Concorso per 1 esperto linguistico (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 76 del 30-09-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI VERONA CONCORSO   (scad.  30 ottobre 2008) Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la copertura di un posto a tempo indeterminato di collaboratore ed esperto linguistico di madre linguaspagnola ...
Ente: UNIVERSITA' DI VERONA
Regione: VENETO
Provincia: VERONA
Comune: VERONA
Data di inserimento: 02-10-2008
Data Scadenza bando 30-10-2008
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UNIVERSITA' DI VERONA
CONCORSO   (scad.  30 ottobre 2008)
Selezione  pubblica,  per  titoli e colloquio, per la copertura di un
   posto   a   tempo   indeterminato   di  collaboratore  ed  esperto
   linguistico di madre linguaspagnola.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
   Vista la legge 9 maggio 1989 n. 168;
   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n.
487 e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto-legge  21  aprile 1995 n. 120, convertito nella
legge 21 giugno 1995, n. 236, ed in particolare l'art. 4;
   Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale di lavoro del comparto
Universita'  sottoscritto in data 21 maggio 1996, relativo al biennio
economico 1994/95, ed in particolare l'art. 51;
   Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale di lavoro del comparto
Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il Contratto collettivo integrativo di Ateneo degli esperti
e collaboratori linguistici sottoscritto in data 31 ottobre 2001;
   Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale di lavoro stipulato in
data  13  maggio  2003,  relativo al biennio economico 2000/01, ed in
particolare l'art. 22;
   Vista la legge 24 dicembre 2003 n. 350;
   Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale di lavoro del comparto
Universita' sottoscritto in data 27 gennaio 2005;
   Visto  il contratto collettivo integrativo di Ateneo degli esperti
e collaboratori linguistici sottoscritto in data 10 maggio 2006;
   Vista la legge 24 dicembre 2007 n. 244;
   Vista  la  delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 luglio
2008  relativo  all'assegnazione  di  un  posto  di  collaboratore ed
esperto linguistico di madre lingua Spagnola al Centro linguistico di
Ateneo;
   Esperita  con  esito  negativo  le procedure di mobilita' previste
dall'art.  34-bis  del  decreto legislativo 165/2001, come modificato
dalla  legge  n.  43/2005  e  dall'art.  46  del Contratto collettivo
nazionale  di  lavoro  1998/2001,  come  sostituito  dall'art. 19 del
contratto Collettivo nazionale di lavoro 2002/2005;
   Accertata la disponibilita' finanziaria;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Numero dei posti
   Presso   l'Universita'  degli  studi  di  Verona  e'  indetta  una
selezione  pubblica  per  titoli  e colloquio, per la copertura di un
posto  a  tempo indeterminato di collaboratore ed esperto linguistico
di madre lingua spagnola, con impegno di 600 ore (Sel. n. 3/2008).

        
      
                               Art. 2.
                         Requisiti generali
   Per l'ammissione alla selezione di cui all'art. 1, e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti:
    a)  diploma  di  laurea  (comprese  le  lauree  di cui al decreto
ministeriale 509/1999) o titolo universitario straniero adeguato alle
funzioni da svolgere;
    b)  madrelinguismo  (per  soggetti di lingua madre si intendono i
cittadini  italiani  o  stranieri  che,  per  derivazione familiare o
vissuto   linguistico,   abbiano   la  capacita'  di  esprimersi  con
naturalezza nella lingua di appartenenza);
    c) buona conoscenza della lingua italiana;
    d)    idoneita'   fisica   a   svolgere   l'attivita'   prevista.
L'Amministrazione  ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita  medica di
controllo gli idonei della selezione in base alla normativa vigente.
   La  valutazione  relativa  all'adeguatezza  del  titolo  di studio
straniero,  del  madrelinguismo e della buona conoscenza della lingua
italiana  e'  effettuato  dalla  Commissione  giudicatrice  di cui al
successivo articolo 5.
   Previa  dichiarazione  nella domanda di ammissione al concorso, al
fine     dell'esercizio     del     potere     di    discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti della sentenza della Corte
costituzionale   deI   27  luglio  2007,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  30  del 1 agosto 2007, possono partecipare al concorso
coloro  che  sono  stati  dichiarati  decaduti  da  impiego  statale,
conseguito  mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da
invalidita'  non  sanabile,  ai  sensi  dell'art. 127, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 3/57.
   Non  possono  partecipare  alla  selezione  coloro  i  quali siano
esclusi  dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro che siano stati
licenziati   per   motivi   disciplinari,   destituiti  o  dispensati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente rendimento.
   I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
   I  candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione
dalla  selezione  per  difetto  dei  requisiti prescritti puo' essere
disposta in qualsiasi momento anche successivamente allo, svolgimento
del    colloquio,    con   provvedimento   motivato   del   direttore
amministrativo.
   L'Amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 3.
             Domande di ammissione - termini e modalita'
   Le  domande  di ammissione al concorso, redatte su carta libera in
conformita'  allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate al
Magnifico  Rettore  dell'Universita'  degli  studi  di  Verona  - via
dell'Artigliere   8   -  37129  Verona,  dovranno  essere  presentate
direttamente  o  a  mezzo  raccomandata  con  avviso di ricevimento o
tramite  posta  celere  con  avviso  di  ricevimento entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni,  che  decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del relativo bando di concorso nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica. Tale termine, qualora venga a scadere in
giorno  festivo,  slittera'  al  giorno  non  festivo  immediatamente
seguente.
   Sara'  considerata  prodotta  in  tempo  utile anche la domanda di
ammissione  spedita  entro  il  termine sopra indicato. A tal fine fa
fede  il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non si terra'
conto  delle  domande  presentate  o  spedite oltre il termine di cui
sopra.
   La  presentazione  diretta  delle  domande  puo' essere effettuata
presso  la  Direzione  personale  - area personale contrattualizzato,
reclutamento  personale  contrattualizzato - Chiostro S. Francesco (1
piano) - Via S. Francesco 22 - Verona, con il seguente orario:
    dal lunedi' al venerdi' dalle 10.00 alle 13.00.
   Nella  domanda  i  candidati,  consapevoli  della  responsabilita'
penale  in  caso  di  dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del
decreto   del   Presidente   della  Repubblica  n.  445/2000,  devono
dichiarare:
    1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello se
la  domanda  non  sia  dattiloscritta);  le  donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
    2. il codice fiscale;
    3. il numero di riferimento della selezione;
    4. la data ed il luogo di nascita;
    5.  la  residenza  anagrafica  con  l'indicazione  della via, del
numero   civico,   della  citta',  della  provincia,  del  codice  di
avviamento postale; i candidati provenienti da Paesi non appartenenti
all'Unione europea, dovranno indicare se sono in possesso di regolare
permesso  di  soggiorno  in Italia (la dichiarazione va resa anche se
negativa)  ed  eventualmente  anche il domicilio presso il quale sono
autorizzati a soggiornare in Italia;
    6. la cittadinanza posseduta;
    7. la lingua madre posseduta;
    8.  il  comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
medesime  (i  candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare
di  godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  negli  Stati di
appartenenza  o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
degli stessi);
    9.   di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti  penali  pendenti,  ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
    10.  il  diploma  di  laurea  o il titolo universitario straniero
posseduto,  specificando  la  data  del  conseguimento, la facolta' e
l'Universita'  presso  le  quali  e'  stato conseguito ed il relativo
punteggio o giudizio conseguito;
    11.  la  posizione  rivestita nei riguardi degli obblighi di leva
(solo per i cittadini italiani);
    12. di essere fisicamente idoneo all'impiego;
    13. la buona conoscenza della lingua italiana;
    14.  di  non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito  mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da
invalidita'  non  sanabile,  ai  sensi  dell'art. 127, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 3 del 10 gennaio 1957, ovvero l'indicazione della data
e  dell'amministrazione presso cui e' intervenuto il provvedimento di
decadenza;
    15.  di  non  essere  stato  licenziato  per motivi disciplinari,
destituito    o   dispensato   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
    16.  gli  eventuali  servizi  prestati  senza demerito presso gli
Atenei  italiani  ai fini della preferenza a parita' di merito, cosi'
come specificato al successivo art. 7 punto 1 del presente bando;
    17.  il  domicilio  o recapito, completo del codice di avviamento
postale,  al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le comunicazioni
relative  al  concorso,  con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
   Ai  sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
445/2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante
in calce alla domanda.
   I  candidati  diversamente  abili, ai sensi della legge n. 104/92,
potranno  fare  richiesta nella domanda di partecipazione al concorso
degli  ausili  necessari  nonche'  di  eventuali tempi aggiuntivi per
l'espletamento  delle  prove,  in  relazione  alla  propria abilita',
allegando  la  relativa  certificazione  rilasciata dalla Commissione
medica competente per territorio, in originale o copia autenticata.
   L'Amministrazione   non   assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni  dipendente da inesatte indicazioni di
recapito  o  da  non  avvenuta  o  tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne' per eventuali disguidi
postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa dell'Amministrazione
stessa.

        
      
                               Art. 4.
        Modalita' di presentazione di titoli e pubblicazioni
   Alla  domanda  di  ammissione  alla  selezione il candidato dovra'
allegare:
    1. diploma di laurea o titolo universitario straniero;
    2. curriculum vitae, relativo agli studi compiuti e all'attivita'
professionale, in duplice copia, datato e firmato dal candidato e con
l'esplicita   dichiarazione  che  tutto  quanto  in  esso  dichiarato
corrisponde  a  verita'  ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 445/2000;
    3. documenti che si ritengano utili ai fini della selezione;
    4.  pubblicazioni che si ritengano utili ai fini della selezione.
Per  i lavori stampati all'estero devono risultare la data e il luogo
di  pubblicazione,  oppure  in  alternativa  il  codice  ISBN o altro
equivalente. Per i lavori stampati in Italia devono essere rispettati
gli   adempimenti  previsti  dalla  legge  106/2004  e  dal  relativo
Regolamento  emanato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica
252/2006;
    5.  un  elenco,  in  duplice  copia,  delle  pubblicazioni  e dei
documenti prodotti, datato e firmato dal candidato;
    6. fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'.
   Non  e'  consentito  il  riferimento  a  documenti e pubblicazioni
presentati all'Universita' per la partecipazione ad altre selezioni o
concorsi.
   I  documenti,  i  titoli  e  le  pubblicazioni di cui sopra devono
comunque  pervenire con le modalita' ed entro il termine utile per la
presentazione   della  domanda  di  partecipazione  alla  valutazione
comparativa, secondo quanto previsto dall'art. 3 del presente bando.
   Ai  sensi  degli  artt.  46  e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  445/2000,  i  candidati  italiani  e i cittadini di Paesi
appartenenti  all'Unione  europea, possono comprovare il possesso dei
documenti attestanti i titoli posseduti nei modi sottoindicati:
    producendo  i  documenti in originale o in copia autenticata o in
fotocopia   non   autenticata   e   corredati  da  una  dichiarazione
sostitutiva di conformita' all'originale,
   ovvero
    utilizzando   una   dichiarazione  sostitutiva  che  riporti  gli
elementi significativi contenuti in tali documenti.
   Per   i   fini   di  cui  sopra  i  candidati  potranno  avvalersi
dell'allegato B.
   I  cittadini  di  Stati  non appartenenti all'Unione, regolarmente
soggiornanti  in  Italia,  per  comprovare  il possesso dei documenti
attestanti i titoli posseduti devono produrli in originale o in copia
autenticata;  possono  utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui
sopra  limitatamente  agli  stati, alle qualita' personali e ai fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.
   I  cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, non in possesso
del  permesso  di soggiorno, devono allegare i documenti attestanti i
titoli posseduti in originale o in copia autenticata.
   I  documenti  presentati  da  cittadini extracomunitari redatti in
lingua  straniera  devono  essere  conformi alle disposizioni vigenti
nello  Stato  stesso  e  devono essere corredati da una traduzione in
lingua   italiana  certificata  conforme  al  testo  straniero  dalla
competente  rappresentanza  diplomatica  o  consolare,  ovvero  da un
traduttore ufficiale.
   Le  eventuali  pubblicazioni  di cui al punto esaminatrice, devono
essere  allegate alla domanda di dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta'   attestante,   per   essere  valutate  dalla  commissione
partecipazione,  in  originale  o  in  copia corredata la conformita'
della copia all'originale.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione giudicatrice
   La  Commissione giudicatrice della selezione, nominata con decreto
dirigenziale,  su  proposta  del  Direttore  del  Centro  linguistico
d'Ateneo,  e' composta dal Direttore stesso o da un suo delegato, con
funzioni  di  Presidente,  e  da  due  docenti  o  esperti  dell'area
interessata.   Le   funzioni  di  segretario  vengono  svolte  da  un
dipendente  dell'Universita'  dell'area  amministrativa gestionale di
categoria non inferiore alla C.

        
      
                               Art. 6.
                          S e l e z i o n e
   La  selezione e' per titoli e colloquio. A tal fine la commissione
dispone  di  100  punti  di  cui  40 sono riservati ai titoli e 60 al
colloquio.
   I criteri di assegnazione del punteggio riservato ai titoli sono i
seguenti:
    titolo di studio: fino ad un massimo di punti 10;
    formazione  universitaria  post-lauream:  fino  ad  un massimo di
punti 6;
    esperienza  professionale svolta in ambito universitario inerente
il profilo: punti 15;
    altre  esperienze  professionali  inerenti  il profilo: fino a un
massimo di punti 5;
    altri  titoli professionalmente pertinenti: fino ad un massimo di
punti 4.
   La  valutazione  dei  titoli, previa determinazione dei criteri da
parte  della  commissione  giudicatrice, precede il colloquio e viene
resa   nota   prima   dello   svolgimento   dello   stesso,  mediante
pubblicazione     sul    sito    web    di    Ateneo    all'indirizzo
 https://www.univr.it/concorsi  
   Il  colloquio  e'  diretto ad accertare le capacita' del candidato
nel   preparare   esercitazioni  e  materiale  didattico  finalizzati
all'apprendimento  della  lingua  spagnola  e  la conoscenza dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse.
   Per  lo  svolgimento della prova orale, i candidati sono convocati
il giorno:
    11 novembre 2008 alle ore 10.00 presso l'Aula «Maffei» - Chiostro
Santa  Maria  delle Vittorie - Lungadige Porta Vittoria n. 41 - 37129
Verona.
   Tale  avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. Pertanto i
candidati  ai  quali  non  sia  stata  comunicata  l'esclusione dalla
selezione  sono  tenuti  a  presentarsi  il giorno, ora e luogo sopra
indicati, senza ulteriore avviso, muniti di un documento di identita'
in corso di validita'.
   La  selezione  si intendera' superata qualora il candidato riporti
nel colloquio una votazione non inferiore a 42 punti.

        
      
                               Art. 7.
                   Approvazione della graduatoria
   Espletato  il  colloquio,  viene  redatta la graduatoria di merito
secondo  l'ordine  decrescente  risultante  dalla somma del punteggio
riportato nella valutazione dei titoli e nel colloquio.
   In caso di situazioni di parita' di merito sara' data precedenza:
    1.  a  coloro  che  abbiano  prestato  servizio senza demerito in
qualita'  di  lettore  e/o  collaboratore  ed  esperto linguistico in
atenei  italiani  con  contratto  di  lavoro  a  tempo  determinato o
indeterminato;
    2. alla piu' giovane d'eta'.
   I  titoli  di  preferenza  saranno  presi  in  considerazione solo
qualora  siano  stati  dichiarati  dal  candidato  nella  domanda  di
partecipazione alla selezione.
   La  graduatoria  di  merito  e'  approvata  con  provvedimento del
direttore amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata
mediante  affissione  all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi
di  Verona  e  sul  sito  https://www.univr.it/concorsi . Dalla data di
affissione  al  predetto  albo  decorrono  i  termini  per  eventuali
impugnative.
   La  graduatoria  di  merito  rimane  efficace  per  tre anni dalla
pubblicazione  e,  nel  rispetto  dell'equilibrio  finanziario  e  di
bilancio,  puo'  essere utilizzata per soddisfare ulteriori richieste
di personale.
   Per  lo  stesso  periodo  di tempo l'Amministrazione si riserva la
facolta'  di utilizzare la graduatoria di merito anche per assunzioni
a  tempo  determinato  senza  alcun  pregiudizio  per gli interessati
rispetto  alla  posizione  in  graduatoria  per le assunzioni a tempo
indeterminato.

        
      
                               Art. 8.
                             Assunzione
   A   seguito  dell'approvazione  della  graduatoria  di  merito  il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale  di  lavoro  subordinato  a  tempo  indeterminato, per un
totale  di  600  ore  annue  di  attivita'  e  sara'  assunto  in via
provvisoria  con riserva di accertamento dei requisiti prescritti. Il
trattamento  economico  e normativo spettante, sara' corrispondente a
quello  previsto  dal  Contratto collettivo nazionale di lavoro e dai
contratti integrativi di Ateneo.
   Entro  trenta  giorni  dalla  stipula  del contratto, il vincitore
dovra'  produrre  la documentazione richiesta dall'Amministrazione in
base alla normativa vigente in materia.
   La  mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la  omessa  regolarizzazione  della documentazione stessa nel termine
prescritto, implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione
del  contratto  di  lavoro  ovvero,  per  i rapporti gia' instaurati,
comportano l'immediata risoluzione dei medesimi.
   La  mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine  indicato  da  questa  amministrazione  comporta  l'immediata
risoluzione  del  rapporto  di  lavoro.  Qualora il lavoratore assuma
servizio,   per   giustificato   motivo,   con  ritardo  sul  termine
prefissatogli,  gli  effetti  economici decorrono dal giorno di presa
servizio.
   L'amministrazione  ha  facolta'  di  sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente.
   La  durata  del  periodo  di  prova  sara' di mesi tre. Decorso il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una  delle  parti,  il dipendente si intende confermato in servizio e
gli  viene  riconosciuta  l'anzianita'  dal  giorno dell'assunzione a
tutti gli effetti.

        
      
                               Art. 9.
                 Ritiro di documenti e pubblicazioni
   I  candidati  dovranno  provvedere  a loro spese al recupero della
documentazione  e  delle  pubblicazioni  inviate entro sei mesi dalla
pubblicazione  all'Albo  Ufficiale  dell'Universita'  di  Verona  del
decreto  di  approvazione  degli atti, salvo eventuale contenzioso in
atto.  Trascorso tale termine, l'Universita' non e' piu' responsabile
della  conservazione e della restituzione del materiale allegato alle
domande.

        
      
                              Art. 10.
                        Norme di salvaguardia
   Per  tutto  cio'  che  non  e' espressamente previsto nel presente
bando,  valgono,  sempre  se  applicabili, le disposizioni vigenti in
materia.
   I   dati  personali  forniti  dai  candidati  con  le  domande  di
partecipazione    al   concorso   saranno   raccolti   dagli   uffici
dell'Universita' degli studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione  della  procedura concorsuale e per la gestione del rapporto
conseguente alla stessa.
   Il  conferimento  di  tali  dati  e' obbligatorio e necessario per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale.
   Le  medesime  informazioni  potranno  essere comunicate unicamente
alle   amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate  alla
posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore.
   L'interessato  gode  dei  diritti  di  cui  all'art. 7 del decreto
legislativo  n.  196/2003,  tra i quali il diritto di accesso ai dati
che  lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare
o  cancellare  i  dati  erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi   alla   legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  al  loro
trattamento per motivi legittimi.
   Tali   diritti   potranno   essere   fatti  valere  nei  confronti
dell'Universita' degli studi di Verona, titolare del trattamento.
   Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per
la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4ª serie speciale -
«Concorsi   ed   esami»   ed   inserito   in  internet  all'indirizzo
 https://www.univr.it/concorsi 
   Per  ulteriori  informazioni rivolgersi alla Direzione personale -
area     personale    contrattualizzato,    reclutamento    personale
contrattualizzato  dell'Universita'  degli  studi di Verona - via San
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