Concorso per 2 categoria c area amministrativa (piemonte) UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 2 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 2 del 08-01-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO" CONCORSO (scad. 7 febbraio 2008) Concorso pubblico, per esami, riservato alle persone disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, per la copertura di due posti a te ... |
Ente: | UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO' |
Regione: | PIEMONTE |
Provincia: | VERCELLI |
Comune: | VERCELLI |
Data di inserimento: | 28-01-2008 |
Data Scadenza bando | 07-02-2008 |
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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"
CONCORSO (scad. 7 febbraio 2008)
CONCORSO (scad. 7 febbraio 2008)
Concorso pubblico, per esami, riservato alle persone disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, per la copertura di due posti a tempo indeterminato, a tempo pieno, di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa presso la sede di Vercelli.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni e integrazioni, recante il "testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive modificazioni e integrazioni, recante "Norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato"; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, di "istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica"; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni e integrazioni recante "nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 "legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 "regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il "regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi"; Visto il decreto ministeriale 30 luglio 1998 di istituzione dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro"; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante le "norme per il diritto al lavoro dei disabili"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333, di esecuzione della legge 12 marzo 1999, n. 68; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni e integrazioni recante il "testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni recante "norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche"; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il "codice in materia di protezione dei dati personali"; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 298 (legge finanziaria 2007) ; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 "codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246"; Visto il C.C.N.L. relativo al personale tecnico-amministrativo del comparto universita' stipulato in data 27 gennaio 2005; Visto il C.C.N.L. relativo al personale tecnico-amministrativo del comparto universita' stipulato in data 28 marzo 2006, per il biennio economico 2004/2005; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro"; Visto il decreto rettorale n. 615 del 20 dicembre 2005 di emanazione del testo del "regolamento per l'attuazione delle norme in materia di dati personali, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003"; Visto il decreto rettorale n. 325 del 17 luglio 2006 di emanazione del testo del "regolamento dei procedimenti di selezione a tempo indeterminato e per la progressione verticale del personale tecnico e amministrativo dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale A. Avogadro"; Visto l'obbligo di procedere all'assunzione di personale appartenente alle categorie delle persone disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68; Vista la convenzione stipulata in data 6 settembre 2001 tra l'Universita' degli studi del Piemonte Orientale e la provincia di Vercelli, centro per l'impiego di Vercelli, volta all'inserimento occupazionale dei disabili ai sensi e per gli effetti della legge n. 68/1999; Considerato che da verifiche effettuate risultano n. 2 scoperture di posti riservati agli appartenenti alle categorie di cui sopra; Considerata, pertanto, l'esigenza di assumere due unita' di personale di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, per l'Universita' degli studi del Piemonte Orientale - sede di Vercelli; Ritenuto di attingere tali unita' dalla categoria delle persone disabili di cui alla predetta legge 12 marzo 1999, n. 68; Valutato ogni opportuno elemento; Decreta: Art. 1. Numero posti E' indetto un concorso pubblico, per esami, riservato alle persone disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, per la copertura di due posti a tempo indeterminato, a tempo pieno, di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa presso l'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro" - sede di Vercelli. Le unita' necessarie dovranno possedere competenze nell'ambito della gestione di pratiche amministrative, conoscenze inerenti la legislazione universitaria, il diritto amministrativo e il diritto costituzionale. La prestazione lavorativa alla quale saranno adibiti i lavoratori consistera' in mansioni amministrative di scrivania anche con l'utilizzo di strumentazioni informatiche. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro. L'ammissione al concorso e l'espletamento della procedura sono disciplinati dagli articoli seguenti.
Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso di cui al precedente art. 1 e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di scuola secondaria di secondo grado. Il titolo di studio conseguito all'estero deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle competenti autorita'; b) appartenenza alle categorie delle persone disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, e, specificamente: persone in eta' lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacita' lavorativa superiore al 45 per cento, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell'invalidita' civile in conformita' alla tabella indicativa delle percentuali di invalidita' per minorazioni e malattie invalidanti approvata, ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509, dal Ministero della sanita' sulla base della classificazione internazionale delle menomazioni elaborata dalla Organizzazione mondiale della sanita'; persone invalide del lavoro con un grado di invalidita' superiore al 33 per cento, accertata dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL) in base alle disposizioni vigenti; persone non vedenti o sordomute, di cui alla legge 27 maggio 1970, n. 382, e successive modificazioni, e alla legge 26 maggio 1970, n. 381, e successive modificazioni; persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni. Lo stato di invalidita' deve essere comprovato mediante certificazione da allegare alla domanda. Non e' possibile avvalersi di autocertificazione (art. 49, decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) ; c) eta': non inferiore ad anni 18; d) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti all'Unione europea, che devono avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana, nonche' godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica; e) non aver riportato condanne penali o interdizione o altre misure che escludano dall'accesso agli impieghi presso pubbliche amministrazioni secondo la vigente normativa; f) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero di non essere stati dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per avere conseguito lo stesso mediante documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; h) di essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari; i) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista. L'amministrazione provvedera' ad accertare, per i vincitori del concorso, tale idoneita' in base alla normativa vigente. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. L'esclusione dal concorso, per le cause indicate nell'art. 4 del presente bando, e' disposta con motivato decreto e comunicata all'interessato.
Art. 3. Domanda e termine Le domande di ammissione, redatte in carta libera, dovranno essere compilate in ogni loro parte e, pena l'inammissibilita', dovranno essere conformi al modello allegato al presente bando (allegato A). Dette domande, indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale - Palazzo del Rettorato - via Duomo, 6 - 13100 Vercelli, dovranno essere presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami". Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza slittera' al primo giorno non festivo utile. Le istanze di ammissione potranno essere consegnate a mano presso l'ufficio protocollo - divisione attivita' istituzionali e del personale - settore affari generali - Palazzo del rettorato - via Duomo n. 6 - Vercelli, nel seguente orario: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12. Nel giorno di scadenza le domande dovranno essere consegnate tassativamente entro le ore 12. Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata a.r. ovvero tramite fax (come disciplinato dall'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita) al n. 0161/219381, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante o la data di spedizione del fax riportata sullo stesso. In quest'ultimo caso, sara' onere dei candidati verificare che sulla ricevuta di trasmissione fax, oltre all'esito positivo della stessa, sia riportata la data di invio. Nel caso in cui non sara' possibile accertare in alcun modo la trasmissione della domanda di partecipazione via fax entro i termini di scadenza, l'amministrazione provvedera' all'esclusione del candidato dalla procedura, come indicato al successivo art. 4 del presente bando. Nell'ipotesi di trasmissione della domanda di partecipazione via fax l'ufficio concorsi non dara' telefonicamente alcuna conferma relativamente alla sua regolare ricezione e sara' a carico del mittente la responsabilita' in merito alla mancata o incompleta ricezione dell'istanza di partecipazione. Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita': a) il proprio nome e cognome; b) la data ed il luogo di nascita; c) la residenza, completa di indirizzo, citta' e codice di avviamento postale; d) il concorso cui intendono partecipare; e) di essere in possesso di tutti i requisiti per l'ammissione al concorso, di cui all'art. 2 del presente bando e, in modo particolare, di appartenere alla categoria delle persone disabili di cui alla legge n. 68/1999. Lo stato di invalidita' dovra' essere comprovato mediante certificazione da allegare alla domanda di partecipazione. Non e' possibile avvalersi di autocertificazione (art. 49, decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) ; f) il titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando, indicando lo stesso, nonche' la data, il luogo del conseguimento e la votazione riportata. Il titolo di studio conseguito all'estero deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle competenti autorita'; g) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza, a parita' di merito, di cui all'art. 7 del presente bando di concorso; h) se portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992, l'eventuale ausilio necessario nonche' la necessita' di eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove; i) la lingua straniera conosciuta, scegliendo tra inglese e francese; j) il domicilio o il recapito, con il relativo codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le eventuali comunicazioni inerenti il concorso. Sara' necessario, altresi', indicare un recapito telefonico ed, eventualmente, un indirizzo di posta elettronica. Non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda. La domanda di partecipazione dovra' essere sottoscritta con firma autografa. Ogni eventuale variazione di quanto dichiarato nella domanda deve essere tempestivamente comunicata all'ufficio concorsi. La certificazione relativa allo stato di disabilita' dovra' essere allegata alla domanda di partecipazione con le seguenti modalita': in originale; in copia semplice dichiarata conforme all'originale, mediante compilazione dell'allegato B, ai sensi dell'art. 47 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 o mediante apposizione della dichiarazione di conformita' in calce alla copia stessa della certificazione ai sensi dell'art. 19-bis decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Ai sensi dell'art. 38 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 la dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di cui all'art. 47 sopra indicato (allegato B), dovra' essere sottoscritta con firma autografa in presenza del funzionario addetto a ricevere la domanda di partecipazione al concorso. Nel caso di spedizione della domanda di partecipazione o di presentazione della domanda da parte di terzi, tale dichiarazione, sottoscritta con firma autografa dall'interessato, dovra' essere corredata di fotocopia di un documento di identita' valido. L'Universita' ha facolta' di svolgere tutti gli accertamenti ritenuti utili con riferimento a quanto dichiarato dai candidati. In modo particolare, l'amministrazione e' tenuta ad effettuare ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Qualora si riscontrino delle irregolarita' o delle omissioni nelle dichiarazioni rilevabili d'ufficio, non costituenti falsita', l'amministrazione ne dara' comunicazione all'interessato il quale e' tenuto alla regolarizzazione ed al completamento delle dichiarazioni stesse. Nel caso di dichiarazione risultata falsa, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione, fermo restando quanto disposto dal codice penale e dalle leggi speciali in materia. L'amministrazione non assume responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al presente concorso per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non sottoscritte e quelle che per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, dovessero essere spedite, consegnate a mano o inviate via fax all'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" oltre il termine di cui sopra. Le domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate, qualora non consentano di verificare il possesso dei requisiti, verranno escluse dal concorso. Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita' dell'azione amministrativa, questa amministrazione si riserva la facolta' di esaminare esclusivamente le istanze di partecipazione dei candidati che saranno ammessi alla prova orale.
Art. 4. Esclusione dalla procedura I candidati sono ammessi al concorso con riserva: il direttore amministrativo puo' disporre, in qualsiasi momento, con decreto motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti di cui all'art. 2 del presente bando. Costituiscono, inoltre, irregolarita' non sanabili con conseguente esclusione dal concorso: 1) la mancanza di firma autografa della domanda; 2) il mancato rispetto dei termini di presentazione o invio delle domande di partecipazione per qualsiasi causa, ossia disguidi postali o di trasmissione fax o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore; 3) la mancanza delle dichiarazioni richieste dal bando qualora cio' non consentisse la verifica del possesso dei requisiti richiesti per il presente concorso; 4) saranno altresi' considerate inammissibili le domande di partecipazione non redatte in conformita' con il modello allegato al presente bando (allegato A), qualora dalle stesse non sia verificabile il possesso di tutti i requisiti richiesti dall'art. 2 del bando.
Art. 5. Commissione giudicatrice Con successivo provvedimento sara' nominata la commissione giudicatrice ai sensi dell'art. 10 del "regolamento dei procedimenti di selezione a tempo indeterminato e per la progressione verticale del personale tecnico e amministrativo dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale A. Avogadro" emanato con decreto rettorale n. 325 del 17 luglio 2006. I nominativi della commissione verranno resi noti mediante pubblicazione sul sito web dell'Ateneo (www.unipmn.it) e mediante affissione all'albo ufficiale dell'Ateneo, presso il Palazzo del rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli. Alla commissione potranno essere aggregati membri aggiunti ed esperti ai fini dell'accertamento delle conoscenze informatiche e delle lingue straniere. Potranno, inoltre essere aggregati membri aggiunti ed esperti la cui nomina si rendesse necessaria per permettere ai candidati la partecipazione alle prove concorsuali in relazione al proprio handicap. Per lo svolgimento delle prove scritte potra' essere costituito un comitato di vigilanza con compiti di ausilio ai candidati e verifica del corretto svolgimento delle prove concorsuali.
Art. 6. Prove di esame L'esame consta di due prove scritte, di cui una pratica o a contenuto teorico-pratico, e di una prova orale, secondo quanto previsto dal programma di esame che viene allegato al presente bando per farne parte integrante. Il giorno, l'orario e il luogo in cui si svolgeranno le prove scritte e qualunque altra informazione utile relativa al concorso verranno comunicati ai candidati mediante affissione all'albo ufficiale dell'Ateneo, presso il rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli, e mediante pubblicazione sul sito web dell'Ateneo (www.unipmn.it - Percorso: Servizi/Concorsi per il Personale Tecnico-Amministrativo). Si invitano in tal senso gli interessati a consultare l'albo ufficiale e il sito il giorno 12 febbraio 2008. Tale pubblicita' costituira', nei confronti degli interessati, notifica ad ogni effetto di legge. Ai candidati non verra', pertanto, data ulteriore comunicazione scritta delle date di svolgimento delle prove ne' di altre informazioni inerenti il concorso in oggetto, che verranno fornite con le modalita' sopra indicate. Alle prove scritte sono ammessi dizionari e testi di legge non commentati. In ogni caso il loro utilizzo e' subordinato alle disposizioni che la commissione giudicatrice stabilira' all'inizio delle prove. Sul sito web dell'Ateneo come sopra indicato saranno pubblicati gli esiti delle prove scritte con l'indicazione dell'ammissione/non ammissione alla prova orale; gli stessi esiti saranno affissi all'albo ufficiale dell'Ateneo, presso il Palazzo del rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli. Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30. Il colloquio si intende superato se il candidato consegue la votazione di almeno 21/30. Il punteggio complessivo e' determinato dal punteggio dato dalla media della votazione riportata nelle prove scritte sommato a quello ottenuto nella prova orale. Ai candidati che avranno superato le prove scritte, verra' inviata la convocazione alla prova orale, con l'indicazione dei voti riportati delle prove scritte, con un preavviso di almeno venti giorni prima dello svolgimento della prova stessa. Il termine di cui sopra puo' essere ridotto su espressa rinuncia concordemente manifestata da tutti i candidati. Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
Art. 7. Titoli di preferenza a parita' di merito I candidati che si siano collocati utilmente nella graduatoria finale dovranno indicare il possesso di eventuali titoli di preferenza a pari merito con le seguenti modalita': all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso mediante compilazione dell'allegato A, sotto forma di dichiarazione sostituiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; diversamente, i candidati dovranno indicare i titoli nella domanda di partecipazione da loro redatta e presentare i relativi documenti (in originale, in copia autenticata o con dichiarazione sostituiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) attestanti il loro possesso nel termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno in cui hanno sostenuto il colloquio ex art. 16 decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994. Dai documenti o dalle dichiarazioni sostitutive prodotte dovra' risultare che il requisito era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I titoli che danno diritto a preferenza sono quelli riportati nell'allegato C al presente bando.
Art. 8. Approvazione della graduatoria La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza dei titoli di preferenza a parita' di merito di cui all'articolo precedente. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, formata sulla base del punteggio riportato nelle prove di esame. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del concorso, e' approvata con provvedimento del direttore amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' resa pubblica mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale. Di tale affissione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" -, dalla data della pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria rimane efficace per ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione del suddetto avviso nella Gazzetta Ufficiale e puo' essere utilizzata per la copertura di posti che si rendessero vacanti entro tale periodo nella stessa categoria, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di bilancio e dei principi di una corretta ed efficiente gestione delle risorse economiche e strutturali. La graduatoria sara' inoltre consultabile sul sito web dell'Ateneo (www.unipmn.it - Percorso: Servizi/Concorsi per il Personale Tecnico-Amministrativo). Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.
Art. 9. Assunzione in servizio I candidati vincitori saranno invitati a stipulare, ai sensi del C.C.N.L. vigente del personale tecnico-amministrativo del comparto universita', un contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per la categoria C, posizione economica 1, area amministrativa. Ai vincitori sara' corrisposto il trattamento economico spettante a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, i vincitori si intenderanno confermati in servizio.
Art. 10. Documenti per la costituzione del rapporto di lavoro I vincitori saranno invitati a presentare, entro trenta giorni dalla data di stipulazione del contratto di lavoro individuale, la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti. L'amministrazione provvedera' a sottoporre i vincitori a visita medica da parte del medico competente per verificare l'assenza di controindicazioni al lavoro cui i dipendenti sono destinati, ai fini della valutazione della loro idoneita' alla mansione specifica, ai sensi dell'art. 16, decreto legislativo n. 626/1994. L'amministrazione provvedera', inoltre, ad acquisire d'ufficio il certificato generale del casellario giudiziale.
Art. 11. Contenuto del contratto di lavoro Nel contratto di lavoro saranno specificati: 1) tipologia del rapporto di lavoro; 2) data di inizio del rapporto di lavoro; 3) categoria, area e livello retributivo; 4) durata del periodo di prova; 5) sede di prima destinazione. Il contratto individuale inoltre specifica che il rapporto di lavoro e' disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E', in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.
Art. 12. Trattamento dei dati personali Il trattamento dei dati personali e' disciplinato dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali". Ai sensi del suddetto decreto i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Universita' degli studi del Piemonte Orientale - divisione attivita' istituzionali e del personale, per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati anche presso una banca dati automatizzata pure successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento dei dati personali e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche interessate. Ai sensi del sopraddetto decreto legislativo, l'interessato al trattamento ha diritto di far rettificare, aggiornare, integrare i dati, nonche' di far cancellare o trasformare in forma anonima i dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del rettore dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento e' il dirigente della divisione attivita' istituzionali e del personale dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro".
Art. 13. Norme finali L'amministrazione procedera' nei confronti dei vincitori alla verifica delle dichiarazioni rese e dei documenti prodotti. L'amministrazione potra', altresi', procedere alla verifica delle dichiarazioni rese e della documentazione prodotta da parte degli altri candidati. Le dichiarazioni mendaci e non veritiere e la produzione di documenti falsi comporteranno la decadenza dalla nomina o la risoluzione di diritto del contratto di lavoro, salva ogni ulteriore azione penale. Ai sensi dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal suddetto decreto del Presidente della Repubblica, e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia; inoltre, l'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti a verita' equivale ad uso di atto falso. Per tutto quanto non previsto dal presente bando, vale la normativa vigente in materia, in quanto compatibile. Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero della giustizia - ufficio pubblicazioni leggi e decreti, per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami". Copia del bando sara' affissa all'albo ufficiale dell'Ateneo, presso il Palazzo del rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli, e sara' inoltre consultabile sul sito Web dell'Ateneo al seguente indirizzo www.unipmn.it Il responsabile del procedimento e' il dirigente della divisione attivita' istituzionali e del personale dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", dott. Federico Gallo. Vercelli, 17 dicembre 2007 Il direttore amministrativo: Mastrodomenico
PROGRAMMA DI ESAME La prima prova scritta vertera' sui seguenti argomenti: nozioni di diritto amministrativo e di diritto costituzionale. La seconda prova scritta, a contenuto teorico-pratico, vertera' sui seguenti argomenti: nozioni di legislazione universitaria, con particolare riferimento allo statuto ed ai regolamenti dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale. Prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte. Nell'ambito della prova orale verranno, inoltre, accertate: la conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse; la conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato tra inglese e francese.