Concorso per 4 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 4 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 60 del 01-08-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI MILANO CONCORSO (scad. 22 settembre 2008) Bando di concorso pubblico per l'ammissione al dottorato di ricerca internazionale in anatomia patologica/International PhD Program in Pathology (anno accademico 2008/2 ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI MILANO |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 25-08-2008 |
Data Scadenza bando | 22-09-2008 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
UNIVERSITA' DI MILANO
CONCORSO (scad. 22 settembre 2008)
CONCORSO (scad. 22 settembre 2008)
Bando di concorso pubblico per l'ammissione al dottorato di ricerca internazionale in anatomia patologica/International PhD Program in Pathology (anno accademico 2008/2009 - secondo ciclo).
IL RETTORE Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, emanato con decreto rettorale 28 maggio 1996 e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 5 agosto 2005, n. 262 «Programmazione del sistema universitario per il triennio 2004-2006», e in particolare l'art. 23 Internazionalizzazione; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei, approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»; Vista la legge regionale 13 dicembre 2004, n. 33 «Norme sugli interventi regionali per il diritto allo studio universitario»; Visto il Regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale 9 ottobre 2006; Vista la deliberazione adottata dal Senato accademico nella seduta dell'8 luglio 2008, concernente l'attivazione del secondo ciclo del dottorato di ricerca internazionale in anatomia patologica/International Phd program in pathology; Preso atto che concorreranno al funzionamento del predetto dottorato di ricerca le Universita' di São Paulo (Brasile) e UNIBE San Jose' (Costa Rica); Decreta: Art. 1. Attivazione E' attivato per l'anno accademico 2008/2009 il secondo ciclo del dottorato di ricerca internazionale in anatomia patologica/International PhD program in pathology, avente sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Milano. Il predetto corso di dottorato si avvale del supporto dell'Universidade de São Paulo (Brasile) e dell'Universadad de Iberoamerica, San Jose' (Costa Rica), con le quali e' in corso di stipula un'apposita convenzione. In virtu' della collaborazione di cui sopra l'Universita' degli studi di Milano e i sopracitati partners internazionali realizzano un programma di formazione internazionale in «Anatomia patologica», di livello dottorale, allo svolgimento del quale ogni sede universitaria concorre con le specifiche competenze e strutture formative presenti nel proprio ambito. Il programma e' finalizzato alla formazione di dottori di ricerca altamente qualificati nel campo dell'anatomia patologica, con approfondite conoscenze nella patologia della morte improvvisa perinatale e della sindrome della morte improvvisa dell'infante (SIDS). La formazione dei dottorandi avverra' sia attraverso la comune partecipazione a corsi intensivi, di carattere eminentemente seminariale, da tenersi presso l'Universita' degli studi di Milano e/o le altre Universita' partner, sia, soprattutto, attraverso la conduzione, da parte dei dottorandi, di progetti di ricerca individuali, nei quali dovra' essere assicurato il massimo grado di integrazione fra le teorie di riferimento e le tecniche di ricerca. Il corso di dottorato si svolge prevalentemente in lingua inglese. Il programma del corso di dottorato prevede lo svolgimento, da parte degli iscritti, di un periodo di studio e di ricerca, della durata di sei mesi, da svolgersi presso le Istituzioni partner o presso altre Istituzioni scientifiche collegate. Al termine del previsto periodo di studio e di ricerca, valutato positivamente, gli iscritti al dottorato conseguiranno il titolo di dottore di ricerca rilasciato dall'Universita' degli studi di Milano, fermo restando che il periodo formativo sara' riconosciuto dalle Universita' straniere partner, le quali potranno altresi' riconoscere lo stesso titolo, eventualmente anche a seguito dello svolgimento di un periodo integrativo di studio e di ricerca. Il dottorato di ricerca internazionale in anatomia patologica/international PhD program in pathology, che afferisce all'area 7 - Scienze mediche, fa riferimento al settore scientifico-disciplinare MED/08 - Anatomia patologica; ha la durata di 3 anni ed e' coordinato dal prof. Luigi Matturri, ordinario presso la facolta' di medicina e chirurgia nel settore scientifico-disciplinare MED/08 - Anatomia patologica. Per l'ammissione al corso e' indetto presso l'Universita' degli studi di Milano pubblico concorso per titoli. I posti disponibili per l'ammissione sono 4, di cui 2 coperti con borsa di studio. Le borse di studio potranno essere aumentate a seguito di finanziamenti esterni che si rendano disponibili prima della scadenza del termine fissato dal bando per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.
Art. 2. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di cui al presente bando coloro i quali siano in possesso di laurea specialistica/magistrale conseguita in una delle seguenti classi: 6/S biologia; 46/S medicina e chirurgia, ovvero in possesso di un diploma di laurea conseguito, secondo l'ordinamento vigente prima dell'applicazione del decreto ministeriale n. 509/1999, in: medicina e chirurgia; scienze biologiche. I cittadini comunitari ed extracomunitari in possesso di un titolo accademico straniero possono essere ammessi a condizione che il titolo sia equipollente a una delle lauree anzidette. Il collegio dei docenti puo' valutare l'eventuale ammissione al dottorato di laureati in discipline diverse, purche' il programma di ricerca proposto sia coerente con l'area di studio del dottorato. I candidati in possesso di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana, dovranno, unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato, farne espressa richiesta al Collegio dei docenti nella domanda di partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei seguenti documenti: titolo di studio tradotto da traduttore ufficiale e legalizzato dalla Rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove si e' conseguito il titolo; «dichiarazione di valore in loco» da richiedere alla stessa Rappresentanza. Tali documenti potranno essere prodotti all'atto dell'immatricolazione al dottorato; in tal caso l'ammissione sara' subordinata alla validita' degli stessi. Potranno partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali conseguiranno il diploma di laurea entro la data di svolgimento della prova di selezione. In tal caso, la partecipazione verra' disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto ad autocertificare, a pena di decadenza, il possesso della laurea entro trenta giorni dalla data di conseguimento. Gli interessati devono redigere la domanda di partecipazione secondo il modello allegato al presente bando (Allegato 1), di cui fa parte integrante, con tutti gli elementi in esso richiesti. Il modello di domanda e' disponibile anche su Internet alla pagina https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/2326.htm Informazioni relative al dottorato possono essere ottenute rivolgendosi al coordinatore, di cui si indicano i riferimenti: prof. Luigi Matturri, Universita' degli studi di Milano, facolta' di medicina e chirurgia, centro di ricerca «Lino Rossi - per lo studio e la prevenzione della morte inaspettata perinatale e della SIDS», via Commenda, 19 - 20122 Milano, telefono +39-02-50320800, fax: +39-02-50320801, e-mail: luigi.matturri@unimi.it
Art. 3. Domanda di ammissione La domanda di ammissione, con indicato il domicilio eletto agli effetti del concorso, indirizzata al rettore dell'Universita' e redatta secondo lo schema allegato al presente bando (disponibile anche su internet alla pagina https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/2326.htm ) dovra' pervenire o mediante consegna a mano allo sportello dottorati o master, presso le segreterie studenti in via S. Sofia n. 9/1 (dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9 alle ore 12) o a mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento indirizzata all'Universita' degli studi di Milano, via Festa del Perdono n. 7 - 20122 Milano, con il riferimento «Concorso dottorato di ricerca internazionale in anatomia patologica», entro il giorno 22 settembre 2008. Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data di protocollo apposta dal competente ufficio dell'Universita' degli studi di Milano al momento del ricevimento della domanda. Nello stesso termine i candidati sono tenuti a versare il contributo di iscrizione di euro 50,00 sul conto corrente postale n. 17755208 oppure sul conto corrente bancario n. 463971 intestati all'Universita' degli studi di Milano (codice IBAN IT97G0306909400000000463971 - Swift code: BCIT IT 33100). In entrambi i casi dovra' essere indicata come causale o motivo del versamento: «Contributo per la partecipazione al concorso del dottorato di ricerca internazionale in anatomia patologica». Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al dottorato internazionale di ricerca dichiarera' con chiarezza e precisione (a macchina o in stampatello) sotto la propria responsabilita': a) le proprie generalita', il codice fiscale (per coloro che lo posseggono), la data e il luogo di nascita, la residenza e il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico); b) la propria cittadinanza; c) la laurea posseduta, nonche' la data e l'Universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa; d) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. Alla domanda di ammissione il candidato deve allegare la seguente documentazione, in italiano o in inglese, con le modalita' indicate al successivo art. 5: curriculum vitae; progetto di ricerca che si intende proporre (max 5 pagg.); certificato degli esami sostenuti con l'indicazione dei voti o, per i candidati stranieri, certificazione attestante il curriculum accademico; certificato di laurea con l'indicazione della votazione conseguita o di titolo equipollente; attestazione di eventuali altri titoli posseduti; eventuali pubblicazioni scientifiche; dichiarazione inerente alle motivazioni personali di partecipazione al corso di dottorato; lettera/e di presentazione di professori/ricercatori dell'Universita' che ha conferito la laurea o di altra Istituzione accademica. A pena di esclusione dal concorso, alla domanda dovra' essere allegata la ricevuta del versamento di euro 50,00. L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
Art. 4. Disposizioni per i portatori di handicap Ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di handicap possono far richiesta, se lo ritengono opportuno, di appositi ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento della prova concorsuale. A questo scopo e' necessario che alleghino alla domanda di partecipazione al concorso la certificazione medica attestante la validita' della richiesta.
Art. 5. T i t o l i I titoli possono essere presentati mediante autocertificazione resa secondo quanto stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Allegato 2), nonche' in originale o in fotocopia autenticata. Le pubblicazioni scientifiche possono essere prodotte in semplice copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (Allegato 2); con le stesse modalita' possono essere prodotte copie di titoli di studio, di servizio, o atti o documenti rilasciati o conservati da una pubblica amministrazione. I candidati extracomunitari non possono avvalersi dell'autocertificazione e devono produrre i documenti in originale o in copia autenticata. Le pubblicazioni possono essere prodotte in italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese. I titoli presentati in originale o in fotocopia autenticata saranno restituiti, su richiesta dell'interessato, dall'Ateneo. I candidati dovranno provvedere, a loro spese ed entro sei mesi dall'espletamento del concorso, al recupero dei titoli e delle eventuali pubblicazioni inviate all'Universita'; trascorso il periodo indicato l'Amministrazione non sara' responsabile in alcun modo delle suddette pubblicazioni e titoli. La valutazione dei titoli sara' effettuata dalla Commissione esaminatrice, sulla base dei criteri determinati dal Collegio dei docenti.
Art. 6. Esame di ammissione I candidati saranno selezionati in base ai titoli presentati. L'elenco dei candidati ammessi al dottorato di ricerca sara' pubblicato sul sito https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/2326.htm entro il giorno 10 ottobre 2008. Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.
Art. 7. Commissione esaminatrice La Commissione esaminatrice per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca e' formata e nominata in conformita' alla normativa vigente. La Commissione esaminatrice attribuisce a ogni candidato fino a 60 punti per la valutazione del curriculum di studi, del progetto di ricerca presentato, della lettera/e di presentazione di professori/ricercatori dell'Universita' che ha conferito la laurea o di altra Istituzione accademica, di eventuali altri titoli posseduti, di eventuali pubblicazioni, in conformita' ai criteri determinati dal Collegio dei docenti del dottorato. La selezione si intende superata solo se il candidato ottiene un punteggio non inferiore a 42/60. Al termine della selezione la Commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei punteggi ottenuti dai candidati.
Art. 8. Ammissione al corso I candidati sono ammessi al corso secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. La graduatoria degli idonei sara' pubblicata sul sito Internet dell'Universita' alla pagina web https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/2326.htm a partire dal giorno 10 ottobre 2008. I candidati ammessi al corso decadono qualora non esprimano la loro accettazione entro 8 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria. In tal caso subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. Lo stesso accade qualora qualcuno degli ammessi rinunci entro tre mesi dall'inizio del corso. Qualora il rinunciatario abbia gia' usufruito di mensilita' di borse di studio, e' tenuto alla loro restituzione.
Art. 9. Immatricolazione La domanda di immatricolazione al dottorato di ricerca, redatta su apposito modulo predisposto dall'Universita' degli studi di Milano e disponibile sul sito alla pagina web https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm , nonche' presso lo sportello dottorati e master - segreterie studenti, via S. Sofia n. 9/1 - Milano, deve essere presentata entro il termine perentorio di giorni otto a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione della graduatoria. I dottorandi, fatta eccezione per i titolari di borse di studio di dottorato conferite dall'Universita' e i titolari di assegni per la collaborazione alla ricerca, sono tenuti al versamento di un contributo per l'accesso e la frequenza al corso di dottorato, determinato per l'anno accademico 2008/2009 in euro 865,00, comprensivo della tassa regionale per il diritto allo studio, del premio di assicurazione infortuni e dell'imposta di bollo. Tale importo dovra' essere versato all'atto dell'immatricolazione al corso tramite apposito modulo bancario reperibile sul sito Internet all'indirizzo https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm Alla domanda di immatricolazione dovranno essere allegati: una fototessera, la ricevuta di versamento del contributo di iscrizione ove previsto, e la documentazione originale relativa al titolo di studio se conseguito all'estero. I candidati extracomunitari saranno tenuti inoltre ad esibire il permesso di soggiorno per studio, da richiedersi alla questura competente entro i termini previsti dalla legge. Per la valutazione dell'idoneita' del titolo di studio conseguito all'estero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana, dovranno essere prodotti i seguenti documenti: a) candidati comunitari: certificato di laurea tradotto in italiano da traduttore ufficiale e legalizzato dalla rappresentanza italiana (Ambasciata o consolato) nel Paese ove si e' conseguito il titolo, che contenga le seguenti informazioni: data del conseguimento e voto; durata del corso; elenco degli esami sostenuti; ciclo di studi al quale il titolo da' accesso nel Paese in cui e' stato conseguito. In alternativa al predetto certificato, i candidati che ne siano in possesso potranno produrre il Diploma supplement, legalizzato dalla rappresentanza italiana (Ambasciata o consolato) nel Paese ove si e' conseguito il titolo; b) candidati extracomunitari: titolo di studio tradotto da traduttore ufficiale e legalizzato dalla rappresentanza italiana (Ambasciata o consolato) nel Paese ove si e' conseguito il titolo; «dichiarazione di valore in loco» da richiedere alla stessa rappresentanza.
Art. 10. Borse di studio Ai dottorandi con reddito annuo personale complessivo non superiore a euro 15.000,00, e' conferita, ai sensi e con le modalita' stabilite dalla normativa vigente, secondo l'ordine della graduatoria, una borsa di studio di importo lordo pari a euro 13.638,47. A parita' di merito prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001. L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale periodo di soggiorno all'estero, e comunque non nel paese di provenienza, nella misura non inferiore al 50 per cento. Dall'importo della borsa di studio verranno detratti d'ufficio la tassa regionale per il diritto allo studio, il premio di assicurazione infortuni e l'imposta di bollo (pari complessivamente a euro 122,11).
Art. 11. Obblighi dei dottorandi I dottorandi sono tenuti a frequentare con regolarita' i corsi previsti nell'ambito del dottorato, a partecipare ai programmi di approfondimento formativo e a seguire con regolarita' tutte le altre attivita' previste per il loro curricolo dottorale, nonche' a dedicarsi con pieno impegno e per il monte-ore richiesto dal Collegio dei docenti ai programmi di studio individuale e allo svolgimento delle attivita' di ricerca assegnate. Entro la data stabilita dal Collegio dei docenti, ai fini dell'organizzazione delle prove annuali di verifica, i dottorandi sono tenuti a presentare al Collegio una relazione scritta riguardante l'attivita' di ricerca svolta e i risultati conseguiti, nonche' le eventuali partecipazioni a seminari e congressi e ad altre iniziative scientifiche, unitamente alle eventuali pubblicazioni prodotte.
Art. 12. Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del ciclo di dottorato, all'atto del superamento dell'esame finale, che e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (tesi di dottorato) che dia conto di una ricerca originale, condotta con sicurezza di metodo e dalla quale emergano risultati di rilevanza scientifica adeguata.
Art. 13. Trattamento dei dati personali Ai sensi del proprio Regolamento emanato in attuazione del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso e all'eventuale gestione del rapporto con l'Universita', nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 14. Norme di riferimento Per quanto non previsto nel presente bando valgono le disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di ricerca vigenti sia in Italia sia nei Paesi partner. Milano, 14 luglio 2008 Il rettore: Casati