Concorso per 1 dirigente categoria ep area amministrativo gestionale (emilia romagna) 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 83 del 24-10-2008
Sintesi: UNIVERSITA' «ALMA MATER STUDIORUM» DI BOLOGNA CONCORSO   (scad.  24 novembre 2008) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria EP, posizione economica 1, area ...
Ente: 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: BOLOGNA
Comune: BOLOGNA
Data di inserimento: 30-10-2008
Data Scadenza bando 24-11-2008
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UNIVERSITA' «ALMA MATER STUDIORUM» DI BOLOGNA
CONCORSO   (scad.  24 novembre 2008)
Concorso  pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
   di     categoria     EP,     posizione     economica    1,    area
   amministrativo-gestionale, per le esigenze della direzione cultura
   e comunicazione istituzionale (DICCI).
                            IL DIRIGENTE

   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
   Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
   Vista  la  legge  7  agosto  1990, n. 241 e successive modifiche e
integrazioni;
   Vista  la legge 24 dicembre 1993, n. 537, ed in particolare l'art.
5;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487  e  successive  modifiche  e integrazioni, per quanto applicabile
alla  luce  dell'art.  45, comma 11, del decreto legislativo 31 marzo
1998, n. 80;
   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000
n. 445;
   Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e s.m.i;
   Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215;
   Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003 n. 236;
   Visti  i  contratti  collettivi  di lavoro del personale tecnico -
amministrativo  del  Comparto  universita',  sottoscritti  in  data 9
agosto 2000 e 27 gennaio 2005;
   Visto  il regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater
Studiorum   -   Universita'   di   Bologna  da  parte  del  personale
tecnico-amministrativo  adottato con decreto rettorale 190/732 del 17
giugno 2002;
   Vista  la  delibera  del  consiglio  di  amministrazione di questo
Ateneo  del  30 ottobre 2007 con la quale e' stato approvato il Piano
triennale di fabbisogno del personale tecnico amministrativo relativo
agli anni 2007/2009;
   Visto il Piano strategico di ateneo per gli anni 2008-2010;
   Valutato,  alla  luce dei Piani programmatici in questione, che il
fabbisogno attuale di professionalita' di categoria EP con competenze
in  ambito  di  comunicazione  istituzionale  sia  allo  stato di una
unita';
   Considerato che, sia la procedura prevista all'art. 34-bis decreto
legislativo 165/2001, volta al reclutamento delle unita' di personale
mediante mobilita' esterna, sia la procedura prevista dall'art 46 del
C.C.N.L.  (trasferimenti di personale del comparto), hanno dato esito
negativo;
   Rilevato  che  nel  caso  di svolgimento della prova preselettiva,
possano  costituire  utile  ragione per l'esonero dalla stessa, ferme
restando  tutte  le  altre  prove,  l'aver gia' prestato attivita' di
lavoro,  per  almeno  due  anni, presso questo Ateneo, per un profilo
analogo a quello ricercato;
   Vista  la legge del 24 dicembre 2007 n. 244 (legge finanziaria per
il 2008);
                              Dispone:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti


   E' indetto presso l'Alma Mater Studiorum Universita' di Bologna un
concorso  pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di      categoria     EP,     posizione     economica     1,     area
amministrativo-gestionale,  per le esigenze della Direzione Cultura e
Comunicazione Istituzionale (DICCI) di questo Ateneo.
   La  figura  ricercata  e'  quella  di  un  esperto  in  materia di
comunicazione  e  coordinamento che dovra' collaborare alle attivita'
della  Direzione  Cultura  e  Comunicazione  istituzionale (DICCI) in
relazione a:
    supporto  alla elaborazione e gestione dei piani di comunicazione
integrata  sia  a  livello  istituzionale  che  a livello di progetti
specifici;
    supporto alle attivita' di comunicazione interna ed esterna;
    supporto   alla  definizione  delle  strategie  di  comunicazione
dell'Ateneo.
   Sono richieste le seguenti conoscenze e capacita':
    competenze  specialistiche  in  materia  di  comunicazione, anche
mediante l'uso delle tecnologie piu' avanzate;
    competenze in marketing, organizzazione di eventi e fund-raising;
    capacita'  di  gestione  del  lavoro  in  collaborazione con piu'
unita' organizzative;
    capacita'  gestire  le  relazioni  con  i  soggetti istituzionali
interni ed esterni;
    capacita'  di  ascolto, di lavoro di gruppo, di problem solving e
di pianificazione.
   E' richiesta inoltre un ottima conoscenza della lingua inglese.
   L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini  e  donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi
di lavoro.
   La  sede  di servizio per la quale il presente bando viene indetto
e' Bologna.
   L'amministrazione  si  riserva  la  possibilita'  di utilizzare la
graduatoria  di  merito  anche  per  soddisfare  future  ed eventuali
esigenze,  anche temporanee, non solo per la sede di Bologna ma anche
per quelle di Forli', Cesena, Rimini e Ravenna.

        
      
                               Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione


   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    1)  cittadinanza  italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli Stati membri dell'Unione europea;
    2)  titolo  di  studio: diploma di laurea del vecchio ordinamento
degli  studi  o laurea specialistica/magistrale del nuovo ordinamento
degli studi (D.M. 509/1999; decreto ministeriale 270/2004);
    3)  possesso  di una esperienza qualificata di almeno tre anni in
campi   analoghi  a  quelli  descritti  nel  ruolo,  maturata  presso
organizzazioni  complesse  pubbliche  o  private  (  sara'  onere del
candidato  dettagliare,  nel  curriculum vitae, la durata e la natura
dell'esperienza  maturata).  In  alternativa  si  richiede  di  avere
conseguito il titolo di dottore di ricerca in discipline coerenti con
il ruolo professionale descritto nell'art. 1 del presente bando;
    4) eta' non inferiore agli anni 18;
    5) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione accertera' con
visita   medica  di  controllo  l'idoneita'  fisica  all'impiego  dei
vincitori del concorso, in base alla normativa vigente;
    6)  di essere in posizione regolare in relazione agli obblighi di
leva;
    7) godimento dei diritti politici.
   Non  possono  essere  ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  nonche'  coloro  che  siano  stati
licenziati   per   motivi   disciplinari,   destituiti  o  dispensati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento,  ovvero siano stati dichiarati decaduti da
un  impiego  statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d)
del  testo  unico  delle  disposizioni  concernenti  lo statuto degli
impiegati  civili  dello  Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
   I   cittadini   degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   ai   posti   della   pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
    a)  godere  dei  diritti  civili  e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
    b)  essere  in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
    c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
   Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai candidati
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso.

        
      
                               Art. 3.

Domanda  e  termine di presentazione Dichiarazioni da formulare nella
                               domanda


   La  domanda  di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
utilizzando  il  modulo  contenuto  nell'allegato  1), sottoscritta e
indirizzata al dirigente APOS dell'Alma Mater Studiorum - Universita'
di  Bologna,  Area personale tecnico amministrativo, organizzazione e
sviluppo,  piazza  Verdi n. 3 - 40126 Bologna, deve essere presentata
direttamente  o  a  mezzo  raccomandata  con avviso di ricevimento, o
tramite  posta  celere  con  avviso  di ricevimento, ad esclusione di
qualsiasi altro mezzo.
   La    domanda    deve    pervenire    a   questa   amministrazione
inderogabilmente  entro  e  non oltre il termine perentorio di trenta
giorni  che  decorre  dal giorno successivo a quello di pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
   Saranno  percio'  escluse  le domande consegnate o pervenute oltre
tale  data,  anche se spedite antecedentemente e, pertanto, non fara'
fede  il timbro a data dell'ufficio postale di spedizione, ma la data
di ricezione della domanda presso l'Ateneo.
   La  presentazione  diretta  puo'  essere effettuata all'Alma Mater
Studiorum  -  Universita'  di  Bologna  -  Area del personale tecnico
amministrativo,  organizzazione  e  sviluppo,  piazza  Verdi  n.  3 -
Bologna, nei seguenti giorni ed orari:
    lunedi',  martedi'  mercoledi'  e  venerdi':  dalle ore 9.00 alle
11.15;
    martedi' e giovedi' dalle ore14.30 alle 15.30;
   La data di acquisizione delle istanze e' stabilita e comprovata:
    nel  caso  di  presentazione  diretta:  dalla data indicata nella
ricevuta   sottoscritta   e   rilasciata   dal  personale  di  questa
amministrazione addetto al ricevimento;
    nel  caso  di  spedizione:  dalla  data  di  ricezione all'Ateneo
apposta   nella   ricevuta   di  ritorno  dal  personale  addetto  al
ricevimento.
   L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il mancato
recapito   delle  comunicazioni  a  causa  dell'inesatta  indicazione
dell'indirizzo  da  parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
   Nella  domanda  i  candidati  dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
    1) cognome, nome e codice fiscale;
    2) la data ed il luogo di nascita;
    3)  il  possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
    4)  (se  cittadini italiani) il comune nelle cui liste elettorali
sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
    5)  di  non  aver  mai  riportato  condanne  penali e di non aver
procedimenti  penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate  e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha
irrogato  le  stesse  (indicare anche se sia stata concessa amnistia,
condono,  indulto,  perdono  giudiziale  o  non menzione, ecc. ) ed i
procedimenti penali pendenti;
    6)  il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, punto
2,  del  presente bando e la votazione riportata, nonche' il possesso
di uno dei requisiti indicati nell'art. 2, punto 3;
    7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    8)  di  essere  idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
    9)    gli    eventuali    servizi   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
    10)  di  non  essere  stato  licenziato  per motivi disciplinari,
destituito    o   dispensato   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento e di non
essere  stato  dichiarato  decaduto da altro impiego statale ai sensi
dell'art.  127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del
Presidente   della  Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3,  per  aver
conseguito  l'impiego  mediante  la  produzione  di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile;
    11)  il  possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione,  previsti  dal  decreto  del Presidente della Repubblica
487/1994  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  cosi' come
indicati nel successivo art. 8 del presente bando. Tali titoli devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso;
    12) la propria disponibilita' in caso di assunzione a raggiungere
qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata;
    13) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso;
    14)  di  allegare  un  proprio curriculum vitae datato e firmato,
copia  fotostatica di un proprio documento di riconoscimento, nonche'
i  titoli  formativi e/o professionali che si intendono presentare ai
fini della loro valutazione. Tali titoli devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande
di ammissione al concorso;
    15) di avere/non avere prestato, alla data di scadenza del bando,
attivita'  lavorativa presso questo Ateneo, per almeno due anni e per
un  profilo  analogo  a  quello ricercato, ai fini dell'esonero dalla
eventuale prova preselettiva;
    16)  di essere informato che il proprio nominativo e il punteggio
riportato  nella  eventuale  preselezione saranno pubblicati sul sito
web di Ateneo.
   I  candidati  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione europea
debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana  e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di  appartenenza  o  di  provenienza  ovvero  i  motivi  del  mancato
godimento.
   In  calce  alla domanda va apposta la firma, a pena di esclusione,
la  quale  non  richiede  l'autenticazione  ai sensi dell'art. 39 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
   I  candidati  portatori  di  handicap,  ai sensi dell'art. 3 della
legge  5  febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di
partecipazione  al  concorso  i  benefici previsti dall'art. 20 della
medesima  legge,  allegando  -  in originale o in copia autenticata -
certificazione  relativa  allo  specifico  handicap  rilasciata dalla
Commissione medica competente per territorio.
   La  partecipazione  al  concorso  comporta  il  versamento  di  un
contributo,  non rimborsabile, pari a 20 Euro, a copertura forfetaria
delle spese concorsuali.
   Il pagamento dovra' avvenire in una delle seguenti modalita':
    1) per contanti presso qualsiasi agenzia Unicredit Banca presente
sul territorio italiano - Codice Ente 307100.
    2)  tramite  bonifico bancario a favore di Alma Mater Studiorum -
Universita'  di  Bologna  -  Istituto Cassiere: Unicredit Banca SPA -
Tesoreria  Enti  - Piazza Aldrovandi 12/A - Bologna - Codice IBAN: IT
57 U 02008 02457 000002968737.
    3)  in  via  residuale,  sul  conto  corrente postale n. 23852403
intestato all'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna.
   A  prescindere dalla forma di pagamento utilizzata e' obbligatorio
indicare la seguente causale: «Contributo partecipazione concorsi».
   La  ricevuta  del  versamento  deve essere allegata (in originale)
alla domanda di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.
   In  caso  di utilizzo del bonifico on line, occorrera' allegare la
ricevuta  di  conferma  dell'operazione  e  non il semplice ordine di
bonifico.

        
      
                               Art. 4.

     Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione


   In  caso  di  mancanza di talune delle dichiarazioni contenute nel
modello   di   domanda,   questa   amministrazione  provvedera',  ove
consentito, alla loro regolarizzazione.
   Non  possono essere sanate le seguenti tipologie di irregolarita',
che determineranno l'esclusione automatica dalla procedura selettiva:
    1) mancanza di firma autografa del candidato;
    2)  mancato  rispetto  dei  termini  e  delle  modalita' di invio
dell'istanza di partecipazione;
    3)   mancato  versamento  del  contributo  di  partecipazione  al
concorso;
    4)  mancanza del requisito previsto nell'art. 2, punti 2 e 3, del
presente  bando  (  titolo  di  studio  ed  esperienza  qualificata o
dottorato di ricerca).
   I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
   L'amministrazione  puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio
provvedimento  motivato, anche successivamente allo svolgimento delle
prove  d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione verra'
comunicata all'interessato.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione giudicatrice


   La  commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
provvedimento    del    Dirigente    dell'area    personale   tecnico
amministrativo,  organizzazione  e  sviluppo ai sensi dell'art. 8 del
regolamento  sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum -
Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo.
   Sara' formata da tre o cinque membri e composta da un Presidente e
da  almeno  due  esperti  nelle  materie oggetto del concorso o nella
selezione del personale.
   Le   funzioni   di  segretario  saranno  svolte  da  un  impiegato
appartenente alla categoria non inferiore alla C.
   Alla suddetta commissione possono essere aggregati membri aggiunti
per  materie  speciali o esperti in possesso di competenze specifiche
relative alla selezione del personale.

        
      
                               Art. 6.

Prova   preselettiva   (eventuale)   Disciplina   e  contenuto  della
                            preselezione


   La  prova  preselettiva  si  terra'  solo  qualora  il  numero dei
candidati  sia  tale  da  pregiudicare  il  rapido  svolgimento della
procedura.
   A tal riguardo l'amministrazione si riserva la facolta', qualora i
candidati siano in numero superiore a trenta, di effettuare una prova
preselettiva di accesso agli scritti.
   L'eventuale  preselezione  consistera'  in  una serie di domande a
risposta  multipla  sulle  stesse  materie  della prova scritta (vedi
allegato 2).
   Conseguiranno   l'ammissione   alla   prova  scritta  i  candidati
utilmente  classificati  entro  il  30°  posto  della  graduatoria di
preselezione,  compresi  i  pari merito al 30° posto, purche' abbiano
conseguito  un punteggio di almeno 7/10 o altro punteggio equivalente
a  tale  frazione  numerica.  Il  punteggio  conseguito  nella  prova
preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.
   Durante  la  prova preselettiva i concorrenti non potranno portare
con  se' libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni
di  alcun  tipo  ne'  potranno  portare  borse  o  simili,  capaci di
contenere  pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere
consegnate  prima  dell'inizio delle prove al personale di vigilanza,
il  quale  provvedera'  a  restituirle al termine delle stesse, senza
peraltro assumere alcuna responsabilita' circa il loro contenuto.
   Durante  lo  svolgimento  della prova preselettiva i candidati non
potranno  comunicare  fra  di  loro  in  alcun modo, pena l'immediata
esclusione dal concorso.
   Sono  esonerati  dalla preselezione i candidati che abbiano svolto
attivita'  lavorativa presso questo Ateneo, per almeno due anni e per
un profilo analogo a quello ricercato.

        
      
                               Art. 7.

               Prove d'esame - Calendario delle prove


   Lo   svolgimento   delle   prove   d'esame   prevede  due  diverse
possibilita'  tra  loro alternative, riguardanti l'accesso alla prova
scritta;  il  verificarsi  dell'una o l'altra possibilita' dipendera'
dal  numero di domande pervenute e quindi dalla decisione, per motivi
di celerita' ed efficienza, di svolgere o meno la preselezione.
   In  ogni caso i candidati sono convocati per il giorno 1° dicembre
2008 alle ore 8.30 presso l'Aula A di via Ranzani n. 14, Bologna.
Ipotesi 1.
   Caso in cui la prova preselettiva verra' svolta:
    i candidati sono convocati il giorno 1° dicembre 2008, con inizio
alle  ore  8.30  presso  l'Aula  A di via Ranzani n. 14, Bologna, per
sostenere la prova preselettiva.
   A  partire  dal giorno 5 dicembre 2008, verra' pubblicata sul sito
web   https://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm    la
comunicazione  che indichera' i candidati che hanno superato la prova
preselettiva  e  che  pertanto  sono ammessi alla prova scritta. Tale
pubblicazione  ha  valore  di  notifica  per  tutti i candidati senza
bisogno di ulteriori comunicazioni.
   I  candidati  ammessi  alla  prova  scritta  sono convocati per il
giorno 9 dicembre 2008, con inizio alle ore 14.00 presso l'aula F del
complesso  di  via  Belmeloro  n.,  Bologna,  per  sostenere la prova
scritta.
Ipotesi 2.
   Caso in cui la prova preselettiva non verra' svolta:
    i  candidati  sono  convocati per il giorno 1° dicembre 2008, con
inizio  alle  ore 8.30, presso l'aula A di via Ranzani n.14, Bologna,
per sostenere la prova scritta.
   In  questo  caso  la  prova  del  giorno  9  dicembre  2008 non si
svolgera'.
   A   partire   dal   giorno   27   novembre   2008   sul  sito  web
 https://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm      verra'
comunicato  se la prova che sara' sostenuta il 1° dicembre 2008 sara'
la  prova  preselettiva  (ipotesi 1) o, in alternativa, la sola prova
scritta (ipotesi 2).
   Nel  caso  in  cui  il  giorno  1°  dicembre  2008  si  svolga  la
preselezione,  i  candidati ammessi alla prova scritta sono convocati
fin  da  ora  per  il giorno 9 dicembre 2008 alle ore 14.00 presso l'
aula F del complesso di via Belmeloro n. 14, Bologna.
   La  prova  orale  si  terra'  il giorno 18 dicembre dalle ore 8.30
presso l' aula H del complesso di via Belmeloro n. 14, Bologna.
   Tali  avvisi  hanno valore di notifica per tutti i candidati senza
bisogno di ulteriori comunicazioni.
   Si richiama l'allegato 2 del bando relativo al Programma d'esame e
si  evidenzia  che  le materie oggetto della eventuale preselezione e
della prova scritta sono le medesime.

        
      
                               Art. 8.

        Prove d'esame - Contenuto, svolgimento, comunicazioni


   Gli  esami  consisteranno  in una prova scritta (anche a contenuto
teorico  pratico)  ed in un colloquio, come specificato nel programma
d'esame  allegato  al  presente  bando (allegato 2). Tali prove, sono
volte  a verificare le capacita' tecnico professionali del candidato,
la  maturita'  di  pensiero,  le conoscenze culturali e le attitudini
teorico pratiche rilevanti per lo svolgimento delle attivita' proprie
del posto messo a concorso.
   Per  la  prova  scritta i concorrenti non potranno portare con se'
libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun
tipo,  ne'  potranno  portare  borse  o  simili,  capaci di contenere
pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate
prima  dell'inizio  delle  prove  al personale di vigilanza, il quale
provvedera'  a  restituirle  al  termine delle stesse, senza peraltro
assumere alcuna responsabilita' circa il loro contenuto.
   Durante lo svolgimento della prova scritta, e dell'eventuale prova
preselettiva,  i  candidati  non  potranno  comunicare fra di loro in
alcun modo, pena l'immediata esclusione dal concorso.
   Conseguono  l'ammissione  al  colloquio  i  candidati  che abbiano
superato  la  prova  scritta  con  un  punteggio  di  almeno  21/30 o
equivalente.
   Il  colloquio  si  svolgera'  in  un'aula  aperta  al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
   Al  termine  di  ogni seduta dedicata al colloquio, la Commissione
predispone  l'elenco  dei  candidati esaminati, con l'indicazione del
voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della
sede degli esami.
   Il  colloquio  si  intendera' superato con una votazione di almeno
21/30 o equivalente.
   Il  punteggio  finale complessivo (max 90 punti) sara' determinato
dalla somma di:
    votazione conseguita nella prova scritta;
    votazione conseguita nel colloquio;
    punteggio riportato per i titoli.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove d'esame, i candidati
dovranno  essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita'.

        
      
                               Art. 9.

                               Titoli


   Sono  valutabili  le categorie di titoli descritte nell'Allegato 3
del  presente bando, secondo il punteggio ivi descritto. Il punteggio
complessivo non potra' essere superiore a 30 punti.
   Non saranno valutati i titoli che dovessero pervenire dopo la data
di  scadenza  del  termine  per  la  presentazione  delle  domande di
partecipazione al concorso.
   E onere  del  candidato  produrre  in  allegato  alla domanda ogni
documentazione  ritenuta utile per la valutazione dei titoli. In ogni
caso  dovra'  essere  prodotto  sia  un  curriculum  vitae,  datato e
firmato,   da   cui   sia   possibile   evincere  in  modo  chiaro  e
circostanziato  le esperienze formative e professionali maturate, sia
un   elenco   numerato   dei   titoli   allegati   alla   domanda  di
partecipazione.
   E'  onere  del  candidato  assicurarsi anche che la documentazione
prodotta   contenga   chiaramente   gli  elementi  necessari  per  la
valutazione (es. durata del rapporto di lavoro - gg/mm/aa di inizio e
fine  rapporto  -, datore di lavoro, Ente Formativo, durata in giorni
del  corso  di  formazione,  eventuale valutazione o prova finale del
corso  di  formazione,  ecc.).  Diversamente  il  titolo  non  verra'
valutato.
   I  titoli  potranno  essere  presentati in originale, con apposita
certificazione,  oppure  tramite  dichiarazione  sostitutiva  di atto
notorio  o  autocertificazione  (si  rimanda  all'allegato  4  per la
descrizione  dei  casi  e  delle formalita' richieste dalla normativa
vigente).
   Il  risultato  della  valutazione dei titoli sara' reso noto prima
dello  svolgimento  delle  prove  orali, mediante affissione all'albo
della sede d'esame.

        
      
                              Art. 10.

                 Preferenze a parita' di valutazione


   I  candidati  che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere  i  titoli  di  preferenza a parita' di merito sotto elencati,
gia'   indicati  nella  domanda  di  concorso,  dovranno  inviare  al
Dirigente  APOS  dell'Alma  Mater Studiorum - Universita' di Bologna,
piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna, i documenti in carta semplice - in
originale  o in copia autenticata - attestanti il possesso dei titoli
di preferenza, a parita' di valutazione. In alternativa, ai sensi del
decreto  del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000,
per  tutti  i  documenti  sotto  elencati,  sara'  possibile produrre
dichiarazione  sostitutiva  di certificazione. Resta salva, in questo
ultimo  caso  la  possibilita'  per l'amministrazione di procedere ad
idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
   Si  fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono
punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
e  nei  casi  piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea
dai  pubblici  uffici,  ferma  restando  la  decadenza  dai  benefici
eventualmente  conseguenti  al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera.
   Da   tali   documenti,   o   dalla  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione,   dovra'  risultare  inoltre  che  il  requisito  era
posseduto   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
   I  documenti  in  questione,  o  le  corrispondenti  dichiarazioni
sostitutive di certificazione, dovranno pervenire all'amministrazione
entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui e' stato sostenuto il colloquio.
   A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)  i  militari  volontari  delle  Forze  armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta' anagrafica.

        
      
                              Art. 11.

            Formazione ed approvazione della graduatoria


   Al termine della prova d'esame la commissione forma la graduatoria
secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
   La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine
dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato,
con  l'osservanza  della  riserva  prevista  dall'art. 1 del presente
bando e, a parita' di punti, delle preferenze previste nel precedente
art. 10.
   La   graduatoria   di   merito   e'  approvata  con  provvedimento
dell'amministrazione  ed  e' immediatamente efficace; ha la durata di
anni  tre dall'approvazione. Detto provvedimento sara' pubblicato nel
Bollettino  Ufficiale  dell'Alma  Mater  Studiorum  -  Universita' di
Bologna e nel sito web dell'Ateneo.
   Di  tale  pubblicazione  sara'  data notizia mediante avviso nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica. Dalla data di pubblicazione di
detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative, laddove il
provvedimento non sia stato portato altrimenti a conoscenza.

        
      
                              Art. 12.

                       Assunzione in servizio


   I  candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare, ai
sensi  dell'art.  16 del Contratto collettivo di lavoro del personale
tecnico  ed  amministrativo  del  Comparto  universita', un contratto
individuale  finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a
tempo indeterminato.
   Resta  ferma  l'applicazione da parte dell'Ateneo di norme cogenti
che  dovessero incidere sulla legittimita' di disporre assunzioni, in
tutto o in parte.
   Il  rapporto  di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai
contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle
normative comunitarie.
   Il  contratto  individuale  specifica che il rapporto di lavoro e'
disciplinato  dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le
cause  di  risoluzione  e per i termini di preavviso. e' in ogni modo
condizione  risolutiva  del  contratto,  senza  obbligo di preavviso,
l'annullamento  della procedura di reclutamento che ne costituisce il
presupposto.
   Ai  nuovi  assunti  sara'  corrisposto  il  trattamento  economico
iniziale  spettante  alla  categoria EP, posizione economica 1, oltre
agli assegni spettanti a norma delle vigenti disposizioni normative e
contrattuali.
   Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso tale periodo
senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti,
il   dipendente  si  intende  confermato  in  servizio  e  gli  viene
riconosciuta  l'anzianita'  dal  giorno  dell'assunzione  a tutti gli
effetti.
   L'amministrazione   si   riserva  la  facolta'  di  utilizzare  la
graduatoria  di  merito  al  fine  di  procedere  alla  copertura  di
ulteriori  posti  vacanti  a  tempo  indeterminato, con articolazione
dell'orario  a  tempo  pieno o parziale, nel rispetto dell'equilibrio
finanziario  e  di  bilancio.  Si riserva altresi' la possibilita' di
procedere  ad  assunzioni  a  tempo  determinato,  senza  pregiudizio
rispetto   all'esercizio  della  facolta'  precedente,  nel  rispetto
dell'equilibrio   finanziario   e   di  bilancio.  L'esercizio  delle
riservate  facolta'  avviene  senza  pregiudizio  alla  posizione  in
graduatoria,  con  prevalenza  dell'assunzione  a tempo indeterminato
rispetto   a   quella   a   tempo   determinato   e,   in  subordine,
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.

        
      
                              Art. 13.

Presentazione  dei  documenti  per  la  costituzione  del rapporto di
                               lavoro


   I   vincitori,   ai   fini  dell'accertamento  dei  requisiti  per
l'assunzione,  saranno  invitati  a presentare a pena di decadenza ed
entro  trenta  giorni dalla stipulazione del contratto individuale di
lavoro, i documenti di rito.

        
      
                              Art. 14.

                        Norme di salvaguardia


   Per   quanto   non  previsto  dal  presente  bando  e  dal  citato
regolamento  sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum -
Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo,
approvato con decreto rettorale 190 del 17 giugno 2002, si fa rimando
alle  disposizioni  vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto
compatibili.
   I  dati  personali  trasmessi  dai  candidati  con  la  domanda di
partecipazione al concorso, ai sensi del decreto legislativo196/2003,
saranno  trattati  per  le  finalita'  di  gestione  della  procedura
concorsuale e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
   Il  responsabile  del  procedimento  concorsuale e' la dott.ssa M.
Giovanna  Piazza - Ufficio reclutamento e concorsi, piazza Verdi n. 3
- 40126 Bologna.
   Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia per
la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4ª serie speciale -
«Concorsi  ed  esami»  e  sara' inoltre disponibile sul seguente sito
internet: https://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm .
Info Point Concorsi.
   Per    informazioni   rivolgersi   all'Info   Point   dell'Ufficio
reclutamento  e  concorsi,  Alma  Mater  Studiorum  -  Universita' di
Bologna,  piazza  Verdi,  3.  tel.  051/2099756  -  2099757  (fax 051
2098927). Email:apos.concorsi-ta@unibo.it
   Il   personale   addetto   riceve  il  pubblico  e  le  telefonate
esclusivamente nei seguenti giorni ed orari:
    lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi': dalle ore 9,00 alle ore
11,15;
    martedi' e giovedi' dalle ore14,30 alle ore 15,30.
     Bologna, 15 ottobre 2008
                                                  Il dirigente: Menna