Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (campania) UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 69 del 05-09-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II CONCORSO   (scad.  6 ottobre 2008) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze ...
Ente: UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 15-09-2008
Data Scadenza bando 06-10-2008
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
CONCORSO   (scad.  6 ottobre 2008)
Concorso  pubblico,  per esami, ad un posto di categoria D, posizione
   economica  D1,  area  tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
   dati,  per  le  esigenze  della ripartizione edilizia, contratti e
   patrimonio  ed  in particolare per l'esigenze dell'ufficio tecnico
   impianti meccanici (cod. rif. 0811).
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
   Visto lo statuto di Ateneo e, in particolare, l'art. 66;
   Vista  la  legge  9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
   Vista  la  legge  10  aprile  1991,  n.  125,  concernente le pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
   Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone disabili;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
stati  membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso le
pubbliche amministrazioni;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante tra l'altro,
le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici;
   Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa e dei procedimenti di
decisione  e  di  controllo  e successive modifiche introdotte con la
legge 16 giugno 1998, n. 191;
   Visti   i   CC.CC.NN.LL.   relativi   al  personale  del  comparto
Universita'  sottoscritti  in  data 9 agosto 2000, 13 maggio 2003, 27
gennaio 2005 e 28 marzo 2006;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n.  445,  recante  il  testo  unico  delle disposizioni legislative e
regolamentari   in   materia   di   documentazione  amministrativa  e
successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni;
   Visti  i  decreti  ministeriali  3 novembre 1999, n. 509, 4 agosto
2000, 28 novembre 2000 e 22 ottobre 2004, n. 270;
   Visti  i  decreti  interministeriali  del 2 aprile 2001 e 5 maggio
2004;
   Visto  l'art. 34-bis del citato decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
   Visti  i  regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice
di  protezione  dei  dati personali utilizzati dall'Universita' ed al
trattamento  dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente
con  decreto  rettorale  n.  5073  del 30 dicembre 2005 e con decreto
rettorale  n.  1163  del  22  marzo 2006, in applicazione del decreto
legislativo del 30 giugno 2003, n. 196;
   Vista  la legge n. 311 del 30 dicembre 2004 che detta disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(legge finanziaria 2005) ed in particolare l'art. 1, comma 105, della
stessa  che dispone che le Universita' - a decorrere dall'anno 2005 -
adottino,   tra  l'altro,  programmi  triennali  del  fabbisogno  del
personale    tecnico-amministrativo,    a    tempo   determinato   ed
indeterminato,  tenuto  conto  delle risorse a tal fine stanziate nei
rispettivi  bilanci  e  che  i  predetti  programmi  saranno valutati
dall'allora  M.I.U.R. ai fini della coerenza con le risorse stanziate
nel F.F.O., fermo restando il limite del 90% ai sensi della normativa
vigente;
   Visto  il  decreto-legge  31  gennaio  2005,  n. 7, convertito con
modificazioni  dalla  legge  31  marzo 2005, n. 43, ed in particolare
l'art. 1 dello stesso;
   Vista    la    programmazione   del   fabbisogno   del   personale
tecnico-amministrativo annessa al bilancio di previsione E.F. 2008;
   Visto  il  decreto  direttoriale  n. 469 del 4 aprile 2008, con il
quale  l'amministrazione,  per  i motivi ivi esplicitati, ha avviato,
tra  l'altro,  l'iter  amministrativo finalizzato all'attivazione del
concorso  pubblico,  per esami, ad un posto di categoria D, posizione
economica  D1, area tecnica tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
per  le  esigenze della ripartizione edilizia, contratti e patrimonio
ed in particolare per l'esigenze dell'U.T.I.M.;
   Vista  la  nota  prot.  n.  38956  del  15  aprile  2008 di questa
Universita',   redatta   in   esecuzione   del   sopracitato  decreto
direttoriale  n.  469/08,  trasmessa  al  Dipartimento della funzione
pubblica,   Ufficio  personale  pubbliche  amministrazioni,  servizio
mobilita',  in  applicazione dell'art. 34-bis del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165;
   Vista nota prot. n. DFP-0022264-13/05/2008-1.2.3.2 con la quale il
Dipartimento della funzione pubblica ha comunicato di non avere, allo
stato,  personale  da assegnare per il fabbisogno di professionalita'
segnalato da questo Ateneo;
   Vista  la  nota n. 38957 del 15 aprile 2008 trasmessa ai direttori
amministrativi  delle  Universita'  e  degli Istituti universitari in
attivazione  della  mobilita'  interuniversitaria  di  cui ai vigenti
CC.CC.NN.LL. comparto Universita';
   Considerato, che anche la predetta mobilita' interuniversitaria ha
avuto esito negativo;
   Vista  la  legge  n.  244 del 24 dicembre 2007 - legge finanziaria
2008;
   Ritenuto, pertanto, di poter procedere all'emanazione del presente
bando di concorso finalizzato alla copertura del suddetto posto;
   Visto  in  particolare  i  commi 1 e 2 dell'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed
integrazioni,  che  dispongono che, nei pubblici concorsi, le riserve
di  posti  previste  da  leggi  speciali  in  favore  di  particolari
categorie  di  cittadini,  non  possono  complessivamente superare la
meta'  dei  posti  messi  a  concorso prevedendo, in relazione a tale
limite,  una riduzione dei posti da riservare secondo legge in misura
proporzionale per ciascuna categoria di aventi diritto a riserva;
   Vista   la   legge   del  12  marzo  1999,  n.  68,  e  successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro
dei  disabili,  ed  in  particolare  l'art. 7, comma 2, che dispone a
favore  dei  predetti soggetti la statuizione di una riserva di posti
nei  concorsi pubblici nei limiti della complessiva quota d'obbligo e
fino al 50% dei posti messi a concorso;
   Visto  il  decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive
modificazioni  ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a
favore  dei  volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di  cinque  anni  delle  tre  forze armate, congedati senza demerito,
anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte;
   Visto  il  decreto  legislativo  31  luglio  2003,  n.  236, ed in
particolare  l'art.  11 che ricomprende nella sopracitata riserva del
30%  anche  gli  ufficiali  di  complemento  in  ferma biennale e gli
ufficiali  in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta;
   Considerato  che  non e' operante alcuna riserva in relazione alla
unicita'  del  posto  messo  a concorso pur comportando, in relazione
alle categorie di cui ai decreti legislativi 8 maggio 2001, n. 215, e
31  luglio 2003, n. 236, una frazione di posto che sara' cumulata con
le  frazioni  di  posto  gia' determinatesi e che si determineranno a
seguito  di  future selezioni a tempo indeterminato bandite da questo
Ateneo;
   Visto il decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 di attuazione
dell'art.  1  della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela
della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
   Visto il decreto rettorale n. 2477 del 18 luglio 2008 con il quale
e' stato emanato il regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli del
personale tecnico-amministrativo;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                              Indizione
   E'  indetto  il  concorso  pubblico,  per  esami,  ad  un posto di
categoria D, posizione economica D1, area tecnica tecnico-scientifica
ed  elaborazione  dati,  per le esigenze della Ripartizione edilizia,
contratti  e patrimonio ed in particolare per l'esigenze dell'Ufficio
tecnico  impianti  meccanici  dell'Universita'  degli studi di Napoli
«Federico II» (cod. rif. 0811).

        
      
                               Art. 2.
                 Requisiti generali per l'ammissione
   Per  l'ammissione  al concorso e' richiesto, a pena di esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti generali:
    1)  cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione
europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello  Stato  italiano gli
italiani non appartenenti alla Repubblica italiana;
    2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    3)  godimento  dei  diritti  politici:  non possono accedere agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
    4) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status
di    pubblico    dipendente    che    comporterebbero,    da   parte
dell'Amministrazione  che  ha  indetto il bando, l'applicazione della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso;
    5) idoneita' fisica all'impiego;
    6)  avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per i
soli candidati nati entro l'anno 1985;
    7)  non  essere stato: destituito, dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero  dichiarato  decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art.
127,  primo  comma,  lettera  d)  del  testo unico delle disposizioni
concernenti  lo  statuto degli impiegati civili dello stato approvato
con  decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o
licenziato   per   giusta  causa  o  giustificato  motivo  soggettivo
dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
   Ai  sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.
174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno
inoltre possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:
    godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  negli  Stati di
appartenenza o provenienza;
    essere  in  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
    avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
   I requisiti generali sopra prescritti devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione
della domanda di partecipazione. I candidati sono ammessi al concorso
con riserva.
   L'amministrazione   puo'   disporre,   con   decreto  direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del  candidato  per difetto dei requisiti generali di cui al presente
articolo.
   L'esclusione   ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

        
      
                               Art. 3.
                Requisiti specifici per l'ammissione
   Ai  fini  dell'ammissione  al  concorso  e'  richiesto,  a pena di
esclusione,  oltre al possesso dei requisiti generali di cui all'art.
2, il possesso dei seguenti requisiti specifici:
    1)  diploma  di  laurea  in  architettura o ingegneria conseguito
secondo  le  modalita'  anteriori  all'entrata  in vigore del decreto
ministeriale n. 509/1999;
     ovvero  laurea  (L),  conseguita secondo le modalita' successive
all'entrata   in   vigore   del  decreto  ministeriale  n.  509/1999,
appartenente ad una delle seguenti classi: 4, 8, 9, 10;
     ovvero laurea specialistica (LS) conseguito secondo le modalita'
successive all'entrata in vigore del suddetto decreto ministeriale n.
509/1999, appartenente ad una delle seguenti classi: 4/S, 25/S, 26/S,
27/S,  28/S,  29/S,  30/S,  31/S, 32/S, 33/S, 34/S, 35/S, 36/S, 37/S,
38/S, 61/S;
     ovvero laurea magistrale (LM) conseguita secondo le modalita' di
cui al decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, appartenente
ad  una delle seguenti classi: 4, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28,
29, 30, 31, 32, 33, 34 e 35;
    2)   iscrizione   all'elenco  dei  professionisti  del  Ministero
dell'interno, previsto dal decreto ministeriale del 25 marzo 1985, di
cui  alla legge n. 818/1984, ai fini della certificazione prevenzione
incendi;
    3)  attestato  di  frequenza  allo  specifico corso di 120 ore in
materia  di  sicurezza  nel  settore  edile  previsto dai commi 2 e 3
dell'art.  10 del decreto legislativo n. 494/1996 ovvero attestato di
frequenza, con verifica di apprendimento finale, allo specifico corso
in  materia  di  sicurezza  di  cui  ai  commi 2 e 3 dell'art. 98 del
decreto legislativo n. 81/2008.
   I  requisiti  specifici  sopra  prescritti devono essere posseduti
alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per la
presentazione  della  domanda  di  partecipazione.  I  candidati sono
ammessi al concorso con riserva.
   L'amministrazione   puo'   disporre,   con   decreto  direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del  candidato per difetto dei requisiti specifici di cui al presente
articolo.
   L'esclusione   ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

        
      
                               Art. 4.
        Domanda di partecipazione e termini di presentazione
   La   domanda  di  partecipazione  al  concorso,  sottoscritta  dal
candidato  a  pena  di  esclusione,  deve  essere  redatta  in  carta
semplice,  avvalendosi  dello  schema  allegato  (allegato  1), parte
integrante   del   presente  bando,  o  di  fotocopia  dello  stesso,
indirizzata  all'Universita'  degli  studi  di  Napoli «Federico II»,
Corso  Umberto  I  -  80138  Napoli, e deve essere inviata, a pena di
esclusione,  a  mezzo  raccomandata con avviso di ricevimento entro e
non  oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
-  4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Tale termine, qualora venga
a  cadere  in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno
non  festivo  immediatamente  seguente.  La  data di spedizione della
domanda e' comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante.
   L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di
irreperibilita'  o  per la dispersione di comunicazioni imputabile ad
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, o mancata o
tardiva  comunicazione  del  cambiamento  di  recapito indicato nella
domanda,  ovvero  eventuali  disguidi  postali  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
   I   candidati,  a  pena  di  esclusione,  dovranno  effettuare  il
versamento  di  € 10.33, entro il termine ultimo di scadenza per
la   presentazione   delle  domande  di  partecipazione  al  presente
concorso,   sul   conto   corrente   postale   n.  113803,  intestato
all'Universita'  degli  studi  di  Napoli  «Federico  II»,  indicando
obbligatoriamente   la  causale  relativa  al  concorso:  «Contributo
concorso, categoria D - Ripartizione edilizia, contratti e patrimonio
ed  in particolare per l'esigenze dell'U.T.I.M. (cod. rif. 0811)». In
nessun caso si procedera' al rimborso del sopracitato contributo.

        
      
                               Art. 5.
              Dichiarazioni da formulare nella domanda
   Nella   domanda   di   partecipazione,  da  compilare  secondo  le
indicazioni  di  cui  al  precedente art. 4, il candidato e' tenuto a
dichiarare, a pena di esclusione, ai sensi del decreto del Presidente
della   Repubblica   n.   445/2000   e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, sotto la propria responsabilita':
    1) il cognome ed il nome;
    2) la data, il luogo di nascita ed il codice fiscale;
    3)  il  possesso  di  tutti  i  requisiti  generali  e  specifici
prescritti dagli articoli 2 e 3 del presente bando;
    4) l'indicazione specifica e corretta della procedura concorsuale
alla quale si intende partecipare.
   Il  candidato  deve, inoltre, precisare, con riferimento al titolo
di studio posseduto, la data, la votazione e l'Ateneo presso il quale
e'  stato  conseguito,  con riferimento all'iscrizione all'elenco dei
professionisti  del  Ministero  dell'interno,  previsto  dal  decreto
ministeriale  del  25  marzo  1985, di cui alla legge n. 818/1984, ai
fini  della  certificazione  prevenzione  incendi,  la  data di detta
iscrizione,  con  riferimento al possesso dell'attestato di frequenza
allo  specifico  corso di cui ai commi 2 e 3 dell'art. 10 del decreto
legislativo n. 494/1996 ovvero di cui ai commi 2 e 3 dell'art. 98 del
decreto  legislativo  n. 81/2008, la data e l'ente presso il quale e'
stato conseguito.
   I  candidati  che  hanno conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno  allegare  il  titolo di studio tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta  equipollenza  del  proprio  titolo  di  studio con quello
italiano.
   Ai  sensi  della  vigente  normativa,  i  candidati  portatori  di
handicap,  che  necessitino  di  ausilio durante l'espletamento delle
prove concorsuali, dovranno farne espressa richiesta nella domanda di
partecipazione  al  concorso,  pena l'inapplicabilita' del beneficio,
specificando  il  tipo  di  ausilio  necessario,  nonche' l'eventuale
necessita'    di    tempi   aggiuntivi,   producendo   altresi'   una
certificazione  medico-sanitaria  dalla  quale  si  evinca il tipo di
handicap posseduto.
   Dalla domanda dovra' risultare, altresi':
    il  versamento  del  prescritto  contributo per la partecipazione
alla procedura concorsuale (allegare ricevuta);
    il  recapito  eletto  ai  fini  di ogni comunicazione relativa al
concorso,  impegnandosi  a  segnalare  le  eventuali  variazioni  che
dovessero  intervenire  successivamente (indicare via, numero civico,
citta', c.a.p., provincia, numero telefonico, indirizzo e-mail);
    il  possesso  di  eventuali titoli di preferenza come specificato
all'art. 8 del presente bando;
    la  lingua  straniera  scelta  per  la  prova orale tra inglese e
francese.
   La  presentazione  della  domanda  oltre  i termini prescritti dal
presente  bando,  l'invio  della  stessa  in  modalita' diversa dalla
raccomandata   con   avviso   di   ricevimento,   l'omissione   delle
dichiarazioni di cui ai punti 1), 2), 3) e 4) del presente art. 5, il
mancato  versamento,  di  cui  al  precedente  art. 4, del prescritto
contributo,  nei  termini  di  cui  sopra, l'omissione della firma in
calce  alla  domanda,  nonche'  l'omissione  o  la  dichiarazione del
possesso  di uno o piu' requisiti, generali e/o specifici, diversi da
quelli   prescritti  dai  precedenti  articoli  2  e  3,  determinano
l'esclusione   del  candidato  dal  concorso,  secondo  le  modalita'
indicate ai precedenti articoli 2 e 3.
   L'amministrazione,  in  ogni  fase  della procedura, si riserva la
facolta'  di  accertare  la  veridicita' delle dichiarazioni rese dai
candidati   nella   predetta   domanda,   ai  sensi  della  normativa
suindicata.  Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli elementi
necessari per consentire all'amministrazione le opportune verifiche.
   Si  fa  presente,  altresi',  che  le  dichiarazioni  mendaci e la
produzione  o  l'uso  di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.

        
      
                               Art. 6.
                      Commissione esaminatrice
   La  commissione  esaminatrice e' nominata con decreto direttoriale
ed  e'  composta  ai sensi dell'art. 17 del regolamento di Ateneo per
l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo, emanato con
decreto rettorale n. 2477 del 18 luglio 2008.

        
      
                               Art. 7.
                           Prove di esame
   Le  prove  concorsuali si articoleranno in una prova scritta ed in
una  prova  orale,  secondo  le  modalita'  di seguito indicate e nel
rispetto  di  quanto  previsto  dal  regolamento  di Ateneo citato in
premessa.
   La  prova  scritta,  eventualmente  a  contenuto  teorico-pratico,
vertera' su uno o piu' dei seguenti argomenti:
    progettazione di impianti termomeccanici;
    collaudo impianti termomeccanici;
    manutenzione di impianti termomeccanici.
   La predetta prova scritta potra' consistere o in un elaborato, e/o
in  appositi  test bilanciati, e/o in quesiti a risposta sintetica da
risolvere in un tempo predeterminato.
   La durata nonche' la tipologia della prova scritta saranno fissate
dalla  commissione esaminatrice.
   Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  i  candidati non
potranno  utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o
pubblicazioni di qualunque specie ne' alcun tipo di codici e testi di
legge.    Non    potranno,   altresi',   utilizzare   apparecchiature
elettroniche o strumenti informatici e telefoni cellulari.
   Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che avranno
riportato  nella prova scritta la votazione di almeno 21 punti, su un
massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova stessa.
   La  prova  orale  vertera'  sugli  argomenti  della  prova scritta
nonche' sui seguenti argomenti:
    aspetti   attinenti   all'attivita'   progettuale  di  interventi
rientranti  nell'ambito  del  decreto legislativo n. 163/2006 nonche'
alle  successive  fasi  di affidamento e di direzione dell'esecuzione
del contratto;
    gestione  della  sicurezza  relativamente ai contratti rientranti
nel decreto legislativo n. 163/2006;
    legislazione universitaria.
   La  prova  orale  sara' volta, inoltre, ad accertare la conoscenza
della  lingua  straniera,  a  scelta  del  candidato,  tra  inglese e
francese,  nonche'  la  conoscenza  dell'uso  delle apparecchiature e
delle   applicazioni   informatiche  piu'  diffuse,  con  particolare
riferimento   ai  programmi  Word,  Excel,  Access  e  Cad.  Di  tale
accertamento  si  terra'  conto ai fini della determinazione del voto
relativo alla prova orale.
   La  prova  orale  si  intendera'  superata  se  il candidato avra'
riportato  la  votazione  di  almeno  21  punti  su  un massimo di 30
disponibili per la valutazione della prova stessa.
   Al  termine della seduta relativa alla prova orale, la commissione
esaminatrice  forma  l'elenco  dei candidati, con l'indicazione della
votazione  da  ciascuno  riportata  in tale prova e ne affigge copia,
sottoscritta dal Presidente, all'albo della sede di esame.
   Il  calendario  delle  prove  d'esame  sara'  reso  noto  mediante
pubblicazione  nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi
ed  esami»  del  17  ottobre  2008,  nonche'  sul  sito web di Ateneo
 https://www.unina.it/ .
   Nella  predetta  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie  speciale  «Concorsi  ed  esami»  verra'  dato  avviso  di ogni
eventuale rinvio del diario delle predette prove, di ogni ulteriore o
diversa  comunicazione  circa  le  modalita'  di notifica della prova
scritta  nonche'  della  prova  orale  rispetto a quanto disposto dal
presente articolo.
   Tutte  le  informazioni pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, salvo
che  per  i  candidati  ai  quali verra' notificata personalmente con
raccomandata  l'esclusione  dalla procedura concorsuale, hanno valore
di  notifica  a  tutti  gli  effetti  e potranno essere sostituite da
comunicazioni   individuali  ai  singoli  candidati,  con  valore  di
notifica a tutti gli effetti.
   Pertanto,  i  candidati  che  non  abbiano  ricevuto comunicazione
personale  dell'esclusione  dalla  procedura,  dovranno  presentarsi,
senza  alcun  ulteriore  preavviso,  al  fine  di  sostenere le prove
concorsuali   nei  giorni,  nell'ora  e  nelle  sedi  indicate  nella
suindicata  Gazzetta  Ufficiale, muniti di uno dei seguenti documenti
validi  di riconoscimento: carta d'identita', patente automobilistica
munita   di  fotografia,  passaporto,  tessera  postale,  tessera  di
riconoscimento  rilasciata  dalle  amministrazioni dello Stato, porto
d'arma.
   L'assenza  del  candidato  alla  prova  scritta  e/o  orale  sara'
considerata come rinuncia alle prove, qualunque ne sia la causa.
   La   votazione  complessiva,  determinata  dalla  somma  dei  voti
conseguiti  nelle  prove concorsuali, e' pari ad un totale massimo di
punti 60, cosi' ripartiti:
    massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta;
    massimo punti 30 per la valutazione della prova orale.

        
      
                               Art. 8.
                   Titoli di preferenza e riserva
   Hanno  preferenza  a  parita'  di  merito,  in ordine decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)  i  militari  volontari  delle  forze  armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A  parita'  di  merito  e  di titoli, la preferenza e' determinata
dalla minore eta'.
   I  titoli  di  preferenza  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine stabilito nel bando per la presentazione della
domanda di ammissione.
   L'omissione nella domanda delle dichiarazioni relative al possesso
dei  suindicati titoli di preferenza, comporta l'inapplicabilita' dei
benefici conseguenti al possesso del titolo medesimo.
   I  candidati  che  abbiano  superato  la  prova orale dovranno far
pervenire  i  documenti  attestanti  i  titoli di preferenza a questa
amministrazione,  presso  l'Ufficio  personale tecnico amministrativo
dell'Universita'  -  Palazzo degli uffici - Via Giulio Cesare Cortese
n.  29 - c.a.p. 80133 Napoli, entro il termine perentorio di quindici
giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui hanno
sostenuto  il  colloquio,  pena  la mancata applicazione del relativo
beneficio nella formazione della graduatoria generale di merito.
   La  suddetta  documentazione  dovra'  attestare  il  possesso  dei
predetti  titoli  di  preferenza,  gia' indicati nella domanda e gia'
posseduti   alla   data   di  scadenza  del  termine  ultimo  per  la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso, e dovra'
essere prodotta secondo una delle seguenti modalita':
    in originale;
    in copia autentica;
    in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
ex  articoli  19  e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000  e  successive modificazioni ed integrazioni, che ne attesti
la  conformita'  all'originale,  resa  in  calce  al documento ovvero
annessa  allo  stesso,  unitamente alla fotocopia non autenticata del
proprio documento di identita';
    mediante     dichiarazione,     sottoscritta    dall'interessato,
sostitutiva  di  certificazione  (ex  art.  46 del citato decreto del
Presidente  della  Repubblica)  e/o di atto di notorieta' (ex art. 47
del  citato  decreto  del  Presidente  della Repubblica) prodotta, in
quest'ultimo  caso,  unitamente  alla  fotocopia  non autenticata del
proprio documento di identita'.
   Si  precisa,  a  tal  fine,  che  i certificati medici non possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.
   L'amministrazione garantisce l'applicazione delle riserve previste
dalle disposizioni normative vigenti.

        
      
                               Art. 9.
    Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito
   L'amministrazione,   con  decreto  del  direttore  amministrativo,
accertata  la  regolarita' della procedura, approva gli atti, formula
la  graduatoria generale di merito nel rispetto di quanto indicato ai
precedenti articoli 7 e 8 e dichiara il vincitore del concorso.
   Il  predetto decreto di approvazione degli atti della procedura e'
pubblicato  all'albo  ufficiale  dell'Ateneo,  nonche'  sul  sito web
dell'Ateneo. Dalla data di pubblicazione all'albo ufficiale decorrono
i termini per eventuali impugnative.
   La  graduatoria  di  merito  rimane  efficace  per  un  termine di
trentasei mesi dalla data della sopracitata pubblicazione.

        
      
                              Art. 10.
    Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio
   Il  vincitore  sara'  invitato, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento  o  a  mezzo  telegramma,  a  stipulare, in conformita' a
quanto  previsto  dai  vigenti CC.CC.NN.LL. relativi al personale del
comparto  Universita', il contratto individuale di lavoro subordinato
a  tempo  indeterminato  e  con  regime  d'impegno  a tempo pieno per
l'assunzione  nella categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione  dati,  con  la corresponsione del trattamento economico
relativo  alla  posizione  economica  D1,  presso l'Universita' degli
studi di Napoli «Federico II».
   Il  vincitore  che non assuma servizio, senza giustificato motivo,
entro  il  termine  stabilito,  decade  dal  diritto alla stipula del
contratto.   Nel  caso  di  sottoscrizione  differita  del  contratto
individuale di lavoro subordinato per comprovati e gravi impedimenti,
gli effetti giuridici ed economici decorrono dalla sottoscrizione del
contratto, coincidente con l'immissione in servizio.
   Il vincitore, all'atto dell'assunzione, sara' tenuto a rendere una
dichiarazione  sostitutiva  di atto di notorieta', ai sensi dell'art.
47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000  e
successive  modificazioni  ed integrazioni, attestante il possesso di
ciascuno  dei  requisiti specifici e generali prescritti dal presente
bando,   gia'   a  far  data  dal  termine  ultimo  previsto  per  la
presentazione della domanda di ammissione a concorso; dovra' altresi'
rendere  le  ulteriori  dichiarazioni  richieste, in applicazione del
C.C.N.L.  del  comparto universita', vigente all'atto dell'assunzione
stessa.
   Il   vincitore  dovra',  inoltre,  presentare  un  certificato  di
idoneita'  fisica  all'impiego,  ai  sensi  della legge n. 837 del 25
luglio  1956  e  successive modificazioni ed integrazioni, rilasciato
dal  servizio  di medicina legale del distretto sanitario competente,
ovvero dal medico militare.
   Qualora il soggetto sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica o
invalidita',  il  certificato deve farne espressa menzione, indicando
se  la  stessa possa comunque influire sulla capacita' lavorativa del
vincitore o se possa risultare pericolosa per la salute pubblica, per
l'incolumita' dei colleghi o per la sicurezza del luogo di lavoro.
   Il  predetto  certificato  medico,  che non puo' essere oggetto di
autocertificazione,  dovra' essere presentato dal dipendente entro il
termine  di trenta giorni dalla data di stipulazione del contratto di
lavoro  individuale, pena l'immediata risoluzione dello stesso, fatta
salva la possibilita' di proroga nel caso di comprovato impedimento.
   L'amministrazione  si  riserva  la facolta' di sottoporre a visita
medica  di  un  sanitario  di propria fiducia il candidato vincitore,
qualora lo ritenga necessario.
   Il  dipendente  assunto come sopra sara' soggetto ad un periodo di
prova  della  durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto
periodo  di  prova  si  terra' conto del solo servizio effettivamente
prestato. Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro
sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si intendera'
confermato  in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.

        
      
                              Art. 11.
                         Diritto di accesso
   Ai   candidati   e'   garantito   il   diritto   di  accesso  alla
documentazione  inerente  il  procedimento concorsuale, a norma della
vigente normativa.

        
      
                              Art. 12.
       Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari
   I  dati  personali,  sensibili  e giudiziari dei candidati saranno
trattati  dall'amministrazione  ai  sensi  dei  regolamenti di Ateneo
relativi  all'attuazione  del codice di protezione dei dati personali
utilizzati  dall'Universita'  ed  al trattamento dei dati sensibili e
giudiziari, emanati rispettivamente con decreto rettorale n. 5073 del
30  dicembre  2005 e con decreto rettorale n. 1163 del 22 marzo 2006,
in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196.

        
      
                              Art. 13.
                    Responsabile del procedimento
   Il   Capo   dell'ufficio   del  personale  tecnico  amministrativo
dell'Universita'  degli studi di Napoli «Federico II» e' responsabile
di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che
non sia di competenza della commissione giudicatrice.
   Il   predetto   puo'  assegnare  per  iscritto  ad  altro  addetto
dell'unita'   organizzativa   la  responsabilita'  degli  adempimenti
procedimentali.

        
      
                              Art. 14.
                   Norme finali e di salvaguardia
   Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente bando, si
rinvia   al   regolamento  per  l'accesso  nei  ruoli  del  personale
tecnico-amministrativo dell'Universita' di Napoli «Federico II», alle
disposizioni  di  cui  al  decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni  per  quanto
compatibile,  ed alle disposizioni previste dai CC.CC.NN.LL. relativi
al  personale  del comparto Universita' sottoscritti in data 9 agosto
2000,  13  maggio  2003,  27  gennaio 2005 e 28 marzo 2006 in tema di
rapporto di lavoro.
   Il  presente  bando,  nonche' tutti gli allegati che formano parte
integrante  del  medesimo,  sono  pubblicati nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»;
nonche'  resi  noti  mediante  inserimento  sul  sito  web  di Ateneo
 https://www.unina.it/ .
    Napoli, 25 luglio 2008
                                 Il direttore amministrativo: Liguori