Concorso per 3 dottori di ricerca (trentino alto adige) UNIVERSITA' DI TRENTO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Borsa di studio |
Posti | 3 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 53 del 08-07-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI TRENTO CONCORSO (scad. 12 settembre 2008) Bando Scuola di dottorato di ricerca in «Cognitive and Brian Sciences» 24 ciclo area Language, Interaction and computation. ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
Regione: | TRENTINO ALTO ADIGE |
Provincia: | TRENTO |
Comune: | TRENTO |
Data di inserimento: | 23-07-2008 |
Data Scadenza bando | 12-09-2008 |
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UNIVERSITA' DI TRENTO
CONCORSO (scad. 12 settembre 2008)
CONCORSO (scad. 12 settembre 2008)
Bando Scuola di dottorato di ricerca in «Cognitive and Brian Sciences» 24 ciclo area Language, Interaction and computation.
IL RETTORE Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art. 4, che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale; Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in particolare l'art. 12, comma 9; Visto il regolamento di ateneo in materia di Scuole di dottorati di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile 2006, n. 359; Vista la proposta del Centro interdipartimentale mente/cervello CIMeC, promosso dai Dipartimenti di fisica, informatica e telecomunicazioni, scienze della cognizione e della formazione; Vista la relazione del Nucleo di valutazione interna di data 16 gennaio 2007 in ordine ai requisiti di idoneita' delle Scuole di dottorato di ricerca proposte; Decreta: Art. 1. Attivazione E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento, con il contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, il 24° ciclo della Scuola di dottorato di ricerca in Cognitive and Brain sciences. Durata: triennale. Indirizzi specialistici attivati: Cognitive neuroscience; Language, Interaction and computation. Settori scientifico-disciplinari: M-PSI/01 psicologia generale; M-PSI/02 psicobiologia e psicologia fisiologica; MED/26 neurologia; MED/37 neuroradiologia; FIS/01 fisica sperimentale; ING-INF/05 sistemi di elaborazione delle informazioni; L-LIN/01 glottologia e linguistica. Coordinatore: prof. Roberto Cubelli - Email: phd.cimec@unitn.it Lingua ufficiale del dottorato: inglese. E' indetta selezione pubblica per la copertura di tre posti coperti da borsa di studio, finanziate come di seguito: una borsa di studio Universita' degli studi di Trento; due borse di studio Fondazione Bruno Kessler per le tematiche «Human Language Technologies supporting cognitive rehabilitation» e «Assisted Cognition: technologies that improve the quality of life of people with cognitive disabilities». I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti, erogati da altre universita', enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima della prova orale. L'eventuale aumento del numero di borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina: http://portale.unitn.it/ic/dott/cbs.htm
Art. 2. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente articolo, senza discriminazione alcuna rispetto a religione, cittadinanza, eta' e sesso, coloro che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata ai sensi del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, e successive modifiche, di diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all'estero. I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio nella domanda di partecipazione al concorso, allegando i seguenti documenti: certificato relativo al titolo accademico (i cittadini comunitari possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000); traduzione in lingua inglese del certificato relativo al titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al collegio dei docenti di valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso. Possono partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro il 31 ottobre 2008, presentando, unitamente alla domanda, una dichiarazione da parte del relatore della tesi o della Segreteria studenti della facolta' di appartenenza nella quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico da parte dello studente entro il 31 ottobre 2008. Qualora il candidato risultasse vincitore, l'ammissione alla Scuola di dottorato verra' disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare il certificato relativo al titolo (i cittadini comunitari possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000) entro il 31 ottobre 2008. I candidati non UE in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia e i candidati UE in possesso di un titolo accademico conseguito in un Paese non UE, risultati vincitori del concorso, ai fini di perfezionare l'iscrizione, dovranno presentare la Dichiarazione di valore e il certificato di laurea con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari nel Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato entro il 31 ottobre 2008.
Art. 3. Programma del dottorato Il programma formativo sfrutta le competenze multi-disciplinari nell'area delle scienze della mente e del cervello del corpo docente impegnato nel dottorato e la disponibilita' dei laboratori del CIMeC e dei dipartimenti proponenti. Il dottorato e' caratterizzato da un'offerta formativa che consentira' ai dottorandi di acquisire competenze di alto livello nei settori specifici di ricerca fondamentale e applicata, favorendone lo sviluppo in ambiti innovativi e di frontiera che richiedono conoscenze in aree diverse. Il programma formativo prevede anche iniziative seminariali che valorizzeranno le potenzialita' educative di una modalita' didattica definibile come «apprendistato», in cui i dottorandi saranno chiamati a svolgere un ruolo attivo. Cio' avverra' sia nella fase di preparazione del seminario, tramite la segnalazione anticipata delle indicazioni bibliografiche, sia nell'interazione con i relatori, a cui verra' dedicato un incontro specifico, guidato a turno da uno dei dottorandi. Le tematiche di ricerca qualificanti del CIMeC previste per l'indirizzo specialistico «Language, Interaction and Computation» sono le seguenti: embodied communication; intelligenza ambientale: modellizzazione del comportamento umano ed interazione multimodale; interfaccia multimediali intelligenti; lessicografia e lessicologia computazionale; lnguistica teorica; modellazione utente e sistemi adattivi; modelli statistici di text mining e risoluzione della co-referenza; modelli teorici e computazionali dell'interpretazione semantica e dell'acquisizione della conoscenza semantica e lessicale; protesi cognitive. Tutte le lezioni si svolgeranno in inglese fin dal primo anno. I ANNO Il Comitato esecutivo della scuola di dottorato assegnera' ad ogni studente un tutor, scelto tra i docenti che fanno parte del collegio dei docenti della scuola stessa, che avra' la funzione di assisterlo nella fase iniziale del suo percorso formativo e di guidarlo nelle attivita' in laboratorio. I corsi tenuti dai docenti del dottorato forniranno una base comune e verteranno su: 1. conoscenze e tecniche relative all'area metodologica (metodologie di ricerca e trattamento dei dati); 2. approfondimento di discipline di base e acquisizione di conoscenze specifiche alle tematiche di ricerca qualificanti l'indirizzo specialistico; 3. partecipazione attiva alle attivita' seminariali organizzate per l'addestramento alla ricerca e per la formazione alla scrittura scientifica e all'esposizione in pubblico di contenuti scientifici. Il dottorando puo' seguire, oltre ai corsi svolti nella sede del dottorato, anche i corsi impartiti in scuole nazionali e/o internazionali, con conseguente soggiorno fuori sede. Il dottorando e' tenuto a seguire un minimo di 80 ore di lezione nella sede del dottorato. E' obbligatoria la partecipazione a seminari, workshop e simposi organizzati dal CIMeC, sara' possibile partecipare a tutti gli eventi proposti dai Dipartimenti proponenti il CIMeC e dal Laboratorio di scienze cognitive. L'ammissione al secondo anno e' subordinata alla presenza regolare alle attivita' della Scuola, al giudizio positivo del tutor e del collegio dei docenti, ed agli esiti delle prove all'interno di ciascun corso. II ANNO E' chiesta la partecipazione a conferenze, convegni e seminari nazionali e internazionali, nonche' alle attivita' seminariali organizzate per l'addestramento alla ricerca. Nel corso del secondo anno il dottorando chiede al collegio dei docenti l'assegnazione di un advisor di tesi. All'inizio del secondo semestre il dottorando deve presentare pubblicamente il progetto di tesi, in forma di breve dissertazione scritta e in un seminario pubblico. Il collegio dei docenti ne valuta la fattibilita' e l'adeguatezza scientifica. L'ammissione al terzo anno e' subordinata alla presenza regolare alle attivita' della Scuola e al superamento della valutazione complessiva di fine anno, che tiene conto della frequenza alle attivita' formative, della breve dissertazione scritta e del giudizio espresso dall'advisor sull'attivita' svolta. III ANNO Il terzo anno di corso e' dedicato al completamento della tesi. La tesi e' una dissertazione scritta che deve avere carattere di originalita'. I contributi scientifici in essa contenuti possono essere il risultato di lavori di collaborazione scientifica.
Art. 4. Domanda di ammissione La domanda di ammissione al concorso si compone dei seguenti documenti: domanda di ammissione al concorso (Modulo A); allegati alla domanda di ammissione; richiesta colloquio a distanza (Modulo B); due lettere di presentazione (Modulo C). La domanda, corredata degli allegati richiesti, dovra' pervenire entro il termine perentorio del 12 settembre 2008 con una delle seguenti modalita': consegna a mano all'Ufficio dottorati ed esami di Stato, via Inama n. 5 - 38100 Trento dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10,00 alle ore 12,00; spedizione tramite posta al seguente indirizzo: Al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Trento, via Belenzani n. 12 - 38100 Trento (specificando sulla busta «Concorso per la scuola di dottorato di ricerca in Cognitive and Brain Sciences»); L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il 12 settembre 2008 anche se spedite prima. Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge n. 68/1999, art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali». Allegati alla domanda di ammissione. Dovranno essere presentati i seguenti allegati, contraddistinti con la dicitura «Allegato» seguita dal relativo numero d'ordine: Allegato 1. Fotocopia in carta libera della carta d'identita' o del passaporto. Allegato 2. Titolo accademico: per i candidati in possesso di titolo accademico italiano: certificato di laurea specialistica (magistrale) o certificato di laurea del previgente ordinamento. per i candidati in possesso di titolo accademico straniero, se non gia' dichiarato equipollente a un titolo accademico italiano: traduzione in inglese del titolo accademico, sottoscritta dal candidato sotto la propria responsabilita', al fine di consentirne la valutazione di idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso. I cittadini comunitari possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Possono partecipare alla selezione anche coloro che prevedono di conseguire il titolo accademico entro il 31 ottobre 2008. Questi ultimi candidati dovranno presentare, al fine di ottenere l'ammissione al concorso: certificato di iscrizione al Corso di studio, elenco degli esami sostenuti e dei voti riportati; una lettera ufficiale da parte del relatore della tesi o della Segreteria degli studenti della facolta' di appartenenza indicante la data prevista per la discussione della tesi di laurea o del conseguimento della laurea qualora non sia prevista una tesi di laurea. Allegato 3. Curriculum vitae et studiorum. Allegato 4. Un testo breve (al piu' 3000 caratteri, spazi inclusi), con le motivazioni del candidato a intraprendere questo dottorato e la descrizione dei suoi specifici interessi di ricerca. Allegato 5. Un breve progetto di ricerca (al massimo 6000 caratteri, spazi inclusi), riferito alla tematica prescelta nel modulo A tra quelle indicate al precedente art. 3. Allegato 6. Un riassunto della tesi di laurea (da un minimo di tre a un massimo di sei pagine) articolato in: motivazioni della tesi, metodi di indagine, risultati ottenuti, conclusioni [se lo svolgimento della tesi e' richiesto per il conseguimento del titolo accademico presentato per l'ammissione al concorso]. Allegato 7. Una copia della tesi di laurea (da presentare solo su cd-rom) [se lo svolgimento della tesi e' richiesto per il conseguimento del titolo accademico presentato per l'ammissione al concorso e, al momento della presentazione della domanda di partecipazione, la tesi e' stata discussa o ufficialmente consegnata agli organi accademici preposti]. Allegato 8. Dichiarazione del candidato in cui sono illustrati: i motivi che l'hanno portato a conoscere gli esperti di cui al Modulo C; la durata temporale di tale conoscenza; l'indirizzo e-mail e l'indirizzo postale completo di ciascun esperto. Allegato 9. Eventuale elenco delle pubblicazioni. Allegato 10. Eventuale certificazione della conoscenza della lingua inglese (TOEFL, Proficiency o altri). Allegato 11. Eventuale attestato di superamento del test GRE (Graduate Record Examination). Allegato 12. Eventuali altri documenti e titoli utili ad attestare l'attitudine alla ricerca del candidato. Importante: #1: Gli allegati 3, 4, 5, 6, 8 e 9 dovranno essere redatti in lingua inglese; #2: Gli allegati 3, 4, 5, 6, 8, 9, 12 dovranno essere presentati anche in formato cd-rom; #3: L'allegato 7 dovra' essere presentato solo in formato cd-rom. Modulo B. Richiesta di sostenere il colloquio telefonicamente o per via telematica, riservata a candidati domiciliati all'estero (si veda art. 5) da trasmettere unitamente al Modulo A. Modulo C. Le due lettere di presentazione (Modulo C) dovranno essere compilate da esperti che sono in grado di valutare le abilita' del candidato in ambito di studi avanzati e di ricerca e da loro direttamente spedite al Coordinatore della Scuola. Le due lettere di presentazione dovranno pervenire in busta (chiusa e firmata direttamente dagli esperti) sulla quale sono apposti la dicitura «Concorso per la Scuola di dottorato di ricerca in Cognitive and Brain Sciences», nome e cognome del candidato, con oggetto «Reference letter» seguito dal nome del candidato, all'indirizzo: Segreteria Scuola di dottorato in Cognitive and Brain Sciences - Universita' degli studi di Trento - Corso Bettini, 31 - 38068 Rovereto - TN - Italia. L'eventuale mancanza delle lettere di presentazione non costituisce motivo di esclusione dalla procedura di selezione. L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli art. 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando. Non potranno partecipare al concorso i candidati dei quali non saranno pervenuti, entro il 12 settembre 2008 ed esclusivamente con una delle modalita' sopraindicate, sia il Modulo A che gli Allegati dal numero 1 al numero 7.
Art. 5. Modalita' di selezione La selezione e' intesa ad accertare la preparazione e l'attitudine del candidato a svolgere attivita' di ricerca relativamente alle tematiche indicate nell'art. 3 e prevede: la valutazione dei titoli di cui all'art. 4 del presente bando sulla base dei criteri stabiliti a priori dalla commissione giudicatrice; un colloquio in lingua inglese vertente sul progetto di ricerca presentato dal candidato (Allegato 5) con riferimento alla tematica di ricerca prescelta. Per sostenere il colloquio i candidati dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento. I candidati domiciliati all'estero, che intendano avvalersi della possibilita' di sostenere la prova di ammissione presso il paese in cui si trovano, potranno sostenere il colloquio telefonicamente o per via telematica, previo consenso della commissione esaminatrice e verifica della fattibilita' tecnica. Il candidato interessato dovra' comunicare (utilizzando l'apposito allegato, Modulo B) un recapito presso un Istituto universitario o sede diplomatica indicando il nominativo di un professore o un funzionario che possa provvedere a identificarlo prima dello svolgimento delle prove e a sorvegliarne il corretto svolgimento. La commissione comunichera' con congruo anticipo il giorno e l'orario del colloquio. La commissione ha a disposizione 120 punti cosi' ripartiti: 60 punti per la valutazione dei titoli; 60 punti per la prova orale. Per essere ammesso al colloquio il candidato deve conseguire nella valutazione dei titoli un punteggio non inferiore a 36/60. L'elenco degli ammessi alla prova orale sara' pubblicato, successivamente alla valutazione dei titoli, alla pagina: http://portale.unitn.it/dr/cimec/admission.htm Ai concorrenti ammessi alla prova orale non saranno inviate comunicazioni personali. La prova orale si intende superata con il conseguimento di un punteggio pari o superiore a 36/60. L'indicazione della data, del luogo e dell'ora in cui si terranno i colloqui sara' resa nota, almeno 20 giorni prima del loro svolgimento, con avviso pubblicato in Internet alla pagina: http://portale.unitn.it/ic/dott/cbs.htm come previsto dall'art. 20 del regolamento di ateneo in materia di Scuole di dottorato di ricerca.
Art. 6. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice per l'accesso alla scuola e' nominata dal rettore sentito il collegio dei docenti. Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche stranieri, afferenti alle aree scientifico-disciplinari cui si riferisce il dottorato. La commissione puo' essere inoltre integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca. Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio. La graduatoria sara' resa pubblica sul sito internet all'indirizzo: http://portale.unitn.it/ic/dott/cbs.htm Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo alla pubblicita' degli atti. Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni personali.
Art. 7. Ammissione alla scuola di dottorato I candidati saranno ammessi alla scuola secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di studio prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'. In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In base all'art. 19, comma 3 del regolamento di ateneo in materia di Scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente deliberato dal collegio dei docenti, la commissione esaminatrice ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 20% del totale dei posti attivati, candidati extracomunitari, idonei nella graduatoria di merito, che risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi titolo conferita.
Art. 8. Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito, dovranno presentare o fare pervenire domanda di iscrizione alla scuola di dottorato in carta legale al seguente indirizzo: «Universita' degli studi di Trento - Direzione didattica e servizi agli studenti - Ufficio dottorati ed esami di Stato, via Inama n. 5 - 38100 - Trento - ITALIA», entro quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale. La domanda dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del pagamento della Tassa provinciale per il diritto allo studio universitario (TDS). Nella domanda di iscrizione (disponibile presso l'ufficio dottorati di ricerca e scaricabile alla pagina: http://portale.unitn.it/ic/dott.htm), il vincitore dichiara: di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio (anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi rinunci); di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita dal Ministero degli affari esteri o da altra Istituzione italiana o straniera; di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di ricerca in Italia; di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre scuole/corsi di dottorato e a master di I e II livello fino al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; di essere/non essere in servizio presso una pubblica amministrazione o altro ente pubblico italiano; di impegnarsi a richiedere preventivamente al collegio dei docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della propria residenza e recapito. I vincitori non UE in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia e i vincitori UE in possesso di un titolo accademico conseguito in un Paese non UE dovranno presentare la Dichiarazione di Valore ed il certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari del Paese a cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato entro il 31 ottobre 2008. I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel termine di quindici giorni, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina internet http://portale.unitn.it/ic/dott/cbs.htm sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 9. Borse di studio Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente commissione esaminatrice. Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti esterni, i candidati possono scegliere di quale borsa fruire in relazione alla loro posizione nella graduatoria generale di merito. L'importo annuo netto per il 2008 (vedi nota 1) , della borsa di studio ammonta a: euro 11.590,83 per i dottorandi residenti in Italia; euro 12.394,98 per i dottorandi residenti all'estero che possono applicare la convenzione per evitare la doppia imposizione fiscale; euro 11.939,18 per i dottorandi residenti in Italia iscritti ad altre forme assicurative obbligatorie. Le somme sono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata, salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando. Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare l'attivita' di ricerca del dottorando. Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del dottorato. Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa. Al termine del triennio di corso, il collegio dei docenti puo' deliberare l'estensione dell'eventuale borsa di studio fino alla conclusione del primo anno di proroga a favore di studenti di dottorato meritevoli e/o per completare attivita' di particolare valore scientifico. (1) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente stabilisce ex art. 2 comma 26 della legge n. 335/1995 e successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato e' assoggettabile a contributo INPS, pari al 17% o 24,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando.
Art. 10. Obblighi e diritti dei dottorandi I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca, secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti, come specificato all'art. 3 del presente bando. A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando, il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al rettore l'esclusione dalla scuola di dottorato. Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano lo svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli assegnatari allo svolgimento di tale attivita'. L'Universita' garantisce, per tutta la durata del corso, la copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile, limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla scuola di Dottorato di ricerca. Il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca puo' domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata del corso di dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni richieste. In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti durante il corso di dottorato.
Art. 11. Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca, conferito dal rettore, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a conclusione del ciclo di dottorato. La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal rettore, su designazione del collegio dei docenti, in conformita' al regolamento di ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca. Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le Biblioteche nazionali di Roma e di Firenze.
Art. 12. Trattamento dei dati personali L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali», si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini istituzionali. La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito internet dell'Universita' degli studi di Trento.
Art. 13. Norme di riferimento Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, e al regolamento di ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile 2006, n. 359. Trento, 20 giugno 2008 p. Il rettore: Fedrizzi
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