Concorso per 1 dirigente categoria ep area amministrativo gestionale (tecnico) (abruzzo) UNIVERSITA' DI L'AQUILA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 79 del 10-10-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DELL' AQUILA CONCORSO   (scad.  10 novembre 2008) Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, a tempo pieno ed indeterminato, di categoria EP- posizione economica EP1- Area amministra ...
Ente: UNIVERSITA' DI L'AQUILA
Regione: ABRUZZO
Provincia: L'AQUILA
Comune: L'AQUILA
Data di inserimento: 13-10-2008
Data Scadenza bando 10-11-2008
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DELL' AQUILA
CONCORSO   (scad.  10 novembre 2008)
Selezione  pubblica,  per  titoli  ed  esami,  per la copertura di un
   posto,  a tempo pieno ed indeterminato, di categoria EP- posizione
   economica  EP1- Area amministrativa-gestionale per le esigenze del
   Dipartimento I - Ricerca e Trasferimento Tecnologico.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

   Vista la legge 09.05.1989, n. 168;
   Vista  la  Legge  07.08.1990,  n.  241  e  successive modifiche ed
integrazioni;
   Vista  la  Legge  10.04.1991, n. 125 e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Visto  il  D.P.R.  09.05.1994,  n.  487  e successive modifiche ed
integrazioni;
   Visti  i  Contratti  Collettivi  Nazionali di Lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita', sottoscritti in data
09.08.2000 e 27.01.2005;
   Vista  la  Legge  15.05.1997,  n.  127  e  successive modifiche ed
integrazioni;
   Visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445;
   Visto  il  D.Lgs.  30.03.2001,  n. 165 e successive medicazioni ed
integrazioni;
   Visto  il  D.Lgs  8.05.2001,  n. 215 e successive modificazioni ed
integrazioni,  ed in particolare l'art. 18, comma 6, che eleva al 30%
dei  posti  messi  a  concorso  la  riserva obbligatoria a favore dei
volontari  in  ferma  breve o in ferma prefissata di durata di cinque
anni  delle tre forze armate, e comma 7, il quale prevede che qualora
tale  riserva non possa operare integralmente o parzialmente, perche'
da'  luogo  ad  una frazione di posti, tale frazione si cumula con la
riserva   relativa   ad   altri   concorsi   banditi   dalla   stessa
amministrazione;
   Visto  il  D.R. n. 4083-2005, contenente il Regolamento di Ateneo,
disciplinante i procedimenti di selezione per l'accesso all'impiego a
tempo     indeterminato     nelle     categorie     del     personale
tecnico-amministrativo nell'Universita' degli Studi dell'Aquila e sui
procedimenti di progressione verticale nel sistema di classificazione
del personale tecnico-amministrativo;
   Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 23.03.2005,
con cui e' stata approvata la programmazione triennale del fabbisogno
del personale tecnico-amministrativo;
   Vista  la  nota  del  MIUR n. 482 del 04.04.2005, con cui e' stata
espressa una valutazione positiva sul piano di fabbisogno personale;
   Vista  la  delibera  con  la quale il Consiglio di Amministrazione
dell'Universita'  degli  Studi  dell'Aquila  in  data  28.03.2007  ha
approvato, l'emissione di bandi esterni per n. 10 posti del personale
tecnico  amministrativo  non  assegnati  nelle progressioni verticali
dell'anno 2005;
   Considerato che  e'  stato  previsto  n.  1 posto di categoria EP,
posizione  economica  EP1,  Area  amministrativa-gestionale,  per  le
esigenze dell'Area della Ricerca e del Trasferimento Tecnologico;
   Ravvisata conseguentemente     la    necessita'    di    procedere
all'indizione  della selezione pubblica per un posto di categoria EP,
posizione  economica  EP1,  Area  amministrativa-gestionale,  per  le
esigenze dell'Area della Ricerca e del Trasferimento Tecnologico;
   Considerato che  la  procedura  prevista dall'art. 19 del C.C.N.L.
2002-2005 del personale del comparto Universita', avviata con nota n.
16419 del 02.05.2007, ha dato esito negativo;
   Considerato che  la procedura volta al reclutamento dell'unita' di
personale  mediante  mobilita' esterna, ai sensi dell'art. 34 bis del
D.lgs  165/2001,  avviata  con  nota n. 16344 del 02.05.2007, ha dato
esito negativo;
   Visto  il  D.D.A. n. 2206-2007 Prot. n. 27491 del 24-7-2007 con il
quale  e'  stata  indetta la selezione pubblica, per titoli ed esami,
per  la  copertura  di n. 1 posto, a tempo pieno ed indeterminato, di
categoria EP- posizione economica EP1- Area amministrativa-gestionale
per   le   esigenze  dell'Area  della  Ricerca  e  del  Trasferimento
Tecnologico;
   Visti  gli  atti  della  procedura  concorsuale  ed  il  D.D.A. n.
367-2008 Prot. n. 5504 del 5 febbraio 2008 di approvazione degli atti
della selezione pubblica in questione;
   Tenuto conto della sentenza n. 01115/2008 del 9 luglio 2008 con la
quale  il  TAR  Abruzzo  -  Sezione Prima - ha annullato la procedura
concorsuale  indetta  con  D.D.A.  n.  2206-2007  Prot.  n. 27491 del
24-7-2007;
   Tenuto  conto del  D.D.A.  n.  2648  del  26.09.2008  con il quale
l'Universita'  degli  Studi  dell'Aquila,  ha  annullato la procedura
concorsuale  in  questione  conformandosi  a  quanto disposto dal TAR
Abruzzo;
   Ravvista la  necessita'  di rinnovare la procedura concorsuale per
la  copertura  di  n.  1  posto,  a  tempo pieno ed indeterminato, di
categoria EP- posizione economica EP1- Area amministrativa-gestionale
per  le  esigenze  del  Dipartimento  1  -  Ricerca  e  Trasferimento
Tecnologico;

                              Dispone:
                               Art. 1.
                      Tipologia e numero posti
   E'  indetta  una  selezione  pubblica, per titoli ed esami, per la
copertura di n. 1 posto, a tempo pieno ed indeterminato, di categoria
EP-  posizione  economica  EP1- Area amministrativa-gestionale per le
esigenze  del  Dipartimento  I  - Ricerca e Trasferimento Tecnologico
dell'Universita' degli Studi dell'Aquila.
   Le  competenze  richieste per la copertura del suddetto posto sono
le seguenti:
    Conoscenza   dei   procedimenti   di   assegnazione,  gestione  e
rendicontazione  dei  finanziamenti  per la ricerca scientifica e dei
progetti comunitari; dei procedimenti di valorizzazione economica del
know-how  di  Ateneo;  della  normativa  comunitaria  e  nazionale di
riferimento;
    Grado di autonomia: relativa alla soluzione di problemi complessi
di carattere organizzativo e/o professionale;
    Grado  di responsabilita': relativo alla qualita' ed economicita'
dei risultati ottenuti.

        
      
                               Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
   Per  l'ammissione  al  concorso,  di  cui al precedente art. 1, e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
    a) titolo di studio:
     1. Diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento in:
      - economia e commercio;
      - ingegneria;
   oppure
    Laurea specialistica equipollente;

     2.  abilitazione professionale ovvero particolare qualificazione
professionale  derivante dalla prestazione di attivita' lavorativa di
durata  minima  triennale  attinente  al  posto messo a concorso, con
funzioni  di  pari  livello  o  di  livello  superiore. Per attivita'
lavorative  si  intendono  ai  sensi  del  comma  1  dell'art. 37 del
C.C.N.L.    del   27.01.2005,   incarichi   comportanti   particolari
responsabilita'  gestionali ovvero funzioni professionali richiedenti
l'iscrizione ad ordini professionali o, comunque, alta qualificazione
e  specializzazione;  oppure particolare qualificazione professionale
derivante dal possesso di diploma di specializzazione universitaria o
dottorato di ricerca attinente al posto messo a concorso;

    b) eta' non inferiore ad anni 18;
    c)  cittadinanza  italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
Stato membro dell'Unione Europea;
    d) godimento dei diritti politici;
    e) idoneita' fisica all'impiego;
    f)  essere  in  posizione  regolare  nei  riguardi degli obblighi
militari.

   Non  possono  partecipare  alla  selezione  coloro  i  quali siano
esclusi  dall'elettorato politico attivo nonche' coloro i quali siano
stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati dall'impiego presso una
Pubblica  Amministrazione  per  persistente  insufficiente rendimento
ovvero  siano  stati  dichiarati  decaduti  da un impiego statale, ai
sensi  dell'art.  127, primo comma, lettera d), del Testo Unico delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato,   approvato   con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10.01.1957,  n.  3  e  coloro  che  siano  stati  licenziati per aver
conseguito  l'impiego  mediante  la  produzione  di documenti falsi o
comunque con mezzi fraudolenti.

   I  candidati  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione europea
devono  possedere,  ai  fini  dell'accesso  ai  posti  della Pubblica
Amministrazione, i seguenti requisiti:
    a)  godere  dei  diritti  civili  e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
    b)  essere  in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
    c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
   I  requisiti prescritti devono essere posseduti dai candidati alla
data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso.
   I candidati sono ammessi alla selezione con riserva.
   L'Amministrazione   puo'   disporre,   in   ogni   momento,  anche
successivamente  allo  svolgimento delle prove, con decreto motivato,
l'esclusione  dalla  procedura  selettiva  per  difetto dei requisiti
prescritti.
   Questa  Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini  e  donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi
di lavoro, ai sensi dell'art. 7 del D.lgs. 165/2001.

        
      
                               Art. 3.
                 Domanda e termine di presentazione
   La   domanda   di  ammissione  alla  selezione,  sottoscritta  dal
candidato  a  pena  di  esclusione,  da  compilare  secondo lo schema
esemplificativo  dell'Allegato 1, deve essere presentata direttamente
o  spedita  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento, con
esclusione   di   qualsiasi   altro   mezzo,  al  seguente  indirizzo
Universita'  degli  Studi  dell'Aquila  -  Settore  III  - Concorsi e
Selezioni  -  P.zza  Vincenzo  Rivera,  1-  67100  L'Aquila, entro il
termine  perentorio  di trenta giorni dal giorno successivo alla data
di  pubblicazione  del  presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  Italiana - IV serie speciale - Concorsi ed Esami. Qualora
tale  giorno  cada  in un giorno festivo, la scadenza slitta al primo
giorno feriale utile.
   La  presentazione  diretta  deve  essere  effettuata presso l'Area
Gestione  Risorse  Umane  - Settore III -Concorsi e Selezioni - P.zza
Vincenzo Rivera, 1- 67100 L'Aquila, dal lunedi' al venerdi' dalle ore
10:00 alle ore 12:00.
   In caso di presentazione diretta della domanda, fara' fede la data
indicata   nella   ricevuta  sottoscritta  dal  personale  di  questa
Amministrazione, addetto al ricevimento.
   Invece,  in caso di spedizione delle domande, la data e' stabilita
e comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante.
   L'Amministrazione   non   assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  del  concorrente  ovvero  da  mancata  o tardiva
comunicazione  della variazione del domicilio indicato nella domanda,
ne'   per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici,  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
   Nell'ipotesi  di  presentazione  di  piu' domande, si considerera'
valida quella presentata per ultima.

   Nella  domanda  i  candidati  dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
    a)  nome  e  cognome  (le  candidate coniugate devono indicare il
cognome da nubile);
    b) data e luogo di nascita;
    c)  possesso  della cittadinanza italiana o della cittadinanza di
uno degli Stati membri dell'Unione europea;
    d)  se  cittadini  italiani, il Comune nelle cui liste elettorali
sono  iscritti  ovvero  i  motivi  della  mancata  iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
    e)  di  non  aver  mai  riportato  condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso. In caso contrario, indicare le condanne
riportate,  la  natura del reato, la data di emissione della sentenza
dell'autorita'  giudiziaria (da indicare anche se sono stati concessi
amnistia,  perdono  giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc.)
ed i procedimenti penali pendenti;
    f)  possesso  e specificazione del titolo di studio richiesto con
la votazione riportata e degli altri requisiti previsti dall'art. 2;
    g) posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    h) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
    i)  domicilio  o  recapito,  completo  del  codice  di avviamento
postale,   al   quale   si   desidera   siano   trasmesse   eventuali
comunicazioni;
    j)  di  non  essere  stati  destituiti  o dispensati dall'impiego
presso  una  Pubblica  Amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento  ovvero  di  non  essere  stati  dichiarati decaduti da un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del
Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica 10.01.1957, n. 3;
    k)  il  possesso  di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione,   previsti   dal   D.P.R.   n.   487/1994  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  cosi'  come indicato nel successivo
art. 7 del presente bando di selezione;
    l)    servizi    eventualmente    prestati    presso    Pubbliche
Amministrazioni  e  le  cause  di  risoluzione di precedente rapporto
d'impiego;
    m)  godimento  dei  diritti  civili e politici. I cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare altresi' di godere
dei  diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di
provenienza  ovvero  i  motivi del mancato godimento; devono altresi'
dichiarare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

   In  caso  di  mancanza  di  taluna  delle  dichiarazioni di cui al
presente articolo, l'Amministrazione provvedera', ove possibile, alla
loro regolarizzazione.

   Determinano   invece  ESCLUSIONE  AUTOMATICA  dalla  selezione  le
seguenti tipologie di irregolarita':
    1.  mancanza  di firma autografa in originale del candidato sulla
domanda di partecipazione al concorso;
    2.  mancato rispetto dei termini e delle modalita' di invio della
domanda di partecipazione al concorso;
    3. mancata specificazione della selezione alla quale si riferisce
la domanda di ammissione.

   I  candidati riconosciuti portatori di handicap, ai sensi della L.
n.  104/1992,  dovranno  fare  esplicita  richiesta,  in relazione al
proprio  handicap,  dell'ausilio  necessario,  nonche' dell'eventuale
necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. A tal
fine, la domanda dovra' essere corredata da apposita certificazione -
rilasciata dalla competente struttura pubblica - dalla quale dovranno
risultare in maniera specifica gli ausili necessari (tempi aggiuntivi
e/o  strumenti  ausiliari  per lo svolgimento delle prove d'esame, in
relazione alla prova da sostenere ed al tipo di handicap).
   Alla  domanda  deve essere unito, in carta semplice, il curriculum
vitae  ed  un  elenco  dei  titoli  posseduti,  datato  e  firmato in
originale.

        
      
                               Art. 4.
                      Commissione esaminatrice
   La  Commissione  esaminatrice sara' nominata con provvedimento del
Direttore  Amministrativo  e sara' composta da un dirigente o docente
dell'Universita'  competente  nelle  materie oggetto del concorso con
funzioni  di  presidente  e  da due esperti nelle materie oggetto del
concorso,  appartenenti  al  personale  dell'Universita'  degli Studi
dell'Aquila  (personale tecnico amministrativo e/o personale docente)
o  al  personale  di  altre Amministrazioni pubbliche. Le funzioni di
segretario  sono  svolte da un dipendente inquadrato in categoria non
inferiore alla C.
   Almeno   un  terzo  dei  posti  di  componente  della  Commissione
esaminatrice, salvo motivata impossibilita', e' riservato alle donne.
   La   Commissione   esaminatrice,   nella   riunione   preliminare,
stabilisce  i  criteri  e  le  modalita'  di  valutazione delle prove
concorsuali ed i criteri di valutazione dei titoli.

        
      
                               Art. 5.
                           Prove di esame
   Gli  esami  consisteranno  in due prove scritte (delle quali una a
contenuto tecnico-pratico) ed in un colloquio.

   La prima prova scritta consistera' nella redazione di un elaborato
su una o piu' delle seguenti materie:
    - programmazione comunitaria 2000/2006 e 2007/2013;
    - strategia di Lisbona;
    - il processo di Bologna;
    - lo spazio europeo della Ricerca;
    - lo spazio europeo della Formazione.

   La seconda prova scritta, a contenuto tecnico-pratico, riguardera'
una o piu' delle seguenti materie:
    - Programmi Europei;
    -  Problematiche  relative  alla  gestione  e  rendicontazione di
progetti nazionali ed internazionali.

   Il colloquio vertera' sui seguenti argomenti:
    - Internazionalizzazione della ricerca;
    - Internazionalizzazione della formazione;
    - Trasferimento tecnologico;
    - Mobilita' e cooperazione;
    - Bandi e contratti europei;
    - programmi informatici a piu' larga diffusione;
    -   lingua   inglese  (traduzione  e  comprensione  di  documenti
ufficiali della UE).

   I  candidati, salvo eventuali provvedimenti di esclusione da parte
dell'Amministrazione   (trasmessi   tramite   telegramma),   dovranno
presentarsi  senza bisogno di altra comunicazione secondo il seguente
calendario:
    La  prima prova scritta si terra' il giorno 24 novembre 2008 alle
ore 09:00 presso Palazzo Carli - Universita' degli Studi dell'Aquila,
in Piazza V. Rivera, 1, 67100 L'Aquila (AQ)
    La  seconda  prova  scritta  si terra' il giorno 25 novembre 2008
alle  ore  09:00  presso  Palazzo  Carli  -  Universita'  degli Studi
dell'Aquila, in Piazza V. Rivera, 1, 67100 L'Aquila (AQ)

   Tale  avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti per tutti i
candidati.

   Ai  fini  della  selezione, la Commissione dispone di un punteggio
complessivo massimo di 100 punti, cosi' ripartiti:
   25 punti sono riservati alla valutazione dei titoli;
   25  punti  sono  riservati  alla  valutazione  della  prima  prova
scritta;
   25  punti  sono  riservati  alla  valutazione  della seconda prova
scritta;
   25 punti sono riservati alla valutazione del colloquio.

   Il  risultato della valutazione dei titoli sara' affisso sull'Albo
Ufficiale  e  sul sito Internet di Ateneo prima dello svolgimento del
colloquio.
   Le  prove  scritte  ed  il colloquio si intenderanno superati se i
candidati  riporteranno  il punteggio di almeno 17/25 per ciascuna di
esse.
   Ai   candidati  che  supereranno  le  prove  scritte  verra'  data
comunicazione,   del  voto  riportato  in  ciascuna  di  esse  e  del
calendario  del  colloquio,  mediante  raccomandata  con  ricevuta di
ritorno,  almeno 20 giorni prima dello svolgimento dello stesso. Tale
termine   decorre   dalla   consegna  delle  raccomandate,  da  parte
dell'Amministrazione,  al  servizio  Postale.  L'Amministrazione  non
assume  alcuna  responsabilita'  per  eventuali  disguidi  postali  o
telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
   Al  termine  di  ogni seduta dedicata al colloquio, la Commissione
predispone  l'elenco  dei  candidati esaminati, con l'indicazione del
voto  da  ciascuno  riportato.  Tale elenco verra' affisso nella sede
degli esami.
   Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in moda da
assicurare la massima partecipazione.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove di esame i candidati
dovranno  essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita' ai sensi della vigente normativa.

        
      
                               Art. 6.
                       Valutazione dei titoli
   Ai  sensi  dell'art.  8  del  D.P.R.  30  ottobre  1996 n. 693, la
valutazione  dei  titoli  e' effettuata dopo le prove scritte e prima
che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.
   Per  la valutazione dei titoli la Commissione esaminatrice dispone
di un punteggio massimo di 25 punti.
   Il punteggio per la valutazione dei titoli e' attributo in base ai
criteri riportati di seguito in tabella:

                  ---->   Vedere a pag. 33   <----

   Il  possesso  dei  titoli di cui sopra puo' essere attestato anche
con   dichiarazione   sostitutiva   di   certificazione   ovvero  con
dichiarazione   sostitutiva   di  atto  notorio  (Allegato  2);  tali
dichiarazioni,  formulate  nei  casi  e  nel rispetto delle modalita'
previste  dal  D.P.R.  n.  445/2000,  devono  essere sottoscritte dal
candidato.
   In    luogo   delle   certificazioni   rilasciate   dall'autorita'
competente,  il  candidato  puo' presentare in carta semplice e senza
autentica di firma le seguenti dichiarazioni:
    1. dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46 D.P.R. n.
445/2000  (es:  stato  di  famiglia,  iscrizione  albi professionali,
possesso titolo di studio, specializzazioni, abilitazioni, etc.).
    2.  dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta': per tutti
gli stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui
al  citato  art.  46  DPR  n.  445/2000  (es:  attivita' di servizio,
incarichi   libero   professionali,   conformita'   all'originale  di
titoli/pubblicazioni presentati in copia etc.).
   La  dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
    a)  deve  essere sottoscritta personalmente dal candidato dinanzi
al funzionario competente a ricevere la documentazione;
   oppure
    b)   deve  essere  spedita  per  posta  o  consegnata  da  terzi,
unitamente  a  fotocopia semplice di documento di identita' personale
del sottoscrittore.
   In  ogni  caso,  la  dichiarazione  resa  dal candidato, in quanto
sostitutiva  a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere
tutti  gli  elementi  necessari alla valutazione del titolo prodotto;
l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del
titolo autocertificato.
   In   particolare,   con   riferimento  al  servizio  prestato,  la
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  (unica alternativa al
certificato  di  stato  di  servizio),  allegata  o  contestuale alla
domanda,  resa  con  le  modalita'  sopra  indicate,  deve  contenere
l'esatta denominazione dell'Ente presso il quale il servizio e' stato
prestato;  la  qualifica  rivestita,  il  tipo  di rapporto di lavoro
(tempo  pieno,  tempo  definito,  part-time),  le  date  di  inizio e
conclusione  del  servizio  prestato  nonche'  eventuali interruzioni
(aspettative  senza  assegni,  sospensioni  cautelari,  etc.) ed ogni
altra indicazione necessaria alla valutazione del servizio stesso.
   Le  pubblicazioni  a  stampa,  per  essere valutabili, non possono
essere sostituite da autocertificazione.
   Nel  caso  in  cui il candidato produce tali titoli, questi devono
essere  in originale o in copia, dichiarandone, in quest'ultimo caso,
la conformita' all'originale.
   Il  candidato dovra' fornire tutti i dati necessari per consentire
all'Amministrazione  le opportune verifiche. In caso di dichiarazioni
incomplete,  la  Commissione  esaminatrice  ha facolta' di richiedere
integrazioni  e/o  chiarimenti  al  candidato, al fine di ammettere a
valutazione il titolo autocertificato.
   L'Amministrazione  e'  tenuta ad effettuare idonei controlli sulla
veridicita'  del  contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute.
Le dichiarazioni non veritiere, oltre alla decadenza dell'interessato
dai  benefici  eventualmente  conseguiti,  comportano  l'applicazione
delle  sanzioni  penali previste per le ipotesi di falsita' in atti e
dichiarazioni mendaci.
   Non   saranno   valutati   i   titoli  che  perverranno  a  questa
Amministrazione  successivamente  alla  data  di scadenza del termine
utile  per  la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione  al
concorso.

        
      
                               Art. 7.
                        Titoli di preferenza
   I  candidati  che  abbiano  superato  il  colloquio  dovranno  far
pervenire  a questa Amministrazione, presso il Settore III - Concorsi
e  Selezioni,  i  documenti  che  attestano il possesso dei titoli di
preferenza  a  parita' di valutazione, entro il termine perentorio di
15  giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo a quello in cui hanno
sostenuto  il  colloquio,  pena  la mancata applicazione del relativo
beneficio nella formazione della graduatoria generale di merito.
   In  alternativa ai documenti originali, ai sensi del D.P.R. n. 445
del 28.12.2000, sara' possibile produrre dichiarazione sostitutiva di
certificazione.  Dai  documenti, o dalla dichiarazione sostitutiva di
certificazione,  dovra' risultare che il requisito era posseduto alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda
di ammissione alla selezione.

   Le   categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti o assimilati;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)   militari  volontari  delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.

   A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta' anagrafica.

        
      
                               Art. 8.
           Formazione della graduatoria generale di merito
   La  Commissione esaminatrice formulera' la graduatoria generale di
merito, ottenuta sommando i punteggi riportati, nella valutazione dei
titoli,  nelle  prove  scritte  e  nel  colloquio,  secondo  l'ordine
decrescente   della   votazione  complessiva  conseguita  da  ciascun
candidato.
   L'Amministrazione,   con  decreto  del  Direttore  Amministrativo,
accertata  la  regolarita'  degli  atti  della selezione, dichiara il
vincitore  della  selezione,  sotto  condizione dell'accertamento dei
requisiti per l'ammissione all'impiego.
   Il  predetto  decreto  di  approvazione  degli  atti, con relativa
graduatoria,  sara'  pubblicato  all'Albo Ufficiale di Ateneo nonche'
sul sito Internet, all'indirizzo https://www.univaq.it/ . Di tale pubblicazione
e'  data  notizia  mediante  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica,  IV  Serie  speciale  -  Concorsi ed Esami. Dalla data di
pubblicazione  di  detto  avviso  decorre  il  termine  per eventuali
impugnative.
   La  graduatoria di merito ha una validita' temporale fissata in 24
mesi  dalla  data di pubblicazione dell'avviso in Gazzetta Ufficiale,
salvo proroghe disposte ex lege.
   Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita'.

        
      
                               Art. 9.
Costituzione  del rapporto di lavoro e presentazione dei documenti di
                                rito
   Il  vincitore,  che  risultera'  in  possesso di tutti i requisiti
prescritti  dal  presente  bando,  sara'  invitato a stipulare con il
Direttore  Amministrativo dell'Universita' degli Studi dell'Aquila un
contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di
lavoro  a tempo indeterminato, con l'inquadramento nella categoria EP
dell'Area  Amministrativa-gestionale, nel ruolo del personale tecnico
amministrativo  di  questa  Universita',  con  diritto al trattamento
economico  previsto  dalle  norme  in  vigore  per  la categoria EP -
posizione economica EP1.
   Il  periodo di prova ha la durata di 3 mesi. Decorso tale periodo,
senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente si intende confermato in servizio.
   Il  rapporto  di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai
contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle
norme comunitarie.
   Il   candidato   invitato   dall'Amministrazione  a  stipulare  il
contratto   di  lavoro  dovra'  produrre,  pena  la  decadenza  dalla
costituzione  del  rapporto di lavoro, entro il termine perentorio di
trenta  giorni  che  decorrono  dal  giorno successivo a quello della
presa di servizio:

    1)  certificato  medico  in  bollo,  di data non anteriore ai sei
mesi,   rilasciato   dalla   competente   A.S.L.  dal  quale  risulti
l'idoneita'  fisica  all'impiego  e che e' esente da imperfezioni che
possano comunque influire sul rendimento del servizio. Il certificato
deve contenere l'espressa dichiarazione che il candidato e' esente da
malattie che possano mettere in pericolo la salute pubblica;
    2) una fotografia recente formato tessera;
    3)  dichiarazione  attestante  che il candidato non ricopre altri
uffici retribuiti a carico dello Stato, di Enti Pubblici e privati e,
in caso affermativo, dichiarazione di opzione per il nuovo impiego;
   L'Amministrazione  ha  facolta'  di  sottoporre a visita medica di
controllo  i  candidati risultati idonei alla selezione, in base alla
normativa vigente.
   Stati,  fatti  e  qualita' personali autocertificati dai candidati
utilmente  collocati nella graduatoria di merito saranno soggetti, da
parte  dell'Universita'  degli Studi dell'Aquila ad idonei controlli,
anche a campione, per verificare la veridicita' degli stessi.
   La  documentazione  incompleta  o affetta da vizio sanabile dovra'
essere regolarizzata, pena la decadenza, entro trenta giorni.

        
      
                              Art. 10.
                        Trattamento Economico
   Il  trattamento economico spettante, sara' corrispondente a quello
del  personale  universitario della categoria EP, posizione economica
EP1  -  Area  Amministrativa-gestionale,  nella misura prevista dalla
normativa vigente.

        
      
                              Art. 11.
                   Trattamento dei dati personali
   Tutti  i  dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione  alla  procedura  selettiva,  ai  sensi  del  D.  Lgs.
n.196/2003,  saranno  trattati  esclusivamente  per  le  finalita' di
gestione  della  presente procedura e degli eventuali procedimenti di
stipula del contratto di lavoro.

        
      
                              Art. 12.
       Informazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241
   Il  termine  presumibile  di  conclusione del presente concorso e'
stimato in sei mesi dalla data della prima prova scritta.
   Il  responsabile  del  procedimento e' il Dott. Fiorindo CARDUCCI,
Area  Gestione  Risorse  Umane  -  Settore  III  Affari  Generali del
Personale, Concorsi e Selezioni - Universita' degli Studi dell'Aquila
- P.zza Vincenzo Rivera,1 - 67100 L'Aquila, Tel. 0862-432047 - 432048
E-mail: fiorindo.carducci@cc.univaq.it

        
      
                              Art. 13.
                   Accesso agli atti del concorso
   L'accesso  alla  documentazione attinente ai lavori concorsuali e'
escluso  fino  alla conclusione della relativa procedura, fatta salva
la   garanzia  della  visione  degli  atti,  la  cui  conoscenza  sia
necessaria per curare o difendere interessi giuridici.

        
      
                              Art. 14.
                        Norme di salvaguardia
   Nel  caso  in cui, nel corso dell'iter concorsuale, sopraggiungano
nuove  discipline  normative  o  contrattuali,  le  stesse troveranno
immediata applicazione.
   Per  quanto  non  espressamente previsto dal bando, si rinvia alle
disposizioni  vigenti  in  materia  di  accesso  agli  impieghi nelle
Pubbliche  Amministrazioni, al vigente contratto collettivo di lavoro
del  personale universitario e al Regolamento di Ateneo per l'accesso
nei ruoli del personale tecnico-amministrativo di questo Ateneo.
   Dal  giorno  di  pubblicazione  del  presente  bando  di  concorso
decorrono  i  termini  per eventuali impugnative secondo la normativa
vigente.

    L'Aquila 30 settembre 2008
                             Il direttore amministrativo: Del Vecchio