Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (emilia romagna) 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 49 del 24-06-2008 |
Sintesi: | ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA' DI BOLOGNA CONCORSO (scad. 24 luglio 2008) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnica scientifica ed ... |
Ente: | 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA |
Regione: | EMILIA ROMAGNA |
Provincia: | BOLOGNA |
Comune: | BOLOGNA |
Data di inserimento: | 04-07-2008 |
Data Scadenza bando | 24-07-2008 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA' DI BOLOGNA
CONCORSO (scad. 24 luglio 2008)
CONCORSO (scad. 24 luglio 2008)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnica scientifica ed elaborazione dati per le esigenze del dipartimento di ematologia e scienze oncologiche "L. e A. Seragnoli", prioritariamente riservato ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata quinquennale delle Forze armate, congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte e agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che abbiano completato senza demerito la ferma contratta.
(Disposizione dirigenziale Rep. 2184 prot. 29802). IL DIRIGENTE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, ed in particolare l'art. 5; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni, per quanto applicabile alla luce dell'art. 45, comma 11, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in particolare l'art. 34-bis; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215; Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236; Visti i Contratti collettivi di lavoro del personale tecnico-amministrativo del Comparto universita', sottoscritti in data 9 agosto 2000 e 27 gennaio 2005; Visto il Regolamento sull'accesso all'impiego presso l'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo adottato con decreto rettorale n. 190/732 del 17 giugno 2002; Viste le delibere del Consiglio di amministrazione di questo Ateneo del 30 marzo 2004 dell'11 ottobre 2005 con le quali, tra l'altro e' stato approvato il piano triennale di fabbisogno del personale tecnico amministrativo relativo agli anni 2005/2007 ed in particolare un posto di categoria D, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento di medicina clinica, specialistica e sperimentale ora denominato Dipartimento di ematologia e scienze oncologiche "L. e A. Seragnoli" (istituito con decreto rettorale n. 7676 del 13 febbraio 2008); Considerato che la procedura prevista all'art. 34-bis decreto legislativo n. 165/2001, volta al reclutamento delle unita' di personale mediante mobilita' esterna ha dato esito negativo; Considerato che la procedura prevista dall'art 46 del C.C.N.L (trasferimenti di personale del comparto) ha dato esito negativo; Ravvisata la necessita' di procedere all'indizione della selezione pubblica per un posto di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento di ematologia e scienze oncologiche "L. e A. Seragnoli"; Visto il d.lgs. n. 215/2001 e successive modificazioni e integrazioni ed in particolare l'art. 18, comma 6 e 7, e l'art. 26, comma 5-bis, che prevede una riserva di posti in favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata quinquennale delle Forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte e degli ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; Vista la nota del Ministero della difesa del 18 maggio 2007 dalla quale si evince che la predetta riserva e' applicabile anche nei concorsi ad un solo posto; Considerato che nel caso non venissero presentate domande di partecipazione da parte degli aventi diritto alla riserva di cui al d.lgs. n. 215/2001 o nel caso in cui nessun candidato risultasse idoneo, l'Amministrazione dovrebbe procedere a ribandire il concorso in oggetto; Valutati i principi che ispirano l'organizzazione e l'attivita' delle pubbliche amministrazioni, secondo quanto disposto dall'art. 2 del d.lgs. n. 165/2001, ed in particolare il perseguimento dell'obiettivo di efficienza, efficacia ed economicita'; Ritenuto pertanto di indire una selezione pubblica, riservata ai soggetti di cui al d.lgs. n. 215/2001 e aperta anche a coloro i quali siano privi dei requisiti previsti dalla disposizione normativa in parola, secondo le modalita' descritte nell'art. 1 del presente decreto; Vista la legge del 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria per il 2008); Dispone: Art. 1. Numero dei posti E' indetto presso l'"Alma Mater Studiorum" Universita' di Bologna un concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento di ematologia e scienze oncologiche "L. e A. Seragnoli", prioritariamente riservato alle categorie di cui al d.lgs. n. 215/2001 e successive modifiche e integrazioni, che siano utilmente collocate nella graduatoria di merito: volontari in ferma breve o in ferma prefissata quinquennale delle Forze armate congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte (art. 18, comma 6); ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta (art. 26, comma 5-bis). La partecipazione alla selezione e' aperta anche ai candidati non in possesso dei requisiti di cui al comma precedente. Solo nel caso in cui non risultino idonei candidati riservatari verra' dichiarato vincitore il candidato non appartenente alle categorie di cui al d.lgs. n. 215/2001 seguendo l'ordine di graduatoria di merito. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi di lavoro. La figura ricercata e' quella di un tecnico di laboratorio biomedico in possesso di conoscenze specialistiche in materia di analisi di campioni biologici di derivazione clinica. La persona sara' adibita, in linea di massima, alle attivita' di ricerca sui meccanismi di resistenza ai farmaci antimicrobici e di ricerca dell'incidenza e diffusione delle infezioni nosocomiali. La sede di servizio per la quale il presente bando viene indetto e' Bologna (l'Amministrazione si riserva pero' la possibilita' di utilizzare la eventuale graduatoria di merito anche per soddisfare future ed eventuali esigenze, anche temporanee, presso le sedi di Forli', Cesena, Rimini, Ravenna).
Art. 2. Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 2) titolo di studio specifico: laurea di primo livello appartenente alla classe SNT/3 (tecnico di laboratorio biomedico) o diploma universitario di tecnico sanitario di laboratorio biomedico (decreto ministeriale 14 settembre 1994 n. 745) ovvero uno dei sottoelencati titoli definiti equipollenti dal decreto del Ministero della sanita' 27 luglio 2000: tecnico di laboratorio biomedico (d.P.R. 10 marzo 1982, n. 162); tecnico di laboratorio biomedico (legge 11 novembre 1990, n. 341); tecnico di laboratorio (d.P.R. 10 marzo 1982, n. 162); tecnico di laboratorio medico (D.M. Sanita' 30 gennaio 1982, art. 81); tecnico di laboratorio medico (d.P.R. 27 marzo 1969, n. 130 - purche' i relativi corsi siano iniziati in data antecedente a quella di entrata in vigore del decreto ministeriale Sanita' 30 gennaio 1982); 3) eta' non inferiore agli anni 18; 4) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione accertera' con visita medica di controllo l'idoneita' fisica all'impiego del vincitore di concorso, in base alla normativa vigente; 6) di essere in posizione regolare in relazione agli obblighi di leva; 7) godimento dei diritti politici. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati licenziati per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti: a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.
Art. 3. Domanda e termine di presentazione Dichiarazioni da formulare nella domanda La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, utilizzando il modulo contenuto nell'allegato 1), sottoscritta e indirizzata al Dirigente del personale dell'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna, Area del Personale, piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna, deve essere presentata direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, o tramite posta celere con avviso di ricevimento, ad esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La presentazione diretta puo' essere effettuata all'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna - Area del personale - Piazza Verdi n. 3 - Bologna, nei seguenti giorni ed orari: lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi': dalle ore 9,00, alle 11,15; martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle 15.30. La data di acquisizione delle istanze e' stabilita e comprovata: nel caso di presentazione diretta: dalla data indicata nella ricevuta sottoscritta dal personale di questa Amministrazione addetto al ricevimento; nel caso di spedizione: dalla data riportata nel timbro di spedizione. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) cognome e nome e codice fiscale; 2) la data ed il luogo di nascita; 3) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 4) (se cittadini italiani) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc. ) ed i procedimenti penali pendenti; 6) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, punto 2, del presente bando e la votazione riportata; 7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 8) la eventuale appartenenza alle categorie riserviste di cui all'art 1 del presente bando; 9) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce; 10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 11) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari, destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 12) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, cosi' come indicati nel successivo art. 8 del presente bando. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; 13) la propria disponibilita' in caso di assunzione a raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata; 14) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso; 15) di allegare un proprio curriculum vitae datato e firmato, copia fotostatica di un proprio documento di riconoscimento. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento. In calce alla domanda va apposta la firma, la quale non richiede l'autenticazione ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di partecipazione al concorso i benefici previsti dall'art. 20 della medesima legge, allegando - in originale o in copia autenticata - certificazione relativa allo specifico handicap rilasciata dalla commissione medica competente per territorio. Al fine di semplificare l'azione amministrativa, l'interessato potra' segnalare anche tramite fax al n. 051-2098927, in aggiunta a quanto gia' dichiarato nella domanda stessa, la propria situazione di handicap, entro e non oltre dieci giorni dalla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. La partecipazione al concorso comporta il versamento di un contributo, non rimborsabile, pari a 20 Euro, a copertura forfetaria delle spese concorsuali. Il pagamento dovra' avvenire in una delle seguenti modalita': 1) Per contanti presso qualsiasi agenzia Unicredit Banca presente sul territorio Italiano - Codice Ente 307100. 2) Tramite bonifico bancario a favore di Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna - Istituto cassiere: Unicredit Banca S.p.a. - Tesoreria enti - Piazza Aldrovandi, 12/A - Bologna - Codice IBAN: IT 57 U 02008 02457 000002968737. 3) In via residuale, sul conto corrente postale n. 23852403 intestato all'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna. A prescindere dalla forma di pagamento utilizzata e' obbligatorio indicare la seguente causale. "Contributo partecipazione concorsi". La ricevuta del versamento deve essere allegata (in originale) alla domanda di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso. In caso di utilizzo bonifico on line occorrera' allegare la ricevuta di conferma dell'operazione e non il semplice ordine di bonifico.
Art. 4. Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui all'articolo precedente, questa Amministrazione provvedera', ove possibile, alla loro regolarizzazione con esclusione delle seguenti tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione automatica dalla procedura selettiva: 1) mancanza di firma autografa del candidato; 2) mancato rispetto dei termini delle modalita' di invio delle istanza di partecipazione; 3) mancato versamento del contributo di partecipazione al concorsi; 4) mancanza dei requisiti specifici previsti nell'art. 2, punto 2 del presente bando (titolo di studio). Non saranno ammessi i candidati con titoli di studio differenti da quelli specificati nel punto 2 dell'art. 2.
Art. 5. Commissione giudicatrice La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con provvedimento di questa Amministrazione ai sensi dell'art. 5 del Regolamento sull'accesso all'impiego presso l'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo, sara' formata da tre o cinque membri e composta: da un presidente e da almeno due esperti nelle materie oggetto del concorso o nella selezione del personale. Le funzioni di segretario saranno svolte da un impiegato appartenente alla categoria non inferiore alla C. Alla suddetta commissione possono essere aggregati membri aggiunti per materie speciali o esperti in possesso di competenze specifiche relative alla selezione del personale.
Art. 6. Prove d'esame - Comunicazioni ai candidati Gli esami consisteranno in una prova scritta (anche a contenuto teorico pratico) ed in un colloquio come specificato nel programma d'esame allegato al presente bando (allegato 2). Tali prove, sono volte a verificare le capacita' tecnico professionali del candidato, la maturita' di pensiero, le conoscenze culturali e le attitudini teorico pratiche rilevanti per lo svolgimento delle attivita' proprie del posto messo a concorso. La prova scritta si terra' il giorno 2 settembre 2008 alle ore 9,00 presso il Dipartimento di ematologia e scienze oncologiche "L. e A. Seragnoli" dell'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna, presso Ospedale S. Orsola Malpighi - Pad. 11 - 3° piano - Sez. Microbiologia - Via Massarenti, 9 - Bologna. Tale avviso ha valore di notifica per tutti i candidati partecipanti alla selezione. Un eventuale rinvio determinato da motivi organizzativi, potra' essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" - del 5 agosto 2008 con l'osservanza del termine di preavviso previsto dalla vigente normativa. Per la prova scritta i concorrenti non potranno portare con se' libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun tipo ne' potranno portare borse o simili, capaci di contenere pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate prima dell'inizio delle prove al personale di vigilanza, il quale provvedera' a restituirle al termine delle stesse, senza peraltro assumere alcuna responsabilita' circa il loro contenuto. Durante lo svolgimento della prova scritta i candidati non potranno comunicare fra di loro in alcun modo pena l'immediata esclusione dal concorso. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La convocazione al colloquio potra' avvenire secondo una delle due modalita' sotto riportate in considerazione delle esigenze organizzative, del numero dei partecipanti e dei termini di preavviso previsti dalle disposizioni vigenti: 1) ai singoli candidati che abbiano superato la prova scritta, mediante raccomandata a.r. almeno venti giorni prima della data in cui essi dovranno sostenere il colloquio. Tale termine decorre dalla consegna delle raccomandate, da parte dell'Amministrazione, al servizio postale. L'Amministrazione non assume responsabilita' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Sempre nella stessa comunicazione sara' riportato il voto della prova scritta; 2) ai singoli candidati presenti alla prova scritta con la specifica delle modalita' di comunicazione o presa visione dei risultati della prova scritta. Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione predispone l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della sede degli esami. Il colloquio si intendera' superato con una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Il punteggio finale sara' dato dalla somma della votazione conseguita nella prova scritta e della votazione conseguita nel colloquio. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'Amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento delle prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione verra' comunicata all'interessato. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita'.
Art. 7. Preferenze a parita' di valutazione I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far valere i titoli di preferenza a parita' di merito sottoelencati, gia' indicati nella domanda di concorso, dovranno inviare al Dirigente del personale dell'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna, Piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna, i documenti in carta semplice - in originale o in copia autenticata - attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione. In alternativa, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, per tutti i documenti sotto elencati, sara' possibile produrre dichiarazione sostitutiva di certificazione. Resta salva, in quest'ultimo caso la possibilita' per l'Amministrazione di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Si fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e nei casi piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Da tali documenti, o dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione, dovra' risultare inoltre che il requisito era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I documenti in questione, o le corrispondenti dichiarazioni sostitutive di certificazione, dovranno pervenire all'Amministrazione entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui e' stato sostenuto il colloquio. A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta' anagrafica.
Art. 8. Formazione ed approvazione della graduatoria Al termine della prova d'esame la commissione forma la graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando, e a parita' di punti, delle preferenze previste nel precedente art. 7. La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento dell'Amministrazione ed e' immediatamente efficace; ha la durata di anni tre dall'approvazione. Detto provvedimento sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale dell'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative, laddove il provvedimento non sia stato portato altrimenti a conoscenza.
Art. 9. Assunzione in servizio Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare, ai sensi dell'art. 16 del Contratto collettivo di lavoro del personale tecnico ed amministrativo del Comparto universita', un contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, salva la sopravvenienza di norme che incidono sul reclutamento nelle pubbliche amministrazioni. Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle normative comunitarie. Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro e' disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E' in ogni modo condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto. Al nuovo assunto sara' corrisposto il trattamento economico iniziale spettante alla categoria D, posizione economica 1, oltre agli assegni spettanti a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso tale periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. L'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito al fine di procedere alla copertura di ulteriori posti vacanti a tempo indeterminato, con articolazione dell'orario a tempo pieno o parziale, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di bilancio. Si riserva altresi' la possibilita' di procedere ad assunzioni a tempo determinato, senza pregiudizio rispetto all'esercizio della facolta' precedente, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di bilancio. L'esercizio delle riservate facolta' avviene senza pregiudizio alla posizione in graduatoria, con prevalenza dell'assunzione a tempo indeterminato rispetto a quella a tempo determinato e, in subordine, dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.
Art. 10. Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di lavoro Il vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti per l'assunzione, saranno invitati a presentare a pena di decadenza ed entro trenta giorni dalla stipulazione del contratto individuale di lavoro, i documenti di rito.
Art. 11. Norme di salvaguardia Per quanto non previsto dal presente bando e dal citato Regolamento sull'accesso all'impiego presso l'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo, approvato con decreto rettorale n. 190 del 17 giugno 2002, si fa rimando alle disposizioni vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto compatibili. I dati personali trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione al concorso, ai sensi del decreto legislativo196/2003, saranno trattati per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" - e sara', inoltre disponibile sul seguente sito internet: https://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm . Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi al Settore Selezioni e Contratti dell'"Alma Mater Studiorum" - Universita' di Bologna - Piazza Verdi n. 3 - tel. 051 2098914 - 2098924, Fax 051 2098927. Bologna, 16 giugno 2008 Il dirigente: Barbieri