Concorso per 4 dirigenti (campania) UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 4
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 27 del 04-04-2008
Sintesi: UNIVERSITA' "FEDERICO II" DI NAPOLI CONCORSO   (scad.  5 maggio 2008) Concorso pubblico, per esami, a quattro posti di dirigente (Cod. concorso 0805) IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Vis ...
Ente: UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 18-04-2008
Data Scadenza bando 05-05-2008
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UNIVERSITA' "FEDERICO II" DI NAPOLI
CONCORSO   (scad.  5 maggio 2008)
Concorso pubblico, per esami, a quattro posti di dirigente
(Cod. concorso 0805)
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
    Visto lo statuto di Ateneo e, in particolare, l'art. 66;
    Vista  la  legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle universita';
    Vista  la  legge  10  aprile  1991,  n.  125, concernente le pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Vista   la   legge   5   febbraio  1992,  n.  104,  e  successive
modificazioni     ed    integrazioni,    concernente    l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati  membri  dell'U.E.  ai  posti  di  lavoro  presso  le pubbliche
amministrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa e dei procedimenti di
decisione  e  di  controllo  e successive modifiche introdotte con la
legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Vista   la   legge  del  12  marzo  1999,  n.  68,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto il C.C.N.L. del personale dirigente Area 1, sottoscritto in
data 5 aprile 2001;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari   in   materia   di   documentazione  amministrativa  e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto in particolare l'art. 34-bis del citato decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  rettorale n. 469 del 18 febbraio 2008, con il
quale e' stato emanato il regolamento per l'accesso alla qualifica di
dirigente dell'Universita' degli studi di Napoli "Federico II";
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  dell'allora  M.I.U.R.  del  28  novembre 2000
relativo  alla determinazione delle classi delle lauree universitarie
specialistiche (LS);
    Visto  il  decreto  interministeriale  del 5 maggio 2004 relativo
all'equiparazione  dei  diplomi  di  laurea  (DL)  secondo il vecchio
ordinamento  alle  nuove  classi delle lauree specialistiche (LS), ai
fini della partecipazione ai concorsi pubblici;
    Visto  il  decreto  ministeriale  del  22  ottobre  2004, n. 270,
concernente l'autonomia didattica degli atenei;
    Visti  i regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice
di  protezione  dei  dati personali utilizzati dall'Universita' ed al
trattamento  dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente
con  decreto  rettorale  n.  5073  del 30 dicembre 2005 e con decreto
rettorale  n.  1163  del  22  marzo 2006, in applicazione del decreto
legislativo del 30 giugno 2003, n. 196;
    Vista la legge n. 311 del 30 dicembre 2004 che detta disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(Legge finanziaria 2005) ed in particolare l'art. 1, comma 105, della
stessa  che dispone che le universita' - a decorrere dall'anno 2005 -
adottino,   tra  l'altro,  programmi  triennali  del  fabbisogno  del
personale,  a  tempo determinato ed indeterminato, tenuto conto delle
risorse  a tal fine stanziate nei rispettivi bilanci e che i predetti
programmi   saranno  valutati  dall'allora  M.I.U.R.  ai  fini  della
coerenza  con  le  risorse  stanziate  nel  F.F.O., fermo restando il
limite del 90% ai sensi della normativa vigente;
    Visto  il  decreto-legge  31  gennaio  2005, n. 7, convertito con
modificazioni  dalla  legge  31  marzo 2005, n. 43, ed in particolare
l'art. 1;
    Vista  la  delibera  n. 50 del 25 settembre 2007 del consiglio di
amministrazione;
    Visto  il  decreto  direttoriale  n.  1382 del 27 settembre 2007,
parzialmente  rettificato  con  decreto  direttoriale  n.  1685 del 6
dicembre  2007,  con  il quale l'amministrazione, in esecuzione della
sopracitata  delibera  n.  50 del 25 settembre 2007, per i motivi ivi
esplicitati, ha avviato, tra l'altro, l'iter amministrativo, previsto
dal vigente quadro normativo, per il reclutamento di quattro posti di
dirigente   per   le   posizioni   di   vertice  dell'amministrazione
universitaria;
    Vista  la nota direttoriale prot. n. 86667 del 29 ottobre 2007 di
questa  Universita'  -  redatta in esecuzione del sopracitato decreto
direttoriale  n. 1382/2007 - trasmessa al Dipartimento della funzione
pubblica  -  Ufficio  personale  pubbliche amministrazioni - Servizio
mobilita',  in  applicazione dell'art. 34-bis del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165;
    Vista nota prot. n. PDF-0045554 del 26 novembre 2007 con la quale
il  Dipartimento  della funzione pubblica ha comunicato di non avere,
allo   stato,   personale   da   assegnare   per   il  fabbisogno  di
professionalita' segnalato da questo Ateneo;
    Vista  la  legge  n. 244 del 24 dicembre 2007 - Legge finanziaria
2008;
    Ritenuto,   pertanto,   di  poter  procedere  all'emanazione  del
presente  bando  di  concorso finalizzato alla copertura dei suddetti
posti;
Decreta:
                               Art. 1.
                              Indizione
    E'  indetto  il  concorso pubblico, per esami, a quattro posti di
dirigente  per  le  posizioni  di  vertice  (Ripartizioni  e/o  Poli)
dell'Universita' degli studi di Napoli "Federico II".

        
      
                               Art. 2.
                Requisiti specifici per l'ammissione
    Ai  fini dell'ammissione al concorso, oltre ai requisiti generali
di cui al successivo art. 3, i candidati devono essere in possesso, a
pena   di   esclusione,  di  uno  dei  seguenti  requisiti  specifici
alternativi:
      a) dipendenti  di  ruolo  delle  pubbliche  amministrazioni che
abbiano  compiuto  almeno cinque anni di servizio effettivo svolti in
posizioni  funzionali  per  l'accesso  alle  quali  e'  richiesto  il
possesso  del  diploma  di  laurea,  muniti  del  diploma  di  laurea
conseguito   ante   decreto   ministeriale   n.   509/1999   (vecchio
ordinamento),  ovvero della laurea specialistica, ovvero della laurea
magistrale, come appresso specificato nel presente articolo;
      a1  per  i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a
seguito  di corso-concorso, il predetto periodo di servizio effettivo
e' ridotto a quattro anni;
      b) dipendenti  di  ruolo  delle  pubbliche  amministrazioni che
abbiano  compiuto  almeno  tre  anni di servizio effettivo, svolti in
posizioni  funzionali  per  l'accesso  alle  quali  e'  richiesto  il
possesso  del  diploma  di  laurea,  muniti  del  diploma  di  laurea
conseguito   ante   decreto   ministeriale   n.   509/1999   (vecchio
ordinamento)  ovvero  della  laurea specialistica ovvero della laurea
magistrale,  come  appresso  specificato  nel  presente articolo, che
siano  inoltre in possesso del diploma di specializzazione conseguito
presso  le  scuole  di  specializzazione  individuate con decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri, di concerto con il Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
      c) soggetti  in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture   pubbliche   non  ricomprese  nel  campo  di  applicazione
dell'art.  1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
muniti  del  diploma  di  laurea conseguito ante decreto ministeriale
n. 509/1999  (vecchio  ordinamento) ovvero della laurea specialistica
ovvero della laurea magistrale come appresso specificato nel presente
articolo,  che  hanno  svolto  effettivamente  per almeno due anni le
funzioni dirigenziali;
      d) soggetti   che  hanno  ricoperto  incarichi  dirigenziali  o
equiparati  in amministrazioni pubbliche per un periodo effettivo non
inferiore  a  cinque  anni,  purche'  muniti  di  diploma  di  laurea
conseguito   ante   decreto   ministeriale   n.   509/1999   (vecchio
ordinamento)  ovvero  della  laurea specialistica ovvero della laurea
magistrale, come appresso specificato nel presente articolo.
    Per  il  computo  dell'effettivo  servizio,  richiesto per ognuna
delle  condizioni  soggettive  alternative sopraindicate, non possono
essere  presi  in  considerazione,  tra l'altro, periodi derivanti da
retrodatazioni  fittizie giuridiche e/o economiche da attribuzioni di
anzianita' convenzionali.
    Lo  svolgimento  di funzioni di incarichi dirigenziali rientranti
nella  tipologia  di  cui alle suindicate lettere c) e d) - conferiti
con  provvedimento formale dell'autorita' competente in base a quanto
prevedono  gli  ordinamenti dell'amministrazione o dell'ente al quale
il  candidato appartiene - e' comprovato dalla direzione di strutture
complesse  organizzative,  di  programmazione,  di coordinamento e di
controllo  degli  uffici  sottoposti,  di  organizzazione  e gestione
autonoma  del personale e delle risorse strumentali ed economiche, di
definizione  di  obiettivi e standard di prestazione e qualita' delle
attivita',  nell'ambito  di finalita' ed obiettivi generali stabiliti
dai  dirigenti  di  uffici  dirigenziali di livello superiore o dagli
organi di governo dell'amministrazione di appartenenza del candidato.
    In       considerazione       della      natura      strettamente
amministrativo-contabile  dell'attivita' riconducibile alle strutture
di vertice (Ripartizioni e/o Poli) cui sono destinati i vincitori del
concorso, si specificano, di seguito, i titoli di studio richiesti, a
pena di esclusione, per l'ammissione al concorso:
      laurea in giurisprudenza o in economia e commercio:
        diploma  di  laurea  (DL)  conseguito  secondo  le  modalita'
precedenti   all'entrata   in  vigore  del  decreto  ministeriale  n.
509/1999,
    ovvero
        laurea  specialistica  (LS)  conseguita  secondo le modalita'
successive all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999
appartenente  alla  classe  n. 22/S ovvero alla classe n. 64/S ovvero
alla classe n. 84/S,
    ovvero
        laurea  magistrale  conseguita secondo le modalita' di cui al
decreto  ministeriale  del 22 ottobre 2004, n. 270, appartenente alla
classe LMG/01 attivata con decreto ministeriale 25 novembre 2005.
    I  requisiti  specifici di cui al presente articolo devono essere
posseduti,  a  pena  di esclusione, alla data di scadenza del termine
stabilito  nel  presente  bando per la presentazione della domanda di
partecipazione.
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
    L'amministrazione   puo'   disporre,   con  decreto  direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del  candidato per difetto dei requisiti specifici di cui al presente
articolo.
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

        
      
                               Art. 3.
                 Requisiti generali per l'ammissione
    Ai fini dell'ammissione al concorso, oltre ai requisiti specifici
di  cui  al  precedente  art.  2,  e'  altresi'  richiesto, a pena di
esclusione, il possesso dei seguenti requisiti generali:
      1)   cittadinanza   italiana   o  di  uno  degli  Stati  membri
dell'Unione   europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello  Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana;
      2)  godimento  dei  diritti politici: non possono accedere agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
      3)  non  aver  riportato  condanne  penali incompatibili con lo
status   di   pubblico   dipendente  che  comporterebbero,  da  parte
dell'amministrazione  che  ha  indetto il bando, l'applicazione della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso;
      4) idoneita' fisica all'impiego;
      5) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare per i
soli candidati nati entro l'anno 1985;
      6)  non  essere  stato  destituito,  dispensato, licenziato per
giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall'impiego presso una
pubblica amministrazione.
    Ai  sensi  del  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 174/1994,  i  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione europea
dovranno   inoltre  possedere,  a  pena  di  esclusione,  i  seguenti
requisiti:
      godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
      essere  in  possesso,  fatta  eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  generali  di cui al presente articolo devono essere
posseduti,  a  pena  di esclusione, alla data di scadenza del termine
stabilito  nel  presente  bando per la presentazione della domanda di
partecipazione.
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
    L'amministrazione   puo'   disporre,   con  decreto  direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del  candidato  per difetto dei requisiti generali di cui al presente
articolo.
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

        
      
                               Art. 4.
        Domanda di partecipazione e termini di presentazione
    La  domanda  di  partecipazione  al  concorso,  sottoscritta  dal
candidato  a  pena  di  esclusione, indirizzata all'Universita' degli
studi  di Napoli "Federico II" - Corso Umberto I - 80138 Napoli, deve
essere inviata, a pena di esclusione, a mezzo raccomandata con avviso
di  ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro e non
oltre  il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente  bando  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª  serie speciale "Concorsi ed esami". Tale termine, qualora venga a
cadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non
festivo  immediatamente seguente. La data di spedizione della domanda
e'   comprovata   dal  timbro  dell'ufficio  postale  accettante.  Il
candidato  dovra'  allegare  alla domanda di partecipazione fotocopia
(fronte/retro) di un documento d'identita' valido.
    L'amministrazione  non  assume alcuna responsabilita' per il caso
di  irreperibilita'  o per la dispersione di comunicazioni imputabile
ad  inesatta  indicazione  del  recapito  da  parte  del candidato, o
mancata  o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato
nella  domanda,  ovvero eventuali disguidi postali imputabili a fatto
di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    I  candidati,  a  pena  di  esclusione,  dovranno  effettuare  il
versamento  di Euro 10,33, entro il termine ultimo di scadenza per la
presentazione  delle  domande di partecipazione al presente concorso,
sul conto corrente postale n. 113803, intestato all'Universita' degli
studi di Napoli "Federico II", indicando obbligatoriamente la causale
relativa  al  concorso: "Contributo concorso Dirigente (cod. concorso
0805)".  In  nessun  caso  si  procedera' al rimborso del sopracitato
contributo.

        
      
                               Art. 5.
              Dichiarazioni da formulare nella domanda
    Nella  domanda  di partecipazione, da redigere in carta semplice,
in  modo  conforme al modello (all. 1), parte integrante del presente
bando,  il candidato e' tenuto a dichiarare, a pena di esclusione, ai
sensi  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445/2000 e
successive   modificazioni   ed   integrazioni,   sotto   la  propria
responsabilita':
      1) il cognome ed il nome;
      2) la data, il luogo di nascita ed il codice fiscale;
      3)  il  possesso  di  tutti  i  requisiti  generali  prescritti
all'art. 3 del presente bando;
      4)  il  possesso  di  uno  dei  requisiti specifici alternativi
prescritti all'art. 2 del presente bando;
      5) il possesso del titolo di studio - tra quelli specificati al
precedente  art.  2 - con l'indicazione della votazione, della data e
dell'ateneo presso il quale e' stato conseguito;
      6)  il  possesso  del  diploma  di  specializzazione conseguito
presso  le  scuole  di  specializzazione  individuate con decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri, di concerto con il Ministro
dell'istruzione,  dell'universita'  e  della ricerca, specificando il
diploma   di  specializzazione  conseguito,  l'autorita'  che  lo  ha
rilasciato  e  la  data  del  conseguimento [dichiarazione da rendere
obbligatoriamente   per   i  soli  candidati  che  si  trovino  nella
condizione  soggettiva  di  cui  al punto b) dell'art. 2 del presente
bando].
    Nella  domanda  di  partecipazione,  il candidato, in riferimento
alla   propria  condizione  soggettiva,  dovra'  altresi'  dichiarare
obbligatoriamente:
      nel  caso  in  cui  si trovi nella condizione soggettiva di cui
alla  lettera  a)  ovvero  alla  lettera  a1)  del precedente art. 2,
l'attuale    categoria   di   inquadramento,   l'amministrazione   di
appartenenza  e  l'anzianita'  di  effettivo  servizio maturata nelle
posizioni  funzionali  per  l'accesso  alle  quali  e'  richiesto  il
possesso del diploma di laurea;
      nel  caso  in  cui  si trovi nella condizione soggettiva di cui
alla     lettera    b),    l'attuale    categoria    d'inquadramento,
l'amministrazione   di   appartenenza  e  l'anzianita'  di  effettivo
servizio maturata nelle posizioni funzionali per l'accesso alle quali
e' richiesto il possesso del diploma di laurea;
      nel  caso  in  cui  si trovi nella condizione soggettiva di cui
alla  lettera  c),  l'ente  o  struttura pubblica, non ricompresa nel
campo  di  applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo
30  marzo  2001,  n.  165, in cui rivesta la qualifica di dirigente e
l'anzianita'  di effettivo servizio maturata nella predetta qualifica
di dirigente;
      nel  caso  in  cui  si trovi nella condizione soggettiva di cui
alla   lettera  d),  l'amministrazione  pubblica  dove  ha  ricoperto
l'incarico  dirigenziale  (o  equiparato) e l'anzianita' di effettivo
servizio maturata nel predetto incarico dirigenziale.
    Nella  domanda  di  partecipazione,  il  candidato  deve  inoltre
obbligatoriamente  dichiarare  gli  eventuali periodi per i quali sia
stato    adottato   un   provvedimento   interruttivo   del   computo
dell'effettivo   servizio.   Tale   dichiarazione  deve  essere  resa
obbligatoriamente anche se negativa.
    Inoltre,  si  ricorda  che  per i candidati che si trovino in una
delle  condizioni  soggettive alternative di cui alle lettere c) e d)
del  precedente  art.  2,  lo  svolgimento  di  funzioni di incarichi
dirigenziali  e'  comprovato  dalla  direzione di strutture complesse
organizzative,  di  programmazione,  di  coordinamento e di controllo
degli  uffici  sottoposti,  di organizzazione e gestione autonoma del
personale  e  delle risorse strumentali ed economiche, di definizione
di  obiettivi  e  standard di prestazione e qualita' delle attivita',
nell'ambito   di   finalita'  ed  obiettivi  generali  stabiliti  dai
dirigenti  di uffici dirigenziali di livello superiore o dagli organi
di governo dell'amministrazione di appartenenza del candidato.
    A  tal  fine  i predetti candidati dovranno produrre, in allegato
alla  domanda  di  partecipazione,  i  provvedimenti  di  cui  sopra,
adottati   formalmente   dall'autorita'   competente,   tenuto  conto
dell'amministrazione di appartenenza del candidato, secondo una delle
seguenti modalita':
      in originale, in carta semplice;
      in copia autentica, in carta semplice;
      in   fotocopia   con   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta',  ex  artt.  19  e  47  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000  e  successive modificazioni ed integrazioni,
sottoscritta   dall'interessato,   che   ne  attesti  la  conformita'
all'originale,   resa   in  calce  al  documento  ovvero  avvalendosi
dell'allegato 2, parte integrante del presente bando, unitamente alla
fotocopia non autenticata del proprio documento di identita'.
    Nella domanda di partecipazione, i candidati che hanno conseguito
il  titolo  di  studio  all'estero dovranno allegare, alla domanda di
partecipazione,  il  titolo  di  studio  tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta  equipollenza  del  proprio  titolo  di  studio con quello
italiano.
    Nella   domanda   di   partecipazione,  ai  sensi  della  vigente
normativa,  i  candidati  portatori  di  handicap, che necessitino di
ausilio  durante  l'espletamento  delle  prove  concorsuali, dovranno
farne  espressa  richiesta,  pena  l'inapplicabilita'  del beneficio,
specificando  il  tipo  di  ausilio  necessario,  nonche' l'eventuale
necessita'    di    tempi   aggiuntivi,   producendo   altresi'   una
certificazione  medico-sanitaria  dalla  quale  si  evinca il tipo di
handicap posseduto.
    Dalla domanda dovra' risultare, altresi':
      il  versamento  del prescritto contributo per la partecipazione
alla procedura concorsuale (allegare ricevuta in originale);
      il  recapito  eletto  ai fini di ogni comunicazione relativa al
concorso,  impegnandosi  a  segnalare  le  eventuali  variazioni  che
dovessero  intervenire  successivamente (indicare via, numero civico,
citta', c.a.p., provincia, numero telefonico, indirizzo e-mail);
      il  possesso di eventuali titoli di preferenza come specificato
all'art. 8 del presente bando;
      la  lingua  straniera  scelta  per la prova orale tra inglese e
francese.
    La  presentazione  della  domanda  oltre i termini prescritti dal
presente  bando,  l'omissione  delle dichiarazioni di cui al presente
bando  riportate  ai  punti  1),  2),  3),  4),  5), 6) [quest'ultimo
limitatamente  ai candidati che si trovino nella posizione soggettiva
di  cui  al punto b)] del precedente art. 2, il mancato versamento di
Euro 10,33 entro il termine ultimo di scadenza di presentazione delle
domande,  l'omissione  della  firma  in calce alla domanda, l'inoltro
della  domanda con modalita' diversa dalla raccomandata a.r., nonche'
l'omissione   o  la  dichiarazione  del  possesso  di  un  requisito,
specifico  e  generale, diverso da quello prescritto, rispettivamente
ai precedenti artt. 2 e 3, determinano l'esclusione del candidato dal
concorso, secondo le modalita' indicate nei predetti artt. 2 e 3.
    L'amministrazione,  in  ogni  fase della procedura, si riserva la
facolta'  di  accertare  la  veridicita' delle dichiarazioni rese dai
candidati   nella  predetta  domanda,  ai  sensi  della  decreto  del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni e
integrazioni.   Pertanto,  il  candidato  dovra'  fornire  tutti  gli
elementi  necessari  per  consentire all'amministrazione le opportune
verifiche.
    Si  fa  presente,  altresi',  che  le  dichiarazioni mendaci e la
produzione  o  l'uso  di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.

        
      
                               Art. 6.
                      Commissione esaminatrice
    La  commissione esaminatrice e' nominata con decreto direttoriale
ed  e'  composta  in  conformita'  a  quanto disposto dall'art. 9 del
regolamento    per    l'accesso    alla    qualifica   di   dirigente
dell'Universita'  degli  studi di Napoli "Federico II", approvato con
decreto rettorale n. 469 del 18 febbraio 2008.

        
      
                               Art. 7.
                           Prove di esame
    Le  prove  d'esame  sia  articolano in due prove scritte e in una
prova orale e sono dirette ad accertare la preparazione del candidato
sia  sotto  il  profilo  teorico  che  quello applicativo operativo e
l'attitudine   alla   soluzione  corretta,  sotto  il  profilo  della
legittimita',  della  convenienza  e della efficienza ed economicita'
organizzativa,  di  questioni  connesse con l'attivita' istituzionale
delle amministrazioni universitarie.
    In  particolare,  la  prima  prova  scritta, a contenuto teorico,
consiste  nello  svolgimento  di  un  elaborato  su  una o piu' delle
seguenti     materie,     tenuto     conto     delle     peculiarita'
dell'amministrazione universitaria:
      diritto amministrativo;
      diritto civile;
      contabilita' pubblica.
    La  seconda  prova  scritta consiste nella risoluzione di un caso
pratico   in  ambito  amministrativo-contabile  e/o  di  legislazione
universitaria  ed  e' diretta ad accertare l'attitudine del candidato
all'analisi  e  alla  soluzione  corretta  di  questioni  inerenti le
funzioni    dirigenziali    connesse    all'attivita'   istituzionale
dell'amministrazione universitaria.
    La  durata  delle  prove  scritte sara' fissata dalla commissione
esaminatrice.
    Durante  lo  svolgimento  delle  suddette  prove  i candidati non
potranno  utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o
pubblicazioni di qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o
strumenti  informatici  e  telefoni  cellulari.  I candidati potranno
utilizzare  soltanto  i  testi di legge e i codici non commentati ne'
annotati e i dizionari se autorizzati dalla commissione.
    Ciascuna prova e' valutata in centesimi e si intende superata con
un punteggio non inferiore a settanta centesimi. Saranno ammessi alla
prova  orale  soltanto  i candidati che avranno riportato in ciascuna
prova scritta il punteggio minimo di settanta centesimi. Il punteggio
complessivo dei candidati e' determinato sommando i voti riportati in
ciascuna prova scritta ed il voto riportato nella prova orale.
    Laddove  il  numero  dei  candidati ammessi sia superiore a cento
(100),  la  sopraindicata  prima prova scritta sara' preceduta da una
prova  preselettiva, consistente in quesiti a risposta multipla volti
all'accertamento  della  conoscenza  delle materie di cui al presente
art. 7.
    L'assenza del candidato alla prova preselettiva, qualunque ne sia
la  causa,  comportera'  la  decadenza dal diritto a partecipare alle
prove  successive. Saranno ammessi a sostenere la prima prova scritta
i  candidati  utilmente  collocati  nella graduatoria di preselezione
entro i primi cinquanta (50) posti. Il predetto numero sara' superato
per   ricomprendervi  gli  eventuali  candidati  risultati  ex  aequo
all'ultimo  posto  utile  della graduatoria. Qualora si presenti alla
prova  di  preselezione  un  numero  di  candidati pari o inferiore a
cinquanta  (50),  la  preselezione  non  avra'  luogo  e  i candidati
presenti  verranno ammessi d'ufficio alla prima prova scritta, il cui
svolgimento  avverra'  secondo  le  modalita'  indicate  nel presente
articolo.
    Il  punteggio  conseguito  nella  preselezione  non concorre alla
formazione del voto finale di merito.
    Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  preselettiva  i
candidati   non  potranno  utilizzare  carta  da  scrivere,  appunti,
manoscritti,    libri    o   pubblicazioni   di   qualunque   specie,
apparecchiature   elettroniche,   strumenti   informatici,   telefoni
cellulari, testi di legge, codici e dizionari.
    La  prova  orale consiste in un colloquio interdisciplinare sulle
materie  oggetto  delle  due  prove  scritte  e  mira ad accertare la
preparazione e la professionalita' del candidato nonche' l'attitudine
all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito della prova
orale  e'  altresi'  accertata  la  conoscenza,  a  livello avanzato,
dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu'
diffuse,  da realizzarsi anche mediante una verifica pratica, nonche'
l'approfondita   conoscenza   della   lingua  straniera,  scelta  dai
candidati  tra  inglese  e  francese,  attraverso  la  lettura  e  la
traduzione  di  un  testo,  ovvero  mediante  una  conversazione. Del
giudizio  conclusivo  di dette verifiche si tiene conto ai fini della
determinazione del voto relativo alla prova orale.
    La  prova  orale  si  intendera'  superata  se il candidato avra'
riportato  la  votazione  di  almeno  70  punti  su un massimo di 100
disponibili per la valutazione della prova stessa.
    La prova orale deve svolgersi in un'aula aperta al pubblico e, al
termine  di  ogni  seduta, la commissione esaminatrice forma l'elenco
dei  candidati  esaminati,  con  l'indicazione  dei  voti da ciascuno
riportati e lo affigge nella sede degli esami.
    Le  prove  d'esame  di cui al presente articolo, saranno poste in
essere  nel  rispetto del regolamento di Ateneo citato in premessa e,
per quanto compatibile, di quanto previsto dal decreto del Presidente
della   Repubblica   n.   487/1994   e  successive  modificazioni  ed
integrazioni.
    Il  calendario  delle  prove  d'esame, comprensivo dell'eventuale
prova  preselettiva,  sara'  reso  noto  mediante pubblicazione nella
Gazzetta  Ufficiale  - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" - del 10
giugno 2008, nonche' sul sito Web di Ateneo https://www.unina.it/ 
    Nella  predetta  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana 4ª
serie  speciale  "Concorsi  ed  esami"  -  verra' dato avviso di ogni
eventuale rinvio del diario delle predette prove, di ogni ulteriore o
diversa  comunicazione  circa  le  modalita'  di notifica delle prove
scritte  nonche'  della  prova  orale  rispetto a quanto disposto dal
presente articolo.
    Tutte  le informazioni pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, salvo
che  per  i  candidati  ai  quali verra' notificata personalmente con
raccomandata  l'esclusione  dalla procedura concorsuale, hanno valore
di  notifica  a  tutti  gli  effetti  e potranno essere sostituite da
comunicazioni   individuali  ai  singoli  candidati,  con  valore  di
notifica a tutti gli effetti.
    Pertanto,  i  candidati  che  non  abbiano ricevuto comunicazione
personale  dell'esclusione  dalla  procedura,  dovranno  presentarsi,
senza  alcun  ulteriore  preavviso,  al  fine  di  sostenere le prove
concorsuali,  nei  giorni,  nell'ora  e  nelle  sedi  indicati  nella
suindicata  Gazzetta  Ufficiale, muniti di uno dei seguenti documenti
validi  di riconoscimento: carta d'identita', patente automobilistica
munita   di  fotografia,  passaporto,  tessera  postale,  tessera  di
riconoscimento  rilasciata  dalle  amministrazioni dello Stato, porto
d'armi.
    L'assenza   del  candidato  alla  eventuale  prova  preselettiva,
nonche'  alle prove scritte e/o orale sara' considerata come rinuncia
alle prove, qualunque ne sia la causa.
    La  votazione  complessiva,  determinata  dalla  somma  dei  voti
conseguiti  nelle  prove concorsuali, e' pari ad un totale massimo di
punti 300, cosi' ripartiti:
    massimo punti 100 per la valutazione della prima prova scritta;
    massimo punti 100 per la valutazione della seconda prova scritta;
    massimo punti 100 per la valutazione della prova orale.

        
      
                               Art. 8.
                   Titoli di preferenza e riserva
    Hanno  preferenza  a  parita'  di  merito, in ordine decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie:
       1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
       2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
       3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
       4) i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
       5) gli orfani di guerra;
       6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
       7) gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
       8) i feriti in combattimento;
       9) gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12) i  figli  dei  mutilati  e  degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16) coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17) coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18) i  coniugati  e  non  coniugati  con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20) i  militari  volontari  delle  forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A  parita'  di  merito  e di titoli, la preferenza e' determinata
dalla minore eta'.
    I  titoli  di  preferenza  devono  essere  posseduti alla data di
scadenza  del  termine stabilito nel bando per la presentazione della
domanda di ammissione.
    L'omissione   nella   domanda  delle  dichiarazioni  relative  al
possesso    dei    suindicati    titoli   di   preferenza,   comporta
l'inapplicabilita'  dei  benefici  conseguenti al possesso del titolo
medesimo.
    I  candidati  che  abbiano  superato  la prova orale dovranno far
pervenire  i  documenti  attestanti  i  titoli di preferenza a questa
Amministrazione,  presso  l'Ufficio  personale tecnico-amministrativo
dell'Universita'  - Palazzo degli uffici - Via Giulio Cesare Cortese,
29  -  80133,  Napoli, entro il termine perentorio di quindici giorni
decorrenti  dal  giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il
colloquio,  pena la mancata applicazione del relativo beneficio nella
formazione della graduatoria generale di merito.
    La  suddetta  documentazione  dovra'  attestare  il  possesso dei
predetti  titoli  di  preferenza,  gia' indicati nella domanda e gia'
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso, e dovra'
essere prodotta secondo una delle seguenti modalita':
      in originale;
      in copia autentica;
      in   fotocopia   con   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta',  ex  artt.  19  e  47  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n.  445/2000  e successive modificazioni ed integrazioni,
sottoscritta   dall'interessato,   che   ne  attesti  la  conformita'
all'originale,   resa   in  calce  al  documento  ovvero  avvalendosi
dell'allegato  2,  unitamente  alla  fotocopia  non  autenticata  del
proprio documento di identita';
      mediante  dichiarazione  sostitutiva di certificazione (ex art.
46  del  citato  d.P.R.)  e/o  di  atto di notorieta' (ex art. 47 del
citato   d.P.R.),   sottoscritta   dall'interessato,   prodotta,   in
quest'ultimo  caso,  unitamente  alla  fotocopia  non autenticata del
proprio documento di identita'.
    Si  precisa,  a  tal  fine,  che i certificati medici non possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.

        
      
                               Art. 9.
    Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito
    L'amministrazione,  con  decreto  del  direttore  amministrativo,
accertata  la  regolarita' della procedura, approva gli atti, formula
la  graduatoria generale di merito nel rispetto di quanto indicato ai
precedenti artt. 7 e 8 e dichiara i vincitori del concorso.
    L'amministrazione   garantisce   l'applicazione   delle   riserve
previste  dalle  disposizioni  normative  vigenti,  con riguardo alle
categorie e alle percentuali individuate dalle stesse disposizioni.
    Il predetto decreto di approvazione degli atti della procedura e'
pubblicato  all'albo  ufficiale  dell'Ateneo,  nonche'  sul  sito Web
dell'Ateneo.  Dalla data di affissione all'albo ufficiale decorrono i
termini per eventuali impugnative.
    La  graduatoria generale di merito rimane efficace per un termine
di trentasei mesi dalla data della sopracitata pubblicazione.

        
      
                              Art. 10.
    Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio
    I  vincitori saranno invitati, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento  o  a  mezzo  telegramma,  a  stipulare, in conformita' a
quanto   previsto   dal   C.C.N.L.   del  personale  della  dirigenza
universitaria, il contratto individuale di lavoro subordinato a tempo
indeterminato   e   con   regime  d'impegno  a  tempo  pieno,  presso
l'Universita' degli studi di Napoli "Federico II".
    Il  vincitore che non assuma servizio, senza giustificato motivo,
entro  il  termine  stabilito,  decade  dal  diritto alla stipula del
contratto.   Nel  caso  di  sottoscrizione  differita  del  contratto
individuale di lavoro subordinato per comprovati e gravi impedimenti,
gli effetti giuridici ed economici decorrono dalla sottoscrizione del
contratto, coincidente con l'immissione in servizio.
    Il  vincitore,  all'atto  dell'assunzione, sara' tenuto a rendere
una  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta',  ai  sensi
dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
e successive modificazioni ed integrazioni, attestante il possesso di
ciascuno  dei  requisiti specifici e generali prescritti dal presente
bando,   gia'   a  far  data  dal  termine  ultimo  previsto  per  la
presentazione   della  domanda  di  ammissione  al  concorso;  dovra'
altresi'   rendere   le   ulteriori   dichiarazioni   richieste,   in
applicazione  del  C.C.N.L.  della  dirigenza  universitaria, vigente
all'atto dell'assunzione stessa.
    Il  vincitore  del  concorso  dovra'  inoltre  produrre  all'atto
dell'assunzione copia integrale dello stato matricolare aggiornato.

        
      
                              Art. 11.
                         Diritto di accesso
    Ai   candidati   e'   garantito   il   diritto  di  accesso  alla
documentazione  inerente  il  procedimento concorsuale, a norma della
vigente normativa.

        
      
                              Art. 12.
       Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari
    I  dati  personali,  sensibili e giudiziari dei candidati saranno
trattati  dall'amministrazione  ai  sensi  dei  regolamenti di Ateneo
relativi  all'attuazione  del codice di protezione dei dati personali
utilizzati  dall'Universita'  ed  al trattamento dei dati sensibili e
giudiziari, emanati rispettivamente con decreto rettorale n. 5073 del
30  dicembre  2005 e con decreto rettorale n. 1163 del 22 marzo 2006,
in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196.

        
      
                              Art. 13.
                    Responsabile del procedimento
    Il  dirigente  della  Ripartizione risorse umane dell'Universita'
degli   studi  di  Napoli  "Federico  II"  e'  responsabile  di  ogni
adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che non sia
di competenza della commissione esaminatrice.
    Il   predetto  puo'  assegnare  per  iscritto  ad  altro  addetto
dell'unita'   organizzativa   la  responsabilita'  degli  adempimenti
procedimentali.

        
      
                              Art. 14.
                   Norme finali e di salvaguardia
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal presente bando, si
rinvia  al  regolamento  per  l'accesso  alla  qualifica di dirigente
dell'Universita'   degli   studi   di   Napoli  "Federico  II",  alle
disposizioni  vigenti  in  materia  di  accesso  agli  impieghi nelle
pubbliche  amministrazioni  di  cui  al  decreto del Presidente della
Repubblica  n.  487/1994  e successive modificazioni ed integrazioni,
per  quanto  compatibili,  ed alle disposizioni previste dal C.C.N.L.
del  personale  della  dirigenza universitaria in tema di rapporto di
lavoro.
    Il  presente  bando, nonche' tutti gli allegati che formano parte
integrante  del  medesimo,  sono  pubblicati nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami",
nonche'  resi  noti  mediante  inserimento  sul  sito  web  di Ateneo
 https://www.unina.it/ .
      Napoli, 28 febbraio 2008
                             Il direttore amministrativo: Liguori