Concorso per 70 dottori di ricerca (sicilia) UNIVERSITA' DI CATANIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 70 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 84 del 28-10-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI CATANIA CONCORSO (scad. 27 novembre 2008) Concorso pubblico, per titoli, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca internazionali - XXIV ciclo con sede amministrativa. ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI CATANIA |
Regione: | SICILIA |
Provincia: | CATANIA |
Comune: | CATANIA |
Data di inserimento: | 04-11-2008 |
Data Scadenza bando | 27-11-2008 |
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UNIVERSITA' DI CATANIA
CONCORSO (scad. 27 novembre 2008)
CONCORSO (scad. 27 novembre 2008)
Concorso pubblico, per titoli, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca internazionali - XXIV ciclo con sede amministrativa.
IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto lo Statuto dell'Universita' di Catania; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 ed particolare l'art. 4; Visto il decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 che, in attuazione della sopraccitata legge n. 210/98, regolamenta la materia del dottorato di ricerca; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 ed in particolare l'art. 8, commi 1 e 7; Visto il regolamento dell'Universita' di Catania per gli studi di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale n. 4548 del 27 ottobre 1999 e successive modifiche; Visto il proprio decreto n. 4564 del 31 luglio 2003 relativo all'innalzamento ad € 12.000,00 del limite di reddito per il beneficio delle borse di studio di dottorato di ricerca; Visto il regolamento del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, emanato con decreto ministeriale del 22 ottobre 2004; Considerato che ai sensi dell'art. 5, comma 5 del sopra citato decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 nel caso di dottorati; Istituti a seguito di accordi di cooperazione internazionale la commissione giudicatrice del concorso nonche' le modalita' di ammissione ai corsi sono definite secondo quanto previsto negli appositi accordi; Visto il decreto ministeriale 5 agosto 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 25 novembre 2004, n. 277 ed in particolare l'art. 22 con il quale si istituisce la Scuola Superiore di Catania nell'ambito dell'Universita' di Catania; Visto il decreto rettorale n. 7620 del 7 settembre 2005 con il quale la Scuola Superiore di Catania viene individuata quale struttura didattica speciale dell'Ateneo; Visto il regolamento dell'Universita' di Catania per gli studi di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale n. 4548 del 27 ottobre 1999 e successive modifiche e integrazioni; Visto lo statuto ed il regolamento della Scuola Superiore di Catania; Viste le «Linee Guida per la realizzazione del Politecnico del Mediterraneo» approvate con decreto del 27 giugno 2007 dell'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione della regione Siciliana; Visto l'Accordo quadro per la realizzazione del Politecnico del Mediterraneo stipulato il 10 luglio 2007 tra la regione Siciliana da una parte e le Universita' di Palermo, Messina, Catania e Kore di Enna dall'altra; Tenuto conto della possibilita' di eventuali finanziamenti di borse di studio a valere sul Politecnico del Mediterraneo; Viste le delibere del senato accademico (20 giugno 2008-28 luglio 2008) e del consiglio di amministrazione (23 giugno 2008-28 luglio 2008) relative all'istituzione dei dottorati di ricerca; Viste le delibere del senato accademico (15 settembre 2008-14 ottobre 2008) e del consiglio di amministrazione (15 settembre 2008-14 ottobre 2008) relative all'istituzione dei dottorati di ricerca internazionali con sede amministrativa Catania; Decreta: Art. 1. Attivazione Per quanto in premessa, nell'ambito del XXIV Ciclo, sono istituiti i dottorati di ricerca internazionali con sede amministrativa presso l' Universita' degli studi di Catania, ivi compresi quelli proposti dalla Scuola superiore di Catania, anche in riferimento a quanto previsto dalle «Linee Guida per la realizzazione del Politecnico del Mediterraneo» pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della regione siciliana n. 38 del 24 agosto 2007. Sono indetti i concorsi, per titoli, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca internazionale di seguito riportati con l' indicazione della durata, dei posti complessivi messi a concorso, del numero di borse di studio, degli Enti finanziatori e delle sedi consociate: ----> Vedere a pag. 30 <----
Art. 2. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che siano in possesso, alla scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione, di diploma di laurea (vecchio ordinamento) o di laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) o di titolo accademico conseguito all'estero gia' dichiarato equipollente. I cittadini comunitari ed extracomunitari in possesso di titolo che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea, dovranno fare espressa richiesta scritta di equipollenza al Collegio dei docenti del corso di dottorato cui intendono concorrere, corredando l'istanza stessa dei documenti utili a consentire al collegio medesimo la dichiarazione di equipollenza. Detti documenti tradotti e legalizzati vanno trasmessi, a corredo della domanda di partecipazione al concorso, di cui al successivo art. 3 del presente bando. Gli interessati devono redigere le domande di ammissione in lingua italiana o inglese, separate per ciascun concorso per il quale si intende partecipare, secondo il fac-simile allegato facente parte integrante del presente bando, con tutti gli elementi in esso richiesti.
Art. 3. Domanda di ammissione La domanda di ammissione, con firma autografa del candidato, con indicato il domicilio eletto agli effetti del concorso, e' redatta in carta libera, secondo lo schema allegato al presente bando. Essa deve essere presentata direttamente o spedita tramite servizio postale al seguente indirizzo: «Al Magnifico Rettore dell' Universita' degli studi di Catania, ufficio dottorato di ricerca, Piazza Universita', 2 - 95131 Catania». La domanda di ammissione deve essere prodotta, a pena di esclusione, entro e non oltre il termine perentorio di giorni trenta che decorre dal giorno della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Non saranno ammesse le domande presentate oltre il predetto termine. Per le istanze pervenute tramite servizio postale fara' fede la data del timbro dell'Ufficio postale accettante la missiva. Nella domanda, da redigere in lingua italiana o inglese/francese, il candidato dichiarera' con chiarezza e precisione sotto la propria responsabilita': a) il proprio nome e cognome, il codice fiscale, la data e il luogo di nascita, la residenza e il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale, il numero telefonico e l'indirizzo e-mail). Puo' essere omessa l'indicazione del codice fiscale se il cittadino straniero non ne sia in possesso, evidenziando tale circostanza; b) l'esatta denominazione del concorso a cui intende partecipare; c) la propria cittadinanza; d) la laurea (vecchio ordinamento) o la laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) posseduta, con la data e l'Universita' presso cui e' stata conseguita ovvero il titolo accademico conseguito presso una Universita' straniera e gia' riconosciuto equipollente con indicazione degli estremi del provvedimento di equipollenza ovvero il titolo di studio conseguito presso una Universita' straniera e del quale si richiede, ai soli fini dell'ammissione al corso, il riconoscimento di equipollenza al collegio dei docenti; e) gli eventuali altri titoli da allegare alla domanda ai sensi del successivo comma 4; f) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; g) di possedere un'adeguata conoscenza della lingua inglese/francese - requisito imprescindibile per l'ammissione - la cui conoscenza dovra' essere documentata attraverso autocertificazione o tramite una certificazione di cui alla successiva lett. b del comma 4; e, se cittadini stranieri, un'adeguata conoscenza della lingua italiana attraverso autocertificazione; h) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. Alla domanda devono essere allegati: a) il curriculum vitae et studiorum del candidato debitamente datato e sottoscritto; b) certificazioni di eventuali Graduate Records Examinations o Toefl, per la lingua inglese, o Delf e/o Dalf , per la lingua francese, conseguiti dal candidato, fatta salva la facolta' di allegare attestazioni equivalenti; c) progetto di ricerca; d) almeno una lettera di presentazione da parte di un professore; e) lista di eventuali pubblicazioni corredate da relativi abstract; f) fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'. Inoltre, i candidati in possesso di un titolo accademico straniero per il quale si richiede al collegio dei docenti il riconoscimento di equipollenza dovranno allegare i documenti relativi al tipo, denominazione e durata corso di studi, piano di studio con la specificazione di ogni singola attivita' formativa svolta incluso l'elenco dei corsi sostenuti e relative votazioni. Tutti i documenti allegati dovranno essere redatti in lingua italiana o inglese/francese. Le dichiarazioni contenute nel curriculum vitae et studiorum costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazione. Nei casi in cui non sia applicabile la normativa in materia di dichiarazioni sostitutive (D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii), il candidato si assume la responsabilita' delle dichiarazioni rilasciate nel curriculum vitae et studiorum. I candidati che renderanno dichiarazioni mendaci decadranno automaticamente dall'iscrizione e dall'eventuale godimento della borsa di studio con effetto retroattivo, fatta comunque salva l'applicazione delle ulteriori sanzioni amministrative e/o penali previste dalle norme vigenti. L'amministrazione si riserva di effettuare i controlli e gli accertamenti previsti dalle disposizioni in vigore. L'Universita' si riserva in ogni caso di adottare, anche successivamente all'espletamento del concorso, provvedimenti di esclusione dei candidati che non abbiano ottemperato alle previsioni di bando o risultino privi dei requisiti ivi stabiliti. Se nella stessa domanda venissero indicati piu' dottorati, sara' ritenuto valido unicamente quello indicato per primo. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione medesima.
Art. 4. Attribuzione posti I posti del dottorato sono determinati seguendo i seguenti criteri: A) posti con borse di studio finanziati tramite: fondi istituzionali; convenzioni, stipulate con Enti in possesso di requisiti di elevata qualificazione culturale e scientifica e di personale, strutture ed attrezzature idonee: dottorato in ingegneria elettronica, automatica e del controllo di sistemi complessi: due borse agg. ST Microelectronics (tema «Robotica» e «Human Machine Interaction»), due borse agg. ST Microelectronics (tema «Progettazione di circuiti integrati e radiofrequenze») e una borsa agg. I.N.G.V.; dottorato in energetica: una borsa agg. ITAE CNR, una borsa agg. Fondazione Banco di Sicilia,e una borsa agg. SunLights di Claudio Giordano; dottorato in nanoscienze: due borse agg. DPM CNR; dottorato in cellule staminali: tre borse agg. Istituto superiore di sanita'; dottorato in global politics and european integration: una borsa agg. Fondazione Banco di Sicilia e due borse agg. Sc. Sup.; dottorato in nuclear and particle astrophysics: una borsa agg. INAF, una borsa agg. INFN-LNS e una borsa agg. Sc. Sup. B) posti senza finanziamento da destinare a laureati da ammettere al corso di dottorato senza borsa di studio e con pagamento di tasse e contributi per l'accesso e la frequenza.
Art. 5. Tematiche di ricerca Per i seguenti dottorati con finanziamento di borse di studio da parte di Enti/Ditte il corso dottorale si atterra' alle seguenti tematiche di ricerca: per il corso di dottorato in Ingegneria Elettronica, Automatica e del Controllo di Sistemi Complessi il contributo finanziario di ST Microelectronics e' motivato dall'interesse dell'Ente agli argomenti di formazione nei settori disciplinari per i quali e' stato istituito il dottorato su tematiche specifiche quali la «Robotica» e la «Human Machine Interaction» (due borse) e «Progettazione di circuiti integrati e radiofrequenze» (due borse). I dottorandi beneficiari delle borse aggiunte finanziate da ST si impegnano a rispettare gli accordi previsti dalla convenzione tra l'Universita' di Catania e ST Microelectronics; per il corso di dottorato in Ingegneria Elettronica, Automatica e del Controllo di Sistemi Complessi il contributo finanziario di INGV e' motivato dallo specifico interesse dell'INGV stesso allo svolgimento e allo sviluppo delle attivita' didattiche e di ricerca connesse ai programmi del Corso proposto dall'Universita'; per il dottorato di Cellule Staminali il contributo dell'Istituto superiore di Sanita' e' motivato dallo specifico interesse dell'Istituto allo svolgimento ed allo sviluppo delle attivita' didattiche e di ricerca connesse ai programmi del Corso proposto dall'Universita'; per il dottorato di Nuclear and Particle Astrophysics il contributo dell'INAF e dell' INFN-LNS e' motivato dallo specifico interesse degli Istituti allo svolgimento ed allo sviluppo delle attivita' didattiche e di ricerca connesse ai programmi del Corso proposto dall'Universita'; per il dottorato di Nanoscienze il contributo del DPM del CNR e' motivato dallo specifico interesse dell'Istituto allo svolgimento ed allo sviluppo delle attivita' didattiche e di ricerca connesse ai programmi del Corso proposto dall'Universita'; per il dottorato di Energetica il contributo dell'ITAE CNR e di SunLights di Claudio Giordano e' motivato dallo specifico interesse degli Istituti allo svolgimento ed allo sviluppo delle attivita' didattiche e di ricerca connesse ai programmi del Corso proposto dall'Universita'.
Art. 6. Modalita' di svolgimento della procedura di selezione Le procedure di selezione per l'ammissione a ciascun corso di dottorato consiste nella valutazione dei titoli di seguito riportati: a) laurea conseguita; b) curriculum vitae et studiorum; c) certificazioni di eventuali Graduate Records Examinations o Toefl, per la lingua inglese, o Delf e/o Dalf , per la lingua francese, conseguiti dal candidato, fatta salva la facolta' di allegare attestazioni equivalenti; d) eventuali pubblicazioni; e) progetto di ricerca. La selezione si intende superata solo se il candidato ottiene un punteggio non inferiore a 60/120.
Art. 7. Nomina e attivita' della commissione giudicatrice Ciascuna commissione giudicatrice dei concorsi per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca saranno formate e nominate in conformita' alla norma. Preliminarmente alla valutazione dei titoli, ciascuna commissione giudicatrice dei corsi di dottorato di ricerca fissa i criteri generali per la valutazione degli stessi. Ogni commissione, per la valutazione dei titoli di ciascun candidato, dispone di centoventi punti. La valutazione si intende superata se il candidato ottiene una votazione di almeno 60/120. Espletata la selezione, la commissione compila la graduatoria generale di merito che viene sottoscritta dal Presidente e dal Segretario della commissione e che viene affissa nel medesimo giorno all'albo della Sede presso cui si e' svolta la selezione. Nel caso in cui due o piu' candidati vengano graduati con uguale punteggio, la commissione procedera' ad un colloquio per le posizioni ex-aequo, al fine di formulare una graduatoria differenziata.
Art. 8. Approvazione atti concorsuali Con decreto del rettore dell'Universita' degli studi di Catania sono approvati gli atti concorsuali nonche' le graduatorie, unitamente alla nomina dei vincitori di ciascuna selezione.
Art. 9. Ammissione ai corsi I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso per ogni corso di dottorato. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso, subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato. Ai primi posizionati in graduatoria viene conferita la borsa di studio, fino alla concorrenza del numero di borse disponibili, attribuite secondo l'ordine di cui all'art. 4. I rimanenti idonei possono partecipare al corso di dottorato senza borsa, fino al numero di posti previsti, con il pagamento delle tasse e contributi.
Art. 10. Domanda di iscrizione I candidati vincitori dovranno presentare o far pervenire all'amministrazione universitaria entro il termine perentorio di giorni quindici che decorrono dal giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto il relativo invito, i seguenti documenti: 1) domanda di iscrizione al 1° anno di corso, in resa legale; 2) fotocopia del numero di attribuzione del codice fiscale; 3) dichiarazione sostitutiva dalla quale risulti: a) luogo e data di nascita; b) cittadinanza; c) la laurea posseduta con l'indicazione della relativa votazione, della data di conseguimento e dell'Universita' presso la quale e' stata conseguita oppure titolo di studio conseguito presso l'Universita' straniera dichiarato equipollente a una laurea italiana; d) di non essere contemporaneamente iscritto ad altro corso (laurea, laurea specialistica o magistrale, Master I e II livello, Scuole di specializzazione, corsi di perfezionamento, perfezionamento all'estero o ad un corso di altro dottorato di ricerca, ecc.); e) di impegnarsi, per tutta la frequenza del corso di dottorato, ad ottemperare alla non contemporanea iscrizione ad altro corso (laurea, laurea specialistica o magistrale, Master I e II Livello, Scuole di Specializzazione, corsi di perfezionamento, perfezionamento all'estero o ad un corso di altro dottorato di ricerca, ecc.). f) di non aver mai usufruito di una borsa di studio per altro corso di dottorato di ricerca; g) di impegnarsi a frequentare continuativamente tutte le attivita' del dottorato secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti; h) di essere a conoscenza che le borse di studio di cui al presente bando non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti; i) di non fruire di un reddito annuo personale complessivo lordo superiore a € 12.000,00 ovvero di rinunciare alla borsa di studio per il superamento del suddetto limite di reddito (alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura aventi carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi natura occasionale o derivanti da servizio militare di leva o da servizio civile). I cittadini stranieri devono anche dichiarare di essere in possesso dei seguenti requisiti: a) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza; b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarieta' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica.
Art. 11. Borse di studio Ai vincitori primi graduati, aventi reddito personale complessivo annuo lordo non superiore a € 12.000,00, verra' conferita, ai sensi e con le modalita' stabilite dalla normativa vigente, la borsa di studio. A tal fine, dovranno produrre: autocertificazione sul reddito personale complessivo annuo lordo; fotocopia modello INPS attestante l'avvenuta costituzione della posizione contributiva; dichiarazione di essere a conoscenza che le borse di studio di cui al presente bando sono esenti dall'imposta sul reddito delle persone fisiche e che comunque utilizzate non danno luogo a valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed economiche. Le eventuali economie di borse di studio o frazione di esse saranno impegnate per essere utilizzate nei successivi cicli di dottorato. Le borse, della durata massima pari a quella prevista per l'intero corso di dottorato, sono confermate con l'ammissione all'anno di corso successivo del borsista e vengono assegnate ai candidati utilmente collocati in graduatoria, previa valutazione comparativa del merito e secondo l'ordine definito nella graduatoria stessa. L'importo della borsa di studio e' di euro 13.638,47 annui, al lordo delle ritenute a carico del borsista. Tale importo sara' adeguato agli aumenti previsti dalla norma. Al termine di ciascun anno di corso, gli iscritti presentano una particolareggiata relazione sull'attivita' e sulle ricerche svolte al Collegio dei docenti il quale, previa valutazione dell'assiduita' e dell'operosita' degli interessati, ne determina l'ammissione all'anno di corso successivo ovverosia ne propone al Rettore l'esclusione dal proseguimento del corso. L'importo della borsa di studio e' elevato del 50% per cento in proporzione ed in relazione ai consentiti periodi di permanenza all'estero presso Universita' o Istituti di ricerca. L'erogazione della borsa di studio e' legata ai periodi di frequenza e di attivita' di studio e di ricerca effettivamente resi. Alle borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca si applicano le disposizioni in materia di agevolazioni fiscali di cui all'art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476. Le borse non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti. Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato anche per un solo anno o frazione di esso, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
Art. 12. Incompatibilita' Gli ammessi ai corsi di dottorato di ricerca non possono essere contemporaneamente iscritti ad altro corso universitario (laurea, laurea specialistica o magistrale, Master I e II livello, Scuole di specializzazione, corsi di perfezionamento, perfezionamento all'estero o ad un corso di altro dottorato di ricerca, ecc.).
Art. 13. Dipendente pubblico Il pubblico dipendente ammesso al corso di dottorato di ricerca e' collocato a domanda in congedo straordinario per motivi di studio come previsto dall'art. 2 della legge n. 476/1984 e successive modifiche ed integrazioni.
Art. 14. Obblighi dei dottorandi Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti.
Art. 15. Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca si consegue a conclusione del corso, con il superamento dell'esame finale come da norma.
Art. 16. Trattamento dati personali Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modifiche ed integrazioni e del relativo regolamento di attuazione adottato dall'Universita', i dati personali forniti dai candidati saranno gestiti presso l'Universita' degli studi di Catania e trattati per le finalita' connesse al conferimento e alla successiva gestione delle attivita' procedurali correlate, in conformita' alle previsioni normative
Art. 17. Rinvio Per quanto non esplicitamente riportato nel presente bando, si fa riferimento alle norme contenute nella legge n. 210/1998, nel decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, nel regolamento dell'Universita' di Catania per gli studi di dottorato di ricerca, e successive modificazioni, e negli accordi di cooperazione internazionali ed interuniversitari, nonche' nelle altre disposizioni impartite in materia e comunque alla normativa vigente. Catania, 17 ottobre 2008 Il rettore: Recca