Concorso per 18 dottori di ricerca (trentino alto adige) UNIVERSITA' DI TRENTO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 18 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 43 del 03-06-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI TRENTO CONCORSO (scad. 5 settembre 2008) Concorso per l'accesso al 24° ciclo della Scuola di dottorato di ricerca in fisica IL RETTORE Vista la legge del 3 ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
Regione: | TRENTINO ALTO ADIGE |
Provincia: | TRENTO |
Comune: | TRENTO |
Data di inserimento: | 16-06-2008 |
Data Scadenza bando | 05-09-2008 |
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UNIVERSITA' DI TRENTO
CONCORSO (scad. 5 settembre 2008)
CONCORSO (scad. 5 settembre 2008)
Concorso per l'accesso al 24° ciclo della Scuola di dottorato di ricerca in fisica
IL RETTORE Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210, e in particolare l'art. 4, che demanda alle universita' il compito di disciplinare con proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale; Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in particolare l'art. 12, comma 9; Visto il Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997 e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile 2006, n. 359; Vista la proposta del dipartimento di fisica; Vista la relazione del nucleo di valutazione interna del 16 gennaio 2007 in ordine ai requisiti di idoneita' delle scuole di dottorato di ricerca proposte; Vista la delibera assunta congiuntamente dal senato accademico e dalla commissione della ricerca scientifica in data 12 febbraio 2008; Tutto cio' premesso; Decreta: Art. 1. Attivazione E attivato presso l'Universita' degli studi di Trento il 24° ciclo della scuola di dottorato di ricerca in fisica. Durata: triennale. Settori scientifico-disciplinari: FIS/01 - Fisica sperimentale; FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici; FIS/03 - Fisica della materia; FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare; FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina); FIS/08 - Didattica e storia della fisica. Coordinatore: prof. Lorenzo Pavesi - tel. 0461881575 - email: phd.physics@unitn.it Lingue ufficiali: italiano e inglese. E indetta selezione pubblica per la copertura di diciotto posti, di cui sedici coperti da borsa di studio. Le borse di studio sono finanziate come di seguito: otto borse di studio, Universita' degli Studi di Trento una borsa di studio, Dipartimento di fisica dell'Universita' degli studi di Trento su temi riguardanti la "Fotonica in silicio"; una borsa di studio, Dipartimento di Fisica dell'Universita' degli Studi di Trento su fondi messi a disposizione dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) sul tema "Osservatori spaziali di onde gravitazionali: le operazioni e l'analisi dati di LISA Pathfinder e gli sviluppi di laboratorio per LISA"; una borsa di studio, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) su temi riguardanti "la Fisica delle interazioni fondamentali"; una borsa di studio, Fondazione Trentino Universita' relativamente alla seguente tematica: "Sviluppo di tecniche avanzate di spettrometria di massa per applicazioni energetiche e bio.ambientali"; una borsa di studio, Fondazione Bruno Kessler (FBK) su temi riguardanti "Sviluppo e caratterizzazione di giunzione ultra sottili"; una borsa di studio, Fondazione Bruno Kessler (FBK) su temi riguardanti "Sintesi e trattamenti superficiali di ossidi trasparenti conduttori"; una borsa di studio, Fondazione Bruno Kessler (FBK) su temi riguardanti "Silicon Photonics"; una borsa di studio, Fondazione Bruno Kessler (FBK) su temi riguardanti "Sviluppo di materiali per analisi del DNA in microchip per la diagnostica"; I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti, erogati da altre universita', enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero di borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina Internet: http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm
Art. 2. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente articolo, senza discriminazione alcuna rispetto a religione, cittadinanza e sesso, coloro che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata ai sensi del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 e successive modifiche, di diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all'estero. Costituira' titolo preferenziale il possesso della laurea in fisica o altre discipline scientifiche affini. I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio nella domanda di partecipazione al concorso, allegando i seguenti documenti: certificato relativo al titolo accademico (i cittadini comunitari possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000); traduzione in lingua inglese del certificato relativo al titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al collegio dei docenti di valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso. Possono partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro il 19 settembre 2008. In tale caso l'ammissione alla selezione verra' disposta "con riserva" e il candidato sara' tenuto a presentare alla segreteria della Scuola di dottorato di ricerca in fisica (via Sommarive, 14 - 38100 Povo, Trento), a pena di decadenza, il relativo certificato di laurea o autocertificazione (prevista, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, per i soli cittadini comunitari) entro tale data. I candidati non UE in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia e i candidati UE in possesso di un titolo accademico conseguito in un Paese non UE, risultati vincitori del concorso, ai fini di perfezionare l'iscrizione, dovranno presentare la dichiarazione di valore e il certificato di laurea con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari nel Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato entro la data di iscrizione.
Art. 3. Programma del corso Il carico di lavoro del percorso formativo di ciascun anno corrisponde convenzionalmente a sessanta crediti. Ogni studente della scuola di dottorato di ricerca in fisica deve seguire un corso obbligatorio avanzato a carattere generale di cultura di base per un totale di 21 ore (3 crediti) ed altri corsi specialistici per un totale di altre 63 ore (9 crediti), fra quelli offerti dalla scuola. L'attivita' formativa didattica termina di regola entro il primo semestre dell'anno successivo a quello di ingresso alla scuola. Le modalita' di svolgimento dell'attivita' di formazione degli studenti del dottorato di ricerca in fisica sono riportate in dettaglio nel Manifesto degli studi, che verra' pubblicato sul sito Internet alla pagina http://portale.unitn.it/drphys/portalpage.do?channelld=-34948
Art. 4. Domanda di ammissione La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta in carta semplice utilizzando il fac-simile allegato al presente bando. La domanda, corredata di tutti gli allegati richiesti, dovra' pervenire all'Universita' degli studi di Trento entro il termine perentorio del 5 settembre 2008, con una delle seguenti modalita': consegna a mano alla segreteria della Scuola di dottorato in fisica, via Sommarive, 14 - 38100 Povo (Trento) - Italia, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,00 alle ore 12,30; spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: Al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Trento, via Belenzani, 12 - 38100 Trento - Italia (specificando sulla busta "Concorso per la Scuola di dottorato di ricerca in fisica"). L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa. Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il 5 settembre 2008, anche se spedite prima. Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge n. 68/1999, art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal decreto legislativo n. 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali". Allegati alla domanda di partecipazione: fotocopia in carta libera della carta d'identita' o del passaporto; dichiarazione in carta libera dell'Universita' attestante il titolo conseguito con l'elenco dei corsi seguiti, l'indicazione delle semestralita', degli esami sostenuti e dei voti riportati. Coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro il 19 settembre 2008 dovranno allegare alla domanda di partecipazione al concorso un certificato di iscrizione al Corso di studio, con l'elenco degli esami sostenuti e dei voti riportati in ogni esame. Saranno poi tenuti ad inviare alla Segreteria della Scuola di Dottorato (Via Sommarive, 14 - 38100, Povo, (Trento) la dichiarazione attestante il titolo conseguito e il relativo punteggio entro tale data, pena l'esclusione dalla selezione; i cittadini comunitari potranno produrre la documentazione a mezzo autocertificazione, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente ad una laurea italiana dovranno far pervenire, oltre alla documentazione di cui sopra, anche una traduzione in inglese del certificato relativo al titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al Collegio dei Docenti la dichiarazione di idoneita', valida unicamente ai fini dell'ammissione al concorso; copia della tesi di laurea. La tesi puo' essere inviata sia in formato elettronico (pdf) a phd.physics@unitn.it, che cartaceo. Coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro il 19 settembre 2008 dovranno inviare la copia della tesi entro tale data, pena l'esclusione dall'ammissione alla selezione; riassunto (in lingua inglese per i candidati stranieri) della tesi di laurea articolato secondo: motivazioni della tesi, metodi di indagine, risultati ottenuti (max 4 pagine); almeno una lettera di presentazione da parte del relatore della tesi di laurea e/o di altro esperto della materia. Ciascuna lettera di presentazione dovra' pervenire in busta chiusa siglata dall'estensore; curriculum vitae et studiorum ; eventuali altri titoli ritenuti utili per la valutazione (pubblicazioni scientifiche, documentazione relativa a premi, borse di studio, attivita' di studio e ricerca post-laurea, ecc.). Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il candidato dovesse integrare la propria documentazione, dovra' far pervenire, entro e non oltre il 5 settembre 2008 il materiale aggiuntivo, specificando sulla busta: nome, cognome, scuola di dottorato in fisica e l'oggetto: "Integrazione domanda". L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare controlli, anche a campione, secondo quanto previsto dagli articolo 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando.
Art. 5. Prove d'ammissione La selezione per l'accesso alla scuola di dottorato in fisica consistera' nella valutazione dei titoli di cui all'art. 4 del presente bando e in una prova orale intesa ad accertare la preparazione del candidato e la sua attitudine alla ricerca. I candidati non residenti in Italia potranno chiedere di sostenere il colloquio presso il loro Paese di provenienza per via telefonica o in videoconferenza. In tale caso il candidato dovra' indicare (utilizzando l'apposito allegato A) il recapito presso un istituto universitario o sede diplomatica dove sostenere la prova ed il nominativo di un referente che possa provvedere ad identificarlo. La commissione esaminatrice, valutate le modalita' proposte dal candidato, decidera' se dare corso all'esame per via telefonica o in videoconferenza e prendera' contatto con il candidato per concordare l'orario del colloquio. Nell'ambito della prova orale verra' accertata la conoscenza della lingua inglese. Per sostenere il colloquio il candidato dovra' esibire un idoneo documento di riconoscimento. La commissione esaminatrice ha a disposizione 100 punti cosi' ripartiti: da 0 a 30 punti per la valutazione dei titoli; da 0 a 70 punti per la prova orale. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che otterranno un punteggio pari o superiore a 15/30 nella valutazione dei titoli. L'elenco degli ammessi alla prova orale verra' pubblicato alla pagina web: http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm La selezione si intende superata con il conseguimento di un punteggio complessivo pari o superiore a 60/100. La valutazione dei titoli e le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario: valutazione dei titoli: 22 settembre 2008; prove orali: 29 e 30 settembre e 1 ottobre 2008 alle ore 9,30 (dipartimento di fisica, aula seminari di fisica teorica).
Art. 6. Modalita' di svolgimento della prova orale Il colloquio vertera' sull'argomento della tesi di laurea e sulle conoscenze di base. La prova orale potra' essere sostenuta anche in una lingua straniera concordata con la commissione esaminatrice.
Art. 7. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice per l'accesso alla scuola di dottorato e' nominata dal rettore sentito il collegio dei docenti. Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche stranieri, afferenti all'area scientifico-disciplinare cui si riferisce la scuola. La commissione puo' essere integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca. Espletata la selezione, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati a seguito della valutazione dei titoli e della prova orale. La graduatoria sara' resa pubblica sul sito Internet all'indirizzo: http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo alla pubblicita' degli atti. Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni personali.
Art. 8. Ammissione alla scuola di dottorato I candidati saranno ammessi alla scuola secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di studio prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'. In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del Collegio dei Docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In base all'art. 19, comma 3 del Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente deliberato dal collegio dei docenti, la commissione ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 16,6% del totale dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria generale di merito appartenenti ad una della seguenti categorie: candidati extracomunitari che risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi titolo conferita; candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di Trento; assegnisti di ricerca, ai sensi dell'art. 51 della legge n. 449/1997.
Art. 9. Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito, dovranno presentare o fare pervenire domanda di ammissione alla scuola di dottorato in carta legale al seguente indirizzo: "Universita' degli studi di Trento - Direzione didattica e servizi agli studenti - ufficio dottorati ed esami di Stato, via Inama, 5 - 38100 Trento - Italia" entro quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina: http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm La domanda debitamente compilata dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del pagamento della Tassa provinciale per il diritto allo studio universitario (TDS). Nella domanda d'iscrizione (disponibile presso l'Ufficio dottorati di ricerca e scaricabile alla pagina: http://portale.unitn.it/ic/dott.htm ), il candidato vincitore dichiara: di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio (anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi rinunci); di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita del Governo italiano nell'ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici; di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di Dottorato di Ricerca in Italia; di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre Scuole/Corsi di Dottorato e a master di I e II livello fino al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; di essere/non essere in servizio presso una pubblica amministrazione o altro Ente pubblico italiano; di impegnarsi a richiedere preventivamente al Collegio dei Docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della propria residenza e recapito. I vincitori non UE in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia e i vincitori UE in possesso di un titolo accademico conseguito in un Paese non UE dovranno presentare entro la data di iscrizione la dichiarazione di valore ed il certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari del Paese a cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel termine di 15 giorni, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina Internet: http://portale.unitn.it/ic/dott/fi.htm , sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 10. Borse di studio Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente commissione giudicatrice, su domanda dell'avente titolo. Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di dottorato subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti esterni, i candidati possono scegliere di quale fruire in relazione alla loro posizione nella graduatoria generale di merito. Qualora la borsa finanziata da enti esterni vincoli l'erogazione della stessa a specifiche tematiche di tesi, il candidato puo' scegliere se accettare la borsa o rinunciarvi. L'importo annuo netto per il 2008 (vedi nota 1) , della borsa di studio ammonta a: Euro 9.876,33 per i dottorandi residenti in Italia; Euro 10.561,54 per i dottorandi residenti all'estero che possono applicare la convenzione per evitare la doppia imposizione fiscale; Euro 10.173,21 per i dottorandi residenti in Italia iscritti ad altre forme assicurative obbligatorie. Le somme vengono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata, salvo recupero di eventuale indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando. Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. La borsa di studio e' aumentata del 50% per eventuali periodi di permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore o dal Collegio dei docenti. Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata dell'erogazione e' pari all'intera durata del Dottorato. Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa. Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci a proseguire gli studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa di studio per la quota non ancora corrisposta. (1) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente stabilisce ex art. 2, comma 26 della legge n. 335/1995 e successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato e' assoggettabile a contributo INPS, pari al 17% o 24,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando.
Art. 11. Obblighi e diritti dei dottorandi I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca, secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti, come specificato all'art. 3 del presente bando. I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera. A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando, il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al rettore l'esclusione dalla scuola di dottorato di ricerca. Le borse di studio finanziate da enti esterni, che prevedano lo svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli assegnatari allo svolgimento di tale attivita'. L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la copertura assicurativa per infortuni e per responsabilita' civile, limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla scuola di dottorato di ricerca. Il pubblico dipendente ammesso alla scuola di dottorato di ricerca puo' domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata del dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni richieste. In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del titolo di dottore di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti durante il corso di dottorato.
Art. 12. Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca, conferito dal rettore, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a conclusione del ciclo di dottorato. La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal rettore, su designazione del collegio dei docenti in conformita' al regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca. Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le Biblioteche nazionali di Roma e di Firenze.
Art. 13. Trattamento dei dati personali L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto legislativo n. 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali", si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini istituzionali. La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di Trento.
Art. 14. Norme di riferimento Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 997 del 16 dicembre 2003 e successivamente modificato con decreto rettorale n. 359 del 19 aprile 2006. Trento, 19 maggio 2008 Il rettore: Bassi