Concorso per 1 direttore struttura complessa chirurgia generale (liguria) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 2 'SAVONESE'

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 8 del 29-01-2008
Sintesi: REGIONE LIGURIA CONCORSO   (scad.  28 febbraio 2008) Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale di direttore U.O. chirurgia generale, con rapporto esclusivo, disciplina chirurgia generale, presso il presidio os ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 2 'SAVONESE'
Regione: LIGURIA
Provincia: SAVONA
Comune: SAVONA
Data di inserimento: 12-02-2008
Data Scadenza bando 28-02-2008
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REGIONE LIGURIA
CONCORSO   (scad.  28 febbraio 2008)
Avviso  pubblico  per  il  conferimento  di  incarico quinquennale di
direttore U.O. chirurgia generale, con rapporto esclusivo, disciplina
chirurgia  generale,  presso  il presidio ospedaliero di Savona-Cairo
Montenotte - Ospedale di Savona.
    In  attuazione  alla  deliberazione del direttore generale n. 626
del  19 luglio 2007, e' indetto avviso pubblico, ai sensi del decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 502, e successive modificazioni ed
integrazioni,  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del
10 dicembre  1997,  della  legge  regionale 7 dicembre 2006, n. 41, e
della   direttiva   vincolante  "Procedure  per  l'affidamento  degli
incarichi  di  direzione  di struttura complessa del ruolo sanitario"
approvata  con  D.G.R.  n. 654  del  14 giugno 2007 - rettificata con
D.G.R.  n. 716  del  27 giugno  2007, per il conferimento di incarico
quinquennale  e  precisamente:  un  posto di direttore U.O. chirurgia
generale,  con  rapporto  esclusivo,  disciplina: chirurgia generale,
presso  il presidio ospedaliero di Savona-Cairo Montenotte - Ospedale
di Savona.
    L'incarico,  disciplinato  da  contratto  di  diritto privato, ha
durata  quinquennale  ed  e'  rinnovabile per lo stesso periodo o per
periodo piu' breve.
    Per  la  partecipazione  all'avviso, i candidati devono essere in
possesso  dei  seguenti  requisiti  generali e specifici previsti dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 e dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997, art. 5.
    1. Requisiti generali per l'ammissione:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego - con osservanza delle norme in tema di categorie
protette  -  e' effettuato, a cura dell'ASL, prima dell'immissione in
servizio.
    Sono  dispensati  dalla  visita  medica  coloro  che  siano  gia'
dipendenti  da  pubbliche  amministrazioni o da istituti, ospedali ed
enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26,  primo  comma,  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 761/1979.
    2. Requisiti specifici:
      a) iscrizione  all'albo  professionale  dell'Ordine dei medici,
attestata  da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi
rispetto  a  quella  di  scadenza  fissata nel bando; l'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   di   chirurgia  generale  o  disciplina  equipollente  e
specializzazione  nella  disciplina  a  concorso  o in una disciplina
equipollente,  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci anni nella
disciplina;
      c) curriculum  in  cui  sia documentata una specifica attivita'
professionale ed adeguata esperienza;
      d) attestato di formazione manageriale.
    Per  il  combinato  disposto  di  cui  agli articoli 15, comma 2,
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997  e  comma 8,
decreto  legislativo  n. 502/1992,  e  successive modificazioni, fino
all'espletamento  del  primo  corso  di formazione manageriale di cui
all'art. 7  dello stesso decreto del Presidente della Repubblica, gli
incarichi  sono  attribuiti  con  il possesso dei requisiti di cui ai
punti  a),  b)  e  c)  sopra  riportati,  fermo restando l'obbligo di
acquisire  l'attestato  di  formazione  manageriale  nel  primo corso
attivato  dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico
precisando   che   il  mancato  superamento  determina  la  decadenza
dall'incarico stesso.
    L'anzianita'  di  servizio utile per l'accesso e' quella prevista
dall'art. 10  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
e  quelle equiparabili previste dagli articoli 11, 12 e 13 del citato
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  e  dal  decreto del D.M.
sanita' 23 marzo 2000, n. 184.
    Il  triennio  di  formazione  di  cui all'art. 17 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' valutato con
riferimento   al   servizio  effettivamente  prestato  nelle  singole
discipline.   A   tal   fine  nelle  certificazioni  dovranno  essere
specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni
singola disciplina.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa  riferimento alle
rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministero della sanita'.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
    I  requisiti  prescritti  dovranno  essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche'  coloro  che siano stati dispensati
dall'impiego   presso   una   pubblica  amministrazione  mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
    3. Accertamento dei requisiti di ammissione.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  di  ammissione  e'
effettuato dalla commissione di selezione composta, altresi', in base
ai  sorteggi  previsti  dalla  direttiva  vincolante  "Procedure  per
l'affidamento degli incarichi di direzione di struttura complessa del
ruolo  sanitario",  approvata  con D.G.R. n. 654 del 14 giugno 2007 -
rettificata con D.G.R. n. 716 del 27 giugno 2007.
    Le  operazioni  di  sorteggio  dei  componenti  la commissione di
selezione  saranno  effettuate  alle ore 10 del decimo giorno feriale
lavorativo successivo a quello di scadenza del presente bando, presso
l'Ufficio  selezione  -  U.O. organizzazione e gestione del personale
dell'ASL  n. 2  Savonese sito in via Genova n. 30, Ospedale S. Paolo,
pad. Vigiola - Savona. La seduta e' pubblica.
    4. Presentazione delle domande - Termini e modalita'.
    Le  domande  di  partecipazione,  redatte in carta semplice, e la
documentazione  ad essa allegata, devono essere inoltrate al seguente
indirizzo:  Al direttore generale dell'ASL n. 2 Savonese, via Manzoni
n. 14  -  17100  Savona, mediante il servizio pubblico postale ovvero
possono   essere   presentate   all'ufficio   protocollo   di  questa
Amministrazione,  stesso indirizzo, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 dal
lunedi'  al  venerdi' e dalle ore 14,00 alle ore 15,30 dal lunedi' al
giovedi', giorni festivi esclusi.
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Le  domande  devono  essere prodotte, pena l'esclusione, entro il
trentesimo giorno successivo dalla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
    Le domande si considerano prodotte in tempo utile purche' spedite
a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale
accettante.  Il  termine fissato per la presentazione della domanda e
dei documenti e' perentorio, la eventuale riserva di invio successivo
di documenti e' priva di ogni effetto.
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali
disguidi  dipendenti  da  inesatte  indicazioni della residenza o del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  degli stessi, o comunque da eventi o
fatti non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
    La  partecipazione  al  concorso  comporta  l'accettazione  senza
riserve,  da  parte dei candidati, di tutte le condizioni e norme del
presente  bando, nonche' di tutte le disposizioni che disciplinano lo
stato giuridico ed economico dei dipendenti delle ASL.
    La  domanda  di partecipazione al concorso costituisce, altresi',
autorizzazione  all'Azienda  al  trattamento  dei  dati personali, ai
sensi     del    decreto    legislativo    n. 196/2003    finalizzati
all'espletamento  della  procedura  concorsuale  cui  e'  riferita la
domanda.
    Nella  domanda  di  ammissione  gli  aspiranti devono dichiarare,
sotto    la    propria    responsabilita'    e   con   finalita'   di
autocertificazione:
      1)  il  cognome  e il nome, la data ed il luogo di nascita e la
residenza;
      2)  il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica   n. 761/1979;   i  cittadini  degli  altri  Stati  membri
dell'Unione  europea  devono  dichiarare,  altresi',  di  godere  dei
diritti  civili  e  politici  anche  nello stato di appartenenza o di
provenienza,  ovvero  i  motivi  di  mancato godimento e di avere una
adeguata conoscenza della lingua italiana (decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174) ;
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4) eventuali condanne penali riportate;
      5)  il  titolo  di  studio  posseduto  nonche' il possesso, con
dettagliata specificazione, dei requisiti specifici per l'ammissione;
      6) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)   i   servizi   prestati  come  impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  la causa di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      8)  il  domicilio  presso  il  quale  deve essere data, ad ogni
effetto, ogni necessaria comunicazione compreso il numero di telefono
se esistente. In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui
al punto 1) ;
      9)   l'autorizzazione   all'ASL   2  al  trattamento  dei  dati
personali,  ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, finalizzata
all'espletamento  della  procedura  concorsuale  (vedere schema della
domanda allegato).
    La domanda dovra' essere datata e firmata.
    Le dichiarazioni contenute nella domanda, al fine di avere valore
di  sostitutivita'  di  certificazione, devono essere precedute dalla
formula di conoscenza di quanto previsto dall'art. 76 del decreto del
Presidente  della  Repubblica n. 445/2000 "consapevole secondo quanto
prescritto  dall'art. 76  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000, della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in
caso  di  dichiarazioni  mendaci,  falsita' negli atti ed uso di atti
falsi,  dichiara,  sotto  la  propria  responsabilita', quanto segue:
........................................".
    Comportano  l'esclusione  dall'avviso  del  candidato:  la omessa
sottoscrizione  della  domanda,  la  mancata  indicazione  del nome e
cognome,  data  e  luogo  di  nascita, di uno dei requisiti specifici
ovvero  di uno di quelli generali, della posizione nei riguardi degli
obblighi  militari  per  coloro  che sono soggetti a tale obbligo. La
mancata   indicazione   di  uno  dei  dati  anagrafici  non  comporta
l'esclusione  se  il dato mancante e' desumibile dalla documentazione
allegata alla domanda di partecipazione alla procedura di avviso.
    5. Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla domanda deve essere allegato:
      - curriculum vitae;
      -  elenco,  in  triplice copia, datato e firmato, dei documenti
presentati, numerati progressivamente;
      - l'elenco, datato e firmato dal candidato, delle pubblicazioni
allegate  alla  domanda  di  partecipazione  alla selezione di cui il
candidato    risulta    essere    autore    o    coautore,   numerato
progressivamente.  Le  pubblicazioni  devono  essere  edite a stampa,
devono  essere  presentate,  in  originale o in fotocopia autenticata
secondo la normativa vigente;
      -  fotocopia  del documento di identita' o di riconoscimento ai
fini  dell'efficacia  delle  dichiarazioni  sostitutive  dell'atto di
notorieta'  che,  in  mancanza,  assumono  valenza  di  dichiarazioni
sostitutive  di  certificazioni  per  gli stati, qualita' personali e
fatti  elencati  nell'art. 46 decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
    Il  curriculum, redatto in carta semplice, datato e firmato, deve
descrivere     le     attivita'     professionali,     di     studio,
direzionali-organizzative   svolte  dal  candidato,  con  particolare
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento  di diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Le  casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla
data  di  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica
italiana dell'avviso per l'attribuzione dell'incarico e devono essere
certificate dal direttore sanitario sulla base della attestazione del
direttore  del  competente dipartimento o unita' operativa dell'ASL o
dell'azienda ospedaliera.
    I  contenuti  del curriculum, ad esclusione di quelli di cui alla
lettera  c) e delle pubblicazioni, possono essere autocertificati dai
candidati  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 445/2000.
    Nel  curriculum  e'  valutata  altresi' la produzione scientifica
strettamente   pertinente  alla  disciplina,  pubblicata  su  riviste
italiane   e   straniere,   caratterizzate   da   criteri  di  filtro
nell'accettazione  dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita'
scientifica.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite  a stampa, devono essere
presentate,  in  originale  o  in  fotocopia  autenticata  secondo la
normativa vigente.
    Ai  sensi  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
18 dicembre  2000,  il  candidato  ha facolta', in sostituzione della
documentazione  richiesta  a  corredo  della  domanda,  di presentare
dichiarazioni   sostitutive   di   certificazioni   e/o  di  atto  di
notorieta'.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  di  certificazioni per gli stati,
qualita'   personali   e  fatti  elencati  nell'art. 46  decreto  del
Presidente  della  Repubblica 444 e 445/2000, ove non sono compresi i
servizi  resi, e le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta'
di  cui  all'art. 47 decreto del Presidente della Repubblica n. 444 e
n. 445/2000,  con  cui  si  possono certificare anche i servizi resi,
devono   essere   precedute,   per   avere   valenza  sostitutiva  di
certificazione,  dalla  formula  di  concoscenza  di  quanto previsto
dall'art. 76  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
e  precisamente  " consapevole secondo quanto prescritto dall'art. 76
decreto   del   Presidente   della   Repubblica   n. 445/2000,  della
responsabilita'   penale   cui   puo'  andare  incontro  in  caso  di
dichiarazioni  mendaci,  falsita'  negli  atti  ed uso di atti falsi,
dichiara,   sotto   la   propria   responsabilita',   quanto   segue:
.................................";
    Fermo  restando quanto previsto dal sopra citato art. 76, qualora
dal  controllo  di  cui  all'art. 71  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 445/2000 emerga la non veridicita' del contenuto della
dichiarazione,  il  dichiarante  decade  dai  benefici  eventualmente
conseguenti  al  provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non  veritiera  (art. 75  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000).
    Tali  dichiarazioni,  debitamente datate e sottoscritte, dovranno
essere  rese  con  dettagliata specificazione, avuto riguardo ai vari
elementi  suscettibili  di  esame da parte dell'apposita commissione,
pena la non valutazione.
    Qualora   l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento  di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita' gli stati, le
qualita'  personali  e  i  fatti  in  esso  contenuti  possono essere
comprovati  mediante  lo  stesso  purche'  l'interessato dichiari, in
calce  alla  fotocopia  del  documento,  che  i  dati  contenuti  nel
documento   non  hanno  subito  variazioni  dalla  data  di  rilascio
(art. 45,   comma   3,   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000).
    6. Modalita' di selezione.
    La commissione di selezione, nominata dal direttore generale:
      - accertera' l'idoneita' del candidato sulla base del colloquio
e della valutazione del curriculum professionale;
      -  individuera',  tra  tutti  i candidati dichiarati idonei, la
terna  di  candidati  da  proporre  al  direttore  generale  al  fine
dell'attribuzione dell'incarico.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento   anche   alle   esperienze   professionali   maturate  e
documentate,  nonche'  all'accertamento  delle  capacita' gestionali,
organizzative  e  di  direzione  dei candidati stessi con particolare
riferimento all'incarico da svolgere.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' il colloquio saranno
comunicate  ai  candidati,  a  cura  della  commissione,  con lettera
raccomandata con avviso di ricevimento o con telegramma.
    I  candidati  per  sostenere  il  colloquio  dovranno presentarsi
muniti di valido documento di identita'.
    La  mancata  presentazione  al colloquio comportera' l'esclusione
dalla selezione, quale ne sia la causa.
    7. Criteri per la formazione della terna di candidati.
    La  commissione  di  selezione  per  la formazione della terna di
candidati  applica  i criteri disciplinati dalla direttiva vincolante
"Procedure   per   l'affidamento  degli  incarichi  di  direzione  di
struttura  complessa del ruolo sanitario" approvata con D.G.R. n. 654
del  14 giugno 2007, rettificata con D.G.R. n. 716 del 27 giugno 2007
e, precisamente:
      a) i  contenuti  del  curriculum  professionale  sono  valutati
applicando  quanto previsto dall'art. 8, commi 3 e 4, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      b) il   colloquio   e'  valutato  sulla  base  delle  capacita'
professionali   e   gestionali   dimostrate   e  tenuto  conto  delle
specificita' del posto da ricoprire.
    8. Conferimento dell'incarico.
    L'attribuzione dell'incarico, ai sensi del comma 2, dell'art. 48,
della  legge  regionale  n. 41 del 7 dicembre 2006, e' effettuata dal
direttore   generale  nel  rispetto  dei  principi  generali  fissati
dall'art. 15-ter  del  decreto  legislativo n. 502/1992, e successive
modificazioni  ed  integrazioni, sulla base di una terna di candidati
individuata   dalla  commissione  di  selezione  nel  rispetto  della
procedura   di   cui   alla   direttiva   vincolante  "Procedure  per
l'affidamento degli incarichi di direzione di struttura complessa del
ruolo  sanitario"  approvata  con  D.G.R.  n. 654 del 14 giugno 2007,
rettificata con D.G.R. n. 716 del 27 giugno 2007.
    All'assegnatario  dell'incarico  sara'  attribuito il trattamento
economico previsto dal vigente C.C.N.L. della dirigenza medica.
    L'incarico  ha  durata quinquennale e potra' essere rinnovato per
lo stesso periodo o periodo piu' breve. Il conferimento dell'incarico
e  l'eventuale  rinnovo  dello stesso avverra' nel rispetto di quanto
stabilito  al  comma  5  dell'art. 48 della legge regionale n. 41 del
7 dicembre  2006  il  quale  prevede  che  il  dirigente di struttura
complessa non puo' superare i sessantasette anni di eta'.
    L'opzione per il rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15-quater e
quinquies   del   decreto   legislativo   n. 502/1992,  e  successive
modificazioni    ed   integrazioni,   per   la   durata   complessiva
dell'incarico,  costituisce, ai sensi di quanto stabilito al comma 4,
dell'art. 48, legge regionale n. 41/2006, succitata, requisito per il
conferimento  dell'incarico  stesso.  L'incarico  di  cui trattasi e'
altresi'  incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro, dipendente
o   in   convenzione   con   altre  strutture  pubbliche  o  private.
L'incaricato   potra'   esercitare   attivita'  libero  professionale
esclusivamente nei limiti stabiliti dalla normativa vigente.
    Il  rinnovo e il mancato rinnovo sono disposti, con provvedimento
motivato,   dal   direttore   generale   previa  verifica  effettuata
dall'apposito collegio tecnico.
    La  verifica  concerne  le  attivita'  professionali  svolte ed i
risultati raggiunti.
    Il  perfezionamento  della  procedura  relativa  al  conferimento
dell'incarico   e'   comunque  condizionato  alla  concessione  della
relativa autorizzazione da parte della regione Liguria.
    9. Trattamento dei dati personali.
    Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso  le  strutture  organizzative di amministrazione del personale
dell'A.S.L.  n. 2  Savonese per le finalita' di gestione del concorso
avvalendosi  eventualmente,  fermo  restando  il  rispetto del citato
decreto legislativo n. 196/2003, anche di ditta convenzionata esterna
perquanto  attiene  l'ausilio  di  sistemi  automatizzati  e  saranno
trattati  presso  una  banca  dati, eventualmente automatizzata anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per  finalita'  inerenti  alla  gestione  del  rapporto  medesimo. Il
conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione
dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura.
Le  medesime  informazioni potranno essere comunicate unicamente alle
amministrazioni  pubbliche  direttamente  interessate  alla posizione
giuridico-economica dei candidati.
    L'interessato  gode  dei  diritti  di cui al Titolo II del citato
decreto  legislativo n. 196/2003 tra i quali il diritto di accesso ai
dati  che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui
quello  di  far  aggiornare, rettificare i dati erronei, incompleti o
raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' ancora quello di
opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
    Tali   diritti   potranno   essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'A.S.L. n. 2 Savonese titolare del trattamento.
    10. Norme finali.
    Il   vincitore  dell'avviso  dovra'  produrre  una  dichiarazione
sostitutiva   di  certificazioni  corrispondenti  alle  dichiarazioni
contenute  nella  domanda di partecipazione al concorso, nell'ipotesi
in  cui  tali  dichiarazioni non abbiano valenza di sostitutivita' di
certificazioni   ovvero  ai  requisiti  gia'  attestati  in  sede  di
presentazione  della  domanda  di partecipazione al concorso e la cui
validita' temporale sia venuta, nel frattempo, meno.
    L'assunzione  e'  comunque  subordinata  alla  condizione che non
sussista  alcun  rapporto  di  impiego  pubblico  o  privato e che il
vincitore   non   si   trovi   in   nessuna   delle   situazioni   di
incompatibilita'  richiamate  dall'art. 53  del  decreto  legislativo
30 marzo  2001,  n. 165.  In caso contrario, unitamente ai documenti,
dovra'  essere  presentata  una dichiarazione di opzione per la nuova
azienda.
    L'azienda  garantisce  parita'  e  pari opportunita' tra uomini e
donne  per  l'accesso  al  lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai
sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    Questa  azienda  si riserva la facolta' di prorogare, sospendere,
revocare  o modificare il presente avviso, dandone comunicazione agli
aspiranti.
    Per quanto non espressamente previsto dal presente bando e' fatto
rinvio  alle  norme di legge vigenti in materia e in particolare alla
legge regionale 7 dicembre 2006, n. 41.
    Per  ulteriori  informazioni  gli interessati potranno rivolgersi
dalle  ore  10  alle  ore  12 nei giorni lunedi-mercoledi' e venerdi'
all'ufficio  selezione  dell'ASL  n. 2 Savonese - Ospedale S. Paolo -
Pad. Vigiola - Loc. Valloria - 17100 Savona (tel. 019/8404671-6-7).
    11. Modalita' di comunicazione della eventuale revoca dell'avviso
- perdita di efficacia delle domande prodotte.
    L'eventuale  revoca  dell'avviso verra' pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed
esami" - e costituisce notifica, ad ogni effetto, agli interessati.
    La  domanda  prodotta  all'interno della procedura revocata perde
ogni efficacia giuridica e di fatto.
    La  documentazione  allegata  alla  stessa potra' essere ritirata
presso   l'Ufficio  selezione  U.O.  organizzazione  e  gestione  del
personale,  via  Genova  n. 30  -  Ospedale S. Paolo - Pad. Vigiola -
Savona, nelle ore di accesso al pubblico e precisamente: dalle ore 10
alle  ore  12  nei  giorni  lunedi-mercoledi' e venerdi' direttamente
dagli interessati o da persona munita di delega scritta.
    In alternativa il candidato ne potra' chiedere la restituzione, a
proprie spese, tramite il servizio pubblico postale.
    Trascorsi  sei  mesi  dalla  conclusione  della  procedura, salvo
eventuale  contenzioso  in atto, l'Azienda sanitaria locale disporra'
del   materiale   secondo   le   proprie   necessita',  senza  alcuna
responsabilita'.