Concorso per 1 direttore struttura complessa chirugia d'accettazione e d'urgenza (abruzzo) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N.3 LANCIANO - VASTO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 95 del 30-11-2007 |
Sintesi: | REGIONE ABRUZZO CONCORSO (scad. 31 dicembre 2007) Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico di struttura complessa nella disciplina di medicina e chirurgia e d'accettazione e d'urgenza, p ... |
Ente: | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N.3 LANCIANO - VASTO |
Regione: | ABRUZZO |
Provincia: | CHIETI |
Comune: | LANCIANO |
Data di inserimento: | 12-12-2007 |
Data Scadenza bando | 31-12-2007 |
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REGIONE ABRUZZO
CONCORSO (scad. 31 dicembre 2007)
CONCORSO (scad. 31 dicembre 2007)
Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico di struttura complessa nella disciplina di medicina e chirurgia e d'accettazione e d'urgenza, presso l'azienda sanitaria locale di Lanciano-Vasto - U.O. pronto soccorso - presidio ospedaliero di Lanciano.
In esecuzione della delibera del direttore generale n. 844, del 29 ottobre 2007 e' indetto un pubblico avviso per il conferimento dell'incarico quinquennale a dirigente medico di struttura complessa nella disciplina di "Medicina e chirurgia e d'accettazione e d'urgenza ricompresa nell'area "Chirurgica e delle specialita' chirurgiche" presso l'Azienda sanitaria locale Lanciano-Vasto - U.O. Pronto soccorso - Presidio ospedaliero di Lanciano, ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro, art. 7 comma 1, del decreto legislativo n. 29/1993. Art. 1. Requisiti generali di ammissione a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza in uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica e' effettuato a cura dell'Azienda, prima dell'immissione in servizio; c) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
Art. 2. Requisiti specifici di ammissione a) diploma di laurea in medicina e chirurgia; b) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici attestato da certificato non anteriore a sei mesi rispetto a quello di scadenza dell'avviso. Iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione all'avviso fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo professionale in Italia, prima dell'assunzione in servizio; c) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni; d) un curriculum professionale ai sensi dell'art. 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del citato decreto del Presidente della Repubblica; e) attestato di formazione manageriale. Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, per l'incarico di direttore di struttura complessa si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale - ai sensi dell'art. 15 - comma 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, l'incarico di direttore medico di struttura complessa e' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile.
Art. 3. Presentazione delle domande termini e modalita' Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria personale responsabilita', consapevoli delle conseguenze penali derivanti nell'ipotesi di dichiarazioni mendaci ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 quanto segue: 1) cognome e nome; 2) il luogo e la data di nascita nonche' la residenza; 3) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente. 4) il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) le eventuali condanne penali riportate; 6) i servizi prestati presso le pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 7) l'idoneita' fisica all'impiego; 8) il possesso dei diritti politici; 9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 10) il possesso della laurea in medicina e chirurgia; 11) l'iscrizione all'ordine dei medici. I requisiti specifici d'ammissione devono essere documentati mediante apposita certificazione da allegare alla domanda ovvero autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 con allegato una fotocopia fronte-retro di un documento di riconoscimento. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande d'ammissione. Le domande di partecipazione all'avviso, redatte in carta semplice ed indirizzate al direttore generale dell'Azienda U.S.L. Lanciano-Vasto - via S. Spaventa n. 37 - 66034 Lanciano in plico chiuso, a mezzo servizio postale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno oppure a mano, quest'ultima possibilita' va esercitata dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 13. Il termine di presentazione delle domande scade entro il trentesimo giorno successivo dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - serie concorsi. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. La firma apposta in calce alla domanda non necessita di autenticazione, ai sensi della legge 15 maggio 1997 n. 127. Le domande si considerano comunque prodotte in tempo utile se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Alla domanda il candidato dovra' indicare espressamente il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni comunicazione inerente al presente avviso. L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni di recapito fornite dall'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato sulla domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. I candidati potranno chiedere la restituzione della documentazione presentata per la partecipazione all'avviso entro sei mesi dalla formulazione dell'elenco degli idonei da parte della commissione giudicatrice costituita in base all'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999.
Art. 4. Curriculum professionale e titoli Il curriculum professionale dovra' essere documentato con riferimento sia all'attivita' assistenziale correlata alla disciplina e sia alle attivita' professionali, di studio e alle pubblicazioni, per le quali assumono valenza precipua quei valori afferenti l'area o il settore di specifico interesse in relazione al posto di funzione da ricoprire. Alla domanda di partecipazione possono essere allegati tutti i titoli, certificazioni ed altro che i candidati ritengono opportuno presentare ai fini della valutazione. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. I contenuti del curriculum, escluse la tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni: dette dichiarazioni e certificazioni devono essere rese secondo le modalita' previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, allegando fotocopia di un valido documento di riconoscimento. Per una corretta e puntuale valutazione di titoli autocertificati si raccomanda una analitica descrizione del contenuto delle dichiarazioni con allegato una fotocopia semplice dei suddetti titoli. Qualora dai controlli emerga la non veridicita' delle dichiarazioni, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti, ferma restando la responsabilita' penale, ai sensi dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998.
Art. 5. Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale Il direttore generale provvedera' a nominare, la commissione di esperti cui compete l'accertamento del possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione - ai sensi dell'art. 5, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Alla commissione compete altresi' la predisposizione dell'elenco dei candidati idonei, previa valutazione del curriculum professionale e colloquio con i candidati istanti. La commissione di esperti accerta l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alla esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. La commissione al termine del colloquio e della valutazione del curriculum professionale, stabilisce sulla base di una valutazione complessiva, l'idoneita' del candidato all'incarico.
Art. 6. Conferimento incarico L'incarico, ha durata quinquennale ed e' rinnovabile, sara' conferito dal direttore generale secondo i criteri e le modalita' di cui all'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come riformulato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229. Il trattamento economico corrisposto sara' disciplinato dalla normativa vigente di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro dell'apposita area di contrattazione per la dirigenza medica e veterinaria e relative tipologie professionali del Servizio sanitario nazionale. I dati personali trasmessi dai concorrenti con le domande di partecipazione all'avviso, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, e successive modificazioni ed integrazioni, saranno trattati per le finalita' di gestione della procedura e dell'eventuale conferimento dell'incarico.
Art. 7. Clausole di salvaguardia L'amministrazione procedera' comunque al conferimento dell'incarico compatibilmente alle vigenti normative nazionali di finanza pubblica e alle consegnati disposizioni regionali in materia di assunzioni di personale nel servizio sanitario nazionale. L'amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta' di sospendere, modificare, revocare, annullare o riaprire i termini del presente avviso qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita'.
Art. 8. Norme finali e di rinvio Per quanto non previsto dal presente bando, per quanto compatibile, si rinvia alla disciplina vigente in materia di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche e integrazioni - ivi compreso il decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, - nonche' al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Per le discipline equipollenti si fa riferimento al decreto del Ministero della sanita' del 30 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1998 (supplemento ordinario n. 25) e successive integrazioni. Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi al Servizio personale - Ufficio concorsi - sedi di Lanciano e di Vasto da lunedi' al venerdi', dalle ore 9 alle ore 13. Tel. 0872/706728/76/63 - 0873/308669/79 - fax. 0872/706726.