre 2007 con la quale il senato accademico ha stabilito di ribandire i cinque posti andati deserti dal concorso per il dottorato di ricerca in ricerca sociale comparata XXIII ciclo; Considerato ogni opportuno elemento; Decreta: Art. 1. E' indetto il concorso pubblico, per esami, ai fini dell'ammissione al XXIII ciclo del suddetto dottorato di ricerca. Il dottorato ha durata triennale dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2010. Sono banditi cinque posti, di cui tre con borsa di studio e due liberi. Le prove si svolgeranno come di seguito specificato: prova scritta: 17 gennaio 2008 ore 14,00 aula esercitazioni informatiche 1, Palazzo Nuovo, via S. Ottavio, 20 Torino. prova orale: 22 gennaio 2008 ore 14,00 dipartimento di scienze sociali, via S. Ottavio, 50 Torino. note: i candidati devono presentare in occasione della prova scritta un curriculum vitae e il certificato di laurea con gli esami sostenuti (certificato di iscrizione con esami per coloro che si iscrivono sotto condizione). In relazione alle modalita' di svolgimento delle prove i candidati sono tenuti a preparare un progetto di ricerca su un tema coerente con uno degli indirizzi previsti nella scuola dottorale. il progetto dovra' avere una lunghezza massima di 25.000 battute, spazi inclusi e dovra' essere consegnato alla commissione, su copia cartacea e su supporto informatico, sempre in occasione della prova scritta. Gli indirizzi tematici del dottorato sono: processi culturali e normativi organizzazione e regolazione dei processi economici disuguaglianze e politiche sociali Le informazioni relative alla scuola di dottorato sono consultabili sul sito internet https://www.cisi.unito.it/dottorato.
Art. 2. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca, senza limiti di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso del diploma di laurea (ex ante decreto ministeriale 509/99) o laurea specialistica/magistrale (la laurea di secondo livello di cui al decreto ministeriale 509/99 e decreto ministeriale 270/04) ovvero di titolo equipollente conseguito presso universita' straniere. I candidati italiani o stranieri in possesso di titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno, ai soli fini dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere, fare esplicita richiesta di dichiarazione di equipollenza nella domanda di partecipazione al concorso. Quest'ultima dovra' essere corredata dalla dichiarazione di valore e dai documenti tradotti e legalizzati dalle Ambasciate o autorita' competenti nei Paesi in cui e' stato rilasciato il diploma di laurea, utili a consentire al collegio dei docenti della scuola il rilascio delle dichiarazioni di equipollenza. Qualora non sia possibile presentare la dichiarazione di valore, il candidato sara' ammesso alla selezione previa trasmissione della ricevuta rilasciata dal Consolato o dall'Ambasciata, comprovante l'avvenuta richiesta, alle rappresentanze diplomatiche, della dichiarazione in parola. In mancanza di detta ricevuta, il candidato potra' presentare una dichiarazione sottoscritta dallo stesso nella quale si impegna a trasmettere detta documentazione non appena possibile e comunque, previo superamento dell'esame di ammissione, entro e non oltre la data di iscrizione al corso di dottorato, pena l'esclusione immediata. I candidati stranieri possono consultare il sito Doctoral programmes at the University of Turin all'indirizzo internet: https://www.phdprogrammes.unito.it E' consentita la partecipazione agli esami di ammissione anche a coloro che, pur non essendo in possesso del diploma di laurea al momento della presentazione della domanda, lo conseguiranno entro la data della prova scritta; coloro che, invece, siano gia' in possesso del titolo di dottore di ricerca, possono concorrere solo all'ammissione ad un posto di dottorato senza borsa.
Art. 3. Domanda di ammissione La domanda di partecipazione, redatta in carta semplice utilizzando lo schema di cui all'allegato A (pubblicato sul sito web https://www.cisi.unito.it/dottorato) o fotocopia dello stesso e corredata dalla documentazione richiesta, dovra' essere presentata all'Universita' degli studi di Torino, divisione ricerca e relazioni internazionali, servizio ricerca e formazione avanzata - via Bogino 9 - 10123 Torino, entro e non oltre il 21 dicembre 2007, secondo una delle seguenti modalita', con esclusione di qualsiasi altro mezzo, pena l'irricevibilita' della domanda stessa: 1) direttamente al servizio ricerca e formazione avanzata della divisione ricerca e relazioni internazionali, via Bogino, 9, Torino, aperta al pubblico nei seguenti orari: dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 11 e il martedi' e il giovedi' anche dalle 14 alle 15,30; 2) a mezzo raccomandata A.R. In tal caso la data di presentazione e' quella di spedizione, stabilita e comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante. E' necessario precisare sulla busta l'indicazione "Domanda per concorso di dottorato ricerca sociale comparata". L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Nella domanda di ammissione il candidato dichiarera' con chiarezza, sotto la propria responsabilita': le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la cittadinanza, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso, specificando il codice di avviamento postale, il numero di telefono e il codice fiscale. (Per quanto riguarda i cittadini stranieri segnalare, possibilmente, un recapito italiano eletto quale proprio domicilio); la laurea posseduta o che conseguira' entro la data della prova scritta, nonche' la data e l'Universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' gli estremi della eventuale dichiarazione di equipollenza gia' ottenuta dal MIUR; le lingue straniere conosciute; l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. Alla domanda il candidato in possesso di titolo accademico straniero deve allegare la documentazione di cui all'art. 2. La domanda potra' essere sottoscritta in presenza dell'incaricato a riceverla ovvero sottoscritta e presentata unitamente a fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'. I candidati disabili, ai sensi della legge 104/1992, se necessitano di ausilio in relazione alla disabilita', dovranno specificare nella domanda la propria condizione.
Art. 4. Esami di ammissione L'esame di ammissione consiste in due prove, una scritta ed una orale, intese ad accertare la preparazione e le attitudini alla ricerca scientifica del candidato. La prova scritta, tesa a valutare le competenze teoriche e metodologiche del candidato nel campo della ricerca sociale, consistera' in un test basato su domande a risposta libera, quali ad esempio "interpretazione dell'output di una statistica multivariata", "commento dello statement teorico di un'importante ricerca qualitativa", "relazione tra integrazione sociale e integrazione sistemica", "concetti di base delle teorie dell'identita", "differenza tra classe e ceto". La prova si svolgera' con l'uso del computer. Si richiede quindi la conoscenza del programma di videoscrittura Word. Il colloquio orale consistera' nella discussione del progetto di ricerca presentato in occasione della prova scritta. Al candidato/a verra' altresi' richiesto di effettuare una traduzione dall'inglese ex tempore. Le/i candidate/i dovranno avere un'adeguata conoscenza dei temi chiave della disciplina e delle maggiori teorie macro e micro-sociologiche, nonche' delle principali opzioni metodologiche disponibili in campo sociologico relazione alle ipotesi formulate e ai dati utilizzati. Le/i candidate/i dovranno disporre di un'adeguata formazione sulle maggiori tecniche quantitative e qualitative di costruzione e analisi della documentazione empirica. E' richiesta la padronanza della statistica multivariata. E' richiesta la competenza nell'uso di un programma di video-scrittura (in particolare Microsoft Word), e una buona conoscenza delle lingue inglese e francese. I candidati non riceveranno comunicazione relativa alla convocazione per le prove scritte ed orali. Solo se le date gia' precisate all'art. 1 dovessero subire variazioni, ne verra' data comunicazione sul sito https://www.cisi.unito.it/dottorato almeno 15 giorni prima della data prevista. I candidati saranno ammessi a sostenere le prove d'esame solo previa presentazione di un valido documento d'identita'.
Art. 5. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca sara' nominata dal Rettore, sentito il collegio docenti della scuola. In ogni caso la commissione sara' composta da tre membri effettivi e tre supplenti, scelti tra i professori ed i ricercatori universitari di ruolo, cui possono essere aggiunti due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli enti o delle istituzioni pubbliche e private di ricerca. La composizione della commissione sara' resa nota sul sito https://www.cisi.unito.it dopo la chiusura del presente bando.
Art. 6. Graduatoria e borse di studio La Commissione, per la valutazione di ciascun candidato, dispone di 60 punti per ognuna delle prove. Eammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 40/60. Espletate le prove di concorso, la Commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da ciascun candidato nelle singole prove. Tale graduatoria verra' resa pubblica mediante affissione presso i locali del Dipartimento nel quale si sono svolte le prove. I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine della graduatoria fino alla copertura del numero dei posti messi a concorso per il Dottorato. In caso di rinuncia degli aventi diritto, subentreranno altrettanti candidati idonei secondo l'ordine della graduatoria. Le borse di studio indicate a bando vengono assegnate secondo l'ordine definito nella graduatoria generale di merito formulata dalla Commissione giudicatrice. A parita' di merito per l'assegnazione della borsa prevale la valutazione sulla situazione economica, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997, mentre per l'assegnazione del posto senza borsa prevale la piu' giovane eta', ai sensi dell'art. 3 della legge 127 del 15 maggio 1997. Eventuali borse aggiuntive finanziate in tempi successivi al bando saranno rese note mediante pubblicazione sul sito internet dell'Universita' alla pagina https://www.cisi.unito.it. Per l'assegnazione di tali borse si fara' ricorso alla graduatoria.
Art. 7. Ammissione in sovrannumero I candidati idonei, se titolari di assegni di ricerca ai sensi dell'art. 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, possono essere ammessi al corso di Dottorato di Ricerca in sovrannumero nel limite della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso. Possono altresi' essere ammessi al dottorato di ricerca, in sovrannumero, nel limite della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso, i cittadini stranieri che risultino idonei al corso, purche' titolari di borse di studio a qualsiasi titolo conferite.
Art. 8. Iscrizione al dottorato I candidati risultati vincitori riceveranno comunicazione scritta da parte del servizio ricerca e formazione avanzata e dovranno presentare o far pervenire alla divisione ricerca e relazioni internazionali, servizio ricerca e formazione avanzata - via Bogino, 9 - 10123 Torino, entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto la relativa comunicazione tramite lettera da parte del servizio ricerca e formazione avanzata, la sottoelencata documentazione in carta libera: 1. certificato di equipollenza per i vincitori con laurea conseguita all'estero, che non abbiano richiesto l'equipollenza al collegio docenti della scuola al momento dell'iscrizione al concorso; 2. una fotografia, formato tessera, firmata sul retro; 3. fotocopia del documento di identita'; 4. certificato di laurea con votazione; 5. domanda di iscrizione al Dottorato (con l'indicazione dell'indirizzo ove previsto); 6. dichiarazione di non contemporanea iscrizione ad altri corsi di dottorato di ricerca, corsi di laurea, corsi di perfezionamento, scuole di specializzazione; 7. dichiarazione attestante lo svolgimento eventuale di attivita' lavorativa. Si fa presente che, ai sensi dell'art. 11 del Regolamento in materia di dottorato di ricerca, la valutazione della compatibilita' dell'attivita' lavorativa svolta con l'assolvimento degli obblighi previsti dal dottorato e' demandata caso per caso al collegio docenti della scuola che si esprime con delibera motivata e che ai pubblici dipendenti ammessi ai corsi di dottorato si applica l'art. 2 della L. 476/86 e s. m. i.; 8. eventuale dichiarazione di aver gia' conseguito il titolo di dottore di ricerca in Italia; 9. ricevuta di versamento tasse, contributi e bollo virtuale per l'accesso e la frequenza dei corsi del primo anno, secondo quanto stabilito nell'allegato B. Ai fini del perfezionamento dell'iscrizione, il vincitore dovra' poi presentare, appena possibile, dichiarazione del Coordinatore del Dottorato da cui risulti l'inizio dell'attivita'. Si ricorda che i candidati vincitori hanno la facolta' di presentare autocertificazione, per quanto riguarda la documentazione di cui al punto 5.
Art. 9. Caratteristiche delle borse di studio L'importo annuale della borsa di studio e' pari a Euro 10.561,54, assoggettabile al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata. La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso. La cadenza di pagamento della borsa di studio e' bimestrale. L'importo della borsa di studio e' aumentato per eventuali periodi di attivita' all'estero nella misura del 50% per un periodo complessivo che non superi l'esatta meta' della durata del corso. I vincitori di borsa di studio finanziata da Enti esterni (comprese le borse di cui all'art. 1, comma 4) sono tenuti a informarsi all'atto dell'accettazione della borsa su eventuali particolari condizioni previste dalla convenzione con l'Ente finanziatore. Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse di studio. Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di Dottorato di Ricerca, anche per un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
Art. 10. Diritti e obblighi dei dottorandi Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca hanno l'obbligo di frequenza e svolgimento di tutte le attivita' di studio e di ricerca nell'ambito della struttura universitaria secondo le modalita' previste dal collegio docenti della scuola. E' prevista la sospensione del corso nei casi di maternita' e di servizio militare o civile nel caso di grave e documentata malattia, se la sospensione e' di durata superiore a trenta giorni, non puo' essere erogata la borsa di studio per il periodo interessato. Una limitata attivita' didattica sussidiaria e integrativa, che non deve in ogni caso compromettere l'attivita' di formazione alla ricerca dei dottorandi, puo' essere prevista previa autorizzazione del coordinatore del dottorato. Alla fine di ciascun anno, gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca hanno l'obbligo di presentare una particolareggiata relazione sull'attivita' e la ricerca svolte al collegio docenti della scuola, il quale ne curera' la conservazione e che, previa valutazione dell'assiduita' e dell'operosita' dimostrate, approvera' il proseguimento del dottorato di ricerca ovvero ne stabilira' l'esclusione. Ottenuto il parere favorevole, sara' obbligo dei dottorandi provvedere all'iscrizione all'anno successivo entro il 31 dicembre di ciascun anno, pena l'esclusione dallo stesso (salvo autorizzazione rettorale all'iscrizione ritardata per giustificati motivi).
Art. 11. Esame finale Il titolo di dottore di ricerca, rilasciato dal Rettore dell'Universita' degli studi di Torino, si consegue alla conclusione del corso, previo superamento dell'esame finale, subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (tesi di dottorato) e puo' essere ripetuto una sola volta. La tesi finale puo' essere redatta anche in lingua straniera, previa autorizzazione del collegio docenti della scuola. Per comprovati motivi che non consentano la presentazione della tesi nei tempi previsti, il Rettore, su proposta motivata del collegio docenti della scuola, puo' ammettere il candidato all'esame finale in deroga ai termini fissati. La proroga, che non puo' essere concessa per piu' di una sola volta, puo' essere di tre, sei, nove o dodici mesi. Il Rettore, in caso di mancata attivazione del corso e su conforme parere del collegio docenti, puo' altresi' ammettere il candidato all'esame finale anche in altra sede. La Commissione per l'esame finale verra' nominata dal Rettore, sentito il collegio docenti della scuola, e sara' composta da tre membri scelti tra i professori e i ricercatori universitari di ruolo, qualificati nelle discipline afferenti alle aree scientifiche a cui si riferisce il corso. La predetta Commissione puo' essere integrata da esperti appartenenti a strutture di ricerca pubbliche e private, anche straniere in misura non superiore a due per ogni indirizzo eventualmente costituito. Possono essere costituite Commissioni distinte per ciascun indirizzo. La Commissione e' tenuta a concludere i suoi lavori entro 90 giorni dal decreto Rettorale di nomina.
Art. 12. Trattamento dei dati e diritto di accesso Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 196/2003, si informa che i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall'Universita' degli studi di Torino per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati attraverso una banca dati automatizzata anche successivamente alla conclusione della procedura selettiva per le finalita' inerenti all'eventuale gestione dell'iscrizione al dottorato. I dati forniti dai candidati saranno inoltre trattati per lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell'Universita' di Torino nei limiti stabiliti dalle leggi, dai regolamenti e nel rispetto dei principi di trasparenza, correttezza, riservatezza e necessita'. Ai sensi dell'art. 4, lettera a) del decreto legislativo 196/2003, si intende per "trattamento" qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuati anche senza l'ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati, anche se non registrati in una banca dati. I dati raccolti potranno essere comunicati ad altri soggetti pubblici e privati con le modalita' e nei limiti stabiliti dal citato decreto legislativo e dal regolamento privacy dell'Universita' di Torino. Il conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Rettore dell'Universita' degli Studi di Torino, titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento e' il dirigente della divisione ricerca e relazioni internazionali dell'Universita' degli studi di Torino.
Art. 13. Per quanto non previsto nel presente bando valgono le disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di ricerca e di scuole di dottorato. Torino, 16 novembre 2007 Il rettore: Pelizzetti
Allegato A Domanda di ammissione Al Magnifico Rettore dell'Universita' degli studi di Torino Il sottoscritto (cognome e nome) nato a (prov. ...........) il ......................., residente a (prov. ...........) via c.a.p. ............ telefono cellulare e-mail . Recapito eletto agli effetti del concorso: (compilare solo se diverso dalla residenza) via c.a.p. ........... citta' (prov. ..........) Chiede di partecipare al concorso di ammissione al corso di dottorato di ricerca in Ricerca sociale comparata - XXIII ciclo. Dichiara sotto la propria responsabilita': a) di essere cittadino ; b) di possedere il diploma di laurea (ex ante decreto ministeriale 509/99) ovvero la laurea specialistica/magistrale (la laurea di secondo livello di cui al decreto ministeriale 509/99 e decreto ministeriale 270/04) in ; e di averla conseguita in data presso l'Universita' di ; ovvero che conseguira' il diploma di laurea (ex ante decreto ministeriale 509/99) ovvero la laurea specialistica/magistrale (la laurea di secondo livello di cui al decreto ministeriale 509/99 e decreto ministeriale 270/04) in entro il 17 gennaio 2008 presso l'Universita' di ; ovvero indicare il titolo equipollente conseguito presso l'universita' straniera, nonche' gli estremi dell'equipollenza stessa (per chi non sia in possesso di titolo straniero gia' riconosciuto equipollente, e' necessario farne espressa richiesta al collegio dei docenti, ai soli fini dell'ammissione al corso, allegando la documentazione prevista dall'art. 2 del bando di concorso): ; c) di conoscere la lingua o le lingue straniere ; d) di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Servizio Ricerca e Formazione Avanzata di codesta Universita' ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. Il sottoscritto allega, inoltre: fotocopia di un documento di identita' in corso di validita' . Data Firma
Allegato B Tasse e contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi: a) tassa regionale per il diritto allo studio Euro 110,00; b) contributo a favore del C.U.S Euro 12,00; c) marca da bollo (assolta in modo virtuale) Euro 14,62. Totale Euro 136,62. Sono esenti dal pagamento di qualsiasi tassa e contributo: a) gli studenti del dottorato di ricerca beneficiari delle borse di studio e dei prestiti d'onore dell'Ente per il Diritto allo Studio, nonche' gli studenti risultati idonei al conseguimento delle borse di studio concesse dalle Regioni e dalle Province autonome che, per scarsita' di risorse, non siano risultati beneficiari di tale provvidenza e gli studenti in situazione di handicap con una invalidita' riconosciuta pari o superiore al 66 % (art. 8 comma 1 decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001) b) gli studenti cittadini stranieri beneficiari di borsa di studio del Governo italiano nell'ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici e relativi periodici programmi esecutivi. Negli anni accademici successivi al primo, l'esonero e' condizionato al rinnovo della borsa di studio da parte del Ministero degli Affari Esteri; c) gli studiosi cittadini stranieri il cui titolo di studio sia stato riconosciuto equipollente ai titoli richiesti per l'ammissione al concorso, che abbiano superato l'esame di ammissione e che siano titolari di borse di studio erogate dalle rispettive nazioni di provenienza; d) gli studenti cittadini stranieri del dottorato di ricerca beneficiari di borse di studio a qualsiasi titolo erogate; e) gli studenti del dottorato di ricerca residenti all'estero ammessi al dottorato di ricerca sulla base della sola valutazione dei titoli di cui all'art. 6 paragrafo 4 del Regolamento in materia di dottorato di ricerca di questa universita'.