Concorso per 1 direttore struttura complessa per l'u.o. di ginecologia ed ostetricia (marche) ASUR ZONA TERRITORIALE N. 3 DI FANO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 5 del 18-01-2008 |
Sintesi: | REGIONE MARCHE CONCORSO (scad. 18 febbraio 2008) Avviso pubblico per il conferimento di un incarico di direttore di struttura complessa di ginecologia e ostetricia / ruolo sanitario, presso l'azienda sanitaria unica regionale ... |
Ente: | ASUR ZONA TERRITORIALE N. 3 DI FANO |
Regione: | MARCHE |
Provincia: | PESARO URBINO |
Comune: | FANO |
Data di inserimento: | 01-02-2008 |
Data Scadenza bando | 18-02-2008 |
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REGIONE MARCHE
CONCORSO (scad. 18 febbraio 2008)
CONCORSO (scad. 18 febbraio 2008)
Avviso pubblico per il conferimento di un incarico di direttore di struttura complessa di ginecologia e ostetricia / ruolo sanitario, presso l'azienda sanitaria unica regionale / zona territoriale n. 3 di Fano.
In esecuzione della determina n. 821 del 14 novembre 2007 e' indetto, ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni e del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di direttore della struttura complessa di ginecologia e ostetricia - Area di chirurgia e delle specialita' chirurgiche - Ruolo sanitario presso il presidio ospedaliero unico della zona territoriale n. 3 di Fano. L'incarico di direzione di struttura complessa, a norma dell'art. 15-quinquies, comma 5, del decreto legislativo n. 502/1992, comporta il rapporto di lavoro esclusivo. Requisiti d'ammissione: generali: a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli stati membri della Comunita' europea, sono richiamate le disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, nonche' al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994 n. 174; b) godimento dei diritti civili e politici. Non possono partecipare al concorso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni, per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; c) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita' fisica all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - e' effettuato, a cura della zona territoriale n. 3, prima dell'immissione in servizio; d) iscrizione all'albo professionale, attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; e) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. Le discipline equipollenti sono individuate nel decreto ministeriale sanita' 30 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni. L'anzianita' di servizio utile per l'accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. f) curriculum ai sensi dell'art. 8 in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6; g) attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale si prescinde dal possesso del requisito dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile, nonche' quanto previsto dall'art. 15, comma 8, del decreto legislativo n. 502/1992, come integrato e modificato dal decreto legislativo n. 229/1999. Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione. La partecipazione alla selezione, ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' soggetta a limiti di eta', fatti salvi i limiti di anzianita' e vecchiaia contemplati dalle norme vigenti in materia previdenziale. Modalita' e termini per la presentazione delle domande: la domanda, redatta in carta semplice, datata e firmata, deve essere rivolta al direttore della zona territoriale n. 3 Fano, e inoltrata per mezzo del servizio postale (Racc. A.R.) al seguente indirizzo: via Ceccarini n. 38 - 61032 Fano (Pesaro), o comunque fatte pervenire entro il termine del trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione, del presente avviso per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4ª serie speciale - concorsi ed esami. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. La domanda puo' essere presentata: a) a mezzo del servizio postale; in tal caso la data di spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Non saranno comunque ammessi all'avviso i concorrenti le cui domande, ancorche' presentate nei termini all'Ufficio postale accettante, perverranno alla zona territoriale con un ritardo superiore a sei giorni; b) direttamente all'ufficio protocollo della zona territoriale, dalle ore 8,30 alle ore 13,30 dal lunedi' al venerdi'. In tal caso la domanda dovra' essere consegnata in busta chiusa e la data di presentazione potra' essere comprovata dal timbro a data apposto su una copia della domanda stessa, di cui il candidato dovra' eventualmente essere munito. Si precisa che gli operatori della zona territoriale non sono abilitati al controllo circa la regolarita' della domanda e dei relativi allegati. Il termine per la presentazione delle domande nonche' dei documenti e titoli e' perentorio. Pertanto, non saranno ammessi all'avviso i concorrenti le cui domande perverranno al di fuori dei termini stabiliti. Non e' ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, etc.; dopo scaduto il termine utile per la presentazione delle domande; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. La zona territoriale declina ogni responsabilita' per eventuale smarrimento della domanda o disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpe dell'amministrazione stessa. Le domande di partecipazione ed i documenti allegati alle medesime, non sono soggetti all'imposta di bollo. Nella domanda, i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilita' e consapevoli delle sanzioni penali previste e della decadenza dai benefici di cui agli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: 1. cognome e nome, la data il luogo di nascita e la residenza ed eventuale recapito e numero telefonico; 2. il possesso della cittadinanza italiana; ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979; 3. il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4. le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo dichiararne espressamente l'assenza; 5. il possesso dei titoli di studio e dei requisiti specifici di ammissione prescritti dal presente bando; 6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego; 8. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni eventuale necessaria comunicazione. In difetto le comunicazioni saranno inviate al luogo di residenza. 9. il consenso al trattamento dei dati personali (legge n. 675 del 30 dicembre 1996). L'omissione di una delle dichiarazioni non altrimenti rilevabili di cui ai requisiti generali, o la mancata produzione dei documenti comprovanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione comporteranno l'esclusione dal concorso. Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996 n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, si informano i partecipanti alla presente procedura che i dati personali ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte della zona territoriale, con modalita' sia manuale che informatizzata, esclusivamente al fine di assolvere tutti gli obblighi previsti da leggi, regolamenti, normative comunitarie, nonche' da disposizioni imperative da autorita' a cio' legittimate. La firma in calce alla domanda, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, non deve essere autenticata. La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dal presente concorso. Documentazione da allegare alla domanda: alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato, relativo alle attivita' professionali, di studio, direzionali, organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, dovranno fare riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, purche' abbiano in tutto o in parte finalita' di formazione e di aggiornamento professionali e di avanzamento di ricerca scientifica, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum verra' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto nella comunita' scientifica. I contenuti del curriculum possono essere autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla vigente normativa, con esclusione di quelli di cui alla lettera c) dell'elenco di cui sopra, e delle pubblicazioni. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Le stesse possono essere presentate anche in fotocopia e autenticate dall'aspirante che attesti, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', la conformita' delle copie agli originali in suo possesso. Le casistiche, devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente avviso e devono essere certificate dal direttore sanitario, sulla base dell'attestazione del dirigente (ex secondo livello dirigenziale) responsabile del competente dipartimento o unita' operativa dell'Asl, dell'Azienda ospedaliera o della zona territoriale. Autocertificazione: si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall'autorita' competente, puo' presentare in carta semplice e senza autentica della firma: a) "dichiarazione sostitutiva di certificazione" nei casi tassativamente indicati nell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all'albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione di abilitazione ecc) ; oppure: b) "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta": ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, per tutti gli stati, fatti e qualita' personali, non compresi nell'elenco di cui al citato art. 46 (ad esempio: borse di studio, attivita' di servizio, incarichi libero - professionali, attivita' di docenza, conformita' all'originale di pubblicazioni ecc). La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una delle seguenti forme: deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione; oppure deve essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di documento di identita' personale del sottoscrittore. Qualora il candidato presenti piu' fotocopie semplici, l'autodichiarazione puo' essere unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce. In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al certificato di servizio) allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta denominazione dell'Ente presso il quale il servizio e' stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno/tempo definito/part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato nonche' le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc. e quant'altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attivita' svolta in qualita' di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell'attivita', periodo e sede di svolgimento della stessa). Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli altri, i certificati medici e sanitari. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa, possono tuttavia essere presentate in fotocopia ed autocertificate dal candidato, ai sensi del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, purche' il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa con le modalita' sopraindicate, che le copie dei lavori specificamente richiamati nell'autocertificazione sono conformi agli originali. E' inoltre possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito. Modalita' di selezione: la commissione, e' nominata dal direttore di zona; essa e' composta dal direttore sanitario dell'Azienda sanitaria unica regionale che assume la funzione di presidente e da due esperti individuati con le procedure di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni. La Commissione esaminatrice procede nell'ordine: a) alla definizione dei criteri di valutazione tenuto conto delle specificita' proprie del posto da conferire; b) alla valutazione del curriculum professionale con apposito giudizio motivato in relazione ai singoli elementi documentali che sono stati presi in considerazione e che hanno contribuito a determinarlo; c) ad un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. Al termine dei lavori, la Commissione formula un parere consistente nella predisposizione di un elenco degli idonei e di uno dei non idonei corredati da un giudizio complessivo per ogni singolo candidato, motivato con particolare riferimento alla preparazione professionale ed alla capacita' di direzione ed organizzativa, con esclusione di ogni elemento diretto o indiretto tendente alla formazione di graduatorie. I candidati in possesso dei requisiti di ammissione saranno convocati per sostenere il colloquio a mezzo del servizio postale, tramite raccomandata con avviso di ricevuta, all'indirizzo indicato nella domanda con un anticipo di almeno quindici giorni. Il candidato che non risulti presente nel giorno stabilito per il colloquio verra' escluso dalla procedura. Modalita' di svolgimento dell'incarico: l'incarico di direzione di struttura complessa sara' attribuito dal direttore di zona ai sensi deIl'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni, sulla base del parere formulato dalla commissione che e' vincolante solo limitatamente alla individuazione di "idonei e non idonei". Il direttore di zona, nell'ambito di coloro che saranno risultati idonei, scegliera' il candidato cui conferire l'incarico con il solo obbligo di motivare la scelta. L'incarico avra' durata di cinque anni, con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o periodo piu' breve e dara' titolo al trattamento economico previsto dal vigente C.C.N.L. per l'area contrattuale di riferimento e dal contratto individuale di lavoro. L'aspirante cui sara' conferito l'incarico sara' invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro che disciplini durata, trattamento economico, oggetto ed obiettivi generali da conseguire, subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni dalla richiesta della zona territoriale, pena la mancata stipula del contratto medesimo, dei documenti richiesti ai sensi di legge. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alle vigenti disposizioni normative e contrattuali in materia. La zona territoriale n. 3 si riserva la facolta' di prorogare i termini di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione, di sospendere o revocare la procedura qualora, a suo giudizio, ne rivelasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. Per eventuali informazioni e' possibile rivolgersi all'U.O. Complessa del Personale - via Ceccarini, 38 - 61032 Fano - tel. 0721/882535. Fano, li' Il direttore: Ricci