Concorso per 1 direttore di struttura complessa presidio ospedaliero (abruzzo) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N.3 LANCIANO - VASTO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 6 del 22-01-2008
Sintesi: REGIONE ABRUZZO CONCORSO   (scad.  21 febbraio 2008) Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di direttore medico di struttura complessa nella disciplina di "Direzione medica di presidio os ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N.3 LANCIANO - VASTO
Regione: ABRUZZO
Provincia: CHIETI
Comune: LANCIANO
Data di inserimento: 06-02-2008
Data Scadenza bando 21-02-2008
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REGIONE ABRUZZO
CONCORSO   (scad.  21 febbraio 2008)
Avviso  pubblico  per  il conferimento di un incarico quinquennale di
direttore   medico   di   struttura  complessa  nella  disciplina  di
"Direzione   medica   di   presidio  ospedaliero",  presso  l'azienda
sanitaria  locale  Lanciano/Vasto  /  U.O.  direzione  sanitaria P.O.
Vasto/Gissi.
    In  esecuzione  della delibera del direttore generale n. 1061 del
20 dicembre 2007 e' indetto avviso pubblico per il conferimento di un
incarico quinquennale a direttore medico di struttura complessa nella
disciplina  di  "direzione medica di presidio ospedaliero", presso la
Direzione  sanitaria  del presidio ospedaliero Vasto, Gissi, ai sensi
dell'art. 15   del   decreto   legislativo   n. 502/1992  cosi'  come
riformulato  dal  decreto  legislativo  19 giugno 1999, n. 229, e dal
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484.
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per  l'accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro, art. 7, comma 1
del decreto legislativo n. 29/1993.

                  Requisiti generali di ammissione:

      1.  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei paesi dell'Unione
europea;
      2.  Idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica   all'impiego   e'   effettuato   a  cura  dell'Azienda  prima
dell'immissione in servizio.
      3.  Non  possono  accedere  all'impiego  coloro che siano stati
esclusi  dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
      4.  La  partecipazione  al  presente  avviso  non e' soggetta a
limiti  di  eta', ai sensi dell'art. 3, comma 6 della legge 15 maggio
1997,  n. 127, salvo quelli previsti per il collocamento a riposo dei
dipendenti.

            Requisiti per il conferimento dell'incarico.

    Ai  sensi della circolare del Ministero della sanita' n. 1221 del
10 maggio 1996, tenuto conto dei limiti di eta' per il collocamento a
riposo  dei  dipendenti e della durata quinquennale del contratto, il
primo  incarico  potra'  essere conferito a condizione che il termine
finale   dei   cinque   anni   coincida  o  comunque  non  superi  il
sessantacinquesimo    anno    di    eta'    dell'interessato,   salva
l'applicazione dell'art. 16 del decreto legislativo n. 503/1992 cosi'
come modificato dall'art. 33 della legge 4 agosto 2006, n. 248.

       I requisiti specifici richiesti per l'ammissione sono:

      a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici attestata in data
non anteriore a sei mesi rispetto a quello di scadenza dell'avviso;
      b)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o   disciplina  equipollente  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      c)  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  in  cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del precitato decreto del Presidente della Repubblica;
      d) attestato di formazione manageriale.
    Fino  all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1
del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997,  per
l'incarico  di  direttore  di  struttura  complessa  si prescinde dal
requisito  della specifica attivita' professionale ai sensi dell'art.
15, comma 3 del precitato decreto del Presidente della Repubblica.
    Fino  all'espletamento  del primo corso di formazione manageriale
di  cui  all'art.  7  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 484/1997, l'incarico di direttore medico di struttura complessa e'
attribuito   senza   l'attestato  di  formazione  manageriale,  fermo
restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile.
    Nella  domanda  gli  aspiranti  devono  dichiarare  sotto la loro
personale responsabilita':
      1. cognome e nome;
      2. il luogo e la data di nascita nonche' la residenza;
      3.  il possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai
cittadini  italiani,  gli italiani non appartenenti alla Repubblica e
sono  richiamate  le  disposizioni  di cui all'art. 3 del decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994 e
successive  modificazioni,  relative  ai cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea) ;
      4. il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5. le eventuali condanne penali riportate;
      6.  i servizi prestati presso le pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      7. l'idoneita' fisica all'impiego;
      8. il possesso dei diritti politici;
      9. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10. il possesso della laurea in medicina e chirurgia;
      11. L'iscrizione all'ordine dei medici.
    I  requisiti  di  ammissione  di  cui ai punti a), b) e c) devono
essere  documentati mediante apposita certificazione da allegare alla
domanda.
    Per  quanto  riguarda  il  punto  a)  (iscrizione  all'ordine dei
medici) si puo' ricorrere all'autocertificazione nel rispetto e nella
puntuale  applicazione  di quanto previsto dal decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    I  suddetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione   delle   domande   di   ammissione.   Le   domande  di
partecipazione  all'avviso,  redatte in carta semplice ed indirizzate
al  direttore  generale  della A.S.L. Lanciano-Vasto, via S. Spaventa
n. 37  -  66034 Lanciano devono pervenire entro il termine perentorio
delle  ore 12 del trentesimo giorno dalla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale - serie concorsi. Qualora detto giorno sia festivo
il termine e' prorogato al giorno successivo non festivo.
    Scadenza.
    La   firma   apposta   in   calce   alla  domanda  non  necessita
autenticazione, ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127.
    Le  domande  si  considerano  comunque prodotte in tempo utile se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  indicato.  A tale fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio
postale accettante.
    Alla  domanda,  in cui il candidato dovra' indicare espressamente
il  domicilio  presso  il  quale deve essere fatta ogni comunicazione
inerente  il  presente  avviso,  dovra'  essere  allegata  a  pena di
esclusione  la certificazione comprovante i requisiti richiesti ed un
curriculum   professionale  debitamente  sottoscritto  e  formalmente
documentato.
    Il   curriculum   professionale  dovra'  essere  documentato  con
riferimento sia all'attivita' assistenziale correlata alla disciplina
e  sia  alle attivita' professionali, di studio e alle pubblicazioni,
per le quali assumono valenza precipua quei valori afferenti l'area o
il  settore  di specifico interesse in relazione al posto di funzione
da ricoprire.
    Alla  domanda  di  partecipazione possono essere allegati tutti i
titoli,  certificazioni  ed altro che i candidati ritengono opportuno
presentare ai fini della valutazione.
    Il  titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata ai sensi di legge. Le pubblicazioni devono essere edite a
stampa.
    I  contenuti  del  curriculum, escluse la tipologia qualitativa e
quantitativa delle prestazioni effettuate e le pubblicazioni, possono
essere  autocertificati  dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio
1968   n. 15,  e  successive  modificazioni:  dette  dichiarazioni  e
certificazioni  devono  essere rese secondo le modalita' previste dal
decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n..403/1998,  allegando
fotocopia di un valido documento di riconoscimento.
    Per    una    corretta   e   puntuale   valutazione   di   titoli
autocertificabili   si   raccomanda  una  analitica  descrizione  del
contenuto  delle  dichiarazioni  e  si consiglia, a tale riguardo, di
allegare una fotocopia semplice dei titoli.
    Qualora   da   controlli   emerga   la   non   veridicita'  delle
dichiarazioni,  il  dichiarante  decadra'  dai benefici eventualmente
conseguiti,  ferma  restando  la  responsabilita'  penale,  ai  sensi
dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998.
    L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di
comunicazioni  dipendenti da inesatte indicazioni di recapito fornite
dall'aspirante   o   da  mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  di  indirizzo  indicato  sulla  domanda  o per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
    Il  direttore  generale  provvedera'  a  nominare, con successivo
atto,  la  commissione  di  esperti  cui  compete  l'accertamento del
possesso   dei   requisiti   richiesti   per  l'ammissione  ai  sensi
dell'art. 5,  comma  3,  del  decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.  A  tale commissione compete altresi' la predisposizione
dell'elenco  dei  candidati idonei, previa valutazione del curriculum
professionale e colloquio con i candidati istanti.
    Il  colloquio  sara'  diretto  alla  valutazione  delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento   delle  capacita'  gestionali  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    L'incarico,  che  ha durata quinquennale ed e' rinnovabile, sara'
conferito  dal direttore generale secondo i criteri e le modalita' di
cui  all'art.  15  del  decreto  legislativo  n. 502/1992  cosi' come
riformulato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
    All'incarico  sara' corrisposto il trattamento economico previsto
dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della
dirigenza medica e veterinaria.
    Per  quanto  non previsto si fa riferimento alla normativa di cui
al   decreto   legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502  e  successive
modifiche  e  integrazioni  -  ivi  compreso  il  decreto legislativo
19 giugno  1999,  n. 229  nonche'  al  decreto  del  Presidente della
Repubblica  10 dicembre  1997, n. 484. Per le discipline equipollenti
si  fa  riferimento  al  decreto  del  Ministero  della  sanita'  del
30 gennaio  1998,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 37  del
14 febbraio   1998   (supplemento   ordinario   n. 25)  e  successive
integrazioni.
    I    candidati    potranno   chiedere   la   restituzione   della
documentazione  presentata  per la partecipazione all'avviso entro un
anno  dalla  formulazione  dell'elenco  degli  idonei  da parte della
commissione  giudicatrice  costituita in base all'art. 15 del decreto
legislativo   n. 502/1992,   cosi'   come   modificato   dal  decreto
legislativo n. 229/1999.
    I  dati  personali  trasmessi  dai  concorrenti con le domande di
partecipazione  all'Avviso,  ai  sensi  della  legge 31 dicembre 1996
n. 675, saranno trattati per le finalita' di gestione della procedura
concorsuale e della eventuale conseguente assunzione.
    L'Amministrazione    procedera'    comunque    al    conferimento
dell'incarico  compatibilmente  alle  vigenti  normative nazionali di
finanza pubblica e alle conseguenti disposizioni regionali in materia
di   assunzioni   di  personale  nel  servizio  sanitario  nazionale.
L'amministrazione  si  riserva  la  facolta' di prorogare, riaprire i
termini,  sospendere,  modificare,  annullare  o revocare il presente
avviso  qualora,  a  suo  insindacabile  giudizio,  ne  rilevasse  la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
    Per  ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi al
servizio  personale  - Ufficio concorsi - sedi di Lanciano e di Vasto
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12.
      Lanciano, 14 gennaio 2008
                                 Il direttore generale: Caporossi