Concorso per 5 esperti linguistici (umbria) UNIVERSITA' ITALIANA PER STRANIERI DI PERUGIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 5 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 85 del 31-10-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' PER STRANIERI DI PERUGIA CONCORSO (scad. 1 dicembre 2008) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per cinque posti di collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua italiana a tempo indeterminat ... |
Ente: | UNIVERSITA' ITALIANA PER STRANIERI DI PERUGIA |
Regione: | UMBRIA |
Provincia: | PERUGIA |
Comune: | PERUGIA |
Data di inserimento: | 05-11-2008 |
Data Scadenza bando | 01-12-2008 |
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UNIVERSITA' PER STRANIERI DI PERUGIA
CONCORSO (scad. 1 dicembre 2008)
CONCORSO (scad. 1 dicembre 2008)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per cinque posti di collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua italiana a tempo indeterminato, con modalita' di part-time verticale strutturato su otto mesi (marzo-ottobre), per le esigenze dei corsi di lingua e cultura italiana.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto il decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito in legge 21 giugno 1995, n. 236 ed in particolare l'art. 4 relativo alle modalita' di reclutamento degli esperti e collaboratori linguistici; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante tra l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi; Visti i CC.CC.NN.LL. del personale tecnico e amministrativo del comparto Universita' sottoscritti in data 21 maggio 1996, 9 agosto 2000, 13 maggio 2003, 27 gennaio 2005 e 28 marzo 2006, in particolare rispettivamente gli articoli 51, 52, 22, 32 e 7; Visto il decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 61, e successive integrazioni e modificazioni, «Attuazione della direttiva 97/81/CE relativa all'accordo-quadro sul lavoro a tempo parziale concluso dall'UNICE, dal CEEP e dalla CES»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare l'art. 30, comma 2-bis, e l'art. 34-bis; Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368, in particolare l'art. 5, comma 4-quater; Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, recante norme sul trattamento dei dati personali; Visto il decreto rettorale n. 193 del 3 ottobre 2005, con il quale e' stato emanato il regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli del personale tecnico e amministrativo; Vista la deliberazione del Consiglio di facolta' del 24 settembre 2008, con la quale, sulla base delle concrete e stabili esigenze relative ai corsi di lingua e cultura italiana a stranieri, si propone di procedere all'assunzione a tempo indeterminato di cinque unita' di collaboratori ed esperti linguistici di madre lingua italiana con modalita' di part-time verticale, strutturato su otto mesi l'anno (marzo-ottobre) per un impegno orario di 620 ore; Viste le deliberazioni n. 5 del Consiglio accademico e n. 9 del Consiglio di amministrazione, entrambe del 29 settembre 2008, con le quali e' stata approvata la suddetta proposta del Consiglio di facolta' e si e' stabilito di procedere all'assunzione a tempo indeterminato di cinque unita' di collaboratori ed esperti linguistici di madre lingua italiana con modalita' di part-time verticale, strutturato su otto mesi l'anno (marzo-ottobre) per un impegno orario di 620 ore; Vista la nota prot. n. 12550 dell'8 ottobre 2008, inoltrata da questa Universita' alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica -, in applicazione del citato art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 introdotto dall'art. 7 della legge n. 3/2003, ai fini della mobilita' intercompartimentale; Vista la nota prot. n. 12551 dell'8 ottobre 2008, con la quale questa Universita' ha provveduto ad effettuare la mobilita' interuniversitaria in applicazione dell'art. 46 del CCNL 9 agosto 2000, cosi' come sostituito dall'art. 19 del CCNL 27 gennaio 2005; Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'emanazione del presente bando di concorso finalizzato alla copertura dei suddetti posti pur nelle more della conclusione della mobilita' intercompartimentale e compartimentale, al fine di poter terminare le procedure concorsuali entro il mese di dicembre p.v., riservandosi di modificare relativamente al numero dei posti o revocare integralmente il citato bando nel caso in cui pervengano, a fronte delle citate mobilita', assegnazioni di personale da parte della Funzione Pubblica o istanze idonee da parte di dipendenti di altre universita'; Decreta: Art. 1. Indizione E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per cinque posti di «Collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua italiana» a tempo indeterminato, con modalita' di part-time verticale strutturato su otto mesi (marzo-ottobre), per le esigenze dei corsi di lingua e cultura italiana dell'Universita' per stranieri di Perugia.
Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di esclusione, il possesso dei seguenti requisiti: 1) Titoli di studio: a) diploma di laurea vecchio ordinamento in lettere, lingue e letterature straniere, filosofia, pedagogia, psicologia, lingua e cultura italiana, lingue e culture europee, materie letterarie e lauree equipollenti, o diplomi di laurea specialistica appartenenti alle stesse classi cui le predette sono state equiparate; ovvero b) altri diplomi di laurea (diversi dai precedenti) del vecchio ordinamento o di I o II livello, uniti a Master in didattica dell'Italiano come lingua non materna conseguito presso l'Universita' per stranieri di Perugia o ad altro Master inerente l'insegnamento della lingua e cultura italiana conseguito presso altre Universita'; 2) essere di madre lingua italiana (sono da considerare di madre lingua i cittadini stranieri o italiani che, per derivazione familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita' di esprimersi con naturalezza nella lingua richiesta per il concorso); 3) eta' non inferiore agli anni diciotto; 4) godimento dei diritti civili e politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 5) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente; 6) idoneita' fisica all'impiego; 7) avere ottemperato alla normativa in materia di reclutamento militare (solo per i cittadini italiani di sesso maschile); 8) non essere stato destituito, dispensato, licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione. I cittadini stranieri extracomunitari e, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione, il seguente requisito: godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza (ovvero dovranno specificare in domanda i motivi del mancato godimento). I cittadini stranieri extracomunitari dovranno altresi' essere in regola con il permesso di soggiorno. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza della domanda di partecipazione stabilita nel presente bando. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'Amministrazione puo' disporre, con decreto motivato del direttore amministrativo, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato per difetto dei requisiti prescritti. L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento economico, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.
Art. 3. Domanda di partecipazione e termini di presentazione La domanda di partecipazione al concorso, sottoscritta dal candidato a pena di esclusione, deve essere redatta in carta semplice, secondo lo schema allegato al bando (allegato cod. rif. n. 05), e indirizzata all'Universita' per Stranieri di Perugia, Piazza Fortebraccio, 4 - 06123 Perugia, e deve essere presentata direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ad esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorrono dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». La presentazione diretta deve essere effettuata all'Ufficio protocollo dell'Universita' per stranieri di Perugia, piazza Fortebraccio, 4 - 06123 Perugia, nei seguenti giorni ed orari: lunedi', martedi', mercoledi', giovedi' e venerdi': dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedi' e giovedi': dalle ore 15,00 alle ore 16,00. La data di acquisizione delle istanze e' comprovata: nel caso di presentazione diretta: dalla data indicata nella ricevuta rilasciata dall'Ufficio Protocollo dell'Universita' all'atto della consegna; nel caso di spedizione: dal timbro dell'ufficio postale accettante. Il termine di presentazione delle domande, qualora venga a cadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazione imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato ovvero a caso fortuito o a forza maggiore. I candidati, per la partecipazione al concorso, a pena di esclusione, dovranno effettuare un versamento di € 18,00 sul conto corrente postale n. 13890066, intestato all'Universita' per Stranieri di Perugia, indicando obbligatoriamente la causale relativa al concorso: «Contributo concorso collaboratore ed esperto linguistico lingua italiana-cod. n. 05». In nessun caso si procedera' al rimborso del sopracitato contributo.
Art. 4. Dichiarazioni da formulare nella domanda - Allegati alla domanda Nella domanda di partecipazione, che va redatta esclusivamente in lingua italiana e sottoscritta dal candidato a pena di esclusione nonche' compilata secondo quanto previsto all'art. 2 e nello schema allegato al bando, il candidato e' tenuto a dichiarare, a pena di esclusione, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, sotto la propria responsabilita': 1) l'indicazione specifica e corretta della procedura concorsuale alla quale si intende partecipare; 2) il cognome ed il nome; 3) la data e il luogo di nascita; 4) il codice fiscale (solo per i cittadini italiani); 5) il possesso di tutti i requisiti prescritti all'art. 2 del presente bando; 6) la cittadinanza posseduta; 7) l'avere/non avere prestato servizio presso Pubbliche amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) il candidato deve, inoltre, precisare il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando, con l'indicazione della votazione, della data e dell'Universita' presso la quale e' stato conseguito. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo di studio tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l'equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano. Ai sensi della vigente normativa, i candidati portatori di handicap, che necessitino di ausilio durante l'espletamento delle prove concorsuali, dovranno farne espressa richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, pena l'inapplicabilita' del beneficio, specificando il tipo di ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi, producendo altresi' una certificazione medico-sanitaria dalla quale si evinca il tipo di handicap posseduto. Alla domanda di partecipazione dovra' essere allegata in originale, a pena di esclusione, la ricevuta del versamento del prescritto contributo per la partecipazione al concorso. Dalla domanda dovra' risultare, altresi': il recapito eletto in Italia ai fini di ogni comunicazione relativa al concorso, impegnandosi a segnalare le eventuali variazioni che dovessero intervenire successivamente (indicare via, numero civico, citta', c.a.p., provincia, numero telefonico, eventuale numero di fax e indirizzo e-mail); l'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ovvero eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore; il possesso di eventuali titoli di preferenza come specificati all'art. 9 del presente bando. La spedizione della domanda o la consegna della stessa oltre i termini prescritti dal presente bando, l'omissione delle dichiarazioni di cui ai punti 1), 2), 3), 4), 5) e 6) del presente art. 4, la mancata presentazione, unitamente alla domanda, della ricevuta di versamento del contributo, di cui al precedente art. 3, l'omissione della firma in calce alla domanda, determineranno l'esclusione del candidato dal concorso, secondo le modalita' indicate al precedente art. 2. L'Amministrazione, in ogni fase della procedura, si riserva la facolta' di accertare la veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati nella predetta domanda, ai sensi della normativa suindicata. Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli elementi necessari per consentire all'Amministrazione le opportune verifiche. Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni mendaci e la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi in materia. Alla domanda il candidato dovra' allegare: a) originale o copia autenticata del titolo di studio solo se conseguito all'estero; il titolo di studio deve essere tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana; b) curriculum vitae e studiorum (datato e firmato) redatto secondo l'allegato C al presente bando (formato europeo); c) documenti e titoli, con relativo elenco (datato e firmato), attestanti la propria competenza e qualificazione, che si ritengano utili ai fini del presente concorso; d) pubblicazioni, con relativo elenco (datato e firmato) utili ai fini della selezione; e) fotocopia, debitamente firmata, di un documento di identita' in corso di validita' e fotocopia, debitamente firmata, del codice fiscale (per i cittadini italiani) ovvero del certificato di cittadinanza (per i cittadini stranieri). La firma in calce alla domanda di partecipazione al concorso non e' soggetta ad autenticazione, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. I Titoli e le Pubblicazioni, attestanti la propria competenza e qualificazione, che i candidati intendono presentare, possono essere prodotti in originale ovvero in copia autenticata ovvero autocertificati mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di atto di notorieta', utilizzando l'allegato modello B (ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000). Ai documenti ed ai titoli redatti in lingua straniera (diversa da francese, inglese, tedesco e spagnolo) deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale. Le dichiarazioni sostitutive devono essere sottoscritte e presentate unitamente a fotocopia di un documento di identita' in corso di validita' del dichiarante, debitamente firmata. Non e' consentito il riferimento a titoli, a documenti e a pubblicazioni presentate presso questa od altra Amministrazione per la partecipazione ad altri concorsi. Per le pubblicazioni stampate in Italia, che i candidati intendono presentare, devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo luogotenziale n. 660/1945 ovvero dal decreto del Presidente della Repubblica n. 252/2006, regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico ai sensi dell'art. 5 della legge n. 106/2004. L'assolvimento di tali obblighi va certificato con idonea documentazione da allegare alla domanda oppure deve risultare da dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' resa dal candidato sotto la propria responsabilita' (allegato B). Per i lavori stampati all'estero, che i candidati intendono presentare, deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli circa la veridicita' del contenuto delle autocertificazioni e delle dichiarazioni sostitutive; in caso di falsa dichiarazione sono applicabili le disposizioni previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e dagli articoli 483, 485, e 486 del codice penale.
Art. 5. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice e' nominata successivamente alla scadenza dei termini per la presentazione della domanda con decreto del Rettore ed e' composta come previsto dall'art. 13 del regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo da un Presidente e da due membri esperti, tenendo conto della professionalita' e della competenza necessaria in relazione al posto messo a concorso.
Art. 6. Valutazione dei titoli e pubblicazioni Ai titoli e alle pubblicazioni sono riservati 40 punti ripartiti come di seguito indicato: fino a 24 punti per lo svolgimento di attivita' volta all'apprendimento della lingua e cultura italiana a stranieri presso Istituzioni pubbliche o private. E' obbligatorio indicare puntualmente la durata di ogni periodo di attivita' didattica, il relativo monte ore settimanale e l'Istituzione pubblica o privata presso la quale l'attivita' e' stata prestata. In mancanza dei dati citati il servizio relativo non sara' valutato; fino a 13,5 punti per titoli di studio e accademici attinenti a materie linguistiche e/o umanistiche o a didattica della lingua e cultura italiana a stranieri cosi' ripartiti: a) Seconda laurea e/o Diploma universitario pertinente all'insegnamento della lingua e cultura italiana a stranieri: fino ad un massimo di punti 1; b) Dottorato di ricerca pertinente alla linguistica e alla lingua e cultura italiana: fino ad un massimo di punti 1,5; c) Master universitari (1°/2° livello), diplomi e/o attestati di specializzazione, di formazione, di preparazione didattica, di certificazione glottodidattica, di perfezionamento, di aggiornamento didattico pertinenti all'insegnamento della lingua e cultura italiana a stranieri conseguiti presso Universita': fino ad un massimo di punti 9; d) conoscenza certificata di una o piu' lingue straniere: fino ad un massimo di punti 1; e) Abilitazioni all'insegnamento: fino ad un massimo di punti 0,5; f) Assegni di collaborazione in attivita' di ricerca pertinente:fino ad un massimo di punti 0,5; fino a 2,5 punti per pubblicazioni pertinenti all'insegnamento della lingua e cultura italiana (saggi, volumi, articoli su riviste nazionali ed internazionali). La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri da parte della commissione giudicatrice, e' effettuata dopo la prova scritta e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. Degli esiti della valutazione dei titoli sara' data comunicazione esclusivamente all'Albo dell'Universita' per Stranieri di Perugia e sul sito www.unistrapg.it il giorno 10 dicembre 2008. Sono valutati solo i titoli posseduti dai candidati alla scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione.
Art. 7. Prova di preselezione, calendario delle prove e comunicazioni Ove le domande di partecipazione superino le settantacinque, il concorso sara' preceduto da una prova preselettiva, sotto forma di test a risposta multipla sugli argomenti delle prove d'esame, a seguito della quale sara' formulata una graduatoria di trenta candidati che parteciperanno alle prove concorsuali. Ove al trentesimo posto risultino candidati con punteggio pari, gli stessi parteciperanno comunque alle prove. La preselezione si svolgera' il giorno 2 dicembre 2008, alle ore 09:30, presso l'Universita' per Stranieri di Perugia, piazza Fortebraccio n. 4, Perugia. La presente comunicazione costituisce a tutti gli effetti convocazione ufficiale per la preselezione per tutti coloro che abbiano presentato o spedito entro il termine la domanda. I candidati dovranno presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, nel giorno, nell'ora e nella sede come sopraindicati, muniti di uno dei seguenti documenti validi di riconoscimento: carta d'identita', patente automobilistica munita di fotografia, passaporto, tessera postale, tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni dello Stato, porto d'arma. L'assenza del candidato dalla preselezione, qualunque ne sia la causa, sara' considerata come rinuncia alla prova. Degli esiti della preselezione sara' data comunicazione esclusivamente all'Albo dell' Universita' per Stranieri di Perugia e sul sito www.unistrapg.it il giorno 3 dicembre 2008. Coloro che avranno superato la preselezione potranno partecipare, purche' in possesso dei requisiti richiesti dall'art. 2 del presente bando, alla prova scritta, che si svolgera' il giorno 5 dicembre 2008, alle ore 09:30, presso l'Universita' per Stranieri di Perugia, piazza Fortebraccio n. 4, Perugia. La Commissione procedera' alla valutazione dei titoli che verra' pubblicata all'Albo dell'Universita' e sul sito www.unistrapg.it il giorno 10 dicembre 2008. Degli esiti della prova scritta sara' data comunicazione esclusivamente all'Albo dell' Universita' per Stranieri di Perugia e sul sito www.unistrapg.it il giorno 15 dicembre 2008 e saranno ammessi alla prova orale coloro che riporteranno un punteggio minimo di 21/30. La prova orale si svolgera' a decorrere dal giorno 19 dicembre 2008, alle ore 09:30, presso l'Universita' per Stranieri di Perugia, piazza Fortebraccio n. 4, Perugia e si protrarra' eventualmente nei giorni seguenti in base al numero dei candidati ammessi: il dettaglio del calendario sara' affisso all'Albo dell'Universita' e pubblicato sul sito internet www.unistrapg.it il giorno 15 dicembre 2008. Qualora la preselezione non venga effettuata, in quanto il numero delle domande pervenute non superi le settantacinque, il calendario delle prove come sopra stabilito resta comunque immutato. La predetta comunicazione costituisce a tutti gli effetti convocazione ufficiale per le prove. Qualsiasi modifica al calendario sopra indicato, cosi' come qualsiasi comunicazione inerente il concorso, sara' pubblicata esclusivamente sul sito dell'Ateneo. Ai candidati non sara' pertanto inviata alcuna comunicazione personale, gli stessi sono invitati pertanto a consultare periodicamente il sito stesso. Si rende noto che il presente bando viene emanato in costanza della decorrenza della mobilita' compartimentale e intercompartimentale. Pertanto si comunica che qualora intervengano assegnazioni di unita' di personale da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica o istanze idonee da parte di dipendenti di altre Universita', il presente bando sara' modificato relativamente al numero dei posti o revocato integralmente; la modifica o la revoca saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»-, e rese note sul sito Web di Ateneo www.unistrapg.it
Art. 8. Prove d'esame Le prove concorsuali si articoleranno in una prova scritta ed in una prova orale, secondo le modalita' di seguito indicate e nel rispetto di quanto previsto dall'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994. La prova scritta vertera' su temi di carattere teorico relativi alla linguistica, alla linguistica acquisizionale, alla psicolinguistica e alla glottodidattica. La durata nonche' la tipologia della prova scritta saranno stabilite dalla commissione esaminatrice. Durante lo svolgimento della suddetta prova i candidati non potranno utilizzare carta da scrivere diversa da quella fornita dall'amministrazione che bandisce il concorso, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o strumenti informatici e telefoni cellulari. E' consentito l'uso del dizionario di italiano. Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che avranno riportato nella prova scritta la votazione di almeno 21 punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova stessa. La prova orale consistera' nella esposizione di una unita' di insegnamento/apprendimento finalizzata allo sviluppo di abilita' linguistiche e comunicative. Nella predetta prova orale sara' altresi' accertata la conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato tra l'inglese, il francese, il tedesco o lo spagnolo. La prova orale si intendera' superata se il candidato avra' riportato la votazione di almeno 21 punti su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova stessa. Dei risultati della prova orale sara' data comunicazione, al termine di ogni seduta di esame, mediante affissione nella sede di esame a cura della commissione esaminatrice dell'elenco dei candidati con la votazione da ciascuno riportata a tale prova. I risultati finali del concorso saranno pubblicati sul sito internet di Ateneo e all'Albo ufficiale dell'Universita'. L'assenza del candidato dalla prova scritta e/o orale sara' considerata come rinuncia alle prove, qualunque ne sia la causa. La votazione complessiva, determinata dalla somma dei titoli e dei voti conseguiti nelle prove concorsuali, e' pari ad un massimo di punti 100, cosi' ripartiti: massimo punti 40 per la valutazione dei titoli; massimo punti 30 per la prova scritta; massimo punti 30 per la prova orale.
Art. 9. Titoli di preferenza Hanno preferenza a parita' di merito, in ordine decrescente, coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 1. gli insigniti di medaglia al valor militare; 2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5. gli orfani di guerra; 6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8. i feriti in combattimento; 9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18. i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19. gli invalidi ed i mutilati civili; 20. i militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata dalla minore eta'. I titoli di preferenza devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della domanda di ammissione. I documenti attestanti i titoli di preferenza dovranno essere allegati alla domanda. L'omissione nella domanda delle dichiarazioni relative al possesso dei suindicati titoli di preferenza, comporta l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo medesimo. La suddetta documentazione dovra' essere prodotta secondo una delle seguenti modalita': in originale; in copia autentica; mediante dichiarazione, sottoscritta dall'interessato, sostitutiva di certificazione (ex art. 46 del citato decreto del Presidente della Repubblica) e/o di atto di notorieta' (ex art. 47 del citato decreto del Presidente della Repubblica) prodotta, in quest'ultimo caso, unitamente alla fotocopia non autenticata del proprio documento di identita'. Si precisa, a tal fine, che i certificati medici non possono essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Si applica altresi' l'art. 5, comma 4-quater, del decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368.
Art. 10. Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito L'Amministrazione, con decreto del direttore amministrativo, accertata la regolarita' della procedura, approva gli atti, formula la graduatoria generale di merito nel rispetto di quanto indicato ai precedenti articoli 8 e 9 e dichiara i vincitori del concorso. La graduatoria finale sara' pubblicata mediante affissione all'Albo Ufficiale dell'Ateneo e mediante diffusione sul sito Web dell'Ateneo, ove restera' esposta per venti giorni. Dalla pubblicazione all'Albo Ufficiale decorrono i termini per eventuali impugnative. La graduatoria di merito rimane valida per trentasei mesi dalla data della sopracitata pubblicazione.
Art. 11. Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio I vincitori saranno invitati, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo telegramma, a stipulare, in conformita' a quanto previsto dai vigenti CC.CC.NN.LL. del comparto Universita', il contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato e con part-time verticale, strutturato su otto mesi (marzo-ottobre) per un impegno annuo di 620 ore, per l'assunzione nella qualifica di collaboratore ed esperto linguistico con la corresponsione del relativo trattamento economico, presso l'Universita' per Stranieri di Perugia. I vincitori che non assumano servizio, senza giustificato motivo, entro il termine stabilito, decadono dal diritto alla stipula del contratto. Nel caso di assunzione in servizio con ritardo rispetto al termine assegnato per comprovati e gravi impedimenti, gli effetti economici decorrono dal giorno della presa di servizio. Per i candidati italiani o comunitari: I vincitori, all'atto dell'assunzione, saranno tenuti a rendere, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, una autocertificazione attestante, tra l'altro: il possesso di ciascuno dei requisiti prescritti dal presente bando, gia' a far data dal termine ultimo previsto per la presentazione della domanda di ammissione al concorso; di non trovarsi in alcuna situazione che dia luogo ad incompatibilita' con il rapporto di impiego presso l'Amministrazione, ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; le eventuali condanne penali riportate e/o la conoscenza di eventuali procedimenti penali in corso a proprio carico. Per i candidati extracomunitari: I vincitori, all'atto dell'assunzione, saranno tenuti a presentare i seguenti documenti: 1) Il titolo di studio richiesto per l'accesso al concorso: a) Diploma di laurea in originale o copia autenticata o copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione; b) Titolo universitario straniero in originale o copia autenticata con allegato la traduzione in lingua italiana, autenticata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana; 2) certificato di nascita; 4) certificato attestante la cittadinanza; 5) certificato attestante il godimento dei diritti politici; 6) certificato equipollente al certificato generale del casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino. Se lo stesso risiede in Italia, oltre al certificato anzidetto, deve presentare anche il certificato generale del casellario giudiziale italiano; 7) dichiarazione di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilita' previste dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 e di optare per il rapporto di impiego presso questo Ateneo; 8) dichiarazione di non essere stati destituiti, dispensati da precedente impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero di non essere stati dichiarati decaduti; 9) copia autenticata del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato rilasciato dalla Questura della Provincia di residenza. Relativamente ai punti 4) e 5), riguardanti la cittadinanza ed i diritti politici, i relativi certificati dovranno riportare l'indicazione del possesso dei requisiti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda. Ai certificati redatti in lingua straniera (diversa da francese, inglese, tedesco e spagnolo) deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale. I cittadini extracomunitari dovranno essere in possesso, all'atto della stipula del contratto, del permesso di soggiorno. I vincitori (italiani, comunitari ed extracomunitari) dovranno, inoltre, presentare un certificato di idoneita' fisica all'impiego, ai sensi della legge n. 837 del 25 luglio 1956 e successive modificazioni ed integrazioni, rilasciato dal Servizio di medicina legale del distretto sanitario competente, ovvero dal medico militare. Qualora il soggetto sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica o invalidita', il certificato deve farne espressa menzione, indicando se la stessa possa comunque influire sulla capacita' lavorativa del vincitore o se possa risultare pericolosa per la salute pubblica, per l'incolumita' dei colleghi o per la sicurezza del luogo di lavoro. Il predetto certificato medico, che non puo' essere oggetto di autocertificazione, dovra' essere presentato dal dipendente entro il termine di trenta giorni dalla data di stipulazione del contratto di lavoro individuale, pena l'immediata risoluzione dello stesso, fatta salva la possibilita' di proroga nel caso di comprovato impedimento. L'Amministrazione si riserva la facolta' di sottoporre a visita medica di un sanitario di propria fiducia il candidato vincitore, qualora lo ritenga necessario. I dipendenti assunti come sopra saranno soggetti ad un periodo di prova della durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto periodo di prova si terra' conto del solo servizio effettivamente prestato. Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle due parti, i dipendenti si intenderanno confermati in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il rapporto di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso. Ai sensi del comma 5-bis dell'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 come inserito dall'art. 1, comma 230, della legge n. 266 del 23 dicembre 2005 (finanziaria 2006), i vincitori del concorso dovranno rimanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.
Art. 12. Compiti del collaboratore ed esperto linguistico Il collaboratore ed esperto linguistico afferisce alla facolta' di lingua e cultura italiana. Il collaboratore ed esperto linguistico, secondo quanto previsto dall'art. 51 del CCNL 21 maggio 1996, svolgono compiti di collaborazione all'apprendimento delle lingue straniere per attivita' di: didattica svolta ad agevolare l'apprendimento delle lingue straniere da parte degli studenti ivi compresa quella connessa al funzionamento dei laboratori linguistici; elaborazione ed aggiornamento del materiale didattico.
Art. 13. Diritto di accesso Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla documentazione inerente il procedimento concorsuale, a norma della vigente normativa.
Art. 14. Trattamento dei dati personali Ai fini del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, si informa che all'Universita' compete il trattamento dei dati personali dei candidati in conformita' alle previsioni ivi stabilite.
Art. 15. Responsabile del procedimento La dott.ssa Emanuela Silveri, responsabile del Servizio «Personale tecnico e amministrativo» della divisione risorse umane dell'Universita' per Stranieri di Perugia, e' il responsabile del presente procedimento concorsuale ad esclusione degli adempimenti di competenza della commissione giudicatrice.
Art. 16. Restituzione dei titoli I candidati sono tenuti a ritirare i titoli presentati entro sessanta giorni dalla data del decreto di approvazione degli atti della procedura concorsuale, salvo eventuale contenzioso in atto; trascorso tale termine, l'Universita' disporra' del materiale secondo le proprie necessita', senza alcuna responsabilita'.
Art. 17. Norme finali e di salvaguardia Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia alle disposizioni vigenti in materia di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni, al regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo ed alle disposizioni previste dai CC.CC.NN.LL. del personale tecnico-amministrativo del comparto Universita' sottoscritti in data 21 maggio 1996, 9 agosto 2000, 13 maggio 2003, 27 gennaio 2005 e 28 marzo 2006 in tema di rapporto di lavoro. Il presente bando, nonche' gli allegati che formano parte integrante del medesimo, sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - nonche' resi noti mediante inserimento sul sito Web di Ateneo www.unistrapg.it Il direttore amministrativo: Balsamo