Concorso per 2 categoria c area amministrativa (piemonte) UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 2 del 08-01-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO" CONCORSO   (scad.  7 febbraio 2008) Concorso pubblico, per esami, riservato alle persone disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, per la copertura di due posti a te ...
Ente: UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'
Regione: PIEMONTE
Provincia: VERCELLI
Comune: VERCELLI
Data di inserimento: 28-01-2008
Data Scadenza bando 07-02-2008
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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"
CONCORSO   (scad.  7 febbraio 2008)
Concorso  pubblico, per esami, riservato alle persone disabili di cui
alla  legge  12 marzo  1999,  n.  68, per la copertura di due posti a
tempo  indeterminato,  a  tempo  pieno,  di  categoria  C,  posizione
economica 1, area amministrativa presso la sede di Vercelli.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3,  e  successive  modificazioni e integrazioni, recante il "testo
unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli impiegati
civili dello Stato";
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686,  e successive modificazioni e integrazioni, recante "Norme di
esecuzione  del  testo  unico  delle disposizioni sullo statuto degli
impiegati civili dello Stato";
    Vista  la  legge  9 maggio  1989,  n. 168,  di  "istituzione  del
Ministero    dell'universita'   e   della   ricerca   scientifica   e
tecnologica";
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
e  integrazioni  recante  "nuove  norme  in  materia  di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";
    Vista   la   legge  5 febbraio  1992,  n. 104  "legge-quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate";
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174 "regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche";
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni ed integrazioni, concernente il
"regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni  e  le  modalita'  di  svolgimento  dei concorsi, dei
concorsi  unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei pubblici
impieghi";
    Visto  il  decreto  ministeriale  30  luglio  1998 di istituzione
dell'Universita'   degli   studi   del   Piemonte  Orientale  "Amedeo
Avogadro";
    Vista  la  legge  12 marzo  1999, n. 68, recante le "norme per il
diritto al lavoro dei disabili";
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333, di esecuzione della legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  e  successive modificazioni e integrazioni recante il
"testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in
materia di documentazione amministrativa";
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni e integrazioni recante "norme generali sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche";
    Visto  il  decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il
"codice in materia di protezione dei dati personali";
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 298 (legge finanziaria 2007) ;
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 "codice delle
pari  opportunita'  tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge
28 novembre 2005, n. 246";
    Visto  il  C.C.N.L.  relativo al personale tecnico-amministrativo
del comparto universita' stipulato in data 27 gennaio 2005;
    Visto  il  C.C.N.L.  relativo al personale tecnico-amministrativo
del  comparto  universita'  stipulato  in  data 28 marzo 2006, per il
biennio economico 2004/2005;
    Visto  lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  del  Piemonte
Orientale "A. Avogadro";
    Visto  il  decreto  rettorale  n. 615  del  20 dicembre  2005  di
emanazione del testo del "regolamento per l'attuazione delle norme in
materia  di  dati  personali,  ai  sensi  del  decreto legislativo n.
196/2003";
    Visto   il   decreto  rettorale  n. 325  del  17 luglio  2006  di
emanazione del testo del "regolamento dei procedimenti di selezione a
tempo  indeterminato  e  per  la progressione verticale del personale
tecnico  e  amministrativo  dell'Universita' degli studi del Piemonte
Orientale A. Avogadro";
    Visto   l'obbligo   di   procedere  all'assunzione  di  personale
appartenente  alle categorie delle persone disabili di cui alla legge
12 marzo 1999, n. 68;
    Vista  la  convenzione  stipulata  in  data  6 settembre 2001 tra
l'Universita'  degli  studi  del Piemonte Orientale e la provincia di
Vercelli,  centro  per  l'impiego  di Vercelli, volta all'inserimento
occupazionale  dei disabili ai sensi e per gli effetti della legge n.
68/1999;
    Considerato che da verifiche effettuate risultano n. 2 scoperture
di posti riservati agli appartenenti alle categorie di cui sopra;
    Considerata,  pertanto,  l'esigenza  di  assumere  due  unita' di
personale di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa,
per  l'Universita'  degli  studi  del  Piemonte  Orientale  - sede di
Vercelli;
    Ritenuto  di  attingere tali unita' dalla categoria delle persone
disabili di cui alla predetta legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Valutato ogni opportuno elemento;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                            Numero posti
    E'  indetto  un  concorso  pubblico,  per  esami,  riservato alle
persone  disabili  di  cui  alla  legge  12 marzo 1999, n. 68, per la
copertura  di  due  posti  a  tempo  indeterminato, a tempo pieno, di
categoria  C,  posizione  economica  1,  area  amministrativa  presso
l'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro" - sede
di Vercelli.
    Le  unita'  necessarie  dovranno possedere competenze nell'ambito
della  gestione  di  pratiche  amministrative, conoscenze inerenti la
legislazione  universitaria,  il  diritto amministrativo e il diritto
costituzionale.  La prestazione lavorativa alla quale saranno adibiti
i  lavoratori  consistera'  in  mansioni  amministrative di scrivania
anche con l'utilizzo di strumentazioni informatiche.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro e per il trattamento sul
lavoro.
    L'ammissione  al  concorso  e l'espletamento della procedura sono
disciplinati dagli articoli seguenti.

        
      
                               Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
    Per  l'ammissione  al  concorso  di  cui  al precedente art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
      a)  diploma di scuola secondaria di secondo grado. Il titolo di
studio  conseguito  all'estero  deve  aver ottenuto, entro la data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione  al  concorso,  la  necessaria equipollenza ai diplomi
italiani rilasciata dalle competenti autorita';
      b)  appartenenza  alle  categorie delle persone disabili di cui
alla legge 12 marzo 1999, n. 68, e, specificamente:
        persone  in  eta'  lavorativa affette da minorazioni fisiche,
psichiche  o  sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo, che
comportino  una  riduzione della capacita' lavorativa superiore al 45
per   cento,   accertata   dalle   competenti   commissioni   per  il
riconoscimento  dell'invalidita'  civile  in conformita' alla tabella
indicativa   delle  percentuali  di  invalidita'  per  minorazioni  e
malattie  invalidanti  approvata,  ai  sensi  dell'art. 2 del decreto
legislativo  23 novembre  1988,  n. 509,  dal Ministero della sanita'
sulla  base  della  classificazione  internazionale delle menomazioni
elaborata dalla Organizzazione mondiale della sanita';
        persone  invalide  del  lavoro  con  un  grado di invalidita'
superiore  al  33  per  cento,  accertata dall'Istituto nazionale per
l'assicurazione  contro  gli  infortuni  sul  lavoro  e  le  malattie
professionali (INAIL) in base alle disposizioni vigenti;
        persone  non vedenti o sordomute, di cui alla legge 27 maggio
1970,  n. 382,  e  successive  modificazioni,  e alla legge 26 maggio
1970, n. 381, e successive modificazioni;
        persone  invalide  di  guerra,  invalide  civili  di guerra e
invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava
categoria  di  cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in
materia  di  pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente
della    Repubblica    23 dicembre   1978,   n. 915,   e   successive
modificazioni.
    Lo   stato   di   invalidita'  deve  essere  comprovato  mediante
certificazione  da  allegare alla domanda. Non e' possibile avvalersi
di   autocertificazione   (art. 49,   decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000) ;
      c) eta': non inferiore ad anni 18;
      d) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti   appartenenti   all'Unione   europea,   che   devono  avere
un'adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana,  nonche' godere dei
diritti  civili  e  politici  anche  negli Stati di appartenenza o di
provenienza.   Sono   equiparati   ai   cittadini  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica;
      e)  non  aver  riportato condanne penali o interdizione o altre
misure  che  escludano  dall'accesso  agli  impieghi presso pubbliche
amministrazioni secondo la vigente normativa;
      f) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
      g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero  di  non  essere stati dichiarati decaduti dall'impiego presso
una  pubblica amministrazione per avere conseguito lo stesso mediante
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
      h)  di  essere  in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
      i)   idoneita'   fisica   a   svolgere   l'attivita'  prevista.
L'amministrazione  provvedera'  ad  accertare,  per  i  vincitori del
concorso, tale idoneita' in base alla normativa vigente.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione  al  concorso.  L'esclusione  dal  concorso,  per le cause
indicate  nell'art. 4  del  presente  bando, e' disposta con motivato
decreto e comunicata all'interessato.

        
      
                               Art. 3.
                          Domanda e termine
    Le  domande  di  ammissione,  redatte  in  carta libera, dovranno
essere  compilate  in  ogni  loro  parte  e, pena l'inammissibilita',
dovranno  essere  conformi  al  modello  allegato  al  presente bando
(allegato A).
    Dette    domande,   indirizzate   al   direttore   amministrativo
dell'Universita'  degli  studi  del  Piemonte Orientale - Palazzo del
Rettorato - via Duomo, 6 - 13100 Vercelli, dovranno essere presentate
entro  il  termine  perentorio di trenta giorni dal giorno successivo
alla   data  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed
esami".
    Qualora   tale  termine  cada  in  giorno  festivo,  la  scadenza
slittera' al primo giorno non festivo utile.
    Le istanze di ammissione potranno essere consegnate a mano presso
l'ufficio  protocollo  -  divisione  attivita'  istituzionali  e  del
personale  -  settore  affari  generali - Palazzo del rettorato - via
Duomo  n.  6 - Vercelli, nel seguente orario: dal lunedi' al venerdi'
dalle  ore  9 alle ore 12. Nel giorno di scadenza le domande dovranno
essere consegnate tassativamente entro le ore 12.
    Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte
in  tempo  utile  anche  se  spedite a mezzo raccomandata a.r. ovvero
tramite   fax   (come   disciplinato  dall'art. 38  del  decreto  del
Presidente   della   Repubblica   n.  445/2000,  unitamente  a  copia
fotostatica   non   autenticata  di  un  documento  di  identita)  al
n. 0161/219381,  entro  il  termine  indicato.  A tal fine fa fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante o la data di spedizione
del fax riportata sullo stesso. In quest'ultimo caso, sara' onere dei
candidati  verificare  che  sulla ricevuta di trasmissione fax, oltre
all'esito positivo della stessa, sia riportata la data di invio.
    Nel  caso  in  cui non sara' possibile accertare in alcun modo la
trasmissione  della domanda di partecipazione via fax entro i termini
di   scadenza,   l'amministrazione   provvedera'  all'esclusione  del
candidato  dalla  procedura,  come  indicato al successivo art. 4 del
presente bando.
    Nell'ipotesi  di trasmissione della domanda di partecipazione via
fax  l'ufficio  concorsi  non  dara'  telefonicamente alcuna conferma
relativamente  alla  sua  regolare  ricezione  e  sara'  a carico del
mittente  la  responsabilita'  in  merito  alla  mancata o incompleta
ricezione dell'istanza di partecipazione.
    Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
      a) il proprio nome e cognome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) la  residenza,  completa  di  indirizzo,  citta' e codice di
avviamento postale;
      d) il concorso cui intendono partecipare;
      e) di  essere in possesso di tutti i requisiti per l'ammissione
al  concorso,  di  cui  all'art. 2  del  presente  bando  e,  in modo
particolare,  di appartenere alla categoria delle persone disabili di
cui  alla  legge  n. 68/1999.  Lo  stato di invalidita' dovra' essere
comprovato  mediante  certificazione  da  allegare  alla  domanda  di
partecipazione.  Non  e'  possibile  avvalersi  di autocertificazione
(art. 49, decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) ;
      f) il  titolo  di  studio  richiesto  dall'art. 2  del presente
bando,   indicando   lo   stesso,  nonche'  la  data,  il  luogo  del
conseguimento   e   la  votazione  riportata.  Il  titolo  di  studio
conseguito  all'estero  deve aver ottenuto, entro la data di scadenza
del   termine   utile   per   la   presentazione   delle  domande  di
partecipazione  al  concorso,  la  necessaria equipollenza ai diplomi
italiani rilasciata dalle competenti autorita';
      g) l'eventuale  possesso dei titoli di preferenza, a parita' di
merito, di cui all'art. 7 del presente bando di concorso;
      h) se  portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992,
l'eventuale  ausilio  necessario  nonche'  la necessita' di eventuali
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove;
      i) la  lingua  straniera  conosciuta,  scegliendo tra inglese e
francese;
      j) il  domicilio  o  il  recapito,  con  il  relativo codice di
avviamento  postale,  al  quale  si  chiede che vengano effettuate le
eventuali  comunicazioni  inerenti  il  concorso.  Sara'  necessario,
altresi',  indicare  un  recapito  telefonico  ed,  eventualmente, un
indirizzo di posta elettronica.
    Non  e'  richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in
calce alla domanda.
    La domanda di partecipazione dovra' essere sottoscritta con firma
autografa.
    Ogni eventuale variazione di quanto dichiarato nella domanda deve
essere tempestivamente comunicata all'ufficio concorsi.
    La  certificazione  relativa  allo  stato  di  disabilita' dovra'
essere  allegata  alla  domanda  di  partecipazione  con  le seguenti
modalita':
      in originale;
      in  copia  semplice dichiarata conforme all'originale, mediante
compilazione  dell'allegato  B,  ai  sensi  dell'art. 47  decreto del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000 o mediante apposizione della
dichiarazione  di  conformita'  in  calce  alla  copia  stessa  della
certificazione ai sensi dell'art. 19-bis decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
    Ai  sensi  dell'art. 38  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 la dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di cui
all'art. 47  sopra  indicato (allegato B), dovra' essere sottoscritta
con firma autografa in presenza del funzionario addetto a ricevere la
domanda  di  partecipazione al concorso. Nel caso di spedizione della
domanda  di  partecipazione o di presentazione della domanda da parte
di  terzi,  tale  dichiarazione,  sottoscritta  con  firma  autografa
dall'interessato,   dovra'   essere  corredata  di  fotocopia  di  un
documento di identita' valido.
    L'Universita'  ha  facolta'  di  svolgere  tutti gli accertamenti
ritenuti utili con riferimento a quanto dichiarato dai candidati.
    In modo particolare, l'amministrazione e' tenuta ad effettuare ai
sensi  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 idonei
controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati
dubbi   sulla   veridicita'   del   contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive.  Qualora  si  riscontrino  delle  irregolarita'  o delle
omissioni  nelle  dichiarazioni rilevabili d'ufficio, non costituenti
falsita', l'amministrazione ne dara' comunicazione all'interessato il
quale  e'  tenuto  alla  regolarizzazione  ed  al completamento delle
dichiarazioni stesse.
    Nel  caso di dichiarazione risultata falsa, il dichiarante decade
dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione,
fermo  restando  quanto  disposto  dal  codice  penale  e dalle leggi
speciali in materia.
    L'amministrazione  non  assume  responsabilita'  per  il  caso di
irreperibilita'   del   destinatario   e   per   la   dispersione  di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale  mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
presente    concorso    per    cause    non    imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
    Non  saranno  in ogni caso prese in considerazione le domande non
sottoscritte  e  quelle  che  per  qualsiasi  causa,  anche  di forza
maggiore,  dovessero  essere spedite, consegnate a mano o inviate via
fax  all'Universita'  degli  studi  del  Piemonte  Orientale  "Amedeo
Avogadro" oltre il termine di cui sopra.
    Le domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate, qualora
non  consentano  di  verificare  il  possesso dei requisiti, verranno
escluse dal concorso.
    Per   esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed  in
ossequio  ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza ed
economicita'  dell'azione  amministrativa,  questa amministrazione si
riserva  la  facolta'  di  esaminare  esclusivamente  le  istanze  di
partecipazione dei candidati che saranno ammessi alla prova orale.

        
      
                               Art. 4.
                     Esclusione dalla procedura
    I  candidati  sono  ammessi al concorso con riserva: il direttore
amministrativo  puo'  disporre,  in  qualsiasi  momento,  con decreto
motivato,  l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti di cui
all'art. 2 del presente bando.
    Costituiscono,    inoltre,   irregolarita'   non   sanabili   con
conseguente esclusione dal concorso:
      1) la mancanza di firma autografa della domanda;
      2)  il  mancato  rispetto  dei termini di presentazione o invio
delle  domande  di partecipazione per qualsiasi causa, ossia disguidi
postali o di trasmissione fax o comunque imputabili a fatto di terzi,
a caso fortuito o forza maggiore;
      3)  la mancanza delle dichiarazioni richieste dal bando qualora
cio' non consentisse la verifica del possesso dei requisiti richiesti
per il presente concorso;
      4)  saranno  altresi'  considerate  inammissibili le domande di
partecipazione  non redatte in conformita' con il modello allegato al
presente   bando   (allegato   A),   qualora  dalle  stesse  non  sia
verificabile  il  possesso di tutti i requisiti richiesti dall'art. 2
del bando.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione giudicatrice
    Con   successivo  provvedimento  sara'  nominata  la  commissione
giudicatrice  ai sensi dell'art. 10 del "regolamento dei procedimenti
di  selezione  a  tempo indeterminato e per la progressione verticale
del  personale  tecnico e amministrativo dell'Universita' degli studi
del  Piemonte  Orientale  A.  Avogadro" emanato con decreto rettorale
n. 325 del 17 luglio 2006.
    I  nominativi  della  commissione  verranno  resi  noti  mediante
pubblicazione  sul  sito  web  dell'Ateneo (www.unipmn.it) e mediante
affissione  all'albo  ufficiale  dell'Ateneo,  presso  il Palazzo del
rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
    Alla  commissione  potranno  essere  aggregati membri aggiunti ed
esperti  ai  fini  dell'accertamento  delle conoscenze informatiche e
delle  lingue  straniere.  Potranno,  inoltre essere aggregati membri
aggiunti  ed  esperti  la  cui  nomina  si  rendesse  necessaria  per
permettere  ai  candidati la partecipazione alle prove concorsuali in
relazione al proprio handicap.
    Per  lo  svolgimento delle prove scritte potra' essere costituito
un  comitato  di  vigilanza  con  compiti  di  ausilio ai candidati e
verifica del corretto svolgimento delle prove concorsuali.

        
      
                               Art. 6.
                           Prove di esame
    L'esame  consta  di  due  prove  scritte,  di cui una pratica o a
contenuto  teorico-pratico,  e  di  una  prova  orale, secondo quanto
previsto  dal programma di esame che viene allegato al presente bando
per farne parte integrante.
    Il  giorno,  l'orario  e  il luogo in cui si svolgeranno le prove
scritte  e  qualunque  altra  informazione utile relativa al concorso
verranno   comunicati   ai  candidati  mediante  affissione  all'albo
ufficiale  dell'Ateneo,  presso  il  rettorato  dell'Universita', via
Duomo,   6   -  Vercelli,  e  mediante  pubblicazione  sul  sito  web
dell'Ateneo   (www.unipmn.it  -  Percorso:  Servizi/Concorsi  per  il
Personale  Tecnico-Amministrativo).  Si  invitano  in  tal  senso gli
interessati  a  consultare  l'albo  ufficiale  e  il  sito  il giorno
12 febbraio 2008.
    Tale  pubblicita'  costituira',  nei confronti degli interessati,
notifica ad ogni effetto di legge.
    Ai  candidati  non verra', pertanto, data ulteriore comunicazione
scritta   delle   date  di  svolgimento  delle  prove  ne'  di  altre
informazioni  inerenti  il  concorso in oggetto, che verranno fornite
con le modalita' sopra indicate.
    Alle  prove  scritte  sono ammessi dizionari e testi di legge non
commentati.  In  ogni  caso  il  loro  utilizzo  e'  subordinato alle
disposizioni  che  la  commissione giudicatrice stabilira' all'inizio
delle prove.
    Sul  sito  web dell'Ateneo come sopra indicato saranno pubblicati
gli  esiti  delle prove scritte con l'indicazione dell'ammissione/non
ammissione  alla  prova  orale;  gli  stessi  esiti  saranno  affissi
all'albo  ufficiale  dell'Ateneo,  presso  il  Palazzo  del rettorato
dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
    Sono  ammessi  a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30. Il
colloquio  si  intende superato se il candidato consegue la votazione
di   almeno  21/30.  Il  punteggio  complessivo  e'  determinato  dal
punteggio  dato  dalla  media  della  votazione riportata nelle prove
scritte sommato a quello ottenuto nella prova orale.
    Ai  candidati  che  avranno  superato  le  prove  scritte, verra'
inviata  la convocazione alla prova orale, con l'indicazione dei voti
riportati  delle  prove  scritte,  con  un  preavviso di almeno venti
giorni prima dello svolgimento della prova stessa.
    Il  termine di cui sopra puo' essere ridotto su espressa rinuncia
concordemente manifestata da tutti i candidati.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le prove i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.

        
      
                               Art. 7.
                Titoli di preferenza a parita' di merito
    I  candidati  che  si siano collocati utilmente nella graduatoria
finale   dovranno   indicare  il  possesso  di  eventuali  titoli  di
preferenza a pari merito con le seguenti modalita':
      all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al
concorso  mediante  compilazione  dell'allegato  A,  sotto  forma  di
dichiarazione  sostituiva  ai  sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000;
      diversamente,  i  candidati  dovranno  indicare  i titoli nella
domanda  di  partecipazione  da  loro redatta e presentare i relativi
documenti  (in  originale,  in  copia autenticata o con dichiarazione
sostituiva  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 445/2000)  attestanti  il  loro possesso nel termine perentorio di
quindici  giorni  decorrenti  dal  giorno  in  cui hanno sostenuto il
colloquio  ex  art. 16  decreto  del  Presidente  della Repubblica n.
487/1994.
    Dai  documenti  o dalle dichiarazioni sostitutive prodotte dovra'
risultare  che  il  requisito era posseduto alla data di scadenza del
termine  utile  per  la  presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
    I  titoli  che  danno  diritto a preferenza sono quelli riportati
nell'allegato C al presente bando.

        
      
                               Art. 8.
                   Approvazione della graduatoria
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine  decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da  ciascun  candidato,  con  l'osservanza dei titoli di preferenza a
parita'  di  merito  di  cui all'articolo precedente. Sono dichiarati
vincitori,  nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i
candidati  utilmente  collocati  nella graduatoria di merito, formata
sulla base del punteggio riportato nelle prove di esame.
    La  graduatoria  di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso,    e'    approvata    con   provvedimento   del   direttore
amministrativo,  e'  immediatamente  efficace  ed  e'  resa  pubblica
mediante  affissione  all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi
del  Piemonte  Orientale.  Di tale affissione sara' dato avviso nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale
"Concorsi ed esami" -, dalla data della pubblicazione di detto avviso
decorre  il  termine per eventuali impugnative. La graduatoria rimane
efficace  per  ventiquattro  mesi  dalla  data  di  pubblicazione del
suddetto avviso nella Gazzetta Ufficiale e puo' essere utilizzata per
la  copertura  di  posti che si rendessero vacanti entro tale periodo
nella stessa categoria, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di
bilancio  e dei principi di una corretta ed efficiente gestione delle
risorse economiche e strutturali.
    La   graduatoria   sara'   inoltre   consultabile  sul  sito  web
dell'Ateneo   (www.unipmn.it  -  Percorso:  Servizi/Concorsi  per  il
Personale Tecnico-Amministrativo).
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.

        
      
                               Art. 9.
                       Assunzione in servizio
    I  candidati vincitori saranno invitati a stipulare, ai sensi del
C.C.N.L.  vigente  del  personale tecnico-amministrativo del comparto
universita',  un  contratto individuale finalizzato all'instaurazione
di  un  rapporto  di lavoro a tempo indeterminato per la categoria C,
posizione economica 1, area amministrativa.
    Ai vincitori sara' corrisposto il trattamento economico spettante
a  norma  delle  vigenti  disposizioni  normative  e contrattuali. Il
periodo di prova ha la durata di tre mesi.
    Decorso  il  periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato  risolto  da  una  delle  parti,  i  vincitori  si intenderanno
confermati in servizio.

        
      
                              Art. 10.
        Documenti per la costituzione del rapporto di lavoro
    I  vincitori  saranno  invitati a presentare, entro trenta giorni
dalla  data  di  stipulazione del contratto di lavoro individuale, la
documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti.
    L'amministrazione  provvedera'  a sottoporre i vincitori a visita
medica  da  parte  del  medico competente per verificare l'assenza di
controindicazioni  al lavoro cui i dipendenti sono destinati, ai fini
della  valutazione  della  loro idoneita' alla mansione specifica, ai
sensi dell'art. 16, decreto legislativo n. 626/1994.
    L'amministrazione provvedera', inoltre, ad acquisire d'ufficio il
certificato generale del casellario giudiziale.

        
      
                              Art. 11.
                  Contenuto del contratto di lavoro
    Nel contratto di lavoro saranno specificati:
      1) tipologia del rapporto di lavoro;
      2) data di inizio del rapporto di lavoro;
      3) categoria, area e livello retributivo;
      4) durata del periodo di prova;
      5) sede di prima destinazione.
    Il  contratto  individuale  inoltre  specifica che il rapporto di
lavoro  e'  disciplinato  dai  contratti collettivi nel tempo vigenti
anche  per  le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E',
in  ogni  modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di
preavviso,  l'annullamento  della  procedura  di  reclutamento che ne
costituisce il presupposto.

        
      
                              Art. 12.
                   Trattamento dei dati personali
    Il  trattamento  dei  dati  personali e' disciplinato dal decreto
legislativo  30 giugno  2003, n. 196 "Codice in materia di protezione
dei dati personali".
    Ai  sensi  del  suddetto  decreto  i  dati  personali forniti dai
candidati  saranno  raccolti  presso  l'Universita'  degli  studi del
Piemonte   Orientale   -  divisione  attivita'  istituzionali  e  del
personale,  per  le  finalita'  di  gestione  del  concorso e saranno
trattati   anche   presso   una   banca   dati   automatizzata   pure
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    Il  conferimento dei dati personali e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
    Le   medesime   informazioni   potranno  essere  comunicate  alle
amministrazioni pubbliche interessate.
    Ai  sensi  del  sopraddetto decreto legislativo, l'interessato al
trattamento  ha  diritto  di far rettificare, aggiornare, integrare i
dati, nonche' di far cancellare o trasformare in forma anonima i dati
trattati  in  violazione  di  legge,  compresi  quelli  di cui non e'
necessaria  la  conservazione  in  relazione agli scopi per i quali i
dati sono stati raccolti o successivamente trattati.
    Tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei confronti del
rettore  dell'Universita'  degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo
Avogadro", titolare del trattamento.
    Il  responsabile  del trattamento e' il dirigente della divisione
attivita'  istituzionali e del personale dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro".

        
      
                              Art. 13.
                            Norme finali
    L'amministrazione  procedera'  nei  confronti  dei vincitori alla
verifica   delle   dichiarazioni   rese  e  dei  documenti  prodotti.
L'amministrazione  potra',  altresi',  procedere  alla verifica delle
dichiarazioni  rese  e  della  documentazione prodotta da parte degli
altri candidati.
    Le  dichiarazioni  mendaci  e  non  veritiere  e la produzione di
documenti   falsi  comporteranno  la  decadenza  dalla  nomina  o  la
risoluzione  di diritto del contratto di lavoro, salva ogni ulteriore
azione penale.
    Ai  sensi  dell'art. 76  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 445/2000,  chiunque  rilascia  dichiarazioni  mendaci,  forma atti
falsi  o  ne  fa  uso  nei  casi  previsti  dal  suddetto decreto del
Presidente  della  Repubblica, e' punito ai sensi del codice penale e
delle  leggi  speciali  in  materia; inoltre, l'esibizione di un atto
contenente  dati  non  piu'  rispondenti a verita' equivale ad uso di
atto falso.
    Per  tutto  quanto  non  previsto  dal  presente  bando,  vale la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
    Il  presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero della
giustizia   -   ufficio   pubblicazioni   leggi  e  decreti,  per  la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie speciale "Concorsi ed esami".
    Copia  del  bando  sara'  affissa all'albo ufficiale dell'Ateneo,
presso  il  Palazzo  del  rettorato  dell'Universita', via Duomo, 6 -
Vercelli,  e  sara'  inoltre consultabile sul sito Web dell'Ateneo al
seguente indirizzo www.unipmn.it
    Il  responsabile del procedimento e' il dirigente della divisione
attivita'  istituzionali e del personale dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", dott. Federico Gallo.
      Vercelli, 17 dicembre 2007
                      Il direttore amministrativo: Mastrodomenico

        
      
                                                   PROGRAMMA DI ESAME
    La  prima  prova scritta vertera' sui seguenti argomenti: nozioni
di diritto amministrativo e di diritto costituzionale.
    La  seconda  prova scritta, a contenuto teorico-pratico, vertera'
sui  seguenti  argomenti:  nozioni di legislazione universitaria, con
particolare    riferimento    allo    statuto   ed   ai   regolamenti
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale.
    Prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte.
    Nell'ambito della prova orale verranno, inoltre, accertate:
      la   conoscenza  delle  apparecchiature  e  delle  applicazioni
informatiche piu' diffuse;
      la  conoscenza  di  una lingua straniera a scelta del candidato
tra inglese e francese.