Concorso per 1 esperto linguistico (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 76 del 30-09-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI VERONA CONCORSO (scad. 30 ottobre 2008) Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la copertura di un posto a tempo indeterminato di collaboratore ed esperto linguistico di madre linguaspagnola ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI VERONA |
Regione: | VENETO |
Provincia: | VERONA |
Comune: | VERONA |
Data di inserimento: | 02-10-2008 |
Data Scadenza bando | 30-10-2008 |
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UNIVERSITA' DI VERONA
CONCORSO (scad. 30 ottobre 2008)
CONCORSO (scad. 30 ottobre 2008)
Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la copertura di un posto a tempo indeterminato di collaboratore ed esperto linguistico di madre linguaspagnola.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Vista la legge 9 maggio 1989 n. 168; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 21 aprile 1995 n. 120, convertito nella legge 21 giugno 1995, n. 236, ed in particolare l'art. 4; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Universita' sottoscritto in data 21 maggio 1996, relativo al biennio economico 1994/95, ed in particolare l'art. 51; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il Contratto collettivo integrativo di Ateneo degli esperti e collaboratori linguistici sottoscritto in data 31 ottobre 2001; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato in data 13 maggio 2003, relativo al biennio economico 2000/01, ed in particolare l'art. 22; Vista la legge 24 dicembre 2003 n. 350; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Universita' sottoscritto in data 27 gennaio 2005; Visto il contratto collettivo integrativo di Ateneo degli esperti e collaboratori linguistici sottoscritto in data 10 maggio 2006; Vista la legge 24 dicembre 2007 n. 244; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 luglio 2008 relativo all'assegnazione di un posto di collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua Spagnola al Centro linguistico di Ateneo; Esperita con esito negativo le procedure di mobilita' previste dall'art. 34-bis del decreto legislativo 165/2001, come modificato dalla legge n. 43/2005 e dall'art. 46 del Contratto collettivo nazionale di lavoro 1998/2001, come sostituito dall'art. 19 del contratto Collettivo nazionale di lavoro 2002/2005; Accertata la disponibilita' finanziaria; Decreta: Art. 1. Numero dei posti Presso l'Universita' degli studi di Verona e' indetta una selezione pubblica per titoli e colloquio, per la copertura di un posto a tempo indeterminato di collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua spagnola, con impegno di 600 ore (Sel. n. 3/2008).
Art. 2. Requisiti generali Per l'ammissione alla selezione di cui all'art. 1, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea (comprese le lauree di cui al decreto ministeriale 509/1999) o titolo universitario straniero adeguato alle funzioni da svolgere; b) madrelinguismo (per soggetti di lingua madre si intendono i cittadini italiani o stranieri che, per derivazione familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita' di esprimersi con naturalezza nella lingua di appartenenza); c) buona conoscenza della lingua italiana; d) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo gli idonei della selezione in base alla normativa vigente. La valutazione relativa all'adeguatezza del titolo di studio straniero, del madrelinguismo e della buona conoscenza della lingua italiana e' effettuato dalla Commissione giudicatrice di cui al successivo articolo 5. Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso, al fine dell'esercizio del potere di discrezionalita' dell'amministrazione, nei termini disposti della sentenza della Corte costituzionale deI 27 luglio 2007, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 30 del 1 agosto 2007, possono partecipare al concorso coloro che sono stati dichiarati decaduti da impiego statale, conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 3/57. Non possono partecipare alla selezione coloro i quali siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati licenziati per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti puo' essere disposta in qualsiasi momento anche successivamente allo, svolgimento del colloquio, con provvedimento motivato del direttore amministrativo. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3. Domande di ammissione - termini e modalita' Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera in conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate al Magnifico Rettore dell'Universita' degli studi di Verona - via dell'Artigliere 8 - 37129 Verona, dovranno essere presentate direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o tramite posta celere con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del relativo bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, slittera' al giorno non festivo immediatamente seguente. Sara' considerata prodotta in tempo utile anche la domanda di ammissione spedita entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non si terra' conto delle domande presentate o spedite oltre il termine di cui sopra. La presentazione diretta delle domande puo' essere effettuata presso la Direzione personale - area personale contrattualizzato, reclutamento personale contrattualizzato - Chiostro S. Francesco (1 piano) - Via S. Francesco 22 - Verona, con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi' dalle 10.00 alle 13.00. Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita' penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, devono dichiarare: 1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile; 2. il codice fiscale; 3. il numero di riferimento della selezione; 4. la data ed il luogo di nascita; 5. la residenza anagrafica con l'indicazione della via, del numero civico, della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; i candidati provenienti da Paesi non appartenenti all'Unione europea, dovranno indicare se sono in possesso di regolare permesso di soggiorno in Italia (la dichiarazione va resa anche se negativa) ed eventualmente anche il domicilio presso il quale sono autorizzati a soggiornare in Italia; 6. la cittadinanza posseduta; 7. la lingua madre posseduta; 8. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime (i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento degli stessi); 9. di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; 10. il diploma di laurea o il titolo universitario straniero posseduto, specificando la data del conseguimento, la facolta' e l'Universita' presso le quali e' stato conseguito ed il relativo punteggio o giudizio conseguito; 11. la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva (solo per i cittadini italiani); 12. di essere fisicamente idoneo all'impiego; 13. la buona conoscenza della lingua italiana; 14. di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale, conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957, ovvero l'indicazione della data e dell'amministrazione presso cui e' intervenuto il provvedimento di decadenza; 15. di non essere stato licenziato per motivi disciplinari, destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 16. gli eventuali servizi prestati senza demerito presso gli Atenei italiani ai fini della preferenza a parita' di merito, cosi' come specificato al successivo art. 7 punto 1 del presente bando; 17. il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire successivamente. Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda. I candidati diversamente abili, ai sensi della legge n. 104/92, potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione al concorso degli ausili necessari nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, in relazione alla propria abilita', allegando la relativa certificazione rilasciata dalla Commissione medica competente per territorio, in originale o copia autenticata. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
Art. 4. Modalita' di presentazione di titoli e pubblicazioni Alla domanda di ammissione alla selezione il candidato dovra' allegare: 1. diploma di laurea o titolo universitario straniero; 2. curriculum vitae, relativo agli studi compiuti e all'attivita' professionale, in duplice copia, datato e firmato dal candidato e con l'esplicita dichiarazione che tutto quanto in esso dichiarato corrisponde a verita' ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000; 3. documenti che si ritengano utili ai fini della selezione; 4. pubblicazioni che si ritengano utili ai fini della selezione. Per i lavori stampati all'estero devono risultare la data e il luogo di pubblicazione, oppure in alternativa il codice ISBN o altro equivalente. Per i lavori stampati in Italia devono essere rispettati gli adempimenti previsti dalla legge 106/2004 e dal relativo Regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 252/2006; 5. un elenco, in duplice copia, delle pubblicazioni e dei documenti prodotti, datato e firmato dal candidato; 6. fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'. Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni presentati all'Universita' per la partecipazione ad altre selezioni o concorsi. I documenti, i titoli e le pubblicazioni di cui sopra devono comunque pervenire con le modalita' ed entro il termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla valutazione comparativa, secondo quanto previsto dall'art. 3 del presente bando. Ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, i candidati italiani e i cittadini di Paesi appartenenti all'Unione europea, possono comprovare il possesso dei documenti attestanti i titoli posseduti nei modi sottoindicati: producendo i documenti in originale o in copia autenticata o in fotocopia non autenticata e corredati da una dichiarazione sostitutiva di conformita' all'originale, ovvero utilizzando una dichiarazione sostitutiva che riporti gli elementi significativi contenuti in tali documenti. Per i fini di cui sopra i candidati potranno avvalersi dell'allegato B. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, per comprovare il possesso dei documenti attestanti i titoli posseduti devono produrli in originale o in copia autenticata; possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui sopra limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, non in possesso del permesso di soggiorno, devono allegare i documenti attestanti i titoli posseduti in originale o in copia autenticata. I documenti presentati da cittadini extracomunitari redatti in lingua straniera devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Le eventuali pubblicazioni di cui al punto esaminatrice, devono essere allegate alla domanda di dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' attestante, per essere valutate dalla commissione partecipazione, in originale o in copia corredata la conformita' della copia all'originale.
Art. 5. Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice della selezione, nominata con decreto dirigenziale, su proposta del Direttore del Centro linguistico d'Ateneo, e' composta dal Direttore stesso o da un suo delegato, con funzioni di Presidente, e da due docenti o esperti dell'area interessata. Le funzioni di segretario vengono svolte da un dipendente dell'Universita' dell'area amministrativa gestionale di categoria non inferiore alla C.
Art. 6. S e l e z i o n e La selezione e' per titoli e colloquio. A tal fine la commissione dispone di 100 punti di cui 40 sono riservati ai titoli e 60 al colloquio. I criteri di assegnazione del punteggio riservato ai titoli sono i seguenti: titolo di studio: fino ad un massimo di punti 10; formazione universitaria post-lauream: fino ad un massimo di punti 6; esperienza professionale svolta in ambito universitario inerente il profilo: punti 15; altre esperienze professionali inerenti il profilo: fino a un massimo di punti 5; altri titoli professionalmente pertinenti: fino ad un massimo di punti 4. La valutazione dei titoli, previa determinazione dei criteri da parte della commissione giudicatrice, precede il colloquio e viene resa nota prima dello svolgimento dello stesso, mediante pubblicazione sul sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.univr.it/concorsi Il colloquio e' diretto ad accertare le capacita' del candidato nel preparare esercitazioni e materiale didattico finalizzati all'apprendimento della lingua spagnola e la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. Per lo svolgimento della prova orale, i candidati sono convocati il giorno: 11 novembre 2008 alle ore 10.00 presso l'Aula «Maffei» - Chiostro Santa Maria delle Vittorie - Lungadige Porta Vittoria n. 41 - 37129 Verona. Tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. Pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla selezione sono tenuti a presentarsi il giorno, ora e luogo sopra indicati, senza ulteriore avviso, muniti di un documento di identita' in corso di validita'. La selezione si intendera' superata qualora il candidato riporti nel colloquio una votazione non inferiore a 42 punti.
Art. 7. Approvazione della graduatoria Espletato il colloquio, viene redatta la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente risultante dalla somma del punteggio riportato nella valutazione dei titoli e nel colloquio. In caso di situazioni di parita' di merito sara' data precedenza: 1. a coloro che abbiano prestato servizio senza demerito in qualita' di lettore e/o collaboratore ed esperto linguistico in atenei italiani con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato; 2. alla piu' giovane d'eta'. I titoli di preferenza saranno presi in considerazione solo qualora siano stati dichiarati dal candidato nella domanda di partecipazione alla selezione. La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento del direttore amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Verona e sul sito https://www.univr.it/concorsi . Dalla data di affissione al predetto albo decorrono i termini per eventuali impugnative. La graduatoria di merito rimane efficace per tre anni dalla pubblicazione e, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di bilancio, puo' essere utilizzata per soddisfare ulteriori richieste di personale. Per lo stesso periodo di tempo l'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per assunzioni a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni a tempo indeterminato.
Art. 8. Assunzione A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato, per un totale di 600 ore annue di attivita' e sara' assunto in via provvisoria con riserva di accertamento dei requisiti prescritti. Il trattamento economico e normativo spettante, sara' corrispondente a quello previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro e dai contratti integrativi di Ateneo. Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in base alla normativa vigente in materia. La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine prescritto, implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione del contratto di lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata risoluzione dei medesimi. La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa servizio. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.
Art. 9. Ritiro di documenti e pubblicazioni I candidati dovranno provvedere a loro spese al recupero della documentazione e delle pubblicazioni inviate entro sei mesi dalla pubblicazione all'Albo Ufficiale dell'Universita' di Verona del decreto di approvazione degli atti, salvo eventuale contenzioso in atto. Trascorso tale termine, l'Universita' non e' piu' responsabile della conservazione e della restituzione del materiale allegato alle domande.
Art. 10. Norme di salvaguardia Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente bando, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in materia. I dati personali forniti dai candidati con le domande di partecipazione al concorso saranno raccolti dagli uffici dell'Universita' degli studi di Verona e trattati per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e per la gestione del rapporto conseguente alla stessa. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Universita' degli studi di Verona, titolare del trattamento. Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami» ed inserito in internet all'indirizzo https://www.univr.it/concorsi Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Direzione personale - area personale contrattualizzato, reclutamento personale contrattualizzato dell'Universita' degli studi di Verona - via San Francesco 22 - telefono 0458028427 - fax 0458028002. Il direttore amministrativo: Salvini