Concorso per 1 direttore struttura complessa per l'u.o. di ginecologia ed ostetricia (lazio) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA C
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 31 del 18-04-2008 |
Sintesi: | REGIONE LAZIO CONCORSO (scad. 19 maggio 2008) Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento a tempo determinato di incarico di direttore responsabile di struttura complessa, area chirurgica e delle spec ... |
Ente: | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA C |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 07-05-2008 |
Data Scadenza bando | 19-05-2008 |
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REGIONE LAZIO
CONCORSO (scad. 19 maggio 2008)
CONCORSO (scad. 19 maggio 2008)
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento a tempo determinato di incarico di direttore responsabile di struttura complessa, area chirurgica e delle specialita' chirurgiche, disciplina ostetricia e ginecologia per la direzione dell'UOC ostetricia e ginecologia del presidio ospedaliero S. Eugenio dell'azienda unita' sanitaria locale Roma C.
In esecuzione della deliberazione n. 1471 del 14/12/2007 e' indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento a tempo determinato di incarico di direttore responsabile di struttura complessa - area chirurgica e delle specialita' chirurgiche - disciplina ostetricia e ginecologia per la direzione dell'UOC ostetricia e ginecologia del Presidio ospedaliero S. Eugenio dell'Azienda unita' sanitaria locale Roma C, da espletarsi in conformita' del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e integrazioni e del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. L' incarico di direzione di struttura complessa, come previsto dall'art. 15-quinquies, quinto comma del decreto legislativo n. 502/1992 comporta il rapporto di lavoro esclusivo e avra' la durata di anni cinque rinnovabili come previsto dall'art. 15-ter, comma 2 del gia' citato decreto legislativo n. 502/1992. Possono partecipare all'avviso pubblico i candidati che, alla data di scadenza del bando, siano in possesso dei seguenti requisiti d'ammissione: 1) Requisiti generali: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, ovvero cittadinanza di uno dei Paesi dell' Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego. Il relativo accertamento, con l'osservanza delle norme vigenti in materia di categorie protette, e' effettuato prima dell'immissione in servizio. E' dispensato dalla visita medica il personale dipendente dalle pubbliche amministrazioni e dagli istituti enti ed ospedali di cui agli artt. 25 e 26 comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761; c) non possono accedere all' impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili. 2) Requisiti specifici: a) iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici attestata da certificato in data non anteriore a mesi sei rispetto a quello di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione all'avviso fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o in disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina, valutabile come previsto dagli articoli 10, 11, 12, 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. L'anzianita' di servizio richiesta deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie ed altri enti di cui all'art. 10 del gia' citato D.P.R. n. 484/1997. Ai sensi dell' art. 1 del decreto 23 marzo 2000, n. 184, nell' ambito del requisito di anzianita' di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso della specializzazione, e' valutabile il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle Aziende sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali. Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni e integrazioni; c) curriculum professionale ai sensi dell'art. 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art.6 del suddetto D.P.R.; d) attestato di formazione manageriale: fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale l'incarico e' attribuito senza l'attestato di formazione di cui all'art. 7 decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, fermo restando l'obbligo di acquisirlo al primo corso utile. In applicazione dell'art. 7 punto 1 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni e integrazioni e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro. La partecipazione all'avviso, ai sensi dell' art. 3, sesto comma della legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' soggetta a limiti di eta', fatte salve le disposizioni generali vigenti in materia previdenziale e tenuto conto delle previsioni di cui alla circolare ministeriale 10 maggio 1996, n. 1221, e successiva nota di chiarimento n. 900.1/5.1.3844/583 del 3 marzo 1997. Modalita' e termini per la presentazione delle domande. La domanda di partecipazione all'avviso redatta in carta semplice secondo lo schema esemplificativo allegato, debitamente firmata in originale a pena di esclusione dall'avviso medesimo, dovra' essere presentata od inviata a mezzo servizio pubblico postale con raccomandata a. r. al seguente indirizzo: Al Direttore generale dell'Azienda U. S. L. Roma C - Viale dell'Arte, 68 - 00144 Roma, entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Non saranno prese in considerazione le domande che, pur spedite nei termini a mezzo servizio pubblico postale con raccomandata a. r. non siano pervenute entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine fissato dal bando di avviso. L'eventuale riserva di invio successivo di documenti o titoli e' priva di effetti e i documenti o i titoli, inviati successivamente alla scadenza del termine per la presentazione della domanda, non saranno presi in considerazione. Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilita': 1) cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana o essere equiparati ai sensi della vigente legislazione in materia; 3) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione nelle liste medesime; 4) le eventuali condanne riportate o di non averne riportate; 5) il titolo di studio e il possesso dei requisiti specifici di ammissione; 6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7) i servizi prestati nelle pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego ovvero di non aver prestato servizi presso pubbliche amministrazioni con rapporto d'impiego; 8) il domicilio presso il quale deve essere inviata al candidato ogni eventuale comunicazione, comprensivo di c.a.p. e del numero telefonico; l'aspirante ha l'obbligo di comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo all'Azienda, la quale non si assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato. L'omessa indicazione nella domanda anche di uno solo dei requisiti generali o specifici di ammissione determina l'esclusione dalla partecipazione all'avviso. La presentazione della domanda implica il consenso del candidato al trattamento dei propri dati personali nel rispetto di quanto previsto dalla legge 31 dicembre 1996, n. 675, per lo svolgimento della procedura di cui trattasi. La domanda di partecipazione all'avviso e i relativi documenti allegati non sono soggetti all'imposta di bollo. Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare: 1) documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici di ammissione; 2) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum professionale, datato e firmato, relativo all'attivita' professionale, di studio, direzionali-organizzative svolte i cui contenuti, ai sensi dell'art. n. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, dovranno fare riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture e alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio e di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea e di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. n. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum verra' presa in considerazione altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del curriculum esclusi quelli di cui al precedente punto c) e le pubblicazioni possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero, in fotocopia semplice con allegata dichiarazione sostitutiva di atto notorio firmata dal candidato (senza autentica di firma), con la quale attesti che la fotocopia stessa e' conforme all'originale. Qualora il candidato presenti piu' fotocopie semplici, l'autodichiarazione puo' essere unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce. In particolare i servizi prestati presso altre Amministrazioni pubbliche e non, se non attestati mediante certificazione rilasciata dalla amministrazione interessata, potranno essere autocertificati con atto sostitutivo di notorieta' che potra' essere rilasciato con dichiarazione personale datata e firmata corredata da fotocopia completa di un documento d'identita'. Nella certificazione relativa ai servizi devono essere indicate sia la posizione funzionale o le qualifiche attribuite, sia le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, sia le date iniziali e finali dei relativi periodi di attivita', sia l'Amministrazione datore di lavoro, sia infine se ricorrono le condizioni di cui all'articolo 46 ultimo comma del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n 761; in caso positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Alla domanda deve essere unito, in triplice copia ed in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati datato e firmato. Modalita' di selezione. La commissione di esperti e' nominata dal Direttore generale, ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e integrazioni e procedera' nell'ordine: alla definizione dei criteri di valutazione tenuto conto delle specificita' proprie del posto da conferire; alla valutazione dei singoli curricula professionali con giudizio motivato in relazione ai singoli elementi documentali presi in considerazione e che hanno contribuito a determinarla; ad un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali dei candidati nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione riferite all'incarico da svolgere. I candidati in possesso dei requisiti richiesti, accertati dalla commissione, saranno convocati per sostenere il colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o con telegramma. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia all'avviso di che trattasi. La commissione, al termine dei colloqui e della valutazione dei singoli curricula, stabilisce l'idoneita' dei candidati all'incarico. Attribuzione dell'incarico. L'incarico sara' conferito a tempo determinato per la durata di cinque anni, con facolta' di rinnovo, dal Direttore generale sulla base dell'elenco dei candidati selezionati e dichiarati idonei dalla commissione. L'incaricato sara' invitato a presentare, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa richiesta da parte dell'amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti per il conferimento dell'incarico e per la stipula del contratto individuale di lavoro. L'incarico da' titolo a specifico trattamento economico, come previsto dal contratto collettivo di lavoro per la dirigenza medica e da quanto stabilito nel contratto individuale di lavoro. Il direttore della struttura complessa e' sottoposto, oltre che a verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico. Le verifiche riguardano le attivita' professionali oltre ai risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento. L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per la conferma o per il conferimento di nuovi incarichi di maggior rilievo professionali o gestionali. L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal C.C.N.L. in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale o dalla direzione del dipartimento; in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei Contratti collettivi nazionali di lavoro. Per tutto cio' che non e' stato indicato nel presente avviso, si rinvia a quanto sancito dalla normativa vigente in materia. Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all'Azienda unita' sanitaria locale Roma C - Area gestione risorse umane - U. Org. Reclutamento e Concorsi - Viale dell'Arte n. 68 - Roma, negli orari di ricevimento al pubblico martedi' e giovedi' dalle ore 9 alle ore 12 ( tel. 06/5100-4653, 4654, 4645, 4609).