Concorso per 20 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 20 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 13 del 15-02-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO CONCORSO (scad. 31 marzo 2008) Bando di concorso a venti posti per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca in "Economia e finanza dell'Amministrazione pubblica&q ... |
Ente: | UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 27-02-2008 |
Data Scadenza bando | 31-03-2008 |
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UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO
CONCORSO (scad. 31 marzo 2008)
CONCORSO (scad. 31 marzo 2008)
Bando di concorso a venti posti per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca in "Economia e finanza dell'Amministrazione pubblica".
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, emanato con decreto rettorale 24 ottobre 1996, e successive modifiche e integrazioni; Visto il regolamento generale di Ateneo dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, emanato con decreto rettorale 26 ottobre 1999, e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224; Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; Visto il decreto ministeriale 8 maggio 2001, n. 115; Vista la nota del Ministero dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica (le cui competenze sono ora del Ministero dell'universita' e delle ricerca) del 24 giugno 2004, n. 905; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; Visto il proprio decreto n. 3065 del 24 maggio 2006, recante: "Modifiche al "Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca e delle scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore""; Vista la delibera con la quale il Consiglio di amministrazione, nell'adunanza del 10 dicembre 2001, ha espresso parere favorevole all'iniziativa; Vista la delibera con la quale il Senato accademico, nell'adunanza del 17 dicembre 2001, ha approvato, per quanto di competenza, l'attuazione dell'iniziativa di costituzione della scuola di dottorato di ricerca in "Economia e finanza dell'amministrazione pubblica"; Vista la delibera adottata dal Comitato direttivo della scuola di dottorato di ricerca in "Economia e Finanza della Amministrazione Pubblica", nell'adunanza del 6 dicembre 2007; Vista la delibera adottata dal Consiglio della facolta' di Economia, nell'adunanza del 18 dicembre 2007; Visto il parere positivo formulato dal Nucleo di Valutazione di Ateneo, riunitosi per via telematica in data 14 gennaio 2008; Vista la delibera adottata dal Senato accademico, nell'adunanza del 14 gennaio 2008; Vista la delibera adottata dal Comitato direttivo, nell'adunanza del 23 gennaio 2008, Decreta: Art. 1. Istituzione E' indetto, presso l'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, pubblico concorso per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca in "Economia e finanza dell'amministrazione pubblica". Per la scuola di dottorato di ricerca vengono indicati la durata del corso, i posti messi a concorso, il numero delle borse di studio, le sedi consorziate, il coordinatore, gli indirizzi di ricerca e il programma formativo previsto. Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti di soggetti pubblici e privati, purche' la relativa convenzione venga sottoscritta prima dell'espletamento dei relativi concorsi. L'aumento delle borse di studio puo' determinare l'incremento dei posti globalmente a concorso. Durata: tre anni; Posti: venti; Posti con borsa: dieci; Posti senza borsa: dieci; Sedi consorziate: Universita' degli studi di Milano; Universita' degli studi di Milano - Bicocca. La scuola di dottorato di ricerca e' collegata a una rete internazionale di universita' ed enti di ricerca. Indirizzi di ricerca: Economia pubblica; scienza delle finanze; teoria delle decisioni collettive; teorie del benessere e politiche sociali; economia della regolazione; tutela della concorrenza; teoria degli incentivi nelle pubbliche amministrazioni; organizzazione dei sistemi complessi; ordinamenti costituzionali e forme di governo; gestione delle politiche macroeconomiche; procedure di bilancio e regole finanziarie. Programma formativo e attivita' didattiche del corso: La scuola di dottorato di ricerca in "Economia e finanza dell'amministrazione pubblica" si propone: a) di fornire ai partecipanti conoscenze ampie e articolate sull'analisi economica dell'azione delle pubbliche amministrazioni e delle aziende di servizio pubblico, integrate con il riferimento ai contenuti rilevanti delle discipline giuridiche e aziendali; b) di stimolare le capacita' di svolgere attivita' di ricerca e di elaborazione autonoma nei diversi campi in cui il settore pubblico svolge le sue funzioni. Il programma di studi consentira' agli iscritti alla scuola di svolgere ricerca economica avanzata, teorica e applicata, sulle diverse attivita' del settore pubblico. Consentira' di analizzare il funzionamento delle pubbliche amministrazioni, di studiare e valutare gli effetti delle azioni pubbliche sul sistema economico e sul comportamento dei soggetti economici, di predisporre le analisi tecniche necessarie e richieste per le decisioni politiche. Le basi fondamentali del programma formativo saranno fornite dalle discipline di carattere economico, opportunamente integrate, per una piu' ampia comprensione delle regole dell'attivita' pubblica, con contributi provenienti dalle discipline giuridiche e aziendali. Il corso di studio della scuola di dottorato di ricerca ha durata triennale con impegno a tempo pieno e prevede programmi di didattica strutturata e di periodi predeterminati - non inferiori a un trimestre per anno - di frequenza di corsi e/o di ricerca presso istituti scientifici stranieri o internazionali. Il coordinatore della scuola di dottorato di ricerca e' il prof. Massimo Bordignon.
Art. 2. Procedura di valutazione La valutazione comparativa per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca e' articolata in due tornate concorsuali successive ed e' volta ad accertare l'attitudine dei candidati alla ricerca scientifica nell'ambito delle discipline oggetto della scuola. La prima selezione consentira' l'assegnazione di n. 6 posti e di un numero pari di borse di studio. La seconda selezione consentira' l'assegnazione delle borse e dei posti residui, comprensivi di quelli non assegnati nella prima selezione, nonche' dei posti resisi disponibili a seguito di mancata immatricolazione dei vincitori del primo turno entro il termine stabilito dall'art. 8.
Art. 3. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza limitazioni di eta' e di cittadinanza, coloro che sono in possesso della laurea magistrale ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto equipollente. I candidati italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea magistrale italiana, dovranno, ai soli fini dell'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca, richiedere l'equipollenza nella domanda stessa di ammissione al concorso. A tal fine, la domanda dovra' essere corredata dei documenti utili a consentire al Collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di equipollenza. Possono partecipare al concorso per l'ammissione anche coloro che alla scadenza della domanda di ammissione, sia del primo che del secondo turno, non abbiano ancora conseguito la laurea magistrale. In tal caso, l'ammissione verra' disposta "con riserva" e il candidato sara' tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di laurea o di titolo accademico estero entro la scadenza della domanda di immatricolazione. I candidati non ancora in possesso di titolo accademico estero dovranno, ai soli fini dell'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca, richiedere l'equipollenza del titolo da conseguire nella domanda stessa di ammissione al concorso. A tal fine, la domanda dovra' essere corredata dei documenti utili a consentire al Collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di equipollenza.
Art. 4. Titoli e pubblicazioni Per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca i candidati dovranno allegare alla domanda, sia per il primo che per il secondo turno, i seguenti titoli: a) un dettagliato curriculum-vitae et studiorum; b) - per i laureati, certificazione della laurea magistrale, con votazione finale ed elenco degli esami sostenuti con le relative votazioni, o certificazione del titolo conseguito presso un'universita' straniera, con votazione finale ed elenco degli esami sostenuti con le relative votazioni; b) - per i laureandi, un certificato di iscrizione a una delle lauree indicate al punto precedente con gli esami sostenuti e le relative votazioni, oppure a un corso accademico estero con gli esami sostenuti e le relative votazioni; c) la certificazione di eventuali ulteriori qualificazioni quali Master e corsi di specializzazione conseguiti in Italia e/o all'estero e l'elenco degli esami sostenuti con le relative votazioni; d) una delle seguenti certificazioni che attestino la conoscenza della lingua inglese: FCE; CAE; CPE ; BEC; BRITISH CHAMBER of COMMERCE; TRINITY COLLEGE; TOEFL; IELTS; e) il risultato del GRE - Graduate Record Examinations (General Test sia Computer-Based Testing che Paper-Based Testing) tenuto non prima del 1° gennaio 2007; f) una copia di qualsiasi altro titolo ritenuto utile ai fini della valutazione comparativa e il relativo elenco in carta semplice; g) una copia delle pubblicazioni ritenute utili ai fini della valutazione comparativa e il relativo elenco in carta semplice; h) almeno due lettere di presentazione rilasciate da docenti universitari. Tali lettere dovranno essere inserite in buste chiuse, siglate dal docente, nel plico contenente la domanda.
Art. 5. Domanda di ammissione al primo turno La domanda di ammissione al primo turno, redatta in carta libera, secondo il modello allegato al presente bando di cui fa parte integrante, dovra' obbligatoriamente pervenire entro il termine perentorio del 31 marzo 2008 al seguente indirizzo: Al Magnifico Rettore dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - (Ufficio Dottorati di ricerca) - Via Lanzone 29 - 20123 Milano Non saranno accolte le domande inviate alle eventuali sedi consorziate. Nella domanda, da redigersi in lingua italiana o inglese, il candidato dovra' dichiarare con precisione, sotto la propria responsabilita': le proprie generalita': cognome, nome, data di nascita, codice fiscale (o documento equivalente per cittadini stranieri), luogo di nascita, cittadinanza, residenza e domicilio eletto agli effetti del concorso; in caso di possesso di doppia cittadinanza, di cui una sia riferita a uno Stato membro dell'Unione europea, il candidato potra' optare per quest'ultima; possibilmente, per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri, un domicilio italiano o l'indicazione della propria Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio; per i laureati: laurea magistrale posseduta, nonche' data e universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero titolo conseguito presso una universita' straniera corredato dei documenti utili a consentire al collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di equipollenza; per i laureandi: laurea magistrale che si intende conseguire, data presumibile e universita' in cui sara' conseguita, ovvero titolo accademico idoneo che si intende conseguire all'estero, nonche' universita' e data presumibile in cui verra' conseguito; le lingue straniere conosciute oltre quella inglese; di impegnarsi a frequentare a tempo pieno la scuola di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del domicilio eletto agli effetti del concorso. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia del documento di riconoscimento. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del domicilio da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. I candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. I candidati sono tenuti a versare un contributo di Euro 60,00 - tramite bonifico bancario - sul c/c n. 211610000191 intestato all'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - Banca Intesa - ABI 03309 - CAB 03200 - CIN B (in caso di bonifico internazionale: IBAN: IT95B0330903200211610000191 - SWIFT: BCIT BCITIT44), indicando la causale: "Scuola di dottorato in Economia e Finanza dell'Amministrazione Pubblica - Universita' Cattolica del Sacro Cuore". Ricevuta di tale versamento dovra' essere allegata alla domanda.
Art. 6. Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca, unica sia per il primo che per il secondo turno, sara' nominata dal Rettore, su proposta del collegio dei docenti. Essa sara' composta da tre docenti di ruolo afferenti ai settori scientifico-disciplinari attinenti alla scuola, cui possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca. La nomina di tali esperti e' obbligatoria nel caso di convenzioni o intese con piccole e medie imprese.
Art. 7. Ammissione al primo turno Con riferimento al primo turno del concorso i candidati saranno ammessi alla scuola sulla base della graduatoria di merito fino alla concorrenza del numero dei posti previsti per tale turno dall'art. 2 del presente bando. L'esito del concorso del primo turno verra' reso noto agli interessati entro il 23 aprile 2008 mediante: affissione all'albo dell'Ufficio Dottorati di Ricerca dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - Via Lanzone 29 Milano; pubblicazione sul sito internet al seguente indirizzo: https://www.unicatt.it/dottorati . I titolari di assegno di ricerca possono essere ammessi alla scuola anche in sovrannumero, fermo restando il parere favorevole della commissione giudicatrice.
Art. 8. Vincitori primo turno I vincitori della selezione relativa al primo turno dovranno far pervenire all'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - Ufficio Dottorati di Ricerca - Via Lanzone 29, 20123 Milano, entro il termine perentorio del 16 maggio 2008, i seguenti documenti in carta libera: richiesta di immatricolazione al primo anno di corso della scuola di dottorato di ricerca; diploma di scuola secondaria superiore posseduto (documento originale) che ha consentito la loro ammissione all'universita'; diploma di laurea magistrale o titolo accademico estero conseguito; dichiarazione di eventuale iscrizione a una scuola di specializzazione ovvero di perfezionamento e, in caso affermativo, impegno scritto a sospenderne la frequenza; fotocopia del documento di identita' debitamente firmata; n. 2 fotografie formato tessera.
Art. 9. Domanda di ammissione al secondo turno A decorrere dal giorno 26 maggio 2008 verra' reso pubblico il numero delle borse e dei posti residui, comprensivi degli eventuali posti non assegnati nella prima selezione e dei posti resisi disponibili a seguito di mancata immatricolazione dei vincitori del primo turno mediante: affissione all'albo dell'Ufficio Dottorati di Ricerca dell'Universita', via Lanzone 29 - Milano; pubblicazione sul sito internet al seguente indirizzo: https://www.unicatt.it/dottorati . La domanda di ammissione per il secondo turno potra' essere presentata sia da coloro che non hanno partecipato alla selezione del primo turno, sia da coloro che, pur avendo partecipato alla selezione del primo turno, non sono stati ammessi al corso, sia da coloro che, pur essendo stati ammessi a seguito della selezione del primo turno, non hanno presentato la domanda di immatricolazione entro il 16 maggio 2008 o hanno rinunciato all'immatricolazione entro tale data. La domanda di ammissione al secondo turno, redatta in carta libera, secondo il modello allegato al presente bando di cui fa parte integrante, dovra' obbligatoriamente pervenire entro il termine perentorio del 4 luglio 2008 al seguente indirizzo: Al Magnifico Rettore dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - (Ufficio Dottorati di Ricerca) - Via Lanzone 29 - 20123 Milano, indicando quanto previsto dall'art. 5 del presente bando. Non saranno accolte le domande inviate alle eventuali sedi consorziate. Coloro che, avendo partecipato al primo turno, intendono partecipare alla valutazione relativa al secondo turno, devono dichiarare, sotto la propria responsabilita', di confermare i titoli allegati alla domanda presentata per il primo turno, ovvero specificare i nuovi titoli valutabili di cui all'art. 4 del presente bando che allegano rispetto alla domanda presentata per il primo turno. L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
Art. 10. Ammissione al secondo turno Con riferimento al secondo turno del concorso, i candidati saranno ammessi alla scuola di dottorato di ricerca secondo l'ordine della graduatoria di merito fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. I candidati che, avendo partecipato alla selezione relativa al primo turno, non abbiano allegato nuovi titoli valutabili alla domanda di ammissione presentata per il secondo turno, riceveranno il medesimo punteggio del primo turno. I candidati che abbiano gia' corrisposto la tassa di iscrizione per il primo turno del concorso non devono corrisponderla nuovamente per l'iscrizione al secondo turno. L'esito del concorso del secondo turno verra' reso noto agli interessati entro il 17 luglio 2008 mediante: affissione all'albo dell'Ufficio Dottorati di Ricerca dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - Via Lanzone 29 - Milano; pubblicazione sul sito Internet al seguente indirizzo: https://www.unicatt.it/dottorati . I titolari di assegno di ricerca possono essere ammessi alla scuola di dottorato di ricerca, anche in sovrannumero, fermo restando il parere favorevole della Commissione giudicatrice.
Art. 11. Vincitori secondo turno I vincitori della selezione relativa al secondo turno dovranno far pervenire all'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - Ufficio Dottorati di Ricerca - Via Lanzone 29, 20123 Milano, entro il termine perentorio del 31 luglio 2008, tutta la documentazione di cui all'art. 8 del presente bando.
Art. 12. Borsa di studio e accesso alla scuola Le borse di studio di cui all'art. 1 del presente bando, aventi durata triennale, sono assegnate ai vincitori con punteggio piu' elevato nelle graduatorie di ammissione di ciascuno dei due turni del concorso in rapporto al numero delle borse disponibili. In caso di rinuncia dei vincitori beneficiari prima dell'inizio dei corsi della scuola di dottorato di ricerca, si dara' luogo a subentri nelle borse secondo l'ordine della graduatoria del secondo turno. L'importo annuale della borsa di studio, assoggettabile al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata, e' determinato con decreto ministeriale. Il godimento della borsa di studio e' compatibile con altri redditi, anche percepiti in modo continuativo nell'anno solare in cui e' percepita la borsa, purche' non superino l'importo stabilito per la borsa stessa. In caso di superamento del limite di reddito, la borsa si intende revocata per l'intero anno in questione. Al fine della verifica del limite fissato, l'interessato e' tenuto a dichiarare annualmente il reddito percepito e a segnalare l'eventuale superamento del limite prescritto. La borsa non e' cumulabile con alcuna altra borsa di studio, a qualsiasi titolo conferita, tranne che con quelle previste per integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione e di ricerca. La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso. La borsa di studio e' erogata con cadenza bimestrale. L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale periodo di soggiorno all'estero nella misura non inferiore al 50%. L'ammontare annuo dei contributi per l'accesso alla scuola di dottorato di ricerca e per la relativa frequenza e' di Euro 1.600,00, da versarsi in 2 rate, la prima al momento dell'immatricolazione o del rinnovo dell'iscrizione e la seconda al 30 giugno di ogni anno. I dottorandi titolari di borse di studio conferite dall'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, sono esonerati dai contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi. Il pubblico dipendente ammesso alla scuola di dottorato di ricerca e' collocato, a domanda, in congedo straordinario senza assegni per motivi di studio per il periodo di durata del corso e usufruisce della borsa di studio ove ne ricorrano le condizioni. Ai sensi dell'art. 52, comma 57, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, in caso di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato pubblico dipendente in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente, nei due anni successivi e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti.
Art. 13. Diritti e doveri dei dottorandi I dottorandi sono tenuti a seguire con regolarita' le attivita' previste per il proprio curriculum formativo e a dedicarsi con pieno impegno ai programmi di studio individuale e guidato e allo svolgimento delle attivita' di ricerca assegnate dal collegio dei docenti. I dottorandi possono essere autorizzati a svolgere periodi all'estero e stage presso enti pubblici e privati secondo le modalita' e i tempi stabiliti dal coordinatore della scuola di dottorato di ricerca, tenendo conto delle linee stabilite dal collegio dei docenti. E' consentito ai dottorandi l'esercizio di attivita' compatibili, previa autorizzazione del collegio dei docenti. Al termine di ciascun anno l'attivita' svolta dai dottorandi e' sottoposta a valutazione complessiva cui e' condizionata l'ammissione al successivo anno della scuola di dottorato di ricerca. Tale valutazione e' basata anche sui risultati conseguiti nelle prove d'esame previste dal collegio dei docenti per ciascun anno. Con decreto del rettore e' disposta la sospensione della frequenza ai corsi e dell'erogazione della borsa ai dottorandi nei casi di maternita' o prestazione del servizio militare o grave e documentata malattia. Ai sensi dell'art. 4, comma 8, della legge n. 210/1998, ai dottorandi di ricerca puo' essere affidata, con il consenso dell'interessato, dal Consiglio della facolta' competente, previo parere del collegio dei docenti, una limitata attivita' didattica che non deve in ogni caso compromettere l'attivita' di formazione alla ricerca. Tale attivita', nel caso di titolari di borsa di studio, non comporta ulteriori oneri a carico dell'Ateneo. L'attivita' sopra citata dovra' essere attinente all'area di afferenza del dottorando e potra' esplicarsi mediante: a) affidamento di compiti didattici integrativi e sussidiari; b) esercitazioni aggiuntive rispetto all'orario dei corsi ufficiali, svolte in ore non coincidenti con l'orario ufficiale dei corsi stessi; c) partecipazione alle commissioni degli esami di profitto; d) collaborazione con gli studenti nelle ricerche attinenti alle tesi di laurea. E' prevista l'esclusione dalla scuola di dottorato di ricerca, con decisione motivata del collegio dei docenti, in caso di: giudizio negativo alla fine di ciascun anno di frequenza; svolgimento di attivita' compatibili senza l'autorizzazione del collegio dei docenti; assenze ingiustificate e prolungate dalle lezioni e dalle altre attivita' didattiche previste.
Art. 14. Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca e' rilasciato dal rettore dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore e si consegue all'atto del superamento dell'esame finale tendente a dimostrare di aver ottenuto risultati di rilevante valore scientifico nell'ambito della ricerca. Tale esame puo' essere ripetuto una sola volta. Per l'esame finale verra' nominata dal rettore, sentito il collegio dei docenti, una apposita commissione, composta da tre docenti di ruolo, qualificati nelle discipline attinenti alle aree scientifiche cui si riferisce il corso. Per comprovati motivi che non consentano la presentazione della tesi nei tempi previsti, il rettore, su proposta del collegio dei docenti, puo' ammettere il candidato all'esame finale in deroga ai termini fissati e, in caso di eventuale mancata attivazione del ciclo successivo dello stesso corso, anche in altra sede universitaria.
Art. 15. Responsabile del procedimento Responsabile del procedimento del presente bando, ai sensi degli articoli 4, 5 e 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e' il dott. Michele Faldi - tel. +39.027234.2992.
Art. 16. Pubblicita' Il presente bando e' pubblicato presso gli Albi Ufficiali dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore e via internet sul sito web dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore all'indirizzo https://www.unicatt.it/dottorati .
Art. 17. Norme finali Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si applicano le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693. Milano, 28 gennaio 2008 Il rettore: Ornaghi Il direttore amministrativo Cicchetti