Concorso per 38 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 38 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 79 del 10-10-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO CONCORSO (scad. 10 novembre 2008) Bando di concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare Decreto rettorale n. 224 ... |
Ente: | UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 13-10-2008 |
Data Scadenza bando | 10-11-2008 |
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UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
CONCORSO (scad. 10 novembre 2008)
CONCORSO (scad. 10 novembre 2008)
Bando di concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare
Decreto rettorale n. 2242 IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica del 2 agosto 1996 e successive modificazioni e integrazioni; Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998 n. 210; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999 n. 224 regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca; Visto il regolamento dei corsi di dottorato di ricerca dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, emanato con decreto rettorale n. 303 del 3 settembre 2001 e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto rettorale n. 1155 del 27 luglio 2005 che delibera l'istituzione della Scuola di dottorato di alta qualificazione in medicina molecolare; Viste le delibere del consiglio di facolta' di medicina e chirurgia del 28 maggio e del 23 luglio 2008; Viste le delibere del senato accademico, del nucleo di valutazione e del comitato operativo; Decreta: Art. 1. Istituzione Al fine di attivare un progetto di formazione di giovani ricercatori di alto profilo scientifico e favorire il loro inserimento nelle diverse componenti accademiche ed industriali nel sistema della ricerca nazionale e internazionale, l'Universita' Vita-Salute San Raffaele, tramite la sua Scuola di dottorato di alta qualificazione in medicina molecolare (di seguito: Scuola), istituisce, per l'anno accademico 2008-2009, il corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare con sede amministrativa presso la stessa Universita' Vita-Salute San Raffaele avente i seguenti indirizzi tematici: Immunologia di base e applicata, neuroscienze, neurologia sperimentale, medicina preventiva e predittiva e biologia e bioterapia del cancro. E' pertanto indetto, presso l'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, pubblico concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in Medicina Molecolare di durata triennale. Sono messi a concorso complessivi 38 posti e 19 borse di studio. I posti e le borse di studio sono cosi' distribuiti: Dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare: indirizzo: immunologia di base e applicata: posti: 9; borse di studio: 5; responsabile di indirizzo: prof. Guido Poli; indirizzo: neuroscienze: posti: 6; borse di studio: 2; responsabile di indirizzo: prof.ssa Flavia Valtorta; indirizzo: neurologia sperimentale: posti: 12; borse di studio: 6; responsabile di indirizzo: prof. Giancarlo Comi; indirizzo: medicina preventiva e predittiva: posti: 3; borse di studio: 2; responsabile di indirizzo: prof. Maurizio Ferrari; indirizzo: biologia e bioterapia del cancro: posti: 8; borse di studio: 4; responsabile di indirizzo: prof. Federico Caligaris Cappio.
Art. 2. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che siano in possesso di laurea secondo il vecchio ordinamento o di laurea specialistica secondo il nuovo ordinamento (in seguito denominata «laurea») o di analogo titolo accademico conseguito all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. Come da regolamento dell'Universita', e' consentita l'iscrizione sub condicione ai laureandi, purche' conseguano il titolo entro la data di svolgimento della prima prova di ammissione. I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, in possesso di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno, unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere, farne espressa richiesta alla commissione giudicatrice nella domanda di partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei seguenti documenti: 1) titolo di studio con l'elenco degli esami sostenuti e l'indicazione dei voti conseguiti tradotto e legalizzato dalla rappresentanza italiana (ambasciata o consolato) nel Paese ove si e' conseguito il titolo; 2) «dichiarazione di valore in loco» da richiedere alla stessa rappresentanza. Nel caso in cui il candidato sia impossibilitato a presentare la dichiarazione di valore in loco assieme alla documentazione richiesta per l'ammissione al presente concorso, la commissione giudicatrice ha la facolta' di decidere o meno l'ammissibilita' «con riserva» del candidato/a alla valutazione dei titoli. I candidati ammessi alle prove concorsuali «con riserva», se vincitori di concorso, dovranno consegnare tale dichiarazione entro il termine perentorio di immatricolazione, pena la decadenza. Qualora la dichiarazione di valore in loco presentata renda impossibile dichiarare il titolo straniero utile, il candidato vincitore «con riserva» sara' considerato non ammissibile e quindi decadra'. Per l'accesso al concorso e' richiesta una buona conoscenza della lingua inglese per tutti i candidati
Art. 3. Domande di ammissione al concorso La domanda di ammissione al concorso, indirizzata al rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, redatta in carta libera secondo il modello allegato al presente bando di cui costituisce parte integrante (allegato 1) e mediante moduli elettronici nel sito web del corso https://www.unisr.it/phd/eng , dovra' essere firmata e inoltrata all'Ufficio dottorati di ricerca, Universita' Vita-Salute San Raffaele, via Olgettina, 58 - 20132 Milano, Italy, tel. + 39 02 2643 4842 fax + 39 02 2643 3809, direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero tramite corriere autorizzato con ricevuta di ricevimento entro il termine perentorio del 10 novembre 2008 e, sempre entro lo stesso termine perentorio, anche mediante il modulo elettronico sul sito web. Per il rispetto del termine relativo all'invio della domanda fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale (ovvero del corriere autorizzato) accettante. Non saranno prese in considerazione le domande presentate o spedite dopo il termine di scadenza di cui sopra. Del pari, non saranno prese in considerazione: le domande inviate solo ed esclusivamente per il tramite del sito web, per le quali deve obbligatoriamente seguire entro il termine di scadenza di cui sopra - l'invio della domanda di ammissione al concorso in forma cartacea e degli ulteriori documenti da allegarsi; le domande in cui la compilazione del modulo sul sito web non risulti completa in tutte le sue parti. Nella domanda il candidato dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) cognome e nome, codice fiscale per i cittadini italiani o stranieri residenti in Italia o il numero di passaporto per i cittadini non italiani, data e luogo di nascita, residenza, telefono, indirizzo e-mail e recapito eletto agli effetti del concorso. Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini non residenti in Italia, un recapito italiano; 2) l'esatta denominazione dell'indirizzo di dottorato cui intende partecipare ovvero se intende partecipare a molteplici indirizzi, che andranno specificati nella domanda stessa; 3) la propria cittadinanza; 4) la laurea posseduta, la data di conseguimento e l'universita' presso cui e' stata conseguita ovvero il titolo accademico conseguito presso una universita' straniera. Se il titolo straniero e' gia' stato dichiarato equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza; 5) la buona conoscenza della lingua inglese; 6) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli effetti del concorso; 7) di impegnarsi a frequentare con pieno impegno le attivita' formative e di ricerca previste con riguardo allo svolgimento del corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare; 8) di impegnarsi a frequentare attivita' formative e/o di ricerca presso istituti scientifici o laboratori stranieri o internazionali. I candidati dovranno altresi' indicare nella domanda fino a due nominativi di referenti di cui all'art. 5 lettera c) del presente bando. I candidati che presentano domanda di ammissione al concorso devono allegare alla domanda: fino a due lettere di referenze da parte di personalita' autorevoli del mondo scientifico e/o accademico le quali, in virtu' dei propri compiti istituzionali, abbiano avuto modo di conoscere le qualita' scientifiche del candidato (secondo il modello allegato 2), un certificato di laurea con l'indicazione della votazione conseguita e degli esami sostenuti con l'indicazione dei voti, eventuale/i pubblicazione/i; copia di un documento di identita'. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente alla laurea dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire alla commissione giudicatrice la dichiarazione di equipollenza, cosi' come previsto all'art. 2 del presente bando. Inoltre i candidati devono compilare, in tutte le sue parti, il form on-line al sito web (www.unisr.it/phd/eng ) che contiene un dettagliato curriculum vitae e una descrizione delle loro attuali attivita' di ricerca e degli interessi di ricerca. La documentazione presentata non sara' restituita, se non dietro richiesta dell'avente diritto da presentarsi in forma scritta entro un anno dalla data di scadenza per la presentazione della domanda riportata sul presente bando. Gli aventi diritto potranno avvalersi delle disposizioni previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00 e successive modificazioni e integrazioni in materia di dichiarazioni sostitutive utilizzando l'allegato n. 3 qualora presentino certificati di esami sostenuti, di laurea e pubblicazioni in copia o per attestare le altre circostanze di cui agli art. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Ai sensi dell'art. 20, legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni, i candidati portatori di handicap nella domanda di partecipazione al concorso devono avanzare specifica richiesta con riguardo all'ausilio necessario nonche' all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
Art. 4. Programma formativo Il corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare comprende i seguenti indirizzi tematici: A) primo indirizzo: immunologia di base e applicata. Tematica generale: medicina molecolare. Tematiche specialistiche: immunologia di base, immunopatologia dei trapianti (solidi e di midollo), immunodeficienze congenite ed acquisite, immunopatogenesi delle infezioni virali (da HIV, HBV, HCV, HSV, ecc.), vaccinologia, immunoematologia (neoplasie del sistema linfoematopoietico), immunologia e immunoterapia dei tumori. Obiettivi e finalita'. Obiettivo generale e' la formazione di dottori di ricerca in grado di sviluppare un proprio progetto innovativo nei diversi settori collegati alla ricerca in ambito immunologico, con particolare enfasi per quei progetti direttamente legati alla patologia umana. Su queste premesse il programma ha l'ambizione di attrarre giovani con laurea specialistica in scienze biologiche ed in biotecnologie mediche e laureati in medicina e chirurgia. La formazione degli studenti sara' basata su insegnamenti propedeutici dei fondamenti dell'immunologia e, soprattutto, da un'attivita' di ricerca in laboratori di alto livello scientifico connessi a realta' cliniche e/o impegnati in ricerche miranti all'identificazione di meccanismi patogenetici e/o di terapie innovative basate sullo sfruttamento o manipolazione di elementi del sistema immunitario (quali vaccini, citochine terapeutiche, citochine modificate, ecc.). Tra le patologie di riferimento per questo programma vi sono le malattie da immunodeficienza congenita o acquisita (quali l'infezione da HIV), le patologia con una rilevante componente immunopatologica, incluse le allergie, le infezioni da virus, i trapianti d'organo e di midollo osseo e le neoplasie linfo-emopoietiche ed i tumori solidi relativamente alla relativa risposta immunitaria pro o anti-tumorale e ad approcci d'immunoterapia. B) secondo indirizzo: neuroscienze. Tematica generale: medicina molecolare. Tematiche specialistiche: neurobiologia cellulare e molecolare; biofisica; neurocitologia; genetica; biologia dello sviluppo; neuroimmunologia; neuropatologia; psicologia cognitiva; mapping funzionale del cervello. Obiettivi e finalita'. Obiettivo dell'indirizzo in neuroscienze e' la formazione di ricercatori di alto profilo scientifico, padroni sia di una conoscenza approfondita e critica del campo, sia delle tecniche avanzate di ricerca, capaci quindi di inserirsi nella comunita' neuroscientifica internazionale. Attenzione specifica verra' focalizzata sulla necessita' che i dottorandi siano messi in grado di fare propri gli sviluppi delle neuroscienze che gia' da oggi avvengono a ritmi assai elevati. Questa formazione aprira' al dottorando un'attivita' scientifica di eccellenza, orientata anche a sviluppi in campo patologico e medico. I dottorandi potranno essere laureati in qualunque disciplina scientifica, con riguardo particolare per la medicina e chirurgia e la psicologia. I dottorandi verranno esposti inizialmente ad un insegnamento di base, in grado di stimolarli all'apprendimento ed all'originalita', impartito coordinatamente con altri dottorati convenzionati. Questo insegnamento includera' anche aspetti sperimentali, seminari su temi specifici nonche' l'inizio del lavoro relativo al progetto prescelto. Negli anni successivi, oltre all'insegnamento diverra' componente essenziale il lavoro di ricerca da condurre, per ogni dottorando, nel laboratorio prescelto, sotto la guida del responsabile in diretto, continuo collegamento con il collegio dei docenti. Le tematiche della ricerca potranno andare dalla comunicazione interneuronale e dal signalling alla plasticita' sinaptica e al suo ruolo in processi integrati, quali la memoria e l'apprendimento; dallo sviluppo del sistema nervoso alla genetica umana; dalla patologia molecolare alla psicologia cognitiva fino al mapping cerebrale da applicare sia in campo neurobiologico che in neuropatologia. C) terzo indirizzo: neurologia sperimentale. Tematica generale: medicina molecolare. Tematiche specialistiche: neuropatologia, neuroepidemiologia, statistica, neurologia clinica, neuroimmunologia, neuroimaging. Obiettivi e finalita'. L'obiettivo del dottorato e' di fornire agli iscritti competenze di elevato livello e qualificazione, adeguate all'esercizio di attivita' di ricerca e professionali nell'ambito della neurologia sperimentale. Per neurologia sperimentale si intende l'insieme di attivita' di laboratorio e cliniche che consentono di mettere a punto e validare nuove strategie terapeutiche. Il dottorato prevede la formazione di esperti sia nell'ambito della ricerca di base che della ricerca clinica. Elemento comune della formazione sono: la conoscenza di elementi di anatomia e fisiologia del sistema nervoso, di statistica, di neuroepidemiologia, dei meccanismi di base delle principali patologie neurologiche, dei principi che regolano la sperimentazione clinica sotto il profilo metodologico e dei principi di terapia delle principali patologie neurologiche. I dottorandi dovranno acquisire conoscenze specifiche in una o piu' discipline di base o cliniche attraverso la frequenza dei relativi laboratori e reparti di degenza. La formazione si sviluppera' nelle seguenti linee fondamentali: 1) Comprensione dei meccanismi di danno e di recupero nelle patologie neurologiche; 2) validazioni di misure cliniche e paracliniche da impiegare nei trials clinici e nel monitoraggio delle nuove terapie; 3) ricerca e validazione di nuove terapie eziologiche, sintomatiche e riabilitative a livello sperimentale, preclinico e clinico. Ambito della formazione: malattie infiammatorie del sistema nervoso: sclerosi multipla; neuropatie disimmuni; malattie neurodegenerative: demenze; SLA; disordini del movimento; vasculopatie cerebrali; neoplasie cerebrali; epilessia. D) quarto indirizzo: medicina preventiva e predittiva. Tematica generale: medicina molecolare. Tematiche specialistiche: genetica, biologia molecolare, proteomica, biomarkers, microbiologia, virologia, immunovirologia, vaccinologia, biochimica clinica, errori in medicina, autoimmunita', immunoematologia, cellule staminali. Obiettivi e finalita'. Il dottorato di ricerca in medicina molecolare preventiva e predittiva ha lo scopo di fornire un percorso formativo che consenta la formazione di ricercatori in grado di padroneggiare i nuovi approcci tecnologici nel campo, formando ricercatori e professionisti che, grazie alle basi culturali apprese e alla metodologie sviluppate ed applicate siano capaci di ideare, impostare e condurre in modo autonomo attivita' di ricerca sperimentale e clinica. La finalita' del Il Dottorato di ricerca in medicina molecolare preventiva e predittiva e' quindi, l'acquisizione delle competenze necessarie per intraprendere attivita' di ricerca innovative sia dal punto di vista metodologico che teorico, presso i centri di ricerca pubblici e privati, le industrie, le Universita' e gli enti pubblici di servizio del settore. Il livello formativo e' mirato a garantire ai candidati una preparazione adeguata a competere in un contesto europeo ed internazionale proponendosi come figura professionale altamente specializzata in un settore interdisciplinare caratterizzato da grande richiesta da parte di enti di ricerca nella bioindustria, nell'industria farmaceutica e nelle strutture sanitarie. Gli obiettivi formativi verranno conseguiti tramite l'assegnazione di un progetto di ricerca individuale, finalizzato alla stesura della tesi finale di dottorato, sia tramite la partecipazione a corsi pratici e seminari specialistici. Saranno previsti anche cicli di lezioni frontali monotematiche (10 ore per ogni semestre) che affronteranno singoli temi di interesse e la partecipazione attiva degli studenti a journal club che si terranno con cadenza settimanale. E) quinto indirizzo: biologia e bioterapia del cancro. Tematica generale: medicina molecolare. Tematiche specialistiche: alterazioni genetiche delle cellule tumorali, biologia delle cellule staminali tumorali, ruolo del microambiente tumorale nella crescita tumorale, interazione tra sistema immunitario e tumore, terapie biologiche dei tumori incluse immunoterapia attiva e passiva, terapia cellulare e terapia genica. Obiettivi e finalita'. Il corso di Dottorato di Ricerca proposto si basa sullo studio delle problematiche attinenti la comprensione dei meccanismi molecolari e cellulari di cancerogenesi e la definizione di nuove terapie cellulari e molecolari antitumorali. I progetti di ricerca partono dallo studio delle alterazioni genetiche delle cellule tumorali, della biologia delle cellule staminali tumorali, del ruolo del microambiente tumorale nella crescita tumorale e dell'interazione tra sistema immunitario e tumore. Lo scopo e' integrare le conoscenze di base sui diversi aspetti della crescita tumorale e dei rapporti tumoreospite ed elaborare nuove strategie terapeutiche, possibilmente combinate, basate su approcci biologici, che comprendono l'immunoterapia attiva e passiva, la terapia genica e l'uso di biomolecole ricombinanti, per arrivare a colpire selettivamente il tumore. Questo corso di Dottorato rappresenta un'opportunita' per mettere in pratica la reale integrazione tra ricerca e formazione e l'applicazione traslazionale dei risultati della ricerca di base alla terapia molecolare, cellulare e genica del cancro.
Art. 5. Procedura di ammissione al dottorato di ricerca L'ammissione al Dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare avverra' previo superamento di una valutazione comparativa articolata in due fasi. La prima fase riguardera' la valutazione: a. dei titoli presentati come sopra indicato e precisamente: curriculum vitae inserito sul form on-line (con le eventuali pubblicazioni); tipo di laurea, votazione finale di laurea e degli esami sostenuti; b. della dissertazione scritta, anch'essa inserita nel form on-line, come previsto all'art. 3 del presente bando, relativa ai propri interessi di ricerca, che potra' essere svolta anche in inglese. c. fino a due lettere di referenza, trasmesse direttamente al magnifico rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano da parte di personalita' autorevoli del mondo scientifico e/o accademico, elencate dal candidato nella domanda di ammissione, le quali, in virtu' dei propri compiti istituzionali, abbiano avuto modo di conoscere le qualita' scientifiche del candidato (come da modello allegato 2). Dette lettere di referenza dovranno essere spedite entro il termine di scadenza previsto all'art. 3 del presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. La seconda fase della valutazione e' costituita dal colloquio con le commissioni giudicatrici per i vari indirizzi tematici, secondo le modalita' che saranno fissate e comunicate ai candidati ammessi. Sulla base della documentazione ricevuta le commissioni giudicatrici procederanno con la prima fase della valutazione comparativa dei candidati secondo i criteri di valutazione preliminarmente stabiliti. Le commissioni giudicatrici predisporranno quindi una graduatoria che sara' resa pubblica mediante affissione nella bacheca della segreteria post-lauream e mediante il sito web (www.unisr.it/phd). Saranno ammessi solo i candidati che hanno ottenuto un punteggio maggiore o uguale al 60% del punteggio massimo attribuibile per la valutazione titoli (60 punti). Ai candidati ammessi al colloquio con la commissione giudicatrice verra' trasmessa comunicazione tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima della data fissata per il colloquio medesimo. La seconda fase della selezione consistera' in un colloquio scientifico ed attitudinale secondo i criteri di valutazione stabiliti preliminarmente dalle commissioni giudicatrici. Il colloquio riguardera', oltre che la conoscenza della lingua inglese, la preparazione generale e specifica dei candidati, nonche' la loro motivazione ad intraprendere il corso di dottorato ed il successivo percorso professionale di ricerca. Al termine dei colloqui ognuna delle commissioni giudicatrici, dopo avere esaminato la documentazione relativa ai candidati, stilera' una graduatoria finale sulla base di una valutazione comparativa, che sara' resa pubblica attraverso affissione nella bacheca della segreteria post-lauream e mediante il sito web (www.unisr.it/phd ). I candidati ammessi al colloquio in piu' di un indirizzo tematico potranno sostenere tutti i colloqui a cui sono stati ammessi. Ai fini della graduatoria finale, che sara' espressa in centesimi, potranno essere attribuiti fino ad un massimo di 60 punti ai titoli presentati (inclusa la dissertazione scritta) ed alle referenze del candidato e fino ad un massimo di 40 punti al colloquio. Saranno considerati non idonei i candidati con un punteggio finale inferiore al 60% del punteggio totale attribuibile. Preliminarmente all'inizio dei lavori le commissioni giudicatrici stabiliranno i criteri di valutazione per le procedure di valutazione comparativa. I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta d'identita', patente di guida, passaporto o eventuali altri documenti previsti dalla legge purche' muniti di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciati da un'amministrazione dello Stato. In caso di pari merito prevale, ai fini dell'attribuzione di borse di studio, la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche e, ai fini della graduatoria, l'inferiore eta' anagrafica. Ai candidati risultati vincitori sono comunicati i risultati della selezione entro due settimane dal termine della procedura di selezione. I candidati che in base alla graduatoria finale siano risultati tra gli ammessi al corso decadono qualora non esprimano la loro accettazione entro 10 giorni, decorrenti dal giorno di ricevimento della comunicazione dell'esito del concorso. In tal caso subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria tra quelli che hanno raggiunto la soglia di idoneita'.
Art. 6. Commissioni giudicatrici per l'accesso Il rettore, sentito il collegio dei docenti, nomina con proprio decreto le commissioni incaricate della valutazione comparativa dei candidati, composte secondo le modalita' previste dalla normativa vigente e dal regolamento dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano concernente i dottorati di ricerca.
Art. 7. Modalita' di iscrizione ai corsi I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare direttamente o far pervenire, tramite servizio postale o corriere autorizzato, all'Ufficio dottorati di ricerca, Universita' Vita-Salute San Raffaele, via Olgettina, 58 - 20132 Milano Italia, tel. + 39 02 2643 4842 fax + 39 02 2643 3809, entro 10 giorni, decorrenti dal giorno di ricevimento della comunicazione dell'esito del concorso, la sottoelencata documentazione in carta libera: domanda di iscrizione al primo anno del corso di dottorato; ricevuta del pagamento dei contributi per l'accesso e la frequenza (vedi art. 11) fotocopia di un documento di identita' non scaduto. Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara: di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad altro corso di diploma, di laurea o di dottorato, corso di perfezionamento, per tutta la durata del corso suindicato; di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione e, in caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa di studio per un corso di dottorato; di non cumulare la borsa di studio con altra borsa a qualsiasi titolo conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca puo' chiedere di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata del corso, in congedo straordinario per motivi di studio senza assegno ed usufruisce della borsa di studio ove ne ricorrano le condizioni. Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di carriera e del trattamento di quiescenza e di previdenza. Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca che non goda di alcuna borsa di studio e posto in aspettativa, conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Gli atti e documenti redatti in lingua straniera devono essere tradotti e legalizzati secondo la legislazione vigente.
Art. 8. Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca Ai fini del conseguimento del titolo, il dottorando sosterra' approfondito seminario pubblico di presentazione dei risultati del progetto a cui seguira' una sessione ristretta di discussione avente per tema la tesi finale, previamente esaminata e valutata dalla commissione giudicatrice. La commissione giudicatrice per l'esame finale e' nominata dal rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, sentito il collegio dei docenti, ed e' composta da tre membri scelti tra i professori e ricercatori universitari di ruolo, specificamente qualificati nelle discipline attinenti alle aree alle quali si riferisce il corso. Almeno due membri della commissione giudicatrice devono appartenere a Universita', anche straniere, non partecipanti al dottorato e non devono essere componenti del collegio dei docenti. La commissione puo' essere integrata da non piu' di due esperti esterni all'Universita', appartenenti a strutture di ricerca pubbliche e private, anche straniere. La avvenuta pubblicazione (o quanto meno la richiesta di pubblicazione) su riviste internazionali di alto prestigio di uno o piu' lavori scientifici riguardanti il progetto di tesi, da cui risulti una rilevante partecipazione del dottorando, verra' valutata positivamente al fine della assegnazione del titolo di dottore di ricerca internazionale in medicina molecolare, con specificazione dell'indirizzo tematico di afferenza.
Art. 9. Obblighi e diritti dei dottorandi Il corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare prevede la frequenza a corsi di insegnamento teorico-pratici, basati su lezioni e attivita' seminariali anche da parte di esperti del settore, interni o esterni al collegio dei docenti, e su esercitazioni pratiche organizzate da personale di ricerca afferente alle tematiche specialistiche, che potranno svolgersi secondo le modalita' deliberate dagli organi accademici dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano. I dottorandi dovranno presentare annualmente una relazione scritta sullo stato di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato e discutere tale relazione in presenza della sezione tematica di afferenza del collegio dei docenti. Nel caso uno studente non abbia seguito con profitto le attivita' didatticoformative o di ricerca correlate al suo progetto, fatti salvi impedimenti personali che siano stati di ostacolo al normale svolgimento della attivita', la sezione tematica di afferenza del collegio dei docenti puo' proporre al rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, con delibera motivata, sentito l'interessato, che un dottorando sia temporaneamente sospeso dal corso o che ne venga escluso con conseguente perdita parziale o totale della borsa di studio in godimento. Salvo restando i diritti in capo ai dottorandi previsti dalle norme vigenti, questi ultimi saranno coinvolti con pieno impegno nel progetto di ricerca assegnato e sono tenuti a frequentare corsi, seminari e workshop su indicazione della sezione tematica di afferenza del collegio dei docenti, con previsione anche di programmi di didattica strutturata. La partecipazione e frequenza a tali attivita' deve essere certificata a cura del collegio docenti e/o dei coordinatori del corso. I dottorandi sono inoltre tenuti a presentare reports scientifici periodici, scritti o orali, che testimonino lo stato di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato, secondo le modalita' stabilite dalla sezione tematica di afferenza del collegio dei docenti. Sono altresi' tenuti a svolgere periodi di frequenza di attivita' formative e/o di ricerca presso Istituti Scientifici o laboratori stranieri o internazionali, secondo le modalita' e i tempi stabiliti dal tutore incaricato della supervisione tenendo conto del piano delle attivita' elaborato dalla sezione tematica di afferenza del collegio dei docenti. Sara' compito del coordinatore illustrare ai dottorandi diritti e doveri.
Art. 10. Borse di studio Le borse di studio verranno assegnate secondo l'ordine definito dalla graduatoria di merito formulata dalla commissione giudicatrice. A parita' di merito nella graduatoria prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche e, ai fini della graduatoria, l'inferiore eta' anagrafica. L'importo annuale della borsa di studio e' di euro 18.000,00, assoggettabile al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata secondo la normativa vigente. L'importo della borsa sara' aumentato del 50% per i periodi trascorsi all'estero durante i tre anni di corso. Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualunque titolo conferite tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. La borsa di studio decorre dall'effettivo inizio della frequenza. Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili posticipate. Chi abbia fruito di una borsa di studio per un corso di dottorato non puo' chiedere di fruirne una seconda volta. I benefici (borse di studio regionali per i dottorandi senza borsa) previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 Uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari, ai sensi dell'art. 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390 verranno attuati in conformita' a quanto verra' deliberato dalla regione Lombardia.
Art. 11. Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi Tutti i dottorandi sono tenuti al versamento di euro 300,00 per l'assicurazione infortuni e responsabilita' civile e l'imposta di bollo. Inoltre, sono tenuti a versare la tassa regionale prevista dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001, il cui importo e' di euro 100,00. I contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi sono pari a 600 euro da non richiedersi ai dottorandi titolari di borse di studio conferite dall'Universita' su fondi ripartiti dei decreti del ministero di cui all'art. 4, comma 3, legge 1998, n. 210 - come indicato dall'art. 7, comma 1, lettera c), decreto ministeriale 224 del 30 aprile 1999.
Art. 12. Trattamento dei dati personali Ai sensi del decreto legislativo n. 196/03, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso e all'eventuale gestione del rapporto con l'Universita', nel rispetto delle disposizioni vigenti. I candidati godono dei diritti di cui al citato decreto tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
Art. 13. Norme di riferimento Per tutto cio' che non e' previsto nel presente bando, si fa riferimento, all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto ministeriale n. 224 30/4/1999 - Regolamento in materia di dottorato di ricerca pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13/07/1999, al decreto rettorale n. 303 del 3 settembre 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale e' stato emanato il regolamento dei Corsi di dottorato di ricerca dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele e al Decreto Rettorale n. 1155 del 27 luglio 2005 che delibera la Istituzione della Scuola di dottorato di alta qualificazione in medicina molecolare, nonche' alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di ricerca vigenti e alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive. Il presente bando di concorso e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, affisso alle bacheche delle facolta' dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano e sul sito web del corso https://www.unisr.it/phd/ e https://www.unisr.it/phd/eng .
Art. 14. Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, il responsabile del procedimento amministrativo attinente al concorso e' il dott. Uber Delvecchio - Servizi alla didattica e agli studenti - Universita' Vita-Salute San Raffaele, via Olgettina, 58 - 20132 Milano. Milano, 25 settembre 2008 Il rettore: Verze'