Concorso per 1 dirigente medico di igiene degli alimenti e della nutrizione (friuli venezia giulia) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 4 'MEDIO FRIULI' DI UDINE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 99 del 14-12-2007
Sintesi: REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA CONCORSO   (scad.  14 gennaio 2008) Avviso pubblico per il conferimento dell'incarico con rapporto di lavoro esclusivo di direttore della S.O.C. igiene degli alimenti e della nutrizione, afferente ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 4 'MEDIO FRIULI' DI UDINE
Regione: FRIULI VENEZIA GIULIA
Provincia: UDINE
Comune: UDINE
Data di inserimento: 03-01-2008
Data Scadenza bando 14-01-2008
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REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA
CONCORSO   (scad.  14 gennaio 2008)
Avviso  pubblico  per  il  conferimento dell'incarico con rapporto di
lavoro  esclusivo  di  direttore della S.O.C. igiene degli alimenti e
della   nutrizione,   afferente   al   dipartimento  di  prevenzione,
disciplina  igiene degli alimenti e della nutrizione, area di sanita'
pubblica,  presso  l'azienda  per  i  servizi  sanitari  n.  4 "Medio
Friuli".
    In  attuazione  della  deliberazione n. 489 del 21 novembre 2007,
esecutiva  ai  sensi  di  legge,  e'  bandito: avviso pubblico per il
conferimento  dell'incarico  con  rapporto  di  lavoro  esclusivo  di
direttore  della  S.O.C.  igiene  degli  alimenti  e della nutrizione
afferente  al  dipartimento  di prevenzione, disciplina: igiene degli
alimenti e della nutrizione, area di sanita' pubblica.
    L'incarico  e'  disciplinato  da contratto di diritto privato, ha
durata   quinquennale   e  potra'  essere  rinnovato.  L'assegnazione
dell'incarico non modifica le modalita' di cessazione del rapporto di
lavoro  per  compimento  del  limite massimo di eta'. In tale caso la
durata  dell'incarico  viene correlata al raggiungimento del predetto
limite.
    Le   amministrazioni   pubbliche   garantiscono  parita'  e  pari
opportunita'  tra  uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro ed al
trattamento  sul  lavoro  (art. 7,  primo  comma, decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165).
                               Art. 1.
            Requisiti generali richiesti per l'ammissione
    Possono  partecipare  alla  selezione  coloro  che,  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione  delle  domande,  siano  in  possesso  dei requisiti di
ammissione elencati nel presente articolo e nel successivo art. 2:
      1) cittadinanza   italiana,   fatte   salve   le  equiparazioni
stabilite  dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi
dell'Unione  europea e fatte salve le eccezioni di cui al decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri 7 febbraio 1994. I cittadini
degli   Stati   membri  dell'Unione  europea  devono  avere  adeguata
conoscenza della lingua italiana;
      2) idoneita'  fisica  al  regolare  svolgimento  del  servizio.
L'accertamento dell'idoneita' fisica al servizio e' effettuato a cura
della   Azienda  prima  dell'immissione  in  servizio.  Il  personale
dipendente  di  pubbliche  amministrazione e di istituti, ospedali ed
enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26,  primo comma del decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre  1979, e' dispensato dalla
visita medica;
      3) godimento   dei  diritti  civili  e  politici.  Non  possono
accedere  agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall'elettorato
politico attivo;
      4) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione.  Non  possono  accedere agli impieghi
coloro  che  siano  stati dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione  per aver conseguito l'impiego mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.

        
      
                               Art. 2.
                  Requisiti specifici di ammissione
      a) diploma di laurea in medicina e chirurgia;
      b) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici;
      c) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  igiene degli alimenti e della nutrizione o disciplina
equipollente,  e  specializzazione  nella  disciplina di igiene degli
alimenti   e  della  nutrizione  o  disciplina  equipollente,  ovvero
anzianita' di dieci anni nella disciplina
      d) curriculum    professionale    concernente    le   attivita'
professionali,  di  studio,  direzionali-organizzative,  in  cui  sia
documentata una specifica attivita' professionale;
    Si    prescinde   dal   requisito   della   specifica   attivita'
professionale   fino   all'emanazione   dei   provvedimenti   di  cui
all'art. 6,  comma  1, del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997;
      e) attestato di formazione manageriale.
    Il  candidato  cui  sara' conferito l'incarico di direttore della
struttura  complessa  avra'  l'obbligo  di  acquisire  l'attestato di
formazione  manageriale  di  cui  all'art. 5, comma 1, lettera d) del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997 entro un anno
dall'inizio   dell'incarico   in   attuazione   di   quanto  previsto
dall'art. 165,  comma  8  del  decreto  legislativo 30 dicembre 1993,
n. 502  cosi'  come  modificato  dall'art. 13 del decreto legislativo
n. 229/1999.  Il  mancato  superamento  del  1°  corso attivato dalla
regione  successivamente  al conferimento dell'incarico, determina la
decadenza dell'incarico stesso.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio.
    Ai sensi dell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre  1997,  n. 484,  l'anzianita'  di  servizio  deve  essere
maturata  presso  amministrazioni  pubbliche,  istituti di ricovero e
cura  a  carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie. Ai
fini delle equiparazione dei servizi prestati presso enti o strutture
sanitarie  si  applica  quanto  previsto  dagli  articoli 11 e 12 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    E'  valutato  il  servizio  non di ruolo a titolo di incarico, di
supplenza  o  in  qualita'  di straordinario, ad esclusione di quello
prestato  con  qualifiche  di  volontario, di precario, di borsista o
similari.  Ed il servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico
del   decreto-legge   23 dicembre   1978,   n. 817,  convertito,  con
modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.
    Ai  sensi di quanto previsto dall'art. 1 del decreto ministeriale
23 marzo  2000,  n. 184  e'  valutabile  nell'ambito del requisito di
anzianita'  di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso
di  specializzazione,  il servizio prestato in regime convenzionale a
rapporto  orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende
sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali.
    Il  servizio  e'  valutato con riferimento all'orario settimanale
svolto,  rapportato  a  quello  dei  medici  dipendenti delle aziende
sanitarie.   I   certificati   di  servizio,  rilasciati  dall'organo
competente,  devono  contenere l'indicazione dell'orario di attivita'
settimanale.
    Il  triennio  di  formazione  di  cui all'art. 17 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' valutato con
riferimento   al   servizio  effettivamente  prestato  nelle  singole
discipline.   A   tal   fine  nelle  certificazioni  dovranno  essere
specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni
singola disciplina.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa  riferimento alle
rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministro della sanita'.
    Le specializzazioni in medicina e chirurgia, non ricomprese negli
elenchi  formati  ed  aggiornati  ai  sensi  dell'art. 1,  comma 2, e
art. 8,  comma 1, del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, sono
prese  in  considerazione  solo se il relativo corso di formazione e'
iniziato    prima    dell'anno   accademico   1992/1993,   salvo   le
specializzazioni  inserite nei predetti elenchi dopo il predetto anno
accademico.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.

        
      
                               Art. 3.
                             Esclusioni
    La   mancanza  dei  requisiti  richiesti  costituisce  motivo  di
esclusione   dalla   selezione.   L'accertamento   dei  requisiti  di
ammissione  e'  effettuato  dalla  Commissione  di  cui  al  comma 2,
dell'art. 15-ter  del  decreto  legislativo  n. 229/1999. L'eventuale
esclusione dalla selezione sara' comunicata agli interessati nei modi
e nei termini di legge.

        
      
                               Art. 4.
                        Tutela della privacy
    Al  fine  di dar corso alla selezione sono richiesti ai candidati
dati  anagrafici  e  di  stato  personale, nonche' quelli relativi al
curriculum scolastico e professionale.
    Tali   dati  sono  finalizzati  a  valutare  in  via  preliminare
l'idoneita'  all'incarico proposto, per poter dar corso al successivo
colloquio  finalizzato alla valutazione delle capacita' professionali
del  candidato  nella specifica disciplina con riferimento anche alle
esperienze    professionali    documentate   come   meglio   e   piu'
specificatamente precisato nel successivo art. 11.
    I  dati  personali  dei  candidati,  nell'ambito  delle finalita'
selettive  sopra  esposte,  saranno  trasmessi  alle  commissioni  di
esperti,  al  Direttore  generale  dell'azienda  e  al  servizio  del
personale  coinvolti  nel procedimento di selezione ed alla eventuale
stipula e gestione del contratto di lavoro.
    I  trattamenti dei dati saranno effettuati anche con l'ausilio di
mezzi  elettronici  ed  automatizzati  e  comunque mediante strumenti
idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza.
    L'art. 13   del   decreto   legislativo  30 giugno  2003,  n. 196
stabilisce  i  diritti dei candidati in materia di tutela rispetto al
trattamento dei dati personali.

        
      
                               Art. 5.
                     Presentazione delle domande
    Nella  domanda  di  ammissione  gli  aspiranti devono dichiarare,
sotto la propria responsabilita', ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000:
      1) la data, il luogo di nascita e la residenza attuale;
      2)  il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o equivalente,
ovvero  i  requisiti  sostitutivi  di cui all'art. 11 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761;
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      4) le eventuali condanne penali riportate;
      5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      6)  il  possesso,  con  dettagliata  descrizione, dei requisiti
specifici di ammissione;
      7)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      8)  il  domicilio  presso  il  quale deve essere fatta, ad ogni
effetto,   ogni  comunicazione  relativa  all'avviso  e  il  recapito
telefonico;
      9)  il  consenso  al  trattamento  dei  dati personali (decreto
legislativo  n. 196/2003)  per  uso  amministrativo  con  l'eventuale
indicazione di dati che non ritenga doversi pubblicizzare.
    Ai  fini del decreto legislativo n. 196/2003 s'informa che questa
Azienda   s'impegna   a   rispettare  il  carattere  riservato  delle
informazioni  fornite  dal  candidato;  tutti  i dati forniti saranno
trattati  solo per le finalita' connesse e strumentali alla selezione
ed  alla  eventuale  stipula  e gestione del contratto di lavoro, nel
rispetto delle disposizioni vigenti.
    Si rende nel contempo noto che, nell'eventualita' di non espresso
consenso  all'uso dei dati nel testo della domanda, l'Amministrazione
ritiene   l'istanza   quale  silenzio/assenso,  ai  fini  di  cui  al
precedente  alinea  ed  a  quanto  contenuto al punto 11 del presente
bando.
    La  domanda  dovra'  essere  datata  e  firmata  per  esteso  dal
candidato.  La  mancanza  di  sottoscrizione  costituisce  motivo  di
esclusione.  La  firma  non  deve essere autenticata, ma alla domanda
deve  essere  allegata  la  fotocopia,  sempre  non autenticata di un
documento di identita' valido.
    Le  mancate dichiarazioni relativamente ai punti 4) e 7) verranno
considerate  come  il  non  avere  riportato condanne penali e il non
avere  procedimenti penali in corso ed il non avere prestato servizio
presso pubbliche amministrazioni.
    La  mancata  dichiarazione  di  cui  al punto 9 viene considerata
quale silenzio assenso.
    La  omessa  indicazione nella domanda, anche di un solo requisito
generale   o   specifico   richiesto   per   l'ammissione,  determina
l'esclusione dall'avviso.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile,  l'ausilio  eventualmente necessario per sostenere il
previsto   colloquio   in   relazione  al  proprio  handicap  nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
    A  tal  fine gli stessi dovranno produrre apposita certificazione
medica che specifichi:
      i sussidi necessari relativi alla condizione dell'handicappato
      i tempi aggiuntivi necessari.
    Alla domanda deve essere allegato:
      un  curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato
e   firmato,  concernente  le  attivita'  professionali,  di  studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari   anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse
idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   e   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    Tutto  il  curriculum per essere valutato deve essere formalmente
documentato (rif. art. 6).
    I  contenuti  del  curriculum  possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 445/2000 con esclusioni di quelli indicati alla lettera c) ed alle
pubblicazioni.
      una fotocopia semplice di un documento di identificazione
      la  ricevuta  di versamento della tassa di partecipazione (rif.
art. 7)
      un  elenco,  in  triplice  copia,  datato e firmato, di tutti i
documenti, comprese le autocertificazioni.

        
      
                               Art. 6.
             Forme di presentazione della documentazione
    Tutti  i  titoli  devono  essere  documentati  con certificazione
originale o con dichiarazioni sostitutive da produrre contestualmente
alla  domanda  di partecipazione. Tali dichiarazioni per le quali non
e'  richiesta  autentica  di  firma,  possono  essere rese per stati,
qualita'  personali  e  fatti (allegato. n. 2), ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  dell'atto  di notorieta', possono
essere rese per stati, qualita' personali o fatti che siano a diretta
conoscenza dell'interessato (all. n. 3), e cio' ai sensi dell'art. 47
del cennato decreto del Presidente della Repubblica.
    Ove  il  candidato  alleghi  documenti e titoli alla domanda essi
devono  essere  prodotti in originale ovvero in copia accompagnata da
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'  con  la  quale
l'interessato   ne   attesti   la   conformita'  all'originale.  Tale
dichiarazione   di   conformita'   puo'   essere  estesa  anche  alle
pubblicazioni.  La  sottoscrizione  delle  dichiarazioni  sostitutive
presentate contestualmente alla domanda o richiamate dalla stessa non
deve  essere  autenticata  se  tali  dichiarazioni  sono presentate o
inviate unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento.
    Dette autocertificazioni per poter essere prese in considerazione
devono essere redatte in forma esaustiva in tutte le componenti.
    Ambedue le dichiarazioni sostitutive devono contenere la clausola
specifica  che il candidato e' consapevole delle sanzioni penali, nel
caso  di  dichiarazioni  non  veritiere,  di formazione o uso di atti
falsi,  richiamate  dall'art. 76  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
    Per  coloro  che effettuano autocertificazioni viene sottolineato
che:
      chiunque  rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne
fa  uso,  e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali
in  materia  (art. 76  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 445/2000) ;
      l'Amministrazione  e'  tenuta  ad  effettuare  idonei controlli
sulla  veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese (art. 71) con
le modalita' di cui all'art. 43 (accertamento d'ufficio) ;
      qualora dal controllo effettuato dall'Amministrazione emerga la
non  veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese, il dichiarante
decade   dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento
emanato  dall'Amministrazione  stessa  sulla base delle dichiarazioni
non veritiere (art. 75).
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Fatte  salve  le  eccezioni  di  cui  sopra, non saranno presi in
considerazione titoli non documentati formalmente.
    Qualora  in  costanza  di svolgimento della procedura concorsuale
siano  emanate  norme  o  regolamenti  che consentano di semplificare
ulteriormente  le modalita' di presentazione della documentazione, le
stesse sono da intendersi immediatamente recepite dal presente bando.
    Ai  sensi  della legge n. 370/1988, la domanda di partecipazione,
la   documentazione  e  le  certificazioni  sono  esentate,  ai  fini
dell'ammissione, dal bollo.
    Nella   certificazione   relativa   ai   servizi   devono  essere
chiaramente   indicate   le  posizioni  funzionali  e  le  qualifiche
attribuite,  le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati,
nonche'  le  date  iniziali  e  terminali  dei  relativi  periodi  di
attivita'.
    Inoltre  deve  essere  specificato se il servizio e' stato svolto
quale  dipendente  oppure  con  incarico  libero  professionale  o in
convenzione  e  se  lo stesso e' stato prestato a tempo pieno o tempo
unico oppure a tempo definito.
    I  certificati  rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di  cui  lo  straniero  e'  cittadino  devono  essere  conformi  alle
disposizioni  vigenti  nello Stato stesso e debbono, altresi', essere
prodotte nella lingua di origine e tradotte in lingua italiana.

        
      
                               Art. 7.
                       Tassa di partecipazione
    I   concorrenti   dovranno  produrre  in  allegato  alla  domanda
l'originale  di  quietanza  o  ricevuta  di versamento della tassa di
concorso  di  Euro  10,33, in nessun caso rimborsabile da effettuarsi
mediante:
      versamento  su  conto  corrente  postale n. 10003333, intestato
all'Azienda  per i servizi sanitari n. 4 "Medio Friuli" - Servizio di
tesoreria - via Pozzuolo n. 330 - 33100 Udine;
    ovvero
      versamento  su  conto  corrente  bancario - versamento su conto
corrente   bancario   n. 2845347   ABI  02008  CAB  12310,  intestato
all'Azienda  per  i  servizi  sanitari  n. 4  "Medio  Friuli"  presso
Unicredit Banca S.p.A. - Servizio di tesoreria.

        
      
                               Art. 8.
                     Presentazione delle domande
    La  domanda di partecipazione, redatta in carta libera unitamente
alla  documentazione  ad essa allegata, deve essere inoltrata a mezzo
del  servizio  pubblico  postale  al  seguente  indirizzo:  direttore
generale  dell'Azienda  sanitaria  n. 4 "Medio Friuli" - via Pozzuolo
n. 330 - 33100 Udine;
    ovvero
      devono   essere   presentate  (sempre  intestate  al  direttore
generale  dell'Azienda  sanitaria  n. 4  "Medio Friuli") direttamente
all'Ufficio  protocollo generale - via Pozzuolo n. 330 - Udine, nelle
ore di ufficio (da lunedi' a venerdi' dalle ore 9,00 alle ore 13,00).
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Il  termine  per la presentazione delle domande di partecipazione
all'avviso  scade il trentesimo giorno successivo a quello della data
di  pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
-  4ª serie  speciale.  Qualora  il  termine di scadenza coincida con
giorno festivo, lo stesso e' prorogato al primo giorno successivo non
festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile, purche'
spedite,  a  mezzo  raccomandata  con avviso di ricevimento, entro il
termine   di  scadenza.  A  tale  fine  fa  fede  il  timbro  a  data
dell'ufficio  postale  accettante.  Non  saranno  comunque  prese  in
considerazione   le   domande  pervenute  dopo  l'insediamento  della
commissione  di  esperti  di  cui  all'art. 15,  comma  3 del decreto
legislativo  n. 502/1992  e successive modificazioni ed integrazioni.
Non   saranno   imputabili   all'Amministrazione  eventuali  disguidi
postali.
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' in caso di
smarrimento  o ritardo nelle comunicazioni, qualora essi dipendano da
inesatta   o   illeggibile   indicazione   del   recapito   da  parte
dell'aspirante,  ovvero  per  la mancata o tardiva informazione circa
eventuali mutamenti di indirizzo del partecipante.
    Non  saranno  del  pari  imputabili all'Amministrazione eventuali
disguidi postali o telegrafici.

        
      
                               Art. 9.
           Convocazione candidati e modalita' di selezione
    Gli  aspiranti,  in  possesso  dei  requisiti  di partecipazione,
saranno  avvisati  del  luogo e della data fissata per lo svolgimento
del   colloquio,   mediante   lettera   raccomandata  con  avviso  di
ricevimento.
    La  commissione  di  cui al comma 2, dell'art. 15-ter del decreto
legislativo n. 229/1999, predisporra' l'elenco dei candidati ritenuti
idonei,  sulla  base del colloquio e della valutazione del curriculum
professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    Dall'elenco degli idonei il direttore generale operera' la scelta
del soggetto cui affidare l'incarico con provvedimento motivato.
    L'incarico  decorre,  agli  effetti giuridici ed economici, dalla
data dell'effettiva assunzione in servizio.
    Al   candidato  cui  viene  conferito  l'incarico  da  parte  del
direttore  generale  sara'  affidata  la  responsabilita' dell'S.O.C.
"Igiene  degli  alimenti e della nutrizione afferente al dipartimento
di prevenzione di Udine.
    L'incaricato   sara'  invitato  a  presentare  entro  il  termine
perentorio  di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa
richiesta  da  parte  dell'amministrazione,  a  pena  di decadenza, i
documenti  comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti  per  il  conferimento  dell'incarico  e  per la stipula di
apposito contratto individuale di lavoro.
    L'incarico  decorrera'  dalla data di effettiva presa in servizio
mediante  la  stipula  di  contratto  individuale di lavoro nel quale
saranno  previste  le  modalita'  e  le  condizioni  che  regolano il
rapporto  di  lavoro e avra' la durata di cinque anni con facolta' di
rinnovo per lo stesso o per un periodo piu' breve.
    Al  candidato cui viene conferito l'incarico sara' corrisposto il
trattamento   economico   fondamentale,   le  indennita'  nonche'  la
retribuzione  di  posizione  e  di  risultato prevista dal C.C.N.L. e
dalla regolamentazione aziendale.
    L'incarico   di  direttore  di  struttura  complessa  implica  il
rapporto  di  lavoro  esclusivo,  ai  sensi  dell'art. 15-quater  del
decreto   legislativo   n. 502/1992,   e   successive   modifiche  ed
integrazioni.
    Il  direttore di struttura complessa e' sottoposto alle verifiche
e   valutazioni  previste  dal  decreto  legislativo  n. 502/1992,  e
successive  modifiche  ed  integrazioni  e  dal CCNL per l'area della
dirigenza medica e veterinaria e dalla regolamentazione aziendale cui
si  fa  rinvio  per  quanto  concerne  gli  effetti  delle  eventuali
verifiche e valutazioni negative.
    L'incarico  puo'  essere  revocato  nei  casi  e con le modalita'
previste  dal decreto legislativo n. 502/1992, e successive modifiche
ed  integrazioni  e  dal  CCNL  per  l'area  della dirigenza medica e
veterinaria.
    L'Amministrazione   si  riserva  la  facolta'  di  non  procedere
all'attribuzione   dell'incarico   in   relazione  all'intervento  di
particolari   vincoli   legislativi,   regolamentari,  finanziari  od
organizzativi.
    La nomina del candidato vincitore sara' subordinata all'esistenza
di  norme che autorizzino l'Azienda USL ad effettuare assunzioni, per
cui  gli  stessi  non  potranno  vantare  alcun diritto soggettivo od
interesse legittimo alla nomina.
    La   documentazione  allegata  alla  domanda  non  potra'  essere
restituita  se  non trascorsi almeno quattro mesi dopo l'approvazione
della delibera di esito del procedimento.
    Trascorso  tale termine, la documentazione verra' restituita solo
su richiesta scritta del concorrente.
    I  documenti verranno consegnati unicamente al concorrente stesso
o a persona da lui delegata per iscritto.
    I  documenti,  su  richiesta  scritta  del  concorrente, potranno
essere  restituiti anche per vie postali, mediante raccomandata a.r.,
con spese di spedizione contrassegno a carico del concorrente stesso.

        
      
                              Art. 10.
                         False dichiarazioni
    Si  precisa  che ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 445/2000  le dichiarazione mendaci, la falsita'
negli  atti  e  l'uso  di  atti falsi sono puniti ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.
    L'amministrazione,  ai  sensi di quanto previsto dall'art. 71 del
decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 445/2000, si riserva la
facolta' di effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicita'
delle  dichiarazioni  sostitutive prodotte dai candidati. Qualora una
dichiarazione  risultasse  mendace,  nei  confronti  del responsabile
verra' applicata la sanzione della decadenza dal servizio.

        
      
                              Art. 11.
                   Trattamento dei dati personali
    Ai  sensi  dell'art. 13  del  decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso  la  S.O.C Gestione risorse umane per le finalita' di gestione
del  concorso  e saranno trattati presso una banca dati automatizzata
anche  successivamente  all'eventuale  instaurazione  del rapporto di
lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione.
    Le  medesime  informazioni  potranno essere comunicate unicamente
alle   unita'  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o  alla
posizione giuridico-economica del candidato.
    L'interessato gode dei diritti di cui al citato decreto.
    Tali  diritti  potranno  essere  fatti valere nei confronti della
Aree  afferenti  la  S.O.C. Gestione risorse umane, in relazione alle
specifiche competenze.

        
      
                              Art. 12.
                           Norme di rinvio
    Per   quanto   non   previsto  nel  presente  bando,  per  quanto
compatibile  con  la particolarita' dell'incarico, valgono le legge e
le  disposizioni  vigenti  in  materia  di  rapporto  di  lavoro  dei
dirigenti del ruolo sanitario.
    L'Azienda   sanitaria   n. 4  Medio  Friuli  si  riserva,  a  suo
insindacabile  giudizio,  la  facolta'  di  sospendere  modificare  o
revocare  il  presente  bando,  qualora  ricorrano motivi di pubblico
interesse  o  disposizioni  di  legge,  senza  che  per gli aspiranti
insorga  alcuna  pretesa  o  diritto.  La presentazione della domanda
implica  la  totale  conoscenza  del presente avviso e ne comporta la
piena ed incondizionata accettazione.
Informazioni
    Per  ulteriori  informazioni  e  per  ricevere,  copia del bando,
indispensabile   alla   corretta  presentazione  della  domanda,  gli
interessati  potranno  rivolgersi  dalle ore 9,00 alle ore 12,30 - di
tutti   i   giorni   feriali   (sabato  escluso)  all'Area  selezione
reclutamento  (Concorsi)  (tel. 0432/806029-0432/806030-0432/806065),
via  Pozzuolo  n.  330  -  Udine  oppure  potranno consultare il sito
internet aziendale: www.ass4.sanita.fvg.it